PROGETTO SCUOLA DIGITALE
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- Amanda Paoli
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1 Sspg Croce-Morelli di Torino Classe 2 C a.s. 2011/2012 PROGETTO SCUOLA DIGITALE Un bilancio. I netbook sono stati consegnati ai ragazzi il 28 febbraio 2012 ad anno scolastico inoltrato. La classe 2 C era però già dotata di una L.I.M. e quindi iniziata ad una modalità di lavoro, almeno in alcune discipline e determinati momenti, consueta per le N.T. (Nuove Tecnologie). E da sottolineare che la classe risultava composta da 20 alunni, 13 maschi e 7 femmine con una maggioranza di alunni stranieri (16 su 20). Il livello didattico presentava un quadro molto diversificato dovuto, oltre a differenti livelli di conoscenza e competenza, anche a diversi stili di apprendimento, di attentività e di impegno. Non possiamo non evidenziare un ulteriore e pesante campo di intervento dovuto sostanzialmente ai disturbi del comportamento riferiti a pochi allievi capaci comunque di influenzare l andamento delle attività. La realizzazione del progetto ha quindi perseguito Competenze ed Obiettivi didattici, educativi e sociali. Il livello organizzativo e quello che ha interessato il sostegno prestato alla nostra scuola dal Gruppo di Supporto è stato costante e fattivo, ma gli intoppi di carattere tecnico hanno talvolta impedito l utilizzo della Rete di Lavoro in classe; si fa riferimento ad esempio al mal funzionamento del firewall, alle difficoltà di connessione e stampa centralizzata dovute all Access Point, ad altre minori questioni che il referente scrivente non è stato in grado di affrontare in quanto relative a competenze non possedute. Punto dolente è la fragilità mostrata dai monitor dei netbook - cornice, schermo e coperchio protettivo in plastica che in due casi si sono rotti negli zainetti alla sola pressione esercitata dai libri. Certo la mancanza di una struttura del monitor più rigida è sinonimo di sicurezza per l allievo in caso di rottura ma ne garantisce, appunto, una certa eccessiva fragilità. Non da sottovalutare l annoso problema Virus: ad un netbook congelato, quindi protetto, si affianca l utilizzo di schede SD e chiavette USB, che veicolano File-compiti-elaborati eseguiti a casa, anche su altre macchine, che riversano (contagiano) immancabilmente file corrotti dai virus nel Nas, nella rete di Classe. La questione è stata, a nostro parere, sottovalutata. Si stanno raccogliendo i materiali elaborati dai diversi ambiti disciplinari, allo scopo di favorirne la pubblicazione sello spazio web dedicato. Una riflessione sull esperienza ha portato alla realizzazione di un breve video partecipante alla XIII edizione Sottodiciotto Filmfestival di Torino, Concorso nazionale prodotti audiovisivi delle Scuole che si svolgerà a Torino dal 6 al 15 dicembre Offriamo, di seguito, alcune osservazioni raccolte per ambito disciplinare. Il referente del progetto Scuola Digitale Enrico Gallotto
2 Sspg Croce-Morelli a.s. 2011/12 Italiano P.Bailone Matematica M. Bardelli Tecnologia A. Perucca Francese V. Rogina maggiormente usati Internet, Didapages. Internet, Geogebra, Cmap. Cmap, Didapages, Cabrì, Geogebra, Internet. Internet,Didapages che hanno dato problemi Cosa sarebbe servito avere installato sui netbook e non c'era, software, accessori Funzionamento della rete wireless, filtro di protezione, NAS, stampanti etc. Difficoltà ad entrare da casa nel NAS, possibile? (Controllo correzione lavori) Suggerimenti "a caldo" per il prossimo A.S. Utile partire subito con i computer e archiviare i dati con maggior rigore. Si auspica che le macchine, stampante compresa, funzionino sempre. Un blog può essere utile? Rendere più stabile l aspetto tecnico. Agevolare se possibile la gestione dell'insegnante anche a distanza (Casa...). Partire subito con i PC. Utilissimo per condividere un blog ma da ipotizzare anche un SN specifico o pagine scuola su Twitter. Abituare a controllare operazioni e lavoro; abituare al rigore; educare all'uso di lessico specifico, insistere su apprendimento consapevole della logica del sistema per abituare a leggere e decodificare interfaccia non usuali (strategia per individuare comandi a seconda del significato intrinseco - es Interventi su intero doc in tendina file ecc.; Salvare individuando in modo intenzionale cartelle e formato;...) Utilizzati: DNT e altri siti
3 Inglese P. Peter Storia e Geografia L. Manassero Motorie E. Castellano Religione M. Pensa Arte M. Savio Musica E. Gallotto maggiormente usati Didapages. Didapages, Seterra, Internet. Google maps, Google. Open Office. Open Office, Browser Gimp, Inkscape, Open Office, browser. MScore, Vlc, Audacity, Gimp, OpenOffice, Internet, Movie Maker, Vanbasco. che hanno dato problemi.. Cosa sarebbe servito avere installato sui netbook e non c'era, software, accessori Suite generazione dei PDF; suite Microsoft Office. Funzionamento della rete wireless, filtro di protezione, NAS, stampanti etc Problemi connessione wireless, stampante. Problemi connessione wireless, stampante. Suggerimenti "a caldo" per il prossimo A.S. Sarebbe interessante aprire un blog dedicato alla classe. Avere sin dall'inizio i pc. Insistere sul rispetto regole; guidare i ragazzi a rileggere gli elaborati. Interessante l'idea di un blog. Artweaver. Problemi con il firewall. Partire subito con i computer e l'apertura immediata di uno spazio web di archiviazione dati. Sarebbe interessante aprire un blog dedicato alla classe. Firefox, Antivirus per il controllo chiavette, schede SD e Nas. Firewall, rete wireless, connessione stampante. Sono poche le due ore di musica per riuscire a conciliare le fondamentali attività disciplinari con le stimolati ed arricchenti possibilità offerte dalle N.T.
4 Considerazioni in relazione alla progettazione d'inizio anno. Italiano P.Bailone Storia e Geografia L. Manassero Matematica M. Bardelli Inglese P. Peter Francese V. Rogina Nonostante alcuni incidenti accaduti in itinere, l'esperienza è stata accattivante. Sul piano didattico ha avuto una duplice ricaduta sulla classe: rimotivare alla scrittura i più deboli e stimolare la creatività degli altri valorizzando le eccellenze. Inoltre è stato possibile tramite Internet fare approfondimenti immediati nel corso delle lezioni e questo ha catturato l'attenzione di tutti. Sul piano relazionale è servita a creare maggior coesione nel gruppo classe. Sicuramente si tratta di un supporto più vicino allo stile di comunicazione utilizzato oggi dai nostri studenti. Punto di criticità sono stati i tempi molto dilatati per ottenere elaborati accettabili e l'uso a volte improprio che alcuni ne hanno fatto risultando quindi distraente. L'uso del pc ha motivato la classe alle attività e ha spinto alla cooperazione; anche gli alunni meno scolarizzati hanno rivelato competenze pregresse non sospettabili. Ho avuto qualche difficoltà a progettare tempi di apprendimento dato uno strumento così differente dagli abituali. Da sperimentare il passaggio dalla memorizzazione-gioco al reimpiego delle informazioni acquisite in contesti altri (Seterra). La possibilità di reperire informazioni in tempo reale è una grande risorsa didattica per le mie materie. Pedagogicamente interessante l'istintiva funzione di tutor nei miei confronti da parte di alcuni alunni più competenti di me, fatto che ha avuto ricadute positive nel loro rendimento per l'assunzione di compiti e responsabilità (comprese proposte di lavoro su ). L'uso di Geogebra ha messo in luce come quando non si gioca l'uso del PC richiede conoscenze individuali strutturate perché in caso contrario non si conclude nulla. Quindi l'esperienza può essere considerata positiva, anche se un po' faticosa per l insegnante. Stimolante l'uso di per le scienze dove i ragazzi vengono guidati ad un uso critico e non passivo delle fonti di notizie. Non ho utilizzato subito il netbook con i ragazzi per le mie personali difficoltà nell utilizzo del computer. Ho iniziato quindi a farlo utilizzare un po' in ritardo ma i risultati sono stati positivi. Abbiamo utilizzato Didapages per iniziare un libro su di sè e le proprie esperienze personali utilizzando i titoli dei temi d'esame di terza media. Il libro si intitola: A book about me. Ho avuto il piacere di constatare che anche i ragazzi con più problemi di inglese erano motivati, utilizzando il computer, a svolgere il loro lavoro. L'utilizzo del netbook in classe è stato accolto favorevolmente ed è diventato uno strumento di lavoro motivante e coinvolgente per tutti; questo entusiasmo però non è sempre stato affiancato da un impegno serio nello svolgimento delle attività proposte
5 motorie E. Castellano Tecnologia A. Perucca Arte M. Savio Musica E. Gallotto Molto interessante, ausilio ad una nuova didattica. Il netbook in classe ha facilitato la usuale pratica informatica eliminando i tempi di trasferimento e il rispetto di calendari dei laboratori interni. L'uso individuale inoltre ha permesso di smascherare comportamenti di uso passivo e ripetitivo (inteso come applicazione di sequenze operative non consapevoli), di guidare nella scelta di software calibrati alla destinazione produttiva attesa, di abituare a gestire in modo intenzionale i programmi e le procedure. E' stato interessante osservare come il netbook, in diverse occasioni, nonostante il suo carattere strumentale fortemente individuale, abbia assunto un ruolo di mediazione cooperativa favorendo interventi di tutorato e di peer education. Questa valenza educativa è stata sicuramente importante in una classe che doveva trovare appunto spazi e occasioni di collaborazione capaci di promuovere relazioni aperte e corette fra compagni e fra compagni e adulti. Di sicuro impatto motivante ha consentito il recupero di situazioni al margine della didattica di classe. Il netbook è stato uno strumento motivante per alcuni ragazzi e distraente per altri. Putroppo il poco tempo a disposizione per permettere a tutti di raggiungere un minimo livello di conoscenza dei programmi utilizzati non ha permesso di completare un percorso, che necessariamente dovrà proseguire il prossimo anno. Molto positiva è stata la possibilità offerta dal manipolare la musica - oltre al capire, decodificare e fare musica previsti da una normale programmazione disciplinare dalle numerose elaborazioni possibili: musica intesa come colonna sonora (immagini, video, videoclip), musica e Karaoke, musica e prodotti M.M. (Multimedia) per citare solo alcuni esempi. Di notevole rilievo ed irrinunciabili gli approfondimenti possibili in ogni aspetto delle esperienze musicali, la possibilità di documentarsi in tempo reale. Torino, Giugno 2012
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