Il gioco è quindi un mezzo per imparare? Un esercizio di apprendimento? Esso è da ritenersi un arte psicomotoria a tutto tondo che coinvolge corpo e

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il gioco è quindi un mezzo per imparare? Un esercizio di apprendimento? Esso è da ritenersi un arte psicomotoria a tutto tondo che coinvolge corpo e"

Transcript

1 SCRIVERE GIOCANDO Giocare è un arte? Un comportamento? Un espressione? E la prima fonte creativa motivazionale. Da quale esigenza inconscia nasce? Di cosa fa parte? Cosa definisce? I bambini sono la manifestazione naturale di una fase di bisogni incondizionati, trascorsa la quale incomincia la ricerca dell identità e l affermazione della personalità, verso la conquista dei propri spazi materiali e spirituali: cioè l età evolutiva, la crescita e il raggiungimento della consapevolezza e dell equilibrio emotivo. Attraverso quale stadio la prima infanzia si sviluppa? La motricità, l attenzione, la partecipazione, l espressività, il controllo emotivo, il processo di relazione, il linguaggio comportamentale, la percezione cognitiva? Tutte queste caratteristiche coinvolgono la dimensione dell essere umano e costituiscono in uguale misura e valore, la strutturazione del sistema integrato corpo mente. In che modo si può coadiuvare il bambino all inserimento globale nell ambiente, accompagnando l accettazione di esso in modo sereno e responsabile? Il sistema più consono che unisce questi elementi, è individuabile nel gioco, strumento completo e veicolo di messaggi che favorisce la socializzazione, la collaborazione, la condivisione, l espansività e la comunicazione affettiva, attraverso l impegno intellettivo e psicomotorio.

2 Il gioco è quindi un mezzo per imparare? Un esercizio di apprendimento? Esso è da ritenersi un arte psicomotoria a tutto tondo che coinvolge corpo e mente nella loro più completa e sostanziale unitarietà e interessa anche aree di insegnamento complementari, quali per esempio ginnastica, musica, danza, attività creative, pittoriche e di espressione teatrale. Sicuramente si tratta di un passaggio importante che ha la funzione di collegamento tra la sfera ricreativa e quella didattica. Il gioco arricchisce; è un mezzo di apertura verso l ambiente esterno, è un modo di costruire una dimensione vera e consapevole; è un elemento di mediazione tra immaginazione e realtà; è area di conoscenza, approfondimento, disciplina, fantasia; è una situazione sperimentale dell io attraverso il quale si manifestano sentimenti di gioia, vivacità, ma anche paure, insicurezze, aggressività ed è di supporto per affrontare le difficoltà relazionali, rafforzando l autostima. Insegnare giocando è un metodo istruttivo, il cui obiettivo è stimolare l interesse degli alunni verso materie come grammatica e geometria, eseguendo esercizi fisici per rappresentare forme statiche o in movimento, grafemi o schemi, con l ausilio del proprio corpo; creando così un modello lineare da riportare su foglio per meglio fissarne la rappresentazione. Scopo di questo metodo è trovare nuovi strumenti educativi per trasmettere concetti fondamentali relativi ad alcune discipline, progetto che fornisce maggiori possibilità per comprendere materie scolastiche di base. Per facilitare l apprendimento della scrittura delle lettere dell alfabeto e delle parole, specialmente nel caso di bambini che presentano difficoltà grafo motorie, l insegnamento sotto forma di gioco può essere un buon contributo alla soluzione; l apprendimento attraverso il gioco costituisce una tappa fondamentale per la formazione dell età evolutiva.

3 Il gioco costruttivo contribuisce al processo educativo nel percorso didattico in tutte le sue fasi. Un facile esercizio consiste nell eseguire ampi movimenti nello spazio utilizzando una torcia a luce colorata proiettando sulla parete linee di vario tipo corrispondenti a grafemi che il bambino riproduce seguendo il tracciato descritto; i segni gradualmente si faranno più complessi fino ad arrivare a rappresentare grafemi abbinati a un suono: l attenzione sarà così focalizzata sulla direzione del tracciato, sull orientamento, sul coordinamento visuo motorio e sulla postura. Questo gioco didattico serve a fissare la corrispondenza fonema-grafema per condurre a una buona padronanza della segmentazione sillabica e delle sequenza dei segni sì da individuarne, attraverso il tracciato, la parola completa. Utile anche fare scomposizioni e composizioni di parole associando lettere a figure, rimescolare le stesse seguendo la traccia di giochi linguistici (sciarade, lipogrammi, anagrammi, rime); ciò accresce la prontezza intellettiva, l intuito, l organizzazione, coadiuva la concentrazione e sviluppa l abilità mentale. L uso del grafema scritto, o verbale per mezzo del suono, viene associato al linguaggio corporeo, integrato e utilizzato come forma di sviluppo fisico nel processo ludico educativo. Anche servendosi del nostro corpo possiamo comporre, seguendo un tracciato ginnico, grafemi e parole: un valido esercizio è quello di disporsi a terra e formare lettere con braccia e gambe o, allo stesso modo, in piedi. Questo è uno schema didattico con il quale si acquisisce sistematicità, ordine, coordinazione dei movimenti, dimestichezza e intuito nel costruire anche anagrammi, fino ad acquisire scioltezza grafo motoria. Ciò che tradizionalmente viene considerata un educazione fisica, può trasformarsi in un percorso psicomotorio e grafo motorio.

4 Questo metodo interattivo è di notevole interesse e innovazione per affrontare anche una vasta gamma di problematiche infantili: rappresenta, infatti, un percorso particolarmente moderno e potenzialmente realizzabile per essere applicato in situazioni che presentano disarmonie grafo motorie. Il gioco, così esposto, non prevede antagonismo, ma sintonia, partecipazione, collaborazione e progettualità, tutte capacità che coadiuvano il processo cognitivo, comportamentale verso l approccio comunicativo al quale va rivolta particolare attenzione. Se ne deduce, quindi, che il gioco armonico aiuta a raggiungere maggiore stabilità anche sotto l aspetto socio affettivo. Scrivere giocando, muovendosi, divertendosi con abilità e fantasia al tempo stesso per arrivare ad acquisire maggiore scioltezza fisica e fluidità grafo motoria. Consapevolezza, armonia, energia sono tutti passaggi che conducono ad una gestualità fluida verso una matura grafo motricità. Anna Lisa Valente

5 Bibliografia. Neri M.A. Scrivere con il corpo, Edizioni Ericksonn Trento 2005 Poggia C. Percorsi di motricità consapevole, Edizioni Ericksonn Trento 2010 Pratelli M. Disgrafia e recupero difficoltà grafo motorie, Ed. Ericksonn Tn 1995 Riccio V. Laboratorio delle attività motorie, Edizioni Ericksonn Trento 2011 Vecchiato M. La terapia psicomotoria, Edizioni Idelson-Gnocchi Napoli 1998 Altre fonti Valente A.L., Il processo ludico formativo verso la grafo motricità - Tesi To 2012 Vitale S., Chianura E. Il gioco della scrittura Centro Educazione Attiva To 2010

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO 66026 ORTONA (CH) Piazza San Giuseppe Tel. 085/9067678 Fax 085/9063482 Cod. Fiscale 91011370698 e-mail chic841002@istruzione.it

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA. PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO per l anno scolastico 20 /20 ALUNNO. Luogo di nascita Data di nascita Residenza telefono

SCUOLA DELL INFANZIA. PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO per l anno scolastico 20 /20 ALUNNO. Luogo di nascita Data di nascita Residenza telefono MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 Piazza Risorgimento, 27 00037 SEGNI tel./fax 06/9768153-06/9766199

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. AGOSTI DELLO

ISTITUTO COMPRENSIVO G. AGOSTI DELLO ISTITUTO COMPRENSIVO G. AGOSTI DELLO CODICE DI RIFERIMENTO PROGETTO DESTINATARI OBIETTIVI PLESSO TOTALE ORE CODICE A ARTE ALUNNI CLASSE SECONDA Utilizzare in modo creativo tecniche non verbali per esprimersi

Dettagli

PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO

PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO PROGETTO ATTIVITA DI LABORATORIO IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia MusicArTerapia nella Globalità dei Linguaggi e Ritmica Dalcroze IL TAMBURO MAGICO Percorso di Musicoterapia e MusicArTerapia

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Scuola dell Infanzia DIREZIONE DIDATTICA STATALE F.RASETTI 06061- Via Carducci n.25- Castiglione del Lago Codice Fiscale 80005650546- Tel. 075/951254 E.mail: pgee021002@istruzione.it PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER L INCLUSIONE

Dettagli

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI

PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,

Dettagli

Scuola Primaria Arcivescovile

Scuola Primaria Arcivescovile Scuola Primaria Arcivescovile Il progetto educativo FINALITA Sviluppo armonico e globale della personalità dell alunno Acquisizione delle competenze di base per promuovere l originalitàdella persona, l

Dettagli

PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO

PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO PROGETTAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA COMPETENZA CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO Il bambino:sviluppa un identità positiva, ha fiducia nelle proprie possibilità e apprezza

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE

SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE SCUOLA PRIMARIA PLESSO VIA NAZIONALE CLASSI QUINTE SEZIONI A - B - C PROGETTO DI ATTIVITA TEATRALE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 DOCENTI: CIOLLARO PIA FRANCESCA GALATI MARIA CARMELA GRAZIANO FILOMENA MORELLI

Dettagli

2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA

2. CHE COSA VOGLIAMO 3.1 LE FINALITÀ DELLA SCUOLA 2. CHE COSA VOGLIAMO 1 L Istituto, nel privilegiare il rapporto fra scuola e territorio, dà spazio e priorità ai rapporti con Enti e Istituzioni territoriali al fine di valorizzare la scuola nel contesto

Dettagli

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE

LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE LABORATORIO DI ATTIVITA MOTORIE La psicomotricità rappresenta uno strumento educativo globale che favorisce lo sviluppo affettivo, relazionale e cognitivo del bambino attraverso l espressività corporea.

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA

UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA UNITÀ DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione GLOBALISMO AFFETTIVO Prodotti Premessa Realizzazione di un libro: IL MONDO DELLE LETTERE L intento del progetto è quello

Dettagli

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese)

Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Nido Scuola dell Infanzia ParitariaBilingue (Italiano-Inglese) Sede: via Concas n 77, 09048 Sinnai Tel: 070.766210-3358032994 P.iva 03098740925 e-mail: le.giovanimarmotte@tiscali.it www.centroinfanzialegiovanimarmotte.it

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Secondaria di Primo Grado PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Alunno: classe: Data REDATTORI SANITARI SCOLASTICI FAMILIARI Data REDATTORI SANITARI SCOLASTICI FAMILIARI Scuola Secondaria

Dettagli

Perché attività motoria?

Perché attività motoria? Perché attività motoria? La motricità è un fatto centrale nello sviluppo del bambino, è una premessa importante per la comunicazione e la relazione con gli altri, per la strutturazione dell intelligenza.

Dettagli

LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B

LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2019/2020 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 4^ B Anno scolastico 2019/2020 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 Piazza Risorgimento, 27 00037 SEGNI tel./fax 06/9768153-06/9766199

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PDF ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO C.N.C. COLOMBO. Anno scolastico 2016/2017

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE PDF ISTITUTO OMNICOMPRENSIVO C.N.C. COLOMBO. Anno scolastico 2016/2017 Ministero dell Istruzione, Ricerca e Università Convitto Nazionale C. Colombo e Istituto Onnicomprensivo annesso 16124 Genova Via Dino Bellucci, 4 - tel. 010.2512421 fax 010.2512408 gevc010002@istruzione.it

Dettagli

SIGNIFICATO DELL ATTIVITA IN LABORATORIO luogo privilegiato in cui si realizza una situazione di apprendimento spazio di creatività;

SIGNIFICATO DELL ATTIVITA IN LABORATORIO luogo privilegiato in cui si realizza una situazione di apprendimento spazio di creatività; SIGNIFICATO DELL ATTIVITA IN LABORATORIO luogo privilegiato in cui si realizza una situazione di apprendimento spazio di creatività; Ascoltare e memorizzare semplici parole, colori, animali, movimenti

Dettagli

Strumenti dell integrazione. Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato

Strumenti dell integrazione. Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato Strumenti dell integrazione Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato Diagnosi funzionale E il testo che documenta, attraverso l anamnesi, la raccolta dei dati clinici,

Dettagli

LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B

LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI. PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE. A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B LICEO ARTISTICO A. CARAVILLANI PROGRAMMAZIONE AMBITO DISCIPLINARE a.s. 2017/2018 SCIENZE MOTORIE A CURA DELLA Prof.ssa Sandra Catalano CLASSE 1^ B Anno scolastico 2017/18 PIANO INDIVIDUALE DI LAVORO DI:

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (Lista di elementi da considerare come guida minima)

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (Lista di elementi da considerare come guida minima) Allegato B PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (Lista di elementi da considerare come guida minima) PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO (Inserire i dati richiesti) classe. - sezione a favore dell alunno/a.. nato/a

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA. Conoscenze Abilità Competenze

EDUCAZIONE FISICA. Conoscenze Abilità Competenze EDUCAZIONE FISICA Competenza chiave europea: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Competenza specifica: CONOSCERE IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO I cinque sensi Il corpo Le parti

Dettagli

IL CURRICOLO VERTICALE

IL CURRICOLO VERTICALE 1 IL CURRICOLO VERTICALE Per garantire la continuità del processo educativo d istruzione stato è aggiornato il CURRICOLO VERTICALE d istituto, già elaborato sulla base delle Indicazioni Nazionali 2012,

Dettagli

LABORATORI D ARTE PER L INCLUSIONE a.s. 2018/19

LABORATORI D ARTE PER L INCLUSIONE a.s. 2018/19 PROVINCIA DI BRINDISI SERVIZIO 1 SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA LABORATORI D ARTE PER L INCLUSIONE a.s. 2018/19 La Provincia di Brindisi, in collaborazione con la Cooperativa Sociale SOCIOCULTURALE,

Dettagli

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Integrazione scolastica degli alunni con disabilità PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani Via Trieste 21 20029 Turbigo Tel 0331 899168 Fax 0331 897861 e-mail uffici istituto@comprensivoturbigo.gov.it

Dettagli

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale.

COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale. EDUCAZIONE FISICA COMPETENZE CHIAVE: Imparare ad imparare, Comunicazione nella madrelingua, Le competenze sociali e civiche, Consapevolezza ed espressione culturale. Traguardi per lo sviluppo delle competenze

Dettagli

TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO TRACCIA COMPILAZIONE PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Primaria AREA DELL AUTONOMIA (Autonomia: nell igiene - Nello spostarsi e nel comunicare - Organizzazione del lavoro...) Sviluppare la personalità

Dettagli

UNITÀ FORMATIVA 1. Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri

UNITÀ FORMATIVA 1. Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri UNITÀ FORMATIVA 1 Nome e Cognome Esperti Descrizione sintetica del progetto Suono, movimento, ritmo: percorsi e strategie didattiche per la scuola dell infanzia Patrizia Iodice Giuseppe Desideri Il linguaggio

Dettagli

ASILO INFANTILE - G. DE WICH LOCATE VARESINO ATTIVITA PSICOMOTORIA

ASILO INFANTILE - G. DE WICH LOCATE VARESINO ATTIVITA PSICOMOTORIA ASILO INFANTILE - G. DE WICH LOCATE VARESINO ATTIVITA PSICOMOTORIA ANNO 2017/2018 SPORTLANDIA TRADATE - Settore Scuola - Marco Carraro Nicola Galli PROGETTO PSICOMOTORIO 3/4/5 anni Il progetto si occupa

Dettagli

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO

UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO UN ANNO DA FAVOLA PROGETTO EDUCATIVO NIDO, ANNO SCOLASTICO 2017-2018 Il progetto un anno da favola si prefigge l obiettivo di raggiungere le finalità classiche del nido: attraverso un apprendimento che

Dettagli

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno

Direzione Didattica Pierina Boranga 1 Circolo Belluno Nella pratica della musicoterapia il suono è vissuto come elemento che, coinvolgendo la persona nella sua globalità, esercita un azione a livello fisico, mentale, emotivo, spirituale, e può così influire

Dettagli

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto

Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto DENOMINAZIONE PRODOTTI COMPETENZE MIRATE UNITA' DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA ARRIVA IL SILENZIO Elaborati individuali e collettivi, costruzione del personaggio Silenzio foto competenze sociali

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE E LUSERNA PIANO ANNUALE CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO

SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE E LUSERNA PIANO ANNUALE CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA DI LAVARONE E LUSERNA PIANO ANNUALE CORPO MOVIMENTO SPORT CLASSE TERZA ANNO SCOLASTICO 2016-17 Insegnanti: Bailoni Silvana e Krehan Susanne COMPETENZA ABILITA CONOSCENZE Attività/ situazioni

Dettagli

LE FIABE E IL BRAILLE. Percorsi di progetti inclusivi

LE FIABE E IL BRAILLE. Percorsi di progetti inclusivi LE FIABE E IL BRAILLE Percorsi di progetti inclusivi LE FIABE E IL BRAILLE PREMESSA La fiaba, ha una valenza formativa educativa, non è un genere letterario semplicemente d intrattenimento, ma può contribuire

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE INIZIALE. Anno Scolastico

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE INIZIALE. Anno Scolastico BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI - ALLEGATO N. 7 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO PAOLO VI CAMPANELLA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria Piazza Duomo,

Dettagli

PLESSO DI VIA NIEVO PROGETTI DI ATTIVITA PSICOMOTORIA. presentati negli ultimi anni nella scuola dell infanzia di via Nievo:

PLESSO DI VIA NIEVO PROGETTI DI ATTIVITA PSICOMOTORIA. presentati negli ultimi anni nella scuola dell infanzia di via Nievo: PLESSO DI VIA NIEVO La scuola si avvale della presenza dell insegnante Anna Paola Sotgiu, specializzata in Psicomotricità Funzionale, secondo il metodo di J.Le Boulch, iscritta all Albo degli Psicomotricisti

Dettagli

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI

LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco TUTTO L ANNO. Bambini anni TEMPI DESTINATARI TITOLO UDA LA BELLEZZA IN TUTTE LE FORME: L ARTE delle forme e dei segni, l arte in gioco COMPITO IN SITUAZIONE Accompagnare i bambini nel loro cammino evolutivo alla scoperta del corpo, delle forme, spazio

Dettagli

PROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME

PROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME PROGETTAZIONE MOTORIA CLASSE PRIME TRAGUARDI DI COMPETENZA CONOSCENZE ABILITA -Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali

Dettagli

Dal 1921 una tradizione orientata al futuro....oggi una Scuola Bilingue

Dal 1921 una tradizione orientata al futuro....oggi una Scuola Bilingue Dal 1921 una tradizione orientata al futuro...oggi una Scuola Bilingue EDUCAZIONE DIDATTICA CULTURA SPORT INNOVAZIONE Perché scegliere la nostra scuola EDUCAZIONE Educhiamo i nostri Alunni: a fare scelte

Dettagli

ASILO INFANTILE G. DE WICH LOCATE VARESINO PROGETTO EDUCAZIONE PSICOMOTORIA

ASILO INFANTILE G. DE WICH LOCATE VARESINO PROGETTO EDUCAZIONE PSICOMOTORIA ASILO INFANTILE G. DE WICH LOCATE VARESINO PROGETTO EDUCAZIONE PSICOMOTORIA ANNO 2016/2017 SPORTLANDIA TRADATE - Settore Scuola - Marco Carraro Nicola Galli PROGETTO PSICOMOTORIO anni 3/4/5 Una disciplina

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO. per l anno scolastico 2010/2011. Classe

PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO. per l anno scolastico 2010/2011. Classe Istituto Comprensivo Aldo Moro Distretto Scolastico n 31 Via Pigna, 103 80015 - Casalnuovo di Napoli (NA) Tel. e Fax Segreteria: 081-8423190 Codice meccanografico: naic8aj002 E-mail naic8aj002@istruzione.it

Dettagli

PARTE PRIMA: ASPETTI TEORICI E METODOLOGICI DELLA MOTRICITA' EDUCATIVA

PARTE PRIMA: ASPETTI TEORICI E METODOLOGICI DELLA MOTRICITA' EDUCATIVA INDICE PARTE PRIMA: ASPETTI TEORICI E METODOLOGICI DELLA MOTRICITA' EDUCATIVA Capitolo primo: Psicopedagogia dell'azione motoria 1. Aspetti cognitivi dell'azione motoria 2. L'apprendimento motorio 3. La

Dettagli

COSA OSSERVARE PER CREARE INCLUSIONE. A cura di Elisabetta Ranzi

COSA OSSERVARE PER CREARE INCLUSIONE. A cura di Elisabetta Ranzi PER CREARE INCLUSIONE A cura di Elisabetta Ranzi GLI ELEMENTI FONDAMENTALI DELL INTEGRAZIONE IL BAMBINO LA CLASSE LA SCUOLA AREE FONDAMENTALI DELLO SVILUPPO Abilità cognitive e metacognitive (attenzione,

Dettagli

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI

A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI Referente: Dott.ssa Fabiola Scarpetta, 349/4674250 oppure fabiola.scarpetta@centromastermind.it Sedi: lo stesso corso di terrà

Dettagli

Offerta formativa. Viale don Bosco, Nizza Monferrato Tel fax

Offerta formativa. Viale don Bosco, Nizza Monferrato Tel fax 1 Offerta formativa Istituto Nostra Signora delle Grazie Viale don Bosco, 40 14049 Nizza Monferrato Tel. 0141 1806139 fax 0141 793363 segreteria@scuolanizza.it www.scuolanizza.it 2 3 Le caratteristiche

Dettagli

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTI SCUOLA DELL INFANZIA Progetto Educazione religiosa L insegnamento della Religione cattolica contribuisce in maniera originale al pieno e armonico sviluppo della personalità del bambino rispondendo

Dettagli

Istituto Comprensivo Diaz

Istituto Comprensivo Diaz Istituto Comprensivo Diaz SVILUPPARE L INSEGNAMENTO MUSICALE SIGNIFICA FORNIRE AI BAMBINI, DESTINATI A CRESCERE IN UN MONDO FORTEMENTE SEGNATO DALLA PRESENZA DELLA MUSICA COME VEICOLO DI COMUNICAZIONE,

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.)

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.) Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale C. CARMINATI Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado Via Dante 4 21015 - LONATE POZZOLO (VA) Tel 0331/66.81.62

Dettagli

Curricolo Verticale Scuola Primaria G.ALBERONI - PIACENZA

Curricolo Verticale Scuola Primaria G.ALBERONI - PIACENZA COMPETENZE EUROPEE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE- ESPRESSIONE CORPOREA Indicazioni metodologiche: nella scuola primaria il corpo rappresenta il modo globale di essere di ogni bambino: la maggior

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI

ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI Le sezioni della nostra scuola, accolgono bambini di due età diverse e quindi presentano materiale ludico e diversi spazi-strutturati nel rispetto dell età e delle esigenze dei

Dettagli

(Atto d Indirizzo del Dirigente scolastico con riferimento all articolo 1, comma 1-4, legge 107/2015)

(Atto d Indirizzo del Dirigente scolastico con riferimento all articolo 1, comma 1-4, legge 107/2015) STAR BENE A SCUOLA o valorizzare le eccellenze o realizzare una scuola intesa come laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE

EDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA NUCLEI TEMATICI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE EDUCAZIONE FISICA Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo - Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo

Dettagli

Istituto Comprensivo. A.S

Istituto Comprensivo. A.S Istituto Comprensivo. A.S. 2015-16 Progetto di orientamento in continuità CHI SONO IO? MI PRESENTO...VIAGGIO VERSO CHI SARÒ! Finalità del Progetto Condurre gli studenti a conoscere se stessi. la realtà

Dettagli

Prevenzione e trattamento delle difficoltà grafomotorie: il recupero è possibile

Prevenzione e trattamento delle difficoltà grafomotorie: il recupero è possibile Prevenzione e trattamento delle difficoltà grafomotorie: il recupero è possibile Dott.ssa Delaini Cristina Pedagogista, psicomotricista, neuropsicomotricista dell età evolutiva LA SCRITTURA È una prassia

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE LOGO D'ISTITUTO PROFILO DINAMICO FUNZIONALE Alunno:.. DIAGNOSI CLINICO FUNZIONALE data: REDATTA VERBALE ACCERTAMENTO COLLEGIO da: data: di: SINTESI Pagina 1 di 14 TRACCE PER LA DEFINIZIONE DEI PROFILI

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO Nico Pinna Parpaglia POZZOMAGGIORE Via San Pietro, 37/a - 07018 (SS) - tel. 079/801093 - fax 079/800157 C.F. 80008250906 - e-mail ssic80200l@istruzione.it PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI G. RODARI Viale De Chirico, 3 04100 LATINA 0773/625359 fax 0773/601500 ltic84800t@istruzione.it LTIC84800T@pec.istruzione.it CODICE MECCANOGRAFICO: LTIC84800T - C.

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ASL BAT/1 MARGHERITA DI SAVOIA SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE - REGIONE PUGLIA DISTRETTO SOCIO-SANITARIO N. 3 MARGHERITA di S. Scuola: SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SERVIZIO RIABILITAZIONE ED INTEGRAZIONE

Dettagli

Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto

Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto LA COSTRUZIONE DEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PER L ALUNNO DISABILE Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto Linda Branca Franca Gotti Carla Torri Sommario argomenti L osservazione

Dettagli

Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea

Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea Regione Siciliana Ministero Pubblica Istruzione Unione Europea Direzione Didattica Statale KAROL WOJTYLA Piazza della Libertà 90031 Belmonte Mezzagno tel. 0918720091 / fax 0918729820 paee05700q@istruzione.it

Dettagli

Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue. Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo

Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue. Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo Lingua, interazione, comunicazione Parole in scena, teatro e apprendimento delle lingue Scuola Infanzia a.s. 2017/2018 Docente Daniela Colombo Perché fare teatro a scuola? In una società in cui i mezzi

Dettagli

ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE

ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE ATTIVITA MOTORIE E SPORTIVE Competenze finali AMBITO MOTORIO E SPORTIVO [Dal Profilo educativo, Culturale e Professionale dello studente alla fine del primo ciclo di istruzione (6-11 anni)] Padroneggiare

Dettagli

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE

PROFILO DINAMICO FUNZIONALE ISTITUTO COMPRENSIVO ROVERETO SUD Scuola Primaria /Secondaria di primo grado PROFILO DINAMICO FUNZIONALE AGGIORNAMENTO PDF Alunno Classe Anno scolastico SCHEDA INFORMAZIONI DELLO STUDENTE Cognome Nome

Dettagli

FRANCESCO GIORDANI PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE. Anno scolastico 2015/2016. classe: Sez.

FRANCESCO GIORDANI PROGETTO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE. Anno scolastico 2015/2016. classe: Sez. ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE FRANCESCO GIORDANI I VIA LAVIANO, 18 81100 CASERTA - CENTRALINO 0823.327359 FAX 0823.325655 E_MAIL CETF02000X@ISTRUZIONE.IT - SITO

Dettagli

Consapevolezza ed espressione culturale

Consapevolezza ed espressione culturale Materia/Ambito disciplinare/asse culturale Denominazione Prodotti Tutti INSIEME CONDIVIDIAMO E FESTEGGIAMO Drammatizzazione, realizzazione di cartelloni e biglietti augurali. Competenze chiave europee

Dettagli

CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

CLASSE PRIMA IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI IL CORPO E LA SUA RELAZIONE CON LO SPAZIO E IL TEMPO L ALUNNO ACQUISISCE CONSAPEVOLEZZA DI SÉ ATTRAVERSO LA

Dettagli

CLASSI SECONDA E TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

CLASSI SECONDA E TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE CLASSI SECONDA E TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE DISCIPLINA DI RIFERIMENTO EDUCAZIONE FISICA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO ISTITUZIONE SCOLASTICA ALUNNO PLESSO PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Anno Scolastico Classe cognome nome data di nascita luogo di nascita residenza telefono NUMERO DI ALUNNI DELLA CLASSE: NUMERO DI ALUNNI

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni BES - Scuola dell'infanzia

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO per alunni BES - Scuola dell'infanzia MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA MARCONI, 15 Piazza Risorgimento, 27 00037 SEGNI tel./fax 06/9768153-06/9766199

Dettagli

L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA

L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA L IMPORTANZA DELL ARTE PER L INFANZIA Conservare lo spirito dell infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare. Bruno

Dettagli

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza

Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza Direzione Didattica 1 Circolo di Valenza Si può visionare il sito WEB www.primocircolovalenza.eu dove trovare informazioni, materiali ed approfondimenti sul funzionamento della scuola ed il Regolamento

Dettagli

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA (PEI)

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA INDIVIDUALIZZATA (PEI) Mod. 204 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA USR-LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA LATINA 303 Via Latina, 303 00179 ROMA 17 Distretto Municipio VII (ex IX) - tel. 06 893 71 483 - fax

Dettagli

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria SCUOLA PRIMARIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA

SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA EDUCAZIONE FISICA EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE VERIFICHE DELLE COMPETENZE 1 ACQUISIRE

Dettagli

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA COMPETENZE IN USCITA AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Alunno Nato/a a (prov.) il. Scuola. Classe..Sezione Anno Scolastico Competenze Per gli alunni non di madrelingua italiana: Comprendere brevi messaggi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO SCUOLA PRIMARIA DI SEDEGLIANO DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA CLASSI: 2^A INSEGNANTE: Fabello Loredana ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BASILIANO E SEDEGLIANO TRAGUARDI DI SVILUPPO OBIETTIVI

Dettagli

Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013

Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013 Documentazione delle attività di movimento progetto cultura scuola persona dicembre 2013 Il progetto cultura scuola persona indica le finalità principali delle attività didattiche ed educative: 1) sviluppo

Dettagli

LABORATORIO di PSICOMOTRICITA

LABORATORIO di PSICOMOTRICITA LABORATORIO di PSICOMOTRICITA SCUOLA DELL INFANZIA GULLI anno scolastico 2015/16 LABORATORIO di PSICOMOTRICITA SCUOLA DELL INFANZIA GULLI anno scolastico 2015/16 Se un atto educativo sarà efficace, potrà

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018

ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 ISTITUTO COMPRENSIVO ARTENA A.S.2017/2018 Elaborato ai sensi: delle Raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 dell allegato n. 2 D.M. n. 139 del 22 AGOSTO 2007 delle Indicazioni

Dettagli

Progetto: SPETTACOL ARTE

Progetto: SPETTACOL ARTE 2º CIRCOLO DIDATTICO DI POMIGLIANO D ARCO (NA) Scuola dell Infanzia Frate G. Siciliano Anno Scolastico 2015-2016 Progetto: SPETTACOL ARTE BAMBINI E DOCENTI DELLE SEZIONI E-L PREMESSA Il progetto nasce

Dettagli

2. L apprendimento della scrittura

2. L apprendimento della scrittura 2. L apprendimento della scrittura L apprendimento in generale..si verifica quando chi apprende decide di mettere in relazione nuove informazioni con le conoscenze che già possiede, rielaborando da sé

Dettagli

ISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax

ISTITUTO SAN GIORGIO Via Bernardino da Feltre 9, Pavia (PV) Tel Fax Pavia, 22 settembre 2015 ATTIVITA FACOLTATIVE 2015-16 Carissimi genitori, anche quest anno desideriamo proporvi alcune Attività Facoltative che si svolgeranno a scuola, nel pomeriggio. Queste attività

Dettagli

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI

OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI Orientamento l orientamentostrategie per Favorire lo sviluppo del profilo psicomotorio attraverso: schemi dinamici e posturali di base orientamento nello spazio capacità di progettare ed attuare la più

Dettagli

Abilità L alunno sa: Acquisire le gestualità corrette nell uso della matita e dei colori. Eseguire disegni decorativi: cornicette.

Abilità L alunno sa: Acquisire le gestualità corrette nell uso della matita e dei colori. Eseguire disegni decorativi: cornicette. DISCIPLINA ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA COMPETENZA/E CHIAVE EUROPEE Consapevolezza ed espressione culturale. COMPETENZA/E TRASVERSALI Imparare a imparare. Competenza digitale. Conoscenze L alunno conosce:

Dettagli

COME FUNZIONA. specificazioni

COME FUNZIONA. specificazioni 1 ASSE COGNITIVO scheda 2a 1. Livello di sviluppo cognitivo Normodotato o Possibile evoluzione Entità dell eventuale ritardo mentale 2. Strategie È riflessivo/ impulsivo; In quale modo l alunno arriva

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI. OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI -SILVI OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI Sezione POF 2014-2015 OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI SCUOLA DELL INFANZIA Accoglienza della diversità, delle persone e delle culture Rafforzamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CIRCOLO

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CIRCOLO ANNO SCOLASTICO 2017 / 2018 SCUOLA PRIMARIA MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO 1 CIRCOLO ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO VIBO VALENTIA Piazza Martiri d Ungheria

Dettagli

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO -

ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - Allegato n. 3 ATTIVITA FORMATIVE Corso di Specializzazione sul Sostegno a.a. 2018/2019 -SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO - SSD Settori Scientifico disciplinari Insegnamenti ai sensi del D.M. 30.09.2011 (Allegato

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins.

PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. PROGETTAZIONE ANNUALE - a.s. 2018/2019 EDUCAZIONE FISICA - CLASSI 3 a A - 3 a F - 3 a E - 3 a G ins. Paola Cicolini - ins. Agata Liotta Premessa Nel primo ciclo l educazione fisica promuove la conoscenza

Dettagli

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E

P I A N O P E R S O N A L I Z Z A T O D E L L E A T T I V I T A E D U C A T I V E I S T I T U T O C O M P R E N S I V O T I V O L I C E N T R O I I S C U O L A D E L L I N F A N Z I A P l e s s i I. G i o r d a n i e S. P o l o d e i C a v a l i e r i a. s. 2 0 1 3-2 0 1 4 P I A N O

Dettagli

BIODANZA: LA DANZA DELLA VITA. Nido d Infanzia L Aquilone Sezione Part-Time a. s. 2011/ 2012

BIODANZA: LA DANZA DELLA VITA. Nido d Infanzia L Aquilone Sezione Part-Time a. s. 2011/ 2012 BIODANZA: LA DANZA DELLA VITA Nido d Infanzia L Aquilone Sezione Part-Time a. s. 2011/ 2012 Biodanza attraverso la musica e il movimento stimola i boccioli più vitali dell infanzia: entusiasmo e gioia,

Dettagli

74 Circolo Didattico Scuola dell infanzia via Amantea

74 Circolo Didattico Scuola dell infanzia via Amantea 74 Circolo Didattico Scuola dell infanzia via Amantea Programmazione per sfondo integratore Mappe della programmazione Griglie con obiettivi di apprendimento Nuclei progettuali Tale programmazione si inserisce

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Scuola dell Infanzia Istituto Comprensivo Statale Fregene-Passoscuro Distretto Scolastico 22 Via Serrenti, 74-00050 PASSOSCURO - FIUMICINO (RM) Tel. 06.6670869 Fax: 06.61879035 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli