Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena
|
|
- Sofia Pagani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione Gianluca Abbati Divisione Medicina 2-CEMEF Policlinico di Modena
2 R.T., maschio, di anni 51, giunto alla nostra osservazione per epatite cronica HCV correlata nel 2006 Altezza 180 cm, peso 95 kg Genotipo 1a, HCV RNA UI/ml
3 AST/ALT: 44/58 U/L GGT e FA nella norma Ferritina e saturazione della transferrina nella norma; indici di sintesi conservati PLT: /mm 3
4 Non altre patologie di rilievo in anamnesi; il paziente non assume farmaci Ecografia addominale negativa Esegue biopsia epatica (2006) che evidenzia uno stadio 1, grado 5 secondo Ishak, non steatosi né accumulo di ferro
5 Nel dicembre 2006 inizia terapia con PEG- Interferone α 2a 180 mcg/settimana + Ribavirina 1200mg/die W0: HCV RNA UI/ml W4: HCV RNA UI/ml W12: HCV RNA <12 UI/ml
6 Effetti collaterali Comparsa di artriti migranti alla w22: si richiede consulenza reumatologica. Artriti non sicuramente attribuibili alla terapia antivirale; si consiglia Medrol 16 mg ½ cp per 10 gg poi ¼ cp per 10 gg poi sospendere e Plaquenil (idrossiclorochina) 1 cp 2 volte/die Remissione progressiva della sintomatologia
7 W24 W0: HCV RNA UI/ml W4: HCV RNA UI/ml W12: HCV RNA <12 UI/ml W24: HCV RNA negativo
8 Effetti collaterali Alla w40 comparsa di franco ipertiroidismo con TSH <0,1 microui/ml, ft4 23,1 pg/ml (v.n. 8-17) Il paziente riferisce calo ponderale, cardiopalmo ed insonnia, PA 150/70 mmhg; FC 104 bpm ritmico Anti-TG 1021 UI/ml (v.n. fino a 40); anti-tpo 142 UI/ml (v.n. fino a 35) ; anti-recettori TSH 5,4 U/L (v.n. <1) Si richiede consulenza endocrinologica: si consiglia sospensione della terapia antivirale e inizio della terapia con metimazolo
9 Follow up Il paziente, in terapia con metimazolo, evidenzia una progressiva riduzione dei valori di ft4 con normalizzazione del TSH Progressiva riduzione della posologia del metimazolo fino alla sospensione. Residua un ipotiroidismo corretto con Eutirox 125 mcg/die Dopo 6 mesi di FU (marzo 2008): HCV RNA positivo (relapser a 40 settimane di duplice terapia)
10 Successivo follow-up Il paziente viene seguito con visite semestrali presso i nostri ambulatori Gli indici di funzionalità epatica si mantengono nella norma; le transaminasi si mantengono 1,5-2x v.n.; l ecografia, eseguita annualmente, si mantiene negativa Fibroscan nel 2011: quadro compatibile con fibrosi F1 secondo Metavir (stiffness 5,8 kpa)
11 Successivo follow-up Alla visita di febbraio 2013, gli indici di funzionalità epatica si mantengono nella norma; le transaminasi si mantengono 1,5-2x v.n.; ecografia negativa Fibroscan: quadro compatibile con fibrosi di grado F3 secondo Metavir (stiffness 10,2 kpa)
12 COSA FARE? Triplice terapia con Telaprevir/Boceprevir? PRO: Rapida progressione della malattia Assenza di controindicazioni assolute (copatologie, farmaci) Giovane età Motivazione del paziente CONTRO: Fenomeni autoimmuni in corso di terapia con IFN (artriti migranti) Ipertiroidismo in corso di terapia antivirale Attuale ipotiroidismo (ben controllato dalla terapia sostitutiva) Consulenza endocrinologica
13 Consulenza endocrinologica Pregressa Hashitossicosi in corso di terapia con interferone, attuale ipotiroidismo ben controllato da terapia sostitutiva. Non controindicazioni ad un nuovo ciclo di terapia con interferone. Opportuno controllo regolare di TSH ed ft4
14 In data 13/09/2013 inizia la terapia con: Peg-Intron 120 mcg/settimana (peso attuale 89 kg) Rebetol 1400 mg/die per 4 settimane (lead-in)
15 Andamento lead-in W0: HCV RNA UI/ml (log 6,481) W2: HCV RNA UI/ml W4: HCV RNA UI/ml (log 5,071) Non effetti collaterali significativi; Hb:13,1 g/dl; GB 3130/mm 3 (N: 1260); TSH 1,20 (v.n.) Calo >1log Inizia terapia con Boceprevir 2400mg/die
16 Paziente relapser non cirrotico
17 Andamento triplice terapia W0: HCV RNA UI/ml (log 6,481) W2: HCV RNA UI/ml W4: HCV RNA UI/ml (log 5,071) W8 (4w BOC): HCV RNA <12 UI/ml undetectable; non sintomatologia significativa; Hb:10,1 g/dl; GB 2940/mm 3 (N: 1640); TSH 14,16 microui/ml (v.n. 0,27-4,20), ft4: 7,2 pg/ml (v.n. 8-17) Si riduce il dosaggio del Rebetol da 1400 mg a 1200 mg/die Si aumenta la posologia dell Eutirox da 125 a 150 mcg/die
18 W12: HCV RNA <12 UI/ml undectable, Hb: 9,1 g/dl, TSH 16,93 microui/ml, ft4 8,5 pg/ml (v.n.) Prosegue terapia con Eutirox 150 mcg/die Riduce dosaggio del Rebetol da 1200 mg a 1000 mg/die
19 W16: Hb 10,1 g/dl, TSH 16,46 microui/ml, ft4 8,6 pg/ml (v.n.) Prosegue la terapia con Rebetol 1000 mg/die e Eutirox 150 mcg/die
20 W20 (3/2/14): Hb 10,6 g/dl, TSH 19,23 microui/ml (v.n. 0,27-4,20), ft4 7,8 pg/ml (v.n. 8-17) Prosegue la terapia con Rebetol 1000 mg/die e Eutirox 150 e 175 mcg/ a giorni alterni In buon compenso, in attesa della viremia della W24 INFC VIC-SS-02/2016
ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.
ACT Appropriate Hepatitis C Treatment Il paziente relapser Roberto Carbone Ambulatorio di Epatologia ASO di Alessandria Milano. 29.01.2014 Caso Clinico Pz. maschio, caucasico di 21 anni. Accede per la
DettagliOverlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG -
Overlap AIH / HCV quale approccio diagnostico/terapeutico? Giampietro Gregis A.O. Papa Giovanni XXIII - BG - Donna, anni 61 - Familiarità per epatite/cirrosi HCV correlata (Madre, fratello..) - Non fuma,
DettagliCaso clinico epatite cronica HCV genotipo 1. Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como
Caso clinico epatite cronica HCV genotipo 1 Natalia Terreni Divisione di Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Milano 5 febbraio 2014 Milano 5 febbraio 2014 Caso clinico epatite cronica HCV genotipo
DettagliIPOTIROIDISMO i dubbi
IPOTIROIDISMO i dubbi Dr. Giuseppe Polizzi Dr.ssa Michela Dal Pont Appropriatezza in patologia tiroidea Belluno, 30 settembre - 1 ottobre 2011 CASO CLINICO Amalia Donna di 39 anni ANAMNESI FAMILIARE: La
DettagliTiroidite autoimmune
Novità e prospettive nell attività professionale del Pediatra Agadir, 15-19 luglio 2007 Tiroidite autoimmune Gianni Bona CLINICA PEDIATRICA DI NOVARA UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO
DettagliVerranno inoltre effettuati: - HCV Ab - CMV IgG, - Toxoplasma IgG - EBV VCA-IgG, EBNA - HSV IgG - VZV IgG
Versione approvata al 1marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE
DettagliTabella riassuntiva sulle schede di monitoraggio VICTRELIS
Tabella riassuntiva sulle schede di monitoraggio VCTRELS Ricerca e Sperimentazione Clinica Unita dei Registri per il monitoraggio protocolli dei farmaci - gestione dati esperti AFA Caso 1: Naive non cirrotico
DettagliPaziente HCV, uomo 35 anni, G1a IL28 C/T, tossicodipendente con disturbo della personalità, breakthrough a seguito di trattamento con triplice terapia
Paziente HCV, uomo 35 anni, G1a IL28 C/T, tossicodipendente con disturbo della personalità, breakthrough a seguito di trattamento con triplice terapia Giorgio Barbarini DATI ANAMNESTICI(1) Paziente di
DettagliEsperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto
Esperienze condivise: la terapia anti-hcv nel paziente coinfetto Dott. Mondino Vincenzo SOC Malattie Infettive e Tropicali ASL VCO Ospedale Castelli - Verbania Coinfezione HIV&HCV HIV HCV 25% HIV 35 milioni
DettagliTerapia sequenziale con Lamivudina e Peg-IFN a2a in un paziente con epatite cronica da HBV, HBeAg negativa
Terapia sequenziale con Lamivudina e Peg-IFN a2a in un paziente con epatite cronica da HBV, HBeAg negativa Maria Stanzione, G.Stornaiuolo, G.B.Gaeta Malattie Infettive - UOC Epatiti Virali, Dipartimento
DettagliVersione aggiornata al 1 agosto 2003
Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER GLI ANTICORPI DIRETTI CONTRO L ANTIGENE CORE (HBcAb-IgG) DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBV) NEL TRAPIANTO DI FEGATO.
DettagliEpatite C e transaminasi normali
Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Epatite C e transaminasi normali U.O.C. di Medicina Interna (Dir. G. Menardo) U.O.S.
DettagliIl paziente con fattori di rischio per rapida progressione. Alessia Giorgini, Ospedale San Paolo Milano
Il paziente con fattori di rischio per rapida progressione Alessia Giorgini, Ospedale San Paolo Milano O.R. Maschio, insegnante 13/3/1952 Sovrappeso (BMI= 29 Kg/m2) Ipertransaminasemia 1.5 N dal 1992;
DettagliAggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini
Aggiornamento Continuo MMG Asl della Romagna- Ambito di Rimini TITOLO EVENTO: Nuove prospettive terapeutiche per epatite C Ambulatorio piede diabetico: punto della situazione Diabete Mellito II: le regole
DettagliTerapia della epatite HBV: chi trattare, quando trattare
Terapia della epatite HBV: chi trattare, quando trattare 10 Maggio 2008 Barbara Omazzi UO Gastroenterologia Az.G.Salvini Ospedale di Rho Prevalenza di HBsAg + Problema sanitario mondiale 350 milioni di
DettagliTitolo: Il trattamento con interferone leucocitario + ribavirina in un paziente di 80 anni con HCV cronica genotipo 2, in fase di cirrosi compensata
Titolo: Il trattamento con interferone leucocitario + ribavirina in un paziente di 80 anni con HCV cronica genotipo 2, in fase di cirrosi compensata Autori: Carbone R. 1 Tipo: Rapporto breve Keywords:
DettagliVersione aggiornata al 1 marzo 2005
Versione aggiornata al 1 marzo 2005 PROTOCOLLO PER L UTILIZZO DI DONATORI POSITIVI PER L ANTIGENE DI SUPERFICIE DEL VIRUS B DELL EPATITE (HBsAg +) NEL TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE E/O RENE. Razionale
DettagliA.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive
A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive Mod.1.01 SCHEDA DI REGISTRAZIONE Questa scheda deve essere compilata ed inviata al più presto per ogni paziente affetto da XLA, CGD, CVID, THI, WAS, AAR. Centro
DettagliCASO CLINICO. Dott. Sammito Giorgio
CASO CLINICO Dott. Sammito Giorgio U.O.S Diagnosi e terapia delle epatopatie E ambulatorio trapianto di fegato Cattedra di Gastroenterologia IRCCS A.U.O San Martino - IST ANAMNESI FISIOLOGICA M, 50 anni.
DettagliL ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:
L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO
DettagliTrattamento della epatite cronica C nell adulto
Linee guida terapeutiche /6 Trattamento della epatite cronica C nell adulto con particolare riferimento alle indicazioni di Boceprevir e Telaprevir A cura del Gruppo multidisciplinare sui Farmaci per l
DettagliFocus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS
Focus su epatite C e terapie di nuova generazione Place in Therapy: documento ARS Genova, 9 aprile 2014 Dott.ssa M.S. Rivetti Normativa Determinazioni AIFA 26.11.2012 (G.U. n. 287 del 10.12.2012) Regime
DettagliPROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE
Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + o anti-hcv - IN LISTA PER TRAPIANTO DI CUORE E/O POLMONE Principi generali La carenza di donatori
DettagliUna celiachia barcollante. Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta
Una celiachia barcollante Dott.ssa Ersilia Rossi UOC Pediatria UOS Gastroenterologia Pediatrica Ospedale Sant Anna e San Sebastiano Caserta Francesca ha 7 anni e 2 mesi quando giunge presso il nostro PS
DettagliDimensione del problema. Dati epidemiologici. Dati UNIRE
IPOTIROIDISMO Dimensione del problema Dati epidemiologici Dati UNIRE MMG Prevalenza e incidenza delle patologie tiroidee Prevalenza Incidenza 3% 2.40% 2.51% 2% 1% 1.07% MMG 0% 0.24% 0.13% 0.28% 0.01% 0.31%
DettagliLa gestione clinica del paziente con epatite cronica C
La gestione clinica del paziente con epatite cronica C Linee Guida EASL 2011 Gruppo interdisciplinare epatiti virali Anastasio Grilli UO Universitaria Malattie Infettive Dipartimento Medico -15 Marzo 2012-
DettagliDermatite eczematosa cronica delle mani
Dermatite eczematosa cronica delle mani Paolo Daniele Pigatto, Agostina Legori I.R.C.C.S. Ospedale Galeazzi, Dipartimento di Tecnologie per la Salute, Milano Presentazione del caso Una paziente di 65 anni
DettagliPROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE
Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv + NEL TRAPIANTO DI RENE Principi generali Razionale La carenza di donatori d organo rappresenta
DettagliPercorso Diagnostico Terapeutico del Nodulo Tiroideo
GENOVA PP.OO. Voltri e Castelletto PROGETTO TIROIDE Percorso Diagnostico Terapeutico del Nodulo Tiroideo Sintesi Condivisa con i Medici di Medicina Generale Distretto Ponente a seguito del Convegno : Il
DettagliEsami di laboratorio per funzione tiroidea
Nell Azienda Sanitaria Locale di Brescia nel corso dell anno 2006 sono stati effettuate 331.454 analisi per la valutazione della funzione tiroidea (TSH, ft4, ft3), con un esborso complessivo di 2.946.158
DettagliDrop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali
Evento Formativo Regionale SITD Lazio «Il drop out nel trattamento delle dipendenze patologiche» 6 giugno 2019 Drop out e Patologie Infettive Aspetti clinici e assistenziali Dott.ssa Anna Maria Lupi Dirigente
DettagliUno strano diabete...
Uno strano diabete... Lucia, 56 anni, è sempre stata bene. Ci tiene al suo benessere, perciò ogni anno esegue regolarmente le analisi del sangue, che sono sempre state normali. Questa volta però gli esami
DettagliRimandare o trattare: un dilemma sempre più assillante. Luchino Chessa
Rimandare o trattare: un dilemma sempre più assillante Luchino Chessa Storia clinica D.T. femmina di anni 63 maggio 2009 Riscontro occasionale di incremento delle ALT Positività per anti-hcv HCV RNA positivo,
DettagliSOVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica
E Campo obbligatorio ai fini dell'eleggibilità Campo obbligatorio SVALDI (sofosbuvir) - Epatite C cronica Sovaldi è indicato in associazione ad altri medicinali per il trattamento dell epatite C cronica
DettagliL'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO
L'ESPERIENZA DEL PROGETTO EMILI: PREVENZIONE NELLE DONNE CON TUMORE MAMMARIO ATTRAVERSO L'EDUCAZIONE ALIMENTARE E AL MOVIMENTO Latina, 26 Maggio 2012 Dott.ssa Federica Sebastiani Dipartimento di Oncologia.
DettagliA.I.S.F. ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO TRATTAMENTO DELLA EPATITE DA HCV
A.I.S.F. ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO TRATTAMENTO DELLA EPATITE DA HCV A cura della Commissione Terapia Antivirale dell Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (A.I.S.F.) Finito
DettagliIL PAZIENTE CIRROTICO: TO TREAT OR NOT TO TREAT, THAT IS THE QUESTION
Paolo Maria Brunori U.O.S. Endoscopia Digestiva Cinque pazienti cirrotici trattati da Giugno 2013 a Gennaio 2014 Shock settico Neutropenia febbrile Fallimento terapeutico ...the experience in the use
DettagliPRESCRIZIONE FARMACI BIOLOGICI REGIONE del VENETO Psoriasi a Placche. Cognome:..Nome:.. Codice Fiscale Sesso: M F
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA COD. REGIONE 050 COD. U.L.SS. 006 COD.FISC. E P.IVA 02441500242 PRESCRIZIONE FARMACI BIOLOGICI
DettagliIl Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica
Le reti assistenziali e il case management per favorire la continuità di cura Il Management Ambulatoriale del Paziente con Epatopatia Cronica Pietro Andreone Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
DettagliLE EPATITI B e C. Verso una terapia personalizzata
LE EPATITI B e C Verso una terapia personalizzata 3 L EPATITE B LE EPATITI B e C Le epatiti B e C rappresentano un campo molto complesso della Clinica Medica. La Medicina di Laboratorio propone nuove analisi
DettagliCASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008. Lorenzo Mariniello
CASO CLINICO FIMPAGGIORNA 2008 IL PEDIATRA TRA ANTICHI PROBLEMI E NUOVE ACQUISIZIONI IN TEMA DI.. Caserta 8 Maggio 2008 Lorenzo Mariniello A.F., maschio 12 anni, è giunto per la prima volta alla mia osservazione
DettagliHCV e crioglobulinemia Dott. Olivia Morelli
HCV e crioglobulinemia Dott. Olivia Morelli S.C. GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA UNIVERSITA DEGLI STUDI PERUGIA A.O. S.M. DELLA MISERICORDIA Caso clinico: Prima visita Febbraio 2011: Donna, 65 anni, italiana,
DettagliI DISTURBI DELLA TI ROIDE
OSPEDALE San Martino UNITA OPERATIVA DI MEDICINA INTERNA Direttore dott. Efisio Chessa I DISTURBI DELLA TI ROIDE Informazioni e consigli per i pazienti e i familiari dei pazienti Che cosè La tiroide è
DettagliPercorsi diagnostico terapeutici in Endocrinologia
Percorsi diagnostico terapeutici in Endocrinologia Sezione di Endocrinologia USL 8 Sezione a valenza aziendale Sede Settore E III piano Ospedale S.Donato Ambulatori distaccati in Valtiberina e in Valdarno
DettagliCASO CLINICO 2. Presenter: R. Bicocchi. Discussant: P. Bassi
CASO CLINICO 2 Presenter: R. Bicocchi Discussant: P. Bassi Caso clinico Paziente maschio di 35 anni, nazionalità algerina. In data 10/03/11 viene trasferito presso il nostro reparto dalla Ematologia con
DettagliCaso clinico. S. Bernasconi e C. Volta. Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma. sbernasconi@ao.pr.it
Caso clinico S. Bernasconi e C. Volta Dipartimento Età Evolutiva Università di Parma sbernasconi@ao.pr.it Asia G. Età cronologica: 3 anni 2/12 SINTOMATOLOGIA - febbre persistente per circa 10 giorni -
DettagliGiornata di aggiornamento in tema di Epatologia. La cirrosi da HCV
Giornata di aggiornamento in tema di Epatologia Situazioni cliniche controverse in epatologia Savona 29 ottobre 2005 Alessandro Grasso UOC Medicina Interna 2 UOS Gastroenterologia Epatologia La cirrosi
DettagliLa governance regionale dell HCV. Dott.ssa Lucia Di Furia Dirigente Servizio Sanità Regione Marche
La governance regionale dell HCV Dott.ssa Lucia Di Furia Dirigente Servizio Sanità Regione Marche VIRUS EPATITE C PRINCIPALE CAUSA DI EPATOPATIA CRONICA, CIRROSI EPATICA E DI INDICAZIONE AL TRAPIANTO DI
DettagliQuestion 1. 2) In una paziente in post menopausa, naive agli antiretrovirali con CD4= 250 mm3 e HIV RNA <100.000 cp/ml quale approccio seguiresti?
Question 1 1) In un paziente HIV di 50 anni con osteoporosi e in terapia antiretrovirale con TDF/FTC/DRV/r con successo virologico quale intervento adotteresti? 2) In una paziente in post menopausa, naive
DettagliA I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO
A I S F ASSOCIAZIONE ITALIANA PER LO STUDIO DEL FEGATO Riconosciuta con D.M. del 7.5.1998, G.U. del 20.6.1998 Iscritta nell Elenco di cui all'art. 1, comma 353, della Legge 23.12.2005 n. 266, D.P.C.M.
DettagliIL NEONATO FIGLIO DI MADRE IPERTIROIDEA: Che rischi corre? Come va monitorato? Quando va trattato?
IL NEONATO FIGLIO DI MADRE IPERTIROIDEA: Che rischi corre? Come va monitorato? Quando va trattato? Dott.ssa Paola Polo Perucchin UO Neonatologia IRCCS - AOU San Martino - IST Genova CASO CLINICO: Neonato
DettagliSi intende per tiroiditi un gruppo di. condizioni infiammatorie o simil. infiammatorie che colpiscono la tiroide
Si intende per tiroiditi un gruppo di condizioni infiammatorie o simil infiammatorie che colpiscono la tiroide Classificazione Tiroidite infettiva Tiroidite autoimmune Tiroidite di De Quervain Tiroidite
DettagliASSOCIAZIONE MEDICI ENDOCRINOLOGI COMPLESSITA CLINICI FAMILIARI ETICI COMPLESSITA CLINICI U A LEGALI E F ETICI C F U O E RELIGIOSI M T ORGANIZZATIV I T SOCIALI PSI COLOGICI I FAM ILIARI V I Fare: la tendenza
DettagliAllegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up
Allegato 3: Tabella esami baseline per valutazione rischio e danno d organo e follow-up Esami Routine Valori o risultato al Intervento baseline ECG Routine Neg per IVS Programmare Eco in 3-4 mesi (se compatibile
DettagliInfezioni da HCV nella donna in gravidanza e nel bambino
Infezioni da HCV nella donna in gravidanza e nel bambino Le infezioni da virus dell'epatite C, Trento 14 ottobre 2011 U.O. di Pediatria ospedale Valli del Noce EPATITE C HCV: GENOTIPI CLASSIFICAZIONE Simmonds
DettagliIl Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per l epatite cronica C
Allegato 1 Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per l epatite cronica C Aggiornamento del 20.Luglio.2015, comprensivo dell uso dei farmaci: sofosbuvir; simeprevir; daclatasvir; sofosbuvir
DettagliIn sintesi il trattamento di cui stiamo parlando è continuativo (6-12 mesi), salvavita e non facile da gestire lavorando.
Anomalie e criticità nella concessione dei diritti per una migliore qualità di vita e compliance terapeutica nel malato di epatite, cirrosi e trapiantato di fegato Premessa L Associazione EPAC onlus intende
DettagliEffetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV
Relazione scientifica finale (13/10/2014) Effetto epatoprotettivo della somministrazione di Citexivir in pazienti con epatite cronica da HCV INTRODUZIONE: L'epatite C è una malattia infettiva, causata
DettagliProposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA
R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA Servizio Programmazione Assistenza Territoriale
DettagliAzienda Ospedaliera-Università di Padova
Azienda Ospedaliera-Università di Padova Dipartimento Interaziendale ad Assistenza Integrata dell Anziano Sezione di Clinica Chirurgica Geriatrica Direttore: Prof.Oreste Terranova U.O.S. Trattamento Chirurgico
Dettagli05 maggio 2012 Casi clinici in età pediatrica
Seconda Università di Napoli Università di Salerno dr G. Golia Corso di aggiornamento La Celiachia nel III millennio: dalla diagnosi alla terapia 05 maggio 2012 Casi clinici in età pediatrica U.O.C. DI
DettagliL aiki shiatsu nella terapia delle patologie della tiroide di Fiorella Panni
L aiki shiatsu nella terapia delle patologie della tiroide di Fiorella Panni ABSTRACT Lo studio si è svolto su otto pazienti di sesso femminile. Le diagnosi in medicina istituzionale hanno evidenziato
DettagliSabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona
Sabato 17 ottobre 2015 S. Beux, S. Monticone, G. Innocenzi, M. Zaffaroni, G. Bona Clinica Pediatrica Università degli Studi di Novara A.O.U. Maggiore della Carità di Novara Nel Mondo: 130-150 milioni di
Dettagli1. Diverse epatiti diverse terapie
III. Terapia 55 1. Diverse epatiti diverse terapie Farsi curare 1.1 Terapie delle epatiti virali Sulla base dell esperienza e della bibliografia scientifica è possibile affermare che la terapia delle epatiti
DettagliIPOTIROIDISMO ACQUISITO: PERCORSO DIAGNOSTICO-ASSISTENZIALE
IPOTIROIDISMO ACQUISITO: PERCORSO DIAGNOSTICO-ASSISTENZIALE ASSISTENZIALE Dr.ssa Federica Gallarotti SC Pediatria ASO S. Croce e Carle IPOTIROIDISMO ACQUISITO PRIMITIVO Causato da insufficienza della ghiandola
DettagliDomande relative alla specializzazione in: Endocrinologia e malattie del metabolismo
Domande relative alla specializzazione in: Endocrinologia e malattie del metabolismo Domanda #1 (codice domanda: n.291) : Quale delle seguenti osservazioni sulle lipoproteine è corretta? A: Apo E è responsabile
DettagliFormazione sul Campo L EPATOPATIA in MG. Secondo incontro TRANSAMINASI MOSSE Inquadramento clinico e follow-up
Formazione sul Campo L EPATOPATIA in MG Secondo incontro TRANSAMINASI MOSSE Inquadramento clinico e follow-up Caso clinico 1 Giorgio 50 anni, è un nuovo paziente. Viene in studio perché ha letto su Internet
DettagliLa biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché
La biopsia epatica nelle epatopatie diffuse: quando e perché Fabrizio Magnolfi Direttore della Struttura Complessa di Gastroenterologia Ospedale S. Donato - Arezzo Caso clinico 2 LA DIAGNOSTICA NELLE EPATOPATIE
DettagliCaso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce. Scientific Event
Caso clinico 1 Le patologie legate al fumo: prevenzione e diagnosi precoce La logica degli interventi sui danni da fumo INTERVENTI DI COMUNITA (sugli stili di vita dei cittadini) Prevenzione primaria (fumatori
DettagliMalattie Tiroidee Autoimmuni
Malattie Tiroidee Autoimmuni PD Dr med. Luca Giovanella Medicina Nucleare e Centro Malattie Tiroidee Istituto t Oncologico della Svizzera Italiana Bellinzona - Lugano (CH) Disclosure Advisory Boards Roche,
DettagliPIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL
20-3-2009 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 66 ALLEGATO 1 PIANO TERAPEUTICO AIFA PER PRESCRIZIONE DI CLOPIDOGREL Centro prescrittore Nome cognome del clinico prescrittore
DettagliCaso clinico. Claudia Marini. Belgirate, 21 novembre 2015
Caso clinico Claudia Marini Belgirate, 21 novembre 2015 Inquadramento diagnostico Uomo di 53 anni, M.S. Anamnesi patologica remota: interventi di tonsillectomia e colecistectomia in età giovanile. Nel
DettagliLa Triplice terapia in un paziente HCV+ con Relapse : un caso complicato Antonio Davì U.O.C. Malattie Infettive Modica
La Triplice terapia in un paziente HCV+ con Relapse : un caso complicato Antonio Davì U.O.C. Malattie Infettive Modica ROMA 14 MARZO 2014 Anamnesi B.S.,maschio, di anni 67, affetto da HCV da circa 18
DettagliOsservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee
Osservazioni su Report di un caso di ADK POLMONARE con metastasi linfonodali,, epatiche ed ossee dott. Mauro Madarena Azienda Ospedaliera S. Camillo Forlanini (Roma) Paziente di sesso maschile, anni 52,
DettagliVEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013. HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV
VEQ in Biologia Molecolare ciclo 2013 HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV Firenze 21 ottobre 2014 Maria Grazia Colao VEQ 2013 2 7 54 4 1 1 2 17 5 3 2 4 1 2 4 3 112 partecipanti Metodi utilizzati Gruppi
DettagliCome fare una scelta terapeutica personalizzata nel paziente con diabete mellito tipo 2 CASO CLINICO
Come fare una scelta terapeutica personalizzata nel paziente con diabete mellito tipo 2 CASO CLINICO CASO CLINICO P.M., uomo, 59 anni Anamnesi familiare Familiarità di primo grado per diabete mellito e
DettagliPROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO
Versione aggiornata al 1 agosto 2003 PROTOCOLLO PER L'UTILIZZO DI DONATORI anti-hcv + IN PAZIENTI anti-hcv positivi o anti-hcv negativi IN LISTA PER TRAPIANTO DI FEGATO Principi generali Razionale La carenza
DettagliI DISTURBI DEL TRATTO DIGESTIVO INFERIORE: Caso Clinico
I DISTURBI DEL TRATTO DIGESTIVO INFERIORE: Caso Clinico Dott.ssa Lucy Vannella Università Sapienza Roma, Ospedale Sant Andrea Sabato 25 Ottobre 2008 FIUMICINO (ROMA) Caso Clinico Donna, 40 anni, forte
DettagliEPATITE C: Tante domande 300 risposte. Una guida pensata, curata e realizzata dall Associazione EpaC onlus EPATITE C. tante domande 300 risposte
EPATITE C: Tante domande 300 risposte Una guida pensata, curata e realizzata dall Associazione EpaC onlus EPATITE C tante domande 300 risposte Hanno collaborato: I. Gardini 1, M. Conforti 2, R. Fontana
DettagliSofosbuvir: Up to date in regione Veneto
Sofosbuvir: Up to date in regione Veneto Il caso Sofosbuvir è considerato il paradigma attuale e futuro di riferimento su cui basare la politica nazionale del farmaco per i farmaci ad alto costo. AIFA
DettagliHCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione
HCV: Iniziative e Sostenibilità della Regione Lorella Lombardozzi Varia da Nord a Sud. Valore medio 5,2%. Genotipo più frequente 1,6% 6,1% 1B (30,7-60%) 2 ( 21,3-34,8%) 7,3% A sistematic review of hepatitis
DettagliEpatite cronica HBV Epatite cronica HCV Effetti collaterali dei farmaci e monitoraggio
Epatite cronica HBV Epatite cronica HCV Effetti collaterali dei farmaci e monitoraggio Dr. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia A.O. G. Salvini Presidio Ospedaliero Rho OBIETTIVI DEL TRATTAMENTO ANTIVIRALE
DettagliCalcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina
Calcolosi renale in un lattante con Toxoplasmosi congenita in trattamento con Pirimetamina e Sulfadiazina E.Olivastro, M.Saporito, I.Morselli, L.Buscema, A.D.Pratico, R.Pignataro,G.Belfiore, P.Barone,
DettagliGestione del profilo endocrinologico delle terapie biologiche. Renato Cozzi S.C. Endocrinologia Niguarda Mlano
Gestione del profilo endocrinologico delle terapie biologiche Renato Cozzi S.C. Endocrinologia Niguarda Mlano Inibitori delle tirosino-chinasi (TKI) effetti collaterali Ipertensione Perforazione gastro-intestinale
DettagliLa patologia Quali sono i sintomi?
EMOCROMATOSI La patologia L'emocromatosi è una condizione che causa un aumentato assorbimento del ferro alimentare e che determina un progressivo accumulo di ferro nell'organismo ed è una malattia ereditaria
DettagliPD Dr. med. Enos Bernasconi
PD Dr. med. Enos Bernasconi Servizio di malattie infettive Dipartimento di medicina Ospedale Regionale Lugano Bellinzona, 27 novembre 2008 Introduzione Epatite C: un infezione curabile? Novità terapeutiche
Dettagli20-2-2015 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 8 59
20-2-2015 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 8 59 organismo... ore sett.... comune... tipo di attività... tipo di lavoro... dal...; 9) operare/non operare a qualsiasi titolo in presidi,
Dettaglicaso clinico: Cinzia T paziente giunge in ambulatorio perché non riesce a dimagrire, nonostante la dieta imputa la responsabilità alla tiroide
caso clinico: Cinzia T paziente giunge in ambulatorio perché non riesce a dimagrire, nonostante la dieta imputa la responsabilità alla tiroide Familiare caso clinico: Cinzia T madre vivente, in ipotiroidismo
DettagliFormazione Permanente Obbligatoria per M.M.G. Anno 2011 ASL Napoli 2 Nord. Epatiti croniche ad eziologia virale HCV
Formazione Permanente Obbligatoria per M.M.G. Anno 2011 ASL Napoli 2 Nord Epatiti croniche ad eziologia virale HCV Obiettivi della terapia della epatite da HCV Obiettivo Primario Eradicare l infezione
Dettaglimeditel Centro Medico Polispecialistico
meditel Centro Medico Polispecialistico ILProgetto Un vantaggio per LaDonna che accede a percorsi a lei dedicati, nella sicurezza di una struttura qualificata e supportata a livello ospedaliero. IlTerritorio
DettagliIPERPARATIROIDISMO PRIMITIVO
Maschio 82 anni Anamnesi Patologica Cardiopatia dilatativa primitiva (EF 28%) Portatore di pacemaker cardiaco Sintomatologia Da alcuni mesi astenia, anoressia, apatia Esami di Laboratorio Calcemia 13.5
Dettagli! Si suppone che il peso della popolazione maschile di tesserati di una certa Federazione
! Un paziente non-fumatore (e che non ha mai fumato) si presenta dal medico in quanto lamenta una forma di tosse cronica. Il paziente viene sottoposto a una biopsia al polmone. La biopsia fornisce tre
DettagliCandidata: Leny Giuliana De Jesus Jurado Chipana. Relatore: Prof. Saverio Pompili
Sapienza Università di Roma Facoltà di Medicina e Odontoiatria Corso di Laurea A in Infermieristica Sede Policlinico Umberto I Roma Presidente: Prof. Alfredo Antonaci Candidata: Leny Giuliana De Jesus
DettagliL utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della bpco per la sanità d iniziativa. Dott. Mario Berardi SIMG Perugia
L utilizzo della linea guida regionale su diagnosi e terapia della bpco per la sanità d iniziativa Dott. Mario Berardi SIMG Perugia OBIETTIVI E INDICATORI Analisi del processo assistenziale al paziente
DettagliPERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLE PATOLOGIE TIROIDEE
PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DELLE PATOLOGIE TIROIDEE Che cos è un PDTA? Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) è uno strumento di Governo Clinico che, attraverso un approccio per
DettagliUn reale buon compenso glicometabolico?
Un reale buon compenso glicometabolico? Dei Cas A., Bellei G. U.O. Endocrinologia, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma Presentazione del caso Presentiamo il caso di un paziente maschio di 43 anni,
DettagliLesione focale 4 s ( b) Lesione focale 4 s ( a) Lesione focale 5 s. Lesione focale 6 s
HCC IN CIRROSI? Gianpaolo Vidili Ricercatore in Medicina Interna Ambulatorio di ecografia internistica, Clinica Medica Azienda Ospedaliera Universitaria Sassari Novembre 2010 Paziente di sesso maschile
DettagliIl vostro bambino e lo Screening Neonatale
Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma
DettagliIL DOLORE CRONICO IN MEDICINA GENERALE
APPROCCIO AL DOLORE CRONICO BENIGNO IL DOLORE CRONICO IN MEDICINA GENERALE Luciano Bertolusso MMG - ASL CN2 Alba - Bra CHE COS E IL DOLORE (IASP) una sgradevole esperienza sensoriale ed emotiva associata
DettagliPerchè trattare? La gestione del paziente con epatite cronica HBV nella pratica clinica
La gestione del paziente con epatite cronica HBV nella pratica clinica Perchè trattare? per migliorare la qualità di vita e la sopravvivenza... attraverso la prevenzione della progressione in cirrosi e
Dettagli