La natura benigna fa sì che in tutto il mondo tu trovi qualcosa da imitare. Leonardo da Vinci

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La natura benigna fa sì che in tutto il mondo tu trovi qualcosa da imitare. Leonardo da Vinci"

Transcript

1 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura DISEGNI DAL VERO La natura benigna fa sì che in tutto il mondo tu trovi qualcosa da imitare. Leonardo da Vinci Leonardo da Vinci, Studi di fiori, 1483.

2 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura DISEGNI DAL VERO Leonardo da Vinci, Foglie di quercia e ginestra, circa.

3 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura DISEGNI DAL VERO Leonardo da Vinci, Teschio in profilo e in sezione, 1489.

4 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura DISEGNI DAL VERO Leonardo da Vinci, Cuore di bue,

5 La prima fase per l esecuzione di un disegno dal vero è quella della scelta del punto di vista e del relativo cono ottico, rispetto al soggetto e agli elementi principali da rappresentare. Se possibile, questi ultimi devono essere visti da un'angolazione caratterizzante: a «un solo punto di fuga» (prospettiva frontale), a «due punti di fuga» (prospettiva accidentale) Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

6 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura LA PROSPETTIVA PROSPETTIVA CENTRALE PROSPETTIVA ACCIDENTALE

7 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura I punti di fuga si trovano sempre sulla linea di orizzonte L altezza della linea di orizzonte corrisponde all altezza dell osservatore

8 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura ALTEZZA DELL OSSERVATORE La scelta dell altezza del punto di vista è in funzione dell effetto prospettico che si intende raggiungere. 1. Scelta di un punto di vista reale (circa 1,70 m. dal geometrale) 2. Scelta di un punto di vista alto, a «volo di uccello», adatto per edifici complessi, impianti urbanistici, ricerche volumetriche 3. Scelta di un punto di vista basso, per ottenere un effetto di imponenza dell oggetto rappresentato.

9 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura ALTEZZA DELL OSSERVATORE F 1 O 0 F 2 o f F 1 O 0 F 2 o f

10 Laboratorio di disegno PROSPETTIVA SCELTA DEL PUNTO DI VISTA p O 0

11 Laboratorio di disegno PROSPETTIVA SCELTA DEL PUNTO DI VISTA p O 0

12 Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura Conviene individuare il piano orizzontale di riferimento: «geometrale». Può essere di aiuto una cornice in cartoncino con cui delimitare materialmente il soggetto.

13 La seconda fase concerne la delimitazione del settore da raffigurare, il tracciamento della linea d'orizzonte, la scelta degli elementi da valorizzare, l'individuazione dei punti di fuga fondamentali e la determinazione della posizione, nella realtà e nell'immagine, delle parti più significative. Vanno impostati i rapporti proporzionali tra le parti. Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

14 La terza fase è quella della definizione lineare dei principali elementi, di quelli cioè, che definiscono la profondità, e della stesura dei valori tonali di base. La forza con cui viene tracciata la linea e la variabilità del suo spessore contribuiscono a renderla vitale ed espressiva. Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

15 La quarta e ultima fase concerne la raffigurazione dei materiali e dei dettagli, e la resa dei valori tonali, da quelli in piena luce a quelli più in ombra. Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

16 Un grafico può essere realizzato con semplici linee «a fil di ferro» Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

17 Le forme possono non essere perfettamente delineate ma risultare dal gioco di luci e ombre Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

18 DISEGNI DAL VERO Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

19 DISEGNI DAL VERO Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

20 DISEGNI DAL VERO Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

21 DISEGNI DAL VERO Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura

ESERCIZIO N.1 ESERCIZIO N.2. Campire 4 fogli con linee orizzontali, verticali, diagonali, cerchi concentrici.

ESERCIZIO N.1 ESERCIZIO N.2. Campire 4 fogli con linee orizzontali, verticali, diagonali, cerchi concentrici. ESERCIZIO N.1 Realizzare composizioni monocromatiche di punti variando densità e/o dimensioni in modo da ricercare effetti espressivi di dilatazione, contrazione, ascensione, etc. ESERCIZIO N.2 Campire

Dettagli

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI

LICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA MODULO ARGOMENTO/CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie

Dettagli

Associazione Italiana Amici del Presepio Sezione di Cinisello Balsamo. incontro formativo. La Tecnica della Prospettiva

Associazione Italiana Amici del Presepio Sezione di Cinisello Balsamo. incontro formativo. La Tecnica della Prospettiva incontro formativo Definizione di prospettiva Cosa significa prospettiva Rappresentazione degli oggetti nello spazio, nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo, in

Dettagli

la prospettiva - I 05corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina

la prospettiva - I 05corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina la prospettiva - I 05corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente rch. Emilio Di Gristina gli elementi principali di preliminari per disegnare una prospettiva la linea d orizzonte,, può essere

Dettagli

modulo a SEZIONE 1 LA PROSPETTIVA

modulo a SEZIONE 1 LA PROSPETTIVA IV INDICE SEZIONE 1 LA PROSPETTIVA modulo a PRoSPETTIVE CENTRalI E accidentali: metodi E TECNICHE 1 Proiezioni prospettiche 2 1.1 la prospettiva nel mondo moderno 2 1.2 Elementi necessari per eseguire

Dettagli

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s. 2012-13 Il programma di Disegno Geometrico è stato svolto in due ambiti: quello teorico che - dall analisi dei segni convenzionali, degli

Dettagli

Teoria delle ombre in prospettiva

Teoria delle ombre in prospettiva Teoria delle ombre in prospettiva A p p r o f o n d i m e n t o APPROFONDIMENTO Teoria delle ombre in prospettiva Ombre in prospettiva Nella determinazione delle ombre in prospettiva si possono presentare

Dettagli

S tereometria. Percezione della profondità. Stereometria. S time delle dis tanze

S tereometria. Percezione della profondità. Stereometria. S time delle dis tanze Stereometria Percezione della profondità S tereometria S time delle dis tanze Percezione della profondità Prospettiva Ombreggiatura Quinte Lo sposalizio della Vergine Raffaello Sanzio Altezza sull orizzonte

Dettagli

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA 1 Raffaello (1483

Dettagli

Come si rappresentano?

Come si rappresentano? DISEGNO TECNICO Come si rappresentano? COSA È? È uno tra i PROIEZIONE ORTOGONALE S I S T E M A di R A P P R E S E N TA Z I O N E G R A F I C A = Insieme di regole Chi disegna deve essere sicuro che anche

Dettagli

Lettura di un opera d arte. Lettura formale di un opera d arte

Lettura di un opera d arte. Lettura formale di un opera d arte Lettura di un opera d arte Per leggere un opera d arte, 1) si analizzano i materiali e la tecnica con cui è stata creata; 2) si effettua la LETTURA FORMALE, analizzando gli elementi fondamentali di quella

Dettagli

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE CAPITOLO DISEGNO PROSPETTICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE La norma UNI EN ISO 0209-2 raccoglie i principali metodi di rappresentazione raccomandati per il disegno

Dettagli

LA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA OVVERO LA RAPPRSENTAZIONE DELLO SPAZIO

LA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA OVVERO LA RAPPRSENTAZIONE DELLO SPAZIO LA PERCEZIONE DELLA PROFONDITA OVVERO LA RAPPRSENTAZIONE DELLO SPAZIO ------------ LO SPAZIO È CREATO DALLE COSE. PUÒ ESSERE PERCEPITO DAI NOSTRI OCCHI SOLTANTO IN PRESENZA DELLA LUCE. E UN VUOTO CHE CONTIENE

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Roma Facoltà di Architettura AA 2013 2014 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Disegno Riccardo Migliari 1, Marta Salvatore 2, Jessica Romor 3 1 Professore ordinario

Dettagli

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012 gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012 Simbologia Il punto, la linea e la superficie sono enti geometrici fondamentali. I punti si indicano con lettere maiuscole dell alfabeto

Dettagli

LO SPAZIO: VALORE SIMBOLICO E RAPPRESENTAZIONE

LO SPAZIO: VALORE SIMBOLICO E RAPPRESENTAZIONE LO : VALORE SIMBOLICO E RAPPRESENTAZIONE Anche lo spazio, come gli altri elementi della grammatica visiva, ha un valore espressivo-simbolico che dipende dalla sua rappresentazione (che è, ricordiamolo

Dettagli

la restituzione prospettica - schemi 14corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina

la restituzione prospettica - schemi 14corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina la restituzione prospettica - schemi 14corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente rch. Emilio Di Gristina la restituzione prospettica - ricerca della Linea d Orizzonte Le rette parallele al

Dettagli

COMUNICAZIONE N.17 DEL

COMUNICAZIONE N.17 DEL COMUNICAZIONE N.17 DEL 03.04.20131 1- SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (16): ESEMPI 134-143 2 - QUARTO MODULO - CLASSICI MODERNI E CONTEMPORANEI (15): REM KOOLHAAS, VILLA DALL'AVA,

Dettagli

L.O. P.V. L.T. t 1 Q.P. P.O.

L.O. P.V. L.T. t 1 Q.P. P.O. Tracciamento delle proiettanti secondo due direzioni diverse Spiegazione: ciascun punto è considerato, per impostazione, come punto di incidenza di due rette (o semirette, qualora si consideri come loro

Dettagli

5. LA PROSPETTIVA Raffaele Moschillo La prospettiva è un sistema di rappresentazione sul piano che simula la visione umana della tridimensionalità

5. LA PROSPETTIVA Raffaele Moschillo La prospettiva è un sistema di rappresentazione sul piano che simula la visione umana della tridimensionalità 5. LA PROSPETTIVA Raffaele Moschillo La prospettiva è un sistema di rappresentazione sul piano che simula la visione umana della tridimensionalità dello spazio fisico. Vitruvio definisce la prospettiva

Dettagli

Nove modi per rappresentare lo spazio

Nove modi per rappresentare lo spazio Nove modi per rappresentare lo spazio Cosa ci viene in mente parlando di spazio figurativo? Sicuramente penseremmo alla prospettiva lineare e alla tipica rappresentazione della profondità attraverso linee

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ARTE VENTURI DI MODENA

ISTITUTO STATALE D ARTE VENTURI DI MODENA ISTITUTO STATALE D ARTE VENTURI DI MODENA MATERIA: DISCIPLINE PITTORICHE INSEGNANTE MARIA ANGELA ZAFFANI CLASSE I I C ANNO SCOLASTICO 2013/14 PROGRAMMA SVOLTO CONTENUTI Struttura modulare I contenuti del

Dettagli

test verifica 05/2010 nome e cognome sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti

test verifica 05/2010 nome e cognome sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti test verifica 05/2010 nome e cognome anno di frequenza indirizzo di studi elementi impropri: sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti sono gli elementi

Dettagli

Dalle Proiezioni Ortogonali all Assonometria

Dalle Proiezioni Ortogonali all Assonometria Dalle Proiezioni Ortogonali all Assonometria Il metodo delle PO fornisce una rappresentazione competa degli oggetti scomposta in più viste, ma non dà una visione unitaria degli oggetti. L assonometria

Dettagli

Corso Tecnica di costruzione del Presepe

Corso Tecnica di costruzione del Presepe Gruppo Amici del Presepe Monte Porzio Catone Corso Tecnica di costruzione del Presepe Tecnica della Prospettiva www.presepitalia.it Prospettiva e Progetto del Diorama Prospettiva Lineare e di Volume Composizione

Dettagli

Albrecht Dürer, xilografia: il Disegnatore che usa la rete per rappresentare lo scorcio di una figura sdraiata.

Albrecht Dürer, xilografia: il Disegnatore che usa la rete per rappresentare lo scorcio di una figura sdraiata. LA PROSPETTIVA Albrecht Dürer, xilgraia: il Disegnatre che usa la rete per rappresentare l scrci di una igura sdraiata. LA PROSPETTIVA Labratri di disegn PROSPETTIVA - RIFERIMENTO a = pian gemetrale =

Dettagli

Applicazioni - Prospettiva, arte e architettura

Applicazioni - Prospettiva, arte e architettura Applicazioni - Prospettiva, arte e architettura - Fino al Rinascimento, pittori ed architetti non furono in grado di attrezzarsi di risorse tecniche per rappresentare gli oggetti tridimensionali e la prospettiva.

Dettagli

tecniche di simulazione del paesaggio _ fabio bianconi / 2004_2005 Per v edere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG.

tecniche di simulazione del paesaggio _ fabio bianconi / 2004_2005 Per v edere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG. tecniche di simulazione del paesaggio _ fabio bianconi / 2004_2005 Per v edere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG. Il Progetto è un insieme di documenti che DESCRIVONO RAPPRESENTANO

Dettagli

IL DISEGNO TECNICO COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE

IL DISEGNO TECNICO COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE Università degli Studi Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017 Design di prodotto prof. Jacopo Piccione 22/05/2017 IL DISEGNO TECNICO COME

Dettagli

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO U.D.A. Periodo Ore lezione 1. Le proiezioni ortogonali 2. Le assonometrie 3. Le sezioni 4. Il rilievo architettonico 5. Il progetto

Dettagli

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA 2 Assonometria: trasformazione di uno spazio vettoriale a tre dimensioni in uno a due, in modo che i raggi di proiezione siano paralleli tra loro. Prospettiva: trasformazione

Dettagli

Costruzione dell immagine prospettica di un parallelepipedo.

Costruzione dell immagine prospettica di un parallelepipedo. Costruzione dell immagine prospettica di un parallelepipedo. La difficoltà di costruzione dell immagine prospettica di un parallelepipedo equivale, tutto sommato, a quella che si incontra nella costruzione

Dettagli

La prospettiva e i suoi strumenti teorici e tecnici

La prospettiva e i suoi strumenti teorici e tecnici Dispense del Corso di Disegno, tenuto da Riccardo Migliari nella Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni della Sapienza Università di Roma nell Anno Accademico 2009 2010 La prospettiva e i suoi strumenti

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS V ERSA RI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE PROF:GIOVANNA COLOMBO ANNO

Dettagli

PROSPETTIVA ACCIDENTALE

PROSPETTIVA ACCIDENTALE PROSPETTIVA ACCIDENTALE 1. Metodo dei punti di fuga e taglio dei raggi visuali 2. Metodo dei punti di fuga e delle perpendicolari 3. Metodo dei punti di fuga e del prolungamento dei lati 1) Metodo dei

Dettagli

Come cambia la posizione del Sole nel corso dell anno sull orizzonte alla stessa ora

Come cambia la posizione del Sole nel corso dell anno sull orizzonte alla stessa ora Unità Didattica 3.2 Come cambia la posizione del Sole nel corso dell anno sull orizzonte alla L Unità Didattica avvia gli studenti alla correlazione tra grandezze e prosegue l attività già svolta in quelle

Dettagli

11.1 Carta dei percorsi solari

11.1 Carta dei percorsi solari Corso di Impianti Tecnici a.a. 2/2 Docente: Prof. C. Isetti CAPITOLO 11 La localizzazione e l orientamento di un edificio per ridurre l esposizione solare estiva e valorizzare quella invernale, sono obiettivi

Dettagli

LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE

LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) - A.A. 2014 2015 DISEGNO TECNICO EDILE UNIVERSITÀ DI PISA LEZIONE 2 1 non abbiate mai paura dell ombra... è lì a significare che vicino, da qualche parte, c è una luce

Dettagli

Prospettiva a quadro verticale

Prospettiva a quadro verticale Prospettiva a quadro verticale Tr 1 P 2 P 1 Rappresentiamo una retta r, posta su π 1 nelle proiezioni ortogonali, un punto P (punto di vista) ed il quadro verticale α. Vogliamo proiettare la retta r sul

Dettagli

ESERCITAZIONI DI DISEGNO TECNICO

ESERCITAZIONI DI DISEGNO TECNICO Ing. Maurizio Bassani - ESERCITAZIONI DI DISEGNO TECNICO ESERCITAZIONE N 1 Data la figura 1 sotto riportata, l'allievo, allo scopo di interpretare materialmente i ribaltamenti necessari, nei piani a 90

Dettagli

CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE

CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE 1 non abbiate mai

Dettagli

PROF. MANUELA PISCITELLI

PROF. MANUELA PISCITELLI RILIEVO Il rilievo architettonico può avere diversi scopi: Studio e documentazione Conservazione e restauro Ristrutturazione Riorganizzazione degli spazi interni Tra le operazioni fondamentali del rilievo

Dettagli

Scienza della Rappresentazione 1 - Corso A. Il Disegno dal vero. Corso di Laurea Specialistica Architettura UE. Mario Docci, Diego Maestri

Scienza della Rappresentazione 1 - Corso A. Il Disegno dal vero. Corso di Laurea Specialistica Architettura UE. Mario Docci, Diego Maestri Home Contributi Didattici Corso di Laurea Specialistica Architettura UE Scienza della Rappresentazione 1 - Corso A Docenti Mario Docci Emanuela Chiavoni (responsabile) Carlo Bianchini Il Disegno dal vero

Dettagli

STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE

STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE Convenzioni grafiche OVVERO: Come comunicare il proprio lavoro in modo inequivocabile A cosa servono i disegni Il disegno in architettura oltre a essere uno

Dettagli

CONTROLLO DELLA RADIAZIONE SOLARE

CONTROLLO DELLA RADIAZIONE SOLARE CAPITOLO 11 11.1 Generalità La localizzazione e l orientamento di un edificio per ridurre l esposizione solare estiva e valorizzare quella invernale, sono obiettivi fondamentali per una corretta progettazione.

Dettagli

CONTROLLO DELLA RADIAZIONE SOLARE

CONTROLLO DELLA RADIAZIONE SOLARE Corso di Fisica tecnica e ambientale a.a. 211/212 - Docente: Prof. Carlo Isetti CAPITOLO 11 CONTROLLO DELLA RADIAZIONE OLARE La localizzazione e l orientamento di un edificio per ridurre l esposizione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE FINALE

PROGRAMMAZIONE FINALE INDIRIZZO ARCHITETTURA e AMBIENTE LICEO ARTISTICO G.Giovagnoli PROGRAMMAZIONE FINALE PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Docente: Antonio Caputo Materia: Discipline Geometriche Testo/i in uso: Sergio

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I-AMBITO TERRITORIALE DI CATANIA CLASSE: II DOCENTE: DI GIOVANNI GIUSEPPE SEZ.: Ds MATERIA: DISCIPLINE GEOMETRICHE ANALISI DELLA CLASSE CONOSCENZE COMPETENZE POSSESSO DEI PREREQUISITI COMPORTAMENTO SOCIALE

Dettagli

PROSPETTIVA ACCIDENTALE

PROSPETTIVA ACCIDENTALE PROSPETTIVA ACCIDENTALE viene così chiamato l insieme di regole utili a rappresentare oggetti inclinati in modo casuale (accidentale) rispetto al quadro prospettico. inclinato rispetto al quadro --> prospettiva

Dettagli

l a P R I M A 2015 C O L L E C T I O N

l a P R I M A 2015 C O L L E C T I O N 2015 la PRIMA COLLECTION versatilita i ta Oggetti che cambiano funzione. Una seduta che può diventare tavolino e viceversa. A seconda dell esigenza. abbinamento Ferro o legno in diverse essenze, per sorreggere

Dettagli

Scale di rappresentazione e principali convenzioni grafiche. nel disegno d architettura

Scale di rappresentazione e principali convenzioni grafiche. nel disegno d architettura Scale di rappresentazione e principali convenzioni grafiche nel disegno d architettura Una cucina. Contro la parete di fondo, quattro calendari. Una cucina. Contro la parete di fondo, quattro calendari.

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE 1 ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE Libro consigliato: Disegno Laboratorio

Dettagli

LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO

LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (6 CFU) Docente Ph.D. Arch. Maria Onorina Panza LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO caratteristiche

Dettagli

GRUPPO AMICI DEL PRESEPE Monte Porzio Catone Corso Presepistico on-line

GRUPPO AMICI DEL PRESEPE Monte Porzio Catone  Corso Presepistico on-line GRUPPO AMICI DEL PRESEPE Monte Porzio Catone www.presepitalia.it Corso Presepistico on-line PROSPETTIVA II Indice Indice... 1 1. La prospettiva... 2 Amici del Presepe Monte Porzio Catone pag. 1 1. La prospettiva

Dettagli

La progettazione si articola, attraverso diverse fasi che iniziano con l ideazione a livello mentale, prosegue con i primi schizzi di progetto, per

La progettazione si articola, attraverso diverse fasi che iniziano con l ideazione a livello mentale, prosegue con i primi schizzi di progetto, per Tirocinio Formativo Attivo 2014/2015 Disegno tecnico di elementi costruttivi Classi di concorso A016-A071 Prof. Angela g. Leuzzi La progettazione si articola, attraverso diverse fasi che iniziano con l

Dettagli

Microsoft Excel Lezione 3

Microsoft Excel Lezione 3 Corso di Introduzione all Informatica Microsoft Excel Lezione 3 Esercitatore: Fabio Palopoli Rappresentare graficamente le informazioni per renderle interessanti e facilmente comprensibili. Per inserire

Dettagli

ARTE e IMMAGINE. 2.Strappa, ritaglia,incolla,assembla con l aiuto dell insegnante

ARTE e IMMAGINE. 2.Strappa, ritaglia,incolla,assembla con l aiuto dell insegnante ARTE e IMMAGINE TEMI E CONTENUTI LIVELLO 1 Valutazione 6 CLASSE PRIMA 1. Produzione di immagini con 1. Realizza con difficoltà tecniche e materiali diversi un immagine tenendo conto di: spazio del foglio

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE. L'alunno: utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre testi visivi;;

SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE. L'alunno: utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre testi visivi;; ISTITUTO COMPRENSIVO DI PONSO CURRICOLO VERTICALE DI ARTE E IMMAGINE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE ESPRESSIONE ARTISTICA FONTI DI LEGITTIMAZIONE Raccomandazione del

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015/16. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI ARTE e IMMAGINE OBIETTIVI DISCIPLINARI ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI

ANNO SCOLASTICO 2015/16. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI ARTE e IMMAGINE OBIETTIVI DISCIPLINARI ARTE E IMMAGINE OBIETTIVI ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE I PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI ARTE e IMMAGINE OBIETTIVI DISCIPLINARI ARTE E IMMAGINE U d A Ud.Appr. 1^ CONTENUTI Conoscenze OBIETTIVI Abilità Competenze Tempi Settembre

Dettagli

Il Rinascimento La scuola veneta

Il Rinascimento La scuola veneta Il Rinascimento La scuola veneta Originalità di Venezia: a) Condizioni storiche rapporto privilegiato con il lontano Oriente bizantino, piuttosto che con il più prossimo entroterra rinascimentale. Venezia

Dettagli

PROSPETTIVA CENTRALE A2 B2 A2 A B A LT PV AB

PROSPETTIVA CENTRALE A2 B2 A2 A B A LT PV AB PROSPETTIVA CENTRALE immaginiamo di fare scorrere un segmento AB lungo 2 binari (allonandolo sempre di più dall osservatore). la dimensione del segmento diminuisce seguendo l andamento delle due rette

Dettagli

Progettazione Multimediale REGOLE DI COMPOSIZIONE GRAFICA. Parte 3. Lo spazio. Prof. Gianfranco Ciaschetti

Progettazione Multimediale REGOLE DI COMPOSIZIONE GRAFICA. Parte 3. Lo spazio. Prof. Gianfranco Ciaschetti Progettazione Multimediale REGOLE DI COMPOSIZIONE GRAFICA Parte 3 Lo spazio Prof. Gianfranco Ciaschetti Solitamente, per spazio intendiamo un volume in tre dimensioni di estensione illimitata. In grafica,

Dettagli

Sistemi di rappresentazione

Sistemi di rappresentazione Sistemi di rappresentazione Uno dei problemi che i geografi devono affrontare è la scelta e l utilizzo di un linguaggio specifico e al tempo stesso facilmente comprensibile. Nel passato essi si basavano

Dettagli

Determinazione del meridiano locale e del mezzogiorno locale

Determinazione del meridiano locale e del mezzogiorno locale Unità Didattica 3.3 Determinazione del meridiano locale e del mezzogiorno locale Questa Unità Didattica permette di determinare, attraverso l osservazione, il momento nell arco della giornata in cui l

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE SCENOGRAFICHE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE SCENOGRAFICHE PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 DISCIPLINE GEOMETRICHE SCENOGRAFICHE SECONDO BIENNIO DOCENTE COORDINATORE DI DIPARTIMENTO Maria Cristina Cassanmagnago Data di consegna al Dirigente Scolastico

Dettagli

Protocollo dei saperi imprescindibili

Protocollo dei saperi imprescindibili DISCIPLINA: Discipline Plastiche e scultoree CLASSE: I^ A /B Le tecniche e i metodi di base del disegno funzionali ad una corretta rappresentazione grafica del volume. I materiali, le tecniche e gli strumenti

Dettagli

DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE

DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE 29. Osservando la sezione longitudinale dell Auditorium di Ibirapuera costruito da Oscar Niemeyer a San Paolo nel 2005, qual è la corretta disposizione dei piani verticali per ottenere le sezioni trasversali

Dettagli

COMUNICAZIONE N.10 DEL

COMUNICAZIONE N.10 DEL COMUNICAZIONE N.10 DEL 16.01.20131 1 - IL PROSPETTO E LA SEZIONE Per il testo e le immagini, si rimanda al testo: Daniele Colistra, Il disegno dell'architettura e della città, Reggio Calabria 2003 disponibile

Dettagli

DISEGNO E STORIA DELL ARTE

DISEGNO E STORIA DELL ARTE DISEGNO E STORIA DELL ARTE La Primavera di Botticelli PROGRAMMA SVOLTO Classi 3 F-Q-R A.S. 2013-2014 Prof.ssa Bevacqua Santina DISEGNO: Modulo B: Assonometria: generalità e tipi di assonometria Assonometrie

Dettagli

Finalità Contenuti Obiettivi minimi

Finalità Contenuti Obiettivi minimi Disciplina DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA Classe TERZA Lo studente deve essere in grado di padroneggiare le tecniche grafico-geometriche e compositive, di gestire autonomamente l intero iter progettuale

Dettagli

La pianta 1. Rilievo Le regole della rappresentazione grafica Geometria descrittiva rappresentare un oggetto su un piano bidimensionale Concetti base proiezione e sezione Tipologia delle rappresentazioni

Dettagli

Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE

Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 Piano di Studio di Istituto ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO COMPETENZA

Dettagli

Comunicazione 7 del 12 novembre 2014 *

Comunicazione 7 del 12 novembre 2014 * Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Architettura e Territorio Corso di Laurea Magistrale in Architettura A.A. 2014-2015 - primo semestre Corso di Fondamenti della Rappresentazione

Dettagli

Ombre. Assonometria OMBRA PROPRIA OMBRA PORTATA

Ombre. Assonometria OMBRA PROPRIA OMBRA PORTATA Ombre Assonometria OMBRA PROPRIA OMBRA PORTATA Ombre Prospettiva Ombre Prospettiva Ombre Prospettiva Ombreggiare un cubo disegno l oggetto e delineo ombra propria e portata meglio fare il disegno di base

Dettagli

GEOMETRIA SOLARE. Corso Probios Relatore: Arch. M.Grazia Contarini- 1

GEOMETRIA SOLARE. Corso Probios Relatore: Arch. M.Grazia Contarini- 1 GEOMETRIA SOLARE Corso Probios Relatore: Arch. M.Grazia Contarini- mg.contarini@tin.it 1 Collocazione dell edificio Per definire correttamente la miglior collocazione di un edificio su di un sito si possono

Dettagli

Come realizzare un quadrante a riflessione utilizzando il programma Orologi Solari

Come realizzare un quadrante a riflessione utilizzando il programma Orologi Solari Come realizzare un quadrante a riflessione utilizzando il programma Orologi Solari Per progettare un orologio a riflessione è anzitutto necessario conoscere le basi della gnomonica e saper utilizzare il

Dettagli

Abilità Informatiche. Lezione III. Metodi di rappresentazione. Lo spazio carta. arch. Gabriella Rendina

Abilità Informatiche. Lezione III. Metodi di rappresentazione. Lo spazio carta. arch. Gabriella Rendina Abilità Informatiche Lezione III Metodi di rappresentazione Lo spazio carta arch. Gabriella Rendina Assonometria Obliqua Quando il centro di proiezione assonometrico assume una posizione che non è né parallela

Dettagli

PROGETTO CURRICOLARE ANNUALE DI A R T E E I M M A G I N E

PROGETTO CURRICOLARE ANNUALE DI A R T E E I M M A G I N E C. A. CARRIERO PROGETTO CURRICOLARE ANNUALE DI A R T E E I M M A G I N E CLASSI 2 a A 2 a B 2 a C ARTE E IMMAGINE La disciplina Arte e immagine ha la finalità di sviluppare e potenziare nell alunno le

Dettagli

CAP 9: PROSPETTIVE. Prospettiva frontale: metodo dei punti di distanza

CAP 9: PROSPETTIVE. Prospettiva frontale: metodo dei punti di distanza CAP 9: PROSPETTIVE Prospettiva deriva dal latino perspectiva, da perspicere: vedere chiaramente. Secondo la geometria descrittiva, la prospettiva è. la scienza che insegna a rappresentare gli oggetti tridimensionali

Dettagli

Sapienza Università di Roma Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni AA Corso di Laurea in Scienze dell Architettura.

Sapienza Università di Roma Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni AA Corso di Laurea in Scienze dell Architettura. Sapienza Università di Roma Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni AA 2015-2016 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Disegno Riccardo Migliari, Marta Salvatore, Valeria Talarico 3 ottobre

Dettagli

9.6 Assonometria cavaliera, 39

9.6 Assonometria cavaliera, 39 INDICE UNITÀ 7 INTERSEZIONE E COMPENETRAZIONE DI SOLIDI, 1 7.1 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane di solidi, 2 7.2 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane e curve di solidi,

Dettagli

COMUNICAZIONE N.18 DEL 13.04.2011 1

COMUNICAZIONE N.18 DEL 13.04.2011 1 COMUNICAZIONE N.18 DEL 13.04.2011 1 SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (16) LA PROSPETTIVA - SECONDA PARTE. ESEMPI 144-151 Rette parallele al geometrale Sia data una retta r parallela

Dettagli

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate

Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate BERTOLDO T. E., Tecnica grafica. I - II tomo. Istituto Italiano Edizioni Atlas (Biblioteca Architettura ) Teoria delle ombre applicata alle proiezioni

Dettagli

ARTE E IMMAGINE CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA

ARTE E IMMAGINE CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE CLASSE 1ª SCUOLA PRIMARIA Orientamento nello spazio-foglio. I colori primari e secondari. Colori caldi e freddi Varie tecniche ed uso del materiale Sapersi orientare nello spazio grafico

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE SECONDA Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 - Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno scolastico Docente Resi Girardello Disciplina Discipline Pittoriche Classe Sezione Indirizzo II S

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Anno scolastico Docente Resi Girardello Disciplina Discipline Pittoriche Classe Sezione Indirizzo II S Istituto d Istruzione Superiore POLO-LICEO ARTISTICO - VEIS02400C VENEZIA Liceo Artistico, Liceo Classico e Musicale Dorsoduro, 1073 30123 Venezia tel. 0415225252, fax 041 2414154 Modello A2 PROGRAMMAZIONE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO. Storia dell'arte e del territorio

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO. Storia dell'arte e del territorio PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO Storia dell'arte e del territorio CLASSE TERZA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE ISTITUTO COMPRENSIVO G. Rodari 32035 SANTA GIUSTINA (Belluno) Telefono e Fax 0437/858165-858182 C.F. 82003030259 segreteria@rodari.org - dirigenza@rodari.org - www.rodari.org CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA

Dettagli

Costruire l immagine. Inquadriamo con la regola dei terzi

Costruire l immagine. Inquadriamo con la regola dei terzi Costruire l immagine Inquadriamo con la regola dei terzi Immaginiamo che due righe verticali dividano il mirino in tre settori. Ora immaginiamo anche due righe orizzontali che dividano così il campo inquadrato

Dettagli

dichiara che l immobile in argomento ricade in area interessata da: PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 del Dlgs 42/04- Fiume Seveso)

dichiara che l immobile in argomento ricade in area interessata da: PRESENZA DI AREE TUTELATE PER LEGGE (art. 142 del Dlgs 42/04- Fiume Seveso) www.comune.paderno-dugnano.mi.it settore Pianificazione del Territorio segreteria.territorio@comune.paderno-dugnano.mi.it Al direttore del settore Pianificazione del Territorio ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO

Dettagli

LE 8 FORME DEL VISO. Le 8 Forme del Viso Maschile Pag. 1

LE 8 FORME DEL VISO. Le 8 Forme del Viso Maschile Pag. 1 LE 8 FORME DEL VISO Le 8 Forme del Viso Maschile Pag. 1 Il Viso Come consulente d immagine mi occupo di molti aspetti della cura della persona: dalla scelta dei capi più adatti alla forma del corpo, ai

Dettagli

> CHE COSA È UN OPERA ARCHITETTONICA?

> CHE COSA È UN OPERA ARCHITETTONICA? > CHE COSA È UN OPERA ARCHITETTONICA? È un sistema complesso la cui conoscenza si realizza soltanto in presenza di un metodo analitico/conoscitivo che attraverso la misura e la discretizzazione dell organismo

Dettagli

C LAUDIO GUSSINI. Lezione VII ( 7 Dicembre 2006) - DALLA MATITA AL MOUSE (parte quinta) Uso pratico del software Rhinoceros

C LAUDIO GUSSINI. Lezione VII ( 7 Dicembre 2006) - DALLA MATITA AL MOUSE (parte quinta) Uso pratico del software Rhinoceros C LAUDIO GUSSINI Lezione VII ( 7 Dicembre 2006) - DALLA MATITA AL MOUSE (parte quinta) Uso pratico del software Rhinoceros Esercitazione su : - Progettazione di un gioiello ispirato all architettura di

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE 1 Da pag. 62 a pag. 102 È il disegno

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo : LICEO SCIENTIFICO MATERIA: DISEGNO E STORIA DELL ARTE ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF:

Dettagli

r.berardi Assonometria isometrica di oggetti cilindrici

r.berardi Assonometria isometrica di oggetti cilindrici r.berardi Assonometria isometrica di oggetti cilindrici Costruzione di solidi cilindrici in assonometria isometrica Indice solidi Pag. 1 Cilindri sul cubo Pag. 12 1circonferenza Pag.. 2 Doppio cilindro

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

Disegni geometrici. G. Arduino - Tavole per il disegno e costruzione dei solidi S. Lattes & C. Editori SpA

Disegni geometrici. G. Arduino - Tavole per il disegno e costruzione dei solidi S. Lattes & C. Editori SpA 1 Disegni geometrici Ripetete i disegni proposti. Le figure devono essere tracciate prima a matita, poi saranno ripassate con un pennarello nero a punta fine. Infine potranno essere colorate con i pastelli.

Dettagli

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari

LA PERCEZIONE VISIVA. corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari LA PERCEZIONE VISIVA corso CAD A architettura quinquennale 2010/2011 condotto da daniela sidari NEL GUARDARE UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO: L ESPERIENZA VISSUTA LA MEMORIA TRADIZIONI E CULTURA L OCCHIO CHE

Dettagli