Fattori epidemiologici Fattori iatrogeni: Fattori ambientali:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fattori epidemiologici Fattori iatrogeni: Fattori ambientali:"

Transcript

1 La sepsi: Sindrome clinica, costituita da un insieme di specifiche alterazioni emodinamiche, respiratorie, metaboliche e immunologiche, scatenata da un processo infettivo ma che ha come substrato patogenetico un abnorme risposta infiammatoria sistemica da parte dell ospite.

2 Epidemiologia: Negli Stati Uniti la sepsi è oggi responsabile di oltre decessi l anno con un incidenza annua compresa tra 1,5% e 8% e in progressivo aumento Interessa generalmente pz ricoverati in ICU per periodi raramente inferiori alle 2-3 settimane Negli ultimi 20 anni si e registrato un forte incremento delle infezioni da GRAM+ con una significativa crescita delle infezioni fungine

3

4 Sedi di Infezione

5 Fattori di rischio: Fattori epidemiologici: aumento dell età media e delle patologie associate ad un maggior rischio di infezioni (neoplasie, AIDS, interventi chirurgici, malattie croniche) Fattori iatrogeni: diffuso uso di mezzi invasivi (cateteri venosi centrali, ventilazione meccanica), antibiotici a largo spettro e corticosteroidi Fattori ambientali:mancanza di barriere fisiche tra i pz e inosservanza delle norme igieniche

6 Patogenesi: Focolaio primitivo d infezione: focolaio sepsigeno o porta d ingresso a livello del quale i microrganismi si moltiplicano e diffondono nel sangue circolante in gittate successive Tratto genitourinario Vie biliari Apparato respiratorio (immunodepressi,ventilazione assistita) Tratto gastrointestinale Sedi di cateterismo ed endoscopia

7 Sepsi, setticemia e batteriemia

8 SEPSI: risposta infiammatoria sistemica che in genere consegue alla presenza di gravi e consistenti infezioni (polmone, addome, vie urinarie) -invasione microbica del circolo ematico non è indispensabile dal momento che la diffusione sistemica dei prodotti microbici è sufficiente a innescare tale risposta. -massiccia rilascio di citochine infiammatorie(tnf, IL-1, IL-6, IFN-γ, IL- 12, IL-8)

9 Setticemia: costante e massiccia presenza in circolo di batteri e dei loro prodotti tossici in seguito a: -un processo infettivo sostenuto da batteri con particolari caratteri di virulenza (streptococchi e stafilococchi) -ridotta capacità difensiva dell ospite Piemia: formazione di ascessi multipli sottocutanei e in diversi organi interni

10 Batteriemia: i batteri responsabili di un processo morboso localizzato (polmonite,enterite) invadono, anche se transitoriamente, il circolo ematico, dove possono essere identificati mediante adeguate indagini microbiologiche(emocolture) Può determinare la diffusione metastatica dell infezione in altre sedi dell organismo

11 EMOCOLTURA Pacchetto Blood Cultures - A Clinical Skill part 2 Procedure.m p4

12

13 Diagnosi: Lo strumento diagnostico fondamentale per la diagnosi delle batteriemie e delle setticemie è l emocoltura. La diagnosi di sepsi è fondamentalmente clinica dal momento che l emocoltura non è necessariamente positiva.

14 La sepsi è un processo dinamico Infezione:primum movens Meccanismo patogenetico: abnorme attivazione del SI e della risposta infiammatoria che si autoperpetua in modo anomalo determinando danni irreversibili

15 L incapacità del sistema immunitario di reagire all invasione microbica: Rapida e indisturbata moltiplicazione e diffusione del patogeno infezione non controllata L omeostasi immunitaria può essere alterata a favore di una reazione flogistica eccessiva dannosa e non più protettiva verso l ospite Generare una reazione infiammatoria sistemica che 30-50% dei casi evolve in un quadro di insufficienza pluriviscerale (Multiple Organ Failure) con una mortalità compresa tra il 50 e il 100% in funzione del numero di organi coinvolti.

16 Attivazione del SI innato: Pathogen-associated molecular patterns, or PAMPs, are molecules associated with groups of pathogens, that are recognized by cells of the innate immune system. These molecules can be referred to as small molecular motifs conserved within a class of microbes. They are recognized by Toll-like receptors (TLRs) and other pattern recognition receptors (PRRs) in both plants and animals.

17 TLRs: Sono espressi da DCs, macrofagi, neutrofili, cellule epiteliali ed endoteliali PAMPs: LPS Peptidoglicano A. lipoteicoico Flagellina DNA o RNA (doppio filamento)

18 Meccanismi biomolecolari della sepsi Tossicita mediata dall LPS mediata da Gram-

19 Meccanismi biomolecolari della sepsi mediata da Gram+ 1. Produzione di esotossine che agiscono come superantigeni 2. Componenti della parete batterica attivano le cellule del SI

20 Legame del superantigene alle regioni extracellulari del recettore delle cellule T (TCR) e del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC) di classe II Questo meccanismo di attivazione aspecifico stimola un incontrollato rilascio di citochine con danni cellulari irreversibili ed alterazioni nella risposta immunitaria

21 Esempi di alcuni superantigeni di origine microbiologica Toxic shock syndrome toxin-1 (TSST-1), prodotta da alcuni ceppi di Staphylococcus aureus che causano la sindrome dello shock tossico (TSS). * Tossine pirogeniche dello Streptococcus pyogenes * Le enterotossine di Staphylococcus spp

22 Meccanismi biomolecolari della sepsi mediata da Gram+(2) Tossicita mediata dal Peptidoglicano

23 DEFINIZIONI CLINICHE DELLA SEPSI

24 Systemic Inflammatory Response Syndrome (SIRS) Risposta infiammatoria sistemica a numerosi stimoli clinici di severa intensità identificata dalla presenza di 2 o più delle seguenti condizioni Temperatura corporea > 38 C o < 36 C Frequenza cardiaca > 90 batt/min Frequenza respiratoria > 20 atti resp/min o PaCO 2 < 32 mmhg Leucociti > 12000/mm 3, < 4000/mm 3, o > 10 % cellule immature (iposegmentate) in circolo

25 SEPSI E una risposta infiammatoria sistemica che riconosce un eziologia infettiva. Le manifestazioni cliniche della sepsi sono le stesse della SIRS. La identificazione di una sepsi prevede il riconoscimento di almeno due criteri della SIRS ed un nesso causale diretto fra le manifestazioni sistemiche ed il processo infettivo.

26 SEPSI SEVERA Sepsi associata a uno o più segni di disfunzione d organo lontano/i dalla sede/i di infezione

27 SHOCK SETTICO Ipotensione secondaria a sepsi (Pa < 90 mmhg o 40 mmhg inferiore alla pressione abituale del paziente) che non risponde alla riespansione di liquidi e che si associa a disfunzione d organo (sepsi severa).

28 SHOCK SETTICO REFRATTARIO Shock settico che persiste da almeno un ora e che non risponde alla somministrazione di liquidi e vasopressori MOF/MODS Multi organ failure/multi organ disfunction syndrome Alterata funzione di 2 o più organi in paziente critico. Incapacità a mantenere l omeostasi senza interventi.

29 Il successo delle strategie terapeutiche antinfiammatorie è strettamente connesso alla severità della malattia ed in particolare allo stato immunologico del pz Antibiotici Terapia Cristalloidi-colloidi (20-30mg/die di albumina) Emazie concentrate Inotropi Ventilazione artificiale ( se PO2<60mmHg) Supporto nutrizionale e controllo glicemico

30 Sistema di stadiazione PIRO: Predisposizione (fattori genetici) Caratteristiche dell infezione (tipo d infezione, sorgente, etc) Risposta sistemica dell ospite (SIRS, shock settico, etc e specifici markers quali IL-6, TNF, etc) Disfunzione d organo

31 Obiettivi del nuovo sistema di classificazione PIRO: Stadiazione del pz settico: definizione dello stato clinico ed immunologico. Definizione più precisa dei vari disordini associati alla sepsi Criteri più rigidi di classificazione dei pz arruolati nei trials clinici (omogeneità della popolazione in esame)

Esotossina: definizione Prodotto del metabolismo di alcuni batteri che viene riversato nel mezzo in cui essi sono posti a sviluppare Glicoproteine ad

Esotossina: definizione Prodotto del metabolismo di alcuni batteri che viene riversato nel mezzo in cui essi sono posti a sviluppare Glicoproteine ad Esotossine ed Endotossine prof. Vincenzo Cuteri Esotossina: definizione Prodotto del metabolismo di alcuni batteri che viene riversato nel mezzo in cui essi sono posti a sviluppare Glicoproteine ad attività

Dettagli

Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia

Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia Sepsi: inquadriamo l infezione in chirurgia Mario Cruciani Comitato per il controllo delle infezioni Programma di stewardship antibiotica AULSS9 scaligera SanBonifacio, 28.10.2017 TERMINE DEFINIZIONE COMMENTI

Dettagli

Immunità naturale o aspecifica o innata

Immunità naturale o aspecifica o innata Immunità naturale o aspecifica o innata E' la resistenza che ogni individuo possiede nei confronti dei patogeni indipendentemente da ogni precedente contatto E dovuta al riconoscimento di strutture tipicamente

Dettagli

Vittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio

Vittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio Vittorio Sargentini- SIPMeL, Società Italiana di Patologia Clinica e Medicina di Laboratorio Ricerca di nuovi strumenti diagnostici Biomarcatore ideale 1. Operare uno screening al momento della comparsa

Dettagli

Lotta alla Sepsi. 2. SEPSI: Definizione. Antonella Tallarico

Lotta alla Sepsi. 2. SEPSI: Definizione. Antonella Tallarico 2. SEPSI: Definizione 1 Obiettivi EAnalisi delle definizioni di ciascun quadro clinico fondamentale: infezione, sepsi, sepsi grave, shock settico ECenni di utilizzo dei biomarkers della sepsi ECenni di

Dettagli

SEPSI BATTERIEMIA PRESENZA DI BATTERI CIRCOLANTI NEL SANGUE

SEPSI BATTERIEMIA PRESENZA DI BATTERI CIRCOLANTI NEL SANGUE INFEZIONE FENOMENO MICROBIOLOGICO CARATTERIZZATO DA UNA RISPOSTA INFIAMMATORIA IN PRESENZA DI UN MICRORGANISMO O INVASIONE DI UN TESSUTO NORMALMENTE STERILE DA PARTE DI UN MICRORGANISMO BATTERIEMIA PRESENZA

Dettagli

Progetto Laser Cristiano Visser. 21 maggio 2009

Progetto Laser Cristiano Visser. 21 maggio 2009 Progetto Laser 2009 Cristiano Visser 21 maggio 2009 VARIAZIONI CODICI ICD9-CM 1997 2002 2007 DIAGNOSI 11.493 11.745 12.544 INTERVENTI 3.543 3.582 3.742 TOTALE 15.036 15.327 16.286 Dal 1 Gennaio 2009 805

Dettagli

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio

individuazione della causa di una patologia Diagnostica di laboratorio DIAGNOSI (διαγνωσισ = distinguere) individuazione della causa di una patologia Diagnosi su base clinica e/o anatomo-patologica sospetto o orientamento diagnostico Diagnosi di laboratorio (diagnosi eziologica)

Dettagli

Infezioni ospedaliere (IO)

Infezioni ospedaliere (IO) Infezioni ospedaliere (IO) Infezioni che non erano clinicamente manifeste né in incubazione al momento del ricovero. Le infezioni ospedaliere possono manifestarsi anche dopo la dimissione o essere presenti

Dettagli

INTRODUZIONE AL SISTEMA IMMUNITARIO

INTRODUZIONE AL SISTEMA IMMUNITARIO INTRODUZIONE AL SISTEMA IMMUNITARIO PERCHE STUDIAMO IL SISTEMA IMMUNITARIO? L IMPORTANZA DEL SISTEMA IMMUNITARIO! THE IMMUNE SYSTEM HAS EVOLVED FOR THE PROTECTION AGAINST PATHOGENS Microorganisms come

Dettagli

LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA

LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA LE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA SANITARIA Sara Tedeschi U.O. Malattie Infettive Policlinico Sant Orsola Malpighi, Bologna MALATTIE INFETTIVE Affezioni causate da microrganismi patogeni capaci di

Dettagli

Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE

Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE Immunologia e Immunologia Diagnostica COMPLESSO MAGGIORE DI ISTOCOMPATIBILITÀ E PRESENTAZIONE DELL ANTIGENE Il Complesso Maggiore di Istocompatibilità (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati

Dettagli

Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro

Diabete e nutrizione artificiale. Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro Diabete e nutrizione artificiale Edoardo Guastamacchia Università degli Studi di Bari A. Moro NUTRIZIONE ARTIFICIALE La Nutrizione Artificiale (NA) è una procedura terapeutica destinata alle persone in

Dettagli

Procedura di gestione del paziente con sepsi AUSL Ravenna

Procedura di gestione del paziente con sepsi AUSL Ravenna Procedura di gestione del paziente con sepsi AUSL Ravenna PROPOSTA DI UN PROTOCOLLO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON SEPSI IN PRONTO SOCCORSO SCHEDA RILEVAZIONE DATI (1) SCHEDA

Dettagli

COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO

COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO COME FUNZIONA IL COME FUNZIONA IL SISTEMA IMMUNITARIO I vertebrati possiedono complessi meccanismi difensivi che costituiscono il sistema immunitario, che li protegge dall invasione di microrganismi patogeni,

Dettagli

Proprietà Esotossine Endotossine

Proprietà Esotossine Endotossine Principali differenze tra Esotossine ed Endotossine Proprietà Esotossine Endotossine Proprietà chimiche Modalità d azione Immunogenicità Potenzialità del tossoide Proteine secrete nell ambiente extracellulare

Dettagli

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 IL RISCHIO BIOLOGICO Unità didattica N. 1 FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 LA CELLULA Le cellule sono

Dettagli

Piccole proteine (15-30kDal) Riconosciute da recettori Secrete da diversi tipi cellulari

Piccole proteine (15-30kDal) Riconosciute da recettori Secrete da diversi tipi cellulari Piccole proteine (15-30kDal) Riconosciute da recettori Secrete da diversi tipi cellulari La gran parte delle citochine sono per convenzione chiamate interleuchine ad indicare che queste sono prodotte dai

Dettagli

L APPRORIATEZZA PRESCRITTIVA NELLA MEDICINA DI LABORATORIO IN NEUROLOGIA

L APPRORIATEZZA PRESCRITTIVA NELLA MEDICINA DI LABORATORIO IN NEUROLOGIA ISTITUTO NEUROLOGICO NAZIONALE C. MONDINO I.R.C.C.S. L APPRORIATEZZA PRESCRITTIVA NELLA MEDICINA DI LABORATORIO IN NEUROLOGIA Pavia, 9 Giugno 2016 dott.ssa R. Trotti Servizio di Medicina di Laboratorio

Dettagli

Corso di Laurea in Infermieristica - II anno Università degli Studi di Perugia. Procedura per il. Prelievo Emocolture. Dr.

Corso di Laurea in Infermieristica - II anno Università degli Studi di Perugia. Procedura per il. Prelievo Emocolture. Dr. Corso di Laurea in Infermieristica - II anno Università degli Studi di Perugia Procedura per il Prelievo Emocolture Dr.ssa Michela Sereni DEFINIZIONE L emocoltura rappresenta un esame di laboratorio fondamentale

Dettagli

La classificazione ICD9CM e la sepsi: problematiche correnti. dott. Franco Guerzoni

La classificazione ICD9CM e la sepsi: problematiche correnti. dott. Franco Guerzoni La classificazione ICD9CM e la sepsi: problematiche correnti dott. Franco Guerzoni Problematiche correlate al sistema di classificazione Classificazioni obsolete / non condivise Mancanza di un meccanismo

Dettagli

Tempestività della diagnosi: strumenti operativi

Tempestività della diagnosi: strumenti operativi Giornata LASER 2009 21 maggio 2009 Tempestività della diagnosi: strumenti operativi D.ssa Magda Mazzetti Dott. Luca Guerra Team SEPSI, AUSL di Bologna Coordinatore: Patrizia Farruggia Componenti: Fabio

Dettagli

Definizione. Shock NON è sinonimo, in termini medici, di svenimento, né indica una condizione di forte paura.

Definizione. Shock NON è sinonimo, in termini medici, di svenimento, né indica una condizione di forte paura. LO SHOCK Definizione Shock NON è sinonimo, in termini medici, di svenimento, né indica una condizione di forte paura. Si tratta di una condizione caratterizzata da ridotta perfusione tissutale generalizzata:

Dettagli

Le infezioni gravi. da germi antibiotico-resistenti in Toscana

Le infezioni gravi. da germi antibiotico-resistenti in Toscana Le infezioni gravi Epidemiologia dell antibiotico resistenza in Toscana 2017 da germi antibiotico-resistenti in Toscana Dott. Paolo Malacarne Dott.ssa Silvia Forni Dott.ssa Sara D Arienzo Dott.ssa Maddalena

Dettagli

INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE

INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE INTRODUZIONE ALLE REAZIONI FLOGISTICHE INCONTRO FRA CELLUA E NOXA PATOGENA: SEQUENZA DEGLI EVENTI noxa patogena adattamento cellula danno irreversibile danno reversibile - stress proteins - enzimi di riparazione

Dettagli

4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico

4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico 4ª UNITA DIDATTICA Modello Nutrizionale metabolico Contenuti Modello Nutrizionale metabolico Sezione del modello: Equilibrio idro-elettrolitico e acido-base Assistenza alla persona con problemi relativi

Dettagli

Valutazione della funzione linfocitaria in pazienti affetti da sepsi ricoverati in terapia intensiva

Valutazione della funzione linfocitaria in pazienti affetti da sepsi ricoverati in terapia intensiva Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica Valutazione della funzione linfocitaria in pazienti affetti da sepsi ricoverati in terapia intensiva Francesco Liotta XXX Congresso Sezione SIAAIC Toscana

Dettagli

INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE

INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE Attivitàdi tipo sub acuto, criteri di accreditamento e appropriatezza: percorso in atto e prospettive INDICATORI ED ELEMENTI DI ANALISI DEGLI ASPETTI CLINICI NELLE UU.OO. DI LECCO E MERATE Massimo Vanoli

Dettagli

Eradicazione della fonte

Eradicazione della fonte Eradicazione della fonte RICONOSCERE E GESTIRE LA SEPSI a brand of SPEDALI CIVILI DI BRESCIA AZIENDA OSPEDALIERA Sommario Eradicazione della fonte... 3 I principi generali... 4 La metodologia... 5 2 Eradicazione

Dettagli

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2012/2013 CORSO DI LAUREA (o LAUREA

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2012/2013 CORSO DI LAUREA (o LAUREA FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2012/2013 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Corso di Laurea in Dietistica MAGISTRALE) INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Microbiologia e Patologia generale TIPO DI ATTIVITÀ

Dettagli

Procalcitonina: richiesta ed utilizzo nel mio reparto

Procalcitonina: richiesta ed utilizzo nel mio reparto Seduta del 2 Settembre 2009 Procalcitonina: richiesta ed utilizzo nel mio reparto PCT: una breve storia Disponibile nella nostra rianimazione dapprima con metodica semiquantitativa con range PCT < 0,5,

Dettagli

Immunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67

Immunità tumorale Farmaci antitumorali. Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 Immunità tumorale Farmaci antitumorali Anno accademico 2016/2017 I anno, II trimestre Laurea Magistrale LM-67 IL SISTEMA IMMUNITARIO I sistemi di difesa attuati dai vertebrati per contrastare l aggressione

Dettagli

Flora batterica intestinale DISBIOSI

Flora batterica intestinale DISBIOSI Flora batterica intestinale DISBIOSI Ruolo fisiologico della flora batterica intestinale A livello intestinale, soprattutto nel colon ed in misura minore nella parte più distale del tenue è presente LA

Dettagli

IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA

IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA IMPORTANZA DELLO STUDIO DELLA MICROBIOLOGIA La materia che studia gli agenti che causano le malattie infettive, trasmissibili con modalità diverse da un soggeto a un altro. Malattia: condizione acuta o

Dettagli

Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite.

Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite. Infezione Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite. Malattia Infettiva È l espressione clinica dell infezione.

Dettagli

La sepsi è una delle più frequenti complicazioni nel paziente chirurgico e una delle principali cause di mortalità nelle terapia intensive

La sepsi è una delle più frequenti complicazioni nel paziente chirurgico e una delle principali cause di mortalità nelle terapia intensive Il paziente settico La sepsi è una delle più frequenti complicazioni nel paziente chirurgico e una delle principali cause di mortalità nelle terapia intensive La sepsi può essere causata da infezione da

Dettagli

Immunità cellulo-mediata

Immunità cellulo-mediata Immunità cellulo-mediata Immunità specifica: caratteristiche generali Immunità umorale - Riconoscimento dell antigene mediante anticorpi - Rimozione patogeni e tossine extracellulari Immunità cellulo-mediata

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 11 Il sistema immunitario 3 1. Le tre linee di difesa contro i patogeni Il sistema immunitario protegge l organismo attraverso tre

Dettagli

Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista. Docente di: Patologia Ortopedica

Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista. Docente di: Patologia Ortopedica Dr. Lorusso Alessandro Fisioterapista Docente di: Patologia Ortopedica Dr. Alessandro Lorusso Fisioterapista Docente di: Patologia ortopedica Patologia Ortopedica: Artrite Reumatoide L Artrite Reumatoide

Dettagli

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC)

Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Complesso Maggiore di Istocompatibilita (MHC) Scoperta dell MHC I geni dell MHC sono stati inizialmente identificati come responsabili del rapido rigetto dei tessuti trapiantati. I geni dell MHC sono polimorfi:

Dettagli

COME FANNO LE CELLULE SOFFERENTI AD ATTIVARE IL PROCESSO INFIAMMATORIO?

COME FANNO LE CELLULE SOFFERENTI AD ATTIVARE IL PROCESSO INFIAMMATORIO? COME FANNO LE CELLULE SOFFERENTI AD ATTIVARE IL PROCESSO INFIAMMATORIO? Quando le cellule sono dai danneggiate reversibilmente possono ancora decidere se suicidarsi (morire per apoptosi, che ha comunque

Dettagli

IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO)

IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO) IL TARTARO DERIVA DALLA MINERALIZZAZIONE DELLA PLACCA (UN PROCESSO RAPIDO) GENGIVE E MUCOSE SANE Patologie Periodontali DIFFUSIONE / INCIDENZA DELLA PATOLOGIA La Periodontite è la più comune infezione

Dettagli

Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO)

Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Dott.ssa Alessandra Battistella E.O. Ospedali Galliera Genova SDO: cosa compilare Diagnosi Procedure DRG Nuovi campi SDO: diagnosi presente

Dettagli

Data documento. Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone

Data documento. Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone Data documento Gestione del paziente settico in PS Elisa Pontoni-Pordenone An italian Perspective Stadio Olimpico, Roma The third international consensus definition for sepsis and septic shock (sepsis

Dettagli

Batteriuria significativa accompagnata o meno da una sintomatologia specifica

Batteriuria significativa accompagnata o meno da una sintomatologia specifica Anno accademico 2008-2009 Lezioni di Urologia Infezioni delle vie urinarie 1 Definizione Batteriuria significativa accompagnata o meno da una sintomatologia specifica 2 Cosa si intende per Batteriuria

Dettagli

Infezioni correlate con cateteri venosi centrali a permanenza

Infezioni correlate con cateteri venosi centrali a permanenza Infezioni correlate con cateteri venosi centrali a permanenza Stefano Avanzini Alberto Michelazzi Massimo Conte* Dipartimento di Chirurgia Pediatrica *U.O.Emato-Oncologia IRCCS G.Gaslini Genova Cosenza

Dettagli

LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA L EMOPERFUSIONE. Cristina Lévêque S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale Regionale U.

LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA L EMOPERFUSIONE. Cristina Lévêque S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale Regionale U. LA TERAPIA SOSTITUTIVA RENALE IN AREA CRITICA L EMOPERFUSIONE Cristina Lévêque S.C. Nefrologia e Dialisi Ospedale Regionale U. Parini Aosta Torino, 21 ottobre 2011 1 L EMOPERFUSIONE E il trattamento extracorporeo

Dettagli

Farmaci utilizzati nelle malattie infettive

Farmaci utilizzati nelle malattie infettive Farmaci utilizzati nelle malattie infettive Concetti generali β-lattamine Ott 2002 Concetti generali Antibiosi, antibiotici Effetto batteriostatico / battericida Spettro d azione Resistenza Rapporto sito

Dettagli

Le criticità della sepsi e la necessità di un lavoro integrato

Le criticità della sepsi e la necessità di un lavoro integrato Roma, 13 settembre 2018 Le criticità della sepsi e la necessità di un lavoro integrato Marcello Meledandri UOC Microbiologia Virologia Dipartimento dei Laboratori ASL Roma 1 Il peso globale della sepsi

Dettagli

P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna

P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna Protocolli di terapia antibiotica in ginecologia: dalla flogosi pelvica non chirurgica alla complicanza post operatoria. P. De Iaco Oncologia Ginecologica Policlinico S.Orsola - Bologna Chirurgia generale

Dettagli

ENDOCARDITI INFETTIVE

ENDOCARDITI INFETTIVE Carlo Rostagno Gian Franco Gensini ENDOCARDITI INFETTIVE con la collaborazione di di Francesco Puggelli Gabriele Rosso Copyright MMIX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

EMERGENZE INFETTIVE. Difetti quali/quantitativi di PMN e/o Monociti Difetti dell immunità cellulare e/o umorale Alterazione delle barriere anatomiche

EMERGENZE INFETTIVE. Difetti quali/quantitativi di PMN e/o Monociti Difetti dell immunità cellulare e/o umorale Alterazione delle barriere anatomiche EMERGENZE INFETTIVE Paziente oncoematologico Batteri, funghi, virus, protozoi Alterazione dei meccanismi di difesa immunitaria Difetti quali/quantitativi di PMN e/o Monociti Difetti dell immunità cellulare

Dettagli

Presenza di complessi microbici specifici organizza6 in un biofilm ba8erico

Presenza di complessi microbici specifici organizza6 in un biofilm ba8erico Le mala$e parodontali sono un gruppo di patologie ad eziologia mul6fa8oriale, di origine ba8erica influenzate da fa8ori gene6ci individuali e fa8ori ambientali Microbiologia Presenza di complessi microbici

Dettagli

Setticemie. Franco Baldelli

Setticemie. Franco Baldelli Setticemie Franco Baldelli SETTICEMIE INFEZIONI BATTERICHE O MICOTICHE GENERALIZZATE CARATTERIZZATE DA BATTERIEMIA PERSISTENTE e, SUL PIANO CLINICO, da QUADRO TOSSINFETTIVO, SPLENOMEGALIA SEGNI DI METASTASI

Dettagli

Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO)

Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Il corretto utilizzo della scheda di dimissione ospedaliera (SDO) Dott.ssa Alessandra Battistella E.O. Ospedali Galliera Genova SDO: cosa compilare Diagnosi Procedure DRG Nuovi campi SDO: diagnosi presente

Dettagli

MICOSI PROFONDE MICOSI PROFONDE CRITOTOCOCCOSI

MICOSI PROFONDE MICOSI PROFONDE CRITOTOCOCCOSI MICOSI PROFONDE Le micosi profonde sono infezioni che interessano solitamente il polmone, le quali possono eventualmente disseminare per via ematica con coinvolgimento degli organi interni e della cute

Dettagli

Liceo scientifico biologico con Curvatura BIOMEDICA

Liceo scientifico biologico con Curvatura BIOMEDICA Liceo scientifico biologico con Curvatura BIOMEDICA PERCORSO NAZIONALE DI POTENZIAMENTO CALENDARIO ATTIVITA II ANNUALITA A.S. 2018/2019 Gruppi classe IV AC: IV A (16) + IV F ( 10 ) + IV D (3) + IV E (3)

Dettagli

Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan

Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan Immunologia (2 CFU) CI Biochimica Clinica e Immunologia (coordinatore: Silvia Biocca) Ivano Condò Florence Malisan Sito per il deposito files lezioni: http:// Testi consigliati: J.R. Regueiro Gonzales

Dettagli

Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio. Azienda Ulss 20 Verona

Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio. Azienda Ulss 20 Verona Dr.ssa Pascu Diana Tessari Lorella Direzione Medica Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio Azienda Ulss 20 Verona 1 2 Azienda Ulss 20: Comitato Infezioni Ospedaliere (CIO) Direttore UOC Qualità e Accreditamento

Dettagli

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni Indice PARTE I MICROBIOLOGIA GENERALE E SPECIALE Capitolo 1 Il mondo microbico 3 1.1 Introduzione agli agenti infettivi 1.1.1 La Microbiologia e le sue suddivisioni 5 1.2 Aspetti generali e classificazione

Dettagli

MONITORAGGI NELLO SHOCK EMORRAGICO

MONITORAGGI NELLO SHOCK EMORRAGICO MONITORAGGI NELLO SHOCK EMORRAGICO SHOCK EMORRAGICO IN CORSO! Preparazione della sala operatoria e predisposizione di tutto il materiale occorrente prima dell arrivo del paziente: - Controllo dispositivi

Dettagli

Risposte del sistema immunitario innato nei prestomaci del bovino

Risposte del sistema immunitario innato nei prestomaci del bovino Risposte del sistema immunitario innato nei prestomaci del bovino Dr. Riva Federica Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica Università degli studi di Milano Roma 17 maggio 2019 Sistema immunitario

Dettagli

MALATTIE CHIRURGICHE DEL FEGATO

MALATTIE CHIRURGICHE DEL FEGATO MALATTIE CHIRURGICHE DEL FEGATO MALATTIE CHIRURGICHE DEL FEGATO FLOGISTICHE NEOPLASTICHE PARASSITARIE ASCESSI PRIMITIVI ASCESSI SECONDARI PSEUDOASCESSI NEOPLASIE PRIMITIVE N. METASTATICHE ECHINOCOCCOSI

Dettagli

Materiale del sito http://www.lezionidimedicina.altervista.org/ ARTRITI INFETTIVE

Materiale del sito http://www.lezionidimedicina.altervista.org/ ARTRITI INFETTIVE ARTRITI INFETTIVE PATOGENESI L artrite settica può insorgere per diverse vie: 1. per via ematica = nell eroinomane, nel paziente con catetere a permanenza o con endocardite 2. per inoculazione diretta

Dettagli

Effetti sistemici della infiammazione

Effetti sistemici della infiammazione Effetti sistemici della infiammazione La reazione infiammatoria ha effetti prevalentemente localizzati al sito di danno. In alcuni casi può verificarsi anche una reazione sistemica dell organismo mediata

Dettagli

La scheda di gestione tempestiva del paziente con sepsi severa/shock settico

La scheda di gestione tempestiva del paziente con sepsi severa/shock settico Progetto Laser 2009 Procedure di gestione paziente La scheda di gestione tempestiva del paziente con sepsi severa/shock settico Dott.ssa Giovanna Ratti U.O.C. Malattie Infettive AUSL Piacenza Che cosa

Dettagli

Licia Peruzzi. SC Nefrologia Pediatrica. I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria

Licia Peruzzi. SC Nefrologia Pediatrica. I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria Licia Peruzzi SC Nefrologia Pediatrica AOU Città della Salute e della Scienza di Torino presidio Regina Margherita I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria Malattie nefrologiche

Dettagli

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non IMMUNITA INFEZIONE Immunità innata specifici RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO Riconoscimento da parte di effettori preformati non (risposta immediata 0-4 ore) Risposta indotta precoce Riconoscimento, Reclutamento

Dettagli

Risposta immunitaria innata nella ghiandola mammaria e biodiversità

Risposta immunitaria innata nella ghiandola mammaria e biodiversità Risposta immunitaria innata nella ghiandola mammaria e biodiversità Joel Filipe Dipartimento di Medicina Veterinaria Università degli Studi di Milano LXXII SISVET Congress Torino 20-22 June 18 Immunità

Dettagli

LEZIONE UNIVERSITA PADOVA, 9 dicembre 2013 LE MASTITI

LEZIONE UNIVERSITA PADOVA, 9 dicembre 2013 LE MASTITI LEZIONE UNIVERSITA PADOVA, 9 dicembre 2013 LE MASTITI Dott. Antonio Barberio Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Sezione Territoriale di Vicenza CELLULE SOMATICHE Sono costituite da cellule

Dettagli

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock.

Tipi di shock. Ipovolemico o emorragico Cardiogeno Anafilattico o allergico Neurogeno Endotossico. Tipi di shock. Lo shock 28/12/2014. Lo shock. Shock Lo shock Grave sindrome polieziologica caratterizzata da una insufficiente perfusione dei tessuti responsabile di gravi alterazioni metaboliche cellulari a carico praticamente di tutti gli organi.

Dettagli

Dermatite da contatto

Dermatite da contatto Dermatite da contatto La dermatite allergica da contatto è una comune patologia della pelle causata dalla risposta di ipersensibilità ritardata diretta contro antigeni che entrano in contatto con la pelle.

Dettagli

CORSO INTEGRATO: PARASSITOLOGIA, MICROBIOLOGIA E IGIENE VETERINARIA MODULO: MICROBIOLOGIA GENERALE E APPLICATA ALLE PRODUZIONI ANIMALI MODULO: MODULO:

CORSO INTEGRATO: PARASSITOLOGIA, MICROBIOLOGIA E IGIENE VETERINARIA MODULO: MICROBIOLOGIA GENERALE E APPLICATA ALLE PRODUZIONI ANIMALI MODULO: MODULO: CORSO DI LAUREA TECNOLOGIA DELLE PRODUZIONI ANIMALI CORSO INTEGRATO: PARASSITOLOGIA, MICROBIOLOGIA E IGIENE VETERINARIA MODULO: MICROBIOLOGIA GENERALE E APPLICATA ALLE PRODUZIONI ANIMALI MODULO: MODULO:

Dettagli

Infezioni gravi. La riscossa dei nuovi betalattamici: epidemiologia locale. Raise Enzo

Infezioni gravi. La riscossa dei nuovi betalattamici: epidemiologia locale. Raise Enzo Infezioni gravi. La riscossa dei nuovi betalattamici: epidemiologia locale Raise Enzo Direttore Malattie infettive O.C. dell Angelo, Mestre-Venezia O.C. SS.Giovanni e Paolo, Venezia Univ. di Padova Principali

Dettagli

Immunologia: Testi consigliati

Immunologia: Testi consigliati Immunologia: Testi consigliati -Le basi dell immunologia. Fisiopatologia del sistema immunitario. Abul K Abbas, Andrew H. Lichtman. Edizione Italiana a cura di Silvano Sozzani e Marco Pesta. Ed. Elsevier

Dettagli

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra

La BPCO e le comorbilità. Federico Sciarra La BPCO e le comorbilità Federico Sciarra La BPCO, essendo una malattia cronica con caratteristiche di infiammazione sistemica, facilmente coesiste con altre patologie sia acute che croniche, che influenzano

Dettagli

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

La risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule

La risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule Risposta umorale La risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule La risposta umorale è mediata da anticorpi secreti dalle plasmacellule Antigeni leganti il BCR sono internalizzati,

Dettagli

ALLU MARIA TERESA U.O.C. PATOLOGIA CLINICA 2 OTTOBRE

ALLU MARIA TERESA U.O.C. PATOLOGIA CLINICA 2 OTTOBRE ALLU MARIA TERESA U.O.C. PATOLOGIA CLINICA 2 OTTOBRE DIAGNOSI DI SEPSI: EMOCOLTURA rileva microrganismi vitali (batteri o funghi) coltivabili in vitro 1897 - Liebman descrive due casi di batteriemia 1906

Dettagli

I trigger relativi alle cure

I trigger relativi alle cure Massimo Geraci Direttore MCAU ARNAS Ospedali Civico Di Cristina Benfratelli Palermo Rosario Squatrito Direttore MCAU San Raffaele Giglio Cefalù Sono 14 trigger identificati dalla lettera C Trigger: solo

Dettagli

Leggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi

Leggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi Leggere e interpretare un cateterismo Francesca Luisi Indicazioni al Cateterismo Cardiaco Destro Confermare la diagnosi nelle forme di PAH e CTEPH Esecuzione del test di vasoreattività nei casi salezionati

Dettagli

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo.

PERITONITI PERITONITI 28/12/2014. Peritoniti. Il peritoneo viscerale invece è innervato dal sistema nervoso autonomo. Dipartimento di Scienze Chirurgiche UOC di Chirurgia Generale N Corso di Laurea Infermieristica H Peritoniti Roberto Caronna roberto.caronna@uniroma1.it www.docvadis.it/roberto-caronna Peritoniti Occlusioni

Dettagli

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, 2003

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, 2003 SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, 2003 Obiettivi, Disegno dello studio e metodologia (1) Organizzazione e Implementazione (1) Risultati: descrizione del campione (2) Risultati:

Dettagli

Percorsi e procedure per il rischio infettivologico in DEA

Percorsi e procedure per il rischio infettivologico in DEA Finestra sul cortile di Santa Maria Nuova Percorsi e procedure per il rischio infettivologico in DEA 2/10/2015 Palazzo Incontri Firenze Relatore Laura Sarti IL RISCHIO INFETTIVOLOGICO INFEZIONI NOSOCOMIALI

Dettagli

LE INFEZIONI OSPEDALIERE

LE INFEZIONI OSPEDALIERE LE INFEZIONI OSPEDALIERE Le infezioni ospedaliere (IO) costituiscono una grande sfida ai sistemi di salute pubblica, perché sono un insieme piuttosto eterogeneo di condizioni diverse sotto il profilo microbiologico,

Dettagli

COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza

COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA. Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza COMPLICANZE INFETTIVE IN ONCO-EMATOLOGIA Laura Alagna UO Malattie Infettive AO S. Gerardo- Monza QUALI INFEZIONI Batteriemie (5-10% trapianto autologo; 20-30% trapianto allogenico) Polmoniti (15-25%)

Dettagli

Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD

Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Sindrome polmonare Sindrome sino-facciale Terapia pre-emptive Sepsi Sindrome al CNS Sindrome cutanea 58 CASO #1 Sepsi nel HSCT allogenico:

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica

Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica Corso di Laurea Magistrale In Scienze Delle Professioni Sanitarie Tecniche-Area Tecnico- Diagnostica CORSO INTEGRATO DI SCIENZE PROFESSIONALIZZANTI 1 II ANNO- I Semestre Insegnamenti: Anatomia Patologica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA MALATTIE INFIAMMATORIE DEL COLON E DEL PANCREAS E LORO ASSOCIAZIONI GENETICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA MALATTIE INFIAMMATORIE DEL COLON E DEL PANCREAS E LORO ASSOCIAZIONI GENETICHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA DOTTORATO DI RICERCA IN BIOLOGIA E PATOLOGIA MOLECOLARE DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE CICLO XIX MALATTIE INFIAMMATORIE DEL COLON E DEL PANCREAS E LORO ASSOCIAZIONI

Dettagli

La sepsi in Medicina Interna: Verso la definizione di un iter diagnostico (?) Dr. Giulio Onelli Dr. Giovanni Talerico

La sepsi in Medicina Interna: Verso la definizione di un iter diagnostico (?) Dr. Giulio Onelli Dr. Giovanni Talerico La sepsi in Medicina Interna: Verso la definizione di un iter diagnostico (?) Dr. Giulio Onelli Dr. Giovanni Talerico Definizione 2001 (SEPSIS I-II): La sepsi è una risposta sistemica deleteria, dell ospite

Dettagli

Terapia antibiotica RICONOSCERE E GESTIRE LA SEPSI. a brand of SPEDALI CIVILI DI BRESCIA AZIENDA OSPEDALIERA

Terapia antibiotica RICONOSCERE E GESTIRE LA SEPSI. a brand of SPEDALI CIVILI DI BRESCIA AZIENDA OSPEDALIERA Terapia antibiotica RICONOSCERE E GESTIRE LA SEPSI a brand of SPEDALI CIVILI DI BRESCIA AZIENDA OSPEDALIERA Sommario Introduzione... 1 La terapia empirica ad ampio spettro... 2 Terapia mirata... 2 Principi

Dettagli

L endocardite da Streptococcus bovis: associazione con epatopatia cronica e poliposi intestinale

L endocardite da Streptococcus bovis: associazione con epatopatia cronica e poliposi intestinale L endocardite da Streptococcus bovis: associazione con epatopatia cronica e poliposi intestinale Tripodi MF, Fortunato R, Adinolfi LE, Durante Mangoni E, Ragone E, Ruggiero G, Utili R Cattedra di Medicina

Dettagli

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, Risultati: descrizione del campione

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, Risultati: descrizione del campione SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, 2003 Obiettivi, Disegno dello studio e metodologia (1) Organizzazione e Implementazione (1) Risultati: descrizione del campione Risultati:

Dettagli

Microbiologia delle infezioni e sepsi correlate a catetere

Microbiologia delle infezioni e sepsi correlate a catetere In collaborazione con Settore igiene ospedaliera e Centro studi EBN SEMINARIO Gestione dei cateteri venosi centrali 22 gennaio 2009 Policlinico Sant'Orsola-Malpighi Aula Murri Microbiologia delle infezioni

Dettagli

CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo

CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA. Prof. Roberto Testi Indirizzo CORSO INTEGRATO DI IMMUNOLOGIA ED IMMUNOPATOLOGIA COORDINATORE Prof. Roberto Testi Indirizzo e-mail: roberto.testi@uniroma2.it SVOLGIMENTO DEL CORSO: I parte. Immunologia II parte. Immunopatologia 1 LIBRI

Dettagli

Stefania Francioni U.O Geriatria Arezzo. XI Congresso Regionale ANIMO Toscana Firenze 21 ottobre 2016

Stefania Francioni U.O Geriatria Arezzo. XI Congresso Regionale ANIMO Toscana Firenze 21 ottobre 2016 Stefania Francioni U.O Geriatria Arezzo XI Congresso Regionale ANIMO Toscana Firenze 21 ottobre 2016 Caso clinico Donna, 75 anni, APR ipertesa (non assume terapia da 24 ore), IRC, obesa, non diabete mellito.

Dettagli

MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO

MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO Corso di L/LM/LMCU Denominazione insegnamento: MODELLO SCHEDA INSEGNAMENTO Numero di Crediti: Semestre: Docente Titolare: Dottorandi/assegnisti di ricerca che svolgono attività didattica a supporto del

Dettagli

Tutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL

Tutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL La segnalazione Tutti i casi di malattia invasiva batterica: meningiti, sepsi, altre forme invasive batteriche sono eventi oggetto di segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità

Dettagli

PROVA N 3 CORRETTORE

PROVA N 3 CORRETTORE PROVA N 3 CORRETTORE 1) Secondo il regolamento concernente il profilo professionale dell'infermiere (D.M.739/94), le principali funzioni dell'assistenza infermieristica sono: a) partecipazione all'identificazione

Dettagli