ANNO SCOLASTICO 2011/12 Diario di bordo Scuola dell infanzia di Porzano SPERIMENTAZIONE DIDATTICA: TUTTO E RITMO

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1 ANNO SCOLASTICO 2011/12 Diario di bordo Scuola dell infanzia di Porzano SPERIMENTAZIONE DIDATTICA: TUTTO E RITMO UN PERCORSO DIDATTICO PER L APPRENDIMENTO DELLA LETTO- SCRITTURA IMPARIAMO GIOCANDO CON TOBIA INSEGNANTE : GIUSY CORBELLINI

2 Il gruppo GRUPPO DEI PANDA (BAMBINI/E DI QUATTRO ANNI) I bambini e le bambine di quattro anni nella nostra scuola sono i PANDA. Sono sedici bambini, 9 bambine e 7 maschi, uno di essi è appena giunto dalla Romania, per il momento frequenta solo il mattino, non parla l italiano e lo comprende a fatica. Nel gruppo vi sono inoltre 2 bambine nate in Italia da genitori indiani, una ha un buon livello di comprensione e produzione linguistica, l altra è attualmente in India e rientrerà a gennaio. Tre bambini l anno scorso hanno avuto una frequenza alquanto discontinua e due di essi ancora faticano molto a salutare la mamma al mattino e spesso non accettano di partecipare attivamente ai giochi. Sono un gruppo di bambini/e con buone potenzialità e in evoluzione.

3 Le ragioni della scelta - Scelte educative e didattiche Lo sfondo affettivo-didattico Lo sfondo affettivo/didattico pensato per quest anno doveva essere la continuazione di quello avviato lo scorso anno col progetto Fata Marella e la tartaruga Tobia, un progetto di educazione al rispetto delle risorse della terra in cui ci eravamo impegnati sul tema del riciclo di vari materiali, attivandoci in particolare per la raccolta dei tappi di plastica. Quest anno scolastico la Tartaruga Tobia e Lina gocciolina ci avrebbero accompagnato in un nuovo percorso pensato per fare esperienze con l acqua. A settembre abbiamo accettato di partecipare alla sperimentazione TUTTO E RITMO con la supervisione della Prof.ssa Piccinini per l aspetto linguistico e per l aspetto matematico dal prof. Pea. Come team abbiamo considerato necessario rivedere e modificare il nostro progetto di lavoro, scegliendo però di mantenere come figura mediatrice la Tartaruga Tobia, personaggio dello sfondo dello scorso anno, carico di affettività per i bambini/e. Il nostro metodo di lavoro, nella scuola dell infanzia,da sempre si fonda sull idea che l apprendimento e la crescita dei bambini/e si struttura a partire dalle esperienze col corpo, pensate in un contesto motivante e stimolante. Aderendo alla sperimentazione tutto è ritmo, l aspetto corporeo assume ancora maggior rilievo. Educare i bambini ad azioni e comportamenti volti a sviluppare l autonomia, la costruzione di schemi motori dinamici e statici, la percezione e la consapevolezza del corpo, il pensiero ideo-motorio e il ritmo sono le basi su cui la prof.ssa Piccinini ci ha chiesto di lavorare. In fase progettuale abbiamo perciò pensato e inserito elementi e personaggi che ci motiveranno su questo percorso a dominanza corporea: la tartaruga Tobia ci insegna le lettere; la lepre Leopolda propone gli schemi motori di base ; e il corvo Gustavo per giochi ed esperienze con i ritmi. Iniziamo il percorso didattico proponendo la storia liberamente tratta da Esopo e da noi rivisitata : La tartaruga Tobia e la gara con la lepre Leopolda narrata per iscritto ai bambini e alle bambine dal nostro Tobia. Basandomi sui principi base della sperimentazione ;imitazione buccale, la costruzione del pensiero ideomotorio, la decodifica dei grafemi e il ritmo nel corso dell anno scolastico sono stati sviluppati i seguenti obiettivi: - Raggiungere il benessere con se stessi a scuola,limitando i problemi e il disagio; - Valutare le abilità di base,i prerequisiti e gli automatismi,il ritmo, lo spazio; - Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo, l imitazione buccale e il pensiero ideomotorio; - Sviluppare e consolidare gli aspetti corporei,motori,manipolatori e grafici.

4 Data :ottobre/novembre 2011 Obiettivo :Valutare le abilità di base,i prerequisiti e gli automatismi,il ritmo lo spazio Proposta : prove Stambak Somministrazione delle prove ad ogni bambino/a individualmente. Accettano tutti l attività,anche se due bimbi con difficoltà. Prove stambak

5 Prove di simbolizzazione spaziale NOVEMBRE Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema Sono presenti l esperta del progetto dott.ssa Patrizia Piccinini e la maestra Mirella Santoro Proposta : Bambini in cerchio cantano la canzone del cocomero facendo i movimenti con il corpo. O con la bocca. Modulazione della voce con il movimento delle braccia che forma una O grande o una O piccola.o che si trasforma da piccola a grande e voce che si alza e si abbassa. Salti nei cerchi pronunciando O. Disegno dell esperienza con auto dettato delle O con i bambini che dicono O e fanno un cerchietto. Facciamo facce buffe con O

6 Alcuni bambini non vogliono eseguire l esercizio di scrivere O dichiarando non sono capace,questo ha dato modo di fare vedere una tecnica che parte dalla conduzione della mano del bambino/a da parte dell adulto per l esecuzione delle O.Man mano,però la mano dell adulto si fa più leggera e si allontana continuando a tenere un tocco leggero prima della mano,poi del polso,poi del braccio;il bambino/a che è concentrato nell esecuzione delle O e rassicurato dall aiuto dell insegnante comincia a fare da solo sempre più autonomamente. o con le dita

7 NOVEMBRE-DICEMBRE Obiettivo : Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. A Ripropongo l esperienza con la lettera A utilizziamo la canzone Garibaldi fu ferito sostituendo le lettere con la A.. A- CON IL CORPO IMITAZIONE BUCCALE RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CON LE DITA

8 DATA : novembre 2011 PROPOSTA RIPRENDO IL MESSAGGIO DELLA TARTARUGA Tobia contenente la favola di Esopo la lepre e la tartaruga. Coloriamo la tartaruga Tobia e diamo a ogni bambino/a la favola da portare a casa. Rielaborazione della favola:chi sono i personaggi cosa succede nella favola - chi arriva primo al traguardo Facciamo finta di imitiamo i comportamenti della lepre e della tartaruga Rappresentazione grafica della favola All arrivo del messaggio in grande gruppo : i bambini sono contenti che la tartaruga Tobia, personaggio mediatore dell esperienze dell anno precedente, ha scritto. Anche nel gruppo omogeneo appaiono interessati. Solo due bambini tendono al rifiuto delle proposte, o eseguono se aiutati dall insegnanti. Gli altri accolgono con gioia ed entusiasmo ogni esperienza.

9 Obiettivo :Sviluppare e consolidare gli aspetti corporei,motori, manipolatori e grafici. NOVEMBRE 2011 Proposta : Gioco motorio : angeli sulla neve : i bambini/e si stendono sul pavimento e al mio comando diventano angeli sulla neve aprono contemporaneamente braccia e gambe. rappresentazione grafica del gioco Il gioco piace a tutti i bambini/e, anche quelli in difficoltà lo eseguono imitando i compagni. Alcuni non riescono a coordinare braccia e gambe Eseguo l esercizio a terra per aiutare i bambini/e

10 Data : novembre -dicembre Obiettivo :Sviluppare e consolidare gli aspetti corporei,motori,manipolatori e grafici. Proposta :giochi motori. strisciare :il bambino è steso a pancia in giu con il ventre sul pavimento,striscia e piega alternando braccia e gambe. rotolare andare carponi camminare a ritmo con le mani e il tamburello cerchi bimanuali sul foglio rappresentazione grafica dei giochi motori Lascio liberi di eseguire i giochi motori seguendo il mio comando, intervengo se i bambini/e chiedono aiuto o se si rifiutano di giocare. osservo individualmente ogni bambino per compilazione griglie di osservazione il clima è tranquillo e sereno. STRISCIARE ROTOLARE ANDARE A CARPONI CAMMINARE AL RITM0 DEL TAMBURELLO

11 Dicembre 2011 Obiettivo:-favorire il movimento digitale - conoscenza della mappa mentale delle dita proposta: mappa mentale delle dita utilizzo dei pupazzetti da infilare sulle dita dipingiamo le unghie con l acquarello disegno con le tempere utilizzando pollice e indice e poi tutte le dita giochi per pensare relativo al movimento digitale strappo della carta piegamento della carta Queste attività coinvolgono tutti i bambini/e che si sentono protagonisti,ma nello stesso tempo collaborano,si aiutano e giocano insieme con entusiasmo. Intervengo solo per sostenere e aiutare o se lo richiedono.

12 GENNAIO Obiettivo: Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. Sono presenti l esperta del progetto tutto è ritmo Patrizia Piccinini e l insegnante Mirella Santoro O giochiamo con il corpo e facciamo la O,la A.. A facciamo la A con le dita utilizziamo uno scatolone : i bambini/e inseriscono le mani nei buchi e ed eseguono al comando dell insegnante le lettere con le mani giochiamo e facciamo vedere 5 dita 4 dita rendiamo più difficile eseguendo nello scatolone ritagliamo,stropicciamo giochiamo con la carta.. gioco individuale per tabulare l esecuzione di ogni bambino/a. proviamo a scrivere cento continuazione delle esperienze in piccolo gruppo e individuali

13 febbraio 2012 Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. E propongo la E con il corpo..dita pongo cantiamo la canzone stendi i panni sostituendo le lettere con la E con il pongo realizziamo le lettere conosciute O A E e..successivamente il loro nome.. giochiamo con la nutella:la spalmiamo sulle labbra e pronunciando le vocali O-A-E lasciano le impronte nel piatto,sulla mano,su un foglio lettera E

14 febbraio 2012 Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. U lettera U con il corpo..le dita con il pongo Disegno e dettato della lettera U Utilizzo della filastrocca Ambaraba cicci coccò

15 obiettivo: prevenire le agnosie tattili attraverso prove e giochi Prove per le agnosie tattili: disegno delle mani sul foglio con il pennarello L insegnante individualmente propone un gioco ad ogni bambino/a compilazione della griglia relativa alle prove CONTORNO DELLE MANI

16 UTILIZZO DELLO SCATOLONE : PROVE PER LE AGNOSIE TATTILI 4 bambini hanno difficoltà nella percezione delle dita interne. TAGLIARE LA CARTA

17 MARZO 2012 OBIETTIVO:ESEGUIRE SEMPLICI RITMI CON LE VOCALI Presenza dell esperta Piccinini e ins. Santoro Per i ritmi lettera di Tobia che presenta il corvo Gustavo che per scaldarsi dal lungo inverno esegue un concerto.. Ritmo con la voce Giochiamo con il metronomo Suddivisi in due gruppi i bambini/e ripetono a tempo e con la testa :un gruppo A e l altro O Successivamente AA..OO Disegno dell esperienza Riprendo l esperienza i bambini/e che avevano difficoltà nell esperienza iniziale migliorano,accolto il consiglio di farli aiutare da quelli capaci DETTATO DI RITMI CON LE VOLCALI A E O Sequenza: A-O-AO AA-OO-AA-OO

18 Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. Lettera I..stesse esperienze. con il corpo..le dita..il pongo Disegno e dettato lettera I Utilizzo della canzone LETTERA I Pochi bambini/e ma dimostrano di interiorizzare la lettera.

19 Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. LETTERA L Presenza della maestra Patrizia e della maestra Mirella Con la canzone la bella lavanderia facciamo la lettera L. Balliamo ed eseguiamo la lettera L.con il corpo a ritmo di musica Abbiniamo alla L una vocale es. A..L, O..L..I..L Disegno della lettera L copiandola dalle due dita delle mani Riprendiamo l attività relative alla lettera L con il corpo..dita..disegno L e con il pongo 1Alun X : ha difficoltà anche se nel suo nome la L. è presente e la copia.

20 SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE STAMBACK SIMBOLIZZAZIONE SPAZIALE Aprile 2011 Sono presenti la maestra Patrizia e la maestra Mirella Lettere vocali su ogni dita della mano sinistra e la L sul mignolo della mano destra Pollice A Indice E Medio i Anulare O Mignolo U I bambini/e alzano il dito a seconda della vocale nominata,successivamente si unisce la consonante L A L ect. Ogni esperienza viene ripresa in piccolo gruppo. I bambini/e sono in grado di fare quanto proposto

21 Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema...la lettera M a coppie i bambini/e tenendosi per mano fanno la lettera M disegno della lettera :i bambini/e eseguono il disegno della lettera :disegno con la matita di due bimbi che si tengono per mano,con la biro evidenziano la lettera M. lettera M

22 APRILE-MAGGIO Preparazione di materiale per giocare: tombola delle vocali A E I O U A E I O U A E I O U e memory delle vocali. AA EE II OO UU

23 OBIETTIVO:FAVORIRE E STIMOLARE LE ATTIVITA PRESSORIE CON IL PONGO LA PASTA DI SALE ATTIVITA PRESSORIE CON IL PONGO lettere con il pongo

24 MAGGIO 2012 Obiettivo :Favorire la conoscenza e la comprensione delle lettere(vocali e consonanti L,M,R) per costruire semplici dettati,partendo dal corpo,imitazione buccale, il pensiero ideomotorio e decodifica del grafema. SONO PRESENTI L ESPERTA PICCININI E L INS. SANTORO GIOCHIAMO CON LA LETTERA R -IMITAZIONE BUCCALE :FACCIAMO IL SUONO CON LA VOCE,MUOVENDO IN AVANTI LE BRACCIA LETTERA R CON IL CORPO ESEGUENDO I QUATTRO MOVIMENTI DISEGNO DELLA LETTERA R (VISO) E CORPO Lettera R CON IL CORPO RAPPRENTAZIONE GRAFICA LETTERA R

25 VALUTAZIONE DEL PROGETTO DI SPERIMENTAZIONE Tutto è ritmo Un percorso didattico per l apprendimento della letto-scrittura TRASVERSALITA La sperimentazione tutto è ritmo è stata proposta l inizio di quest anno per un gruppo di bambini/e (4 anni) della scuola dell infanzia e gruppi della scuola primaria (prime e terze). Noi insegnanti successivamente al corso di presentazione dei lavori, durante la nostra programmazione di team,abbiamo pensato di inserire le variegate esperienze nel nostro contesto utilizzando la tartaruga Tobia personaggio fantastico dell anno scolastico precedente come mediatore delle esperienze. L arrivo dei suoi messaggi ha dato il via alle attività relative alla sperimentazione e ancor di più Tobia ha sorpreso i bambini/e presentando sempre con missive nuovi amici( la lepre Leopolda,il corvo gustavo e la volpe Elisabetta). RICERCA-INSIEME Il corso relativo alla sperimentazione ha coinvolto un gruppo di insegnanti della scuola dell infanzia (Porzano,Castelletto e Leno)e insegnanti della scuola primaria (classi prime e terze). Insieme agli esperti Piccinini e Pea sono nati input per le attività didattiche,confronti ed esperienze comuni che hanno coinvolto i bambini/e di quattro anni. Positivo è stato l intervento di un ora al mese sul gruppo dei panda (4 anni)delle insegnanti Patrizia Piccinini e Mirella Santoro. FLESSIBILITA Gli incontri si sono susseguiti per una volta al mese con la presenza dell esperta Piccinini e l insegnante Mirella Santoro nel gruppo dei panda. Le attività e le proposte hanno rispettato i tempi dei bambini/e e sono state flessibili. COLLEGAMENTO CON IL POF Le direzioni educative seguite ed attivate durante lo sviluppo del percorso progettato sono state coerenti con quelle esplicitate in fase di pianificazione.

26 COLLEGAMENTO CON IL TERRITORIO Il progetto ha previsto la collaborazione con la scuola dell infanzia (Plesso giallo e Castelletto) e della scuola primaria del circolo (prime e terze)durante la progettazione (corso con l esperta) e stessa conduzione delle attività. Alla scuola primaria è stato attivato uno sportello con l esperta Piccinini e l ins Santoro per bambini/e in difficoltà,coinvolgendo i genitori Il progetto porterà nel mese di giugno ad una giornata della didattica chiamata E BUONA PRATICA dedicata al racconto delle esperienze relative alla sperimentazione, coinvolgendo insegnanti del circolo che non hanno vissuto l esperienza. VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE L osservazione del gruppo di bambini/e durante le attività del percorso di sperimentazione ha permesso di rilevare l attivazione delle competenze previste in fase progettuale. L utilizzo di griglie di osservazione/valutazione ha permesso di rilevare gli apprendimenti raggiunti. LIVELLO DI COINVOLGIMENTO - le insegnanti della scuola dell infanzia e delle classi della scuola primaria hanno partecipato al corso di sperimentazione sono nati scambi e confronti di esperienze.; la fase esecutiva, che ha comportato la gestione del gruppo e l organizzazione del lavoro ha visto un insegnante coinvolta;l altra insegnante ha condotto la sperimentazione con il prof. Pea. - Hanno partecipato allo sviluppo del progetto gli alunni e alunne panda (4 anni della scuola dell infanzia ),un gruppo di 16 bambini/e. - Le esperienze sono state riprese e riproposte anche all interno del percorso didattico educativo dell intero anno per i bambini/e di 3 e 5 anni - I bambini/e hanno partecipato con entusiasmo all esperienza, si sono impegnati, hanno curato i loro lavori e durante il percorso hanno dimostrato interesse verso le attività. - Sono stati coinvolti i genitori dei bambini - LIVELLI DI SODDISFAZIONE Il progetto si è svolto in un clima di positiva collaborazione tra insegnanti e gli esperti,chiedendo consigli e aiuto nelle varie fasi delle proposte. La motivazione e la partecipazione dei bambini è stata quasi sempre alta per tutta la durata delle proposte.

27 SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI PORZANO SPERIMENTAZIONE LINGUA ITALIANA (a.s.2011/2012) ANALISI FINALE GRUPPO PANDA (BAMBINI/E DI 4-5 ANNI) (GIUGNO 2012) Il gruppo dei bambini e delle bambine panda (4 anni) rispetto all inizio dell anno si è ben strutturato nel suo interno. Iniziano a formarsi aggregazioni amicali con bimbi e bimbe delle due sezioni. Appaiono motivati e curiosi nelle varie proposte ed esperienze. Sono quasi tutti propositivi ed accolgono con entusiasmo le attività,in particolar modo i messaggi della nostra tartaruga Tobia. Le proposte dell attività di sperimentazione sono state accolte senza difficoltà dai bambini/e, buona la partecipazione, l interesse e la curiosità sono sempre stati elevati. I quattro bambini che all inizio manifestavano difficoltà di vario genere sono migliorati sia a livello corporeo che grafico. Un bambino ha vissuto con discontinuità le attività per malattia. Un bambino manifesta ancora sporadici rifiuti nell esecuzione delle proposte. Alcuni bambini/e manifestano difficoltà di attenzione e concentrazione,occorre richiamarli e motivarli.

28 CIRCOLO DIDATTICO DI LENO SCUOLA DELL INFANZIA STATALE DI PORZANO SPERIMENTAZIONE DIDATTICA:UN PERCORSO DIDATTICO PER LA LETTO- SCRITTURA ANALISI DEI VANTAGGI E DELLE PROBLEMATICHE DELLA SPERIMENTAZIONE PUNTI FORZA La sperimentazione didattica tutto è ritmo relativa al percorso per l apprendimento della letto-scrittura ha offerto la possibilità : - di crescere professionalmente - di ricevere consigli e aiuto da parte dell esperta Piccinini e dell insegnante referente del progetto M.Santoro. - di confrontarsi con insegnanti della scuola dell infanzia e primaria attraverso il corso di formazione mensile - di formare le insegnanti per gestire al meglio le attività di osservazione/valutazione e per acquisire strategie di recupero didattico,le quali sono state inserite nelle attività didattiche di ogni giorno di migliorare la conoscenza dei bambini/e e di aiutarli nei momenti di difficoltà sostenendoli e rassicurandoli - positiva ed arricchente per tutti è stata la presenza in classe dell esperta e dell insegnante Santoro una volta al mese. Le problematiche emerse riscontrate nell applicazione della sperimentazione sono state le seguenti: PUNTI DEBOLI Difficoltà relative agli spazi: I nostri spazi sono ridotti e a volte limitanti per le varie esperienze motorie e corporeo. La soluzione allestimento di un nuovo spazio.palestra Alcune difficoltà relative all organizzazione Iniziale difficoltà di inserire il progetto nella programmazione annuale,superata utilizzando vari personaggi fantastici mediatori delle esperienze.

29 SCUOLA DELL INFANZIA DI PORZANO GRIGLIE OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE SCHEMI MOTORI.RITMO E LATERALITA GRUPPO 4 ANNI PORZANO ANGELI SULLA NEVE STRISCIARE ANDARE A CARPONI ROTOLARE CAMMINARE A RITMO CERCHI BIMANUALI 41Pxx si si si si si destra 41Pxx Poco si si si si sinistra coordinato 41Pxx si si si si si destra 41Pxx si si si si si destra 41Pxx si si si destra xx Difficoltà movimenti rifiuto si si si destra 4 bimbi in difficoltà SCUOLA DELL INFANZIA DI PORZANO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/VALUTAZIONE :LE VOCALI GRUPPO 4 ANNI PORZANO O A E U I 41Pxx SI SI SI SI SI 41Pxx COPIA COPIA COPIA COPIA COPIA FREQUENZA DISCONTINUA 41Pxx SI SI SI SI SI 41Pxx SI SI SI SI SI 41Pxx SI SI SI SI SI 41Pxx 41Pxx SI RIFIUTA O VA GUIDATO TRATTO INCERTO TREMOLANTE

30 SCUOLA DELL INFANZIA DI PORZANO GRIGLIE OSSERVAZIONE / VALUTAZIONE COMPETENZE CONSONANTI GRUPPO 4 ANNI PORZANO L M R 41Pxx SI SI SI 41Pxx VA AIUTATO VA AIUTATO 41Pxx SI 41Pxx SI 41Pxx SI 41Pxx 41Pxx VA AIUTATO FREQUENZA DISCONTINUA A VOLTE SI RIFIUTA TRATTO INCERTO E TREMOLANTE 42Pxx SI SI SI SI ATTENZIONE PER BREVE TEMPO SCUOLA DELL INFANZIA DI PORZANO GRIGLIA DI OSSERVAZIONE/ VALUTAZIONE COMPETENZE RELATIVE ALLE AGNOSIE TATTILI GRUPPO 4 ANNI PORZANO 41Pxx 41Pxx 41Pxx MANO DESTRA DITA INTERNE MANO SINISTRA DITA INTERNE

31 Scuola dell infanzia di Porzano SPERIMENTAZIONE DIDATTICA TUTTO E RITMO IMPARO..GIOCANDO CON TOBIA Anno scolastico 2011/12 Insieme alla tartaruga Tobia GIOCO SPERIMENTO IMPARO e mi diverto!

32 Gioco:angeli nella neve Schemi motori : Giochi di striscio Rotolare.

33 Andare in quadrupedia Cerchi bi-manuali

34 Rappresentazione grafica delle vocali Lettera o Lettera A

35 Lettera E

36 Lettera U Lettera I

37 Lettere con il pongo Mappa mentale delle dita Agnosie tattili Agnosie tattili

38 Rappresentazione grafica delle vocali sulla mano sinistra e consonante L sul mignolo della mano destra Mappa mentale delle dita Digito pittura con disegno libero e scrittura del nome Rappresentazione grafica delle consonanti Lettera: L

39 LETTERA: M Lettera: R

40 Trasformiamo le lettere Lettera: I Lettera: U

41 LETTERA : E LETTERA: O

42 Lettera I LETTERA: A

E-mail : ddleno@ddleno.com - E mail ddleno@ddleno.pec.provincia.bs.it. sito internet : www.ddleno.com. Diario di bordo

E-mail : ddleno@ddleno.com - E mail ddleno@ddleno.pec.provincia.bs.it. sito internet : www.ddleno.com. Diario di bordo Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca CIRCOLO DIDATTICO DI LENO Via De Giuli 1, 25024 LENO ( Brescia ) Tel 030.9038250 Fax 030.9068974 C.F. 88004450172 E-mail : ddleno@ddleno.com -

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