CREDEM. Come creare valore con l IT l. in una banca di medie dimensioni. Convegno Cetif CIO Workshop Milano, 13 febbraio Struttura & Business
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- Virginia Pini
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1 Come creare valore con l IT l in una banca di medie dimensioni Convegno Cetif CIO Workshop Milano, 13 febbraio 2008 Credem Sistema Informativo Struttura & Business CREDEM Commercial Banking Wealth Management Investment Banking Other Life insurance FIDUCIARI A Spa 50 Insurance * 69.7 na * = in via di dismissione 2 Credem Sistema Informativo
2 Distribuzione e Risorse Sono oltre i Clienti a fine settembre N Filiali Gruppo CREDEM e Quota di mercato e Struttura distributiva /07 Credembanca e Altre B.ca Euromobiliare Filiali Centri Imprese CredemPoints Negozi Fin. Banca Euro Personale e altre risorse /07 PF Banca Euromobiliare PF Credem PF con mandato Dipendenti Gruppo Credem Sistema Informativo Agenda 1. Quali sfide affrontare 2. Rischi 3. Opportunità 4. Come creare valore 5. Conclusioni 4 Credem Sistema Informativo
3 1. Quali sfide affrontare Le sfide da affrontare sono molteplici ed a volte paiono molto superiori alle forze in campo: Garantire la competitività commerciale dell azienda in termini di: Evoluzione di prodotto Efficienza di processo Qualità del livello di servizio al cliente finale anche nei confronti di competitors molto più grandi di noi Assicurare la compliance normativa, sempre più impegnativa Sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie generando valore al business, ma in tempi utili (né troppo presto, né troppo tardi) a preservarci dai rischio di primogenitura 5 Credem Sistema Informativo 2. Rischi I rischi sono generali quali: L insuccesso di progetti Non completo utilizzo delle soluzioni implementate Non adeguato bilanciamento tra costi e benefici Non adeguato time to market Ma anche specifici legati alla scala: selezione delle sole iniziative vincenti disporre di forze sufficienti per garantire un adeguato allineamento alle esigenze business disporre di adeguate talenti (per numero e livello) riuscire ad essere credibili ed ascoltati in un mondo sempre orientato ai giganti 6 Credem Sistema Informativo
4 3. Opportunità La dimensione media offre anche delle opportunità che sono: Facilità di accedere al top management e quindi: Favorire un veloce processo decisionale Disporre di un forte committement aziendale Facilità e velocità di escaletion per la soluzione dei problemi Maggiore facilità di fare comprendere il proprio lavoro e punto di vista, anche grazie ad una spinta job rotation interna Velocità nell esecuzione in funzione di: Organizzazione meno complessa Minore numerosità di ruoli e colleghi coinvolti Visione integrata delle iniziative e progetti Gestione degli eventuali fornitori diretta e completa 7 Credem Sistema Informativo 4. Come creare valore Andremo ad illustrare la nostra modalità di contribuzione alla creare del valore declinata secondo due viste: nel change: tutte le azioni che generano cambiamenti ed innovazione nel run: il presidio del funzionamento della macchina e l erogazione del servizio Ed infine un veloce sguardo al futuro 8 Credem Sistema Informativo
5 4. Come creare valore nel CHANGE 1/4 Allineamento al business Partecipare attivamente ai comitati business Educare il Top Mng alle problematiche IT Definire un criterio condiviso di gestione delle priorità Condivisione dei budget di spesa IT Rendicontazione trasparente e comprensibile Gestione delle priorità attraverso un criterio di valutazione del valore economico generato per il business: ROI di ogni iniziativa che deve giustificarsi entro un tempo limite Per rendicontazione trasparente intendiamo: Fatturazione dei costi (interni ed esterni) per ogni singola iniziativa IT (progetti e manutenzioni) al committente Rendicontazione del piano operativo e del relativo backlog Trasparenza sui KPI di produttività ed efficienza (rispetto dei tempi e degli impegni di effort) Valutazione qualitativa (livello di soddisfazione) da parte dei clienti interni 9 Credem Sistema Informativo 4. Come creare valore nel CHANGE 2/4 Innovazione Essere proattivi nei confronti del business Valutare le tecnologie che possono creare valore e proporle Forte capacità di gestire il cambiamento Revisione dei processi Essere flessibili e veloci Non ci si deve innamorare delle tecnologie, ma si deve comprendere velocemente il valore che potrebbero generare nel proprio contesto aziendale ed essere convincenti con il business nel proporle Elevata capacità di gestire il cambiamento attraverso: Project management Flessibilità nel personale e formazione Gusto ed abitudine all innovazione La revisione dei processi è la nuova frontiera con cui si può coniugare: La ricerca di valore attraverso elevati livelli di servizio per il cliente La personalizzazione del servizio L efficienza interna ed il tracking delle diverse fasi di processo 10 Credem Sistema Informativo
6 4. Come creare valore nel RUN 3/4 Outsourcing Leva che permette di superare i limiti della scala Flessibilità e riduzione dei costi di produzione Focalizzare i limitati talenti sul core business Attivare partnership che possono anche essere molto stimolanti e proficue Il tema delle economie di scala è fortemente presente in una banca come la nostra al fine di non essere penalizzata nella gestione delle tecnologie, negli adeguamenti per la compliance e nell innovazione commerciale e di processo Al di là degli aspetti relativi alla scala od economici, l outsourcing offre uno straordinario vantaggio di potere ottimizzare l uso delle scarse risorse umane di talento che si hanno a disposizione, al fine di concentrarle nelle aree più core e quindi generare maggiore valore per l azienda. Al contempo permette lo sviluppo di competenze di governance dell outsourcer, di problem handling e di capacity planning a livello sofisticato, molto difficili da riscontrare in una gestione interna (separazione dei ruoli). 11 Credem Sistema Informativo 4. Come creare valore nel RUN 4/4 Livello di servizio Misurare i livelli di servizio erogati agli utenti finali Monitorare ogni scostamento anomalo Bilanciare i livelli di servizio ai costi di impianto Farsi promotori dei comitati di servizio Il tema dei livelli di servizio è un argomento non facile da affrontare in quanto si devono portare elementi di dettaglio (le misurazioni) ad un tavolo decisionale Elemento chiave è di organizzare le misurazioni secondo logiche utenti e non tecnologiche e di disporre di una buona capacità di sintesi e di analisi L obiettivo finale è di fare comprendere il legame stretto tra costi e livello di servizio e di ragionare con i responsabili di business sul target di servizio atteso Lato fabbrica invece si deve percepire qualsiasi comportamento anomalo per capire se nasconde un potenziale degrado o se è episodico e stimolare i service managers ad avviare azioni di manutenzione preventiva Molto importante in questa ottica l attenzione alle infrastrutture tecniche ed al capacity planning delle risorse tecniche (mips, servers, reti) attraverso modelli previsionali da tarare periodicamente in funzione dell esperienza 12 Credem Sistema Informativo
7 4. Futuro 1/2 Vogliamo ripensare la nostra azienda in una logica per processi in cui ricercare: la semplicità e la velocità del servizio al cliente l efficienza interna, misurata attraverso i livelli di servizio la semplicità d uso Siamo anche impegnati a fare nascere nuove professionalità di managers che sappiano interpretare un concetto di azienda allargata (fabbriche interne e di terzisti) e che sappiamo assemblare diverse fasi di lavorazione svolte da fornitori interni ed esterni 13 Credem Sistema Informativo 4. Futuro 2/2 Tali figure non sono facili da creare in banca in quanto sono l insieme di diverse competenze aziendali: commerciali o meglio delle vendite di prodotto di processo con forte presidio sui costi di produzione dei sistemi Riteniamo che in prima fase saranno dei team di process owenrship e non delle persone singole, ma che la capacità di creare tali professionalità complesse e flessibili (agenti del cambiamento) possa essere un reale vantaggio competitivo per il futuro 14 Credem Sistema Informativo
8 5. Conclusione Credem crede molto nell innovazione, quale motore di competitività ed in questo la funzione IT gioca un ruolo primario. A tal fine è molto importante favorire un dialogo fluido e costruttivo tra la funzione ICT ed il management della banca La dimensione ci penalizza sull economia di scala nei costi, a cui cerchiamo di rispondere con la flessibilità che ci deriva dall outsourcing e dalla collaborazione con fornitori specializzati. Viceversa la nostra dimensione ci avvantaggia nella velocità nelle decisioni e nell evoluzione organizzativa e di processo 15 Credem Sistema Informativo 5. Conclusione Ma il vero vantaggio non deriva dalla dimensione, ma bensì dall attitudine del personale del Sistema Informativo che ha la passione per la creazione di valore di business attraverso l utilizzo delle tecnologie (ci piace la tecnologia per quello che abilita e non per se stssa), ma soprattutto della rete di vendita che in Credem ha nel suo DNA il gusto dell innovazione e non si spaventa di fronte alle molteplici sollecitazioni interne a cui è sottoposta 16 Credem Sistema Informativo
9 Grazie per l attenzione Ettore Corsi - CIO del Credito Emiliano Per confronto ed approfondimento please mail me ecorsi@credem.it call me Credem Sistema Informativo
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