Sinossi Identificazione di polimorfismi predittivi la tossicità correlate al trattamento con bevacizumab:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sinossi Identificazione di polimorfismi predittivi la tossicità correlate al trattamento con bevacizumab:"

Transcript

1 Sinossi Identificazione di polimorfismi predittivi la tossicità correlate al trattamento con bevacizumab: SToPtrial

2 Sinossi del Protocollo 'Identificazione di Polimorfismi Predittivi la Tossicità Correlata al Trattamento con Bevacizumab: STOP Trial Codice di Progetto: Area Terapeutica : Identificativo del composto No. di Protocollo: No. di IND: No. di EudraCT: Centro Promotore: Coordinatore dello Studio Fase clinica Versione NMSROL10A012 Oncologia Non Applicabile DA INSERIRE Non Applicabile DA INSERIRE A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico Dott.ssa Gabriella Farina Non Applicabile Final Questo documento contiene informazioni confidenziali appartenenti al Promotore dello studio A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano. Ad eccezione di quanto diversamente specificato all interno del presente documento, le informazioni qui contenute sono da considerarsi strettamente confidenziali e non devono essere condivise con terze parti non contemplate nel presente documento (ad eccezione degli usi consentiti dalla legge) o utilizzate per scopi non autorizzati per iscritto dal Promotore stesso. In caso di sospetta violazione degli obblighi sopra citati, il Promotore dello studio deve essere tempestivamente informato. Pagina 2 di 8

3 SINOSSI DEL PROTOCOLLO DELLO STUDIO Centro Coordinatore: A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano Titolo dello studio: Identificazione di Polimorfismi Predittivi la Tossicità Correlata al Trattamento con Bevacizumab: STOP Trial Acronimo del protocollo: STOP Trial Indicazione: Cancro colon-retto, mammella, rene e polmone 1. Razionale dello studio: Il Bevacizumab è un anticorpo monoclonale ricombinate che blocca l' attività di VEGF, mediatore centrale di tutta l' angiogenesi tumorale. Bevacizumab è un farmaco ampiamente usato nel trattamento di molte neoplasie, quali il carcinoma colorettale, il tumore della mammella, del polmone e del rene. Nonostante la sua efficacia, il Bevacizumab è gravato da una serie di tossicità, che possono insorgere acutamente ed in modo imprevedibile. Una metanalisi (1) ha evidenziato che un'ipertensione di grado severo può insorgere in circa l' 8% dei pazienti, ma in percentuale minore possono comparire anche sanguinamenti, proteinuria, fistole, perforazioni intestinali ed eventi tromboembolici. La variabilità interpaziente della risposta terapeutica al trattamento antitumorale e della tossicità è frequente e dipende in larga misura da fattori genetici che determinano da un lato alterazioni nel metabolismo e nel trasporto dei farmaci, e dall altro una diversa suscettibilità intrinseca del tumore per il suo specifico background genetico. Più che in altre branche della medicina, in oncologia, si è assistito negli ultimi anni ad un notevole sviluppo della farmacogenetica. Infatti, in oncologia l obiettivo di rendere massimo l indice terapeutico, ovvero ottenere il massimo effetto antitumorale con la minima tossicità, è di grande rilevanza clinica. Disporre di criteri per adeguare le dosi e gli schemi terapeutici in ogni singolo paziente, tenendo conto dei fattori individuali, è una priorità considerando che i farmaci antitumorali hanno tipicamente un ridotto indice terapeutico. Il completamento del Progetto Genoma Umano e l identificazione di geni coinvolti nello sviluppo di patologie tumorali, ha reso possibile non solo studiare e comprendere l influenza di oncogeni e geni oncosoppressori sulla sensibilità alla chemio e/o radioterapia nei tumori, ma ha reso plausibile l ipotesi che le informazioni relative al profilo genetico del paziente possano essere applicate per la scelta del trattamento farmacologico più appropriato al singolo paziente. Un alterazione stabile della sequenza di DNA che si riscontra con una frequenza > 1% in una data popolazione è definita polimorfismo. Il tipo più semplice di polimorfismo é quello rappresentato da una modificazione di una singola base (Single base polymorphism-snp). La variabilità interpaziente, sia per quanto riguarda la risposta terapeutica, sia per quanto riguarda la tossicità, potrebbe essere correlata alla presenza di particolari polimorfismi genici. Sulla base di queste premesse, il presente studio si propone di studiare 50 polimorfismi e la loro correlazione con le tossicità causata dal trattamento con Bevacizumab, in particolare eventi avversi di Grado 3-4 e Grado 5 (morte) quali ipertensione, proteinuria ed eventi tromboembolici. Una possibile associazione genotipo-fenotipo permetterebbe di migliorare lo schema di trattamento dei pazienti in base al loro specifico profilo genetico. 2. Obiettivi dello studio: Obiettivo primario Valutare l associazione tra marcatori genetici (set di 50 polimorfismi) e gli eventi avversi di Grado 3-4 e Grado 5 (morte) correlati al trattamento con Bevacizumab quali ipertensione, proteinuria, eventi tromboembolici (inclusi attacco ischemico transitorio, ischemia cerebrale, infarto del miocardio, angina ed embolia polmonare), in pazienti con cancro e sottoposti a terapia con Bevacizumab secondo le indicazioni terapeutiche in accordo con l approvazione AIC per l Europa. Pagina 3 di 8

4 Centro Coordinatore: A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano Obiettivi secondari Valutare tutte le reazioni avverse (Grado 1-5) correlate al trattamento con Bevacizumab secondo la registrazione dell Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA): perforazione gastrointestinale, complicanze nel processo di cicatrizzazione, fistole, emorragia, emorragia polmonare ed emottisi, Sindrome Leucoencefalopatica Posteriore Reversibile (RPLS), reazione da infusione, formazione di fistola non-gastrointestinale, insufficienza cardiaca congestizia, neutropenia. Valutazione di tutte le tossicità sospette e possibilmente correlate al Bevacizumab. 3. Endpoints dello studio: Endpoint primario: Tossicità di Grado 3-4 e Grado 5 (morte) correlate al trattamento con Bevacizumab (ipertensione, proteinuria ed eventi trombo embolici). Endpoint secondario: Incidenza, tempo di insorgenza, severità, durata delle reazioni avverse correlate al Bevacizumab (descritte o sospette). La severità sarà assegnata secondo quanto riportato dai criteri NCI CTCAE Versione 4.0 (2). 4. Disegno dello studio: Si tratta di uno studio multicentrico, caso controllo. La popolazione considerata è composta da pazienti sottoposti a trattamento con Bevacizumab (in combinazione o come singolo farmaco) secondo l approvazione AIC Europea. I pazienti verranno reclutati: 1) retrospettivamente, selezionando i pazienti che hanno già ultimato trattamento con Bevacizumab sfruttando il database di farmacovigilanza della Regione Lombardia (FARMAONCO) a partire dall anno 2009, 2) in modo prospettico includendo nello studio i pazienti in procinto di iniziare la terapia con Bevacizumab 3) arruolando pazienti in corso di trattamento con Bevacizumab al momento di inizio studio. Saranno considerate tutte le reazioni avverse correlate con il Bevacizumab: in particolare le tossicità di Grado 3-4 e 5 (morte) ipertensione, proteinuria ed eventi tromboembolici verranno monitorati per tutta la durata del trattamento dei pazienti fino a 28 giorni dall ultima dose di Bevacizumab assunta. La severità sarà assegnata secondo i criteri NCI CTCAE Versione 4.0 (2). I pazienti con eventi avversi correlati al Bevacizumab o eventi seri ancora aperti (al termine del giorno 28 dall ultima dose), saranno seguiti fino alla loro scomparsa o fino a che saranno giudicati cronici-stabili dallo sperimentatore o fino a chiusura dello studio. Per i pazienti che dovessero iniziare una nuova terapia antitumorale dopo l ultima dose di Bevacizumab assunta, il monitoraggio degli eventi avversi terminerà in concomitanza di tale inizio. Un totale di 130 pazienti è richiesto per il raggiungimento dell obiettivo primario dello studio, considerando un incidenza delle reazioni avverse correlate al Bevacizumab pari al 5-10% e polimorfismi con un minimo del 10% di prevalenza nella popolazione generale. Si stima un arruolamento di circa pazienti tra cui selezionare i pazienti da analizzare. I pazienti saranno considerati valutabili se hanno ricevuto almeno un ciclo di trattamento a dose piena (come da approvazione UE) e se i pazienti verranno valutati per gli eventi avversi durante i primi 2 mesi a partire dall inizio del trattamento. In particolare dei 130 soggetti, 65 saranno considerati casi (se avranno sviluppato una reazione avversa di Grado 3-4 o Grado 5 correlata al trattamento con Bevacizumab) e 65 saranno considerati controlli (in quanto privi di eventi avversi correlati al Bevacizumab). Casi e controlli saranno Pagina 4 di 8

5 Centro Coordinatore: A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano associati secondo parametri prestabiliti (tipo di malattia, dose ricevuta e durata del trattamento con Bevacizumab). Le variabili sesso, età e terapia antipertensiva saranno considerati durante l analisi dei risultati come fattori di controllo. Sulla base dei dati riportati in letteratura scientifica, sono stati individuati 50 polimorfismi associati a quegli eventi avversi che possono manifestarsi in seguito a trattamento con Bevacizumab. A ciascun paziente arruolato sarà prelevato il sangue intero (2 provette dal 2-3 ml ciascuna). Solo per i 130 pazienti selezionati, il relativo campione sarà analizzato per la caratterizzazione dei 50 polimorfismi. L estrazione del DNA e le analisi molecolari saranno svolte presso il Laboratorio di Genomics, Biology, Discovery/Oncology Department di Nerviano Medical Sciences (NMS). Tutte le informazioni cliniche, di safety, di trattamento e di caratterizzazione molecolare (per i pazienti selezionati), saranno raccolte mediante l utilizzo di Case Report Form in formato elettronico (e-crf) opportunamente disegnati. Arruolamento I pazienti che danno il proprio consenso alla partecipazione allo studio, e che soddisfano tutti i criteri di eleggibilità sotto riportati, saranno arruolati in modo sequenziale fino al raggiungimento del numero previsto da protocollo. Per ciascun centro, un Ricercatore sarà identificato come responsabile della verifica dell eleggibilità ed arruolamento dei pazienti, che avverrà mediante l utilizzo di un applicazione web (PATREG) sviluppata allo scopo da Milano International Oncology/NMS group nel rispetto della legge sulla privacy. Durata dello studio: 30 mesi; la fine dello studio è prevista al raggiungimento dei 130 pazienti analizzabili. 5. Selezione dei pazienti o scelta dei soggetti: Criteri di Inclusione: I pazienti devono presentare tutte le caratteristiche sotto riportate al fine di poter prendere parte allo studio in oggetto: 1. Modulo di consenso informato approvato dal Comitato Etico, firmato e datato, che indichi che il paziente autorizza l utilizzo di materiale biologico per finalità di ricerca. 2. Età 18 anni. 3. Pazienti uomini o donne con cancro sottoposti a trattamento con Bevacizumab come singola terapia o in combinazione con chemioterapico (pazienti prospettici, retrospettivi o in corso di trattamento), secondo quanto riportato all approvazione AIC Europa. 4. Disponibilità di ciascun paziente e fattibilità della raccolta dei campioni di sangue intero. Per i pazienti arruolati in modo prospettico o già in corso di trattamento, disponibilità a rispettare le procedure previste da protocollo. Criteri di Esclusione: La presenza di una qualsiasi caratteristica sotto elencata, non consentirà al paziente di prendere parte allo studio: 1. Altre patologie mediche o psichiatriche acute o croniche gravi o anormalità di laboratorio che potrebbero aumentare il rischio associato alla partecipazione allo studio, che potrebbero interferire con l interpretazione dei risultati dello studio e che, nel giudizio dello sperimentatore, renderebbero il paziente inadeguato al reclutamento nello studio o che potrebbero compromettere gli obiettivi dello studio. 6. Metodi Statistici Studio caso-controllo finalizzato ad identificare la correlazione tra polimorfismi genici (prevalenza Pagina 5 di 8

6 Centro Coordinatore: A.O. Fatebenefratelli e Oftalmico - Milano 10%) e tossicità correlate al trattamento con Bevacizumab. Considerando 130 pazienti (65 casi vs 65 controlli), lo studio ha una potenza dell 80% nell identificazione di un Odds Ratio pari o superiore a 5-volte per tossicità con un errore α (una coda) di per ciascun polimorfismo. Un set di 50 polimorfismi sarà analizzato per raggiungere un α globale pari a Considerando un incidenza di tossicità severa da Bevacizumab pari al 5-10%, una coorte di pazienti è necessaria per la selezione dei 130 pazienti (casi e controlli). I pazienti saranno considerati valutabili se avranno ricevuto almeno un ciclo di terapia a piena dose (come da approvazione UE) e se i pazienti sono stati valutati per la presenza di eventuali eventi avversi nei due mesi successivi all inizio della terapia antitumorale. Il matching caso-controllo sarà effettuato svolto dal gruppo di statistica dell Istituto Mario Negri Milano, delegato dal Promotore dello studio. Il matching sarà effettuato utilizzando un database dedicato, fornito da NMS-MIO, contenente i dati raccolti nelle e-crf e sarà svolto considerando le seguenti variabili: tipo di tumore, dose ricevuta e durata del trattamento con Bevacizumab. I fattori di controllo quali età, sesso e terapia antipertensiva saranno invece considerati per l analisi dei dati ottenuti. Per l analisi principale, Odds Ratios e i rispettivi intervalli di confidenza di 95% (CIs), per ogni variante allelica polimorfica presente comparata con la variante assente, sono calcolati attraverso modelli di regressione multipla considerando le seguenti variabili: tipo di malattia, sesso, età, dose, durata del trattamento con Bevacizumab, terapia antipertensiva. Le analisi saranno aggiustate per le variabili di co-morbidità. 8. Pianificazione degli eventi: vedi Appendice A 9. Trattamento e analisi previsti Trattamento Questo studio prevede l impiego della terapia standard con Bevacizumab secondo le indicazioni riportate nel Registro AIFA per farmaci antineoplastici e secondo le indicazioni terapeutiche come da AIC Europa. La scelta di sottoporre i pazienti ad un trattamento con Bevacizumab è responsabilità del medico di riferimento ed è indipendente dallo studio in oggetto. Il Promotore non fornirà alcun farmaco. Analisi traslazionali I campioni di sangue intero dei 130 pazienti selezionati sarà inviato al Laboratorio Genomics laboratory, Biology, Discovery/Oncology Department di NMS, tramite corriere alle adeguate condizioni. Il DNA genomico sarà isolato dai campioni di sangue intero di ciascuno dei pazienti selezionati. Per ogni paziente selezionato, un set di 50 polimorfismi verrà analizzato tramite la tecnica Real-time PCR, TaqMan SNP Genotyping Assay. La raccolta, spedizione, conservazione dei campioni biologici così come il trattamento dei dati che ne derivano, saranno effettuati in conformità ai principi di protezione e di sicurezza dei dati stabiliti dalla Convenzione No.108 del 28 gennaio 1981 e dall Autorizzazione al trattamento dei dati genetici del 22 febbraio Bibliografia 1. Galfrascoli E, Piva S, Cinquini M, et al.; ORION Collaborative Group. Risk/benefit profile of bevacizumab in metastatic colon cancer: a systematic review and meta-analysis. Dig Liver Dis Apr;43(4): Epub 2010 Dec Common Terminology Criteria for Adverse Events v4.0 (CTCAE). 15_QuickReference_5x7.pdf Pagina 6 di 8

7 Pagina 7 di 8

8 Appendice A. Pianificazione degli eventi Attività previste dal protocollo e schede di raccolta dati Consenso Informato 1 Arruolamento 2 Dati anagrafici 3 Analisi medica e anamnesi oncologica 4 Trattamento con Bevacizumab (combinazione o singolo farmaco) 5* Segni Vitali 6 Raccolta campioni sangue intero 7 Pianificazione degli eventi Pretrattamento Valutazioni durante trattamento Follow-up (28 giorni dall interruzione del trattamento) End of Treatment Dopo Follow-up Terapie concomitanti 8* Valutazione Eventi Avversi 9* Analisi DNA 10 Footnotes for Schedule of Events 1. Consenso Informato: il modulo di consenso informato, approvato dal Comitato Etico, deve essere firmato e datato dal paziente prima dell arruolamento nel protocollo. 2. Arruolamento: per i pazienti che soddisfano i criteri di inclusione e che hanno firmato il consenso informato l arruolamento avverrà mediante l utilizzo di un sistema elettronico automatico, disponibile in rete attivato e gestito da MIO/NMS group nel rispetto della legge sulla privacy. Al momento dell arruolamento ad ogni paziente sarà assegnato un numero identificativo che verrà mantenuto per tutto lo studio al fine di garantire l anonimato del paziente. Saranno arruolati pazienti in modo prospettico, retrospettivo e i pazienti in corso di trattamento con Bevacizumab. 3. Dati anagrafici: data di nascita, sesso, razza, data del consenso informato e dell arruolamento. 4. Analisi medica e anamnesi oncologica: comprende la raccolta di informazioni relative alla storia oncologica e non oncologica del paziente, al tipo di tumore e le terapie antitumorali/procedure che ha effettuato nel periodo prima dell inizio del trattamento con Bevacizumab. 5. Trattamento con Bevacizumab come singola terapia o in combinazione con chemioterapico: la terapia prescritta dovrà essere riportata in e-crf. 6. Segni Vitali: raccolta di peso e pressione. 7. Raccolta campioni di sangue intero: due provette di sangue intero (Vacutainer con EDTA da 2-3 ml ciascuna) saranno prelevate ai pazienti arruolati. La raccolta può avvenire all inizio del trattamento (pazienti prospettici), durante il trattamento (pazienti in corso di terapia) o al termine del trattamento (pazienti retrospettivi). Le provette opportunamente munite dell apposita etichetta dovranno essere stoccate a temperatura -20 C (-80 C raccomandato) fino al momento della spedizione al Laboratorio di NMS o fino al momento della distruzione presso il centro di raccolta al termine delle analisi dello studio. 8. Terapie concomitanti: tutti i farmaci concomitanti devono essere segnalati lungo tutto il periodo di studio, compresi i farmaci terapia di supporto, la profilassi con antiemetici, farmaci usati per il trattamento di eventi avversi o malattie croniche e emoderivati. Particolare attenzione deve essere dedicata alle terapie antipertensive, per cui va compilata la specifica sezione. 9. Valutazione eventi avversi: tutti gli eventi avversi (relati o non relati al trattamento con Bevacizumab) dovranno essere valutati e registrati da quando il paziente firma il consenso informato fino a 28 giorni dalla fine del trattamento con Bevacizumab. Inoltre i pazienti saranno monitorati per gli eventi avversi correlati alla terapia o seri fino a quando lo Sperimentatore non giudica tali eventi risolti o cronico-stabili o fino a chiusura dello studio. Se il paziente dovesse iniziare una nuova terapia antitumorale, il monitoraggio e registrazione degli eventi avversi termina in concomitanza all inizio della nuova terapia. 10. Analisi DNA: il DNA dei 130 pazienti selezionati sarà estratto e analizzato presso il Laboratorio di NMS per la determinazione dei 50 polimorfismi scelti, utilizzando la tecnica TaqMan SNP Genotyping Assay. Per i pazienti arruolati in modo retrospettivo, tutte le informazioni relative a: dati anagrafici, analisi medica e anamnesi oncologica, segni vitali, trattamento con Bevacizumab, terapie concomitanti e eventi avversi saranno raccolte sfruttando anche il database della Regione Lombardia FARMAONCO e saranno riportati in e-crf dopo la firma del consenso informato da parte del paziente e assegnazione del relativo numero di arruolamento. * Valutazioni da effettuare ogni 4 mesi nei primi 12 mesi di trattamento e un ulteriore valutazione entro la fine del trattamento. Pagina 8 di 8

Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli. Un analisi retrospettiva TrObs

Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli. Un analisi retrospettiva TrObs Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli. Un analisi retrospettiva TrObs Titolo dello studio: Codice dello studio: Disegno dello studio: Popolazione in studio: Trabectedina nel sarcoma dei tessuti molli.

Dettagli

SINOSSI. Titolo. Coordinatori e Promotori dello studio

SINOSSI. Titolo. Coordinatori e Promotori dello studio SINOSSI Titolo PLERIXAFOR (PLX) IN MODALITA ON DEMAND PER LA RACCOLTA DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE AUTOLOGHE IN PAZIENTI AFFETTI DA MIELOMA MULTIPLO DA LINFOMA CHE MOSTRINO POVERA MOBILIZZAZIONE DOPO

Dettagli

RICHIESTA DI PARERE SU SPERIMENTAZIONE CLINICA DI DISPOSITIVO MEDICO

RICHIESTA DI PARERE SU SPERIMENTAZIONE CLINICA DI DISPOSITIVO MEDICO COMITATO ETICO INTERAZIENDALE (istituito con Delibera n. 236 del 10/09/13 e successiva Delibera n. 267 del 25/10/13 ed iscritto al Registro Regionale al n. 2) Sede: Via Venezia n.16, 15121 tel.0131206974-6651

Dettagli

U.O. Emato-oncologia Pediatrica, I.R.C.S.S Burlo Garofolo, Trieste Dr. Marco RABUSIN

U.O. Emato-oncologia Pediatrica, I.R.C.S.S Burlo Garofolo, Trieste Dr. Marco RABUSIN TITOLO Studio prospettico IRCSS Burlo Garofolo di Trieste S V I L U P P O D I S T R AT E G I E FA R M A C O L O G I C H E P E R L A PERSONALIZZAZIONE DEL TRATTAMENTO DELLA LEUCEMIA LINFOBLASTICA ACUTA

Dettagli

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi

Polimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi A.O. Polo Universitario Ospedale L. Sacco, Milano Unità Operativa di Cardiologia Centro Malattie Rare Cardiologiche - Marfan Clinic Responsabile prof. Alessandro Pini Polimorfismo clinico e genetico: quali

Dettagli

Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico

Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico Ricerca clinica Studi di fase I, II, III 3 Ruolo dell Infermiere nella gestione di un Trial clinico Processo Approvazione Attivazione Susanna Bassi Infermiera di ricerca, Ematologia Dh Ospedale di Circolo

Dettagli

Cardiotossicità del trattamento del carcinoma mammario: l uso di sistemi informativi correnti

Cardiotossicità del trattamento del carcinoma mammario: l uso di sistemi informativi correnti Cardiotossicità del trattamento del carcinoma mammario: l uso di sistemi informativi correnti Cuccaro F., Autelitano M., Bertù L., Randi G., Chiaffarino F., Ghilardi S., Leone R., Filipazzi L., Bonini

Dettagli

PROCEDURE PER IL PRELIEVO BIOLOGICO

PROCEDURE PER IL PRELIEVO BIOLOGICO Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri Milano 13 Aprile 2010 SOTTOPROGETTO ANALISI GENOME-WIDE PROCEDURE PER IL PRELIEVO BIOLOGICO 1 ORA CHE MI SONO CHIARI GLI OBIETTIVI COSA E COME CHE COSA DEVO

Dettagli

Un esempio: CE Policlinico Gemelli

Un esempio: CE Policlinico Gemelli Un esempio: CE Policlinico Gemelli Tipologia degli studi 32% 2% 3% 4% Farmacologici 41% 3% 9% 6% Diagnostici Chirurgici Anestesiologici Osservazionali Studi di laboratorio Dispositivi medici Radioterapia

Dettagli

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio

Università del Piemonte Orientale. Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Corso di Statistica Medica. I modelli di studio Università del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia Corso di Statistica Medica I modelli di studio Corso di laurea in medicina e chirurgia - Statistica Medica Disegno dello studio

Dettagli

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica

C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica C O R O - Network Co-Ordinamento della Ricerca Oncologica A. OBIETTIVI GENERALI DEL NETWORK ATTIVITÀ I. Stabilire una rete di risorse per le applicazioni cliniche della ricerca oncologica II. Fornire supporto

Dettagli

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Evidenze cliniche: punto d incontro fra 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1 Obiettivi del ricercatore Valutare: 1.La storia naturale della malattia e la gravità della

Dettagli

EMR Merck KGaA, Darmstadt, Germania. Fase clinica IIIb

EMR Merck KGaA, Darmstadt, Germania. Fase clinica IIIb 1/7 Sinossi Titolo della Numero della NEXT NSCLC ErbituX Trial Sperimentazione in aperto, randomizzata, multinazionale, di fase IIIb, di valutazione dell attività e della sicurezza di cetuximab come terapia

Dettagli

ACC Genomics per la Salute della Donna

ACC Genomics per la Salute della Donna ACC Genomics per la Salute della Donna Profilo Alleanza Contro il Cancro (ACC), la più grande rete di ricerca oncologica italiana fondata nel 2002 dal Ministero della Salute tra sei centri di alto livello

Dettagli

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale

Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale Procedure per la presentazione di una richiesta di valutazione relativa ad uno Studio Osservazionale e Raccolta dati Commerciale Gli studi Osservazionali (Determinazione AIFA 20.03.2008) sono progetti

Dettagli

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani

Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case residenza per anziani Progetto Multicentrico Regionale di Farmacovigilanza Attiva (Fondi AIFA 2010-2011) Uso appropriato e sicuro dei medicinali nei pazienti anziani trattati in ambito territoriale o istituzionalizzati in case

Dettagli

Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio

Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio Costruzione di un indicatore prognostico di ospedalizzazioni ripetute nella Regione Lazio A. Lallo, P. Schifano, A. Bargagli, N. Agabiti, P. Michelozzi Dipartimento Epidemiologia del SSR Regione Lazio

Dettagli

Il monitoraggio degli studi clinici. Il punto di vista dello Sperimentatore. 10 giugno 2014

Il monitoraggio degli studi clinici. Il punto di vista dello Sperimentatore. 10 giugno 2014 Il monitoraggio degli studi clinici Il punto di vista dello Sperimentatore 10 giugno 2014 Lo Sperimentatore GCP 4.1 Qualifiche dello sperimentatore ed accordi 4.1.3 Lo sperimentatore deve conoscere le

Dettagli

È correlazione tra genotipo e fenotipo

È correlazione tra genotipo e fenotipo Farmacogenetica Scienza che studia le differenze individuali nella risposta ai farmaci specialmente i polimorfismi genetici che modificano il metabolismo (farmacocinetica) e le risposte ai farmaci (farmacodinamica).

Dettagli

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE.

Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Farmaci biologici nel trattamento della psoriasi: differenze nei criteri di valutazione tra USA e UE. Renato Bertini Malgarini, Giuseppe Pimpinella, Luca Pani 10 dicembre 2012- Istituto Superiore di Sanità

Dettagli

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002

Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 1 Sinossi Protocollo Sperimentale GOIM 21002 STUDIO MULTICENTRICO DI FASE II SULL UTILIZZO DI NANOPARTICLE ALBUMIN- BOUND PACLITAXEL (ABX) IN ASSOCIAZIONE A CAPECITABINA NEL TRATTAMENTO DI PRIMA LINEA

Dettagli

AIEOP ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA PEDIATRICA COMITATO STRATEGICO E DI STUDIO IMMUNODEFICIENZE

AIEOP ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA PEDIATRICA COMITATO STRATEGICO E DI STUDIO IMMUNODEFICIENZE AIEOP ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EMATOLOGIA ED ONCOLOGIA PEDIATRICA COMITATO STRATEGICO E DI STUDIO IMMUNODEFICIENZE AGAMMAGLOBULINEMIA AUTOSOMICA - RECESSIVA Addendum alle Raccomandazioni per l XLA Versione

Dettagli

Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta

Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta Riabilitazione dopo sindrome coronarica acuta INTRODUZIONE Le malattie cardiovascolari sono la causa principale di morte e disabilità in tutti i paesi del mondo occidentale,inclusa l Italial Le malattie

Dettagli

MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE

MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE MEDICINA PERSONALIZZATA: PREVENZIONE E BENESSERE CRISTINA LAPUCCI Responsabile Genetica e Biologia Molecolare Synlab Italia Monza, 04/10/2017 MEDICINA PERSONALIZZATA Che cos è? È la possibilità di personalizzare

Dettagli

STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO

STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO Multicentre Italian Trials in Ovarian Cancer MITO CERV-2 STUDIO RANDOMIZZATO DI FASE II CON CARBOPLATINO E PACLITAXEL +/- CETUXIMAB NEL CARCINOMA DELLA CERVICE AVANZATO E/O RECIDIVATO NONA RELAZIONE DI

Dettagli

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili"

Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili Indicatori di qualità nei carcinomi genitali femminili" Corso DAS Oncologia 19.04.2010 Registro Tumori Canton Ticino Istituto Cantonale di Patologia Via in Selva 24 6600 Locarno Indicatori di qualità Introduzione"

Dettagli

Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa

Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa DIPARTIMENTO ASSISTENZA FARMACEUTICA Scheda unica di segnalazione di sospetta reazione avversa Dott.ssa Elisa Iori Responsabile di farmacovigilanza Assicura la qualità dei dati delle schede Gestisce il

Dettagli

Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche

Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali. Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche A06 Maria Antonietta Lepore Indagini sperimentali sui nuovi anticoagulanti orali Meccanismo di azione e interazioni farmacologiche Copyright MMXV Aracne editrice int.le S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it

Dettagli

Spirit Statement 2013 Definire gli item standard dei trial clinici

Spirit Statement 2013 Definire gli item standard dei trial clinici Sperimentazioni Cliniche Nuove Sfide per i Comitati Etici Bologna, 7 novembre 2014 Spirit Statement 2013 Definire gli item standard dei trial clinici Corrado Iacono Comitato Etico Bologna-Imola Outline

Dettagli

Il ruolo dello statistico nel disegno dello studio e nell analisi del dato clinico. L. Boni

Il ruolo dello statistico nel disegno dello studio e nell analisi del dato clinico. L. Boni nel disegno dello studio e nell analisi del dato clinico L. Boni ricerca clinica Raccolta ed elaborazione di informazioni finalizzata ad ottenere una migliore comprensione delle cause, dell evoluzione

Dettagli

COMITATO ETICO PER LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE DELLA PROVINCIA DI VICENZA

COMITATO ETICO PER LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE DELLA PROVINCIA DI VICENZA COMITATO ETICO PER LE SPERIMENTAZIONI CLINICHE DELLA PROVINCIA DI VICENZA SEDUTA 24 MARZO 2014 Dott.ssa Eleonora Benetti Pediatra - indicato dall'ordine dei Medici P Dott. Salvatore Castronovo Ematologo

Dettagli

Come disarmare i tumori

Come disarmare i tumori Come disarmare i tumori Delia Mezzanzanica Unità di Terapie Molecolari Dipartimento di Oncologica Sperimentale e Medicina Molecolare Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori Il tumore ovarico è caratterizzato

Dettagli

Bergamo, 06 Giugno Dr.ssa Chiricosta

Bergamo, 06 Giugno Dr.ssa Chiricosta Progetto INFOLOGIC : Interazioni farmacologiche evitabili tra i farmaci prescritti in regime di SSN ai pazienti in politerapia, affetti da patologie croniche Bergamo, 06 Giugno 2014 - Dr.ssa Chiricosta

Dettagli

Epidemiologia e disegni di studio

Epidemiologia e disegni di studio Epidemiologia e disegni di studio L epidemiologia valuta le associazioni tra fattori di esposizione ed esiti di salute all interno di predefinite cornici logico-formali Esposizione X Malattia Y Tali cornici

Dettagli

Allegato IV. Conclusioni scientifiche

Allegato IV. Conclusioni scientifiche Allegato IV Conclusioni scientifiche 1 Conclusioni scientifiche Il 7 giugno 2017, la Commissione europea (CE) è stata informata di un caso mortale di insufficienza epatica fulminante in un paziente trattato

Dettagli

Il protocollo di ricerca

Il protocollo di ricerca Infermiere di ricerca Il protocollo di ricerca Dr. Monica Turazza Negrar, 17 maggio 2017 Cosa rappresenta: percorso da seguire in qualsiasi forma di sperimentazione pianificata che riguardi prevenzione,

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 MESI NEI SOPRAVVISSUTI AD INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO. PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per ASL di residenza: proporzione di pazienti sopravvissuti

Dettagli

Classificazione degli studi epidemiologici!

Classificazione degli studi epidemiologici! Classificazione degli studi epidemiologici! STUDI DESCRITTIVI - DI CORRELAZIONE O ECOLOGICI - CASE REPORT/SERIES - DI PREVALENZA O TRASVERSALI STUDI ANALITICI O OSSERVAZIONALI - A COORTE - CASO-CONTROLLO

Dettagli

RIAMMISSIONE A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DELLA PROSTATA PROTOCOLLO OPERATIVO

RIAMMISSIONE A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DELLA PROSTATA PROTOCOLLO OPERATIVO RIAMMISSIONE A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DELLA PROSTATA PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di riammissioni ospedaliere

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE REGIONE LIGURIA Dipartimento Salute e Servizi Sociali Settore Prevenzione, Igiene e Sanità Pubblica PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE PROGRAMMA DI SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICO-VAGINALE Anno 2009

Dettagli

Comitato Etico di Area Vasta Romagna e I.R.S.T.

Comitato Etico di Area Vasta Romagna e I.R.S.T. Comitato Etico di Area Vasta Romagna e I.R.S.T. Elenco dei documenti necessari per la richiesta di approvazione al Comitato Etico di Area Vasta Romagna ed IRST di: (ultimo aggiornamento 15.01.2013 ai sensi

Dettagli

LETTURA CRITICA DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA

LETTURA CRITICA DELLA LETTERATURA SCIENTIFICA LA STATISTICA NELLA RICERCA Raccolta dei dati Elaborazione Descrizione Una raccolta di dati non corretta, una loro presentazione inadeguata o un analisi statistica non appropriata rendono impossibile la

Dettagli

CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT

CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT CONSORT statement: raccomandazioni per migliorare la qualità della presentazione dei RCT 1997: di 122 RCTs pubblicati su efficacia di un farmaco per la depressione (inibitori selettivi del reuptake della

Dettagli

Informazione per il paziente. Raccolta di dati clinici di pazienti con tumore cerebrale per il gruppo cooperativo svizzero per lo studio del glioma

Informazione per il paziente. Raccolta di dati clinici di pazienti con tumore cerebrale per il gruppo cooperativo svizzero per lo studio del glioma Informazione per il paziente Raccolta di dati clinici di pazienti con tumore cerebrale per il gruppo cooperativo svizzero per lo studio del glioma Gentile Signora, gentile Signore, prenda il tempo necessario

Dettagli

RESOCONTO ATTIVITÀ 2012

RESOCONTO ATTIVITÀ 2012 RESOCONTO ATTIVITÀ 2012 La psoriasi e l importanza dei registri clinici La psoriasi è una malattia cronica che può avere un impatto rilevante sulla qualità di vita dei pazienti che ne sono affetti. Negli

Dettagli

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie

Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Medicina di genere e appropriatezza nel setting della Medicina Generale e Cure Primarie Dr Marchi Rita Medico di Medicina Generale Presidente S.I.M.G di Ferrara 24 settembre 2016 Dati ISTAT 2012-2013,

Dettagli

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014

Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute Tavolo Tecnico Oncologia 20 Marzo 2014 INDICE Contesto ed epidemiologia Il percorso del paziente Gestione appropriata e sostenibilità: - Requisiti

Dettagli

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD

2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD 2 congresso nazionale Centro Studi e Ricerche AMD DIADEMA Da alterata omeostasi glicemica a diabete nella popolazione italiana : ruolo dei modelli assistenziali Gerardo Medea Lucca 15 ottobre 2004 OBIETTIVI

Dettagli

rischio cardiovascolare

rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare rischio cardiovascolare 30 ipertensione arteriosa 31 ipercolesterolemia 32 calcolo del rischio cardiovascolare 33 29 Rischio cardiovascolare Le malattie cardiovascolari rappresentano

Dettagli

Modalità di presentazione e tipologia dei dati da inserire nelle banche dati per il monitoraggio della terapia genica e cellulare somatica

Modalità di presentazione e tipologia dei dati da inserire nelle banche dati per il monitoraggio della terapia genica e cellulare somatica Modalità di presentazione e tipologia dei dati da inserire nelle banche dati per il monitoraggio della terapia genica e cellulare somatica IL PRESIDENTE DELL ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ VISTO il decreto

Dettagli

V Congresso Nazionale AIIO Bari, maggio 2016

V Congresso Nazionale AIIO Bari, maggio 2016 V Congresso Nazionale AIIO Bari, 27 28 maggio 2016 ACTION: trial multicentrico clusterizzato e randomizzato di fase III per valutare se il programma Rispettare le scelte migliori la qualità della vita

Dettagli

U.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO

U.O. UTIC Chiara Valbusa NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO NUOVO APPROCCIO ALLA GESTIONE DEL PAZIENTE IN TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE: L INFERMIERE NAO La fibrillazione atriale (FA) è l aritmia cardiaca più comune nella popolazione, con una prevalenza del 5,5%,

Dettagli

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL FEGATO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento

Dettagli

Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico

Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico Analisi critica della letteratura scientifica Lezione 2 Come leggere l articolo scientifico Struttura dell articolo Introduzione Metodi Risultati e Discussione Perché è stato fatto? Come è stato condotto?

Dettagli

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO

COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO COMPLICANZE MATERNE SEVERE DURANTE IL PARTO ED IL PUERPERIO (PARTO NATURALE) PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero: Proporzione di complicanze materne gravi entro i 42 giorni successivi

Dettagli

Progetti governo clinico MMG anno 2016 condivisi nell incontro del 17/02/16 con i Rappresentanti OOSS della Medicina Generale Area territoriale di MN

Progetti governo clinico MMG anno 2016 condivisi nell incontro del 17/02/16 con i Rappresentanti OOSS della Medicina Generale Area territoriale di MN Progetti governo clinico MMG anno 2016 condivisi nell incontro del 17/02/16 con i Rappresentanti OOSS della Medicina Generale Area territoriale di MN A Aumento della prescrizione di farmaci a brevetto

Dettagli

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB

Commissione Regionale Farmaco LAPATINIB Commissione Regionale Farmaco (D.G.R. 1540/2006 e D.G.R. 490 dell 11 aprile 2011) Documento relativo a: LAPATINIB Settembre 2011 Indicazioni registrate Lapatinib Il lapatinib ha ricevuto la seguente estensione

Dettagli

SINOSSI Protocollo MO19390 SAIL

SINOSSI Protocollo MO19390 SAIL SINOSSI Protocollo MO19390 SAIL TITOLO INDICAZIONE OBIETTIVI DISEGNO DELLO STUDIO Studio in aperto con bevacizumab (Avastin ) in combinazione con un regime chemioterapico contenente platino per il trattamento

Dettagli

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO

EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO EVENTI MAGGIORI CARDIOVASCOLARI E CEREBROVASCOLARI (MACCE) A 12 ME SI DE I SOPR AVVISUTI DOPO UN RICOVERO PER ICTUS ISCHEMICO PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente

Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Bandiere rosse, ossia campanelli d allarme, per la pratica clinica - guida agli indicatori che suggeriscono una condizione genetica nel tuo paziente Campanelli d allarme generali La presenza di uno o più

Dettagli

SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI

SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI ALLEGATO VIa - 1 SPERIMENTAZIONI CON PROMOTORI COMMERCIALI MODULISTICA A CURA DELLO SPERIMENTATORE RESPONSABILE E DEL DIRETTORE DELLA STRUTTURA COMPLESSA/UNITA OPERATIVA Titolo dello studio e codice protocollo:.

Dettagli

Innovatività per i pazienti

Innovatività per i pazienti Innovatività per i pazienti Attenzione crescente alla qualità di vita Allungare la speranza di vita post-diagnosi Considerare la qualità del tempo guadagnato Contenere i costi sociali diretti e indiretti

Dettagli

Il rapporto tra medicina generale e farmaci innovativi. Ovidio Brignoli MMG.Brescia

Il rapporto tra medicina generale e farmaci innovativi. Ovidio Brignoli MMG.Brescia Il rapporto tra medicina generale e farmaci innovativi Ovidio Brignoli MMG.Brescia Il rapporto tra MG e farmaci innovativi Evoluzione 2009 2012 Innovazione Terapeutica MG e farmaci innovativi Evoluzione

Dettagli

Prevenzione delle Malattie Coronariche. Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico

Prevenzione delle Malattie Coronariche. Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico Indice Introduzione Valutazione del rischio per la selezione dei pazienti da sottoporre a trattamento clinico XIII Tabella 1 Che cosa caratterizza un paziente ad alto rischio? 1 Tabella 2 Diabete mellito

Dettagli

STUDIO PREMIO. Studio di Prevenzione Primaria delle Cadute domiciliari in Pazienti Anziani a rischio SINOSSI

STUDIO PREMIO. Studio di Prevenzione Primaria delle Cadute domiciliari in Pazienti Anziani a rischio SINOSSI STUDIO PREMIO Studio di Prevenzione Primaria delle Cadute domiciliari in Pazienti nziani a rischio SINOSSI Titolo Studio di Prevenzione Primaria delle Cadute domiciliari in Pazienti nziani a rischio (PREMIO)

Dettagli

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO

MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO MORTALITÀ A TRENTA GIORNI DALL INTERVENTO PER TUMORE MALIGNO DEL RENE PROTOCOLLO OPERATIVO - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di morti a trenta giorni dall intervento

Dettagli

Endometriosi: il ruolo dei fattori genetici

Endometriosi: il ruolo dei fattori genetici Endometriosi: il ruolo dei fattori genetici Dott.ssa Giorgia Rebonato San Raffaele Scientific Institute Milano Dott.ssa Paola Viganò San Raffaele Scientific Institute Milano Agenda Background genetico

Dettagli

Reazioni avverse da farmaci causa di accesso al Pronto Soccorso

Reazioni avverse da farmaci causa di accesso al Pronto Soccorso Reazioni avverse da farmaci causa di accesso al Pronto Soccorso -Il progetto a Palermo e risultati AOO Riuniti Villa Sofia - Cervello Palermo Responsabile Scientifico: Dott. Manlio De Simone U.O.C. di

Dettagli

L aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico

L aggiornamento pubblicato nel marzo del 2007 è stato integrato con la pubblicazione della prima lista di farmaci essenziali ad uso pediatrico Nel 1977, l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) pubblica il primo report sui farmaci essenziali. Indicato con l acronimo WHO TRS 615, il report tecnico costituisce la prima lista di farmaci essenziali

Dettagli

GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico

GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI 2013 1 2 GRADO DI PARTECIPAZIONE Nell ultima tornata di monitoraggio per il Governo Clinico (GC) sono pervenuti i dati inviati da 563 MMG, pari al 78,2% della

Dettagli

Diego Vanuzzo CENTRO DI PREVENZIONE UDINE DIREZIONE CENTRALE SALUTE FRIULI

Diego Vanuzzo CENTRO DI PREVENZIONE UDINE DIREZIONE CENTRALE SALUTE FRIULI II sistemi di valutazione nei programmi di prevenzione delle malattie cardiovascolari, della diffusione delle malattie infettive nelle Regioni del Triveneto Indicatori di performance e di risultato t nei

Dettagli

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI

LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di

Dettagli

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio.

Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. Eventi maggiori cardiovascolari e cerebrovascolari (MACCE) entro 12 mesi da un ricovero per infarto acuto del miocardio. - Definizione Per struttura di ricovero o area di residenza: proporzione di eventi

Dettagli

Test genetico BRCA1 & BRCA2. Il test identifica la predisposizione a sviluppare il tumore alla mammella e il tumore ovarico

Test genetico BRCA1 & BRCA2. Il test identifica la predisposizione a sviluppare il tumore alla mammella e il tumore ovarico Test genetico BRCA1 & BRCA2 Il test identifica la predisposizione a sviluppare il tumore alla mammella e il tumore ovarico I geni BRCA1 e BRCA2 Il tumore della mammella è la neoplasia più frequente nella

Dettagli

Seconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016

Seconda Parte Specifica per la tipologia di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 22/07/2016 Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Scenario 1: In uno studio prospettivo condotto per valutare la relazione tra l'uso di estrogeni e rischio di cancro alla mammella,

Dettagli

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014

Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Gruppo di lavoro per l appropriatezza prescrittiva ospedale/territorio Documento finale - giugno 2014 Prescrizione di farmaci Classe C10AA (inibitori della HMG CoA reduttasi) L indicazione regionale è

Dettagli

Quality Editor. Data. 3M Sistemi Informativi per la Salute

Quality Editor. Data. 3M Sistemi Informativi per la Salute 3M Sistemi Informativi per la Salute Quality Editor Data L utilizzo del Data Quality Editor per la valutazione della qualità delle informazioni della Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO) Utilizzo del

Dettagli

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo

Allegato III. Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Allegato III Emendamenti alle sezioni pertinenti del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e del Foglio illustrativo Nota: Il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto, l etichettatura e il foglio

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Disposizioni in materia di medicinali per terapie avanzate preparati su IL MINISTRO Visto il decreto legislativo 24 aprile 2006, n. 219 successive direttive di modifica) relativa

Dettagli

Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi

Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi HER2Club in gastric cancer Sviluppo futuro della ricerca clinica Mario Scartozzi La ricerca clinica per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche nei pazienti affetti da carcinoma gastrico metastatico

Dettagli

POS N. 2 VALUTAZIONE EMENDAMENTI SOSTANZIALI E NON SOSTANZIALI

POS N. 2 VALUTAZIONE EMENDAMENTI SOSTANZIALI E NON SOSTANZIALI POS N. 2 VALUTAZIONE EMENDAMENTI SOSTANZIALI E NON SOSTANZIALI La presente POS disciplina le modalità di presentazione e valutazione degli Emendamenti agli Studi. Con il termine Emendamento si intende

Dettagli

La gestione del campione di farmaco sperimentale. Dr.ssa Elvia Malo Servizio di Farmacia Nucleo per la Ricerca Clinica

La gestione del campione di farmaco sperimentale. Dr.ssa Elvia Malo Servizio di Farmacia Nucleo per la Ricerca Clinica La gestione del campione di farmaco sperimentale Dr.ssa Elvia Malo Servizio di Farmacia Nucleo per la Ricerca Clinica Negrar, 21/10/2016 Il Medicinale sperimentale Una forma farmaceutica di un principio

Dettagli

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza

Studio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza cardiaca (1) Introduzione (1) Età media dei pazienti con insufficienza

Dettagli

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Natalizumab (Tysabri)

AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Natalizumab (Tysabri) AIFA - Natalizumab (Tysabri) 18/02/2010 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Natalizumab (Tysabri) Nota Informativa Importante Del 18 Febbraio 2010 file:///c /documenti/notys120.htm [18/02/2010

Dettagli

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato

Nota Informativa Importante. Guida alla Terapia per i Paziente. Guida alla Contraccezione. Modulo d'informazione e Consenso Informato AIFA - Isotretinoina 16/03/2009 (Livello 2) AIFA Agenzia Italiana del Farmaco Isotretinoina Nota Informativa Importante Nuove Modalita' di Prescrizione per i Medicinali Contenenti Isotretinoina ad Uso

Dettagli

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari

II GOIM Prof. Giuseppe Colucci Direttore Dipartimento Oncologia Medica Istituto Tumori G.PaoloII, Bari 1 Sinossi TITOLO FASE CLINICA SPONSOR CENTRO COORDINATORE AREA TERAPEUTICA OBIETTIVI Strategia terapeutica ottimale nei pazienti con tumore del colon-retto metastatico K ras wild type: cetuximab in associazione

Dettagli

I numeri del cancro in Italia Sandro Barni

I numeri del cancro in Italia Sandro Barni I numeri del cancro in Italia 2017 Sandro Barni I quesiti in Sanità Pubblica nel 2017 Quale è l impatto della patologia neoplastica in Italia? Come si è modificato l andamento per le diverse neoplasie

Dettagli

PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI

PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI PROGETTO PROGNOSTICO SUI LINFOMI INDOLENTI NON-FOLLICOLARI SINOSSI NF2010 Sponsor: Coordinatori dello studio: Writing committee: Biostatico: Data Management: Fondazione Italiana Linfomi Luca Arcaini (Pavia)

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Clinical Practice Guidelines for Chronic Kidney Disease Chronic kidney disease: NICE guideline LINEA GUIDA

Dettagli

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una

Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una 1 2 Prima dei 15 anni il dosaggio di paracetamolo dipende dal peso del bambino e deve essere compreso tra i 10 e i 15 mg/kg/dose; l intervallo tra una dose e l altra deve essere sempre almeno di 4 ore.

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NEI PAZIENTI MOLTO ANZIANI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE: È REALMENTE SICURA?

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE NEI PAZIENTI MOLTO ANZIANI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE: È REALMENTE SICURA? UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO di MEDICINA - DIMED - CLINICA GERIATRICA Granziera S, Marigo L, Bertozzo G, Rossi K, Petruzzellis F, Gesmundo A, Infante T, Pletti S, Simioni F, Nante G, Manzato

Dettagli

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale

HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale HI-TECH IN SANITA'. MINI-INVASIVITA' 2.0: nuove tecnologie al servizio dell'appropriatezza e della bioetica professionale Analisi dell esoma e la medicina predittiva Domenico Coviello Direttore Medico

Dettagli

Gestione del farmaco sperimentale

Gestione del farmaco sperimentale Gestione del farmaco sperimentale Primoz Juric, IDS - U.O. Farmacia Clinica AOU di Bologna, Policlinico S.Orsola-Malpighi Gestione e Coordinamento degli Studi Clinici nei Sarcomi Bologna, 28 Settembre

Dettagli

Accesso ai farmaci in modalità Uso Compassionevole

Accesso ai farmaci in modalità Uso Compassionevole Uso Compassionevole del Farmaco: Il punto di vista di Azienda Sanitaria/Comitato Etico Stefano Fagiuoli, Carlo Nicora ASST PG23 - Bergamo Accesso ai farmaci in modalità Uso Compassionevole 1 Lo Strumento

Dettagli

09-DIC-2015 da pag. 30 foglio 1

09-DIC-2015 da pag. 30 foglio 1 Tiratura 09/2015: 391.681 Diffusione 09/2015: 270.207 Lettori Ed. II 2015: 2.458.000 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 30 Tiratura 09/2015: 170.305 Diffusione 09/2015: 125.286 Lettori Ed. II 2015: 1.125.000

Dettagli

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA)

NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) NOTA INFORMATIVA IMPORTANTE CONCORDATA CON LE AUTORITA REGOLATORIE EUROPEE E L AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO (AIFA) Comunicazione diretta agli operatori sanitari relativa a reazioni avverse gravi conseguenti

Dettagli

MODULO DI CONSENSO INFORMATO PER IL PAZIENTE

MODULO DI CONSENSO INFORMATO PER IL PAZIENTE Pagina 1 di 9 MODULO DI CONSENSO INFORMATO PER IL PAZIENTE Istruzioni per la compilazione del modulo: Prima di firmare il presente modulo, il paziente - o i genitori/tutori in caso di pazienti minori o

Dettagli

LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA. Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia

LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA. Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia LO SCREENING A BRESCIA: DAL LABORATORIO ALLA CLINICA Dr. Fabrizio Speziani Direttore Dipartimento di Prevenzione Medico ASL Brescia mercoledì 21 gennaio 2015 Il tumore del colonretto rappresenta un rilevante

Dettagli

AGENDA. Corso di formazione. Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica. Edizione Firenze. Centro Studi ANMCO Settore Ricerca

AGENDA. Corso di formazione. Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica. Edizione Firenze. Centro Studi ANMCO Settore Ricerca AGENDA Corso di formazione Metodologia, strategie e tecniche della Ricerca clinica Edizione 2016-201 2017 Firenze Modulo 1 - Ottobre 2016 Metodologia della Ricerca clinica Mercoledì, h 14.00-18.00 18.00

Dettagli