SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L E O P O L D O P I R E L L I via Rocca di Papa N Roma TEL 06/ FAX 06/ PEC: RMIS00800P@PEC.ISTRUZIONE.IT rmis00800p@istruzione.it ANNO SCOLASTICO SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE CONSIGLIO DI CLASSE IL COORDINATORE DI CLASSE Roma, IL DIRIGENTE SCOLASTICO MODELLO DI 04 MOD. DIDATTICA: scheda di programmazione attività didattiche I.I.S. LEOPOLDO PIRELLI VIA ROCCA DI PAPA ROMA

2 A) PROFILO DELLA CLASSE A1 SOLO PER LE CLASSI PRIME Giudizi desunti dagli attestati di licenza media (dati in percentuale per ogni indicatore) SUFFICIENTE BUONO DISTINTO OTTIMO A2 ESITO DEI TEST/PROVE DI INGRESSO ITALIANO INGLESE MATEMATICA MATERIE LIVELLO ALTO (VOTI ) LIVELLO MEDIO (VOTI 6 7) LIVELLO BASSO (VOTI INFERIORI A 6) A3 CASI PARTICOLARI RIFERITI AL SINGOLO ALLIEVO O ALL INTERA CLASSE A4 ORGANIZZAZIONE DEGLI EVENTUALI INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO 1. MODALITA a) recupero in itinere; b) Sportello didattico; c) Corso di recupero 2. TEMPI (periodo, durata) a) Tutto l anno; b) da novembre; c) dopo lo scrutinio del 1 periodo A5 ORGANIZZAZIONE DEGLI EVENTUALI INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO attività di potenziamento e/o compensazione disciplinare per il biennio Attività laboratori ali interne ed esterne stages per le quarte classi attività di approfondimento per l orientamento post diploma al mondo del lavoro e/o universitario attività di preparazione agli esami di stato per le quinte classi A6 PATTO FORMATIVO Controllare i compiti assegnati a casa Riconsegnare in tempi ragionevoli gli elaborati scritti compilati in classe Concedere la possibilità di giustificarsi in occasione delle verifiche orali (1 volta nel primo periodo, 2 volte nel secondo periodo) Non tollerare assenze ingiustificate dalla classe ai cambi dell ora Accogliere le richieste motivate di uscita dall aula Non tollerare e sanzionare con note di demerito atti non consoni alla vita scolastica Ammettere verifiche orali programmate Creare un clima favorevole alla crescita integrale della persona Incoraggiare, gratificando, il processo di formazione di ogni alunno Dialogare con gli alunni in modo equilibrato mirando a far superare problematiche personali e di apprendimento Arginare atti di bullismo, specie se diretti verso alunni diversamente abili o indifesi Ove presenti, favorire la piena integrazione degli alunni diversamente abili e di quelli stranieri, tutelandone la lingua e la cultura Favorire i tempi e i ritmi di apprendimento Prevenire e/o ridurre al massimo la dispersione scolastica promuovendo motivazioni all apprendimento Favorire l acquisizione e il consolidamento di abilità cognitive e culturali che riconoscano la rielaborazione dell esperienza personale Esporre gli obiettivi didattici ed educativi delle diverse discipline Esplicitare le strategie didattiche, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione dei singoli docenti Concordare nell ambito del Consiglio stesso i tempi di svolgimento delle verifiche scritte e delle interrogazioni (v.oltre) Far acquisire una graduale consapevolezza nelle proprie capacità onde stimolare l autonomia operativa 2

3 B) OBIETTIVI B1 OBIETTIVI TRASVERSALI Capacità espositiva e uso del linguaggio settoriale Rispetto della consegna: completezza, pertinenza, organizzazione. Capacità di trasferire saperi e saper fare acquisiti Ricerca e gestione delle informazioni Uso degli strumenti delle tecnologie Autonomia Creatività Relazione con gli adulti e con i pari Motivazione Cooperazione e responsabilità nell assumere impegni e nel rispettare i tempi Autovalutazione B2 COGNITIVI ASSE DEI LINGUAGGI Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizzare e/o produrre testi multimediali ASSE MATEMATICO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Confrontare e analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alla trasformazione di energia a partire dall esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate ASSE STORICO-SOCIALE Comprendere i macrocambiamenti e la diversità delle varie epoche in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio C) STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI Lezione interattiva, discussioni e confronti in classe con riflessioni su problematiche varie, unità di apprendimento multidisciplinari. ALLEGARE TABELLA DELLE UNITA DI APPRENDIMENTO MULTIDISCIPLINARI PROPOSTE DAI DOCENTI SULLA BASE DEI DIPARTIMENTI E CONCORDATE IN CONSIGLIO DI CLASSE. 3

4 D) STRUMENTI DI MONITORAGGIO, DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE D1 GRIGLIE COMUNI DI OSSERVAZIONE DEI COMPORTAMENTI E DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO Si fa riferimento ai criteri di valutazione stabiliti in sede dei rispettivi Dipartimenti per Assi culturali D2 STRUMENTI DA UTILIZZARE PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) E/O SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della classificazione) (legenda: indicare nelle sottostanti caselle con F la verifica formativa e con S quella sommativa) Interrogazione lunga Interrogazione breve Tema o problema Prove strutturate Prove semi strutturate Questionario Relazione Esercizi Altro I II italiano storia matem lingua lingua S O S O S O S O S O S O S O S O S O S O D3 FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE PERIODICA FINALE Metodo di studio Partecipazione all attività didattica Impegno Progressi fatti registrare nel corso dell anno Livello complessivo della classe Situazione personale E) DEFINIZIONE DEI CARICHI MASSIMI DI LAVORO E1 LAVORO SETTIMANALE DOMESTICO (per ciascuna materia, in rapporto al tempo di studio mediamente disponibile per gli studenti) Materie Ore E2 DEFINIZIONE DEL NUMERO MASSIMO DI PROVE SOMMATIVE PROVE SOMMATIVE SETTIMANALI PROVE SOMMATIVE GIORNALIERE F) ATTIVITA INTEGRATIVE PREVISTE Viaggi di istruzione 4

5 Visite di istruzione Rappresentazioni teatrali Rappresentazioni musicali Spettacoli cinematografici Conferenze Mostre Eventi culturali G) ALTRE DECISIONI Il Coordinatore di classe 5