MEDICINA COMPLEMENTARE E MALATTIE CRONICHE: RISULTATI PRELIMINARI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MEDICINA COMPLEMENTARE E MALATTIE CRONICHE: RISULTATI PRELIMINARI"

Transcript

1 70 CONGRESSO ITALIANO DELLA SOCIETÀ ITALIANA DI PEDIATRIA (SIP) PALERMO MEDICINA COMPLEMENTARE E MALATTIE CRONICHE: RISULTATI PRELIMINARI Gianfranco Trapani Gruppo di studio Medicine Complementari CAM - SIP Luisella Zanino Gruppo di studio Medicine Complementari CAM - SIP

2 MEDICINA COMPLEMENTARE E MALATTIE CRONICHE: RISULTATI PRELIMINARI Trapani G.1, - Zanino L.1, - Careddu D. 2, Gabbanelli G.1, - Gandus S.1, - Annibalini M. 1, Prandi P. 1, - Miccichè G.M. 1, - Calzavara M. 1, Griseri S. 2, - Ventura M. 2, - Villa I. 2, - Sbizzera I. 3, e Salvioli G.P Pediatra - Società di Medicina Bioterapica - SMB Italia 2. Medico Pediatra SSN 3. Dottore in Scienze Statistiche 4. Professore Emerito Di Pediatria all'università di Bologna

3 LETTERATURA INTERNAZIONALE, MEDICINE COMPLEMENTARI ED EFFETTI AVVERSI Scrivendo sul Web SIDE EFFECTS CAM Si trovano numerosi articoli. Con obiettivo di dimostrare che utilizzando le CAM ci sono complicazioni gravi, e si allontanano i pazienti da terapie validate ed efficaci SIDE EFFECTS CAM

4 LETTERATURA INTERNAZIONALE, MEDICINE COMPLEMENTARI ED EFFETTI AVVERSI Lim A, Cranswick N, South M. Adverse events associated with the use of complementary and alternative medicine in children. Archives Of Disease In Childhood. March 2011;96(3): Ernst E. Serious adverse effects of unconventional therapies for children and adolescents: a systematic review of recent evidence. Eur J Pediatr Feb;162(2): Vlieger AM, van de Putte EM, Hoeksma H: The use of complementary and alternative medicine in children at a general paediatric clinic and parental reasons for use. Ned Tijdschr Geneeskd Mar 18;150(11):

5 DIBATTITO SEMPRE MOLTO ACCESO MA CON TONI PACATI ADATTI ALLA DISCUSSIONE!!??

6 OBIETTIVO DEL NOSTRO STUDIO Valutare come la relazione tra le famiglie ed i Pediatri, che prescrivono anche Medicine Complementari ed Alternative influisce sulle terapie dei bambini affetti da Malattie Croniche

7 GRUPPO DI STUDIO MEDICINE COMPLEMENTARI SOCIETÀ ITALIANA DI PEDIATRIA (SIP), Studio iniziato Gennaio del 2014 Studio terminerà Luglio del 2014

8 IL QUESTIONARIO Proposto in ambulatorio alle famiglie con bambini affetti da Malattia Cronica Valuta Ruolo delle CAM richieste dalla famiglia per la storia naturale della malattia Durante il colloquio si valutano eventuali Effetti Avversi. Anonimo, dati anagrafici le caratteristiche socioanagrafiche dei bambini e dei genitori.

9 IL QUESTIONARIO 12 domande Alcune a risposta multipla I pazienti le compilano con il medico o, a loro richiesta, anche da soli

10 MALATTIE CRONICHE INCLUSE NELLO STUDIO Diabete Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI) Tumori Celiachia Malattie reumatologiche Disturbi Del Comportamento (D.C.): ADHD, Autismo, Altri D. C., Fibrosi cistica Epilessia. Altre

11 TERAPIE COMPLEMENTARI UTILIZZATE Terapie di tipo biochimico: fitoterapia, vitamine, integratori alimentari Stile di vita: attività fisica, terapie mente/corpo, musicoterapia, petterapia Terapie con alimenti: Alimentazione vegetariana, vegana, crudista o altri stili alimentari

12 TERAPIE COMPLEMENTARI UTILIZZATE Terapie manuali: osteopatia, chiropratica, massoterapia, fisioterapia Terapie con medicine complementari non convenzionali: agopuntura, omeopatia, medicina cinese, ayurveda, medicina antroposofica, omotossicologia

13 RISULTATI AL MESE DI MARZO 2014 Questionari 121 Tra questi 109 (90,1%) completi

14 PATOLOGIE PRESENTATE CON MAGGIORE FREQUENZA 34 - Disturbi Del Comportamento : 17 - ADHD 12 - Autismo 5 - Altri Disturbi Del Comportamento

15 PATOLOGIE PRESENTATE CON 12 - Celiachia 11 - Epilessia 4 - Tumori MAGGIORE FREQUENZA 4 -Mal. reumatologiche 3 - Diabete 3 - Fibrosi cistica 2 - Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI)

16 ALTRE PATOLOGIE PRESENTATE 27 famiglie 36 bambini (33,0% dei casi) affetti da altre patologie Anche Sindromi non curabili

17 ALTRE PATOLOGIE PRESENTATE 4 - Mutismo selettivo 4- Complesso primario TBC 3 - Sindrome di Down 2 Tiroidite autoimmune Sindrome di Turner Cefalea cronica Tiroidite linfocitaria in fase solida Sindrome di Kartegener Sindrome di Peutz Jeghers,, Albinismo oculare ipovedente (gene X locus 22) Leucemia linfoblastica acuta con rimozione colon ed anastomosi ileo rettale Linfoangectasia intestinale primitiva con ascite chilosa Ipoplasia renale destra con ipoacusia neurosensoriale destra

18 ALTRE PATOLOGIE PRESENTATE Idrocefalo congenito con derivazione, (bambina in ottime condizioni fisiche Sindrome di Reckinglausen di tipo 1 Distrofia fascio-scapolo omerale Sindrome di Crouzon Anoressia nervosa Tripla X con ritardo psichico e somatico, Sindrome di Poland Rabdomioma cardiaco e sclerosi tuberosa Malattia di Kawasaki Grave aritmia cardiaca Cheilopalatoschisi congenita, Sarcoglicanopatia beta Sindrome di May Hegglin (Trombocitopenia ereditaria) Sindrome di Marfan.

19 LUOGHI DI PROVENIENZA DEI BAMBINI Su 109 bambini 99 sono Nati In Italia Su 109 bambini 10 sono nati all estero: 4 in Francia 2 in Ucraina 1 in Romania 1 in Russia 1 in Nepal 1 in Gran Bretagna

20 ETÀ DEI BAMBINI Da 1 a 5 anni 34 bambini Da 5 a 10 anni 52 bambini Da 10 a 14 anni 23 bambini

21 IL GENERE 60 Maschi 49 Femmine

22 I GENITORI Età media madre (Tot. 109 ) 39,2 anni Età media padre (Tot. 108 ) 42,3 anni

23 I GENITORI Nazionalità madre Nazionalità padre (Tot. 109 ) 89,9% Italiane 10,1% UE Extra UE (Tot. 108 ) 94,5% Italiani 5,5% UE Extra UE

24 I GENITORI Titolo di studio madre (Tot. 109 ) Diploma media inferiore 27,5% Diploma media superiore 47,7% Laurea 24,8% Titolo di studio padre (Tot. 108 ) Diploma media inferiore 18,5% Diploma media superiore 55,5% Laurea 26,0%

25 GRUPPO 1 TERAPIE DI TIPO BIOCHIMICO 29: Farmaci convenzionali 52: Fitoterapia 10: Vitamine 15: Integratori alimentari

26 GRUPPO 2 - STILE DI VITA 33: Attività fisica 19: Pet-terapia 4:Musicoterapia Altro 2 casi: Ippoterapia 2 casi: Psicopedagogista e sport 8 casi: Psicomotricità logopedia

27 GRUPPO 3 - TERAPIE CON ALIMENTI 10: Alimentazione vegetariana 2: Alimentazione vegana 0: Alimentazione crudista Altro 10: Dieta senza glutine 4: Ridotto grano latte soia proteine 2 : D. senza glutine e latte 2: D. priva di zuccheri D. priva acidi proteine zuccheri Alimentazione adatta patologia: ipolipidica D. senza glutine e lievito D. senza glutine caseina legumi D. Ricca di fibre Ridotto contenuto proteico

28 GRUPPO 4 - TERAPIE MANUALI 21 : Osteopatia 0: Chiropratica 0: Massoterapia 9: Fisioterapia

29 GRUPPO 5 - TERAPIE CON MEDICINE COMPLEMENTARI/NON CONVENZIONALI 91: Omeopatia 0: Medicina antroposofica 11:Omotossicologia 1: Ayurveda 0: Medicina Cinese 0: Agopuntura

30 QUANDO HA INIZIATO A UTILIZZARE LE MEDICINE COMPLEMENTARI PER LA MALATTIA DEL/DELLA BAMBINO/A? Dal momento diagnosi 46.7% Dopo inizio Terapia Convenzionale 41.3% Dopo mancata risposta Medicina Convenzionale 12.0%

31 COME SIETE ARRIVATI ALLA DECISIONE DI RIVOLGERVI ALLE MEDICINE COMPLEMENTARI? 45% Utilizziamo o abbiamo già utilizzato le medicine complementari in passato 9% Abbiamo letto articoli e/o visto servizi televisivi circa le medicine complementari 15% Abbiamo raccolto informazioni navigando in internet ALTRO 31% Abbiamo seguito il consiglio di Parenti 4 Amici 19 Farmacista 2 Medico 9 Erborista 1

32 PERCHÉ AVETE SCELTO DI RIVOLGERVI AD UN MEDICO ESPERTO IN MEDICINE COMPLEMENTARI? Per potenziare l effetto della terapia convenzionale sulla malattia Perché non siamo completamente soddisfatti dei risultati ottenuti con la terapia convenzionale sulla malattia 31,1% 30,2 %

33 PERCHÉ AVETE SCELTO DI RIVOLGERVI AD UN MEDICO ESPERTO IN MEDICINE COMPLEMENTARI? 37,6% ALTRI MOTIVI patologie del comportamento (ADHD, autismo),tiroidite autoimmune, MICI, trombocitopenia nessuna cura proposta Celiaci preferiscono le CAM per malattie acute

34 A SEGUITO DEL RICORSO ALLE MEDICINE COMPLEMENTARI HA ABBANDONATO LA TERAPIA CONVENZIONALE NO 80,73% (88 casi) ABBANDONATO DEFINITIVAMENTE LA TERAPIA CONVENZIONALE SI 19,26% (21 casi) ASSOCIATO TERAPIE DIVERSE 80,73% (88 casi)

35 A SEGUITO DEL RICORSO ALLE MEDICINE COMPLEMENTARI HA: 61% patologie del comportamento ADHD AUTISMO ABBANDONATO DEFINITIVAMENTE LA TERAPIA CONVENZIONALE SI 19,26% (21) 39% celiachia Tiroidite autoimmune MICI, trombocitopenia

36 SE È STATA PRESA LA DECISIONE DI ABBANDONARE LA TERAPIA CONVENZIONALE, CHI LO HA DECISO? 21 famiglie hanno deciso di abbandonare la terapia convenzionale Noi genitori 20 Il medico esperto in medicine complementari 1

37 INDICARE LA SPESA MEDIA MENSILE PER LE MEDICINE COMPLEMENTARI Fino a % % % Più di 150-3%

38 A SEGUITO DELL UTILIZZO DELLE MEDICINE COMPLEMENTARI, LA SPESA MENSILE PER I FARMACI CONVENZIONALI ridotta fino al 25% ridotta dal 25 al 50% ridotta dal 50 al 75% ridotta di oltre il 75% invariata aument ata fino al 25% aument ata dal 25 al 50% aument ata dal 50 al 75% aument ata di oltre il 75% La spesa per i farmaci convenzionali 67.8% ridotta 28.4% invariata

39 CONCLUSIONI. paragrafo 1 Nuovo Codice di Deontologia Professionale 18 maggio 2014 Il medico può prescrivere e adottare, sotto la sua diretta responsabilità, sistemi e metodi di prevenzione, diagnosi e cura non convenzionali nel rispetto del decoro e della dignità della professione

40 CONCLUSIONI Le terapie proposte sono state prescritte ed adottate come sistemi e metodi di prevenzione, diagnosi e cura non convenzionali nel rispetto del decoro e della dignità della professione Le terapie proposte fanno parte delle Medicine Tradizionali secondo quanto regolamentato dal WHO, oppure come la Pet terapia sono sottoposte a rigorosi studi perché verranno proposte per i Disturbi del Comportamento ed altre malattie croniche

41 CONCLUSIONI paragrafo 2 Il medico non deve sottrarre la persona assistita a trattamenti scientificamente fondati e di comprovata efficacia

42 Disturbi del comportamento, uso psicofarmaci controverso CONCLUSIONI Abbandono di terapia 19,3% Malattie cromosomiche, non esiste nessuna possibilità di guarigione, ma migliora la Q.O.L. dove non era stata proposta nessuna terapia.

43 CONCLUSIONI

44 CONCLUSIONI CAM Terapie Convenzionali 80,7%

45 CONCLUSIONI

46 CONCLUSIONI Sindromi cromosomiche malattie dove non esistono terapie, Uso CAM In corso di malattie intercorrenti acute Per non usare farmaci allopatici.

47 CONCLUSIONI In Italia Famiglie con i bambini affetti da Malattie Croniche ed invalidanti Si rivolgono ai Professionisti che prescrivono le CAM

48 CONCLUSIONI

49 . CONCLUSIONI

50

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH)

ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) 1 ANALISI DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE FORNITI AI PAZIENTI CON MALATTIA DI HUNTINGTON (ASADMDH) Gentile Signora/e, Gioia Jacopini*, Paola Zinzi**, Antonio Frustaci*, Dario Salmaso* *Istituto di

Dettagli

I.R.C.C.S. Oasi Maria SS. Troina (EN)

I.R.C.C.S. Oasi Maria SS. Troina (EN) I.R.C.C.S. Oasi Maria SS. Troina (EN) VALUTAZIONE DELLA TERAPIA FARMACOLOGICA PER LA CURA DEI COMPORTAMENTI PROBLEMATICI IN SOGGETTI CON SINDROME DI PRADER WILLI State per compilare un questionario sull'utilizzo

Dettagli

Non seguo la dieta perché... Una ricerca dell Osservatorio di AIC Responsabile scientifico Cleto Corposanto. Beba Molinari 31 marzo 2012

Non seguo la dieta perché... Una ricerca dell Osservatorio di AIC Responsabile scientifico Cleto Corposanto. Beba Molinari 31 marzo 2012 Non seguo la dieta perché... Una ricerca dell Osservatorio di AIC Responsabile scientifico Cleto Corposanto Beba Molinari 31 marzo 2012 Obiettivo della ricerca Obiettivo: approfondire il fenomeno della

Dettagli

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 Cure Domiciliari Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 DEFINIZIONE DELLE CURE DOMICILIARI Le cure domiciliari consistono in trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi, prestati da personale

Dettagli

AUSL 6 Palermo. in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 INFORMAZIONI PERSONALI

AUSL 6 Palermo. in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 INFORMAZIONI PERSONALI in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 AUSL 6 Palermo INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME, Nome RAGUSA GIUSEPPINA Data di nascita 28 aprile - 1953 Posto di lavoro

Dettagli

LA DIETA VEGETARIANA

LA DIETA VEGETARIANA LA DIETA VEGETARIANA La dieta vegetariana è uno dei modelli dietetici a base vegetale che esclude rigorosamente dall alimentazione la carne di qualsiasi animale. È basata su cereali, legumi, verdura e

Dettagli

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO.

FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. FARE ATTENZIONE ALLA SALUTE DEI GENITORI PER PROTEGGERE QUELLA DEL BAMBINO. Diventare genitori è una decisione che richiede responsabilità. La salute dei genitori, e in particolare della mamma, ha una

Dettagli

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base Prof. A. Mistretta Il medico di medicina generale (MMG) Garantisce l assistenza sanitaria Si assicura di promuovere e salvaguardare la salute in un rapporto

Dettagli

CASSA MALATI. Assicurazione di base

CASSA MALATI. Assicurazione di base CASSA MALATI Assicurazione di base Tutte le persone che vivono in Svizzera devono stipulare un assicurazione contro le malattie e gli infortuni. L assicurazione di base è obbligatoria per tutti, indipendentemente

Dettagli

Spazio riservato all'intervistatore (informazioni ad uso esclusivo interno per il controllo di qualità della rilevazione).

Spazio riservato all'intervistatore (informazioni ad uso esclusivo interno per il controllo di qualità della rilevazione). Spazio riservato all'intervistatore (informazioni ad uso esclusivo interno per il controllo di qualità della rilevazione). 1. Sede LILT di: 2. Referente: Con la compilazione del codice rilevatore lo stesso

Dettagli

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano

Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano DIPARTIMENTO DI SCIENZE MEDICHE E CHIRURGICHE. CLINICA GERIATRICA UNIVERSITà DEGLI STUDI DI PADOVA Fattori prognostici del carcinoma gastrico nell anziano G.Gasparini, C. Santoro, ED. Toffannello, E. Faccioli,

Dettagli

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008

Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa. Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 Il case manager del territorio nel bambino con disabilità complessa Dr. Giorgio Conforti SAVONA 10 maggio 2008 TRE PERPLESSITA 1. LA NORMATIVA 2. LA COMPETENZA 3. LE REALI RISORSE SUL TERRITORIO SCOPRIAMO

Dettagli

Cristina Della Rosa Dipartimento Cure Primarie ASL Como ASSISTENZA PROTESICA ED INTEGRATIVA Nell ambito dell assistenza al paziente cronico l assistenza protesica ed integrativa rappresentano un aspetto

Dettagli

la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer

la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer Gruppo di studio SIGG LA CURA NELLA FASE TERMINALE DELLA VITA la comunicazione della diagnosi al malato di Alzheimer evelina bianchi Firenze 53 Congresso nazionale SIGG 2008 Firenze 53 congresso SIGG evelina

Dettagli

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M

QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA. Nome del bambino: Sesso: F M QUESTIONARIO SODDISFAZIONE FAMIGLIA Ministero della Salute - Centro Nazionale per la Prevenzione delle Malattie (CCM) Progetti applicativi al programma CCM 2009 Presa in carico precoce nel primo anno di

Dettagli

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica?

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? L A.I.L. - Sezione di Padova ONLUS e l U.O. di Ematologia e Immunologia Clinica di Padova INSIEME per la VITA Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? Passato, presente,

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Criteri di selezione del collettivo e definizioni

Criteri di selezione del collettivo e definizioni Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione

Dettagli

APPENDICE 1 al Regolamento e Tariffario 2012. Valida a partire dal 1 gennaio 2013

APPENDICE 1 al Regolamento e Tariffario 2012. Valida a partire dal 1 gennaio 2013 APPENDICE 1 al Regolamento e Tariffario 2012 Valida a partire dal 1 gennaio 2013 Appendice 1 - Ed.12/2012 La presente Appendice riporta le modifiche al Regolamento e tariffario, valide a partire da gennaio

Dettagli

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,

Dettagli

3. Morbo celiaco, compresa la variante clinica della dermatite erpetiforme.

3. Morbo celiaco, compresa la variante clinica della dermatite erpetiforme. D.M. 8-6-2001 Assistenza sanitaria integrativa relativa ai prodotti destinati ad una alimentazione particolare. Pubblicato nella Gazz. Uff. 5 luglio 2001, n. 154. Epigrafe Premessa 1. Ambito di applicazione.

Dettagli

Introduzione degli alimenti complementari in una coorte di bambini italiani: i genitori rispettano le raccomandazioni dell OMS?

Introduzione degli alimenti complementari in una coorte di bambini italiani: i genitori rispettano le raccomandazioni dell OMS? XXXIX CONGRESSO DELL ASSOCIAZIONE ITALIANA DI EPIDEMIOLOGIA ALIMENTAZIONE E SALUTE NELL ERA DELLA GLOBALIZZAZIONE MILANO 28-30 OTTOBRE 2015 Introduzione degli alimenti complementari in una coorte di bambini

Dettagli

INDAGINE NELLA REGIONE LIGURIA SULL USO DELLE MEDICINE NON CONVENZIO- NALI IN PEDIATRIA

INDAGINE NELLA REGIONE LIGURIA SULL USO DELLE MEDICINE NON CONVENZIO- NALI IN PEDIATRIA INDAGINE NELLA REGIONE LIGURIA SULL USO DELLE MEDICINE NON CONVENZIO- NALI IN PEDIATRIA TRAPANI GIANFRANCO *, DEL GIUDICE ALFONSO e LIVERANI ANTONIO * Responsabile Ricerca Scientifica Società Medicina

Dettagli

L AGOPUNTURA AURICOLARE NEI DISTURBI PSICHICI/PSICOSOMATICI

L AGOPUNTURA AURICOLARE NEI DISTURBI PSICHICI/PSICOSOMATICI A.M.A.B. ASSOCIAZIONE MEDICI AGOPUNTORI BOLOGNESI Fondata nel 1986 SCUOLA ITALO CINESE DI AGOPUNTURA L AGOPUNTURA AURICOLARE NEI DISTURBI PSICHICI/PSICOSOMATICI Relatore: Dott. Marco Romoli Responsabile

Dettagli

DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA

DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA DOLORE CRONICO E PERCORSI ASSISTENZIALI QUESTIONARIO RIVOLTO AI PAZIENTI CON PATOLOGIA CRONICA Gentilissimo/a, Cittadinanzattiva, e in particolare il Tribunale per i diritti del malato e il Coordinamento

Dettagli

Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice

Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice Casa di Cura privata Villa Silvana - Aprilia U.O. Cure Palliative- Hospice Responsabile Medico: Medici di Reparto: Caposala: Dott. Alberto SINISCALCHI Dott. Andrea LIGUORI Dott. Gian Paolo SPINELLI Sig.ra

Dettagli

Indagine Nazionale sulle (s)corrette abitudini alimentari dei bambini e delle loro famiglie

Indagine Nazionale sulle (s)corrette abitudini alimentari dei bambini e delle loro famiglie Indagine Nazionale sulle (s)corrette abitudini alimentari dei bambini e delle loro famiglie Aprile 2014 Questa presentazione è stata redatta da Medi-Pragma METODOLOGIA I dati riportati di seguito si riferiscono

Dettagli

Associazione VIDAS. Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda

Associazione VIDAS. Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Associazione VIDAS Audizione sulla riforma sociosanitaria lombarda Giada Lonati Direttore Sociosanitario Giorgio Trojsi Segretario Generale 9 marzo 2015 VIDAS: Volontari Italiani Domiciliari Assistenza

Dettagli

PEDIATRICA. dott.ssa Maria Luisa Moleti

PEDIATRICA. dott.ssa Maria Luisa Moleti L ASSISTENZA LASSISTENZA DOMICILIARE PEDIATRICA dott.ssa Maria Luisa Moleti Grazie ai progressi terapeutici negli ultimi decenni sempre più numerosi i bambini e adolescenti guariti da patologie oncoematologiche

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

Abitudini e stili di vita della paziente donna giovane

Abitudini e stili di vita della paziente donna giovane POpolazione Sieropositiva ITaliana Abitudini e stili di vita della paziente donna giovane Survey realizzata da In collaborazione con Con il supporto non condizionato di 3 METODOLOGIA Progetto POSIT POpolazione

Dettagli

Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva

Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva Studio per la valutazione dell efficacia dell L-Carnitina su soggetti con disturbi da deficit di attenzione/iperattività in età evolutiva Scopo della ricerca Lo scopo della ricerca è di valutare l efficacia

Dettagli

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI S traumann E mdogain per la rigenerazione parodontale Informazioni per i pazienti Parodontite Malattia di molti adulti Che cos è la parodontite? Fate attenzione in caso

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Salute Infanzia e Adolescenza

Salute Infanzia e Adolescenza Salute Infanzia e Adolescenza Modena 11 ottobre 2005 Migliorare il contesto ambientale, sociale e di cura Paola Pace Pediatra di Libera Scelta in Associazione LA SALUTE È non solo assenza di malattia,

Dettagli

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12

Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12

Dettagli

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016

l Allegato II Sala Cesari Casa del Donatore Bologna, sabato 16 gennaio 2016 Decreto Ministero della Salute 2.11.2015 pubblicato su GURI SG n.300 del 28.12.2015 "Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti" Coordinatore del Comitato

Dettagli

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? SCREENING NEONATALE GENETICO RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica Associazione Culturale Giuseppe

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

Che cos è la fibrosi cistica

Che cos è la fibrosi cistica La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

Il/La sottoscritto/a Nome... Cognome... Data di Nascita... Indirizzo... Documento d identità (carta d identità, patente, passaporto)...

Il/La sottoscritto/a Nome... Cognome... Data di Nascita... Indirizzo... Documento d identità (carta d identità, patente, passaporto)... ASSOCIAZIONE LAPIANTIAMO ASSOCIAZIONE NO PROFIT UN AIUTO RECIPROCO TRA MALATI Modulo d iscrizione alla lista AMICI USUFRUITORI dell Associazione LAPIANTIAMO (si prega di scrivere in stampatello) Il/La

Dettagli

Ho un aumentato rischio di tumori? linfoma X 4.7 intestino tenue X 25 stomaco X 3

Ho un aumentato rischio di tumori? linfoma X 4.7 intestino tenue X 25 stomaco X 3 ODDIO, SONO CELIACO E ADESSO? Ho un aumentato rischio di tumori? linfoma X 4.7 intestino tenue X 25 stomaco X 3 ODDIO, SONO CELIACO E ADESSO? Ho un aumentato rischio di tumori? linfoma X 4.7 intestino

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

Additional information >>> HERE <<<

Additional information >>> HERE <<< Additional information >>> HERE

Dettagli

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti

Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti Questionario per la rilevazionedel grado di soddisfazione degli utenti Gentile Signora, gentile Signore, La nostra Azienda sta conducendo un indagine tra i pazienti ricoverati per valutare la qualità dei

Dettagli

MEDICINA DEL MIGRANTE

MEDICINA DEL MIGRANTE MEDICINA DEL MIGRANTE Lecco 29 novembre 2013 S E R V I Z I O M E D I C I N A L E G A L E D R D A N I E L E C O P P O L A 2 Il Servizio di Medicina Legale per alcuni aspetti, si presta ad essere un osservatorio

Dettagli

IV workshop AIEOP in Lab

IV workshop AIEOP in Lab Associazione IV workshop AIEOP in Lab Gruppo di Lavoro Biologia Cellulare e Molecolare Complesso dei SS Marcellino e Festo Napoli 14-15 Settembre 2015 Programma Lunedi 14 Settembre 12.30-13.00 Apertura

Dettagli

WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione

WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione WORKSHOP BEST PRACTICE E INNOVAZIONE NELLE RSA: ESPERIENZE A CONFRONTO 3 Edizione PROGETTO AFA: attività fisica adattata sul territorio per malati di Parkinson Castellanza, 24 marzo 2015 a cura di Bonavigo

Dettagli

Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi. TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009

Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi. TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009 V Incontro Formativo di Neuropsicologica e Neuroriabilitazione Sclerosi Multipla e Fatica: Aspetti Neurofisiologici, Psicologici, Cognitivi e Neuroriabilitativi TRIESTE 3 e 4 APRILE 2009 Aula Magna OSPEDALE

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 9 Medici di base e medici specialisti CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni sull assistenza sanitaria di base parole relative all assistenza sanitaria di base

Dettagli

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell. 331 3210840 Email: katia.cereda@bordersangels.

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell. 331 3210840 Email: katia.cereda@bordersangels. MODULO PREADOZIONE Prima di definire ogni adozione è uso conoscere meglio l adottante. Come per voi, anche per noi è importante il benessere animale, seguendo queste prassi entrambe saremo contente di

Dettagli

Parte II. Studi e ricerche sulla partecipazione sportiva e gli stili di vita dei giovani

Parte II. Studi e ricerche sulla partecipazione sportiva e gli stili di vita dei giovani Parte II Studi e ricerche sulla partecipazione sportiva e gli stili di vita dei giovani La ricerca Studenti e sport: stili di vita nella provincia di Rovigo anno 2004 Premessa Riprendiamo l articolo 2

Dettagli

Regione. Sardegna. Oristano (OR) - Presidio Ospedaliero San Martino... Pag. 218 Olbia (OT) - Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II... Pag.

Regione. Sardegna. Oristano (OR) - Presidio Ospedaliero San Martino... Pag. 218 Olbia (OT) - Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II... Pag. Regione Sardegna Oristano (OR) - Presidio Ospedaliero San Martino... Pag. 218 Olbia (OT) - Presidio Ospedaliero Giovanni Paolo II... Pag. 219 Cagliari (CA) - Azienda Ospedaliera G. Brotzu... Pag. 220 Carbonia

Dettagli

Health Information Journey. Canali e influenti nel decision making della popolazione italiana in area salute e benessere

Health Information Journey. Canali e influenti nel decision making della popolazione italiana in area salute e benessere Health Information Journey Canali e influenti nel decision making della popolazione italiana in area salute e benessere LE FONTI Health Information Journey Ricerca condotta annualmente su un campione di

Dettagli

L Osteoporosi nella colonna vertebrale

L Osteoporosi nella colonna vertebrale Corso di aggiornamento Provider n. 1218 L Osteoporosi nella colonna vertebrale Crediti formativi 13,5 Ore effettive di lezione 10 Partecipanti 100 12/10/2014 Orario 09.00-19.00 Barion Hotel Congressi Strada

Dettagli

CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO

CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA

CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA IX LEGISLATURA PROPOSTA DI LEGGE Disposizioni in materia di utilizzo di farmaci cannabinoidi nell ambito del servizio sanitario regionale Iniziativa del Consigliere

Dettagli

Comunicazione del rischio Sentiero docenti

Comunicazione del rischio Sentiero docenti Convegno Gli allergeni negli alimenti Roma 25 settembre 2013 Comunicazione del rischio Sentiero docenti Giulia Mascarello WP8 Strategie di comunicazione sui fattori di rischio di allergie alimentari U.O.

Dettagli

richiesta scritta del medico, dove sono indicate le medicine da comprare

richiesta scritta del medico, dove sono indicate le medicine da comprare Modulo Assistenza familiare Unità 2 Servizi Sanitari e Farmaci CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere un testo che dà informazioni sulla ricetta medica del servizio sanitario nazionale parole

Dettagli

CONSIDERAZIONI SUL TAGLIO LINEARE DEL BUDGET DI SPESA DEI MEDICI DI BASE.

CONSIDERAZIONI SUL TAGLIO LINEARE DEL BUDGET DI SPESA DEI MEDICI DI BASE. CONSIDERAZIONI SUL TAGLIO LINEARE DEL BUDGET DI SPESA DEI MEDICI DI BASE. A chi di dovere Su richiesta dello SNAMI sezione provinciale di Catania, abbiamo analizzato un campione sufficientemente significativo

Dettagli

Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked

Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked Trasmissione ereditaria di un singolo gene (eredità monofattoriale) Mendeliana Autosomica Dominante (AD) Autosomica Recessiva (AR) X-linked Recessiva (X-linked R) X-linked Dominante (X-linked D) Y-linked

Dettagli

Questionario insegnante

Questionario insegnante Questionario insegnante Anno Scolastico 2014/15 INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione Via Borromini, 5 Villa Falconieri 00044 Frascati (Roma)

Dettagli

Questionario del progetto SHARE per i genitori

Questionario del progetto SHARE per i genitori Questionario del progetto SHARE per i genitori Informazioni personali del paziente e diagnosi Paese di nascita: Sesso: (Maschio) (Femmina) Età: Età alla diagnosi: Persona che compila il questionario: Madre

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

Struttura Semplice Dipartimentale di Neuropsichiatria Infantile 4

Struttura Semplice Dipartimentale di Neuropsichiatria Infantile 4 PROGETTO/EVENTO FORMATIVO AZIENDALE LE NUOVE FRONTIERE DEL TRATTAMENTO LOGOPEDICO IN ETÀ EVOLUTIVA: DALL APPROCCIO PREVERBALE ALLO SVILUPPO DELLE PRASSIE ORALI E VERBALI 1. INDICARE LA TIPOLOGIA DI CORSO

Dettagli

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA LA SINDROME DI DOWN LA STORIA La sindrome di Down, che è detta anche trisomia 21 o mongoloidismo, è una malattia causata dalla presenza di una terza copia del cromosoma 21; è la più comune anomalia cromosomica

Dettagli

Il miglioramento delle cure urgenti

Il miglioramento delle cure urgenti Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso

Dettagli

Dr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti

Dr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici

Dettagli

E la vostra salute Siate coinvolti

E la vostra salute Siate coinvolti E la vostra salute Siate coinvolti Il finanziamento per questo progetto e stato fornito dal Ministero della Sanita e dell Assistenza a Lungo Termine dell Ontario www.oha.com 1. Siate coinvolti nella cura

Dettagli

Tavola Rotonda Incontinentia Pigmenti:una malattia genetica rara

Tavola Rotonda Incontinentia Pigmenti:una malattia genetica rara FONDAZIONE SANTA LUCIA ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione per la riabilitazione neuromotoria 00179 Roma -Via Ardeatina, 306 - Tel

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

Percorso di cura Scompenso cardiaco & Medicina di iniziativa. Dott. Lino Gambarelli MMG Scandiano Bologna 21 /06/2012

Percorso di cura Scompenso cardiaco & Medicina di iniziativa. Dott. Lino Gambarelli MMG Scandiano Bologna 21 /06/2012 Percorso di cura Scompenso cardiaco & Medicina di iniziativa Dott. Lino Gambarelli MMG Scandiano Bologna 21 /06/2012 Distretto di Scandiano 53 MMG (60% in Gruppo) Popolazione 80.000 Ab. 4 Nuclei di Cure

Dettagli

Regione. Trentino Alto Adige

Regione. Trentino Alto Adige Regione Trentino Alto Adige Bressanone () - Ospedale Aziendale di Bressanone... Pag. 261 Brunico () - Ospedale Aziendale di Brunico... Pag. 262 San Candido () - Ospedale di Base di San Candido... Pag.

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani.

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani. 1 L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani. Le risposte saranno strettamente confidenziali. Il questionario è anonimo. Per

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso

SCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto

Dettagli

La medicina del buon senso. ADR (Adverse Drug Reactions) Prevalenza

La medicina del buon senso. ADR (Adverse Drug Reactions) Prevalenza L appropriatezza diagnostica tra evidenze e buon senso Savigliano, 11 Giugno 2011 Pazienti in trattamento cronico con farmaci: 60% ne assume due tipi La medicina del buon senso 25% assumono 4 o più tipi

Dettagli

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

LINEA DIRETTA CON ANFFAS LINEA DIRETTA CON ANFFAS SONDAGGIO TELEFONICO Com è nata l idea del Sondaggio? Il sondaggio nasce dall esigenza, fortemente avvertita nel corso degli ultimi anni, da Anffas Nazionale di trovare un modo

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello 1

Università per Stranieri di Siena Livello 1 Unità 4 In farmacia In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su dove comprare i medicinali parole relative alla farmacia e all uso corretto dei farmaci l uso dei verbi servili

Dettagli

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Questo modulo è proposto in versione ridotta a scopi dimostrativi! e non rappresenta l effettiva durata del prodotto finale Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica Stefania Agrigento

Dettagli

L IMPATTO ECONOMICO DELL EMOFILIA E DELLE COAGULOPATIE CONGENITE SULLE FAMIGLIE

L IMPATTO ECONOMICO DELL EMOFILIA E DELLE COAGULOPATIE CONGENITE SULLE FAMIGLIE QUESTIONARIO INCHIESTA L IMPATTO ECONOMICO DELL EMOFILIA E DELLE COAGULOPATIE CONGENITE SULLE FAMIGLIE LUGLIO/AGOSTO 2001 10 La Federazione delle Associazioni Emofilici, con la collaborazione del nostro

Dettagli

Evento formativo: SEMINARIO MALATTIE RARE, PAZIENTI STRANI E SINTOMI PECULIARI Camogli, 30 maggio - 2 giugno 2014

Evento formativo: SEMINARIO MALATTIE RARE, PAZIENTI STRANI E SINTOMI PECULIARI Camogli, 30 maggio - 2 giugno 2014 Evento formativo: SEMINARIO MALATTIE RARE, PAZIENTI STRANI E SINTOMI PECULIARI Camogli, 30 maggio - 2 giugno 2014 Responsabile Scientifico: Dott. Roberto Petrucci Medico Chirurgo, Esperto in Medicina Omeopatica,

Dettagli

XII Riunione annuale del Registro Dialisi del Lazio Dati preliminari dello studio sull accesso alle cure nefrologiche in fase predialitica

XII Riunione annuale del Registro Dialisi del Lazio Dati preliminari dello studio sull accesso alle cure nefrologiche in fase predialitica XII Riunione annuale del Registro Dialisi del Lazio Dati preliminari dello studio sull accesso alle cure nefrologiche in fase predialitica Anteo Di Napoli Roma, 21 novembre 2005 Razionale dello studio

Dettagli

Fondo Integrativo Assistenza Malattia Dipendenti Credito Artigiano REGOLAMENTO

Fondo Integrativo Assistenza Malattia Dipendenti Credito Artigiano REGOLAMENTO 1 Fondo Integrativo Assistenza Malattia Dipendenti Credito Artigiano REGOLAMENTO SOMMARIO Articolo 1 Beneficiari del Fondo Articolo 2 Modalità e termini delle richieste di rimborsi Articolo 3 Esclusione

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

www.lupus-italy.org info@lupus-italy-org

www.lupus-italy.org info@lupus-italy-org www.lupus-italy.org info@lupus-italy-org ONLUS con circa 1700 iscritti, fondata nel 1987 a Piacenza dove tutt ora ha la sede legale, 14 Gruppi Regionali Con l aiuto dei nostri volontari lavoriamo su una

Dettagli

Valutazione di Impatto Sanitario dell impianto di incenerimentotermovalorizzazione. Castenaso e Granarolo dell Emilia

Valutazione di Impatto Sanitario dell impianto di incenerimentotermovalorizzazione. Castenaso e Granarolo dell Emilia Valutazione di Impatto Sanitario dell impianto di incenerimentotermovalorizzazione ubicato nei comuni di Castenaso e Granarolo dell Emilia Il contributo dell Azienda USL di Bologna Dr. Paolo Pandolfi Dipartimento

Dettagli

SCHEDA DEL RAGAZZO/ DELLA RAGAZZA. SCHEDA ANAGRAFICA DEI GENITORI (compilare con i genitori del ragazzo/a)

SCHEDA DEL RAGAZZO/ DELLA RAGAZZA. SCHEDA ANAGRAFICA DEI GENITORI (compilare con i genitori del ragazzo/a) Data SCHEDA DEL RAGAZZO/ DELLA RAGAZZA SCHEDA ANAGRAFICA DEI GENITORI (compilare con i genitori del ragazzo/a) PAPA Nome e Cognome Luogo di nascita Data di nascita Recapito tel Regione o stato di provenienza

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale

Dettagli

Esiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia

Esiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia Esiste un legame tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia I disturbi del sonno Il sonno è talmente importante che gli esseri umani

Dettagli

CELIACHIA DELL ADULTO E IN ETA PEDIATRICA: UN ICEBERG DA CONOSCERE E DA RICONOSCERE

CELIACHIA DELL ADULTO E IN ETA PEDIATRICA: UN ICEBERG DA CONOSCERE E DA RICONOSCERE CELIACHIA DELL ADULTO E IN ETA PEDIATRICA: UN ICEBERG DA CONOSCERE E DA RICONOSCERE Vercelli, 22/10/2005 La percezione della malattia celiaca nella medicina di base Dott. Pier Giorgio Fossale generalità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 OGGETTO: Integrazione del bando di ricerca contributi da privati n. 16 con il progetto P16-03.23 Follow-up clinico ed endoscopico nei pazienti con

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM

ALMA MATER STUDIORUM ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITA DI BOLOGNA FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA RUOLO DELL INFERMIERE NELLA GESTIONE DELLA TERAPIA INTRATECALE (T.I.T.) NEL BAMBINO AFFETTO

Dettagli

Raccolta dati: Aprile Maggio 2014

Raccolta dati: Aprile Maggio 2014 Analisi Fabbisogni Formativi Raccolta dati: Aprile Maggio 2014 Con l'obiettivo di effettuare un continuo monitoraggio i sui bisogni formativi, abbiamo chiesto a tutte le categorie operanti in sanità in

Dettagli

I DISTURBI COMPORTAMENTALI

I DISTURBI COMPORTAMENTALI IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE

Dettagli