Tecniche di Discesa - Terzo livello
|
|
- Mirella Ricciardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Tecniche di Discesa - Terzo livello Curva freeride 1 Curva freeride 2 Curva freeride 3 Curva freeride 4 Curva freeride 5 Curva freeride 6 Curva freeride
2 7 Curva freeride 8 Curva freeride 9 Curva freeride 10 Curva freeride 11 Curva freeride 12 Curva freeride 13 Curva freeride 14 Curva freeride
3 15 Curva freeride 16 Curva freeride 17 Curva freeride 18 Curva freeride 19 Curva freeride 20 Curva freeride
4 Per descrivere, da un punto di vista tecnico, la curva che si vede nelle immagini spettacolari dei migliori esponenti della specialità mentre scendono vertiginosi e immacolati pendii di neve polverosa a velocità molto sostenuta, è necessario, come premessa, evidenziare quelle che sono le differenze di ambientazione con le curve eseguite in pista battuta L'ambientazione ideale della curva free ride è la neve fonda e leggera (powder). Nonostante lo shape largo degli attrezzi specifici, che aumenta il galleggiamento, il vincolo tra neve e sci, che influenza la ricerca dell'avanzamento e dell'equilibrio, deve essere gestito dallo sciatore con sensibilità e leggerezza La posizione base richiede una distanza dei piedi inferiore a quella che si avrebbe su neve dura la postura tende ad essere leggermente più arretrata per permettere alle punte degli sci di mantenersi sulla superficie della neve Si ricerca, in ogni momento dell'azione, la perpendicolarità con la base d'appoggio costituita dai piedi e da tutto il sistema scarponi-attacchi-sci L'azione motoria che consente l'inversione degli sci è la ricerca di una corretta direzione dei movimenti ( inclinazione-angolazione) limitando ogni movimento superfluo e mantenendo il carico distribuito su entrambi gli sci. (In questo contesto gli spigoli sono poco coinvolti in quanto tutta la soletta dello sci è a contatto con la superficie di appoggio). Nella seconda metà della curva controllando muscolarmente le inerzie verticali (carico) si creano le premesse per il successivo alleggerimento ottenuto con l'azione di indirizzamento obliquo (estensione/assorbimento) verso la curva successiva. L'alleggerimento è favorito anche dalla spinta (verso l'alto) creata dalla neve compressa dagli sci. Il busto e le braccia adeguatamente avanzate aiutano a mantenere l'assetto nella costante ricerca dell'equilibrio e della centralità Nelle curve ad arco corto su terreno più ripido si crea nella seconda metà della curva una forte compressione che viene controllata con una spinta degli arti inferiori, seguito da un contenuto richiamo dei piedi verso il bacino, che crea le condizioni per alleggerire ed invertire spostando i piedi che passano sotto il baricentro (lateralmente e leggermente arretrati) sulla nuova traiettoria di curva. Durante l'esecuzione di questa azione è molto utile e coinvolgente ascoltare i piedi dando voce e sostanza alle molteplici reazioni propriocettive che si producono in questa azione In generale è importante migliorare la consapevolezza dei movimenti che devono essere contenuti e controllati in ogni momento. Il movimento delle ginocchia essendo più diretto e fine assume una rilevanza maggiore Lo sciatore deve affinare le capacità di adattamento al terreno per acquisire una maggiore rapidità di risposta motoria alle sollecitazioni del terreno È necessario favorire il rilassamento muscolare che deve però essere tonico ed attivo La respirazione combinata con le diverse fasi dell'azione (carico e scarico) attraverso l'ascolto
5 interiore deve essere consapevole e parte integrante del gioco Associazione Nazionale Guide Alpine Italiane. All Rights Reserved. Web By F. Piardi guidealpine.it utilizza i cookies per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Accedendo al sito e ai relativi servizi accetti l'impiego di cookie in accordo con la nostra Cookie policy. Ho capito
Comitato Provinciale di Roma. Corso Allievi Allenatori 2013 LA DIFESA. Corso Allievi Alleatori
LA DIFESA MDE Corso Allievi Alleatori La difesa è il fondamentale che permette di recuperare la palla attaccata dall avversario, ed è strettamente collegata al muro per l esecuzione di un contrattacco.
DettagliScegliere gli sci, da qualche anno a questa parte è diventato un vero
Guide Sci LA SCELTA DELLO SCI Scegliere gli sci, da qualche anno a questa parte è diventato un vero lavoro: grazie alle innumerevoli evoluzioni dei materiali che lo caratterizzano, la scelta è diventata
DettagliTECNICA DI DISCESA NELLO SCI ALPINISMO
SINTESI SCHEMATICHE TECNICA DI DISCESA NELLO SCI ALPINISMO Dispensa didattica a cura di A. Fattori La progressione nelle tecniche di Sci alpinismo del CAI PROGRESSIONE TECNICO-DIDATTICA La progressione
DettagliProfessione Chi siamo Un po' di storia La Guida alpina L'Aspirante Guida alpina L'Accompagnatore m.m. La Guida vulcanologica Corsi di formazione
Professione Chi siamo Un po' di storia La Guida alpina L'Aspirante Guida alpina L'Accompagnatore m.m. La Guida vulcanologica Corsi di formazione Profili professionali Linee Guida Organizzazione Il Collegio
DettagliIl Controllo motorio in acqua. Antonio Pecorino
Il Controllo motorio in acqua Antonio Pecorino 1 Corpo in acqua Organizza il movimento 2 Corpo in acqua Possibilità di conservare la respirazione 3 Livelli di immersione Corpo in acqua con possibilità
DettagliDal bagher alla fase RICEZIONE-ATTACCO
Analisi fase ricezione-attacco Dal bagher alla fase RICEZIONE-ATTACCO Analisi tecnica Analisi ricezione-attacco Campionati Ricezione Positività Ricezione Efficienza Ric-att Complessivo A2 62% 38% 59% B1
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO MURO. Settore tecnico giovanile Squadre Nazionali CLUB ITALIA
FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO MURO Settore tecnico giovanile Squadre Nazionali CLUB ITALIA SCOPI DEL MURO INIBIRE ALCUNE TRAIETTORIE ALL ATTACCANTE ATTACCANTE AVVERSARIO CERCANDO DI RESPINGERLE NEL CAMPO
DettagliCOURMAYEUR FACOLTA SCI ALPINO CAMPUS NUMERO 13 DAL 17 AL 20 MARZO 2016
COURMAYEUR DAL 17 AL 20 MARZO 2016 FACOLTA SCI ALPINO Tredicesimo appuntamento con Sciare Campus, il quinto del secondo anno accademico, dopo quello Hintertux, Sankt Moritz, Madonna di Campiglio e Passo
DettagliLa tecnica base Gymstick
La tecnica La camminata nordica rappresenta per certi versi la trasposizione su terreno dello sci nordico, con cui condivide diverse analogie, come la coordinazione dei movimenti e la spinta. La prima
DettagliPasso Monte Croce DAL 18 AL 21 FEBBRAIO 2016 IL CORPO INSEGNANTI CAMPUS NUMERO 12
PASSO MONTE CROCE DAL 18 AL 21 FEBBRAIO 2016 FACOLTA SCI ALPINO Dodicesimo appuntamento con Sciare Campus, il quarto del secondo anno accademico, dopo quello Hintertux, Sankt Moritz e Madonna di Campiglio.
DettagliL ALLENAMENTO DELLA RICEZIONE
L ALLENAMENTO DELLA RICEZIONE L individuazione delle attitudini Il modello tecnico Lo sviluppo delle tecniche nelle specifiche fasce di eta L allenamento della ricezione LE ATTITUDINI ALLA RICEZIONE SENSIBILITA
DettagliESERCIZI PER REGIONE ANTERO-LATERALE ADDOME
ESERCIZI PER REGIONE ANTERO-LATERALE ADDOME Testo e disegni di Stelvio Beraldo Per approfondire gli aspetti cinesiologici e metodologici vedi: L'allenamento dei muscoli addominali antero-laterali FLESSIONI
DettagliProgressione di base su neve e ghiaccio
Dispensa informativa sulla Progressione di base su neve e ghiaccio Nota: questa dispensa e stata realizzata a cura di L.Castelli ed e frutto sia dell esperienza degli istruttori della Scuola Silvio Saglio,
DettagliLa schiacciata. la rincorsa, lo stacco, la fase aerea e ricaduta.
La schiacciata La schiacciata è sicuramente il gesto più spettacolare della pallavolo, è la fase finale di una azione, ed è il gesto che colpisce ed entusiasma il pubblico che la osserva, e i nostri giovani
DettagliL allenamento tecnico e fisico per la prestazione nel tennistavolo. Roma 29 Novembre 2011
L allenamento tecnico e fisico per la prestazione nel tennistavolo Roma 29 Novembre 2011 2 Principali riferimenti 1. Analisi delle differenze fra la prestazione del tennistavolo moderno e quella della
DettagliProgressione di base su neve e ghiaccio
Dispensa informativa sulla Progressione di base su neve e ghiaccio Nota: questa dispensa e stata realizzata a cura di L.Castelli ed e frutto sia dell esperienza degli istruttori della Scuola Silvio Saglio,
DettagliTECNICA DI ARRAMPICATA
TECNICA DI ARRAMPICATA L arrampicata è l evoluzione della camminata. E quindi utile provare a camminare, su alcuni ciocchi di legno o pietre pietre poste sul sentiero ad una certa distanza, per capire
DettagliAnalisi biomeccanica del diritto
Analisi biomeccanica del diritto Nel corso degli anni il colpo del diritto ha visto svilupparsi nei seguenti elementi: - Grip: presa della racchetta - Stance: posizione delle gambe; oggi nell 85% degli
DettagliIstituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE
Istituti Comprensivi di Udine allegato al Piano dell Offerta Formativa CURRICOLO VERTICALE Redatto sulla base delle Nuove Indicazioni Nazionali 2012 e I.N. 2007, in sintonia con le Raccomandazioni del
DettagliCircuito di Cross Training n.1 Forza
Circuito di Cross Training n.1 Forza Esercizio a terra N.1 Sedia al muro con Fit Ball dietro la schiena. Cosa ti serve : Fit Ball 2 serie da 30 - Recupero 45 Descrizione : Schiena e parte lombare appoggiata
DettagliI SALTI NELL ATLETICA LEGGERA
I SALTI NELL ATLETICA LEGGERA MODULO SALTI CLASSI SECONDE E TERZE ISTITUTO TECNICO SPORTIVO BUONARROTI FOSSOMBRONI Prof. sse Verdelli-Rondoni-Romanelli-Billi In base alla TIPOLOGIA della PARABOLA di VOLO
DettagliEDUCAZIONE FISICA OTTOBRE
1 Utilizza schemi motori e posturali, le loro interazioni in situazione combinata e simultanea. EDUCAZIONE FISICA OTTOBRE - Utilizzare schemi motori e posturali - Esprimersi attraverso il corpo. - Comunicare
DettagliSILVRETTA PURE. Pure Performance La pura perfezione della prestazione!
SILVRETTA PURE Pure Performance La pura perfezione della prestazione! Per esplorare la montagna con i tuoi sci. Le continue salite e discese richiedono un sistema in grado di resistere agli sforzi estremi:
DettagliSCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: EDUCAZIONE FISICA
Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: EDUCAZIONE FISICA Obiettivi
DettagliDiag. 1. Il palleggio
Il palleggio Premessa Per quanto riguarda questo fondamentale è necessario stabilire dei limiti. Troppe volte assistiamo all abuso del palleggio che, per i giocatori, diventa un fondamentale che esalta
Dettagli10 settimane 3 allenamenti a settimana + allenamento
10 settimane 3 allenamenti a settimana + allenamento FORZA circuito, Circuiti da 6 stazioni (ultima stazione con 3 esercizi a seguire), 10 ripetizioni per ogni esercizio, 30 rec tra ogni esercizio 1 di
DettagliTesto adottato: In perfetto equilibrio, Del Nista, Parker,Tasselli Ed. G. D Anna
CLASSE: PRIMA Modulo 1: Conoscenza generale sullo svolgimento di una seduta di allenamento - Fase di riscaldamento Corsa Esercizi articolari a carico naturale Esercizi di controllo e miglioramento del
DettagliAnalisi biomeccanica della corsa e del cammino (deambulazione)
NUMO SYSTEM Analisi biomeccanica della corsa e del cammino (deambulazione) La biomeccanica è una scienza interdisciplinare. Per Bio si intendono le basi biologiche, mentre che per meccanico, gli aspetti
DettagliINDIRIZZI TECNICI Settore MASCHILE
ROMA 5 SETTEMBRE 2010 INDIRIZZI TECNICI Settore MASCHILE COSA INSEGNO DIMOSTRAZIONE E SPIEGAZIONE DEL MODO PER ESEGUIRE L ELEMENTO TECNICO SCELTO, LO SCOPO DELLA SUA ESECUZIONE E LE CONDIZIONI PER LA SUA
DettagliPROGETTO CUCCIOLI STELLE SULLE ROTELLE
PROGETTO CUCCIOLI STELLE SULLE ROTELLE Come previsto dalle norme attività 2006, i bambini di 7 anni e gli altri iscritti al centro di avviamento al pattinaggio di tutte le società affiliate FIHP, purchè
DettagliLe Basi del Field Target
Le Basi del Field Target Un corso per tutti, da appassionato ad appassionato A cura dei Marchi Salmistraro e Piccardo Introduzione CHI & PERCHÉ? Per le giovani promesse del LFT Per dare una buona base
DettagliLa progressione didattica del NW
giugno 2013 appendice 1 La progressione didattica del NW a cura della Commissione Tecnica Le 5 fasi del movimento del Nordic Walking Le fasi per apprendere il movimento corretto del Nordic Walking nella
DettagliDA GARA. FIS RT GS (FIS race technologies GS)
DA GARA FIS RT GS (FIS race technologies GS) Struttura a sandwich, anima in legno, due strati portanti in titanal triassiale preimpregnato, soletta (da gara) in grafite. Sci da gara per gigante, ottemperanti
Dettagli1) Respirazione e attivazione del traverso
Il metodo Pilates vanta oggi molte scuole che arricchiscono le possibilità di proporre questa disciplina ad un pubblico vario, numeroso e con obiettivi non forse così ben chiari. Molti si avvicinano al
DettagliESERCIZI CON TRX. In questo articolo proporremo una scheda di esercizi per tutto il corpo tramite l utilizzo del TRX.
ESERCIZI CON TRX In questo articolo proporremo una scheda di esercizi per tutto il corpo tramite l utilizzo del TRX. Che cos è il TRX? Il TRX è un attrezzo composto da cinghie e maniglie che permette di
DettagliLa prima macchina indoor al mondo pensata per l allenamento della fase di spinta nel ciclismo. Pagina 1 di 7
La prima macchina indoor al mondo pensata per l allenamento della fase di spinta nel ciclismo Pagina 1 di 7 ANCHE IL CICLISMO HA BISOGNO DELLE SUE MACCHINE PER L ALLENAMENTO MUSCOLARE SPECIFICO E LA PRIMA
DettagliDalla didattica della schiacciata all identificazione delle tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli. Relatore : Romani Roberto
Dalla didattica della schiacciata all identificazione delle tecniche di attacco caratteristiche dei vari ruoli Relatore : Romani Roberto L attacco da posto 4 Dopo aver insegnato le tecniche di base per
Dettagli«Stare in piedi sulle spalle»
«Stare in piedi sulle spalle» La seguente sequenza metodologica porta gli allievi passo per passo nella forma «stare in piedi sulle spalle». Con diversi esercizi preparatori, si lavora sulla stabilità
DettagliIniziative 2012: allenamento ARENA GEISINGEN
Iniziative 2012: allenamento ARENA GEISINGEN 1. Il concetto generale: LA CONOSCENZA DELLA TECNICA PER MODULARE E INCREMENTARE I CARICHI DI LAVORO Il processo di apprendimento, di formazione e di costruzione
DettagliALLENAMENTO TOTAL BODY CON ERCOLINA
ALLENAMENTO TOTAL BODY CON ERCOLINA Indicazioni generali. Gli esercizi sotto indicati dovrebbero essere preceduti da una serie di esercizi di riscaldamento, a corpo libero, o senza sovraccarico. Molti
DettagliCore training CRA Lazio!
Core training CRA Lazio Il concetto di core stability Una buona stabilità articolare della zona lombare e pelvica permettono un adeguato controllo motorio e un'ottimale applicazione della forza nelle performance
DettagliDALLA DIDATTICA DEL PALLEGGIO ALL IDENTIFICAZIONE DELLE ATTITUDINI PRIMARIE PER IL RUOLO DI ALZATORE
DALLA DIDATTICA DEL PALLEGGIO ALL IDENTIFICAZIONE DELLE ATTITUDINI PRIMARIE PER IL RUOLO DI ALZATORE Dal concetto generale di didattica (intesa nello specifico come procedimento protocollare atto ad apportare
DettagliESERCIZI PER LA COLONNA CERVICALE...mmmh...
ESERCIZI PER LA COLONNA CERVICALE..mmmh... Questo opuscolo si propone di essere una guida per l esecuzione in autonomia di alcuni esercizi per permettere la mobilizzazione attiva della colonna cervicale.
DettagliPROVA DI EDUCAZIONE FISICA (art. 11, comma 6 del bando) PUNTEGGI DA ASSEGNARE AI CONCORRENTI DI SESSO MASCHILE
PROVA DI EDUCAZIONE FISICA (art. 11, comma 6 del bando) Allegato G PUNTEGGI DA ASSEGNARE AI CONCORRENTI DI SESSO MASCHILE PIEGAMENTI SULLE BRACCIA La commissione assegnerà il punteggio corrispondente al
DettagliM.I.U.R. C.O.N.I. C.I.P. Giochi Sportivi Studenteschi 2009/2010 Istituzioni scolastiche secondarie di II grado GINNASTICA AEROBICA
GINNASTICA AEROBICA 1. ABBIGLIAMENTO Tenuta sportiva libera aderente. I capelli corti o legati; non sono ammessi collane, orecchini, bracciali, ecc. 2. SQUADRA La squadra da 5 a 8 componenti. Può essere
DettagliLA SEDUTA DI ALLENAMENTO PROF. A. DI MUSCIANO
LA SEDUTA DI ALLENAMENTO PROF. A. DI MUSCIANO SEDUTA DI ALLENAMENTO DEI GIOVANI NEL CALCIO (Attività di Base) MESSA IN AZIONE ESERCITAZIONI SITUAZIONI GIOCHI A TEMA GIOCO LIBERO MESSA IN AZIONE FORMA LUDICA
DettagliGambe forti per camminare sicuri.
Modalità di allenamento «light» Gambe forti per camminare sicuri. Tutti possono allenarsi! Esercizi in modo specifico per persone con limitazioni motorie o notevoli deficit di forza. In collaborazione
DettagliValutazione tecnica. Allegato A
Allegato A Per definire il livello tecnico di una squadra di pallavolo (base o avanzato), si valutano tutti i giocatori sui seguenti fondamentali: palleggio, bagher, battuta e attacco. Ogni fondamentale
DettagliRespirazione. I 4 punti della respirazione efficace: 1. Piedi aperti perpendicolari all anca.
Respirazione I 4 punti della respirazione efficace: 1. Allineare il corpo postura neutra. 2. Inspirare espandendo l addome. 3. Espirare mantenendo fermi i muscoli addominali. 4. Tenere aperta la cassa
DettagliHINTERTUX FACOLTA SCI ALPINO DAL 22 AL 25 OTTOBRE 2015 CAMPUS NUMERO 8
Lʼottavo appuntamento con Sciare Campus, il secondo del secondo anno accademico, dopo quello di luglio a Les 2 Alpes, è previsto sulle nevi austriache di Hintertux e si sviluppa su tre giornate. Tre i
DettagliARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE
ARBITRI APPARTENENTI ALL ORGANO TECNICO PROVINCIALE Due allenamenti settimanali sono il minimo per poter affrontare preparati atleticamente una gara, è consigliabile effettuarli il martedì e il giovedì
DettagliFIPCF FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA E CULTURA FISICA. Programma Tecnico/Base degli esercizi fondamentali della Pesistica/BodyBuilding
FIPCF FEDERAZIONE ITALIANA PESISTICA E CULTURA FISICA Programma Tecnico/Base degli esercizi fondamentali della Pesistica/BodyBuilding LENTO AVANTI Lo scopo è di sviluppare la muscolatura del deltoide anteriore,
DettagliBACK SCHOOL PER GLI STUDENTI: ESPERIENZA PERSONALE
UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Interfacoltà di Scienze della Formazione e Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattative BACK
DettagliATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica. organizza per l anno. corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO
ATLETICA N.E.VI. associazione sportiva dilettantistica organizza per l anno 2006 2007 corsi di GINNASTICA DOLCE GINNASTICA DI MANTENIMENTO G.A.G. - AEROBICA BODY ENERGY novità 2007!!! novità 2007!!! L
DettagliMOBILITÀ ARTICOLARE SCAPOLO-OMERALE
MOBILITÀ ARTICOLARE SCAPOLO-OMERALE Verifica del grado di mobilità delle spalle. Da posizione seduta su panca, impugnare una bacchetta centimetrata, effettuare una circonduzione completa (avantialto-dietro-basso)
DettagliLAVORO SPECIFICO PER IL LANCIATORE ( LANCIO A DUE MANI )
LAVORO SPECIFICO PER IL LANCIATORE ( LANCIO A DUE MANI ) Centro Studi Federazione Italiana Rugby 2003 2004 Carlo Orlandi INDICE Principi guida. Postura (esempio lanciatore destro). Posizionamento delle
DettagliC) CADO SPINGO ESTENDO APPOGGIO
C) CADO SPINGO ESTENDO APPOGGIO Individuazione dell esercizio in gara OBIETTIVO: costruire il movimento di spinta sul rettilineo, indicare la sequenza motoria della spinta in rettilineo, ricercare la spinta
DettagliAbilità specifiche di base. - (strada - fuoristrada - pista) - aspetti tecnici multidisciplinari
Abilità specifiche di base - (strada - fuoristrada - pista) - aspetti tecnici multidisciplinari Come migliorare le capacità di guida e la tecnica specifica? 1. CAPACITA COORDINATIVE DI BASE (apprendimento,
DettagliWalking cycle: Come realizzare un ciclo di camminata Fondamenti teorici
Walking cycle: Come realizzare un ciclo di camminata Fondamenti teorici Una delle operazioni più comuni che un animatore deve essere in grado di fare è quella di realizzare un ciclo di camminata. Sebbene
DettagliDispensa tecnica LA RICEZIONE. Aspetti tecnico / tattici del fondamentale della ricezione. A cura di : Nicola Piccinini
Dispensa tecnica LA RICEZIONE Aspetti tecnico / tattici del fondamentale della ricezione A cura di : Nicola Piccinini SOMMARIO 1. Presentazione 2. Analisi tecnica 3. Tecniche di ricezione - ricezione frontale
DettagliBuone Vacanze e Buon Divertimento
SEDUTA 1 Calciare per effettuare un Passaggio (Corto/Lungo Rasoterra) Calciare per effettuare un Passaggio (Corto/Lungo a Parabola) corsa a ritmo costante su percorso con saliscendi SEDUTA 2 Esercitazioni
DettagliCompiti tattici-tecnici,di fronte, dentro e oltre la difesa. I momenti Tattici - Tecnici da allenare
Compiti tattici-tecnici,di fronte, dentro e oltre la difesa I momenti Tattici - Tecnici da allenare Abbiamo condiviso tante volte Di mettere al centro L allenamento Tattico-tecnico Perché? Perché ogni
DettagliAiutare e assicurare nella ginnastica agli attrezzi. Candela
Candela L allenatore posiziona la prima mano sulla coscia del ginnasta e l altra sulla parte alta della schiena (1). Accompagna così il ginnasta durante la discesa indietro frenandolo e migliorando la
DettagliEDUCAZIONE FISICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio motori e posturali. Conoscere il proprio corpo nei vari segmenti corporei. Organizzare
DettagliCORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE CREMONA 2010
CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE CREMONA 2010 MODULO 7 DIDATTICA TECNICA 2 07 NOVEMBRE 2010 DOCENTE: Bellini G. Pietro DALLA DIDATTICA DEL BAGHER ALL IDENTIFICAZIONE DELLE ATTITUDINI PRIMARIE
DettagliCOMITATO REGIONALE TRENTINO
COMITATO REGIONALE TRENTINO Corso Allievo Allenatore Primo Livello Giovanile 2016-2017 Didattica delle Tecniche della Pallavolo Mod. 7 Dalla didattica del bagher alla identificazione delle attitudini per
DettagliI corsi di Sci e Snowboard dello Sci Club Garesio Sport
I corsi di Sci e Snowboard dello Sci Club Garesio Sport 28/01/2012 - NEWS!!!! - Grazie alla perturbazione che sta caratterizzando l'ultimo fine setitmana di Gennaio, sono aperte le iscrizioni per i CORSI
DettagliBuone Vacanze e Buon Divertimento
SEDUTA 1 : da eseguirsi possibilmente Venerdì 17 Agosto Calciare per effettuare un Passaggio (Corto/Lungo Rasoterra) Calciare per effettuare un Passaggio (Corto/Lungo a Parabola) corsa a ritmo costante
DettagliLa kinesiologia dell attacco Seconda parte
L'angolo della tecnica A cura di Massimo Moglio La kinesiologia dell attacco Seconda parte L attacco La fase di attacco si compone di due momenti distinti in cui il primo schema di movimento consiste nell'armare
DettagliPostura base. Paravertebrali
Scheda Potenziamento generale Fase 1 riscaldamento / flessibilità e allungamento 3 minuti - 18Hz Postura base Mantenere la postura base per circa 20 secondi Piedi in posizione 1.5 o 2 a seconda del livello
DettagliI concetti essenziali sulla preparazione fisica nella pallavolo giovanile PROF. MARCO MENCARELLI
I concetti essenziali sulla preparazione fisica nella pallavolo giovanile PROF. MARCO MENCARELLI Gli obiettivi fondamentali Facilitare l apprendimento delle tecniche pallavolistiche qualificandone l utilizzo
Dettagli1. Dalla stazione facciale stabilirsi in appoggio girando indietro ( capovolta di slancio)
1. Dalla stazione facciale stabilirsi in appoggio girando indietro ( capovolta di slancio) Il ginnasta parte dalla stazione facciale alla sbarra. L allenatore posiziona direttamente la sua prima mano sulla
DettagliDipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Claudio Tedeschi - Direttore. RAFFORZAMENTO della MUSCOLATURA del TRONCO
Dipartimento Neuro-Motorio Medicina Fisica e Riabilitativa Dott. Claudio Tedeschi - Direttore RAFFORZAMENTO della MUSCOLATURA del TRONCO 1. Rafforzamento della muscolatura del tronco Supino: piedi appoggiati
DettagliLA MARCIA. LUCA TIZZANI CORSO PER ISTRUTTORI REGIONALI FIDAL FOSSANO (CN), 22/03/2012
LA MARCIA LUCA TIZZANI (Luca.Tizzani@thalesaleniaspace.com) CORSO PER ISTRUTTORI REGIONALI FIDAL FOSSANO (CN), 22/03/2012 Regola IAAF 230 LA MARCIA SBLOCCAGGIO SOSPENSIONE Le caratteristiche dei meccanismi
DettagliFormazione FIV. Corso Istruttore I Livello III Modulo. La stabilità di Peso e di Forma
Formazione FIV Corso Istruttore I Livello III Modulo La stabilità di Peso e di Forma Galleggiamento e Stabilita Il principio su cui si basa il galleggiamento di un imbarcazione è quello della Spinta di
DettagliESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE
ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Articolazioni della caviglia - Articolazione dell'anca - Articolazioni della
DettagliVirata crawl. Sport Natatori 2. Facoltà di Scienze Motorie. Andrea Campara. 25 maggio 2011
Virata crawl Sport Natatori 2 Facoltà di Scienze Motorie 25 maggio 2011 Andrea Campara Definizione: si intende per virata un rapidissimo cambio di direzione che permette all atleta di iniziare ad effettuare
DettagliVediamo quello che c' è da fare :
Tecnica per lo sci fuori pista con sci lunghi non adatti al fuori pista: Nota bene: gli appunti sono stati scritti da uno sciatore dilettante. Rivolgersi ad un professionista per avere informazioni più
DettagliCRUNCH A TERRA (Addominali)
CRUNCH A TERRA (Addominali) Esecuzione: distesi a terra mani dietro il collo, gambe piegate poggiate sulla spalliera. Nella fase espiratoria flettere lentamente il torace sul bacino. CRUNCH INVERSI (Addominali)
DettagliI PRE-REQUISITI DELLA TECNICA: le basi dell apprendimento tecnico
I PRE-REQUISITI DELLA TECNICA: le basi dell apprendimento tecnico LA TECNICA LA TECNICA (insieme di gesti e di azioni.) RISVOLTI DIDATTICI: a) INSEGNAMENTO TECNICO/TATTICO (le abilità tecnico/tattiche)
DettagliSettembre - Ottobre. Il Curricolo di Scienze Motorie. Classe prima. S.M.S. Piero Gobetti Rivoli
Classe prima Settembre - Ottobre Norme fondamentali di prevenzione degli infortuni legati all attività fisica: Prevenzione infortuni Igiene personale Educazione stradale Visita delle strutture sportive
DettagliLa palleggiatrice. Criteri di valutazione. Criteri di valutazione. Criteri di valutazione. Le attitudini tecniche prioritarie
La palleggiatrice Criteri di valutazione Scelta e sviluppo della giocatrice: Come individuarla. Quando iniziare la specializzazione. Che modulo di gioco proporre. Quali modelli prendere a riferimento.
DettagliFase di possesso palla 4-4-2
Fase di possesso palla 4-4-2 I due difensori centrali giocano sempre in appoggio, difficilmente avanzano palla al piede per superare una linea di pressione o provocare gli avversari: prediligono passaggi
DettagliChe cos'è la ginnastica dolce?
Che cos'è la ginnastica dolce? La ginnastica dolce è basata sull'analisi del proprio corpo. È, quindi, l'attivazione del sistema psico-motorio. La respirazione avviene lentamente. Ogni seduta richiede
DettagliCorso allenatori Castel Gandolfo febbraio Relatore: Domenico Antonio CANNONE Coordinatore Tecnico F.I.C.K. Settore Canoa Canadese
Corso allenatori Castel Gandolfo 17-20 febbraio 2011 Canoa Canadese: Tecnica Relatore: Domenico Antonio CANNONE Coordinatore Tecnico F.I.C.K. Settore Canoa Canadese PREMESSA Esistono scuole di tecnica
DettagliI PREREQUISITI DELL APPRENDIMENTO MOTORIO
I PREREQUISITI DELL APPRENDIMENTO MOTORIO LE CAPACITÀ CONDIZIONALI Si classificano condizionali le seguenti capacità: forza, resistenza, velocità, flessibilità Forza La forza è la capacità dell uomo di
DettagliLa preparazione motoria di base
Centro Studi & Ricerche La preparazione motoria di base Claudio Mazzaufo Seminari per formatori regionali Formia, Tirrenia, aprile 2017 ALLENAMENTO Allenamento di COSTRUZIONE RIFERITO A GIOVANI ATLETI
DettagliAppunti di attività motoria. Preparazione della forza
Appunti di attività motoria Preparazione della forza Qualità che influenzano la velocità nel nuoto, allenate nella preparazione a secco Forza Mobilità articolare Propriocezione Ruolo della forza muscolare
DettagliESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo
ESERCIZI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÀ ARTICOLARE E PER L'ALLUNGAMENTO MUSCOLARE Testo e disegni di Stelvio Beraldo - Articolazioni della caviglia - Articolazione dell'anca - Articolazioni della
DettagliRIPRESA PER TEST IBOP A SELLA
RIPRESA PER TEST IBOP A SELLA F A K B X E M H C 1. A X C Entrare al trotto di lavoro C Proseguire a mano sinistra 2. A Circolo di 20m 3. H X F Cambiamento di mano. In X transizione al passo di lavoro 4.
DettagliIl galleggiamento verticale
Il galleggiamento verticale Facoltà di Scienze Motorie Andrea Campara 25 maggio 2011 andreacampara@libero.it Definizione Fondamentale di pertinenza del soccorritore in acqua: consiste nell azione volontaria
DettagliTAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI
CURRICOLO DI CORPO, MOVIMENTO E SPORT Istituto Comprensivo di Castrezzato TAPPE (OBIETTIVI) ANNUALI Il corpo e le funzioni sensopercettive - Saper riconoscere le parti del corpo (segmentarietà) fra di
DettagliCOLLEGIO MAESTRI DI SCI DEL LAZIO
Risultati dell indagine sul Cliente AL AR AS CO FA MA TOT % ottimo insegnante 54 55 42 45 47 61 304 53,90% ottimo insegnante bravo sciatore 14 20 13 12 15 18 92 16,30% bravo sciatore simpatico 12 5 20
DettagliGrosseto, 21/11/2016 CORSO AGGIORNAMENTO ALLENATORI GLI ASPETTI TECNICI DEL BAGHER DI RICEZIONE E DELL ATTACCO IN ETA GIOVANILE
GLI ASPETTI TECNICI DEL BAGHER DI RICEZIONE E DELL ATTACCO IN ETA GIOVANILE CENNI AI DIVERSI MODELLI DI PRESTAZIONE DELLE CATEGORIE U14 / U16 / U18 Il bagher di ricezione Preparazione Attivazione Valutazione
DettagliDescrizione Ufficiale del Nordic Walking
Riva del Garda, 21 dicembre 2006. Comunicato Stampa Descrizione Ufficiale del Nordic Walking In qualità di rappresentante ufficiale e portavoce degli ideatori e creatori del Nordic Walking, l'international
DettagliAl fine della comprensione e dell'assimilazione del corretto linguaggio terminologico dello snowboard si riportano i vocaboli fondamentali:
PROGRESSIONE TECNICO DIDATTICA La progressione tecnico-didattica che verrà descritta in seguito dovrà essere sempre adattata alle capacità motorie dell'individuo in modo da rendere piu veloce e redditizio
DettagliEsercizi per la Prevenzione degli Infortuni
Esercizi per la Prevenzione degli Infortuni Settore Tecnico Arbitrale Modulo per la Preparazione Atletica Dipartimento per la Metodologia dell Allenamento Stagione Sportiva 2013-2014 Esercizi per la Prevenzione
DettagliDieci esercitazioni per migliorare il dominio-controllo palla. Raccolta n 1.
N.24 OTTOBRE 2005 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO SEDE
DettagliLA VIDEO ANALISI COME STRUMENTO UTILE NELLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI del MEZZOFONDISTA. Dott. Stefano Fumagalli Dott.
LA VIDEO ANALISI COME STRUMENTO UTILE NELLA PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI del MEZZOFONDISTA Dott. Stefano Fumagalli Dott. Matteo Fumagalli PREMESSE VIDEO ANALISI MOLTO IMPORTANTE PERCHE PERMETTE DI ANALIZZARE
DettagliPUSH UP Eseguir eil classico esercizio di flessioni sulle braccia, ma in appoggio sul kettlebell. Scendere il piu possibile durante la flessione. Ci s
SWING E' l'esercizio base con cui chiunque ha iniziato ad approcciarsi con i kettlebell. Piedi larghezza delle spalle e ben piantati al suolo, afferrare il kettlebell con 2 mani e iniziare a far oscillare
Dettagli