Università degli Studi di Perugia

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1 Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Tesi finale del corso di Laurea Specialistica in Informatica e Telecomunicazioni A.A Aspetti tecnologici e normativi della Dematerializzazione Digitale dei documenti. Uso dello standard UBL per la Fatturazione Elettronica Relatore: Correlatori: Laureando: Prof. Pieraugusto Pozzi Ing. Arianna Brutti, Ing. Roberto Cisternino (CoChairs del comitato UBL ITLSC) Leonardo Truscello Anno Accademico 2007/ Novembre 2008

2 A mia moglie, Linda e mia figlia, Vittoria. Ad Andrea, un vero amico.

3 Esiste un'isola di opportunità all'interno di ogni difficoltà

4 Ringraziamenti Ringrazio il prof. Piero Pozzi per avermi proposto un argomento di tesi di grande attualità e di notevole interesse e che si è dimostrato sempre disponibile, mi ha seguito e consigliato Rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti all Ing. Arianna Brutti [ENEA nonché CoChair del comitato UBL ITLSC] e all Ing. Roberto Cisternino [CoChair del comitato UBL ITLSC] per essere stati sempre disponibili e di costante aiuto

5 Sommario INTRODUZIONE CAPITOLO 1: DEMATERIALIZZAZIONE DIGITALE DEI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI, CONTABILI E FISCALI: Introduzione Riorganizzazione Problemi e criticità Vantaggi pratici ed economici Risparmio economico Risparmio di tempo Tecnologie di supporto Protocollo informatico Posta Elettronica Certificata (PEC) Autenticazione Il gruppo di lavoro per la dematerializzazione Le richieste degli operatori Possibili soluzioni, miglioramenti ed osservazioni..24 CAPITOLO 2: LA FATTURAZIONE ELETTRONICA: un esempio concreto di dematerializzazione Introduzione alla Fatturazione Elettronica Contesto di riferimento del monitoraggio della spesa pubblica Progetto SIOPE Progetto SICOGE SIPA..38 CAPITOLO 3: QUADRO NORMATIVO SULLA FATTURAZIONE ELETTRONICA, DEMATERIALIZZAZIONE, CONSERVAZIONE ED ARCHIVIAZIONE SOSTITUTIVA DI DOCUMENTI INFORMATICI Analisi del quadro normativo Il codice dell Amministrazione Digitale (CAD) Il quadro normativo ITALIANO in tema di FATTURAZIONE ELETTRONICA Il quadro normativo di riferimento in tema di CONSERVAZIONE ed ARCHIVIAZIONE in modalità SOSTITUTIVA di documenti informatici Le modalità consentite per la DEMATERIALIZZAZIONE dei documenti informatici La Legge Finanziaria Decreto del Ministero Economia e Finanze 7 Marzo Pro e contro del quadro normativo vigente CAPITOLO 4: FATTURAZIONE ELETTRONICA: Rilevazione delle esperienze Internazionali Il caso Danimarca Premessa...85

6 Attori, percorso legislativo e temporale dell intervento Caratteristiche progettuali dell implementazione Supporto all avvio della Fatturazione Elettronica Canale 1 Read-In Bureau Canale 2 Invoicing Portal Canale 3 Electronic Invoicing System Riepilogo del macroflusso globale Sintesi dei costi dell Electronic Invoicing Evoluzioni in atto dell Electronic Invoicing Punti d attenzione e suggerimenti per il modello italiano Il caso Finlandia Premessa Interoperabilità Standard adottati dal settore pubblico Riepilogo del macroflusso globale Punti d attenzione e suggerimenti per il modello Italiano Il caso Svezia Premessa Riepilogo del macroflusso globale Fattura Elettronica in Svezia: Svefaktura Punti d attenzione e suggerimenti per il modello Italiano 125 CAPITOLO 5: FATTURAZIONE ELETTRONICA: l approccio in Italia Premessa Esperienza Poste Italiane Spa Percorso attuattivo Attori Fattori critici di successo Riepilogo del macroflusso globale Punti di attenzione e suggerimenti per il modelli di riferimento Il Corporate Banking Interbancario (CBI) di ABI (Associazione Bancaria Italiana) Premessa Attori Riepilogo del macroflusso globale Dati salienti dei servizi CBI Punti di attenzione e suggerimenti per il modello di riferimento Altre iniziative B2B (Business to Business) Premessa Esperienza Ferservizi Riepilogo del macroflusso globale Punti di attenzione e suggerimenti per il modello di riferimento Esperienza FIAT Riepilogo del macroflusso globale Punti di attenzione e suggerimenti per il modello di riferimento Esperienza Provincia di Brescia Premessa Attori Riepilogo del macroflusso Procedura di trasmissione delle informazioni...152

7 5.5.5 Modalità di trasmissione I campi informativi del portale Servizi aggiuntivi e funzioni.155 CAPITOLO 6: ANALISI DELLO STANDARD PER LA FATTURAZIONE ELETTRONICA Standard UBL Perché lo standard UBL? Identificazione Ambito Partner Descrizione Analisi Invoice (Fattura) Reusable BIE Schemas Reusable Datatype Schemas Documentation Metadata Schema Contestualizzare UBL Punti di forza della Contestualizzazione XML Schema della Fattura Invoice-2.0.xsd Descrizione del documento Invoice-2.0.xsd ORDINE: cac: OrderReference FORNITORE: cac: AccountigSupplierParty CLIENTE: cac: AccountigCustomerParty SPEDIZIONE: cac: Delivery MEZZI DI PAGAMENTO: cac: PaymentMeans TERMINI DI PAGAMENTO: cac: PaymentTerms ADDEBITO PERMESSO: cac: AllowanceCharge TASSA TOTALE: cac: TaxTotal TOTALE FATTURA: cac: LegalMonetaryTotal FATTURA: cac: InvoiceLine 203 CAPITOLO 7: PROGETTO REALIZZATO: realizzazione di una Fattura Elettronica a partire da una cartacea: la Dematerializzazione di un documento fiscale Introduzione al progetto Mappatura dei campi della fattura in Italia con i campi della fattura UBL TABELLA DI MAPPATURA DEI CAMPI DELLA FATTURA NELLO STANDARD UBL Analisi della Fattura Cartacea Caratterizzazione UBL CONCLUSIONI Bibliografia

8 INTRODUZIONE In questo lavoro di Tesi sperimentale sono trattati tutti gli aspetti, tecnici e pratici, della dematerializzazione digitale dei documenti fiscali. Verrà preso in considerazione un caso pratico di Fatturazione Elettronica la quale consente di risparmiare, in media, dai 25 ai 70 rispetto ad una sua rivale fattura cartacea. A partire da una reale fattura di carta, verrà realizzata la sua corrispettiva fattura elettronica, strutturata in XML (extensible Markup Language) secondo lo standard UBL 2.0 (Universal Business Language). Certo, non è un progetto semplice; questo lavoro di Tesi ha richiesto infatti una lunga fase di studio ed analisi dei principali standard a livello mondiale per la fatturazione elettronica. Sono state instaurate collaborazioni con XML Lab di Bologna, iniziativa congiunta di ENEA ed FTI, con il consorzio UBL Italia e con l azienda Sogei Spa, di Roma. Concetti fulcro della Tesi sono la Dematerializzazione Digitale dei documenti, la quale implica la Fatturazione Elettronica. Alle soglie del 2009 sia aziende che Pubbliche Amministrazioni, sembrano ormai pronte per dire definitivamente addio alla carta e passare al digitale. L argomento della tesi è perciò di notevole attualità e rilevanza, infatti la dematerializzazione consentirebbe di automatizzare i flussi informativi tra fornitori e Pubblica Amministrazione. A velocizzare il processo di cambiamento è intervenuta la legge Finanziaria 2008 che ha introdotto l obbligo da parte dei fornitori delle P.A. di emettere solo fatture elettroniche: tradotto in termini pratici, ciò permetterebbe di evitare la stampa, il trasporto e la gestione manuale di miliardi di documenti cartacei all anno. Ne conseguirebbero milioni di risparmiati, oltre che un incredibile facilità di gestione dei documenti stessi. Nel Primo Capitolo verrà studiata la Dematerializzazione sotto vari punti di vista, approfondendone i suoi significati e contesti. Particolare attenzione verrà posta alle linee guida del CNIPA (Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione ) ed al Codice dell Amministrazione Digitale. Verrà inoltre fatta distinzione tra contesti di Aziende Private e di Pubbliche Amministrazioni. All interno del Secondo Capitolo sarà trattato il tema della Fatturazione Elettronica, un esempio concreto di dematerializzazione digitale dei documenti. È l elemento chiave per compierla. Dopo aver appreso di cosa si tratta ed i suoi aspetti salienti saranno approfonditi dei progetti per il monitoraggio della Spesa Pubblica italiana quali il SIOPE ed il SIGOGE. Nel Terzo capitolo è effettuata un attenta analisi del quadro normativo riguardante Dematerializzazione dei documenti fiscali e Fatturazione Elettronica. Il tutto riferito al contesto italiano ed europeo, con considerazioni sui vantaggi e svantaggi apportati. Poi, nei capitoli Quarto e Quinto, verranno studiate realtà Internazionali ed Italiane di Dematerializzazione e Fatturazione Elettronica, come quelle Danesi, Svedesi, Finlandesi, ma anche Poste Italiane, Banche italiane (CBI), Fiat, ed altre. Nel Sesto Capitolo, sulla base delle esperienze apprese nei precedenti, è analizzato lo standard UBL (Universal Business Language). È un linguaggio derivato dall XML, ma più focalizzato sulla

9 dematerializzazione dei documenti fiscali. Infatti, per il presente lavoro di Tesi, è stato considerato lo standard più adatto per rappresentare una Fattura Elettronica. Verrà dunque effettuata un attenta analisi dei campi della Fattura fiscale, in previsione dell ultimo capitolo, sperimentale. Settimo ed ultimo capitolo: al suo interno è trattato il Progetto realizzato, e cioè, partendo da una fattura di carta, qui viene realizzata la sua corrispondente elettronica. Si concretizza proprio una dematerializzazione di un documento fiscale, quale lo è la fattura. Previo un attento studio di tutti gli ambiti dello standard UBL, sarà in primo luogo effettuata una mappatura dei campi della fattura elettronica prevista dalla legislatura italiana (cfr. Capitolo 5). Successivamente sarà creata un istanza della fattura cartacea secondo lo standard XML UBL 2.0, sfruttando lo Schema UBL-Invoice-2.0.xsd (cfr. Capitolo 6). A questo punto, il documento XML risultante del lavoro, rispecchia, come vedremo, la fattura cartacea presa in considerazione ed è pronto ad essere Firmato Digitalmente, Marcato Temporalmente, secondo la normativa vigente, e quindi essere spedito: ecco la Fattura Elettronica.