NO euro? Costi diretti e indiretti per l Italia. By Gianfranco Polillo
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- Geronima Eloisa Cecchini
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1 NO euro? Costi diretti e indiretti per l Italia By Gianfranco Polillo
2 Non si esce dall euro ma dalla UE Articolo Ogni Stato membro può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall'unione. 2. Lo Stato membro che decide di recedere notifica tale intenzione al Consiglio europeo. Alla luce degli orientamenti formulati dal Consiglio europeo, l'unione negozia e conclude con tale Stato un accordo volto a definire le modalità del recesso, tenendo conto del quadro delle future relazioni con l'unione. L'accordo è negoziato conformemente all'articolo 218, paragrafo 3 del trattato sul funzionamento dell'unione europea. Esso è concluso a nome dell'unione dal Consiglio, che delibera a maggioranza qualificata previa approvazione del Parlamento europeo. 3. I trattati cessano di essere applicabili allo Stato interessato a decorrere dalla data di entrata in vigore dell'accordo di recesso o, in mancanza di tale accordo, due anni dopo la notifica di cui al paragrafo 2, salvo che il Consiglio europeo, d'intesa con lo Stato membro interessato, decida all'unanimità di prorogare tale termine. 4. Ai fini dei paragrafi 2 e 3, il membro del Consiglio europeo e del Consiglio che rappresenta lo Stato membro che recede non partecipa né alle deliberazioni né alle decisioni del Consiglio europeo e del Consiglio che lo riguardano. Per maggioranza qualificata s'intende quella definita conformemente all'articolo 238, paragrafo 3, lettera b) del trattato sul funzionamento dell'unione europea.
3 Per l Inghilterra si parla di un costo tra i 40 ed i 60 MD Brexit secondo l'economist (11/2/17) Altri 8,5 Crediti Debiti ulteriori Garanzie 2 7 Impegni Ipotesi a= 24,5MD Ipotesi b= 72,8 MD Interverventi agricoli Fondo coesione 5,3 4,5 20 ipotesi b ipotesi a Fondo pensioni Crediti
4 Due ipotesi di base Crisi dell euro Fuoriuscita unilaterale
5 Crisi dell euro
6 Conclusioni Variazione delle parità dopo la crisi -18% Finlandia -14% Portogallo Austria Olanda Lussemburgo 14% 15% 15% Italia 1% -11% -10% Francia Spagna -38% Grecia -6% Irlanda Germania 14% -17% Belgio -50% -40% -30% -20% -10% 0% 10% 20%
7 Avvertenze I dati forniti sono in linea con le previsioni del FMI circa il valore dei tassi di cambio effettivi ( External Sector Report per il 2016) Per l Italia è detto nel rapporto: If one instead assumes a 15% depreciation of new Lira, then the risk level becomes low for all three sectors (same as Spain). (pag. 26)
8 Fuoriuscita dall Euro L ANALISI DI MEDIOBANCA
9
10 27 gennaio 2017
11 Diversi regimi giuridici CACs clausola azione collettiva = 902 MD.(2016) Lex monetae = 932 MD. (2016) Derivati: 210 MD. Titoli QE: 210 MD. Legislazione estera: 48 MD. Titoli complessivi: MD.
12 DECRETO 7 dicembre 2012 Introduzione di clausole di azione collettiva (CACs) nei titoli di Stato. Articolo 1 : A decorrere dal 1 gennaio 2013 tutte le nuove emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali di ogni specie, ivi inclusi quelli indicizzati all'inflazione, e di Certificati di Credito del Tesoro di ogni specie, ivi inclusi quelli zero coupon, sono soggette alle clausole di azione collettiva E richiesto il consenso dei 2/3 o del 75 per cento dei possessori di titoli
13 Lex Monetae Art del Codice civile I debiti pecuniari si estinguono con moneta avente corso legale nello Stato al tempo del pagamento e per il suo valore nominale. Se la somma dovuta era determinata in una moneta che non ha più corso legale al tempo del pagamento, questo deve farsi in moneta legale ragguagliata per valore alla prima
14 Titoli del quantitative easing Modalità del rimborso sottoposto ad accordo specifico con BCE.
15 Derivati Valore facciale: 210 MD. Perdita: 37 MD.
16 Titoli esteri Rimborso nella valuta estera
17 Schema di gioco Ipotesi di svalutazione del 30% Rideterminazione del valore dei titoli al 23% Sterilizzazione del 50% titoli QE = 105 MD. Lex monetae per il restante 50% = 105 MD. Perdita su derivati: 37 MD.
18 Guadagni/perdite Tesoro (2016) controvalore titolo gudagni (perdite) 8 Titoli QE Titoli No CACs PERDITE titoli -11 esteri GUADAGNI Derivati CACs
19 Contraddizioni Errato rapporto tra ipotesi di svalutazione (30%) e maggior esborso valutario per il rimborso dei titoli esteri. Dal 23% le perdite effettive sono invece pari al 42,8 % Più difficile calcolare il rapporto tra variazione del tasso di cambio ed inflazione. Ancora più difficile è ipotizzare sconti da parte della BCE
20 Lettera di Mario Draghi (18 gennaio 2017) Mr. Marco Valli and Mr. Marco Zanni (cinque stelle) If a country were to leave the Euro system, its national central bank s claims on or liabilities to the ECB would need to be settled in full. Se un Paese volesse lasciare l Euro sistema, I crediti e i debiti della sua Banca centrale nazionale con la BCE devono essere estinti totalmente
21 STESSO SCHEMA DI GIOCO MA CON CAMBIO REALISTICO Guadagni/perdite Tesoro (2016) Titoli QE TASSO DI CAMBIO MB 0 PERDITE Titoli No CACs controvalore titoli guadagni tesoro perdita tesoro titoli esteri Derivati GUADAGNI CACs TASSO DI CAMBIO EFFETTIVO
22 Variazione prospettica schema MB versus cambi realistici Perdite e guadagni prospettici guadagni LM perdita CACs netto netto realistico
23 C è poi un ulteriore condizione posta alla base dello schema del gioco It will change the conduct of the Bank of Italy (by removing the divorse rule established in 1981) in order to ensure that national bank can manage the holding of sovereign securities (pag. 16) Sarà necessario modificare la condotta della Banca d Italia (rimuovendo le regole del divorzio stabilite nel 1981) al fine di garantire alla Banca nazionale di gestire le proprie partecipazioni di titoli sovrani
24 E realistico questo passaggio? 140,0% Rapporto Debito/PIL 132,3% 120,0% 100,0% 80,0% 60,0% 56,1% 40,0% 20,0% 0,0%
25 Le crisi passate anni di crisi anni di recupero caduta pil pro capite 12 0% % % -20% -30% 6-40% % -50% % % Argentina (1999) Grecia (2008) Italia (1993) -70% -80%
26 Perché il debito è cresciuto? Debito/Pil 135,0% 131,9% 132,3% 130,0% 129,0% 125,0% 120,0% 115,0% PIL nominale + 37% 112,5% 115,4% 116,5% 123,3% 110,0% 109,7% 105,0% 100,0% 105,1% 104,7% 101,9% 100,5% 100,1% 101,9% 102,6% 99,8% 102,4% PIL nominale +0,6% 95,0% 90,0%
27 Valore del debito con diverso tasso di sviluppo del Pil 132% 140% % % 100% % crisi mancata crescita = 27,4 PB crisi eccesso deficit su 2008 = 2,5 PB Pil ricalcoltato tasso di crescita = % 40% % - 0%
28 La crisi della finanza pubblica Spesa corrente, c. capitale e interessi (asse destra) in % del Pil spesa corrente No interessi spesa c. capitale no intressi spesa per interessi investimenti pubblici 44,0 42,0 11,1 11,0 9,1 41,5 41,4 40,7 41,6 42,6 42,6 42,1 12,0 10,0 40,0 7,9 8,0 38,0 36,0 34,0 6,4 6,1 6,1 5,5 37,1 4,9 36,8 36,5 36,6 4,2 36,6 4,6 4,4 36,2 36,3 4,1 4,2 35,8 3,9 3,1 38,6 37,6 37,7 38,0 37,8 5,4 37,5 5,2 4,9 4,7 4,8 4,9 4,5 4,6 4,6 4,5 4,4 4,5 4,3 4,5 2,6 2,7 2,7 2,8 2,9 2,9 2,9 3,0 3,0 3,0 2,9 2,9 2,9 2,4 3,4 4,2 4,3 5,2 4,7 4,8 4,0 4,0 3,4 2,9 2,8 2,6 4,6 4,2 4,1 3,7 6,0 4,0 2,4 2,3 2,2 2,0 32, ,0
29 Le necessarie correzioni Spesa interessi, corrente, capitale 2008=100 spesa interessi spesa corrente no interessi spesa c. capitale No interessi 120,0% 115,0% 110,0% 115,6% 110,7% 110,4% 108,5% 110,9% 108,3% 113,6% 113,6% 105,0% 100,0% 95,0% 100,0% 102,1% 102,9% 95,6% 93,8% 93,3% 97,9% 100,0% 95,8% 90,0% 89,6% 88,9% 88,9% 85,0% 82,2% 80,0% 75,0% 75,6% 70,0%
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