INDICE. Prefazione alla prima edizione italiana (Giovanni M. Ruggiero, Diego Sarracino) Prefazione alla seconda edizione (Albert Ellis) Prefazione
|
|
- Felice Caselli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INDICE Prefazione alla prima edizione italiana (Giovanni M. Ruggiero, Diego Sarracino) Prefazione alla seconda edizione (Albert Ellis) Prefazione XI XVII XXIII Parte prima Introduzione Capitolo I Albert Ellis e i principi filosofici della rebt 3 Albert Ellis e il suo contributo alla psicoterapia 3 Ellis: l uomo e la teoria 8 Fondamenti filosofici della terapia razionale emotiva comportamentale 11 La razionalità come filosofia personale 25 Capitolo II Basi teoriche della rebt 27 I sette principi teorici della rebt 28 Terapia cognitivo-comportamentale e terapia razionale emotiva comportamentale: considerazioni teoriche 30 Il modello psicopatologico della rebt 31 Aumentare la proporzione di credenze razionali rispetto a quelle irrazionali 32 Emozioni adattive/sane e disadattive/patologiche 32 Livelli cognitivi e disturbi emotivi 36 Meccanismi cognitivi patologici 39 Credenze razionali e irrazionali: definizione 42 Tipi di credenze irrazionali 43 In che rapporto sono tra loro le credenze irrazionali? 46 V
2 Perché siamo irrazionali? 50 Principi teorici distintivi della rebt 50 Un comune malinteso 52 Capitolo III Credenze razionali e irrazionali 55 Le pretese 55 La terribilizzazione 59 L intolleranza alla frustrazione 61 La valutazione globale del valore delle persone 65 Esempio clinico 67 Parte seconda Strategie terapeutiche di base Capitolo IV L abc: insegnare al cliente la connessione fra b e c 73 Il modello abc 73 Insegnare al cliente che le emozioni disfunzionali e patologiche non sono determinate dagli eventi esterni 76 Insegnare al cliente che le nostre emozioni disfunzionali e patologiche non sono determinate dalle altre persone 77 Insegnare ai clienti che le emozioni disfunzionali e patologiche non sono determinate dagli eventi del passato 80 I disturbi secondari 82 Un estensione dell abc 83 Capitolo V Partire con il piede giusto: le prime fasi della terapia 87 Creare le basi di una relazione interpersonale 87 Stabilire un rapporto 91 Presentare il modello al cliente 94 Valutazione generale 94 Identificare insieme le aree problematiche 97 Individuare gli obiettivi del trattamento 99 Concordare gli obiettivi del trattamento 100 Difficoltà a raggiungere obiettivi condivisi 101 Capitolo VI Abilità terapeutiche di base 105 Le qualità di un buon terapeuta rebt 105 I processi di cambiamento 112 Gli elementi della seduta 112 Schema della seduta 113 VI
3 Parte terza Valutazione dell abc Capitolo VII L evento attivante (a) 123 L abc esteso 123 Chiarire l a 128 Capitolo VIII Le conseguenze emotive e comportamentali (c) 141 Emozioni sane ed emozioni patologiche 143 Risolvere i problemi nell identificazione di c 145 Emozioni in parte funzionali e in parte disfunzionali 146 Senso di colpa riguardo a c 146 Vergogna riguardo a c 148 Poche o nessuna emozione in seduta 148 Paura delle emozioni 149 Confusione tra a, b e c 150 Confusione tra a e c 151 Problemi di natura linguistica 152 Pensiero dicotomico 154 Definizione errata dell emozione 155 Definizione ambigua dell emozione 155 Apparente assenza di sofferenza emotiva 157 Emozioni espresse in seduta 159 Decisione di modificare c 160 Aspetti comportamentali di c 162 Esempio di seduta 163 Capitolo IX La valutazione dei b 169 Come individuare le credenze irrazionali 169 Presenza di più di una credenza irrazionale 179 Credenze irrazionali associate a decisioni difficili 182 Guida all identificazione delle credenze irrazionali comunemente associate a specifiche emozioni 185 Variazioni di stile 191 Altre indicazioni 193 Quando tutto il resto non funziona 194 Esempio di seduta 195 VII
4 Parte quarta Entrare nel vivo della terapia: la disputa (d) e la promozione di una nuova risposta efficace (e) Capitolo X Strategie di ristrutturazione cognitiva 201 L oggetto della disputa 202 La disputa cognitiva 204 I diversi stili di disputa cognitiva 212 La costruzione di credenze razionali alternative 223 I livelli di astrazione 225 Suggerimenti conclusivi sulla disputa 226 Un esempio di disputa 235 Capitolo XI La disputa di specifiche credenze irrazionali 239 La disputa delle pretese 239 La disputa della terribilizzazione 252 La disputa della valutazione globale del valore delle persone 257 La disputa dell intolleranza alla frustrazione 264 Capitolo XII Le nuove credenze efficaci 269 Rafforzare la convinzione nelle nuove credenze efficaci 269 Distinzione fra credenze razionali (rb) e nuove credenze efficaci (eb) 270 L obiettivo degli eb 270 Passi necessari per formulare un eb 271 Sostituire le credenze irrazionali con gli eb 271 Con cosa sostituiamo la credenza irrazionale? 272 Formulare un eb al posto di una pretesa 274 Formulare un eb al posto di un derivato 275 Costruzione dell eb nella tecnica della scelta obbligata 278 Come ricordare un eb complesso 279 Verifica della nuova credenza 281 Perché il cliente nutre credenze irrazionali? 284 Aiutare il cliente a utilizzare l eb 285 Decisioni da prendere in merito all eb 286 Riesame dell abcd 288 VIII
5 Capitolo XIII Tecniche evocative, immaginative e comportamentali 289 Tecniche emotive ed evocative 289 Tecniche immaginative 299 Tecniche comportamentali 304 Capitolo XIV La disputa delle credenze irrazionali: problemi e soluzioni 307 Problemi legati alla disputa 307 Atteggiamenti del cliente che ostacolano il cambiamento 312 Avvertenze 316 Conclusioni 319 Capitolo XV Lo stile terapeutico: come condurre la disputa in modo direttivo 327 Confronto fra approccio didattico e dialogo socratico 329 Modalità di formulazione delle domande 334 Mantenersi concentrati sul problema 335 L importanza di ripetersi 339 Lo stile del linguaggio 340 Il tono della voce 340 I silenzi 342 Durata e frequenza delle sedute 344 Rigidità del terapeuta 345 Transfert e controtransfert 346 Come concludere la seduta 350 Riassunto: dieci errori comuni da evitare 351 Parte quinta L organizzazione della terapia Capitolo XVI I compiti a casa 357 Esercizi cognitivi 362 Esercizi comportamentali 369 Esercizi emotivi 378 Esercizi di felicità 379 Problemi con i compiti a casa 380 Promuovere una graduale autonomia del cliente nello svolgimento dei compiti a casa 383 IX
6 Capitolo XVII Integrazione della rebt con altre tecniche 385 Modificare direttamente il comportamento-(c) 386 Sviluppare una nuova risposta cognitiva ad a 389 Verificare la correttezza dell inferenza-(a) 392 Spiegare l evento confermabile-(c) 397 Modificare l a 399 Accettare le inferenze-(a), le credenze irrazionali e i c disfunzionali 406 Capitolo XVIII Le fasi della terapia: pianificazione, conclusione e post-trattamento 407 Esempio di piano terapeutico 408 Ampliare il raggio d azione della terapia 412 Prosecuzione della terapia 413 Conclusione della terapia 415 Massimizzare i benefici dopo la conclusione della terapia 422 Supervisione 424 Appendici 427 Bibliografia 447 Indice analitico 461 X
Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva. Dott.ssa Elena Luisetti
Psicoterapia cognitivo-comportamentale in età evolutiva Dott.ssa Elena Luisetti PIU CHE UNA SCUOLA E UNA PROSPETTIVA EMERSE CON IL CONVERGERE DI PIU FILONI PRINCIPI BASE Kendell, 1993 A. L individuo reagisce
DettagliINDICE. Capitolo II Neurobiologia dell'ansia sociale. Prefazione {Antonio Semerari)
INDICE Autori Prefazione {Antonio Semerari) XI XV Capitolo I I disturbi di ansia sociale {Michele Procacci, Dario Catania, Raffaele Popolo) 1 Introduzione 1 Le origini e lo sviluppo 8 I fattori psicologici
DettagliINDICE FINESTRE DI GLOSSARIO XIII AUTORI PRESENTAZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE PRESENTAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE XIX PREFAZIONE XXV
02. (V-XII) 2010:02. (V-VIII) 4 16-03-2010 16:12 Pagina V INDICE FINESTRE DI GLOSSARIO AUTORI PRESENTAZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE PRESENTAZIONE ALLA SECONDA EDIZIONE PREFAZIONE XI XIII XV XIX XXV PARTE PRIMA
DettagliINDICE. Fase sociale, presentazione laterale e linee guida del primo incontro (Marco Vannotti) 33
INDICE Autori dei contributi Ringraziamenti XI XIII Prefazione (Gianmarco Manfrida) 1 Introduzione Verso un pensiero sistemico complesso e integrato 5 Lo scopo di questo libro: la ricerca su procedure,
DettagliIndice. 1. Perché il trattamento integrato? Principi generali di cambiamento terapeutico (W. John Livesley, Giancarlo Dimaggio, John F.
Curatori Autori Prefazione XI XIII XV Parte prima Struttura concettuale e principi di trattamento 1. Perché il trattamento integrato? Principi generali di cambiamento terapeutico (W. John Livesley, Giancarlo
DettagliIndice. 1 Generalità sul processo infermieristico 1
Indice n Prefazione xiii n Prefazione all edizione italiana xviii n Nota terminologica xxii n Revisori dell edizione americana xxiii n Agli studenti xxiv 1 Generalità sul processo infermieristico 1 n Introduzione
DettagliIndice. Presentazione. Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini. 1. Gli homework nella psicoterapia 3
02Indice(V-X) 4-05-2004 10:49 Pagina V Indice Autori Presentazione Prefazione Ringraziamenti XI XIII XVII XXI Parte I - Gli aspetti teorici 1 Franco Baldini 1. Gli homework nella psicoterapia 3 2. La tradizione
DettagliIL CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEL LAVORO DI REVISIONE CONTABILE
Indice Prefazione di Alessandro Solidoro Prefazione di Mario Boella Prefazione di Massimo Saita Introduzione di Daniele Bernardi, Mario Difi no, Paolo Martinotti XVII XXI XXIII XXV Parte prima IL CONTROLLO
DettagliIndice. xi xiii xxi xxiii xxvii. Prefazione all edizione italiana Introduzione all edizione italiana Premessa Prefazione Ringraziamenti
Indice Prefazione all edizione italiana Introduzione all edizione italiana Premessa Prefazione Ringraziamenti xi xiii xxi xxiii xxvii CAPITOLO 1 Introduzione Assistenza infermieristica avanzata: una presenza
DettagliIndice. Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm. Prefazione Marina Balbo. Ringraziamenti
Indice Autori Presentazioni Massimo Ammaniti Gian Franco Goldwurm Prefazione Ringraziamenti XI XV XVII XXI XXVII 1. Integrazioni ed eclettismo in psicoterapia 1 PSICOTERAPIA: INTEGRAZIONE O CONDIVISIONE?
Dettagli3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13
Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.
DettagliSOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE
SOMMARIO PREFAZIONE... XIII INTRODUZIONE... XVII PARTE I - ASPETTI TEORICI E METODI DI MISURAZIONE Capitolo I - La misurazione del capitale umano: tematiche di base e sviluppi recenti... 3 1. La nozione
DettagliIndice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62
NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva
DettagliPARTE PRIMA Il contesto: i principali modelli organizzativi 1
Indice Autori Introduzione XV XVII PARTE PRIMA Il contesto: i principali modelli organizzativi 1 CAPITOLO 1 Generalità sulle organizzazioni e principali teorie organizzative 3 Introduzione 3 L evoluzione
DettagliEPIDEMIOLOGIA DEL DISTURBO BORDERLINE DI PERSONALITÀ
INDICE IX Perchè questo libro... 1 Michele Sanza, Fabrizio Asioli, Luigi Ferrannini Il peso del disturbo borderline di personalità... 3 Configurazione dei Servizi... 4 Questione delle équipe dedicate...
DettagliIndice. Presentazione di A. Silvestro. Presentazione di M. Schiavon
Autore Presentazione di A. Silvestro Presentazione di M. Schiavon Prefazione Introduzione La libera professione oggi Analisi storica della figura infermieristica Il riconoscimento del ruolo: una sfida
DettagliTERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE. Corso di Psicologia Clinica Anno accademico Dott. P. Cruciani Dott.ssa P.
TERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE Corso di Psicologia Clinica Anno accademico 2014-2015 Dott. P. Cruciani Dott.ssa P. Szczepanczyk CHE COS È LA TEORIA COGNITIVA? La teoria cognitiva della psicopatologia
DettagliCORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS
CORSO PAA PER ASSISTENTI DI VOLO SYLLABUS I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE: - elementi della comunicazione o mittente, messaggio, ricevente o la pragmatica della comunicazione - fattori di inefficacie
DettagliL ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA. Mario Di Pietro
L ALUNNO DISATTENTO E IPERATTIVO A SCUOLA Mario Di Pietro Sebbene non esista una cura per l ADHD l esistono tecniche comportamentali che possono essere di grande beneficio per il bambino e migliorare notevolmente
DettagliISTITUTO LEONARDO DA VINCI
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA: PRIMARIA SECONDARIA I GRADO SECONDARIA II GRADO ANNO SCOLASTICO: 1. DATI GENERALI Nome e Cognome Data di nascita Classe Coordinatore della classe Diagnosi: Diagnosi
DettagliIntroduzione. L evoluzione delle organizzazioni dall inizio del secolo a oggi 3 Il dirigente nei vari tipi di organizzazione 12
00 Calamandrei romane 16-07-2002 16:26 Pagina V Indice Introduzione XI PARTE PRIMA Il contesto: l ambiente organizzativo, la legislazione, i modelli 1 organizzativi CAPITOLO 1 Generalità sulle organizzazioni,
DettagliIndice. Prefazione, di Luigi Golzio XIII
Prefazione, di Luigi Golzio Introduzione 1 La pragmatica: un obiettivo 2 Approccio scientifico: un esigenza pratica 3 L ambito del cambiamento 4 Il quadro di riferimento 5 Un regista e un attore del cambiamento
DettagliIndice. Introduzione Gli autori. 3 Prima parte La ricerca psicosociale
Indice XI XV Introduzione Gli autori 3 Prima parte La ricerca psicosociale 5 Capitolo 1 La ricerca psicosociale (Mario Cardano) 13 1.1 L elaborazione della domanda di ricerca 14 1.2 La definizione del
DettagliIndice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede
Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo
DettagliINDICE. Problemi presenti sul sito
I-XIV_Romane_Analisi 2-03-2005 11:03 Pagina V INDICE Problemi presenti sul sito Prefazione XI XIII Introduzione Natura e scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative
DettagliLE PERSONE GIURIDICHE
Prefazione.... Presentazione... Presentazione alla nuova edizione... VII IX XI PARTE PRIMA LE PERSONE GIURIDICHE Capitolo I Concetti generali 1. Nozione................................ 3 2. Brevi cenni
DettagliIndice. Prefazione Piergiorgio Argenterò, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo
Indice Autori Prefazione Piergiorgio Argenterò, Claudio G. Cortese, Claudia Piccardo XI XV 1 Psicologia delle organizzazioni: sviluppo della disciplina 1 Giorgio Soro, Daniela Acquadro Maran L'origine
DettagliTrattamento familiare psicoeducativo
Trattamento familiare psicoeducativo Intervento psicologico che ha lo scopo di migliorare la qualità di vita del paziente e del suo nucleo familiare Fa attenzione al sistema di relazioni familiari ma tiene
DettagliTeorie sulla motivazione. Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro
Teorie sulla motivazione Seminario sulle metodologie didattiche innovative Doretta Ardu Russell-Moro Il buon apprendente Le caratteristiche del buon apprendente (P.M. Lightbown, N. Spada, Howlanguagesare
DettagliINDICE GENERALE. Prefazione... Pag. VII Indice generale...» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII
INDICE GENERALE Prefazione.... Pag. VII Indice generale....» XIII Indice delle tabelle...» XXI Indice delle figure...» XXIII PARTE PRIMA ELEMENTI DI ECONOMIA DELL IMPRESA Capitolo Primo L IMPRESA E IL
DettagliIndice. 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 Francesco Rovetto
Cap00-Rovetto-3a bozza 10-11-2003 13:16 Pagina V Indice Gli autori Prefazione XIII XVII 1. Il primo incontro con il paziente affetto da disturbo da attacchi di panico 1 2. Definizione degli attacchi di
Dettagli2.1. Le metafore della linea e del circolo Circolo o spirale ermeneutica? La qualificazione giuridica dei fatti 23
Indice IX Indice Introduzione 1 I La precomprensione 1.1. Oggetto e scopo dell ermeneutica giuridica 7 1.2. Statuto dell ermeneutica 8 1.3. La precomprensione 12 1.4. Il modello dell ermeneutica giuridica
DettagliROMA, 8-9 APRILE 2017
Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l Associazione di Psicologia Cognitiva E PREVISTO L ACCREDITAMENTO ECM (20,8 CREDITI) SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE IN PSICOTERAPIA COGNITIVO COMPORTAMENTALE DIRETTORE:
Dettagliuna prospettiva clinica
Vicenza, 24 maggio 2013 FAMIGLIA E SCUOLA DI FRONTE AL BAMBINO CON DISTURBO ESTERNALIZZANTE una prospettiva clinica dr.ssa Silvia Maria Radaelli psicologo psicoterapeuta UOC NPIA ULSS 4 Alto Vicentino
DettagliIV NOVEMBRE 35, CLES (TRENTO)
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: SCIENZE UMANE INDIRIZZO: Scienze umane opzione economica Primo BIENNIO: Classi Prime opzione DISCIPLINA: Scienze umane MODULO 1 DI PSICOLOGIA - LA PSICOLOGIA COME
DettagliL'INTERPRETAZIONE SISTEMATICA DEGLI STATUTI E DEI REGOLAMENTI
TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE IV: DIRITTO AMMINISTRATIVO 37 VITTORIO ITALIA SISTEMATICA DEGLI STATUTI E DEI REGOLAMENTI GIUFFRE MILANO 1993 EDITORE INDICE Avvertenza ix Parte Prima SISTEMATICA CAPITOLO
DettagliLinee guida SINPIA; ADHD: diagnosi e terapie farmacologiche. Approvazione CD: 24 Giugno 2002
Ogni intervento va adattato alle caratteristiche del soggetto in base all età, alla gravità dei sintomi, ai disturbi secondari, alle risorse cognitive, alla sua situazione familiare e sociale Linee guida
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. XIX PARTE PRIMA DISCIPLINA CIVILISTICA E CONTABILE
INDICE SOMMARIO Prefazione... pag. XIX PARTE PRIMA DISCIPLINA CIVILISTICA E CONTABILE CAPITOLO I PREMESSE. ASPETTI ECONOMICO-AZIENDALI DELLA LIQUIDAZIONE. GLI OBBIETTIVI DELLA RIFORMA DEL 2003 E I PROBLEMI
DettagliNegli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è. diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione
Introduzione Negli ultimi anni il concetto di disturbo mentale grave è diventato comune nei paesi sviluppati. Con tale definizione intendiamo persone che soffrono di disturbi psicotici come la schizofrenia
DettagliParte prima Le basi teoriche dell Analisi Transazionale
Indice Presentazione, di Marco Mazzetti pag. 11 Guida alla lettura, di Sara Filanti e Silvia Attanasio Romanini 17 Introduzione, di Sara Filanti e Silvia Attanasio Romanini 1. La storia 2. La specificità
DettagliINDICE. Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione
INDICE Prefazione di Giuseppe Varchetta Prefazione alla prima edizione di Caterina Ricciuti Introduzione XV XXIII XXV CAPITOLO I LA VALENZA STRATEGICA DELLE RISORSE UMANE 1.1. I nuovi paradigmi economici
DettagliSOMMARIO. Sommario. Ringraziamenti Prefazione. Oltre le discipline Capitolo 1 Introduzione. Allestire la scena 1
SOMMARIO Sommario Ringraziamenti xiii Prefazione. Oltre le discipline xv Capitolo 1 Introduzione. Allestire la scena 1 Una svolta 4 Noi nel testo 6 Barbara 7 Linden 10 Una questione terminologica e transculturale
Dettaglipp. vii-xii - Indice 20-08-2003 15:59 Pagina VII Indice
pp. vii-xii - 20-08-2003 15:59 Pagina VII Prefazione Capitolo 1 Capitolo 2 XIII Elementi di economia e organizzazione aziendale di Fabio Antoldi 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1
DettagliINDICE. INTRODUZIONE pag.
INTRODUZIONE pag. 1. La nuova filosofia contabile dell Unione Europea fondata sui principi dell I.A.S.C.... 1 2. I criteri di redazione del bilancio consolidato nei principi I.A.S.C... 6 3. La disciplina
DettagliCorso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale
Corso di Prevenzione delle cadute nell anziano fragile a domicilio, nelle strutture residenziali e in ospedale introdurre e proporre con successo i cambiamenti nello stile di vita dell anziano il rapporto
DettagliIntroduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1
Indice Prefazione Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XIX XXI XXIII Introduzione La natura e lo scopo dei sistemi contabili 1 La necessità di informazioni 1 Le informazioni operative 3 Le informazioni
DettagliLA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO
LA GESTIONE PROFESSIONALE DELLE RELAZIONI DI RUOLO Essere una squadra è prima di tutto un modo di pensare 1. Lo scenario Nell attuale situazione caratterizzata da una crescente complessità e discontinuità
DettagliIndice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI
Indice Prefazione all edizione italiana Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana XI XII PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1. Introduzione 1 1.1 La psicologia scientifica 1 1.2 I contesti della
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Ministero della Pubblica Istruzione Istituto Comprensivo Statale G.Rodari Via Aquileia,1 - Baranzate (Mi) Tel/fax 02-3561839 Cod. mecc. MIIC8A900C Anno Scolastico 2012/2013 PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
Dettagli13 Capitolo I La natura e lo scopo della microeconomia. 35 Capitolo II L utilità cardinale e la scelta del consumatore
5 Indice 11 Prefazione 13 Capitolo I La natura e lo scopo della microeconomia 1.1. Come insegnare la microeconomia, 13-1.2. La dimensione spaziale della microeconomia, 15-1.3. L efficacia della teoria
DettagliINDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA NORME CAPITOLO I LINGUAGGIO NORMATIVO
INDICE-SOMMARIO PARTE PRIMA NORME CAPITOLO I LINGUAGGIO NORMATIVO 1. Il diritto come discorso... 3 2. Sintassi del linguaggio prescrittivo... 4 3. Pragmatica del linguaggio prescrittivo... 6 4. Semantica
DettagliIndice generale 1. PSICOLOGIA CLINICA E PSICOPATOLOGIA. I CONCETTI CHIAVE 3 2. DEFINIRE LA PSICOPATOLOGIA SPIEGARE LA PSICOPATOLOGIA 26
Indice generale 1. PSICOLOGIA CLINICA E PSICOPATOLOGIA. I CONCETTI CHIAVE 3 Descrizione di un caso 3 I concetti chiave 4 e comprendere i comportamenti problematici 4 Il continuum tra il comportamento normale
DettagliIndice generale Promozione della salute Teorie e modelli concettuali di riferimento per l educazione sanitaria
Indice generale IL CONTESTO DI RIFERIMENTO 1 Promozione della salute (P. Lemma) 1.1. Inadeguatezza delle definizioni...................................3 1.1.1. Equità e sviluppo sostenibile..................................4
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO
1. DATI GENERALI NOME E COGNOME DATA DI NASCITA CLASSE INSEGNANTE COORDINATORE DELLA CLASSE DIAGNOSI MEDICO- SPECIALISTICA ISTITUTO COMPRENSIVO S. GOTTARDO Scuola secondaria di I grado G. Da Passano -
DettagliLe SUPERIORI GIUSTE. Ai ragazzi che iniziano la classe terza media
Nome Iniziativa Quando? Le SUPERIORI GIUSTE Ai ragazzi che iniziano la classe terza media In ogni momento 6/9/2014 Obiettivo: - Attuare una scelta consapevole della scuola superiore più adatta ad ogni
DettagliPER INSEGNARE. Leone Elisa Educatrice professionale
PER INSEGNARE Leone Elisa Educatrice professionale STRUMENTI STORIE SOCIALI LE MAPPE DI CONTINGENZA TASK-ANALISYS CHECK-LIST LA CERCHIA DELLE CONOSCENZE E DEI CONTATTI LA STORIA SOCIALE La storia sociale
DettagliPROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado
DettagliDIALECTICAL BEHAVIORAL THERAPY
in collaborazione con Scuola di Psicoterapia Cognitiva s.r.l organizzano il II livello del Training DIALECTICAL BEHAVIORAL THERAPY condotto da CHARLES R. SWENSON 16-18 MAGGIO 2014 SEDE: BRESCIA IRCCS Centro
DettagliVALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA
VALORI, ATTEGGIAMENTI, BISOGNI, CAPACITA E SODDISFAZIONE LAVORATIVA 1 1. Introduzione alle differenze individuali 2. Valori e Credenze 3. Bisogni 4. Atteggiamenti 5. Capacità 6. Soddisfazione lavorativa
DettagliQuadro di Riferimento di Matematica
PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL INDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti del Primo Ciclo Quadro di Riferimento di Matematica -la rilevazione
DettagliIndice PARTE A. Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C. Capitolo 1 Computer 1. Capitolo 2 Sistemi operativi 21 XVII XXIX
Indice Prefazione Gli Autori Ringraziamenti dell Editore La storia del C XVII XXIX XXXI XXXIII PARTE A Capitolo 1 Computer 1 1.1 Hardware e software 2 1.2 Processore 3 1.3 Memorie 5 1.4 Periferiche di
DettagliIndice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59
Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive
DettagliINDICE. Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO
INDICE Prefazione... Pag. XIII CAPITOLO 1 LA PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA: UN INQUADRAMENTO 1.1. Organizzazione e progettazione organizzativa... Pag. 1 1.2. Divisione del lavoro e coordinamento...» 5 1.3.
DettagliINSERTO SPECIALE IN QUESTO NUMERO
INSERTO SPECIALE IN QUESTO NUMERO Proponiamo all attenzione dei nostri lettori la sintesi del manuale Cannabis e danni alla salute, pubblicazione scientifica prodotta dal Dipartimento per le Politiche
DettagliLA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA
LA PRESA IN CARICO DEI PAZIENTI CON DISTURBO DI PERSONALITA : IL CPS COME BASE SICURA Il programma nasce dalle seguenti considerazioni: Aumento dei disturbi di personalità che si presentano nei Servizi:
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione... Abbreviazioni... CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE
INDICE SOMMARIO Prefazione... Abbreviazioni... IX XXI Parte I LO STATUTO DELLA COLLETTIVITAv CONDOMINIALE CAPITOLO I IL REGOLAMENTO ASSEMBLEARE 1.1. La natura... 3 1.2. L obbligatorietà... 9 1.2.1. Il
DettagliFABRIZIO DI MARZIO CONTRATTO ILLECITO E DISCIPLINA DEL MERCATO
FABRIZIO DI MARZIO CONTRATTO ILLECITO E DISCIPLINA DEL MERCATO JOVENE EDITORE NAPOLI 2011 INDICE SOMMARIO Presentazione... p. XVII CAPITOLO PRIMO NORME E TEORIE DEL CONTRATTO ILLECITO I. I TERMINI DEL
Dettaglimodo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti)
Assertività: modo di comunicare (comportamento) più adatto alla situazione sociale Obiettivi: 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) 2. Costruire buona immagine di sé privata
DettagliIl disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello
Il disordine fonologico: valutazione e trattamento - I e II livello Roma 14 e 15 ottobre 2 e 3 dicembre 2017 Sede Hotel Il Cantico Via del Cottolengo 50 Docente: Vaquer Maria Luisa Patrizia Obiettivi:
Dettaglithe star Quality PA Diritto del bambino al gioco 3 lezione C. Pesce Metodi e didattiche delle attività Motorie e Sportive
Dallo sviluppo del corpo in movimento alla formazione del cittadino: Un modello olistico a quattro pilastri Quality PA Diritto del bambino al gioco the star Abilità di Vita 3 lezione C. Pesce Metodi e
Dettaglidella morfologia cerebrale, attivando, ad esempio, cambiamenti a carico della plasticità sinaptica, modificando i sistemi della memoria implicita ed
Indice 1. Introduzione... 5 2. Il concetto di farmaco tra storia e filosofia... 9 3. La rivoluzione psicofarmacologica... 14 4. I neurotrasmettitori, la base per la comprensione per la psicofarmacologia...
DettagliRipensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco
Ripensare l educazione? Educazione non è riempire un vaso ma accendere un fuoco A. Ercoli Pollenzo, 16/17 Dicembre 2011 Premessa IL DIABETE E UNA MALATTIA CRONICA E UNA MALATTIA CHE RICHIEDE UN APPROCCIO
DettagliGuida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso
Guida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato 1 SCHEDA 5 Guida alla compilazione del Piano Glottodidattico Personalizzato Michele Daloiso Il Ministero dell Istruzione, dell Università
DettagliPrefazione Ringraziamenti dell'editore Il sito web dedicato al libro Test online: la piattaforma McGraw-Hill Education Guida alla lettura
INDICE GENERALE Prefazione Ringraziamenti dell'editore Il sito web dedicato al libro Test online: la piattaforma McGraw-Hill Education Guida alla lettura XI XIV XV XVII XVIII 1 LA RILEVAZIONE DEI FENOMENI
DettagliIL COUNSELING NUTRIZIONALE: TECNICHE DI COMUNICAZIONE PER PROMUOVERE IL
IL COUNSELING NUTRIZIONALE: TECNICHE DI COMUNICAZIONE PER PROMUOVERE IL CAMBIAMENTO DEI COMPORTAMENTI ALIMENTARI Premessa Le tecniche di counseling sono uno strumento particolarmente qualificato per la
DettagliSOMMARIO. Parte Prima ASPETTI GENERALI. Capitolo I CARATTERISTICHE di Alberto Amati
SOMMARIO Parte Prima ASPETTI GENERALI Capitolo I CARATTERISTICHE di Alberto Amati 1. Introduzione al concetto di leasing... 3 2. Diverse tipologie di leasing... 3 2.1. Leasing operativo e finanziario...
Dettagli1) Quale di queste definizioni è corretta rispetto al concetto di paura preparata?
1) Quale di queste definizioni è corretta rispetto al concetto di paura preparata? a) Una certa classe generale di stimoli fobici è innata b) Lo stimolo fobico specifico è innato. c) Lo stimolo fobico
DettagliPERCORSI PER LO SVILUPPO
Bologna. 02.03.2015 PERCORSI PER LO SVILUPPO Proposte Formative Generative Galleria del Toro, 3 Bologna 40121 www.quaero.it info@quaero.it P.IVA 04331540379 Premessa Metodologica La metodologia di lavoro
DettagliCommissione didattica. Progetto educativo nazionale
Commissione didattica Progetto educativo nazionale La scrittura filosofica Il progetto è il frutto di una lunga riflessione che investe due ambiti della didattica della filosofia La lettura filosofica,
DettagliINDICE - SOMMARIO PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI
INDICE - SOMMARIO Avvertenza... pag. VII PARTE PRIMA LA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ED I SUOI PRINCIPI CAPITOLO I DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO: DEFINIZIONE, FONDAMENTO ED EVOLUZIONE STORICA 1. Il Diritto
DettagliUFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA. Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola
UFFICIO SCOLASTICO PER LA LOMBARDIA Uff. VIII^ - Formazione e Aggiornamento del Personale della Scuola Incontri di formazione per Docenti della Scuola secondaria Disturbi specifici di apprendimento Morbegno
DettagliPERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA
A.I.D ASSOCIAZIONE ITALIANA DISLESSIA ONLUS Piazza dei Martiri 1/2-40121 Bologna tel. 051242919 Fax 0516393194 P. IVA/cs 04344650371 sito: www.dislessia.it e-mail: info@dislessia.it PERCORSO DIDATTICO
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI - L'AQUILA
CONCORSO PER L AMMISSIONE AL CORSO DI DOTTORATO DI RICERCA IN CHIRURGIA SPERIMENTALE ELENCO TEMI VI CICLO Ipertensione portale ed attuali strategie terapeutiche. Occlusioni neoplastiche del colon. Tumori
DettagliSommario. 1 Introduzione a SharePoint Designer 1
Sommario Informazioni per chi utilizza Windows XP.................................xi Gestione dei file di esercitazione......................................xi Utilizzo del menu Start.............................................
DettagliFondamenti e tecniche di comunicazione non verbale
Fondamenti e di comunicazione non verbale Fondamenti e di comunicazione non verbale Rivolto agli infermieri Professionali Comunicare meglio: aiutare gli infermieri a aiutare. Abstract Ogni cosa che impariamo
DettagliIndice. Parte I Introduzione. Parte II Fonti informative per l analisi economico-finanziaria
Indice Prefazione Autori Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XI XIV XV XVI Parte I Introduzione Capitolo 1 Analisi di bilancio: la prospettiva manageriale 1 Obiettivi di apprendimento 1 1.1
DettagliLa comunicazione vista dal nostro cervello. Indice. Parte prima. Gli interlocutori emisferici e i loro linguaggi. Parte seconda
La comunicazione vista dal nostro cervello Indice Introduzione 8 Parte prima Gli interlocutori emisferici e i loro linguaggi 1.1. Chi sono gli interlocutori emisferici? 1.2. La mappa e il territorio 1.3.
DettagliAntonella Moretti Clinica Reumatologica Università Politecnica delle Marche - Ancona
1 negli Stati Uniti Carl Rogers e Rollo May iniziano a parlare di counseling come strumento di consulenza e di educazione; si diffonde nel Regno Unito come strumento di supporto nei servizi sociali e nel
DettagliIndice. Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV
Indice Prefazione alla seconda edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XV XXI XXIII XXV Introduzione Origini ed evoluzione del controllo direzionale nella letteratura italiana e
Dettaglia cura di Paola Binetti Lo spettro autistico La legge n. 134/15 e i suoi risvolti clinici e sociali
a cura di Paola Binetti Lo spettro autistico La legge n. 134/15 e i suoi risvolti clinici e sociali Indice Prefazione 13 Walter Ricciardi Parte prima L AUTISMO QUESTO SCONOSCIUTO Introduzione 19 Paola
DettagliIndice. Introduzione. Il razionale sotteso all evoluzione delle Scale WISC Introduzione 3 Bambini e realtà clinica 5. L evoluzione degli strumenti 15
Indice Introduzione XIII Parte prima Il razionale sotteso all evoluzione delle Scale WISC Introduzione 3 Bambini e realtà clinica 5 Quali modelli psicopatologici per i bambini 5 Un modo diverso di considerare
DettagliIL PARENT TRAINING 19/02/2011. Cosa si può fare per il bambino con ADHD? Cosa si può fare per il bambino con ADHD? COSA SI PUO FARE PER L ADHD
COSA SI PUO FARE PER L ADHD L INTERVENTO PSICOEDUCATIVO IN UN OTTICA MULTIFOCALE Mestre, 18 Febbraio 2011 Dott.ssa Tiziana De Meo U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile di San Donà di Piave ULSS n. 10 Veneto
DettagliSPM. TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI
SPM TEST di ABILITA di SOLUZIONE dei PROBLEMI MATEMATICI CAPACITA di RISOLVERE I PROBLEMI È una delle principali competenze del sistema cognitivo KATONA e WURTHEIMER (Gestaltisti) Una mente strategica
DettagliPsicologia della comunicazione organizzativa
Psicologia della comunicazione organizzativa AA 2014-15 ESERCITAZIONE - M. Mura Psicologia della comunicazione organizzativa MODELLO MULTIDIMENSIONALE DI ANALISI ORGANIZZATIVA (Francescato, Ghirelli, 1988)
DettagliPERCORSO DIDATTICO SPECIFICO PER ALUNNI CON DSA 1 Anno Scolastico 2012/2013
) UNIONE EUROPEA. Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa + F. Brunelleschi Via A. Diaz, 70-09170 ORISTANO - cod.fiscale 90008830953 TECNICO COMMERCIALE GEOMETRI - NAUTICO Tel.: 0783/71173-78609
DettagliPRENDERSI CURA DI CHI CURA
PRENDERSI CURA DI CHI CURA La cura di sé e la gestione delle emozioni. Fattori di resilienza degli operatori "Non posso cambiare la direzione del vento ma posso aggiustare le vele per raggiungere sempre
DettagliORGANIZZAZIONE AZIENDALE
Presentazione del Corso ORGANIZZAZIONE AZIENDALE moduli: - Organizzazione aziendale - Imprenditoria e organizzazione delle piccole e medie imprese Prof. Giuseppe Favretto Dott.ssa Serena Cubico Corsi di
DettagliPerché andare dallo psicologo?
Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.
DettagliCONSAPEVOL-MENTE a.s
Dr.ssa Elena Berno CONSAPEVOL-MENTE a.s. 2015-2016 INCONTRO CON I GENITORI DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ORIENTARE «Le decisioni sono un modo per definire se stessi. Sono il modo
DettagliPSICOTERAPIA DIADICA EVOLUTIVA (DDP)
Presentano PSICOTERAPIA DIADICA EVOLUTIVA (DDP) Interventi psicologici e approcci genitoriali con bambini e adolescenti che hanno vissuto traumi in età evolutiva e presentano difficoltà di attaccamento.
Dettagli