Articolo originale. La chemioterapia del microcitoma disseminato. Confronto tra carboplatino-etoposide e ciclofosfamide-epirubicina-etoposide

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Articolo originale. La chemioterapia del microcitoma disseminato. Confronto tra carboplatino-etoposide e ciclofosfamide-epirubicina-etoposide"

Transcript

1 Articolo originale Vol. 96, N. 5, Maggio 2005 Pagg La chemioterapia del microcitoma disseminato. Confronto tra carboplatino-etoposide e ciclofosfamide-epirubicina-etoposide Davide Tassinari 1, Giovenzio Genestreti 1, Enzo Pasquini 1, Manuela Fantini 1, Barbara Poggi 1, Emiliano Tamburini 1, Maximilian Papi 1, Giorgio Ioli 2, Giovanni Oliverio 1, Francesca Fochessati 1, Valentina Arcangeli 1, Vanessa Agostini 1, Anna Maria Mianulli 1, Manuela Imola 1, Pier Paolo Fattori 1, Alberto Ravaioli 1 Riassunto. Anche se i dati di letteratura sembrerebbero sottolineare un ruolo significativo della combinazione tra cisplatino ed etoposide nel trattamento delle neoplasie polmonari a piccole cellule, esistono comunque dati a sostegno sia di trattamenti di combinazione contenenti antracicline, sia di regimi alternati in cui combinazioni contenenti platino e combinazioni contenenti antracicline sono utilizzate alternativamente nel trattamento della malattia allo stadio esteso. Il nostro lavoro è una analisi retrospettiva degli esiti in due popolazioni di pazienti affetti da neoplasia polmonare a piccole cellule allo stadio esteso, trattati rispettivamente con ciclofosfamide-epirubicina-etoposide (CEVP16) o carboplatino-etoposide (CBE). 63 pazienti (53,4%) sono stati trattati con CEVP16 e 55 pazienti (46,6%) con CBE. La response rate (risposte complete e risposte parziali) è risultata essere significativamente superiore per i pazienti trattati con CEVP16 (49,2%) rispetto a quella osservata nei pazienti trattati con CBE (30,9%), utilizzando il test del Chi-Quadrato (p=0,04), senza differenze statisticamente significative nel tempo mediano alla progressione (235 vs 199, p=0,42 utilizzando il metodo del Log-Rank test). Anche i dati di sopravvivenza sono stati in favore del gruppo di pazienti trattati con CEVP16, con una sopravvivenza mediana pari rispettivamente a 281 e 208 ed un 35,6% e 16,3% di pazienti vivi a 2 anni dall inizio del trattamento (p=0,02 utilizzando il Log-Rank test). I dati a disposizione, pur presentando i limiti metodologici delle serie consecutive di pazienti, sembrerebbero comunque ribadire il ruolo dei trattamenti contenenti antracicline nelle neoplasie polmonari a piccole cellule allo stadio esteso. Parole chiave. Antracicline, carboplatino, chemioterapia, ciclofosfamide, epirubicina, etoposide, cisplatino, microcitoma disseminato. Summary. Chemotherapy in extended small-cell lung cancer. Retrospective analysis of two different series of patients treated with carboplatin and etoposide or ciclophosphamide-epidoxorubicin and etoposide. Although cisplatin and etoposide seem to represent the treatment of choice in Small-Cell Lung Cancer, a lot of data exist in literature supporting both the use of anthracycline-containing regimens and the use of alternating regimens where platinum-containing regimens and anthracycline-containing regimens are alternatively used as first line in the same patient. In our paper we review the outcomes of two different series of patients treated with ciclophosphamide-epidoxorubicin-etoposide (CEVP16) or carboplatin-etoposide (CBE) for extended Small-Cell Lung Cancer. Sixty-three patients (53.4%) were treated with CEVP16 and 55 patients (46.6%) with CBE. Response Rate (complete plus partial responses) was greater in patients treated with CEVP16 (49.2%) when compared with the response rate in patients treated with CBE (30.9%) (p=0.04 using the Chi-Square test); no differences were observed in the median time to progression (235 vs 199 days, using the Log-Rank test). Overall survival was greater in the CEVP16 group when compared with the CBE one (281 vs 208 days and 35.6% vs 16.3% of patients alive after 2 years of follow up for CEVP16 and CBE respectively, p=0.02 using the Log-Rank test). Although our data present all the methodological limits of the case-series, it is interesting to observe how an anthracyclinecontaining regimen seems to be more effective than a platinum-containing one and how it could still play a role in the treatment of extended Small-Cell Lung Cancer. Key words. Anthracycline, carboplatin, chemotherapy, ciclophosphamide, epidoxorubicin, etoposide, cisplatin, small-call lung cancer. 1 Divisione di Oncologia, Ospedale Civile Infermi, Rimini; 2 III Divisione di Medicina Interna, Ospedale Civile Achille Franchini, Santarcangelo di Romagna. Pervenuto il 22 novembre 2004.

2 D. Tassinari, et al.: La chemioterapia del microcitoma disseminato. Confronto tra CBE e CEVP Introduzione La chemioterapia (associata eventualmente alla radioterapia) rappresenta il trattamento di scelta delle neoplasie polmonari a piccole cellule (SCLC); in modo particolare, i trattamenti integrati radio-chemioterapici occupano un ruolo di primaria importanza per le forme localizzate (limited disease), mentre minore appare il significato della radioterapia nel caso di malattia estesa al di là delle strutture toraciche (extended disease) 1-3. In una recente revisione dei dati di letteratura, Sandler riassumeva in 5 punti lo stato dell arte in materia di chemioterapia delle neoplasie polmonari a piccole cellule: 1. Il trattamento di prima linea delle neoplasie polmonari a piccole cellule deve essere continuato per 4-6 cicli, non essendosi dimostrato alcun miglioramento del risultato sia aumentando il numero di cicli, sia passando a regimi di mantenimento. 2. Regimi Dose-Dense o ad alte dosi con trapianto di midollo non migliorano il risultato né nella malattia allo stadio limitato (limited) né in quella allo stadio esteso (extended); non conclusivi peraltro sono i dati relativi alla malattia limited, in cui sono necessarie ulteriori esperienze per definire in maniera univoca lo standard terapeutico. 3. I trattamenti di combinazione sono superiori alla monochemioterapia sia nel paziente con buon performance status, sia nel paziente con performance status scaduto o nel paziente anziano. 4. Il regime di combinazione tra cisplatino ed etoposide rappresenta il trattamento di scelta nelle neoplasie polmonari a piccole cellule allo stadio limitato, mentre non ancora completamente definita rimane la scelta riguardo alla schedula di trattamento per le neoplasie allo stadio esteso. 5. Sempre riguardo alle forme extended, i dati a sostegno di un trattamento di combinazione tra cisplatino ed irinotecan, per quanto estremamente suggestivi, non sono ancora sufficienti a raccomandarne il suo impiego routinario nella pratica clinica quotidiana 1. In modo particolare, focalizzando l attenzione sulle forme extended, i dati della letteratura consentono di trarre le seguenti conclusioni: I regimi contenenti platino possono essere considerati un trattamento efficace e ben tollerato; la meta-analisi di Pujol a questo proposito costituisce un punto fermo a sostegno del ruolo di un trattamento di associazione tra cisplatino ed etoposide 4. Diversi studi di letteratura sembrerebbero suggerire, specie per le forme extended, un ruolo interessante anche per i regimi contenenti antracicline, in particolare se utilizzati in regimi alternati in cui il loro impiego è appunto alternato a quello di regimi contenenti platino 1,5-7. La evidenza di efficacia del regime di combinazione tra cisplatino ed irinotecan rispetto alla associazione tra cisplatino ed etoposide, pur essendo stata largamente criticata in letteratura per i limiti metodologici attraverso cui è stata ottenuta, ad oggi costituisce un dato interessante, rappresentando forse una possibilità di superamento del vecchio regime di associazione tra cisplatino ed etoposide, specie per le forme extended 8. Scopo del nostro lavoro è stato quello di analizzare retrospettivamente gli esiti dei trattamenti chemioterapici somministrati ad un gruppo di pazienti consecutivi rivoltosi al nostro Servizio perché affetti da neoplasia polmonare a piccole cellule allo stadio esteso, trattati in I linea o con un regime contenente antracicline ma non contenente platino, o con un regime contenente platino ma non contenente antracicline. Materiali e metodi CRITERI DI ELIGIBILITÀ E VALUTAZIONE DEGLI OUTCOME DEL TRATTAMENTO È stata valutata retrospettivamente l evoluzione clinica di tutti i pazienti rivoltisi alla nostra Divisione di Oncologia Medica dal gennaio 1988 al giugno 2003 perché affetti da neoplasia polmonare a piccole cellule allo stadio esteso. Tutti i pazienti inclusi nella analisi sono stati trattati con almeno un ciclo di chemioterapia per malattia extended. Tutti i pazienti giunti alla nostra attenzione prima del gennaio 2000 sono stati trattati con ciclofosfamide 1000 mg/m 2 al giorno 1, epirubicina 100 mg/m 2 al giorno 1 ed etoposide 120 mg/m 2 ai giorn1 1, 2 e 3 ogni 21 (CEVP16); tutti i pazienti giunti alla nostra attenzione dopo il gennaio 2000 sono stati trattati con carboplatino 5 mg/ml/minuto (Area Under the Curve) il giorno 1 ed etoposide 100 mg/m 2 ai 1, 2 e 3 ogni 28 (CBE). La scelta dell un trattamento rispetto all altro è stata legata unicamente alla scelta di adeguare la terapia alle evidenze di efficacia presenti in letteratura (in particolare la meta-analisi di Pujol 4 ). In nessuno dei casi arruolati la scelta della terapia di I linea è stata correlata alle condizioni cliniche del paziente, al suo performance status, ad eventuali comorbilità al momento di iniziare il trattamento o al grado di diffusione della malattia (seppure sempre allo stadio esteso). Per tutti i pazienti sono stati registrati l età alla diagnosi, il tipo di trattamento di I linea, la risposta clinica dopo 4-6 cicli di trattamento, gli effetti collaterali ematologici e non ematologici maggiori, il tempo alla progressione, il tipo di chemioterapia di II linea (se eseguita), lo stato (vivo/morto) al momento dell ultimo follow up. Le risposte sono state valutate sulla base dei criteri WHO e la tossicità è stata valutata sulla base dei criteri sanciti dal National Cancer Il tempo alla progressione è stato calcolato dall inizio della chemioterapia al giorno della diagnosi di progressione o recidiva di malattia; la sopravvivenza è stata calcolata dall inizio della chemioterapia alla data di morte. Un trattamento di II linea è stato effettuato unicamente nei pazienti con buon performance status (ECOG 0-1) alla diagnosi di recidiva o alla progressione della malattia.

3 236 Recenti Progressi in Medicina, 96, 5, 2005 ANALISI STATISTICA Le caratteristiche basali dei pazienti trattati con CEVP16 o CBE sono state confrontate utilizzando il t- test di Student (età alla diagnosi) o il test del Chi-Quadrato (l avere eseguito terapia di II linea alla recidiva/progressione), assumendo come limite per una significatività statistica un errore α pari al 5%. Il confronto tra response rate (risposte complete e risposte parziali) o incidenza dei principali effetti collaterali nei pazienti trattati rispettivamente con CEVP16 o CBE è stato effettuato utilizzando il test del Chi-Quadrato, assumendo quale limite per una significatività statistica un errore α pari al 5%. L analisi del tempo mediano alla progressione e della sopravvivenza mediana è stata condotta utilizzando il metodo non parametrico di Kaplan e Meyer; il confronto tra tempo mediano alla progressione e sopravvivenza mediana osservata tra i pazienti trattati con CEVP16 e CBE è stato fatto utilizzando il metodo del Log-Rank test, assumendo come limite per una significatività statistica un errore α pari al 5%. La definizione del ruolo della chemioterapia di I linea (CEVP16 vs CBE), della chemioterapia di II linea (sì vs no) e dell età del paziente (<65 anni vs >65 anni) è stata ottenuta utilizzando il modello di regressione di Cox, assumendo quale limite per una significatività statistica un errore α pari al 5%. Risultati CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI Dal gennaio 1988 al giugno 2003, 190 pazienti hanno eseguito presso la nostra Divisione almeno un ciclo di chemioterapia, perché affetti da neoplasia polmonare a piccole cellule; di questi, 118 presentavano una malattia allo stadio esteso al momento della diagnosi e sono stati inclusi nell analisi. 63 dei 118 pazienti con malattia allo stadio esteso (53,4%) sono stati trattati con CEVP pazienti (46,6%) con CBE. L età media dei pazienti alla diagnosi era 65 anni (range 38-82); in particolare, per quanto riguarda i pazienti trattati con CEVP16, l età media alla diagnosi era 63 anni (range 44-79), e quella dei pazienti trattati con CBE era 67 anni (range 38-82), (p=0,04 utilizzando il t-test di Student). 99 pazienti (83,9%) erano di sesso maschile, 19 pazienti (16,1%) erano di sesso femminile. 7 pazienti (3,7%) presentavano metastasi cerebrali al momento della diagnosi di neoplasia polmonare a piccole cellule. Un trattamento di II linea è stato effettuato in 39 pazienti (33%) al momento della recidiva/progressione di malattia; di questi, 26 (22%) erano stati trattati con CEVP16 e 13 (11%) con CBE (p=0,035 utilizzando il test del Chi-Quadrato). Le caratteristiche dei pazienti sono riassunte in tabella 1. ESITO DEI TRATTAMENTI Tutti i pazienti trattati con almeno un ciclo di chemioterapia per malattia estesa sono stati inclusi nell analisi secondo il principio dell Intention-to-Treat. Una risposta completa, una risposta parziale o una stazionarietà di malattia sono state osservate rispettivamente in 8 (13,6%), 23 (35,6%) e 6 (9,5%) pazienti trattati con CEVP16 ed in 2 (3,6%), 15 (27,3%), e 4 (7,2%) pazienti trattati con CBE (p=0,16 utilizzando il test del Chi-Quadrato), con una response rate rispettivamente del 49,2% e del 30,9% (p=0,04 utilizzando il test del Chi-Quadrato). Il tempo mediano alla progressione valutato con il metodo di Kaplan e Meyer è stato rispettivamente di 235 e 199 per i pazienti trattati con CEVP16 e CBE (p=0,42 utilizzando il metodo del Log-Rank test, figura 1). Al 30 giugno 2003 un unico paziente tra quelli inclusi nell analisi era vivente, con una sopravvivenza mediana, calcolata con il metodo di Kaplan e Meyer, pari a 281 e 208 per quanto riguarda i pazienti trattati rispettivamente con CEVP16 e CBE, ed un numero di pazienti vivi ad un anno pari a 23 (35,6%) e 9 (16,3%) (p=0,02 utilizzando il metodo del Log-Rank test, figura 2). La tolleranza del trattamento (nel complesso) è stata discreta, con almeno un episodio di tossicità ematologica (neutropenia o piastrinopenia) di grado I in 4 pazienti (6,3%) trattati con CEVP16 ed in 1 paziente (1,8%) trattato con CBE; almeno un episodio di tossicità grado II in 6 pazienti (9,5%) trattati con CEVP16 ed in 3 pazienti (5,4) trattati con CBE, almeno un episodio di tossicità di grado III in 11 pazienti (17,4%) trattati con CEVP16 ed in 8 pazienti (14,5%) trattati con CBE; almeno un episodio di tossicità di grado IV in 27 pazienti (42,8%) trattati con CEVP16 ed in 19 pazienti (34,5%) trattati con CBE (p=0,31 usando il test del Chi-Quadrato). Tabella 1. - Caratteristiche dei pazienti. CEVP16 CBE Totale Numero dei pazienti (%) 63 (53,4) 55 (46,6) 118 (100) Età media (range) 1 63 (44-79) 1 67 (38-82) 1 65 (38-82) 1 Sesso Maschi (%) 55 (46,6) 44 (37,3) 99 (83,9) Femmine (%) 10 (8,4) 9 (8,3) 19 (16,1) Response rate 2 49,2% 2 30,9% 2 40,6% 2 Risposte complete (%) 3 8 (13,6) 3 2 (3,6) 3 10 (8,4) 3 Risposte parziali (%) 3 23 (35,6) 3 15 (27,3) 3 38 (32,2) 3 Stazionarietà di malattia (%) 3 6 (9,5) 3 4 (7,2) 3 12 (10,1) 3 Tempo mediano alla progressione () Sopravvivenza mediana () Numero di pazienti vivi a 1 anno (%) 5 23 (35,6) 5 9 (16,3) 5 32 (27,1) 5 Seconda linea alla recidiva (%) 6 26 (22,0) 6 13 (11,0) 6 39 (33,0) 6 Legenda: 1 : p=0,04, usando il t-test di Student; 2 : p=0,04 usando il test del Chi-Quadrato; 3 : p=0,16 usando il test del Chi-Quadrato; 4 : p=0,42 usando il metodo del Log-Rank test; 5 : p=0,02 usando il metodo del Log-Rank test 6 : p=0,035, usando il test del Chi-Quadrato.

4 D. Tassinari, et al.: La chemioterapia del microcitoma disseminato. Confronto tra CBE e CEVP Figura 1. Tempo mediano alla progressione (valori troncati a 300 ). Legenda: CBE; --- CEVP16 Pazienti a rischio. Figura 2. Sopravvivenza globale. Legenda: CBE; --- CEVP16 Pazienti a rischio. Tempo Tempo CBE CEVP p=0,42 usando il Log-Rank test CBE CEVP p=0,02 usando il test del Log-Rank test Per quanto riguarda la tossicità non ematologica, almeno un episodio di tossicità maggiore (in primis nausea-vomito) di grado I è stata osservato in 10 pazienti (15,9%) trattati con CEVP16 ed in 5 pazienti (9,0%) trattati con CBE; almeno un episodio di tossicità di grado II in 12 pazienti (19,0%) trattati con CEVP16 ed in 10 pazienti (18,2%) trattati con CBE; almeno un episodio di tossicità di grado III in 5 pazienti (7,9%) trattati con CEVP16 ed in 3 pazienti (5,4%) trattati con CBE. Nessun episodio di tossicità non ematologica di grado IV è stato osservato né nei pazienti trattati con CEVP16, né in quelli trattati con CBE (p=0,79, usando il test del Chi-Quadrato). Discussione Il nostro lavoro presenta una serie di spunti che possono essere interessanti per una applicazione alla pratica clinica quotidiana. È noto come il trattamento con cisplatino ed etoposide rappresenti il trattamento di scelta nelle neoplasie polmonari a piccole cellule e come questo trattamento, eventualmente associato ad un trattamento radiante complementare su mediastino ed encefalo, rappresenti la strategia consueta per le forme allo stadio limitato 1-4, Allo stesso modo, se un trattamento con cisplatino ed etoposide costituisce il trattamento di scelta per le neoplasie allo stadio limitato, meno netti sono i dati relativi al trattamento delle forme allo stadio esteso, in cui l utilizzo di regimi contenenti antracicline, eventualmente alternati a regimi contenenti platino, sembrerebbe migliorare l esito dei trattamenti se rapportato ai risultati ottenibili con il solo regime cisplatino-etoposide 1. In modo particolare, alcuni studi della letteratura meritano di essere analizzati in dettaglio, arrivando a conclusioni almeno in parte discordanti con quelle ottenute da Pujol nella sua meta-analisi 4. Nello studio di Fukuoka e collaboratori 6 venivano confrontati gli esiti di tre differenti schedule comprendenti rispettivamente un trattamento con cisplatino ed etoposide (CE), un trattamento con ciclofosfamide, adriamicina e vincristina (CAV) ed un trattamento alternato cisplatino-etoposide/ciclofosfamide-adriamicinavincristina (CE/CAV). Lo studio, che prevedeva l arruolamento sia di pazienti con malattia allo stadio limitato che di pazienti con malattia allo stadio esteso, evidenziava un vantaggio in termini di sopravvivenza per il trattamento alternato CE/CAV rispetto ai soli CE o CAV (rispettivamente 16,8, 11,7 e 12,4 mesi di sopravvivenza mediana per CE/CAV, CE e CAV).

5 238 Recenti Progressi in Medicina, 96, 5, 2005 Tabella 2. - Confronto tra i maggiori effetti collaterali osservati per CEVP16 e CBE. CEVP16 (grado) CBE (grado) 0 I II III IV 0 I II III IV Totale Tossicità 15 (24,0) 4 (6,3) 6 (9,5) 11 (17,4) 27 (42,8) 24 (43,8) 1 (1,8) 3 (5,4) 8 (14,5) 19 (34,5) 79 (66,9) ematologica maggiore (%)* Tossicità* 36 (57,2) 10 (15,9) 12 (19,0) 5 (7,9) 0 (0) 37 (67,4) 5 (9,0) 10 (18,2) 3 (5,4) 0 (0) 45 (38,1) non-ematologica maggiore (%)* Legenda: CEVP16: Ciclofosfamide, epirubicina ed etoposide; CBE: Carboplatino ed etoposide; *: p=0,31 utilizzando il test del Chi-Quadrato. **: p=0,79 utilizzando il test del Chi-Quadrato. Allo stesso modo, Evans e collaboratori 5 confrontando gli esiti di un regime alternato CE/CAV rispetto al solo CAV nella malattia extended, evidenziavano un guadagno di sopravvivenza statisticamente significativo per il regime alternato rispetto al regime singolo (9,6 vs 8,0 mesi per CE/CAV e CAV rispettivamente). Al contrario, conclusioni differenti sono quelle cui sono arrivati Roth e collaboratori 7, i quali, nella loro esperienza, non evidenziavano alcuna differenza né in termini di response rate (61% vs 51% vs 59%) né in termini di sopravvivenza mediana (8,6 vs 8,3 vs 8,1 mesi) confrontando rispettivamente CE, CAV o CE/CAV. Questi studi, controversi nei risultati, sembrerebbero comunque evidenziare un ruolo dei trattamenti contenenti antracicline, in particolare se inseriti in un programma di trattamento alternato (in particolare CE/CAV dai dati di letteratura), sia nella malattia allo stadio limitato che in quella allo stadio esteso. Ulteriore conferma del significato dei regimi alternati viene dalla esperienza di Einhorn (rivolta peraltro esclusivamente a pazienti con malattia allo stadio limitato), in cui la aggiunta di due cicli di CE ai sei cicli di CAV evidenziava un guadagno in termini di sopravvivenza statisticamente significativo rispetto ai soli sei cicli di CAV (98 vs 68 settimane rispettivamente) 14. Se quindi i dati di letteratura, seppur orientati ad evidenziare una superiorità del trattamento di combinazione tra cisplatino ed etoposide, sembrerebbero comunque lasciare uno spazio ai regimi contenenti antracicline (specie se visti in combinazione ai regimi contenenti platino), lo studio di Noda, recentemente pubblicato, potrebbe avere aperto una nuova dimensione di ricerca, andando ad inserire l irinotecan tra i farmaci utilizzabili in combinazione al cisplatino nel trattamento di I linea della malattia allo stadio esteso 8. Una delle caratteristiche dei dati di Noda e collaboratori (che di per sé ne costituisce forse anche il limite maggiore), è il fatto di avere prematuramente interrotto lo studio a seguito di una interim analysis che evidenziava un vantaggio in termini di sopravvivenza per il trattamento contenente irinotecan (12,8 mesi vs 9,4 mesi, con un 19,5% ed un 5,2% di pazienti vivi a 2 anni rispettivamente per cisplatino-irinotecan e cisplatino-etoposide), unitamente ad una minore incidenza di effetti collaterali gravi. Lo studio, molto interessante nel suo razionale (l effetto sinergico tra cisplatino ed irinotecan è di sicuro interesse), è stato largamente criticato in letteratura sia per il modo in cui è stato condotto, sia per i risvolti clinici cui potrebbe portare al momento del suo passaggio dalla ricerca alla applicazione nella pratica clinica quotidiana. In particolare, i punti critici dello studio possono essere così sintetizzati 1,15 : 1) la chiusura prematura dell arruolamento, a seguito dei risultati della interim analysis rappresenta sicuramente un limite nella potenza dello studio, riducendo il significato clinico dei risultati ottenuti; 2) la selezione della popolazione (popolazione giapponese con età inferiore ai 70 anni) costituisce comunque un limite che ha componenti sia biologiche (può la popolazione giapponese essere assunta quale equivalente a quella europea o americana?), sia cliniche (quale valore dare ai risultati ottenuti in pazienti relativamente più giovani rispetto a quelli osservati nella comune pratica clinica?). A questo vanno forse aggiunte anche alcune considerazioni riguardo alla scelta del trattamento standard cui confrontare gli esiti del trattamento contenente irinotecan: in particolare, alla luce di quanto si ricordava nella nostra breve rassegna della letteratura, resta almeno controversa la scelta di un trattamento con cisplatino ed etoposide rispetto, ad esempio, a regimi alternati per i quali è stato evidenziato un vantaggio in termini di sopravvivenza rispetto ai soli regimi singoli. Tenendo presente i dati della letteratura, e rileggendoli alla luce della nostra esperienza, meritano di essere fatte alcune considerazioni metodologiche prima ancora che cliniche. I nostri dati rappresentano nel loro insieme una analisi retrospettiva di una serie consecutiva di pazienti: rifacendosi alla classificazione dei livelli di evidenza ottenibili dalla letteratura scientifica, il loro significato potrebbe essere quantificato quale livello IV, ben diverso da quello proprio degli studi randomizzati o delle meta analisi (livello I) che abbiamo estratto dalla nostra revisione di letteratura 16.

6 D. Tassinari, et al.: La chemioterapia del microcitoma disseminato. Confronto tra CBE e CEVP D altro canto, sono opportune alcune osservazioni aggiuntive. Pur non essendo possibile confrontare i dati ottenuti da una analisi retrospettiva di pazienti consecutivi con quelli ottenibili da studi clinici controllati o revisioni sistematiche di letteratura, la valutazione degli esiti di un trattamento ottimizzato nell ambito di uno studio clinico controllato, se applicati alla pratica clinica, rappresenta un momento particolarmente complesso, essendo comunque differente il paziente della ricerca (comunque selezionato da definiti criteri di inclusione/esclusione) da quello della pratica clinica, la cui eligibilità al trattamento non è vincolata agli stretti criteri di inclusione/esclusione del trial. Le differenze tra il paziente della ricerca e quello della pratica clinica quotidiana possono essere più o meno marcate e rappresentare, nel loro insieme, uno tra i principali fattori responsabili delle differenze che spesso possono essere osservate quando il dato del trial è applicato alla pratica clinica quotidiana (si pensi ad esempio allo studio di Noda, che includeva pazienti con età inferiore ai 70 anni, alla luce del dato epidemiologico che vede in una età prossima ai 70 anni la età media di incidenza del tumore a piccole cellule 8,17 ). Interessante è il riscontro di una sopravvivenza mediana statisticamente più lunga nei pazienti trattati con CEVP16 rispetto a quella osservata nei pazienti trattati con CBE, così come quello di una response rate più vantaggiosa per il regime contenente antracicline rispetto a quello contenente platino. Allo stesso modo, i dati di superiorità del regime contenente antracicline rispetto a quello contenente platino meritano di essere integrati coi dati di tollerabilità, nei quali l assenza di differenze nella incidenza di effetti collaterali gravi sembrerebbe rafforzare il significato clinico della combinazione. Conclusioni La nostra esperienza, quindi, pur non avendo né l intento, né il substrato metodologico per rappresentare un elemento di evidenza a sostegno dell impiego di regimi contenenti antracicline nel trattamento delle neoplasie polmonari a piccole cellule, sembrerebbe ribadirne un significato nell ambito dei trattamenti di I linea delle neoplasie polmonari a piccole cellule, sottolineando sia un interessante profilo di attività ed efficacia, sia un profilo di tollerabilità del tutto comparabile a quello osservato per regimi contenenti platino. In particolare, la nostra esperienza sembrerebbe dare una conferma clinica a quanto già descritto in letteratura riguardo al ruolo della chemioterapia nella malattia allo stadio esteso, sottolineando il ruolo dei regimi contenenti antracicline quando rapportati ai regimi contenenti platino. Bibliografia 1. Sandler AB. Chemotherapy for small cell lung cancer. Semin Oncol 2003; 30: Erridge SC, Murray N. Thoracic radiotherapy for limited-stage small cell lung cancer: issues of timing, volumes, doses and fraction. Semin Oncol 2003; 30: Vines EF, Le Pechoux C, Arriagada R. Prophylactic cranial irradiation in small cell lung cancer. Semin Oncol 2003; 30: Pujol JL, Carestia, Daures JP. Is there a case for cisplatin in the treatment of small cell lung cancer? A meta-analysis of randomized trials of a cisplatincontaining regimen versus a regimen without this alkylating agent. Br J Cancer 2000; 83: Evans WK, Feld R, Murray N, et al. Superiority of alternating non-cross-resistant chemotherapy in extensive small cell lung cancer. Ann Intern Med 1987; 107: Fukuoka M, Furuse K, Saijo N, et al. Randomized trial of cyclophosphamide, doxorubicin and vincristine versus cisplatin and etoposide versus alternation of these regimens in small cell lung cancer. J Natl Cancer Inst 1991; 83: Roth BJ, Johnson DH, Einhorn LH, et al. Randomized study of cyclophosphamide, doxorubicin and vincristine versus etoposide and cisplatin versus alternation of these two regimens in extensive small-cell lung cancer: a phase III trial of the Southeastern Cancer Study Group. J Clin Oncol 1992; 10: Noda K, Nishiwaki Y, Kawahara M, et al. Irinotecan plus cisplatin compared with etoposide plus cisplatin for extensive small-cell lung cancer. N Eng J Med 2002; 346: World Health Organization. Handbook for reporting results of cancer treatment. Geneva: World Health Organization National Cancer Institute Common Toxicity Criteria. Version 2. January 30, CTC3/ctc.htm Einhorn LH, Crawford J, Birch R, et al. Cisplatin plus etoposide consolidation following cyclophosphamide, doxorubicin and vincristine in limited small cell lung cancer. J Clin Oncol 1988; 6: Yuichi A, Figg W. Irinotecan in small cell lung cancer. N Eng J Med 2002; 346: cdrid= Bailar JC. The promise and problems of meta-analysis. N Eng J Med 1997; 337: Indirizzo per la corrispondenza: Dott. Davide Tassinari Via Santarcangelese, Santarcangelo di Romagna (Rimini) dtassinari@rimini.com

PROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM

PROTOCOLLI GOIRC-SPONSORED FARM6PMFJM PROTOCOLLI -SPONSORED FARM6PMFJM Multicenter phase III randomized study of cisplatin and etoposide with or without bevacizumab as first-line treatment in extensive stage (ED) small cell lung cancer (SCLC).

Dettagli

NSCLC - stadio iiib/iv

NSCLC - stadio iiib/iv I TUMORI POLMONARI linee guida per la pratica clinica NSCLC - stadio iiib/iv quale trattamento per i pazienti anziani con malattia avanzata? Il carcinoma polmonare è un tumore frequente nell età avanzata.

Dettagli

Dott. Francesco Fiorica

Dott. Francesco Fiorica Dottorato di ricerca XXII ciclo Università degli Studi di Catania: Approccio Oncologico Multimodale in età geriatrica FATTIBILITA ED EFFICACIA DI UN TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA IN PAZIENTI ANZIANI CON

Dettagli

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti

Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T1-2 N0: Analisi retrospettiva di 140 pazienti Ruolo della chemioterapia nel trattamento dei pazienti affetti da carcinoma del canale anale T- N: Analisi retrospettiva di 4 pazienti Dr.ssa Laëtitia Lestrade Background Studi clinici randomizzati (anni

Dettagli

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 1 Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 STUDIO MULTICENTRICO DI FASE II SULL UTILIZZO DI NANOPARTICLE ALBUMIN- BOUND PACLITAXEL (ABX) IN ASSOCIAZIONE A CAPECITABINA NEL TRATTAMENTO DI PRIMA LINEA

Dettagli

TERAPIA MEDICA. Federica Grosso

TERAPIA MEDICA. Federica Grosso Federica Grosso # 230 nuovi casi/anno ~ 60 90 Provincia di Alessandria 33/100.000 anno CPO Piemonte Federica Grosso 2 INCIDENZA IN ITALIA 1.400 nuovi casi/anno UOMINI: 3,84/100.000 anno DONNE: 1,45/100.000

Dettagli

Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine

Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Annapaola Mariniello (1), Lisa Bodei (1), Silvia Melania Baio (1), Laura Gilardi

Dettagli

46 ANZIANI O CON PS 2

46 ANZIANI O CON PS 2 SCLC - malattia estesa TRATTAMENTO DI CHEMIOTERAPIA 35 STANDARD IN I LINEA 40 CISPLATINO O CARBOPLATINO? 43 RUOLO DELLA RT TORACICA TRATTAMENTO DEI PAZIENTI 46 ANZIANI O CON PS 2 50 PCI, QUANDO E COME?

Dettagli

La strategia terapeutica adiuvante

La strategia terapeutica adiuvante I tumori del corpo dell utero: strategie terapeutiche in evoluzione La strategia terapeutica adiuvante Renato Maggi - Maria Paola Odorizzi Anna Tusei Ospedale S. Anna Como Torino 26 Febbraio 2010 PAZIENTE

Dettagli

SCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta

SCHEDA FARMACO. Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta Cabazitaxel (JEVTANA) SCHEDA FARMACO 60 mg - concentrato e solvente per soluzione per

Dettagli

Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan. Presentatori Valentina Fanotto, Marta Pestrin, Alessia Levaggi

Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan. Presentatori Valentina Fanotto, Marta Pestrin, Alessia Levaggi 2- QUESITO GRADE: Nelle pazienti con carcinoma mammario triplo negativo, candidate a chemioterapia neoadiuvante, è raccomandabile un regime contenente platino? Coordinatori Michela Cinquini, Simon Spazzapan

Dettagli

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione

Dettagli

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I

Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, SEMINOMA STADIO I Giornata del Volontariato nei Tumori Rari: IL TUMORE GERMINALE DEL TESTICOLO: E ANCORA UN TUMORE RARO? Totino, 11.09.2010 SEMINOMA STADIO I Massimo AGLIETTA Veronica PRATI Cattedra di Oncologia Medica

Dettagli

La gestione clinica integrata dei tumori neuroendocrini: La chemioterapia

La gestione clinica integrata dei tumori neuroendocrini: La chemioterapia La gestione clinica integrata dei tumori neuroendocrini: La chemioterapia Dr. Raffaele Addeo U.O.C. Oncologia Frattamaggiore (NA) Benevento, 5 ottobre 2012 Introduzione La chemioterapia sistemica, divenuta

Dettagli

La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile

La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile La Radioterapia nel trattamento delle metastasi ossee: sempre la frazione unica? PierCarlo Gentile 90% dei pazienti affetti da neoplasie riferisce la comparsa di una sintomatologia algica associata. EBRT

Dettagli

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008

O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE. Reggio Emilia 4 giugno 2008 O.R.I.A. OSSERVATORIO RICERCA E INNOVAZIONE AZIENDALE Reggio Emilia 4 giugno 2008 Protocollo I.R.M.A. Innovazione in Radioterapia Mammaria CARCINOMA DELLA MAMMELLA A BASSO RISCHIO DI RECIDIVA LOCALE: IRRADIAZIONE

Dettagli

EMR Merck KGaA, Darmstadt, Germania. Fase clinica IIIb

EMR Merck KGaA, Darmstadt, Germania. Fase clinica IIIb 1/7 Sinossi Titolo della Numero della NEXT NSCLC ErbituX Trial Sperimentazione in aperto, randomizzata, multinazionale, di fase IIIb, di valutazione dell attività e della sicurezza di cetuximab come terapia

Dettagli

STUDIO GRUPPO ITALIANO PANCREAS GIP-2

STUDIO GRUPPO ITALIANO PANCREAS GIP-2 STUDIO ITALIANO MULTICENTRICO RANDOMIZZATO DI FASE III DI CONFRONTO TRA LA COMBINAZIONE DI 5- FLUOROURACILE/ACIDO FOLINICO, OXALIPLATINO E IRINOTECAN (FOLFOXIRI) VERSO GEMCITABINA NEL TRATTAMENTO ADIUVANTE

Dettagli

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO

CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO CAPITOLO 19 IL TRIAL AMERICANO Nel 1986 la Commissione sul cancro dell American College of Surgeons lanciò uno studio sul cancro dello stomaco usando i registri tumori degli ospedali americani nei quali

Dettagli

ERLOTINIB ( )

ERLOTINIB ( ) ERLOTINIB (17-10-2006) Specialità: Tarceva (Roche) Forma Farmaceutica: 30 cpr Dosaggio: 100mg Prezzo: 2.596,41 30 cpr Dosaggio: 150mg Prezzo: 3.239,24 Prezzo al pubblico da banca dati Farmadati Marzo 2007

Dettagli

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE?

ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI ALLA MAMMELLA : CHE FARE? La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori della mammella nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 23 marzo 2015 ANALISI DEI TEMPI DI ATTESA PER GLI INTERVENTO CHIRURGICI

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ERLOTINIB

SCHEDA DI VALUTAZIONE PER L INSERIMENTO DI FARMACI NON PRESENTI NEL PTR ERLOTINIB RICHIESTA DI INSERIMENTO IN PTR DI ATC L01XE03 (TARCEVA ) Presentata da Componente Commissione Prontuario Terapeutico Regionale In data 13 Dicembre 2006 Per le seguenti motivazioni (sintesi): Tarceva non

Dettagli

Andrea Ferrari. Lorenza Gandola. Michela Casanova. Referente: Tel: 02/

Andrea Ferrari. Lorenza Gandola. Michela Casanova. Referente: Tel: 02/ A cura di: Michela Casanova Andrea Ferrari Lorenza Gandola Referente: Michela Casanova Tel: 02/23902588 e-mail: casanova@istitutotumori.mi.it Versione 3.0 Marzo 2008 13.0 Elenco degli allegati Allegato

Dettagli

Gli studi longitudinali (o di coorte) sono utilizzati: per la stima dell incidenza delle patologie per la stima della mortalità

Gli studi longitudinali (o di coorte) sono utilizzati: per la stima dell incidenza delle patologie per la stima della mortalità Prof.ssa G. Serio, Prof. P. Trerotoli, Cattedra di Statistica Medica, Università di Bari /6 Gli studi longitudinali (o di coorte) sono utilizzati: per la stima dell incidenza delle patologie per la stima

Dettagli

DIAGNOSI PRECOCE E TERAPIA DELLA CARDIOTOSSICITA DA FARMACI ANTITUMORALI

DIAGNOSI PRECOCE E TERAPIA DELLA CARDIOTOSSICITA DA FARMACI ANTITUMORALI DIAGNOSI PRECOCE E TERAPIA DELLA CARDIOTOSSICITA DA FARMACI ANTITUMORALI Dr. Carlo M Cipolla Divisione di Cardiologia Istituto Europeo di Oncologia - Milano ROMA, 25 GENNAIO 2013 1 Dimensioni del fenomeno

Dettagli

Specialità: Mabthera (Roche SpA) Forma farmaceutica: 1fl ev 500mg - Prezzo: euro fl 10ml 100mg - Prezzo: euro

Specialità: Mabthera (Roche SpA) Forma farmaceutica: 1fl ev 500mg - Prezzo: euro fl 10ml 100mg - Prezzo: euro RITUXIMAB Linfoma non-hodgkin: La terapia di mantenimento per pazienti con linfoma follicolare ricaduto/refrattario che rispondono a terapia di induzione con chemioterapia con o senza Rituximab. (09-01-2007)

Dettagli

Studio PPP (Progetto Prevenzione Primaria)

Studio PPP (Progetto Prevenzione Primaria) Studio PPP (Progetto Prevenzione Primaria) Lancet 2001; 387:89-95 Low-dose aspirin and vitamin E in people at cardiovascular risk: randomised trial in general practice. Piccole dosi di ASA e vitamina E

Dettagli

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia

Metastasi cerebrali: Trattamento. Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Metastasi cerebrali: Trattamento Jennifer Foglietta Oncologia Medica - Perugia Controllare i sintomi neurologici Trattamento delle metastasi cerebrali 1. Locale Radioterapia panencefalica (WBRT) Chirurgia

Dettagli

Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità

Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola di Specializzazione in Geriatria Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità D. D Ambrosio,

Dettagli

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Dr.ssa M.Marzola U.O. Oncologia Clinica Un approccio integrato:perchè Cosa ci dice la

Dettagli

DOCETAXEL ( )

DOCETAXEL ( ) DOCETAXEL (20-12-2007) Specialità: Taxotere (Sanofi Aventis SpA) Forma Farmaceutica: Soluzione per infusione Dosaggio: 20mg/0.5ml Prezzo: 222.00 80mg/2ml Prezzo: 828.97 Prezzo da banca dati Farmadati Novembre

Dettagli

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia. Introduzione I risultati ottenuti dall indagine precedente

Dettagli

La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard?

La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard? La radioterapia a piccole dosi può avere un ruolo nel ritra2amento del glioblastoma mul6forme in recidiva o progressione dopo tra2amento standard? B Dile2o, S Chiesa, AR Ali-o, A Mangiola, M Ferro, GR

Dettagli

MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM)

MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM) www.fisiokinesiterapia.biz MEDICINA BASATA SULL EVIDENZA (EBM) JAMA 1992;268:2420-2425 Evidence-Based Medicine Working Group Evidence-based medicine. A new approach to teaching the practice of medicine.

Dettagli

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

Diagnosi precoce: utopia o realtà? Diagnosi precoce: utopia o realtà? Valter Torri Laboratorio di Metodologia per la Ricerca Clinica Dipartimento di Oncologia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano è il 3% del totale

Dettagli

SCHEDA FARMACO Decitabina (Dacogen)

SCHEDA FARMACO Decitabina (Dacogen) Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta SCHEDA FARMACO Decitabina (Dacogen) Dacogen 50 mg polvere per concentrato per soluzione

Dettagli

LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA

LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA IL TUMORE DELLA MAMMELLA: CONOSCERE PER DECIDERE LA TERAPIA DELLA MALATTIA METASTATICA Chiara Saggia SCDU Oncologia AOU Maggiore della Carità, Novara Torino, 8 marzo 2011 IL CARCINOMA MAMMARIO METASTATICO

Dettagli

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Renato Bertini Malgarini, Giuseppe Pimpinella, Luca Pani 10 dicembre 2012- Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

TRASTUZUMAB ( )

TRASTUZUMAB ( ) TRASTUZUMAB (13-09-2006) Specialità: Herceptin (Roche) Forma farmaceutica: 1fl ev 150 mg - Prezzo: euro 1.1004 ATC: L01XC03 Categoria terapeutica: altri antineoplastici: anticorpi monoclonali Fascia di

Dettagli

Sintesi delle conoscenze scientifiche sull efficacia comparativa di EPO in pazienti con anemia da malattia renale cronica

Sintesi delle conoscenze scientifiche sull efficacia comparativa di EPO in pazienti con anemia da malattia renale cronica Sintesi delle conoscenze scientifiche sull efficacia comparativa di EPO in pazienti con anemia da malattia renale cronica Laura Amato Rosella Saulle Zuzana Mitrova 1. Revisione della letteratura P Adulti

Dettagli

SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli

SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli Anthracycline-induced cardiomyopathy in paediatric patients: early echocardiographic detection and long term follow-up after early treatment

Dettagli

AGGIORNAMENTO STATISTICO

AGGIORNAMENTO STATISTICO AGGIORNAMENTO STATISTICO SUI RISULTATI CLINICI RELATIVI ALL'APPLICAZIONE DEL MDB SUI PAZIENTI (n.195) AFFETTI DA CARCINOMA MAMMARIO E RIVOLTISI ALLO STUDIO MEDICO DELLA FONDAZIONE DI BELLA nel periodo

Dettagli

Epidemiologia e disegni di studio

Epidemiologia e disegni di studio Epidemiologia e disegni di studio L epidemiologia valuta le associazioni tra fattori di esposizione ed esiti di salute all interno di predefinite cornici logico-formali Esposizione X Malattia Y Tali cornici

Dettagli

Criteri di appropriatezza diagnosticoterapeutica RADIOTERAPIA. prof Giampaolo Biti Università di Firenze

Criteri di appropriatezza diagnosticoterapeutica RADIOTERAPIA. prof Giampaolo Biti Università di Firenze Criteri di appropriatezza diagnosticoterapeutica in oncologia RADIOTERAPIA prof Giampaolo Biti Università di Firenze DEFINIZIONE Appropriatezza Capacità di assicurare, utilizzando le risorse disponibili

Dettagli

L endometriosi: il modello della paziente adolescente Stefano Ferrari

L endometriosi: il modello della paziente adolescente Stefano Ferrari L endometriosi: il modello della paziente adolescente Stefano Ferrari L ENDOMETRIOSI COME MALATTIA SOCIALE Atti Indagine Conoscitiva del Senato svolta dalla 12 Commissione Permanente del Senato (Igiene

Dettagli

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto

LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE. Luciano Galletto I TUMORI DEL CORPO DELL UTERO: STRATEGIE TERAPEUTICHE IN EVOLUZIONE Torino, 26 Febbraio 2010 LA STRATEGIA TERAPEUTICA ADIUVANTE Luciano Galletto Proporzione dei tumori del corpo dell utero vs proporzione

Dettagli

Gestione della paziente con predisposizione genetica

Gestione della paziente con predisposizione genetica Gestione della paziente con predisposizione genetica Monica Zuradelli Oncologia Medica Rozzano, 27-28 Giugno 2016 ICH, Centro Congressi 67% 15% 1% 1% 1% 15% Funzione oncosoppressiva e di riparo del DNA

Dettagli

INTRODUZIONE. continua. Obiettivi dello Studio. Processo Pazienti in (ABMT)

INTRODUZIONE. continua. Obiettivi dello Studio. Processo Pazienti in (ABMT) Master in Evidence-Based Practice e Metodologia della Ricerca Clinico-assistenziale Relazione tra Nutrizione Parenterale Totale (NPT), Peso Corporeo e rischio di Mucosite del cavo orale correlata a chemioterapia

Dettagli

Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici. Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno

Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici. Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno Farmaci sottoposti a monitoraggio Aifa: Tumori Gastroenterici Dr Andrea Rocchi Oncologia-Foligno Carcinoma del colon: Bevacizumab I e II linea Aflibercept II linea Panitumumab I, II, III linea Carcinoma

Dettagli

Documento PTR n. 134 relativo a:

Documento PTR n. 134 relativo a: Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Commissione Regionale del Farmaco (D.G.R. 1540/2006, 2129/2010 e 490/2011) Documento PTR n. 134 relativo a: PACLITAXEL ALBUMINA Agg. Marzo 2013 Luglio 2011

Dettagli

TITLE. Hip Chondral Defects: How to Treat Them. AUTHOR. Dr. Andrea Fontana. Istituto Clinico Città Studi Milano

TITLE. Hip Chondral Defects: How to Treat Them. AUTHOR. Dr. Andrea Fontana. Istituto Clinico Città Studi Milano TITLE Hip Chondral Defects: How to Treat Them. AUTHOR Dr. Andrea Fontana. Istituto Clinico Città Studi Milano TEXT (SUMMARY) ENGLISH VERSION Since 1995 on a total of 778 hip arthroscopies, the incidence

Dettagli

Ricette di ricerca Come fare una ricerca bibliografica di successo ADE. Corso di laurea B a.a. 2013/2014

Ricette di ricerca Come fare una ricerca bibliografica di successo ADE. Corso di laurea B a.a. 2013/2014 Ricette di ricerca Come fare una ricerca bibliografica di successo ADE Corso di laurea B a.a. 2013/2014 Prof. V. Trischitta Dott. E. Giannetta RICERCA BIBLIOGRAFICA 1.QUESITO CLINICO: Effetti del sildenafil

Dettagli

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza cardiaca (1) Introduzione (1) Età media dei pazienti con insufficienza

Dettagli

PROGRAMMA DI RICERCA ANALISI DI BUDGET-IMPACT SUI FARMACI INNOVATIVI

PROGRAMMA DI RICERCA ANALISI DI BUDGET-IMPACT SUI FARMACI INNOVATIVI PROGRAMMA DI RICERCA ANALISI DI BUDGET-IMPACT SUI FARMACI INNOVATIVI Introduzione Il numero di farmaci innovativi in fase di sviluppo o di approvazione regolatoria sta rapidamente aumentando. Da un lato

Dettagli

Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005

Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005 Innovazioni terapeutiche in Oncologia Medica Cagliari 23/24 Giugno 2005 Associazione Trastuzumab e chemioterapia nel carcinoma mammario metastatico e localmente avanzato. Nostra casistica. Carlo Floris

Dettagli

Una Medicina su Misura

Una Medicina su Misura 2 aprile 2011 Una Medicina su Misura Ogni paziente ha la sua Malattia Dott.ssa Sara Mazzoldi Una Medicina su Misura per In questa parte prenderemo in esame 3 tipi di pazienti: paziente con diabete mellito

Dettagli

Questione farmaci oncologici ad alto costo

Questione farmaci oncologici ad alto costo Per un nuovo Codice di Deontologia Medica Giornata di studio Pistoia, 18 gennaio 2014 Questione farmaci oncologici ad alto costo Giuseppe Traversa Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione

Dettagli

Innovatività per i pazienti

Innovatività per i pazienti Innovatività per i pazienti Attenzione crescente alla qualità di vita Allungare la speranza di vita post-diagnosi Considerare la qualità del tempo guadagnato Contenere i costi sociali diretti e indiretti

Dettagli

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO

II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO II SESSIONE: TERAPIA DELLA MALATTIA IN FASE PRECOCE LA RADIOTERAPIA COMPLEMENTARE ALESSANDRO GAVA RADIOTERAPIA ONCOLOGICA TREVISO RUOLO RADIOTERAPIA INDICAZIONI ALLA RADIOTERAPIA RADIOTERAPIA DOPO CHIRURGIA

Dettagli

APREPITANT ( )

APREPITANT ( ) APREPITANT (20-06-2006) Specialità: Emend (Merck Sharp & Dohme) Forma farmaceutica: 1 cps da 125mg + 2 cps da 80mg - Prezzo: 88,77 Prezzo d banca dati Farmadati Novembre 2006 ATC: A04AD12 Categoria terapeutica:

Dettagli

Analisi comparativa delle metodiche dialitiche nella Provincia Autonoma di Trento tra il 2008 ed il 2013

Analisi comparativa delle metodiche dialitiche nella Provincia Autonoma di Trento tra il 2008 ed il 2013 Analisi comparativa delle metodiche dialitiche nella Provincia Autonoma di Trento tra il 2008 ed il 2013 Nuova formazione, nuove terapie, nuova organizzazione per curare a casa XIII CONGRESSO NAZIONALE

Dettagli

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari

Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Linfomi di Hodgkin e Linfomi anaplastici sistemici ricaduti e refrattari Meldola 24 Settembre 2016 Sabati Ematologici della Romagna Letizia Gandolfi Istututo di Ematologia e Oncologia L. & A. Seràgnoli

Dettagli

CHEMIOTERAPIA ADIUVANTE NEL NSCLC IN FASE INIZIALE: SÌ, MA SENZA TRASCURARE LA QUALITÀ DI VITA

CHEMIOTERAPIA ADIUVANTE NEL NSCLC IN FASE INIZIALE: SÌ, MA SENZA TRASCURARE LA QUALITÀ DI VITA CHEMIOTERAPIA ADIUVANTE NEL NSCLC IN FASE INIZIALE: SÌ, MA SENZA TRASCURARE LA QUALITÀ DI VITA In pazienti con carcinoma polmonare NSCLC in fase iniziale operabile, la chemioterapia adiuvante, aggiunta

Dettagli

SIEC. Napoli 16 aprile Follow-up ecocardiografico in soggetti trattati con chemioterapia: interrompere? Quando?

SIEC. Napoli 16 aprile Follow-up ecocardiografico in soggetti trattati con chemioterapia: interrompere? Quando? SIEC Napoli 16 aprile 2011 Follow-up ecocardiografico in soggetti trattati con chemioterapia: interrompere? Quando? Patrizia Piotti & Carlo Materazzo UO Cardiologia Fondazione IRCCS - Istituto Nazionale

Dettagli

I primi 5 tumori killer in Italia Maschi ,1% Polmone 26,7% 11,9% Stomaco-coloncolon 11,3% retto 9,8% Colon retto - prostata 7,6% 4,9% Vesc

I primi 5 tumori killer in Italia Maschi ,1% Polmone 26,7% 11,9% Stomaco-coloncolon 11,3% retto 9,8% Colon retto - prostata 7,6% 4,9% Vesc Attività ità Sportiva e Neoplasie L impatto della Attività Fisica sulle neoplasie è un argomento di elevato interesse Sono state fatte diverse ipotesi, ma non se ne conoscono ancora gli esatti meccanismi.

Dettagli

Review sistematica sulla terapia di seconda linea del mesotelioma pleurico maligno.

Review sistematica sulla terapia di seconda linea del mesotelioma pleurico maligno. Review sistematica sulla terapia di seconda linea del mesotelioma pleurico maligno. Buikhuisen WA, Hiddinga BI, Baas P, van Meerbeeck JP. Second line therapy in malignant pleural mesothelioma: A systematic

Dettagli

epidemiologia del melanoma

epidemiologia del melanoma epidemiologia del melanoma Il Melanoma metastatico: tra efficacia delle terapie e governance Palace Hotel Como 17 dicembre 2013 UO Registro Tumori e Screening dr.ssa Gemma Gola Prevenzione Primaria Prima

Dettagli

SINOSSI. EudraCT number Versione del protocollo Version Octobre 2013

SINOSSI. EudraCT number Versione del protocollo Version Octobre 2013 SINOSSI Codice Studio Titolo IELSG38 EudraCT number 2012 004896 38 Versione del protocollo Version 1.3 18 Octobre 2013 Farmaci in studio Sponsor Fase Disegno Coordinatori Studio di fase II di combinazione

Dettagli

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF) Principio attivo (nome commerciale) Forma farmaceutica e dosaggio, posologia, prezzo, regime di rimborsabilità, ditta SCHEDA FARMACO (a cura di UOS Farmacoeconomia e HTA, Area Centro) Nintedanib (VARGATEF)

Dettagli

La chemioterapia neoadiuvante

La chemioterapia neoadiuvante La chemioterapia neoadiuvante PDTA della Regione Veneto per le pazienti affette da carcinoma ovarico Padova 24 Ottobre 2016 Rocco De Vivo rocco.devivo@ulssvicenza.it Oncologia Medica ULSS 6 Ospedale San

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili"

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili" Corso DAS Oncologia 19.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in Selva 24 6600 Locarno Indicatori di qualità Introduzione"

Dettagli

STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA

STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA Quinta Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 9 Maggio 2015 STUDI CLINICI IN CORSO nella POLICITEMIA VERA Alessandro M. Vannucchi Laboratorio Congiunto

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome / Cognome E-mail Lucia Stocchi Cittadinanza Italiana Data di nascita 05-03-1978 Il/La sottoscritta, consapevole delle sanzioni penali e leggi speciali

Dettagli

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR)

Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) Studio di fase II con Ribomustin in combinazione con Bortezomib e Rituximab (WM-BBR) in pazienti affetti da linfoma non Hodgkin linfoplasmocitico/morbo di Waldenstrom in seconda linea. Lorella Orsucci

Dettagli

Articolo originale. Ruolo dei trattamenti chemioterapici sequenziali nella terapia delle neoplasie metastatiche del colon-retto

Articolo originale. Ruolo dei trattamenti chemioterapici sequenziali nella terapia delle neoplasie metastatiche del colon-retto Articolo originale Vol. 1, N. 2, Febbraio 29 Pagg. 73-79 Ruolo dei trattamenti chemioterapici sequenziali nella terapia delle neoplasie metastatiche del colon-retto Davide Tassinari 1, Emiliano Tamburini

Dettagli

HOT TOPICS MALATTIA. Terapia delle metastasi

HOT TOPICS MALATTIA. Terapia delle metastasi HOT TOPICS MALATTIA METASTATICA Terapia delle metastasi Alfredo Berruti Università degli Studi di Brescia Azienda Ospedaliera Spedali Civili Brescia Quando è indicato il trattamento con ac. zoledronico?

Dettagli

OSTEOSARCOMA. VIIIa OSTEOSARCOMA 0-14 ANNI. Schede specifiche per tumore. I tumori in Italia Rapporto AIRTUM 2012 TUMORI INFANTILI

OSTEOSARCOMA. VIIIa OSTEOSARCOMA 0-14 ANNI. Schede specifiche per tumore. I tumori in Italia Rapporto AIRTUM 2012 TUMORI INFANTILI I tumori in Italia Rapporto AIRTUM TUMORI INFANTILI OSTEOSARCOMA - ANNI - ANNI INCIDENZA Tasso. Nella classe di età - anni, il tasso di incidenza standardizzato per età è di, casi per milione/anno (IC9%,-,)

Dettagli

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto

Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Nuovi regimi terapeutici nel trattamento del mieloma multiplo in pazienti non candidabili a trapianto Antonio Palumbo Divisione di Ematologia Universitaria, Ospedale Molinette, Torino Per più di quattro

Dettagli

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata

Rassegna Stampa. Comunicato stampa. Intermedia s.r.l. per la comunicazione integrata Rassegna Stampa Comunicato stampa LA COMMISSIONE EUROPEA APPROVA PEMBROLIZUMAB PER IL TRATTAMENTO IN PRIMA LINEA DI PAZIENTI CON CARCINOMA POLMONARE METASTATICO NON A PICCOLE CELLULE Intermedia s.r.l.

Dettagli

CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE ( NSCLC )

CARCINOMA DEL POLMONE NON A PICCOLE CELLULE ( NSCLC ) IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL CANCRO DEL POLMONE Dott.ssa Sofia Meregalli S.C. RADIOTERAPIA ED ONCOLOGIA - A.O. SAN GERARDO- MONZA Introduzione La radioterapia (RT) è uno delle modalità di trattamento

Dettagli

Tecniche e terapie innovative: LA RADIOTERAPIA

Tecniche e terapie innovative: LA RADIOTERAPIA Malattia metastatica del carcinoma del grosso intestino. Tecniche e terapie innovative: LA RADIOTERAPIA Dott. Francesco Fiorica U.O. Radioterapia Oncologica, Ferrara Ferrara, 29 Ottobre 2011 Malattia metastatica

Dettagli

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA

PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE (PDTA) PER I PAZIENTI AFFETTI DA CARCINOMA DELLA PROSTATA Unità destinatarie e competenze Urologia (prevenzione, diagnosi e stadiazione), trattamento, riabilitazione,

Dettagli

PRI E-R Programma Ricerca e Innovazione Emilia-Romagna

PRI E-R Programma Ricerca e Innovazione Emilia-Romagna PRI E-R Programma Ricerca e Innovazione Emilia-Romagna RACCOMANDAZIONI SUL TRATTAMENTO ADIUVANTE DEI TUMORI DEL POLMONE RACCOMANDAZIONE sull impiego della chemio-radioterapia adiuvante nel carcinoma del

Dettagli

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA

LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA LA CHEMIOTERAPIA ORALE IN ASSOCIAZIONE ALLA RADIOTERAPIA G.Lazzari, G. Silvano S. C. Radioterapia Oncologica ASL TA/ 1 - Taranto Taranto, 21 gennaio 2005 BACKGROUND Le formulazioni orali di chemioterapia

Dettagli

Sede legale ARPA PUGLIA

Sede legale ARPA PUGLIA Sede legale ARPA PUGLIA Corso Trieste 27, 70126 Bari Agenzia regionale per la prevenzione Tel. 080 5460111 Fax 080 5460150 e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it C.F. e P.IVA. 05830420724 Direzione

Dettagli

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari 1 Sinossi TITOLO FASE CLINICA SPONSOR CENTRO COORDINATORE AREA TERAPEUTICA OBIETTIVI Strategia terapeutica ottimale nei pazienti con tumore del colon-retto metastatico K ras wild type: cetuximab in associazione

Dettagli

Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico

Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico Ruolo della Radioterapia Stereotassica guidata dalla PET/CT con colina in pazienti con recidiva di adenocarcinoma prostatico oligometastatico Paola Cocuzza Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana Trattamento

Dettagli

Trials clinici e Rete Oncologica del Veneto

Trials clinici e Rete Oncologica del Veneto Trials clinici e Rete Oncologica del Veneto Gian Luca De Salvo UOS Sperimentazioni Cliniche, Biostatistica e Nucleo Ricerca Clinica Istituto Oncologico Veneto IRCCS gianluca.desalvo@ioveneto.it Contenuto

Dettagli

Schema dello studio clinico di Fase 2b

Schema dello studio clinico di Fase 2b Sommario dei risultati dello studio clinico di Fase 2b di Ataluren presentato in occasione dell American Academy of Neurology Meeting il 16 Aprile 2010 Toronto, 16 Aprile 2010 - Un nuovo farmaco sperimentale

Dettagli

RASSEGNA STAMPA giovedì 6 giugno 2013

RASSEGNA STAMPA giovedì 6 giugno 2013 RASSEGNA STAMPA giovedì 6 giugno 2013 Audipress n.d. Primo Piano 06-GIU-2013 da pag. 6 5 giugno 2013 Fondazione Giovanni Paolo II, primo centro ad utilizzare la Radiochirurgia con tecnica VMAT Non esistono

Dettagli

CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT

CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT 1997: di 122 RCTs pubblicati su efficacia di un farmaco per la depressione (inibitori selettivi del reuptake della

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI RICERCA TRASLAZIONALE E DELLE NUOVE TECNOLOGIE IN MEDICINA E CHIRURGIA Ruolo della radioterapia postoperatoria dopo mastectomia: analisi retrospettiva monoistituzionale

Dettagli

Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento

Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento Le competenze dell infermiere in tutte le fasi del PDTA per pazienti con tumore della prostata Il Follow up, le Recidive e il loro Trattamento Gaetano Auletta Infermiere Oncologia AOU NOVARA Tumore della

Dettagli

First Line and Maintenance in Nonsquamous NSCLC: What Do the Data Tell Us?

First Line and Maintenance in Nonsquamous NSCLC: What Do the Data Tell Us? Jean-Charles Soria, MD: Salve, benvenuto in questo programma. Sono Jean-Charles Soria, professore e presidente del Early Drug Development Program dell'università di Parigi Sud, Istituto per la ricerca

Dettagli

CHEMIOTERAPIA NEL NSCLC

CHEMIOTERAPIA NEL NSCLC LA CHEMIOTERAPIA NEL TUMORE POLMONARE Dr. Antonio Ardizzoia, Dr.ssa Ilaria Colombo, Dr. Paolo Bidoli UO DI ONCOLOGIA MEDICA - AO SAN GERARDO DI MONZA CHEMIOTERAPIA NEL NSCLC Il ruolo della terapia medica

Dettagli

TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA

TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Cinzia Ortega TERAPIA MEDICA DEL CARCINOMA A CELLULE TRANSIZIONALI DELLA VESCICA METASTATICO EDIZIONI MINERVA MEDICA Con il contributo incondizionato di ISBN: 978-88-7711-862-2 2016 EDIZIONI MINERVA MEDICA

Dettagli

Trattamento con Gefitinib nei pazienti anziani o con scarso performance status (PS), affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)

Trattamento con Gefitinib nei pazienti anziani o con scarso performance status (PS), affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) Original article Trattamento con Gefitinib nei pazienti anziani o con scarso performance status (PS), affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) Treatment with gefitinib in elderly patients

Dettagli