Responsabile Dott.ssa Ida Aragona RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITA DI AUDIT

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1 Pag 1 di 5 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE U.F.C. Sicurezza Alimentare e Sanità Veterinaria Via Martiri di S. Anna, Pietrasanta (LU) Tel.: /11/12/13 Fax: C.F. P.I i.aragona@usl12.toscana.it - indirizzo internet: Responsabile Dott.ssa Ida Aragona RELAZIONE ANNUALE RIESAME ATTIVITA DI AUDIT C ert. n SQ Mod 258 Rev. 01 del 10/06/2011 Audit interno SGQ Autorità competente regionale Audit interno di supervisione Autorità competente territoriale Audit interno SGQ Autorità competente territoriale Audit esterno Autorità competente regionale/ territoriale verso gli operatori del settore alimenti e mangimi 1. RIEPILOGO AUDIT SVOLTI NELL' ANNO 2011 Elenco Audit programmati Elenco Audit effettuati Data Obiettivo Data Obiettivo 05/2011 Verifica dell efficacia 14/06/2011 Verifica dell efficacia (Cash and Carry) Cash and Carry 06/2011 Verifica dell efficacia 10/06/2011 Verifica dell efficacia (Laboratorio sezionamento carni CE ) 07/2011 Verifica dell efficacia 25/08/2011 (data spostata su richiesta dell'osa) (Laboratorio sezionamento carni CE ) Verifica dell efficacia Via Martiri di S. Anna, Pietrasanta (LU) tel fax i.aragona@usl12.toscana.it C.F. e P.I indirizzo internet Pagina 1 di 5

2 (Laboratorio prodotti ittici ) 10/2011 Verifica dell efficacia (Laboratorio prodotti ittici) 18/10/2011 Verifica dell efficacia (GDO) (GDO) 11/2011 Verifica dell efficacia materia di igiene e di tenuta dei registri ai sensi del Reg. CE 183/2005 e del Piano nazionale Alimentazione Animale Regione Toscana DGRT 85 Utilizzo di fertilizzanti organici e sostanze di arricchimento del terreno 29/11/2011 Verifica dell efficacia materia di igiene e di tenuta dei registri ai sensi del Reg. CE 183/2005 e del Piano nazionale Alimentazione Animale Regione Toscana DGRT 85 Utilizzo di fertilizzanti organici e sostanze di arricchimento del terreno (Azienda di produzione primaria) (Azienda produzione primaria) 2. RISULTATI INDICATORI DI PERFORMANCE Obiettivo Indicatore % raggiungimento obiettivo Esecuzione audit nel mese previsto dal cronoprogramma Rispetto tempistica: data esecuzione audit verso OSA- data prevista audit verso OSA 4/5 = 80% 100% OSA auditati Esecuzione numero audit verso OSA 100%: N OSA auditati/ N OSA programmati 5/5 =100%

3 3. Controllo e Riesame dei rapporti di Audit e degli altri documenti e registrazioni attinenti gli audit svolti nell anno 2011 Audit n.1 Audit n.2 Audit n.3 Le modalità di gestione del ritiro del prodotto pur essendo efficaci, risultano inadeguate rispetto a quanto previsto dalla PG 08 Ed. 01 Rev. 01 del 01/07/2009 (mancato utilizzo della scheda 08 B). Le vasche per la vendita del congelato, risultano essere in un non perfetto stato di pulizia. Due delle sonde presenti sulle vasche BT05 e TN04, risultano non funzionanti. Il termometro portatile n 01, sprovvisto di targhetta ma regolarmente identificato, risulta effettuare misurazioni di temperature sensibilmente discordanti dal nostro termometro (n 87) e dal termometro presente nella vasca BT 05. Nella PG 03 ricevimento alimenti e varie (Ed. 01 Rev 00 del 1/01/2007) Viene citato ma non descritto, un controllo sulle temperature al momento dell arrivo. La gestione delle non conformità sulle temperature non risulta adeguata in quanto, l accoppiata tempo/temperatura non è stata specificata e quindi non esiste la discriminante tra conforme e non-conforme. A pagina 2 della Procedura PG04 controllo delle temperature Ed. 1 Rev 00 del 01/01/2007 la tabella dei limiti di temperatura risulta non conforme poiché i limiti riportati sono superiori a quanto previsto dalla legge. Il piano di autocontrollo non tratta la gestione della temperatura durante il trasporto.. Pur avendo dimostrato attenzione verso gli aspetti auditati e sufficiente competenza nella loro gestione da parte della proprietà, l'organizzazione deve individuare nuovamente un responsabile dell'autocontrollo, adeguamente formato, che garantisca l'eventuale addestramento di nuovi assunti e di esercitare attività di supervisione sugli addetti ; inoltre dovrà essere riprogrammata la formazione del personale che non ha dimostrato sufficiente conoscenza delle procedure auditate e garantire l'aggiornamento del piano alle revisioni effettuate. Mancata evidenza di attuazione da parte del personale della ditta XXX di ciò che descritto a pag 2 di PG 3 Ricevimento alimenti e varie e dei limiti di accettazione riportati in tabella 03. Mancata evidenza di una qualsiasi forma di verifica su questo aspetto da parte della XXX. Visto DDT ditta XXX n 8583 del 31/12/10 anelli di calamaro Rif HS/CECO/66-11/8/10 Vista scheda 03 B non compilata La parte relativa all'individuazione del sostituto del responsabile della procedura non risulta compilata. Vista scheda 01-A selezione fornitori non compilata Verificato trasporto in proprio degli alimenti verso i committenti o a mezzo di un unico vettore (ditta XXX come dal DDT n 206 del 19/08/11) che non risulta tuttavia tra i fornitori di servizi abituali e di cui non sono stati acquisiti i documenti dichiarazioni/registrazioni come previsto dalla procedura PG 01 e in Tabella 01 della PG 01. Verificata ( in non completa aderenza a quanto riportato a pag 2 di 7 della PG 12 ) l'attribuzione come lotto di acquisto, di una data di produzione riportata sui cartoni delle materie prime che, come verificato durante l'audit e dichiarato dallo stesso Sig XXX, può risultare non sempre omogenea nell'ambito della stessa fornitura di prodotto e che pertanto rende difficoltosa una precisa correlazione materia prima/prodotto finito a

4 Audit n.4 Audit n.5 Documento partire da quanto riportato nella scheda di lavorazione 05 A Prodotti finiti, con la relativa documentazione commerciale che riporta numero di lotto diverso. Vista scheda 4 A con colonna relativa al controllo corretto funzionamento allarme compilata con "si" senza che il controllo possa realmente essere effettuato come dichiarato dallo stesso Sig. XXX Vista PG 04 Controllo Temperature rev del 01/10/10 pag 5 e 6 di 6 Vista scheda 4 B non compilata L'OSA si dimostra in grado di gestire in modo sufficientemente adeguato la rintracciabilità e la gestione delle temperature di conservazione degli alimenti. Si evidenziano comunque inadeguatezze nell'aggiornamento di alcune informazioni contenute nel manuale e si rende altresì necessario un ulteriore approfondimento nella definizione delle azioni conseguenti al superamento dei limiti di temperatura identificati come critici. L azienda dimostra di gestire le attività audittate in modo adeguato rispetto agli obiettivi verificati. Tuttavia considerato che l azienda ha più rami di attività riconducibili alla sicurezza alimentare si ritiene opportuno attuare una revisione del piano di autocontrollo aziendale sviluppato secondo una visione complessiva di tutte le attività e diverse fasi aziendali Rapporti di audit agli atti Nota: per ciascun audit svolto è necessario elencare in modo analitico, quando presenti, tutte le non conformità/osservazioni indicando il punto della norma/normativa 4. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT ESTERNI RICEVUTI NEL ANNO Riferimento Audit n 1: di sorveglianza CSI 15/09/2011 Audit n.1 Audit n 1 (3 COMMENTI) 1)Si raccomanda agli operatori nel caso venga richiesto di ottemperare alla soluzione immediata di un rilievo di evitare non conformità incrociate; 2)Si raccomanda di riportare nel riesame della direzione la motivazione scaturita dal riesame della politica della qualità 3)Il modulo per l iscrizione all anagrafe canina di provenienza regionale non è gestito in modo controllato Documento Rapporti di audit agli atti Nota: per ciascun audit svolto è necessario elencare in modo analitico, quando presenti, tutte le non conformità/osservazioni indicando il punto della norma/normativa

5 5. OSSERVAZIONI RACCOLTE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI E/O PERSONALE AUDITATO E RIPORTATE NEI RAPPORTI DI AUDIT Non ci sono state osservazioni da parte del personale auditato.la raccomandazione e l osservazione di cui all audit dell' Ente di Certificazione di cui al punto 4 sono state trattate secondo quanto previsto dal SGQ. 6. SUGGERIMENTI, OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLE ALTRI PARTI INTERESSATE (DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE, RESPONSABILI UU.FF, ALTRI DIRETTORI UU.OO, ECC.) Non sono giunti suggerimenti, osservazioni o proposte dalle altre parti interessate 7. STATO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE Le N/C rilevate sono state oggetto di prescrizione con indicati i modi e i tempi per la loro rimozione. Le lettere di prescrizioni sono agli atti nel fascicolo della ditta e vengono gestite secondo quanto previsto dal SGQ 8. STATO PIANI DI MIGLIORAMENTO 9. ANALISI E VALUTAZIONE DI PRASSI ALTERNATIVE O NUOVE RELATIVE ALL' ATTIVITÀ DI AUDIT Non sono previste prassi alternative al momento della stesura del presente documento 10. AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE IN SEDE DI RIESAME Nel piano di lavoro e nel programma di audit 2012 si terrà conto dell esperienza di conduzione degli audit precedentemente eseguiti 11. ELENCO MODIFICHE ATTUATE AL PROGRAMMA DI SUPERVISIONE ANNUALE Non sono state apportate modifiche 12. NOTE Data: 09/02/2011 Responsabile del Riesame Dr Luca Lazzerini Per presa visione Il Committente degli audit Dott. Ida Aragona

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