UNIVERSITY COLLEGE LONDON

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1 Candidate Identifier Seat Nº UNIVERSITY COLLEGE LONDON Under no circumstances are the attached papers to be removed from the examination room by the candidate. UCL Language Centre 2000 LANG 0I04 LANG 1I14 ITALIAN LEVEL 4 (D) ITALIAN LEVEL 4 (CD) This examination counts for 50% of your final mark. It assesses two skills which are equally weighted:! READING SKILLS! WRITING SKILLS Duration: 2 hours Integrated Reading/Writing Tasks Reading (out of 25) Linguistic Competence (out of 10) Pure Writing Tasks Linguistic Competence (out of 10) Content (out of 5) TOTAL (out of 50) % 1 st Marker 2 nd Marker Agreed Result % Grade 1 st Marker s signature % % 2 nd Marker s signature To be completed by the Visiting Examiner if the above agreed result is amended after review Reason for amending agreed result % and Grade Visiting Examiner s signature

2 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 1 In this examination you can obtain a maximum of 50 points which are awarded as follows: Reading Skills: 25 points Reading Competence: 25 points Writing Skills: 25 points Linguistic Competence: 20 points Content: 5 points Answer ALL questions in ITALIAN in the space provided after each question. Task 1 Leggete la seguente lettera che Emanuel ha inviato alla rubrica quotidiana di Barbara Palombelli su Repubblica. DOCUMENT A Un tredicenne angosciato dal futuro Risponde BARBARA PALOMBELLI SONO un ragazzo di tredici anni che si interessa di attualità, dal momento che ritengo che, se non iniziamo ora a capire qualcosa di ciò che ci avviene attorno, [1] ; le scrivo per esprimerle la mia preoccupazione per il mio futuro, e quello di tutti i miei coetanei. Immaginavo, assieme ad alcune persone, tempo fa, [2], e più lo esamino, più mi rendo conto che tutto combacia perfettamente, non c'è nulla che non sia più che realistico. Quanto potrà durare, ancora, questa situazione: un nord del mondo che butta miliardi di miliardi in giochi elettronici, ed un sud che muore di fame e pestilenze; un continente africano che pare essere affetto, fino al suo stesso suolo, dalla malaria, ed un'europa che, per sentirsi in pace compiange [3] con ipocrisia "quella povera gente"? Quanto manca ad una terza, terribile Guerra Mondiale? Quanti anni dobbiamo ancora attendere perché possiamo vederci sterminati da una bomba atomica, o massacrati da qualche nuova malattia infettanteci a causa delle armi chimiche, [4] (e mi pare che di folli estremisti islamici non ne manchino certo)? Tra quanti lustri ancora milioni e miliardi di persone, esasperate dalla fame e dalle malattie, [5] che sorgerà al posto degli attuali? Dobbiamo forse credere che sultani e sovrani assoluti si lascino perdere questa occasione di conquistare il mondo, o che capi più o meno oscuri dell'estremismo islamico rifiuteranno di purificare il mondo? Forse che il Pakistan od altre decine di nazioni islamiche, le quali hanno già da tempo provveduto [6] armi batteriologiche, non premeranno semplicemente i bottoncini? Crediamo che ci penseranno due volte, in nome di Allah, o con una grande dose di opportunismo delle miriadi di persone che soffrono la fame e l'umiliazione, a CONTINUED

3 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 2 porsi a capo di queste moltitudini [7] e "civilizzato" (sempre che lo sia veramente)? Emanuel Fiano (Roma) s.fiano@agora.stm.it COMPLIMENTI a Emanuel, il più giovane lettore-autore di questa rubrica. Non ho risposte ai tuoi interrogativi: non so quando e se arriverà una terza guerra mondiale, ignoro quando e se saremo sterminati da una bomba atomica o da una guerra chimica Conosco bene, però, il tuo stato d'animo. Gli anni dell' adolescenza sono spesso anni di angoscia esistenziale e nell'età di passaggio i tuoi tredici anni sono ancora più gravati da ansie sul prossimo futuro Alla tua età si scopre di essere immersi in un mondo troppo grande, troppo poco controllabile, ci si sente piccoli e impotenti. Il tuo pessimismo è forse giustificato, ma va trasformato in azioni positive: mi auguro che tu possa impegnarti fin da ora e batterti per migliorare il tuo/mio/nostro futuro. Scrivici ancora. la Repubblica, 3 febbraio Le seguenti frasi sono state tolte dalla lettera di Emanuel. Leggete la lettera e decidete dove vanno inserite le frasi. (7 points) [Reading Competence: 7 points] a. con la propria coscienza, organizza convegni, e compiange b. finiremo davvero molto male c. lanciate qui da Saddam Hussein o da un suo pazzo degno successore d. e a dichiarare guerra al nord sfruttatore, industrializzato e. un probabile scenario per i prossimi cento anni f. a crearsi una buona scorta di bombe nucleari ed g. afferreranno fucili e bombe a mano offerti loro da qualche nuovo dittatore TURN OVER

4 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 3 2. Rispondete alle seguenti domande. (21 points) [Reading Competence: 11 points] [Linguistic Competence: 10 points] a. Perché Emanuel scrive la lettera a Barbara? (2 points) [Reading Competence: 1 point] [Linguistic Competence: 1 point] b. Riassumete come Emanuel descrive la situazione odierna nelle varie parti del mondo. (6 points) [Reading Competence: 3 points] [Linguistic Competence: 3 points] c. Spiegate perché Emanuel non ha fiducia nell estremismo islamico. (7 points) [Reading Competence: 4 points] [Linguistic Competence: 3 points] CONTINUED

5 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 4 d. Riassumete come la giornalista Palombelli descrive gli anni dell adolescenza. (6 points) [Reading Competence: 3 points] [Linguistic Competence: 3 points] TURN OVER

6 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 5 DOCUMENT B Padri a perdere CONTROMANO di CURZIO MALTESE Un tempo si diventava adulti molto presto, notava tempo fa Pietro Citati, portando una serie di esempi storici, da Alessandro il Grande in giù. Ora invece, è l inevitabile corollario, i giovani non crescono, rimangono adolescenti a vita, non si schiodano dalla casa paterna, dalle coccole di mammà e dalle forfore della nonna. Tutto vero. È vero anche che un tempo si diventava vecchi molto presto. L infanzia, invenzione della modernità, era un soffio. L adolescenza un passaggio rapido e impaziente verso l età adulta, amato soltanto dai poeti come Leopardi. Quindi si diventava padri, nonni e vecchi. La storia è piena di anziani patriarchi che in realtà avevano cinquant anni o sessant anni. Mentre oggi la generazione dei settuagenari moribondi, cui Citati fa riferimento, è composta in realtà di arzilli e indomabili personaggi, infaticabili nell accumulare lavori e cariche. La classe dirigente italiana è per tre quarti composta da loro e per il restante quarto dai figli, amorevolmente collocati dai medesimi al termine delle lunghe adolescenze. Non c è professione di potere, nell economia come nella comunicazione, nello spettacolo come nella medicina, dove il familismo non la faccia da padrone. Essere giovane non è mai stato facile. Nell Italia di questi anni ancor meno. La lunga permanenza nelle famiglie di origine è sicuramente un dato anomalo rispetto agli altri Paesi, alle altre culture. L altro collegamento, è il più basso indice di natalità della Terra. Segnali di un paese vecchio, non spiegabile in termini economici o sociologici. C è al fondo di questi fenomeni un patto perverso in quel capolavoro secolare che è la famiglia italiana, misura di tutte le nostre cose e storie. In tutte le società, al di là dei gradi di sviluppo, il passaggio cruciale all'età adulta è favorito dalla collettività attraverso riti, norme, principi e valori che aiutano i ragazzi a districarsi dalla crisi dell adolescenza, ad abbandonare la linea d ombra per avviarsi verso la stagione delle scelte e della responsabilità, verso il destino della maturità. Da noi, al contrario, tutto congiura per confondere loro le idee e protrarre all infinito, spesso con sentimento di dolorosa inutilità, il tempo della ricerca di se stessi. Una ricerca comunque più difficile, fra molte più possibilità di quante ne offrissero epoche precedenti. Mancano i miti e i riti, le gerarchie di valori sui quali operare una scelta. Manca un etica pubblica, come accade alle civiltà in decadenza. E mancano i padri. I padri italiani hanno smesso di lottare contro la grande madre mediterranea, inesauribile fonte di servizi per gli eterni pargoli e portatrice della ferale, infantile ideologia del perdonismo. Al contrario, si sono messi in concorrenza allo stesso livello. Non esistono quasi più padri, ma vice madri perdoniste e servizievoli, preoccupati soltanto di viziare i piccoli, perpetuando la debolezza e la dipendenza. Nelle famiglie dove i figli trentenni rifiutano di affrontare da soli il mondo, quindi la realtà della vita adulta, sono sempre più spesso le madri a spingerli verso la società che non i padri. Ma poi in fondo, a una società conservatrice i giovani vecchi e i vecchi giovani vanno benissimo. È il modo migliore per garantire che nulla cambi. Il Venerdi di Repubblica, 13 agosto 1999 CONTINUED

7 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 6 Task 2 Queste sono alcune frasi che riassumono il testo che hai letto. Le frasi non sono nell ordine giusto. Mettete in ordine le frasi in modo da ottenere il riassunto del testo. (7 points) [Reading Competence: 7 points] a. in ogni società ci sono abitudini, riti e principi che aiutano l adolescente a diventare un adulto, a prendere il destino nelle proprie mani b. il fenomeno del familismo si trova in molte sezioni della società italiana c. l anomalia di rimanere più a lungo con la famiglia si unisce con quella della bassa natalità italiana d. rendendoli così più deboli e incapaci d affrontare il mondo degli adulti. Questa mancanza di cambio generazionale e. i vecchi di oggi sono più dinamici di quelli del passato e accumulano guadagni e lavori f. le madri e i padri gareggiano tra di loro a chi vizia, perdona di più i loro figli g. fa comodo a una società conservatrice per garantire e mantenere lo status quo h. quest ultimo fa un elenco di persone famose basandosi sulla storia, mentre adesso tutti rimangono a casa con i propri genitori i. il giornalista prende spunto da un commento di Pietro Citati j. mentre in Italia si cerca di prolungare all infinito questo passaggio confondendo le idee ai giovani e rendendoli frustrati. k. in Italia, oltre a questa mancanza di riti di passaggio, c è una carenza di padri l. i padri italiani hanno smesso di combattere contro le madri, anzi cercano di imitarle m. loro hanno il potere in tre quarti della società italiana mentre il rimanente della torta viene dato ai loro figli n. il giornalista Curzio Maltese è d accordo con il suo collega e porta altre prove per convalidare il loro punto di vista o. il quale affermava che una volta si diventava adulti molto presto TURN OVER

8 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 7 1. i. Il giornalista prende spunto da un commento di Pietro Citati CONTINUED

9 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page TURN OVER

10 ITALIAN SYLLABUS D LANG 0I04 and LANG 1I14 Page 9 Task 3 Scegliete solo UNA delle seguenti attivítà. Dovete scrivere circa 300 PAROLE. (15 points) [Linguistic Competence: 10 points] [Content: 5 points] a. Volete prendere parte a questo dibattito epistolario. Come rispondereste alla lettera di Emanuel? Qual è la vostra opinione sulla sua visione del futuro? Siete d accordo con il pessimismo di Emanuel e sulla sua visione dell Islam? Spiegate il vostro punto di vista. Siete contrari alla visione del mondo occidentale di questo tredicenne? Avreste qualche consiglio da dargli? o b. Scrivete una storia che finisca con queste parole: è uscito di casa arrabbiatissimo e non ha più parlato con i suoi genitori. Per lui era come se fossero già morti. END OF PAPER

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