Studi empirici sul modello di Heckscher-Ohlin. Contenuto fattoriale delle esportazioni nette e dotazione fattoriale. Il paradosso di Leontief
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- Fortunato Pavone
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1 Studi empirici sul modello di Heckscher-Ohlin Contenuto fattoriale delle esportazioni nette e dotazione fattoriale Il paradosso di Leontief Studi seguenti Il paradosso esiste? Risultato teorico: teorema di Heckscher-Ohlin (2x2x2) Necessario tradurre risultati teorici in ipotesi testabili empiricamente in un mondo con F fattori M beni C paesi (higher dimension) Verifica empirica effettuata calcolando i flussi dei fattori produttivi contenuti nelle merci commerciate invece che servirsi dei dati relativi direttamente ai flussi commerciali Leontieff (1954) verifica per USA (MxFx1) Vanek (1968) estende il modello di H-O ad una dimensione MxFxC 1
2 Contenuto fattoriale del commercio: Per testare il modello H-O viene calcolato il contenuto di fattori produttivi incorporato nei flussi commerciali; Sotto Hp di uguale tecnologia tra paesi si moltiplicano i flussi di import e export per i coefficienti tecnici calcolati dalla matrice input output; Esempio di tavola input output Conclusioni Leontief (1954): le dotazioni relative non spiegano il commercio degli USA con il resto del mondo. 2
3 Da questo primo test del modello H-O si sono poi sviluppati due filoni di ricerca empirica: 1. Filone critico delle analisi empiriche. Il paradosso esiste a causa di errori o inaccuratezze nel testare empiricamente il modello teorico. 2. Filone critico del modello teorico. Molte delle assunzioni teoriche del modello non sono vere nella realtà e le verifiche empiriche lo confermano. Da questi due filoni i primi studi fanno emergere i seguenti risultati: Lavoro USA più efficiente per migliore organizzazione ed ambiente più favorevole (Leontief 1953) Mancata considerazione delle risorse naturali (Diab 1956, Vanek 1959) Ruolo del capitale umano (Stern and Maskus 1981); Export USA più intensivo di capitale umano (Balwin 1971) 3
4 Condizione di pareggio della bilancia commerciale (Casax and Choi 1984) Errori nel test sviluppato da Leontief (vari autori lo affermano) Struttura di domanda non identica, bias USA verso beni intensivi di lavoro. Valido se aggiungo un backward linkage. (New Economic Geography) Studi più recenti Boven, Leamer, Sveikauskas (1987): analizza la direzione del commercio in base alla predizioni del modello H-O 4
5 Trefler (1995): Testa se il volume del commercio (e non solo la direzione) seguono gli andamenti previsti dal modello H-O; Il modello HOV ha capacità di previsione pari a quella del lancio di una moneta (Missing Trade); evidenzia che ci sono notevoli differenze tecnologiche tra i paesi; Evidenzia che i paesi ricchi hanno scarsità di molti fattori e viceversa per i paesi poveri; Stima dell efficienza tecnologica,1983 (Stati Uniti = 1) Gandolfo (1998): differenze nella dotazione relativa dei fattori tra paesi, sebbene importanti, non sono sufficienti a spiegare la composizione del commercio internazionale 5
6 Davis et al (1997, 2001): il pareggiamento del prezzo dei fattori si verifica non in tutto il mondo ma all interno di un club; analizzano separatamente la teoria della produzione da quella del consumo; introduce differenze di efficienza, costi di commercio e l esistenza di beni no commerciabili; con queste assunzioni il modello HOV riesce a predire correttamente circa l 80% del contenuto fattoriale del commercio. Davis: Understanding International Trade Patterns: Advances of the 1990s (2000) p.3 While by the close of the 1980s, the leaders in the field were ready to conclude that factor endowments had little if anything to do with the large majority of trade that within the OECD- a strong reversal is now in the work. While this need not mean at all that scale economies are unimportant in determining trade patterns, it is very clear from the recent work that differences even within the OECD in endowments are substantial and that they have a systematic effect on trade patterns. 6
7 O Rourke (2003): it appears that peoples attitudes towards globalisation are strikingly similar to those that would be predicted if Heckscher-Ohlin trade theory accurately described the world. Cosa fa O Rourke? Considera lavoratori qualificati (skilled) e non (unskilled) e divide i paesi in Nord e Sud sulla base del PIL pro capite per testare empiricamente le seguenti hp derivanti del modello H-O: 1. I lavoratori skilled al Nord sono avversi a misure protezionistiche; 2. I lavoratori skilled al Nord sono favorevoli all immigrazione; 3. Essere anti immagrazione aumenta la probabilità di essere favorevole protezionismo e viceversa; 4. Il favore dei lavoratori skilled verso l immigrazione aumenta con il livello di uguaglianza del paese; Debaere (2003) Journal of Political Economy, vol. 111, n.3 Endowments do matter for trade Divide i paesi in coppie ed in base al PIL procapite li classifica come Nord o Sud; Stima la direzione del commercio su tutte le coppie e separatamente per i gruppi N-S, N-N e S-S; Introduce differenze Hicks neutral di produttività; 7
8 quindi il modello H-O predice bene i pattern di commercio Nord Sud e meno bene quelli tra paesi simili; questo anche in presenza di differenze neutrali di produttività. Wynne (2005): Whealth as determinant of Comparative Advantage (AER, 3/2005) Introduce l idea che la ricchezza di un paese sia importante nel determinarne il vantaggio comparato (è il fattore mancante) Imperfezioni nel mercato del credito dovute ad azzardo morale; I settori popolati da piccole imprese (L intensive) soffrono maggiormente problemi di finanziamento; I paesi più ricchi hanno maggiore TFP che genera vantaggio comparato in settori K intensive (effetto a la H- O); 8
9 La maggiore ricchezza genera vantaggio comaprato nei settori L intensive; Il secondo effetto tende a compensare il primo, spiegando sia il paradosso di Leontief che il missing trade di Trefler; New Economic Geography (Krugman, Venables) L innovazione principale consiste nell introduzione dei costi di trasporto, che viene introdotta in contesto di rendimenti crescenti di scala (no concorrenza perfetta) Che effetti generano? Mercati più grandi hanno prezzi più bassi; I lavoratori tendono a concentrarsi in mercati grandi (dotazioni endogene); I produttori tendono a localizzarsi vicino alla domana (backward linkage BL); Mercati più grandi danno accesso a più inputs senza incorrere in costi di trasporto (forward linkage FL); Sviluppi principali: Venables (1996) Costruisce un modello con BL e FL: I BL inducono l impresa a localizzarsi vicino alla domanda mentre i FL inducono a localizzarsi dove maggiore è l accesso a inputs differenziati; 9
10 Ogni impresa è produttore e consumatore di inputs differenziati; Quindi generano BL e FL per le altre imprese; Processo circolare che genera ahgglomerazione; Krugman and Venables (1995) Quando i CT sono molto alti c è un unico equilibrio autarchico; Al ridursi dei CT emerge la possibilità di un vantaggio di locazione nel paese con il reddito pro capite maggiore; Il vantaggio si riduce al ridursi dei TC; Quindi la globalizzazione porta ad una prima fase di forte differenziazione e successivamente c è convergenza nei pattern di produzione e welfare; Davis (1998): Sotto condizioni generali l home market effect sparisce o è molto ridotto; Krugman e Venables (1999): derivano le condizione per l esistanza dell home market effect; Gli ulteriori sviluppi hanno introdotto investimenti, crescita e disoccupazione (Baldwin 1999); Ricerca e Sviluppo (Martin e Ottaviano (1999); FDI con FL (Venables 1999) 10
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