Conferenza di Programmazione del PLUS 21

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1 Conferenza di Programmazione del PLUS 21 Sestu 10 Maggio 2012

2 Il PLUS 21 Ambito territoriale ex Distretto Sanitario n. 21, al quale afferiscono i Comuni di Monastir,, Monserrato, Quartucciu,, Selargius, Sestu,, Settimo San Pietro, Ussana,, la Provincia di Cagliari e la ASL Cagliari (Area Vasta). La gestione del PLUS 21 è attribuita ad un Ente capofila: Comune di Settimo San Pietro. La governance del PLUS 21 è così composta: La Conferenza dei Servizi Il Tavolo politico ristretto Il Gruppo tecnico di Piano L Ufficio di Piano I Tavoli Tematici La Conferenza di Programmazione

3 Periodo Programmazione attuata nel primo quinquennio di istituzione del PLUS 21 Stato dell arte

4 Azioni di sistema Istituzione Ufficio di Piano Formazione / Aggiornamento Informazione / Partecipazione Percorsi di collaborazione Condivisione di procedure uniformi

5 Ufficio di Piano L Ufficio di piano è stato attivato nel 2006 con sede a Settimo San Pietro, in Piazza Rodari; ; attualmente l organico l è composto dal Direttore, da un istruttore amministrativo, da un istruttore contabile di supporto all ufficio ragioneria del comune capofila, dal coordinatore dei servizi e dal Gruppo Tecnico di Piano; Annualmente la RAS attribuisce un contributo per il funzionamento o e potenziamento dell Ufficio di Piano. Le risorse vengono trasferite all Ente capofila; I compiti principali dell Ufficio sono: gestione dell Ufficio (spese del personale, utenze varie, acquisto cancelleria ecc.); attivazione e gestione amministrativa, contabile e tecnica degli interventi e dei servizi della gestione associata e di tutti gli altri procedimenti attribuiti dalla Regione (ad es.: Nella vita e nella casa, Registro pubblico degli assistenti familiari,, ecc.); raccordo tra tutti i soggetti coinvolti a qualsiasi titolo nel PLUS; P gestione dei rapporti interistituzionali; collaborazione nelle procedure di trasferimento delle competenze e dei compiti al nuovo ente gestore.

6 Formazione / Aggiornamento 1. Percorsi di aggiornamento e supervisione sul tema degli inserimenti nti lavorativi,organizzato dal PLUS (equipe degli inserimenti lavorativi del PLUS P 21, operatori comunali, Asl e Cesil); 2. Formazione relativa all espletamento delle gare d appalto, d con particolare riferimento ai servizi sociali, organizzata dall Associazione «Orientare» (GtP); 3. Formazione sulle rette per gli inserimenti in struttura e ISEE, organizzata dal «Gruppo Maggioli» (GtP,, operatori dei comuni); 4. Formazione relativa all utilizzo del software per la gestione dei servizi sociali organizzato dal PLUS e gestito dalla Società Arion Line (GtP,, operatori dei comuni); 5. Formazione su «L ascolto emotivo» organizzata dall ASLCagliari nell ambito del progetto per il potenziamento della rete dei Consultori familiari i (GtP( GtP,, operatori dei comuni e della ASL); 6. Formazione sulle procedure del Punto Unico d Accesso d (PUA) organizzato dalla ASLCagliari (GtP,, operatori dei comuni).

7 Informazione / Partecipazione Il PLUS 21 ha attivato il proprio sito istituzionale, all indirizzo È stato creato il Data base degli Attori e delle Comunità locali, accessibile da Internet, la cui iscrizione è gestita dall Ufficio di piano; È stato elaborato un opuscolo informativo sulla prevenzione degli incidenti domestici, che è stato divulgato nel corso dei percorsi di prevenzione Domusegura,, organizzati dal PLUS 21. Gli opuscoli sono stati distribuiti, inoltre, anche agli utenti dell assistenza domiciliare dell Ambito; Sono stati attivati canali di promozione del Registro degli Assistenti stenti Familiari, ad esempio attraverso la diffusione di una brochure informativa rivolta sia alle persone interessate all iscrizione al Registro e sia ai cittadini che necessitano della collaborazione di un assistente familiare; Il PLUS 21, in collaborazione con la Confartigianto,, ha elaborato un opuscolo informativo dal titolo Guida alle imprese in materia di agevolazioni per gli inserimenti lavorativi di soggetti svantaggiati,, che è stato distribuito alle aziende presenti sul territorio e sensibilizzate alla tematica; L Associazione BAN Sardegna, che collabora con il PLUS 21 dal 2008 per le azioni relative allo sviluppo dell autoimprenditorialit autoimprenditorialità,, ha elaborato una guida dal titolo Guida agli strumenti per la creazione di nuove imprese destinati a soggetti getti svantaggiati.

8 Percorsi di collaborazione Nel corso delle precedenti annualità sono state avviate diverse collaborazioni per la stesura delle Azioni specifiche del PLUS 21. Ad esempio: Progetto Centro per la Famiglia : : collaborazione con i servizi sanitari (Consultori Familiari, Neuropsichiatria Infantile) nella stesura del progetto o e attivazione di procedure condivise nella fase d invio d al servizio; Progetto sugli Inserimenti Lavorativi dei soggetti svantaggiati: coinvolgimento dei servizi ASL per la valutazione delle persone con disabilità (ICF); Progetto sulla prevenzione degli incidenti domestici denominato Domusegura :: attuato con l l Unità Operativa Complessa della Riabilitazione sanitaria e sociosanitaria aria Territoriale di Cagliari e Area Vasta (Centro AUSONIA), coinvolgimento imento del Servizio 118 della ASL di Cagliari, dell Associazione Vigili del ; Progetto Nella vita e nella casa : individuazione di una procedura condivisa con i servizi sanitari di riferimento (PUA);

9 Percorsi di collaborazione Coinvolgimento del PLUS21 nella ricerca organizzata dal Ministero o della Solidarietà sociale e gestita dal Formez sul riordino delle professioni sociali; Coinvolgimento del PLUS21 nella ricerca finanziata dall Assessorato Regionale all Igiene e Sanità e Assistenza Sociale sullo stato dell arte del PLUS; Co- progettazione con i Consultori Familiari e il Provveditorato Scolastico Provinciale per la stesura del Progetto Famiglia e Adolescenti - Spazio Giovani ; Per le azioni volte alla sensibilizzazione delle Aziende in tema di inserimenti lavorativi e di autoimprenditorialità sono stati sottoscritti dei Contratti di Collaborazione con la Confartigianato, la CNA ed il BAN Sardegna; Collaborazioni con la facoltà di Scienze Politiche, corso per Assistenti sociali.

10 Procedure uniformi I Comuni dell Ambito del PLUS 21 si sono datati di un sistema informativo uniforme per la gestione dei Servizi Sociali, attraverso l acquisto l di un software adattato alle esigenze specifiche degli operatori del settore; È stato elaborato un Regolamento per la determinazione della compartecipazione dell utenza al costo dei servizi sociali e sociosanitari; Sono state elaborate le procedure per l accesso l al servizio di assistenza domiciliare, con l utilizzo l di modulistica uniforme in tutti i Comuni dell Ambito; Sono state individuate le procedure uniformi negli inserimenti lavorativi, l con particolare riferimento alla presa in carico della persona; È stato elaborato un modello procedurale per il progetto Nella vita, nella casa,, con il coinvolgimento del PUA e dell UVT; Sono state condivise le modalità procedurali nell'attivazione dell'affido etero familiare.

11 Azioni specifiche

12 Aree di intervento Infanzia, Adolescenza e Famiglia Anziani e Famiglia Disabilità e Famiglia Dipendenze e Famiglia Salute mentale e Famiglia

13 Area Infanzia, Adolescenza e Famiglia Centro per la Famiglia La gestione del servizio, che offre sostegno e consulenza alle famiglie, f è stata affidata con decorrenza dal gennaio 2012 all ATI Koinos/Anteros Anteros. Il PLUS 21 ha istituito un numero gratuito per il Centro per la Famiglia: Il Centro per la Famiglia è strutturato in 4 equipe multiprofessionali: Abuso e maltrattamento, che offre sostegno ai minori maltrattati e/o abusati e fornisce consulenza socio-psico psico-pedagogica pedagogica a docenti, famiglie e risorse locali; Affido familiare e adozione, che promuove la cultura dell adozione e dell affido, effettua studi di coppia per l adozione l e le indagini familiari per l affido, l accompagna la famiglia durante i percorsi di affido e adozione; Mediazione familiare e consulenza legale, che offre alle coppie in via di separazione gli strumenti per trovare un accordo per sés e per i figli, fornisce sostegno alla genitorialità e offre consulenza psicologica e/o legale; Bullismo, che realizza percorsi di prevenzione e interventi nei gruppi di classe e attiva interventi di supporto psicologico ed educativo per vittime e autori di azioni di bullismo. Complessivamente sono impiegati nel Servizio n. 18 operatori. La carenza degli spazi sta creando disagi nell organizzazione delle diverse equipe.

14 Area Anziani e Famiglia; Area Disabilità e Famiglia Classificazione internazionale sul funzionamento I. C. F. A seguito della positiva esperienza della prima edizione del progetto formativo I.C.F.,, svoltasi nel 2007, il PLUS21 ha ripetuto l esperienza l anche negli anni successivi, consentendo agli operatori dei servizi comunali, della Provincia, dell Azienda sanitaria e del terzo settore di acquisire le competenze necessarie per l utilizzo l di tale strumento. Grazie alla formazione continua, curata nella parte scientifica dagli esperti della Struttura Complessa Riabilitazione Sanitaria e Sociosanitaria Territoriale Distretto 1 Cagliari Area Vasta (Centro Ausonia), gli operatori dell ambito impegnati nelle tematiche della disabilità hanno approfondito conoscenze teoriche e aggiornamenti, acquisendo abilit lità tecniche e pratiche e stimolando capacità relazionali e comunicative che hanno consentito di poter operare e nella pratica professionale con la nuova metodologia concettuale (paradigma ICF), utilizzando in concreto e nella quotidianità il Sistema Classificatorio ICF nella valutazione multidimensionale e nella costruzione dei Progetti Riabilitativi inclusivi Individuali. La diffusione dello strumento dell ICF non ha ancora raggiunto tutti gli operatori dei servizi territoriali, comportando di conseguenza un impossibilit impossibilità al suo utilizzo su larga scala.

15 Area Anziani e Famiglia; Area Disabilità e Famiglia Servizio di Assistenza Domiciliare, Scolastica e Segretariato Sociale Il Servizio di Assistenza Domiciliare, Scolastica e di Segretariato Sociale è stato affidato, con gara ad evidenza publica,, a un A.T.I. costituita da: Nuova Società Soc. Coop. Sociale Onlus, F.A.I. Sarda Società Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale Adest Onlus, Soc. Cooperativa Sociale Onlus Cento Attività; Il servizio è attivo a livello territoriale d Ambito d dal 1 1 Gennaio 2008; All interno dello stesso appalto sono previste, oltre all assistenza assistenza domiciliare, scolastica e al segretariato sociale, altre attività destinate ad anziani e sofferenti mentali. Sono stati realizzati laboratori di decoupage,, di arti grafiche e di ceramica, con sede a rotazione nei 7 Comuni. L A.T.I. fornisce, inoltre, il servizio di sostegno psicologico agli utenti e alle famiglie che usufruiscono dell assistenza domiciliare. All interno del servizio sono inoltre previste attività di socializzazione, che l A.T.I. l ripropone annualmente, quali ad esempio le feste di Carnevale e dell Epifania e, ancora, gite della durata di un giorno in località turistiche della Sardegna.

16 Area Disabilità e Famiglia; Area Sofferenti Mentali e Famiglia; Area Dipendenza e Famiglia Inserimenti lavorativi di soggetti svantaggiati Sottoscrizione dei contratti tra il PLUS e il BAN Sardegna, la CNA C e la Confartigianato per l avvio l delle azioni autoimprenditorialità ed economia sociale e sensibilizzazione delle aziende ; Calendarizzazione di iniziative, nei Comuni facenti parte del PLUS, di animazione e coinvolgimento di imprese e potenziali utenti; Elaborazione di una guida per gli inserimenti lavorativi, destinata alle Aziende; Avvio di collaborazioni con i Centri di Salute Mentale ed i Cesil; Dal 1 febbraio 2008 è operante l equipe l selezionata dal PLUS 21 per il potenziamento dei CESIL, costituita da 2 psicologi e 4 mediatori per l inserimento l lavorativo; Con cadenza annuale, è stato realizzato un Corso di Aggiornamento sulle tematiche degli inserimenti lavorativi dei soggetti svantaggiati, tenuto dal dott. Carlo Lepri, con il coinvolgimento degli operatori dei Comuni, della Provincia, della la ASL Cagliari, dei CESIL del territorio, di operatori dei Sindacati, del BAN Sardegna, della CNA e della Confartigianato. Al dott. Carlo Lepri è stata affidata, inoltre, la supervisione degli operatori dell equipe equipe del PLUS 21; A partire dal 2009 sono state messe a disposizione dei Comuni dell ll Ambito le risorse necessarie per l attivazione l di alcune borse lavoro (almeno 3 per ciascuna annualit ità), utilizzate per favorire l inserimento l nel mondo del lavoro ad utenti in situazioni di svantaggio.

17 Area Anziani e Famiglia; Area Disabilità e Famiglia Prevenzione degli incidenti domestici È stato elaborato un percorso sulla prevenzione degli incidenti domestici, d destinato agli anziani ultra sessantenni del territorio. Il percorso prevede la realizzazione di un Corso, denominato DOMUSEGURA,, strutturato in due fasi: una didattica ed una pratica di rieducazione motoria; le 4 edizioni del Corso sono state realizzate ate con la collaborazione dell Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco, dei Medici del Servizio 118 della ASL8 di Cagliari e dell equipe equipe dei medici Fisiatri e Fisioterapisti del Centro Ausonia della d ASL8 di Cagliari ed un istruttore di Qi Gong; È stato elaborato, inoltre, un opuscolo informativo sulla prevenzione degli incidenti domestici, che è stato divulgato nel corso dei percorsi di prevenzione Domusegura. Gli opuscoli sono stati distribuiti anche agli utenti dell assistenza domiciliare dell Ambito. Le edizioni del Corso si sono svolte a Selargius (nel 2008), a Sestu (nel 2009), a Monserrato (nel 2010) e a Monastir (nel 2011). È stato riscontrato un forte apprezzamento per l iniziativa l da parte delle persone coinvolte. Il progetto Domusegura del PLUS21 ha partecipato al concorso nazionale Premio per la comunicazione sociale nell ambito di EuroP.A. (salone delle autonomie locali) che si è svolto a Rimini nel mese di aprile La completezza del progetto ad alta valenza sociosanitaria ha fatto sìs che lo stesso venisse premiato tra i primi 10 progetti a livello nazionale.

18 Altri progetti

19 Area Minori e Famiglia; Area Dipendenza e Famiglia SPAZIO GIOVANI Progetto finanziato dalla RAS (D.G.R.( 40/9 del "Riorganizzazione della rete dei consultori familiari e sostegno alle responsabilità di cura e di carattere educativo delle persone e alle famiglie. Riqualificazione delle funzioni sanitarie s e sociali delle ASL e dei Comuni") in riferimento ai progetti studiati per il potenziamento dei Consultori Familiari. Il finanziamento è suddiviso in due parti: una quota è stata attribuita al PLUS 21 e una quota alla ASLCagliari. Il PLUS 21 ha sottoscritto un Protocollo d Intesa d per la realizzazione del Progetto Famiglia e Adolescenti Spazio Giovani,, elaborato in stretta collaborazione con gli operatori dell U. O. C. Consultori Familiari della ASL Cagliari (Area Vasta) e del MIUR Ufficio V. Il progetto è stato attivato nell ottobre del 2011 e si svolge nelle scuole medie inferiori e superiori del territorio; sono impegnati nella realizzazione di tale progetto 7 operatori (2 psicologi, 2 pedagogisti, 2 educatori, 1 coordinatore), supportati dalla collaborazione di 2 esperti tecnici (1 esperto cinematografico e 1 esperto grafico).

20 Area Anziani e Famiglia; Area Disabilità e Famiglia Promozione e qualificazione dell Assistente Familiare Nel mese di Gennaio 2008 è stato istituito il Registro Pubblico degli assistenti familiari (badanti); Sono stati realizzati due corsi per la Formazione degli Assistenti ti Familiari, che hanno permesso la formazione di circa 45 persone, finalizzata all iscrizione al Registro Pubblico; Si è dato avvio ad azioni di pubblicizzazione del Registro attraverso o i siti internet istituzionali, i Cesil,, gli informagiovani,, i medici di base. È stata elaborata e distribuita una brochure informativa destinata a alle persone interessate all iscrizione al Registro e ai cittadini che necessitano della collaborazione di un assistente familiare. Dalla data di istituzione del Registro non sono stati comunicati all Ufficio attivazioni di contratti di lavoro; tra le criticità rilevate si evidenzia che, nonostante la pubblicizzazione, i cittadini sono restii all utilizzo di questo strumento per l individuazione di possibili collaboratori.

21 Area Anziani e Famiglia; Area Disabilità e Famiglia Punto unico d Accessod A seguito della concessione di finanziamento RAS specifico per il i potenziamento dei PUA e UVT, è stato sottoscritto un protocollo d intesa d con la ASLCagliari (Area Vasta) per la gestione del Servizio PUA per l Ambito; l In raccordo con la ASL è stato elaborato un progetto esecutivo con le procedure da seguire per le prese in carico e il raccordo con i servizi territoriali; È stata espletata una selezione pubblica con la quale è stata individuata l assistente sociale che dal 1 1 marzo 2012 presta servizio al PUA, ubicato presso il Distretto Sociosanitario della ASL Cagliari di Via Romagna;

22 Nella vita e nella casa Bando POR FESR (Asse II Obiettivo operativo linea di attività F) bandito dalla RAS nel La gestione del procedimento è stata attribuita agli Enti gestori dei PLUS. Attualmente la Regione è in fase di attribuzione dei finanziamenti. Questo Ambito ha realizzato sinora 3 progetti: 2 relativi alla tip.. A, I quadrimestre e 1 relativo alla tip.. B, I quadrimestre. Sono stati ammessi a finanziamento altri 6 progetti relativi alla la tip.. A, II quadrimestre, per i quali a breve partiranno le procedure per l acquisizione l dei beni ammessi a finanziamento. Sono state riscontrate diverse criticità nelle procedure per la gestione dei progetti finanziati, per i quali è stato necessario un confronto tra i servizi regionali competenti i e i referenti dei PLUS

23 Altri progetti Abitare condiviso : : progetto obiettivo finanziato dalla legge regionale N. 20/97, Comune capofila Monserrato. Il Progetto è stato realizzato e si è concluso nel 2011; Progetti a favore di disabili intellettivi e relazionali in collaborazione con l ANFFAS l ONLUS, conclusi nel 2009; Per il 2012 è stato concesso dalla RAS il finanziamento per l attivazione l del progetto Una rete per l adozionel adozione (nell ambito dei finanziamenti concessi per il potenziamento della rete dei Consultori Familiari); sono state attribuite, inoltre, le risorse necessarie per l attivazione l degli interventi di inclusione sociale nel territorio. o.

24 Monitoraggio e valutazione Il Monitoraggio, affidato come competenza alle Province, è stato avviato con la collaborazione dell Ufficio di Piano, il quale fornisce annualmente i dati richiesti dalla Società incaricata dalla Provincia di Cagliari, attraverso la compilazione one di apposite schede. Il PLUS 21 deve, inoltre, rendicontare annualmente la spesa sociale presso il portale del Ministero dell Economia e delle Finanze (la rendicontazione è in carico all Ente capofila). Come stabilito dalla L.R. 23/2005, inoltre, il PLUS 21 elabora il Bilancio Sociale delle attività svolte e dei progetti realizzati, con l indicazione l delle risorse utilizzate. Il documento è pubblicato sul sito del PLUS 21:

25 CRITICITÀ Mancata approvazione del regolamento di attuazione della L.R. 23/05 Difficoltà nel concretizzare l integrazione l socio-sanitaria: sanitaria: è stato istituito il distretto ma permane la difficoltà di dialogo con i diversi servizi e i dipartimenti. Assenza di un budget specifico della ASL da destinare ai servizi del PLUS. E E ancora difficile per i servizi (sia sociali che sanitari) concepire azioni integrate e coordinate. Mancanza di un coordinamento a livello regionale; L evolversi del PLUS in questi anni e la tendenza a trasferire ad esso sempre più interventi e servizi, oltre a quelli attivati con i fondi della gestione associata, rafforzano l idea originaria di istituire un nuovo ente gestore che non sia il Comune capofila; Le risorse del personale non sono adeguate al carico di lavoro; o;

26 CRITICITÀ I locali non sono adeguati ad accogliere tutti i nuovi servizi i ; Difficoltà,, da parte del GtP,, nel conciliare i carichi di lavoro relativi ai servizi comunali con quelli del PLUS; Difficoltà,, da parte dell Ente capofila, di coordinare i tempi burocratico amministrativi di tutti i Comuni dell Ambito (ritardi nelle procedure); Gli stessi Comuni attuano interventi, nell ambito della propria programmazione, che non sempre tengono conto del PLUS; Difficoltà nel condividere una programmazione con altri attori del territorio. rio. I servizi attivati richiedono una programmazione a lungo termine, che vada quindi oltre il triennio. Le linee guida regionali chiedono ai PLUS di attivare in gestione e associata l assistenza l domiciliare e il servizio educativo.

27 PRIORITÀ Individuazione di un nuovo ente gestore del PLUS; Miglioramento della integrazione sociosanitaria; Miglioramento del flusso informativo; Individuazione di nuovi spazi per l ufficio di piano e i servizi del PLUS; Riorganizzazione dell ufficio di piano (carenza di personale).

28 I Tavoli Tematici del PLUS 21

29 I Tavoli Tematici del 2012 Con il supporto degli operatori dei Comuni, della ASLCagliari e la collaborazione delle cooperative Koinos e Anteros Aree tematiche Infanzia, Adolescenza e Famiglia Anziani e Famiglia Disabilità e Famiglia Dipendenze e Famiglia Salute mentale e Famiglia

30 Calendario 15 Maggio 2012 Salute mentale e Famiglia,, a Monserrato,, presso Casa Foddis in Via Giuseppe Zuddas 17 Maggio 2012 Disabilità e Famiglia,, a Selargius,, presso Il Centro di Aggregazione Sociale in Via Pira 22 Maggio 2012 Dipendenze e Famiglia,, a Quartucciu,, presso Casa Cossu in Via Nazionale n Maggio 2012 Infanzia Adolescenza e Famiglia,, a Sestu,, presso il Centro Giovani in Vico Pacinotti 29 Maggio 2012 Anziani e Famiglia,, a Ussana,, presso il Centro Polifunzionale in Via Crispi Il Calendario è disponibile al banco della registrazione presenze e sul sito

31 Organizzazione I Tavoli Tematici si svolgeranno dalle ore 9,30 alle ore 13,30 e dalle 15,00 alle 17,00 Per lo svolgimento dei Tavoli Tematici il PLUS 21 s ispira al metodo Open Space Tecnology, che consente ai partecipanti ai tavoli di individuare all interno di ciascun Tavolo i sottotemi specifici che saranno oggetto di discussione

32 Organizzazione Individuati i sottotemi si costituiscono i gruppi di discussione. Ogni gruppo articolerà i lavori in 3 fasi

33 INDIVIDUAZIONE DEGLI ASPETTI NEGATIVI: CRITICITÀ FABBISOGNO PROBLEMI INDIVIDUAZIONE DEGLI ASPETTI POSITIVI: OPPORTUNITÀ RISORSE DISPONIBILI OFFERTE DI PARTECIPAZIONE, IDEE SINTESI DEI LAVORI, CON L ESPOSIZIONE L DELLE PROPOSTE E PRIORITÀ RILEVATE

34 LE FASI DELLA DISCUSSIONE SARANNO ANNO DOCUMENTATE CON LA COMPILAZIONE DI UN REPORT I REPORT SARANNO LETTI E CONDIVISI ALL INTERNO DI CIASCUN TAVOLO.

35 IMPORTANTE LE PERSONE CHE INTENDONO ISCRIVERSI AI TAVOLI TEMATICI SONO PREGATE DI COMPILARE IL FOGLIO DI ISCRIZIONE PER INTERO, AVENDO CURA DI INDICARE UN INDIRIZZO MAIL E / O UN NUMERO TELEFONICO IN MODO DA POTER ESSERE CONTATTATE DALL UFFICIO; SI SUGGERISCE DI PRENDERE VISIONE DEL DOCUMENTO BILANCIO SOCIALE 2011 DEL PLUS 21, DISPONIBILE SUL SITO GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE

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