Cosa sono le funzioni esecutive
|
|
- Federica Rizzo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Cosa sono le funzioni esecutive Le funzioni esecutive possono essere definite come quelle capacità che entrano in gioco in situazioni e compiti in cui l utilizzo di comportamenti e abilità di routine non è più sufficiente alla loro riuscita. Con questa etichetta Owen (1997) si riferisce all insieme di processi mentali finalizzati all elaborazione di schemi cognitivo-comportamentali adattivi in risposta a condizioni ambientali nuove e impegnative. Per fare alcuni esempi, sono le funzioni alla base della pianificazione, della creazione di strategie. Più in generale sono quei processi cognitivi alla base del problem solving. Negli ultimi anni questo campo della psicologia cognitiva ha destato l interesse di molti ricercatori e operatori del settore impegnati in ambito evolutivo, soprattutto in virtù delle notevoli ripercussioni delle funzioni esecutive su molti ambiti della vita quotidiana di bambini e adolescenti (scuola, relazioni sociali ecc.). La necessità di definire il rapporto che intercorre fra questi processi cognitivi e l adattamento sociale o la riuscita in attività di tipo scolastico, ha portato a diverse formulazioni di definizione di funzioni esecutive. Al di là delle singole concettualizzazioni, gli psicologi sono sempre più interessati all aumento di comprensione sulle funzioni esecutive poiché: 1) si ritiene svolgano un ruolo chiave nel comportamento intelligente; Cosa sono le funzioni esecutive: pagina 1
2 2) si ritrova una loro compromissione in molte patologie psichiatriche e disturbi neurologici; 3) variano durante l arco di vita e condizionano il comportamento in situazioni complesse (Banich, 2013). Attualmente il modello teorico più accreditato circa le funzioni esecutive è quello di Miyake e collaboratori (2000). Tale modello prevede che queste siano essenzialmente composte da tre sottosistemi: inibizione, memoria di lavoro e flessibilità cognitiva. L inibizione è la capacità di inibire deliberatamente gli impulsi e le informazioni irrilevanti. La memoria di lavoro riguarda l abilità di mantenere in memoria informazioni e manipolarle per brevi periodi di tempo (Huzinga et al. 2006). La flessibilità di risposta è l abilità di attuare comportamenti diversi in base al cambiamento di regole o del tipo di compito. L importanza delle funzioni esecutive è testimoniata da diverse ricerche scientifiche, per esempio è stato riscontrato come il loro funzionamento aiuti a predire in età scolastica le capacità matematiche, i risultati in scienze e in materie letterarie, anche a prescindere dal quoziente intellettivo (Holmes et al., 2008; St Clair-Thompson et al., 2006; Gathercole & Alloway, 2008; Blair & Razza, 2007; Bull & Scerif, 2001). Cosa sono le funzioni esecutive: pagina 2
3 Dato il loro fondamentale contributo nelle capacità di problem solving, la ricerca si è interessata molto anche alla possibilità di allenare le funzioni esecutive e come questo possa avere ripercussioni nelle varie fasce d età. È stato dimostrato per esempio che un curriculum attuato in età prescolare, denominato Tools of the Mind (Diamond et al., 2007) può condurre a notevoli miglioramenti nelle funzioni esecutive. In un altro studio si è visto come i training mirati ad alcune componenti delle funzioni esecutive possono portare a potenziare le stesse e come questi si traducano in miglioramenti in ambito matematico (Holmes et al., 2008). Un altra ricerca (Dahilin, 2011) utilizzando programmi computerizzati analoghi a quelli usati nello studio appena citato, ha messo in mostra l incremento comprensione del testo in un gruppo di bambini (Analoghi risultati sono stati replicati da Chein e Morrison nel 2010). Inoltre un contributo in tal senso può essere fornito dallo yoga e da arti marziali di tipo tradizionale (Diamond, 2012). Sembra infine che riuscire a incrementare le funzioni esecutive conduca a migliorare le capacità di ragionamento (Diamond, 2012; Karbach&Kray, 2009; Kray et al., 2008). Cosa sono le funzioni esecutive: pagina 3
4 Riferimenti bibliografici Anderson, P. (2002). Assessment and development ofexecutive function (EF) during childhood. Child Neuropsychology, 8, Baddeley, A.D. (1986). Working Memory, Oxford: Clarendon Press. Trad. Ital. (1990), La memoria di lavoro, Cortina, Milano. Banich, M.T. (2009). Executive Function. The Search for an Integrated Account. Current Directions in Psychological Science. 18(2), Blair, C., Razza, R.P. (2007) Relating Effortful Control, Executive Function, and False Belif Understanding to Emerging Math and Literacy Ability in Kindergarten. Child Development. 78(2) Bell, M., Bryson, G., Wexler, B E. (2003). Cognitive remediation of working memory deficits: durability of training effects in severely impaired and less severely impaired schizophrenia. Acta PsychiatricaScandinavica. 108, Benso, F. (2010). Sistema attentivo-esecutivo e lettura. Il leone verde. Pag. 81. Best, J.R., & Miller, P.H. (2010). A Developmental Perspective on Executive Function. Child Development. 81, Bull, R., &Scerif, G. (2001). Executive Functioning as a Predictor of Children s Mathematics Ability: Inhibition, Switching, and Working Memory. Developmental Neuropsychology. 19(3), Chein, J.M:, Morrison, A.B. (2010). Expandingthe mind s workspace: Training and transfer effects with a complex working memory span task. Psychonomic Bulletin & Review. 17(2), Dahlin, K.I.E. (2011). Effects of working memory training on reading in children with special needs. Reading and Writing. 24(4), Davidson, M.C., Amso, D., Anderson, L.C., Diamond, A. (2006). Development of cognitive control and executive functions from 4 to 13 years: Evidence from manipulations of memory, inhibition, and task switching. Neuropsychologia. 44, Diamond, A. (2012). Activities and Programs That Improve Children s Executive Funtions. Current Directions in Psychological Science. 21(5), Diamond, A., Barnet, W.S., Thomas, J., & Munro, S. (2007). Preschool Program Improves Cognitive Control. Science. 318 (5855), Cosa sono le funzioni esecutive: pagina 4
5 Gathercole, S.E., Alloway, T.P. (2008). Working memory and learning: A teacher s guide. London: Sage Pubblications. Holmes, J., Adams, J.W., & Hamilton, C.J. (2008). The relationship between visuospatial sketchpad capacity and children s mathematical skills. European Journal of Cognitive Psychology. 20(2), Holmes, J., Gathercole, S.E., Dunning, D.L. (2009). Adaptive traiing leads to sustained enhancement of poor working memory in children. Developmental Science. 12(4), F9-F15. Holmes, J., Gathercole, S.E., Place, M., Dunning, D.L., Hilton, K.A., & Elliott, J.G. (2010). Working Memory Deficits can be Overcome: Impacts of Training and Medication on Working Memory in Children with ADHD. Applied Cognitive Psychology. 24, Huizinga, M., Dolan, C. V., & Van der Molen, M. W.(2006). Age-related change in executive function:developmental trends and a latent variable analysis.neuropsychologia, 44, Huizinga, M., van der Molen, M.W. (2007). Age-Group Differences in Set-Switching and Set- Maintenanceon the Wisconsin Card SortingTask. Developmental Neuropsychology. 31(2), Karbach, J., Kray, J. (2009). How useful is executive control training? Age differences in near and far transfer of task-switching training. Developmental Science. 12(6), Kray, J., Eber, J.,Karbach, J. (2008). Verbal self-instructionsin task switching: a compensatory tool for action-controldeficits in childhood and old age? Developmental Science, 11, Miyake, A., Friedman, N. P., Emerson, M. J., Witzki, A. H., Howerter, A., & Wager, T. D. (2000). The unity and diversity of executive functions and their contributions to complex frontal lobe tasks: A latent variable analysis. Cognitive Psychology, 41, Miyake, A., & Friedman, N.P. (2012). The Nature and Organization of Individual Differences in Executive Functions: Four General Conclusions. Current Directions in Psychological Science. 21(1), Norman, D. A., &Shallice, T. (1986). Attention to action: willed and automatic control of behavior (Rev.ed.). In R. J. Davidson, G. E. Schwartz, & D. Shapiro (Eds.), Consciousness and self-regulation (Vol.4). New York: Plenum Press. Cosa sono le funzioni esecutive: pagina 5
6 Owen, a.m. (1997).The Functional Organization of Working Memory Processes Within Human Lateral Frontal Cortex: The Contribution of Functional Neuroimaging. European Journal of Neuroscience. 9 (7): Posner, M.I., Di Girolamo, G.J. (2000). Cognitive neuroscience: Origins e promise. Psychological Bulletin, 126(6), St Clair-Thompson, H.L., &Gathercole, S.E. (2006). Executive functions and achievements in school: Shifting, updating, inhibition, and working memory. The Quarterly Journal of Experimental Psychology. 59(4), Young, S. E., Friedman, N. P., Miyake, A., Willcutt, E. G., Corley,R. P., Haberstick, B. C., & Hewitt, J. K. (2009). Behavioral disinhibition:liability for externalizing spectrum disorders and itsgenetic and environmental relation to response inhibition acrossadolescence. Journal of Abnormal Psychology, 118, Cosa sono le funzioni esecutive: pagina 6
L importanza delle funzioni esecutive a scuola
L importanza delle funzioni esecutive a scuola Molto spesso quando si parla di apprendimento ci si riferisce, più o meno esplicitamente, alla memoria e all acquisizione di procedure. Nel caso della dislessia
DettagliAttività motoria e processi cognitivi nella scuola dell infanzia: cosa rilevano gli insegnanti.
Attività motoria e processi cognitivi nella scuola dell infanzia: cosa rilevano gli insegnanti. Patrizia Tortella Dip. di Filosofia e Beni culturali, Università Cà Foscari di Venezia patrizia.tortella@gmail.com
DettagliFunzioni esecutive e difficoltà di apprendimento
Funzioni esecutive e difficoltà di apprendimento Cesare Cornoldi Università di Padova Funzioni esecutive Le cosiddette funzioni esecutive si riferiscono a processi in cui la mente controlla se stessa Non
DettagliElementi di psicometria applicata alla didattica
Elementi di psicometria applicata alla didattica Matr. 145706 - Zuccarelli Chiara 1 Cenni sulla psicometria. La nostra mente è in grado di lavorare sulle informazioni che possiede per andare oltre : la
DettagliCapacità decisionali e working memory nei bambini con ADHD
Capacità decisionali e working memory nei bambini con ADHD Rosa Angela Fabio, Patrizia Oliva Università degli Studi di Messina Nei processi di scelta, le conseguenze, positive o negative, immediatamente
DettagliIntroduzione: le funzioni esecutive nei Disturbi (Primari) di Linguaggio
Introduzione: le funzioni esecutive nei Disturbi (Primari) di Linguaggio di Andrea Marini 1,2,3 1 Dipartimento di Lingue e Letterature, Comunicazione, Formazione e Società, Università di Udine, Udine;
DettagliA cura di Fiorella Messina mfquinn@srt.com. 18 Dicembre 2015
A cura di Fiorella Messina mfquinn@srt.com 18 Dicembre 2015 Correlazione tra ADHD e deficit funzioni esecutive Le funzioni esecutive sono Insieme di processi cognitivi di "ordine superiore" che gestiscono
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
ENTE: CENTRO STUDI ERICKSON PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) Periodo II Quadrimestre 2009/2010
DettagliPOLITICHE FORMATIVE E SVILUPPO DELLA PERSONA FRANCO FRACCAROLI UNIVERSITA DI TRENTO
POLITICHE FORMATIVE E SVILUPPO DELLA PERSONA FRANCO FRACCAROLI UNIVERSITA DI TRENTO IMPATTO NETTO DELLA FORMAZIONE DATI INCORAGGIANTI AUMENTO OPPORTUNITA OCCUPAZIONALI PER DISOCCUPATI DIFFERENZE TRA SOTTO-GRUPPI
DettagliResponsabile Scientifico: Prof. Antonio Vita
Programma innovativo territoriale TR11 INTERVENTI DI RIABILITAZIONE COGNITIVA INTEGRATI NEL PROGETTO TERAPEUTICO- RIABILITATIVO DI PAZIENTI CON PSICOSI SCHIZOFRENICHE E LORO IMPATTO SULL ESITO FUNZIONALE
DettagliASD Disturbo dello spettro autistico
ASD Disturbo dello spettro autistico Nel 2010 negli Stati Uniti ad 1 bambino ogni 68 è stata fatta una diagnosi di Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), segnando un aumento del 30% rispetto a due anni
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI. Lanfranchi Silvia ESPERIENZA LAVORATIVA
FORMATO EUROPEO PER I L CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome E-mail Codice Fiscale Lanfranchi Silvia silvia.lanfranchi@unipd.it LNFSLV76M65D940G ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a) Dicembre 2008
DettagliBRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BRAINHQ IL TRAINING COGNITIVO SUL WEB
BRAIN WELLNESS SPECIAL NEEDS ADVISORY BRAINHQ IL TRAINING COGNITIVO SUL WEB L efficienza delle capacità mentali quali l attenzione, la memoria e l intelligenza sono gli indicatori primari del rendimento
DettagliProcessi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo
Processi di continuità e contiguità nella presa in carico globale e multifattoriale della persona con autismo Prof. Lucio Moderato Psicologo Psicoterapeuta - Direttore Servizi Diurni e Territoriali Fondazione
DettagliADHD e NEUROIMAGING: aspetti epistemologici e implicazioni psico-pedagogiche. Marta Sporchia Corso di Laurea in Scienze Pedagogiche A.A.
ADHD e NEUROIMAGING: aspetti epistemologici e implicazioni psico-pedagogiche Marta Sporchia Corso di Laurea in Scienze Pedagogiche A.A. 2012-2013 OBIETTIVO Discussione di alcuni PROBLEMI EPISTEMOLOGICI
DettagliDott.ssa Simona Mencarini Psicologa IIT-CNR Simona.Mencarini@iit.cnr.it
Dott.ssa Simona Mencarini Psicologa IIT-CNR Simona.Mencarini@iit.cnr.it Cos è l autismo? L autismo fa parte dei Disturbi Pervasivi dello Sviluppo ed è caratterizzato da gravi compromissioni nell interazione
DettagliPROPOSTA al CIRD di NUOVO progetto
PROPOSTA al CIRD di NUOVO progetto TITOLO: Valutazione di training di potenziamento dei precursori specifici e generali dell apprendimento matematico RESPONSABILE (PROPONENTE) ): prof. M.C. PASSOLUNGHI
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome ARTUSO CATERINA E-mail caterina.artuso@unipv.it Nazionalità Italiana Date (da a) Aprile 2017- Marzo 2018
DettagliIL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE
IL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE cristina.andreoletti@praxi.com www.ideamanagement.it I www.praxi.com I www.khc.it www.ideamanagement.it I www.praxi.com 1 PREMESSA PREMESSA
DettagliMaltreatment is associated with specific impairment in executive functions: a pilot study
The Cognitive Developmental Research Unit, Department of Psychology, University of Oslo Journal of Traumatic Stress Maltreatment is associated with specific impairment in executive functions: a pilot study
DettagliRIABILITAZIONE EQUESTRE E AUTISMO: POSSIBILITÀ E AREE DI INTERVENTO
RIABILITAZIONE EQUESTRE E AUTISMO: POSSIBILITÀ E AREE DI INTERVENTO Pinerolo (TO), 20 novembre 2015 Dott.ssa Francesca Bisacco DI COSA PARLIAMO PERCHE IL CAVALLO Contatto corporeo Attrazione/Accessibilità
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliValutare la soddisfazione in persone con disabilità intellettiva grave e disturbo dello spettro autistico. Il protocollo PAMAPI
Valutare la soddisfazione in persone con disabilità intellettiva grave e disturbo dello spettro autistico. Il protocollo PAMAPI Dott. Mauro Vitali Dott.ssa Irene Pallini Chi siamo PAMAPI Centro di abilitazione
DettagliLe abilità necessarie per usufruire al meglio del potenziale educativo della scuola: quali sono? come costruirle? Come mantenerle?
Le abilità necessarie per usufruire al meglio del potenziale educativo della scuola: quali sono? come costruirle? Come mantenerle? Siamo ricercatori nell ambito dell analisi del comportamento applicata
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Fax E-mail MARIA PONTILLO maria.pontillo@opbg.net maria.pontillo@uniroma1.it Nazionalità Data di nascita
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Nome. Renzo.Vianello Data di nascita 20.07.1947 Qualifica Amministrazione Incarico attuale
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Renzo.Vianello Data di nascita 20.07.1947 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Prof. Ordinario DPSS, Università di Padova Componente interno Nucleo di
DettagliTipologie di BES e problemi diagnostici di confine con i DSA
Lab.D.A. Laboratorio sui Disturbi dell Apprendimento Galleria Berchet, 3 Padova Direttore: Prof. Cesare Cornoldi Tipologie di BES e problemi diagnostici di confine con i DSA www.labda-spinoff.it 0498209059/3284366766
DettagliDue obiettivi principali:
Massa E., Conti L., Amadori F., Pierini P., Silvestre V., Vona M. terzocentro@iol.it @ www.terzocentro.it Inclusione dei familiari nel trattamento del paziente grave. Due obiettivi principali: Potenziare
DettagliMEMORIA. La memoria umana è definita come la capacità di riattivare, in modo parziale o totale, gli avvenimenti del passato;
MEMORIA La memoria umana è definita come la capacità di riattivare, in modo parziale o totale, gli avvenimenti del passato; La memoria umana è definita anche come la capacità di generare nuove conoscenze,
DettagliChe cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I.
Che cos è l intelligenza e come funzionano i test del Q.I. Non esiste, al giorno d oggi, un parere unanime della comunità scientifica sulla definizione di intelligenza. In generale, potremmo dire che è
DettagliDr.ssa Simona Mencarini Psicologa - UNIPI
Dr.ssa Simona Mencarini Psicologa - UNIPI Cos è l autismo? Nel 1943, il disturbo è codificato dallo psichiatra Leo Kanner, da allora si sono susseguite diverse definizioni diagnostiche di autismo. Fino
DettagliCorso Argo Secondo Livello. Coadiutore dell animale. ULSS 4 Alto Vicentino
R3/IT Te.D learning programme in Italian Corso Argo Secondo Livello Coadiutore dell animale ULSS 4 Alto Vicentino PREMESSE: Si definiscono Interventi Assistiti con gli Animali (IAA) le prestazioni a valenza
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
DettagliProgrammare percorsi CLIL a cura di Graziano Serragiotto serragiotto@unive.it CLIL Content and Language Integrated Learning Uso veicolare della lingua straniera Motivazioni glottodidattiche incremento
DettagliMi diverto con la geometria. Ins. Sadocco Monica IC Villadose RO Scuola primaria Marconi - Ceregnano Classe III
Mi diverto con la geometria Ins. Sadocco Monica IC Villadose RO Scuola primaria Marconi - Ceregnano Classe III Geometriatest Ho somministrato il Geometriatest a tutta la classe in tutti i subtest utilizzando
DettagliIL PROGETTO DI INTERVENTO SUI PROCESSI DI APPRENDIMENTO
LA ValUtaZioNE PSIColoGICA ED EDUCatiVA DEGli APPRENdiMENti SColaStiCI IL PROGETTO DI INTERVENTO SUI PROCESSI DI APPRENDIMENTO Il ruolo delle procedure di valutazione e dei relativi strumenti consiste
DettagliAPPLICAZIONE DI UN TRATTAMENTO METACOGNITIVO DI GRUPPO PER BAMBINI AFFETTI DA DISTURBO DA DEFICIT DELL ATTENZIONE CON
APPLICAZIONE DI UN TRATTAMENTO METACOGNITIVO DI GRUPPO PER BAMBINI AFFETTI DA DISTURBO DA DEFICIT DELL ATTENZIONE CON IPERATTIVITÀ E DI UN PERCORSO DI PARENT TRAINING RIVOLTO AI GENITORI Laura Vanzin,
DettagliLe autonomie : comprendere e gestire le relazioni e situazioni sociali
Le autonomie : comprendere e gestire le relazioni e situazioni sociali Dott.ssa Gazzi Mara Psicologa dell'età Evolutiva e della psicopatologia dell'apprendimento Esperta in Neuropsicologia Clinica ADHD
DettagliRelazione finale progetto II anno. Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica
Relazione finale progetto II anno Bibliotech Il sito della biblioteca scolastica Premessa Si fa riferimento ad un progetto sviluppato nel corso dell attuale anno scolastico (2009-10) presso l Istituto
DettagliGLI APPROCCI ABA E TEACCH: UN CONFRONTO
GLI APPROCCI ABA E TEACCH: UN CONFRONTO Carlo Ricci (Direttore dell Istituto Walden di Roma www.istituto-walden.it) Istituto.Walden@tin-it ABA TEACCH The University of California at Los Angeles (UCLA)
DettagliTraining cognitivo e di riconoscimento delle emozioni in partecipanti con Disturbo dello Spettro Autistico (DSA)
Training cognitivo e di riconoscimento delle emozioni in partecipanti con Disturbo dello Spettro Autistico (DSA) Nicola De Pisapia, Liliana Carrieri, Paola Venuti Laboratorio di Osservazione, Diagnosi
DettagliLe risorse personali per il successo dell impresa
Le risorse personali per il successo dell impresa Soft skills ed autoefficacia per creare la differenza nel successo imprenditoriale Clelia Romeo, Partner Netra Consulenza e Formazione Temi Abilità richieste
DettagliClassificazione delle riviste di interesse dell A.M.A.S.E.S.
Classificazione delle riviste di interesse dell A.M.A.S.E.S. Il Presidente ricorda che allo scopo di dare utili indicazioni ai soci Amases, e in particolare ai giovani, sulle riviste maggiormente interessate
DettagliAllenAPP: nuove tecnologie e quotidianità. Ausili per la disabilità cognitiva
AllenAPP: nuove tecnologie e quotidianità Ausili per la disabilità cognitiva UN TEMA CHE RIGUARDA circa 750mila persone in Italia hanno disabilità cognitive. Le cause sono diverse: genetiche ( ad esempio
DettagliApprofondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre
Approfondimenti e-book: I laboratori come strategia didattica autore: Antonia Melchiorre Breve excursus delle risoluzioni giuridiche introdotte per garantire il diritto al Successo formativo nella scuola
DettagliCHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.
www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione
DettagliLinea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def.
Linea guida 21 Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico nei bambini e negli adolescenti http://www.snlg-iss.it/cms/files/lg_autismo_def.pdf Istituto Superiore di Sanità Organo tecnico del Ministero
Dettagli2001) (2003) (correspondence bias) (Jones, 1979)
1) 2) (e.g.,, 1993) Fenigstein(1984) Gilovich, Medvec, & Gilovich e Savitsky(2000) Gilovich, Savitsky, & Medvec(1998) Van Boven, Kamada & Gilovich(1999) (illusion of transparency) (e.g.,, 2001) (2003)
DettagliAttenzione e Funzioni Esecutive Definizione Psicologica, Basi Neurali, Valutazione neuropsicologica
Attenzione e Funzioni Esecutive Definizione Psicologica, Basi Neurali, Valutazione neuropsicologica Cosimo Urgesi Università di Udine e IRCCS E. Medea L attenzione Sottende un ampia classe di processi
DettagliCERTIFICAZIONE TRINITY
CERTIFICAZIONE TRINITY Cos è il Trinity Il Trinity College London è un ente certificatore britannico e accreditato dal Ministero dell Istruzione Italiana. Gli esami Trinity sono riconosciuti come esami
DettagliDalla Diagnosi Funzionale al PEI. Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test
Dalla Diagnosi Funzionale al PEI Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test Effetti del non Valutare Sopravvalutare Problemi di comportamento (isolamento) Sottovalutare
DettagliDicembre 2004 Definiscono quali sono i risultati dell apprendimento (learning outcomes) comuni a tutti i laureati di un corso di studio
Dicembre 2004 Definiscono quali sono i risultati dell apprendimento (learning outcomes) comuni a tutti i laureati di un corso di studio I risultati dell apprendimento devono essere espressi non solo in
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliLIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14
LIFE SPAN PSYCHOLOGY Prof Anna Pelama7 AA 2013-14 1 Psicologia dell età evolutiva Per molto tempo l oggetto principale è stato lo sviluppo dalla nascita alla fine dell adolescenza Necessità pratiche: Ø
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
Dettagli- Newsletter n 7 Gennaio, 2016
Contenuti: Associazione Italiana per la Ricerca e l Intervento nella Psicopatologia dell Apprendimento - Newsletter n 7 Gennaio, 2016 Primo piano Prossimi appuntamenti e iniziative Pubblicazioni: articoli
DettagliCondivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali
Condivisione di pratiche organizzative e didattiche per l inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Il Bisogno Educativo Speciale rappresenta
DettagliI.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale
I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale Le scuole che intendono richiedere l accreditamento alla S.I.Co. debbono avere i requisiti strutturali e organizzativi
DettagliStandard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it
DettagliSeminario Azienda Ospedaliera San Gerardo Difficoltà materna, la tutela della madre e del neonato
Seminario Azienda Ospedaliera San Gerardo Difficoltà materna, la tutela della madre e del neonato Ogni anno circa 400 neonati non riconosciuti testimoniano un impossibilità materna, che si esprime anche
DettagliKIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE
APPRENDERE L AUTOREGOLAZIONE PER APPRENDERE KIT PER STIMOLARE LO SVILUPPO DELL AUTOREGOLAZIONE Dott.ssa Laura Traverso Psicologa lauratraverso4@gmail.com AUTO-REGOLAZIONE? Con il termine autoregolazione
DettagliI Disturbi dello Spettro Autistico
1 I Disturbi dello Spettro Autistico MEMORIA PER LA COMMISSIONE IGIENE E SANITA SENATO DELLA REPUBBLICA Prof. Stefano Vicari Direttore Unità di Neuropsichiatria Infantile, Dipartimento di Neuroscienze,
DettagliMIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART. MIND FITNESS 09 07 2015 Milano
MIND FITNESS STRETCH YOUR BRAIN WITH ART DI FRONTE ALL OPERA D ARTE IMPARARE A LEGGERE UN SISTEMA COMPLESSO L arte contemporanea ci pone problemi inaspettati. Quando entriamo in un museo o in una galleria,
DettagliPsicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice
INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------
DettagliMaster Universitario di primo livello METODOLOGIA DELL INTERVENTO LOGOPEDICO NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
Master Universitario di primo livello METODOLOGIA DELL INTERVENTO Direttore: Prof. Alessandro MARTINI OBIETTIVI DEL MASTER Il Master è finalizzato al conseguimento di conoscenze e competenze specifiche
DettagliValutazione Neuropsicologica di Pazienti Adulti con Epilessia. 1a valutazione diagnostica
Valutazione Neuropsicologica di Pazienti Adulti con Epilessia 1a valutazione diagnostica Funzioni cognitive Test neuropsicologici LATERALIZZAZIONE Questionario di Oldfield 1 INTELLIGENZA Matrici Progressive
DettagliIl contributo della Psicologia dell apprendimento scolastico all Evidence Based Education. Lucia Bigozzi Università di Firenze
Il contributo della Psicologia dell apprendimento scolastico all Evidence Based Education Lucia Bigozzi Università di Firenze Lucia Bigozzi Università di Firenze Cosa devo fare con un alunno che ha un
DettagliLanguage Coaching per Dirigenti delle PMI Piano Formativo Territoriale
1 FONDIRIGENTI Avviso 1-2011 Language Coaching per Dirigenti delle PMI Piano Formativo Territoriale UNI EN ISO 9001:2000 Premessa 2 La Formazione Manageriale Interculturale è dedicata a manager ai quali
DettagliVENERDI' 15 MAGGIO AUTISMO E DISCIPLINE SPORTIVE. ACCEDERE AL SUBLIME Corso di formazione per guide alpine
VENERDI' 15 MAGGIO AUTISMO E DISCIPLINE SPORTIVE ACCEDERE AL SUBLIME Corso di formazione per guide alpine Argomenti del corso 15 maggio 2015 1 parte - Teorica Definizione di autismo Cause Conseguenze 2
DettagliIl social Learning: il sistema di Apprendimento nella Social Organization
Il social Learning: il sistema di Apprendimento nella Social Organization Il Social Learning L evoluzione TRAINING & DEVELOPMENT SOCIAL LEARNING PROFESSIONAL LEARNING Design - Delivery Connect - Collaborate
DettagliCOS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? PERCHE NASCE?
COS E LA PSICOLOGIA DELLO SPORT? Una disciplina scientifica giovane PERCHE NASCE? Perché risulta importante per la prestazione: alcuni atleti hanno risultati migliori di altri, nonostante un minor talento
DettagliI.I.S. G. B. Vico - CHIETI
I.I.S. G. B. Vico - CHIETI Progetto a.s. 2011-2012 LE FINALITÀ Rendere la scuola un luogo in cui gli alunni diventano i protagonisti del processo educativo. Accrescere il senso di identità degli studenti.
DettagliEMANUELE GAGLIARDINI ABILITA COGNITIVE
EMNUELE GGLIRDINI ILIT COGNITIVE Programma di potenziamento e recupero Vol. 5 COGNIZIONE NUMERIC 4 4 4 4 La serie di volumi bilità cognitive è dedicata a specifici processi e abilità mentali (Percezione
DettagliEducazione e genitorialità: parliamone insieme Incontri formativo-informativi gratuiti per genitori
Educazione e genitorialità: parliamone insieme Incontri formativo-informativi gratuiti per genitori «Se non giochi con me mi arrabbio» Le abilità sociali e l autoregolazione nell età dello sviluppo 9 Ottobre2014
DettagliPremessa 31/10/2011. Un due tre stella. ecco MAGA BEA! Esistono vari tipi di attenzione.
Premessa Un due tre stella ecco MAGA BEA! Laboratorio per il potenziamento delle abilità di ascolto e di attenzione L attenzione comprende la disponibilità a recepire la capacità di selezione dello stimolo
DettagliDisturbi Specifici dell Apprendimento
Disturbi Specifici dell Apprendimento Nuove norme in materia di segnalazione Intervento al collegio del 07/05/2013 Prima della legge 170 Una serie di circolari che mirano all inclusione scolastica riconoscendo
DettagliIstituto di Riabilitazione ANGELO CUSTODE
Istituto di Riabilitazione ANGELO CUSTODE PARLARE E CONTARE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA Dott.ssa Liana Belloni Dott.ssa Claudia Fucili Dott.ssa Roberta Maltese 1 I Disturbi Specifici dell Apprendimento LESSIA
DettagliComune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio
Assessorato all Educazione Servizi all infanzia Comune di Firenze - Servizi all infanzia Una collaborazione fra istituzioni per prevenire il disagio Giovanna Malavolti Coordinamento pedagogico Servizi
DettagliALLEGATO B: TEST DI VALUTAZIONE PREVISTI NEL PROGETTO SUMMER SCHOOL ROME: CENTRO ESTIVO ABILITATIVO INTEGRATO PER BAMBINI CON DIAGNOSI DI AUTISMO
ALLEGATO B: TEST DI VALUTAZIONE PREVISTI NEL PROGETTO SUMMER SCHOOL ROME: CENTRO ESTIVO ABILITATIVO INTEGRATO PER BAMBINI CON DIAGNOSI DI AUTISMO Vineland Le Vineland Adaptive Behavior Scales valutano
DettagliPISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento
PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento Silvana Musti Professore Associato Metodi matematici dell economia e delle scienze attuariali e finanziarie, Università degli Studi di Foggia
DettagliPrimo modulo [20 CFU]
CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE / MASTER in Didattica e Psicopedagogia per alunni con DISTURBO DA DEFICIT D ATTENZIONE/IPERATTIVITÀ (ADHD - DDAI) Primo modulo [20 CFU] MED/9, M-PSI/08
DettagliL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L
DettagliSUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO
SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo
DettagliSTRATEGIE DI INTERVENTO PER LO SVILUPPO DELLE ABILITA COGNITIVE E SOCIALI
STRATEGIE DI INTERVENTO PER LO SVILUPPO DELLE ABILITA COGNITIVE E SOCIALI L intervento basato sull educazione strutturata tiene conto : Del livello globale di sviluppo Della funzionalità delle proposte
DettagliGli alunni con Disturbi dello spettro autistico nella scuola primaria La formazione degli insegnanti modelli di intervento e strategie educative
Gli alunni con Disturbi dello spettro autistico nella scuola primaria La formazione degli insegnanti modelli di intervento e strategie educative Stefano Cainelli Laboratorio di Osservazione Diagnosi Formazione
DettagliPedagogia della Disprassia
Prof. Piero Crispiani Università di Macerata Pedagogista FIPED Direttore scientifico del Centro Italiano Dislessia www.centroitalianodislessia.it www.istitutoitard.it www.centrostudiitard.it pierocrispiani@gmail.com
DettagliCorrelazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA
Correlazione tra i disturbi specifici del linguaggio e DSA Dr. B. Rizzo Troina 13 Settembre 2013 U.O.C di ORL & Foniatria - IRCCS OASI MARIA SS. - ONLUS, TROINA Direttore Dr.V.Neri DISTURBI SPECIFICI DEL
DettagliMI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.
MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero
DettagliLe difficoltà/disturbi
Le difficoltà/disturbi Scuola primaria 25-30% dei bambini presenta difficoltà nel calcolo e un 30-35% nei problemi (Lucangeli, 2005- Commissione Nazionale). Scuola superiore Indagine OCSE Pisa (2009) ha
DettagliIntelligenza. Testi di riferimento: Coon, Mitterer (2011) Psicologia generale. UTET Cap. 10
Intelligenza Testi di riferimento: Coon, Mitterer (2011) Psicologia generale. UTET Cap. 10 Definizione Capacità generale di agire in maniera finalizzata, di pensare razionalmente e di interagire in modo
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER GLI ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICIT DELL ATTENZIONE E COMPORTAMENTALI
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER GLI ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICIT DELL ATTENZIONE E COMPORTAMENTALI Art.5 D.M. n 5669 del 12.7.2011; Linee guida per il diritto allo studio degli studenti con DSA a.s..
DettagliScuola Secondaria di I grado di Iseo
Scuola Secondaria di I grado di Iseo COMPETENZE ESPERTE (1) LIFE SKILLS (2) CROCE ROSSA (9) ORIENTAMENTO (3) GEMELLAGGIO (8) PROGETTI SECONDARIA DI ISEO KANGOUROU (4) LETTORE MADRELINGUA INGLESE (7) SPORTELLO
DettagliIstituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH
I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza
DettagliNOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA
NOI E L AUTISMO: GLI INTERVENTI E LA CONTINUITA DI CURA Il Disturbo autistico è un disordine dello sviluppo che compromette il funzionamento globale e si traduce in un funzionamento cognitivo atipico.
DettagliLe competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca
Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William
DettagliNell anno duemilacinque del mese di nel giorno, nella sede della Direzione Sicurezza Sociale del Comune di Firenze sono presenti i Signori:
ATTO DI ACCORDO TRA IL COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SICUREZZA SOCIALE E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE DIPARTIMENTO DI SCIENZE NEUROLOGICHE E PSICHIATRICHE Nell anno duemilacinque del mese di nel giorno,
DettagliAREA AUTISMO Carta dei servizi
AREA AUTISMO Carta dei servizi La cooperativa sociale MOMO, ha attiva una specifica Area Autismo, attraverso la quale eroga interventi rivolti a famiglie e soggetti affetti da Autismo e altri Disturbi
DettagliIL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE. Mónica Sandra Lista Rodríguez
IL PORTFOLIO EUROPEO DELLE LINGUE Mónica Sandra Lista Rodríguez COME NASCE E SI SVILUPPA IL PEL Nel contesto europeo, l insegnamento/apprendimento delle lingue straniere ha lo scopo di far acquisire agli
DettagliTraining neuropsicologici
ATTENZIONE BAMBINI A SCUOLA! IV CONVEGNO REGIONALE A.I.D.A.I. TOSCANA Training neuropsicologici Prato 31 gennaio 2015 Palazzo Vescovile Giovanni Squitieri Psicologo, psicoterapeuta, specialista in Neuropsicologia
Dettagli