Direzione generale per lo studente Ufficio III PROGETTO GENITORI E SCUOLA SCHEDA RICOGNITIVA ESPERIENZE DI PATERNARIATO GENITORI E SCUOLA

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1 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIPARIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione generale per lo studente Ufficio III PROGETTO GENITORI E SCUOLA SCHEDA RICOGNITIVA ESPERIENZE DI PATERNARIATO GENITORI E SCUOLA 1- DATI GENERALI 1.1. Dati relativi alla scuola NOME: Istituto Maria Ausiliatrice TIPOLOGIA: Scuola Primaria Parificata-Paritaria Scuola Secondaria Legal.Riconosciuta -Paritaria INDIRIZZO:Via Cardinal Ferrari 7, Castellanza. 1.2 Referente del progetto D.ssa Maria Caterina Bellomo 1.3-Finanziamento Vengono richiesti 850 come finanziamento per il Progetto. 2-DESCRIZIONE DELL INIZIATIVA 2.1-Titolo del progetto Progetto genitori 2005: a scuola con e per i nostri figli 2.2-Motivazione dell iniziativa Il progetto è nato con le seguenti motivazioni: - offrire ai genitori occasioni di riflessione per favorire una crescita armoniosa e serena dei figli; - aiutarli a comprendere meglio i loro vissuti considerando le varie fasi evolutive del processo di crescita; - creare sinergie educative tra scuola e famiglia, utili al benessere dei ragazzi. 1

2 2.3- Destinatari E stato proposto a tutti genitori degli alunni della scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado per un totale di 680 persone. E attualmente in corso un sondaggio per raccogliere in maniera più dettagliata il numero dei frequentanti effettivi. 2.4 Continuità del Progetto E stato previsto un percorso ciclico biennale. 2.5 Azioni intraprese E necessario sottolineare che il Progetto si è creato passo dopo passo, dalla forte motivazione e dagli spunti offerti, fase dopo fase, dai genitori stessi. Per la realizzazione del Progetto sono state intraprese le seguenti azioni: Fase n 1: Formazione della Commissione Progetto Genitori. Alcuni genitori della scuola primaria e secondaria di 1 grado, qualche maestra ed insegnante, hanno liberamente scelto di creare un gruppo con l obiettivo fondamentale di parlare delle esigenze dei genitori in ambito educativo, delle difficoltà che normalmente vengono incontrate durante il cammino evolutivo, in particolare nella gestione del rapporto genitori-figli, delle paure legate al non sentirsi buoni genitori e di trovare, insieme, una modalità di intervento partendo dal confronto con le esperienze di altri genitori. Fase n 2: creazione di un piccolo sondaggio relativo alle tematiche su cui preferirebbero essere informati i genitori. In occasione delle assemblee di classe tenute nel mese di ottobre 2004, sono stati distribuiti dei fogli con riportate alcune tematiche calde dell educazione, espresse dai membri della Commissione Progetto Genitori. I genitori sono stati invitati a riconsegnarli durante le votazioni dei rappresentanti di classe, segnando le personali preferenze, mantenendo l anonimato. Sottofase A): analisi dei risultati e riflessioni I genitori della scuola primaria e secondaria di 1 grado hanno espresso interesse per i seguenti argomenti: 1. Autostima di sé e paure dei ragazzi; 2. Le richieste di aiuto: come leggerle e come rispondere? 3. Ascolto, comunicazione e dialogo in famiglia; 4. Aggressività e violenza: quali le cause? La classifica procede per la SCUOLA PRIMARIA con i seguenti argomenti: 2

3 5. Accompagnare e motivare allo studio 6. Computer, TV, video-games, cellulari e relazione educativa in famiglia 7. educazione alla salute: fumo, droghe leggere, alcolismo 8. Educazione all affettività 9. educazione alimentare 10. competitività e successo scolastico 11. accoglienza e tolleranza in un contesto sempre più multi-etnico 12. accompagnamento dei genitori nell inserimento dei propri figli nella scuola primaria. Nella SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO alcune tematiche hanno avuto un posto diverso nella graduatoria, a testimonianza del diverso rilievo che alcuni argomenti hanno durante le diverse fasi di vita dei ragazzi. Ecco perciò la continuazione della graduatoria delle preferenze: 5.educazione alla salute: fumo, droghe leggere, alcolismo 6.accompagnare e motivare allo studio 7.computer, TV, video-games, cellulari e relazione educativa in famiglia 8.educazione affettiva, 9.competitività e successo scolastico 10.educazione alimentare 11.accoglienza e tolleranza in un contesto sempre più multi-etnico 12.accompagnamento dei genitori nell inserimento dei propri figli nella scuola primaria. Alla luce di questi risultati i membri della Commissione hanno ritenuto opportuno soffermare l attenzione sulle tematiche individuate da tutti i genitori all unanimità (cioè i primi quattro punti). Alcuni quesiti sono sorti allora automaticamente : Ma quali sono le paure dei nostri figli? Cosa si aspettano dai genitori? Ecco di conseguenza la necessità di creare una nuova fase nel progetto di formazione per cercare una risposta a queste domande. Fase n 3: creazione di un sondaggio relativo alle paure ed attese dei ragazzi. Sottofase A) Scelta del questionario.(le tabulazioni sono custodite presso la scuola) E stato preso spunto da un questionario utilizzato in una ricerca ad opera del COSPES di Arese relativo alle paure, alle preoccupazioni del mondo di oggi ed alle attese dei ragazzi da parte dei loro genitori. Si decide inoltre di chiedere ai bambini della prima e della seconda primaria di disegnare ciò di cui hanno più paura e di disegnare la loro famiglia esprimendo verbalmente le eventuali attese su di essa. Per non avere interpretazioni, ad ogni bambino è stato chiesto di specificare che cosa aveva disegnato. A tutti è stata assicurata l anonimità. Sottofase B) Il questionario viene testato. 3

4 Il questionario di base, composto da tre domande: due aperte ed una a scelta con espressione di una preferenza viene testato sugli alunni di due classi campione: una classe1 della scuola secondaria di 1 grado (Campione 1) ed una terza della scuola primaria (Campione 2). Gli alunni del Campione 1 non hanno mostrato particolari difficoltà nel comprendere e nel rispondere alle domande; si decide, perciò, di non modificarlo e di proporlo a tutti gli alunni della scuola secondaria di 1 grado. Nell applicazione del questionario al Campione 2, invece, sono sorte alcune difficoltà in particolare relativamente alla voce:..in ordine di preferenza. Inoltre, i bambini hanno manifestato la necessità di esprimere più di tre preferenze e più preferenze con valore 3 oppure di non voler esprimere nessuna preferenza. Alcuni bambini hanno aggiunto, inoltre, delle voci significative nell elenco delle paure. Per tutti questi motivi si è ritenuto opportuno apportare alcune modifiche al testo di base per quanto riguarda i bambini delle classi terze, quarte e quinte della scuola primaria. Sottofase C) Presentazione dei questionari e raccolta dei disegni degli alunni di prima e di seconda. In collaborazione con le maestre ed insegnanti, vengono dedicati dei momenti esclusivi per poter far svolgere i questionari ed i disegni, spiegando la finalità del lavoro. Fase n 4: screening del materiale raccolto ad opera della Commissione La Commissione si è riunita per raccogliere le risposte dei figli, inserendole in griglie create specificatamente per questi questionari. Fase n 5: analisi qualitativa e quantitativa delle risposte date. Creazione di grafici (Il materiale è depositato presso la scuola). Sono stati individuati gruppi di risposte che hanno permesso al creazione di tabelle, classifiche, grafici delucidanti l andamento delle preferenze nelle varie fasi di età.. Fase n 6: presentazione dei risultati ai genitori della scuola Primaria e Secondaria di primo grado e loro interpretazione in chiave evolutiva. Sono stati programmati tre incontri tenuti da figure professionali. 1) Di che cosa hanno paura i nostri figli? Che cosa vogliono dirci e come ascoltarli senza angosciarci. 2) Quali sono le attese dei nostri figli? Come stare con loro. 3) Come rischiare con i nostri figli? Come proteggerli. Fase n 7: incontro conclusivo riassuntivo sulle tematiche del rapporto genitori/figli intitolato: Né grandi né piccoli. Le tematiche sono state affrontante mediante l ausilio di filmati e spezzoni di films dedicati proprio alla crescita ed alla genitorialità. Fase n 8: creazione di un Sondaggio Conclusivo? Si è ritenuto opportuno raccogliere, attraverso la presentazione di un breve questionario, i pareri dei genitori sull iniziativa intrapresa e le loro eventuali proposte per il prossimo anno in maniera da rendere unico, concreto e specifico anche il prossimo lavoro. 4

5 3 ELEMENTI CARATTERIZZANTI 3.1 Aspetti innovativi dell iniziativa Il Progetto presenta i seguenti aspetti innovativi: - Coinvolgimento diretto dei genitori sia in fase organizzativo- progettuale, sia nella scelta delle tematiche da affrontare; - creazione di un gruppo di lavoro specifico, unico e concreto, che ha lavorato con contenuti espressi direttamente dai figli. - E stato possibile per i genitori venire a conoscenza delle esigenze attuali dei loro figli e confrontarsi direttamente con altri genitori. - La compresenza di genitori con figli in varie fasce di età ha permesso una lettura evolutiva e trasversale del significato di alcuni comportamenti dei bambini, fornendo spunti di chiarimento. - Il gruppo di lavoro si è basato sulla collaborazione attiva tra scuola, famiglie e figure professionali. 3.2 Risultati raggiunti A seguito degli elementi espressi, la partecipazione dei genitori ed il ricco contributo apportato dai ragazzi si può ritenere di aver raggiunto gli obiettivi previsti. Rimaniamo in attesa dei risultati del Sondaggio conclusivo rivolto ai partecipanti. 3.3 L apporto cooperativo dei genitori I genitori hanno cooperato alla realizzazione del Progetto in maniera completa sia per quanto riguarda l organizzazione del Progetto attraverso la formazione spontanea di una Commissione come sopra indicato sia per quanto riguarda la partecipazione attiva. 3.4 L interazione con il territorio Data La realizzazione del Progetto compilatore è stata resa possibile grazie alla collaborazione ruolo del direttore del COSPES (Centro Psicopedagocico e di Orientamento Scolastico e Professionale) di Arese Tel. Dott. R. Ferraroli ed alla presenza Fax del Dott. Croci critico cinematografico. Data: 03/06/05 Compilatore: D.ssa in Psicologia Maria Caterina Bellomo Ruolo: Rappresentante della Commissione Progetto Genitori ed insegnante presso l Istituto Tel/ Fax. 0331/ (Scuola Primaria) Tel/ Fax. 0331/504633(Scuola Secondaria di I Grado) direzione@egima.191.it 5

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