IL PARADIGM SHIFT DELLA TEORIA SISTEMICA NELLE SCIENZE SOCIALI. VERSO UN NUOVO CONCETTO DI IMPRESA SISTEMICO-VITALE.
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1 IL PARADIGM SHIFT DELLA TEORIA SISTEMICA NELLE SCIENZE SOCIALI. VERSO UN NUOVO CONCETTO DI IMPRESA SISTEMICO-VITALE. Gandolfo Dominici Facoltà di Economia, Università di Palermo. Andrea Pitasi Università Gabriele D Annunzio, Chieti e Pescara. Scientific Director of World Complexity Science Academy andrea.pitasi@gmail.com November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 1
2 RESEARCH QUESTION Se e come nelle scienze aziendali-gestionali sia possibile applicare i concetti fondamentali che hanno portato al cambiamento di paradigma in sociologia November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 2
3 Il Paradigm Shift in Sociologia e in Economia Aziendale (1) Sociologia: Parsons Luhmann; strutture flussi di comunicazione; asset tangibili asset intangibili. Economia Aziendale: Stafford Beer (VSM) Golinelli (VSA); Struttura Sistema November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 3
4 Il Paradigm Shift in Sociologia e in Economia Aziendale (2) Il cambiamento di paradigma nelle scienze manageriali è stato meno netto rispetto a quello avvenuto in sociologia e non ha comportato l abbandono del concetto di struttura. L azienda come struttura organizzata rappresenta l oggetto di studio delle discipline aziendali e gestionali. Dimostreremo che è possibile conciliare queste diverse visioni considerando l azienda come una struttura dematerializzata creata dalla strutturazione di flussi di informazioni. Conciliando dunque l esistenza dell oggetto di studio dell economia aziendale con il paradigma dematerializzato della sociologia della complessità November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 4
5 Direzione evolutiva verso la dematerializzazione Parsons Laszlo Stafford Beer Mintzberg Golinelli Normann Luhmann. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 5
6 Il Paradigma Tutto/Parti P1 (Parsons; Stafford Beer, ecc.) il sistema è fondamentalmente una struttura dotata di funzioni vitali; Ritiene di potere controllare la complessità, a dispetto del fatto che per definizione la complessità non può essere controllata. (Ervin Laszlo) sintesi olistica; logica di interdipendenza ed interconnettività; biforcazioni evolutive sistema evolutivo si adatta all ambiente esterno ricombinando idee e schemi. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 6
7 Paradigma sistema/ambiente P2 (Luhmann, Normann, Schelling ecc.) ruolo crescente del valore della connettività e dell astrazione; costruttivismo sistemico; contesto sociale creato collettivamente da individui rispetto all adattamento dell individuo ad un contesto sociale predefinito; integrazione in termini di equivalenti funzionali; logica organizzativa di tipo software/hardware; codificazione e decodificazione selettiva; Unitas multiplex futuro elusivo. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 7
8 Equivalenti funzionali P2 Un cuore artificiale funziona perché è l equivalente funzionale di un cuore umano e non perché è composto con lo stesso materiale del cuore umano. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 8
9 Unitas multiplex olismo Olismo: vede il tutto tralasciando le parti. Dissolve il molteplice nell uni Unitas multiplex: vede il tutto come iper-somma delle parti e non dissolve il molteplice nell uno ne l uno nel molteplice. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 9
10 Paradigma Globus/Mundus piattaforma/catalogo Condivide con il P2: Integrazione modale per equivalenti funzionali; Unitas multiplex; Organizzazione hardware/software; Codificazione e decodificazione selettiva; Condivide con il P1 biforcazioni evolutive; Utilizzo di modelli (seppur in un catalogo di modelli e scenari possibili) Si differenzia da entrambi per il concetto di futuro come invenzione per la creazione di modelli è dunque una via di mezzo tra la predizione certa del P1 e l elusività del P2 November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 10
11 Condivide con il P2: Approccio Sistemico Vitale (1) Integrazione modale per equivalenti funzionali; Unitas multiplex; Codificazione e decodificazione selettiva; Condivide con il P1: Gerarchia funzionale (sopra-sistemi- sistemi- subsistemi); Utilizzo di modelli; Il concetto di struttura seppur con differenze (con il passaggio: struttura statica struttura stabile sistema dinamico) November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 11
12 Approccio Sistemico vitale (2) Quarto postulato (Golinelli, 2010): Un sistema vitale, quale entità autonoma, si può dissolvere nei sovra-sistemi per effetto del processo di risonanza che può seguire alla condizione di consonanza. Questo postulato si riferisce alla possibilità di liquefazione dei confini dell impresa sistema vitale per dissolversi in un sovra-sistema con il quale condivide valori e obiettivi. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 12
13 Costellazione del Valore: l azienda secondo il P2 L impresa scambia informazioni e conoscenza: I prodotti fisici ed i semilavorati scambiati possono essere considerati come cristallizzazioni di conoscenza ; Creazione di valore non sequenziale; Ecogenesi come co-creazione di una ecologia dell ambiente di business in cui tutti gli attori creano valore in una costellazione di valore. Valore denso ( densità come misura della quantità di conoscenza inclusa nel bene). November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 13
14 Conclusioni (1) Research Question: Se e come nelle scienze aziendali - gestionali sia possibile applicare i concetti fondamentali che hanno portato al cambiamento di paradigma in sociologia Risposta 1: Alla domanda SE la risposta è affermativa. La mancanza nella teoria di Luhmann del concetto di struttura può essere superata considerando un nuovo concetto di struttura dematerializzata (a diversi livelli a seconda del tipo di impresa e del contesto). November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 14
15 Risposta 2: Alla domande COME : Conclusioni (2) la creazione di un piano epistemologico condiviso tra gli approcci sistemici in sociologia e in scienze aziendali deve partire dal piattaforma/catalogo e dall ASV passando per il concetto di costellazione del valore. la struttura può essere intesa come una concettualizzazione cognitiva (Piaget, 1971), come un elemento del catalogo (operata dall OdG nell ASV) necessario ad ottenere la semplessità (Berthoz, 2011). In tal senso la struttura diviene una solidificazione dell energia costruttiva della conoscenza in una costellazione di valore. November 10-11, 2011 Gandolfo Dominici & Andrea Pitasi 15
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