Come costruire il piano di marketing
|
|
- Guido Agostini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Come costruire il piano di marketing Agenda La SWOT analisys La segmentazione del mercato: criteri e vantaggi Il concetto e l'applicazione del posizionamento La programmazione della "value proposition Prodotto e servizio, Distribuzione, Comunicazione, Prezzo, Personale di vendita L'attuazione del piano di marketing: problemi e soluzioni organizzative drimini@pdfor.it pag. 1
2 Schema logico della pianificazione di marketing Controllo interno esterno S.W.O.T. Obiettivi di Strategia di Posizionamento Competitor Valore per il cliente Dettaglio spese mktg Piani attività Mktg mix Segmentazione S.W.O.T. pag. 2
3 Schema logico della pianificazione di marketing Controllo interno esterno S.W.O.T. Obiettivi di Strategia di Posizionamento Competitor Valore per il cliente Dettaglio spese mktg Piani attività Mktg mix Segmentazione Gli obiettivi della segmentazione Conoscere al meglio i clienti attuali e potenziali Monitorare il mercato per anticipare i cambiamenti SEGMENTI Individuare su quale tipo di clientela puntare Predisporre un offerta basata sulle esigenze drimini@pdfor.it pag. 3
4 Schema logico della pianificazione di marketing Controllo interno esterno S.W.O.T. Obiettivi di Strategia di Posizionamento Competitor Valore per il cliente Dettaglio spese mktg Piani attività Mktg mix Segmentazione Il concetto di posizionamento I Occupare un posto distintivo nella mente del cliente; risponde alla domanda Perché ci dovrebbero acquistare? siamo i primi siamo unici abbiamo quella caratteristica... drimini@pdfor.it pag. 4
5 Il concetto di posizionamento II Occorre identificare/costruire una ns. posizione nella testa dei clienti, i quali ci attribuiscono un determinato valore attraverso: attributi (che i clienti usano per creare la loro funzione di utilità) posizione relativa dei concorrenti rispetto agli stessi attributi posizione del prodotto ideale (il max per il cliente) Mappa di posizionamento Schema logico della pianificazione di marketing Controllo interno esterno S.W.O.T. Obiettivi di Strategia di Posizionamento Competitor Valore per il cliente Dettaglio spese mktg Piani attività Mktg mix Segmentazione drimini@pdfor.it pag. 5
6 Marketing mix Azienda Clienti finali Distributori Le principali decisioni nella leva prodotto pag. 6
7 Le principali decisioni della leva distribuzione Le principali decisioni della leva personale di vendita pag. 7
8 Le principali decisioni della leva comunicazione Le principali decisioni della leva prezzo pag. 8
9 Schema logico della pianificazione di marketing Controllo interno esterno S.W.O.T. Obiettivi di Strategia di Posizionamento Competitor Valore per il cliente Dettaglio spese mktg Piani attività Mktg mix Segmentazione La pianificazione delle attività Per ogni fase occorre definire: pag. 9
10 L attività di controllo Che cosa si può fare per mantenere i risultati in linea? Che risultato vogliamo raggiungere nel mediolungo periodo? Che cosa sta accadendo? Quali situazioni stanno determinando il risultato attuale? drimini@pdfor.it pag. 10
Falegnameria Fantin. L esperienza. della. di Istrana (Tv) L INTRODUZIONE DEL PIANO DI MARKETING PER SVILUPPARE NUOVI APPROCCI ALLA CLIENTELA
Camera di Commercio IAA di Treviso Progetto LISP- 9 Marzo 2007 L anticipazione del cambiamento come leva essenziale della competitività d impresa testimonianza di Ettore Fantin Falegnameria Fantin srl
DettagliIndice XIII. Presentazione, di Adolfo Martini. Prefazione alla seconda edizione. Introduzione 1
Presentazione, di Adolfo Martini Prefazione alla seconda edizione XIII XV Introduzione 1 1 Product manager e brand manager: responsabilità, attività, ruoli 5 1.1 Il Brand Management System nel XX secolo
DettagliMASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016
Executive Master MASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016 MILANO - Programma Dettagliato delle Lezioni Modulo: STORIA E CONTESTO Storia e contesto attuale della moda Lezione 1, Sabato
DettagliCOMUNICAZIONE D IMPRESA
COMUNICAZIONE D IMPRESA - La Comunicazione d Impresa - Overview ALESSANDRA POGGIANI - COMUNICAZIONE D IMPRESA LA COMUNICAZIONE D'IMPRESA La comunicazione d impresa consiste principalmente in un attività
DettagliCorso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015
Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015 Lezione 11 Il processo di marketing management IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT PIANI DI MARKETING
DettagliPianificazione e marketing
Pianificazione e marketing Prof. Amedeo Maizza Ordinario di Economia e gestione delle imprese Il processo di pianificazione nelle imprese La pianificazione aziendale è un processo sistematico di formulazione
DettagliIL CRITERIO DEL MERCATO OBIETTIVO Presuppone lo sviluppo di 3 fasi principali
IL CRITERIO DEL MERCATO OBIETTIVO Presuppone lo sviluppo di 3 fasi principali 1. Identificazione delle basi e segmentazione del mercato 2. Definizione dei profili dei segmenti SEGMENTAZIONE DEL MERCATO
DettagliIL BUSINESS PLAN DI RETE. Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015
IL BUSINESS PLAN DI RETE Paolo Di Marco, Pd For Brescia, 5 novembre 2015 1 Agenda Perché redigere un business plan di Rete? Obiettivi e destinatari della Guida Gruppo di lavoro Rapporto Rete d Impresa
DettagliLe competenze richieste dalle imprese ai laureati
Le competenze richieste dalle imprese ai laureati LE COMPETENZE DELL AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO Lauree: economia e statistica, ingegneria gestionale e giurisprudenza - competenze di controllo
DettagliIL METODO DEL MARKETING La ricerca Gli obiettivi La strategia La verifica Prof. Ilaria Di Pietro 2
Università degli studi di Teramo A.A. 2015/2016 Prof. Ilaria Di Pietro 1 IL METODO DEL MARKETING La ricerca Gli obiettivi La strategia La verifica Prof. Ilaria Di Pietro 2 LA RICERCA Kotler definisce l
DettagliUNITA DIDATTICA. Conoscenze. Sistema azienda e rapporti azienda/ambiente Vantaggio competitivo Modelli di organizzazione aziendale.
Titolo: L'azienda e la sua organizzazione Codice: E1-S-Pro-Comm Ore previste: 16 Sistema azienda e rapporti azienda/ambiente Vantaggio competitivo Modelli di organizzazione aziendale Interagire nel sistema
DettagliFacoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti STRATEGIA E SCG-L02 Pagina 0 di 15 A) OBIETTIVI DELLA LEZIONE B) BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO C) KEY WORDS Pagina
DettagliFATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL PRIMO TRIMESTRE Il 15 aprile 2008 - RCS Mediagroup ha perfezionato l acquisto dall unico socio di minoranza Digifin S.p.A. del 49% del capitale sociale di
DettagliMASTER in FASHION MANAGEMENT Management, Marketing, Comunicazione, Vendite e Business Law nella Moda In aula a Roma dal 05/11/2016
Executive Master MASTER in FASHION MANAGEMENT Management, Marketing, Comunicazione, Vendite e Business Law nella Moda In aula a Roma dal 05/11/2016 ROMA - Programma Dettagliato delle Lezioni Modulo: STORIA
DettagliLingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 12 27 aprile 2009
Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 12 27 aprile 2009 . c. Segmentazione: marketing concentrato Basato sulla scelta di uno o pochi segmenti.. Nicchia
DettagliCREAZIONE e GESTIONE d IMPRESA. Gestione d Impresa. - Contenuti diamo forma alle Tue idee
CREAZIONE e GESTIONE d IMPRESA Gestione d Impresa - Contenuti -... diamo forma alle Tue idee Gestione d Impresa L area di apprendimento dedicata alla Gestione d Impresa consente a ciascun utente abilitato,
DettagliIL PIANO MARKETING. www.impresaefficace.it
IL PIANO MARKETING IL PIANO MARKETING IN 7 PASSI 1. INDIVIDUA UNA NICCHIA DI MERCATO 2. DEFINISCI IL TARGET DEI CLIENTI 3. DEFINISCI LA TUA IDENTITA 4. DEFINISCI GLI OBIETTIVI 5. DEFINISCI IL POSIZIONAMENTO
Dettagli3) L IMPRENDITORE O IL NUCLEO IMPRENDITORIALE
Business Plan guida al piano industriale Cominciamo dalla parte descrittiva, spesso trascurata perchè è diffusa l opinione che ritiene il Business Plan composto solo dai numeri, cioè dalle previsioni sulle
DettagliMarketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton
Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton Articolazione del corso Inquadramento concettuale del marketing turistico
DettagliProgrammazione unitaria 2014-2020. Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese
Programmazione unitaria 2014-2020 Strategia 2 Creare opportunità di lavoro favorendo la competitività delle imprese Programma di intervento 3 Competitività delle imprese PROMOZONE NE MERCAT ESTER DELLE
Dettagli_ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD. Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA
_ÉÜxàÉ DI DJ @DK aéäxåuüx ECCD Dottor Valter Papa Direttore Dipartimento dei Servizi ASL2 REGIONE UMBRIA DPR 14 gennaio 1997 - Requisiti Strutturali, Tecnologici e Organizzativi Minimi per l esercizio
DettagliFormazione, consulenza e comunicazione. In testa.
Formazione, consulenza e comunicazione. In testa. L u c a G i o v a n n e t t i e. luca@brinc.it m. +39 3496342485 Via Accademia Albertina, 34 10123 Torino (TO) P. IVA 05701680968 Aiutiamo i nostri clienti
DettagliMarketing avanzato per i beni e i servizi. Prof. Nicola Cobelli
Marketing avanzato per i beni e i servizi Prof. Nicola Cobelli MERCATO TARGET e POSIZIONAMENTO (cap. 9) A. COPERTURA TOTALE DEL MERCATO Marketing indifferenziato Marketing differenziato QUOTA DI MERCATO
DettagliMarketing Strategia Comunicazione
Marketing Strategia Comunicazione COME CARATTERIZZARE L OFFERTA SUL PROFILO DEL TARGET Target: Needs: Needs 2 2 Avere Sogni Desideri Bisogni Essere Rappresentarsi agli altri Consolidare il proprio ego
DettagliCOMUNICAZIONE D IMPRESA
COMUNICAZIONE D IMPRESA Marketing 3ae strategia Definizione di Marketing Leve del marketing strategico Il marketing MIX Sviluppo della definizione di marketing Definizione di strategia Momenti del pensiero
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 14. TECNICO AGRICOLO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori.
DettagliPROGETTO FORMATIVO SPECIFICO PER I PUBBLICI ESERCIZI. Suggestive Selling La maggiore redditività per l azienda è la soddisfazione del cliente
PROGETTO FORMATIVO SPECIFICO PER I PUBBLICI ESERCIZI Suggestive Selling La maggiore redditività per l azienda è la soddisfazione del cliente Il suggestive selling è una tecnica di vendita molto efficace
DettagliALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 827 del 31 maggio 2016 pag. 1/5 POR, parte FESR, 2014-2020 ASSE 1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE OBIETTIVO SPECIFICO AUMENTO DELL INCIDENZA
DettagliCOME REALIZZARE UN MARKETING PLAN 2
Università degli studi di Teramo A.A. 2015/2016 1 COME REALIZZARE UN MARKETING PLAN 2 DEFINIZIONE DI MARKETING PLAN Il marketing plan è il documento con il quale si espongono gli obiettivi e le strategie
DettagliUNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower
UNA NUOVA VISIONE, UN NUOVO FUTURO CON epower Estero Made In Italy Made In Italy Made In Italy epower Business Solutions & International Consulting Contatto: epower Synergies Europe, Srl Riccardo P. Coles
DettagliAccount manager. Percorso. Percorsi. Industrial Management School. Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente
Industrial Management School Account manager Interpretare in modo nuovo la relazione con il cliente Percorsi area Marketing & Sales nei mercati industriali Account manager Una volta si diceva: impara l
DettagliIl marketing strategico e il suo ambiente
PARTE PRIMA Il marketing strategico e il suo ambiente L a Parte Prima introduce il marketing e offre un ampio punto di vista da cui esplorarne e analizzarne le varie componenti. Nel Capitolo 1 definiremo
DettagliCatalogo corsi Marketing e Formazione 2009
Catalogo corsi Marketing e Formazione 2009 Marketing per imprese piccole 31 Marzo 23 Aprile 2009 il martedì e il giovedì Corso di Marketing per Imprese Piccole Il marketing si sa è ormai indispensabile
DettagliEMEA LEADERSHIP SERIES 2015
EMEA LEADERSHIP SERIES 2015 Ennio Favarato Managing Director Artax Consulting Group La gestione dei Canali Indiretti e delle Partnership come chiave di successo per la crescita aziendale % delle organizzazioni
DettagliSCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE
SCHEDA DI MANIFESTAZIONE INTERESSE Azienda Referente per successivi contatti Tel Email Ruolo La presente scheda di manifestazione di interesse, CHE NON VUOLE ESSERE ESAUSTIVA DELLE POSSIBILI AREE DI INTERVENTO,
Dettagli02 L analisi del bacino e la best location
02 L analisi del bacino e la best location Di seguito le primarie indicazioni per analizzare, a seguito dell assegnazione della nuova sede farmaceutica, le potenzialità della stessa ed individuare la best
DettagliIl piano di marketing di Idea Casa s.r.l.
Il piano di marketing di Idea Casa s.r.l. Un piano di marketing 1. L impresa: IDEA CASA s.r.l. storia struttura missione Fondata nel 1975 a Milano Settore: tendaggi, tappezzerie e relativi accessori Espansione
DettagliPARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA
PARTE PRIMA GUIDA STRATEGICA 1. STUDIO DI FATTIBILITÀ 1.1. Finalità pag. 5 1.2. L approccio adottato pag. 5 2. LA FATTIBILITÀ DI MARKETING 2.1. Definizione dell area strategica di affari pag. 11 2.2. La
DettagliDESCRIZIONE SINTETICA
TECNICO DEL MARKETING TURISTICO DESCRIZIONE SINTETICA Il Tecnico del marketing turistico è in grado di analizzare il mercato turistico, progettare un servizio sulla base della valutazione della domanda
DettagliFacoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti PIANIFICAZIONE E BUDGET SCG-L09 Pagina 0 di 12 A) OBIETTIVO DELLA LEZIONE B) BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO C)
DettagliOUTSOURCED MARKETING ULTIMO TRIMESTRE. ARMIAMO LA NOSTRA RETE COMMERCIALE
A OUTSOURCED MARKETING ULTIMO TRIMESTRE. ARMIAMO LA NOSTRA RETE COMMERCIALE L OBIETTIVO L azienda, presenza storica nel settore delle piastrelle in gres porcellanato, opera da oltre trenta anni sul territorio
DettagliLa Competitive Intelligence
La Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE APPROFONDIRE IL CONCETTO E GLI OBIETTIVI DELLA COMPETITIVE INTELLIGENCE (C.I.) ANALIZZARE LA SEQUENZA
DettagliINDICE DEI CAPITOLI. CAPITOLO I Procedure di start up e forme giuridiche (Andrea Parmeggiani)
INDICE DEI CAPITOLI CAPITOLO I Procedure di start up e forme giuridiche (Andrea Parmeggiani) SESSIONE 1 NORME PER L AVVIO DI UN ATTIVITA IMPRENDITORIALE E OBBLIGHI DA ADEMPIERE Pag. 10 SESSIONE 2 LE FORME
DettagliUniversità di Roma Sapienza IL CRM Con il termine Customer Relationship Management, il cui acronimo è CRM, si intendono un insieme di approcci, tecniche e tecnologie orientate alla gestione con il cliente.
DettagliKick Off Gruppo di Lavoro AIIC. Cyber Insurance
Kick Off Gruppo di Lavoro AIIC Cyber Insurance Roma 8 giugno2016 Coordinatori: Luisa Franchina, Fabrizio Loppini, Giuliano Merlo Agenda Obiettivi del gruppo di lavoro Approccio metodologico Attività proposte
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2011-2012 Prof. Elena Cedrola
Corso di Economia e Gestione delle Imprese e Marketing a.a. 2011-2012 Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it http://docenti.unimc.it/docenti/elena-cedrola 1 Contenuti del corso Il corso, dopo aver
DettagliBUSINESS MODEL CANVAS
BUSINESS MODEL CANVAS Il Business Model Canvas Il Business Model Canvas, è uno strumento strategico che utilizza il linguaggio visuale per creare e sviluppare modelli di business innovativi. Consente di
DettagliCorso di Marketing Lezione 3 L analisi del macroambiente Prof. Elena Cedrola
Corso di Marketing Lezione 3 L analisi del macroambiente Prof. Elena Cedrola elena.cedrola@unimc.it www.economiamc.org/cedrola 1 L AMBIENTE DI MARKETING L ambiente di marketing di un impresa è formato
Dettagli«Il gusto che fa salute» Store Un Network per l internazionalizzazione
«Il gusto che fa salute» Store Un Network per l internazionalizzazione Le ragioni del progetto L Internazionalizzazione è sempre un passaggio difficile per le piccole aziende Per l elevato costo iniziale
DettagliWeb Marketing. Graphic design
Web Marketing Graphic design Web Marketing www.e-seo.it Catalogo 7/2013 2013 - e-max info@e-max.it Se puoi, non stampare questo catalogo; goditelo in PDF. E-seo, semplicemente primi Servizi di web marketing
DettagliCREARE UN IMPRESA DI SUCCESSO SI PUO FARE!
CREARE UN IMPRESA DI SUCCESSO SI PUO FARE! METTERSI IN PROPRIO Una opportunità. PRIMA DI PARTIRE MOTIVAZIONE ENTUSIASMO COMPETENZE (tecniche, gestionali, commerciali) ATTITUDINE AL CAMBIAMENTO E AL RISCHIO
DettagliPRESENTAZIONE AEFFEMANAGEMENT.it IN PDF
PRESENTAZIONE AEFFEMANAGEMENT.it IN PDF Per il download, da leggere e stampare www.aeffemanagement.it - info@aeffemanagement.it Aeffe Management reserved. Tutti i diritti riservati SOMMARIO 1. CHI SIAMO
DettagliRino Ghelfi La competitività gestionale: strumenti di analisi e di intervento
Rino Ghelfi La competitività gestionale: strumenti di analisi e di intervento ROMA, 24 MARZO 2010 gestionale la competitività delle singole imprese è condizione necessaria per la competitività del sistema
DettagliIl Budget: caratteri essenziali
Il Budget: caratteri essenziali Il budget può essere definito come un documento che raccoglie gli obiettivi da perseguire e le risorse da impiegare nell anno, suddivise per centri di responsabilità La
DettagliS R E N T R PA I& D N O IM RA
RAIMONDI&PARTNERS Non esiste fallimento, solo feedback. Tu vedi cose e ne spieghi il perché, io invece immagino cose che non sono mai esistite e mi chiedo perché no. (George Bernard Shaw). l impresa, attraverso
DettagliF o r m a z i o n e e N e w L e a r n i n g L e a d e r s h i p C o a c h i n g
F i o r e n z a G u a r i n o C o n s u l t i n g 1 F o r m a z i o n e e N e w L e a r n i n g L e a d e r s h i p C o a c h i n g C o n s u l e n z a p e r l o s v i l u p p o s o s t e n i b i l e d
DettagliTecniche di Vendita 17 Giugno 2013
Tecniche di Vendita 17 Giugno 2013 AGENDA le tecniche di vendita La tua strategia di vendita 2 Le slide di questo corso puoi scaricarle nel sito: www.wearelab.com www.brunobruni.it 3 BREVE RIEPILOGO Cambio
DettagliBANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO
BANDO PUBBLICO APERTO PER L AMMISSIONE AI SERVIZI DELL INCUBATORE TECNOLOGICO DI FIRENZE E DELL INCUBATORE UNIVERSITARIO FIORENTINO MODELLO DI BUSINESS PLAN 1 Analisi tecnica del Prodotto/Servizio e Identificazione
DettagliBANDO Campioni d impresa:come cogliere le migliori opportunità
BANDO Campioni d impresa:come cogliere le migliori SCADENZA 31 GENNAIO 2011 La divulgazione della gestione d impresa negli Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del Piemonte e della Valle
DettagliMisurare e valutare il Benessere Equo e Sostenibile delle Province. Il progetto pilota Istat-Upi-CUSPI
Misurare e valutare il Benessere Equo e Sostenibile delle Province Il progetto pilota Istat-Upi-CUSPI obiettivi, metodologia, risultati Stefania Taralli, Istat Il Benessere Equo e Sostenibile delle Province
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI LABORATORIO DI SERVIZI ENOGASTRONOMICI Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSE 4^
DettagliLa Qualità nel settore turistico
La Qualità nel settore turistico La Qualità nel settore turistico Il numero di viaggiatori internazionali è in continuo aumento. Questa progressiva e significativa crescita è da attribuire al fatto che
DettagliCOME CREARE UN BUSINESS PLAN
Università di Roma Sapienza 1 COME CREARE UN BUSINESS PLAN IL BUSINESS PLAN Un business plan viene realizzato prima dell apertura dell azienda al fine di valutare l idea progettuale e la sua fattibilità.
DettagliCorso di Marketing 2008/2009
Corso di Marketing 2008/2009 Stefano Micelli Università Ca Foscari di Venezia Il marketing: le ragioni di una funzione 1 Obiettivi della lezione Definizione di marketing Le ragioni storiche della funzione
DettagliLaboratorio «I processi partecipativi nel Piano strategico della Città metropolitana di Genova»
Laboratorio «I processi partecipativi nel Piano strategico della Città metropolitana di Genova» Elementi di metodo e di contesto per progettare i processi partecipativi Genova, 6 ottobre 2015 agenda In
DettagliCLASSE QUARTA Relazioni Internazionali
CLASSE QUARTA Relazioni Internazionali Modulo 1. DALLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO AL BILANCIO Sapere: Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali, utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti
DettagliAl servizio di gente unica. Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Al servizio di gente unica Piano della prestazione della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia »Un gruppo di lavoro interdirezionale composto da Direzione Generale, Direzione centrale Funzione Pubblica
DettagliCosa intendiamo per Marketing
Cosa intendiamo per Marketing Il marketing è il processo sociale e manageriale mediante il quale una persona o un gruppo ottiene ciò che costituisce oggetto dei propri bisogni e desideri creando, offrendo
DettagliGeneralità dei Sistemi Logistici - contenuti di base -
dei Sistemi Logistici - contenuti di base - Prof. Riccardo Melloni riccardo.melloni@unimore.it Università di Modena and Reggio Emilia Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari via Vignolese 905, 41100, Modena
DettagliNew Company Profile di KINEX
New Company Profile di KINEX KINEX è una Azienda che nasce per offrire servizi di CRM evoluto in outsourcing alle imprese. La passione per i servizi di comunicazione e la conoscenza delle tecnologie nelle
DettagliIstituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno. Programmazione Disciplinare: Diritto ed Economia Classi prime
Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Diritto ed Economia Classi prime Finalità della Disciplina: L'insegnamento del diritto e dell'economia nei bienni della
DettagliIl termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni,
Il termine web nasce dalla contrazione di world wide web (ampia ragnatela mondiale). Questa piattaforma consente a tutti di accedere a informazioni, consultare innumerevoli contenuti ecc. Sintetizziamo
DettagliADDETTA e ADDETTO ALLE RELAZIONI CON IL PUBBLICO
ADDETTA e ADDETTO ALLE RELAZIONI CON IL PUBBLICO 1. CARTA D IDENTITÀ... 2 2. CHE COSA FA... 3 3. DOVE LAVORA... 4 4. CONDIZIONI DI LAVORO... 5 5. COMPETENZE... 6 Quali competenze sono necessarie... 6 Conoscenze...
Dettaglipp. vii-xii - Indice 20-08-2003 15:59 Pagina VII Indice
pp. vii-xii - 20-08-2003 15:59 Pagina VII Prefazione Capitolo 1 Capitolo 2 XIII Elementi di economia e organizzazione aziendale di Fabio Antoldi 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese Parte IV Il marketing
Economia e Gestione delle Imprese Parte IV Il marketing A.A. 2015-2016 Prof.ssa Laura Michelini Laurea Triennale in Economia aziendale e bancaria Il concetto di marketing Il concetto di marketing Punto
DettagliIndice. Presentazione pag. 17. Prefazione» 21
Indice Presentazione pag. 17 Prefazione» 21 1. Economia e distribuzione» 27 1.1. Marketing ed economia» 27 1.2. Combinazione produttiva ed utilizzazione produt-» 28 tiva: la saturazione del mercato 1.3.
DettagliREPORT COMMERCIALE E DI MARKETING. Istruzioni per l uso
REPORT COMMERCIALE E DI MARKETING Istruzioni per l uso L analisi dei dati commerciali interni L analisi dei dati nel concreto Struttura del Report L analisi dei dati commerciali interni Indicazioni per
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:
Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze
Dettaglimartedì 29 gennaio 13 Milano, via A. Volta, 7 Telefono: 02 62693.1 info@green-com.it www.green-com.it
Milano, via A. Volta, 7 Telefono: 02 62693.1 info@green-com.it www.green-com.it Presupposti Oggi la sostenibilità ambientale e la riduzione dei consumi energetici sono elementi che le imprese non possono
DettagliBusiness Idea o Formula Imprenditoriale
Piano strutturato di internazionalizzazione srl Gestire le attività commerciali: Leadership e Management, CMC Vicenza, settembre 2012 Questo documento è di supporto a una presentazione verbale. I contenuti
DettagliControllo di Gestione. la Gestione della tua Azienda sempre sotto Controllo!
Controllo di Gestione la Gestione della tua Azienda sempre sotto Controllo! Il controllo per decidere Ogni azienda ha bisogno di un sistema pratico di controllo di gestione e di supporto alle decisioni.
DettagliProgetto Job Club Orientativo affidato con Delibera N. 223 del 23.12.2003 1 RELAZIONE JOB CLUB ORIENTATIVO
1 RELAZIONE Nel mese di Aprile u.s., con lo slogan Vuoi realizzare il tuo progetto professionale? Fai un salto al Comune, è stato organizzato dall Assessorato alle politiche giovanili del Comune di San
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 TRASPORTI Processo Trasporto intermodale, logistica integrata e distribuzione Sequenza di processo
Dettagli"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza
Unindustria Bologna, 11 Febbraio 2015 "Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza dell'integrazione tra sistema
DettagliLa strategia di impresa e la strategia di marketing - 2
3 La strategia di impresa e la strategia di marketing - 2 La strategia risponde sinteticamente a tre domande: Chi siamo? Che cosa vogliamo? Dove vogliamo andare? Dalla strategia di impresa alla strategia
DettagliLO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI
LO SVILUPPO DI NUOVI PRODOTTI 19 L origine dell innovazione: necessità del mercato o imposizioni della tecnologia? Cominciamo con la seguente domanda: È il mercato che spinge verso lo sviluppo di nuovi
DettagliPianificazione opera.va e ges.one dell azienda. Martedì 3 novembre 2015
Pianificazione opera.va e ges.one dell azienda Martedì 3 novembre 2015 S o m m a r i o Creare il proprio piano di marke.ng {+ Ricerca fornitori} Manager DistreHo Ges.one del negozio (da. su incassi, ingressi,
DettagliPROGETTARE PER COMPETENZE
PROGETTARE PER COMPETENZE Dirigente Scolastico Dott.ssa Mattea Pelosi Albanella 18/03/2015 DEFINIZIONE La COMPETENZA è la capacità di applicare una conoscenza, un'abilità, in un contesto dato, riconoscendone
DettagliIl Luccio muore di esperienza e di abitudine.
OPEN SOURCE MANAGEMENT Costruirsi un futuro oltre la crisi! Slides su www.maxcalore.it area download 3 OPEN SOURCE MANAGEMENT Il Luccio muore di esperienza e di abitudine. 4 5 Spunti per costruirsi un
DettagliCLASSE PRIMA. Accoglienza PROGRAMAZIONE MODULARE DI ECONOMIA AZIENDALE. Unità Formative: titolo e obiettivi. Metodi Verifiche Ore.
PROGRAMAZIONE MODULARE DI ECONOMIA AZIENDALE Accoglienza CLASSE PRIMA Fasi Unità Formative: titolo e obiettivi Contenuti Competenze da conseguire Metodi Verifiche Ore Accoglienza Conoscere i livelli di
DettagliECONOMIA AZIENDALE Indirizzo AFM, IGEA, Liceo e Mercurio
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE Anno scolastico 2011/2012 SCHIAPARELLI-GRAMSCI Schiaparelli via Settembrini 4, 20124 Milano tel. 02/2022931 fax 29512285 E-mail schiaparelli@libero.it Gramsci L.go
DettagliLingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO. Lezione 15 10 maggio 2010
Lingue e culture per il turismo e il commercio internazionale MARKETING DEL TURISMO Lezione 15 10 maggio 2010 Concetti visti - Prezzo per acquirente e per azienda - Decisioni di pricing e livelli di concorrenza
DettagliLa vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9
La vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9 La vendita e la gestione della rete di vendita 1. Il ruolo della vendita e le varie tipologie di forza vendita 2. Il cliente 3. Il processo di vendita
DettagliLa comunicazione: obiettivi e strategie. Qual è l obiettivo della comunicazione?
La comunicazione: obiettivi e strategie Qual è l obiettivo della comunicazione? Serata informativa per agenti immobiliari del 14 novembre 2008 POTENZIALITA DELL OFFERTA MERCATO TARGET Come faccio ad orientarmi?
DettagliInformation summary: Le Ricerche di Mercato
Information summary: Le Ricerche di Mercato - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi
DettagliCORSO PER TECNICO AGENZIA DI VIAGGI E ADDETTO BOOKING TOUR OPERATOR
CORSO PER TECNICO AGENZIA DI VIAGGI E ADDETTO BOOKING TOUR OPERATOR web based La figura dell agente di viaggio è evoluta nel tempo grazie ai cambiamenti imposti dalle nuove tecnologie, alla mutata sensibilità
DettagliQuestionario conoscitivo per realizzazione sito web
Questionario conoscitivo per realizzazione sito web Per favore, prendetevi il tempo necessario per rispondere a tutte le domande. Lo sviluppo di un sito web è un processo collaborativo e richiede la collaborazione
DettagliIL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE
IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE Definire la futura clientela Definire l arredamento e lo stile del futuro locale è uno strumento utile a: Indicare il tipo di attrezzature necessarie Aiutare nella
Dettagli13.9.2. Metodologia di controllo dei costi per centro di costo. 13.9.3. Un esempio di budget in un azienda di servizi alberghieri
1. L IMPRENDITORE E IL GOVERNO DELLA GESTIONE 1.1. L impresa e l ambiente in cui opera pag. 3 1.2. L impatto dei fattori esterni pag. 5 1.3. Il controllo dei fattori aziendali pag. 8 2. IL SISTEMA DI PIANIFICAZIONE
Dettagli8TUR101 1 8TUR102 3 8TUR103 5 8TUR104 7 8TUR105 9
8TUR101 1 8TUR102 3 8TUR103 5 8TUR104 7 8TUR105 9 TURISMO SETTORE TURISTICO Il Marketing dei prodotti turistici SERVIZIO CLIENTI trasversale A CHI SI RIVOLGE Tutti coloro che nel proprio lavoro hanno a
Dettagli