Anna Mazzi Introduzione al seminario: la norma ISO 26000
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- Sibilla Nigro
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1 Mogliano,, 2 febbraio 2011 Anna Mazzi Introduzione al seminario: la norma ISO Università degli Studi di Padova Centro Studi Qualità Ambiente Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria
2 Centro Studi Qualità Ambiente - CESQA I nostri ambiti di attività e di ricerca Qualità Sistemi di gestione per la qualità Accreditamento dei laboratori di prova/taratura Ispezioni di seconda e di terza parte Sistemi di gestione ambientale Gestione ambientale territoriale Life Cycle Assessment ed Ecolabelling Ambiente Sicurezza Sistemi di gestione per la sicurezza e salute Valutazione del rischio Sicurezza dei prodotti alimentari Sistemi di gestione per la responsabilità sociale Bilancio sociale Responsabilità sociale Sistemi Integrati di gestione Sistemi integrati di gestione QASE Formazione e redazione di linee guida Indicatori per lo sviluppo sostenibile Inventario e stima delle emissioni di GHG Emission Trading e meccanismi a progetto Strumenti e metodi per la sostenibilità energetica Sviluppo sostenibile e Climate Change
3 Che cos è la Responsabilità Sociale? È l integrazione volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali ed ambientali nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate Essere socialmente responsabili significa andare al di là l del tradizionale concetto di business, investendo nel capitale umano, nell ambiente di lavoro e nei rapporti con le altre parti interessate Responsabilità sociale d impresa d è valorizzare le risorse umane, tutelare l ambiente, l rispettare un codice etico, contribuire al benessere della comunità
4 Responsabilità Sociale delle Imprese: altrimenti Alcune aziende nell occhio del ciclone negli ultimi anni: Chicco Artsana (87 vittime sul lavoro c/o fornitore) Del Monte (sfruttamento lavoratori in Kenia) McDonald s (cibi alterati, danni ambientali, sfruttamento lavoratori) Mitsubishi (deforestazione) Nike (sfruttamento lavoratori e lavoro minorile c/o fornitori) Conseguenze pesanti per il business: rifiuto del BRAND da parte della società perdita di quote di mercato rispetto ai COMPETITORS perdita di RISORSE UMANE rischi per gli azionisti Anti-Global / No-Global = Luci (e ombre) del mercato
5 Gli effetti del comportamento responsabile per il business di un organizzazione BRAND = ARMA COMPETITIVA pesa il 18% sulla decisione d acquisto d del consumatore Essere socialmente responsabili significa andare al di là, investendo nel capitale umano, nell ambiente di lavoro e nei rapporti con le altre parti interessate Brand Equity: : immagine potenzialità positive e negative effetti di lungo periodo interventi correttivi dolorosi Comportamento Responsabile = Coerenza e trasparenza
6 Il concetto di responsabilità sociale in ISO È la responsabilità che un organizzazione si assume relativamente agli impatti che le proprie decisioni e le proprie attività determinano sulla società e sull ambiente Organizzazione Attività Decisioni Impatti Società Ambiente L organizzazione socialmente responsabile adotta un comportamento etico e trasparente che tiene conto delle aspettative degli stakeholders è conforme ai requisiti cogenti e coerente con le norme internazionali di comportamento viene adottato da tutti i livelli e in tutte le azioni dell organizzazione contribuisce allo sviluppo sostenibile
7 Il concetto di Stakeholder Stakeholders: Gruppi in assenza dei quali l impresa cesserebbe di esistere Interni: che agiscono all interno dell impresa (proprietà, direzione, risorse umane) Esterni: influenzano le scelte dell impresa facendo pressioni dall esterno (stato, sindacati, associazioni) Secondari: influenzano in maniera indiretta le scelte dell impresa e a loro volta ne sono influenzati (comunità locali, mass-media, università, società)
8 Sviluppo sostenibile Sviluppo che risponde alle necessità del presente, senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie esigenze 1987, Commissione O.N.U. Il nostro comune futuro (Rapporto Bruntland) Dimensione Economica Dimensione Sociale Dimensione Ambientale Soluzioni di sostenibilità per perseguire contemporaneamente obiettivi di sviluppo economico, ambientale e sociale Un modello di sviluppo incentrato sulla sostenibilità è l unico capace di far ripartire l economia globale
9 La sostenibilità nelle politiche europee 1 Dicembre 2009 Entrano in vigore i principi espressi dal Trattato di Lisbona garantire all Europa uno Sviluppo Sostenibile, basato su una crescita economica equilibrata, sulla sostenibilità dei prezzi e su un economia sociale di mercato altamente competitiva, al fine di raggiungere la piena occupazione ed il progresso sociale unitamente ad un livello elevato di tutela dell ambiente ambiente Obiettivi e valori dell Unione Europea RISPETTO DEI DIRITTI DELL UOMO PACE GIUSTIZIA SVILUPPO SOSTENIBILE STATO DI DIRITTO UGUAGLIANZA
10 LE IMPRESE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE Obiettivi di eccellenza economica + Obiettivi di eccellenza ambientale efficienza economica = usare minor quantità di risorse e produrre meno rifiuti significa risparmiare denaro e generare profitti efficienza ambientale = minori quantità di rifiuti e materie prime proteggono l ambiente, conservando le risorse naturali e riducendo l inquinamento
11 Concetto di Sicurezza Sicurezza relativa ad atti criminosi (violenza furti, rapine) Sicurezza relativa ad eventi accidentali (calamità naturali, catastrofi, incidenti) SECURITY SAFETY Infortuni denunciati all INAIL = 16,5 milioni di giornate lavorative perse in un anno = 3,2% del PIL nazionale Il costo legato ad infortuni e malattie corrisponde ad un valore del PIL complessivo dell'ue compreso tra il 2,6% ed il 3,8% Oltre l 80% di tutti gli incidenti lavorativi in Europa avviene in una PMI Sicurezza condizioni di assenza di rischio, di possibili eventi negativi la sicurezza assoluta è il limite a cui tende asintoticamente il valore della sicurezza reale (non è raggiungibile in nessuna attività umana) a sicurezza elevata corrisponde basso rischio e viceversa
12 Grado di sicurezza VS livello di rischio La retta parallela all asse delle ascisse, passante per il valore della sicurezza pari ad 1, indica la sicurezza assoluta Rischio Correlazione tra le probabilità di accadimento di un incidente e la grandezza delle conseguenze che l incidente può arrecare Rischio = Frequenza x Magnitudo Valutazione del Rischio Procedura finalizzata alla quantificazione della frequenza di accadimento e della magnitudo delle conseguenze Riduzione del Rischio interventi per diminuire l'entità delle conseguenze (protezione) e/o la frequenza degli eventi pericolosi (prevenzione)
13 Caratteristiche della responsabilità sociale in ISO Caratteristiche della responsabilità sociale: aspettative della società ruolo degli stakeholders capacità di integrare la RS nell operato dell organizzazione Prospettive della responsabilità sociale: convenienza e sostenibilità economica protezione dell ambiente e riduzione degli impatti progresso dei singoli e della comunità Punti di riferimento per la responsabilità sociale: lavoratori mercato proprietari istituzioni azionisti enti di controllo clienti fornitori media e pubblico
14 Fattori condizionanti i modelli etici di business Fattori endogeni: dall intuitus dell imprenditore CSR fattore di concorrenzialità nel lungo-medio termine dalle motivazioni dai dipendenti coinvolgimento nella mission e nella vision aziendale» organizzazione come parte del sistema sociale» processo negoziale per contemperare interessi contrapposti» capacità di attrarre le migliori risorse umane Fattori esogeni: dal mercato di consumatori, supply chain, azionisti crescente domanda di comportamenti etici a livello istituzionale, dall opinione pubblica, dalla società ampio risalto al tema dello sviluppo sostenibile» miglior reputazione (brand equity)» maggiore affidabilità (solidità nel medio-lungo termine)» trasparenza per una collaborazione costruttiva
15 Come garantire l eticitl eticità? Approccio cogente (sicurezza, ambiente, diritti umani) limiti nazionali VS transazioni globali approccio di sufficienza Approccio volontario elemento di differenziazione effetto trascinamento Sistema di garanzie: Affidabilità per gli stakeholders Visibilità internazionale Credibilità
16 Approcci alla responsabilità sociale ACCOUNTABILITY Rendere conto in modo responsabile Principio ispiratore dell impresa nella gestione della RSI e nella comunicazione agli stakeholders delle performance sociali REPORTING Insieme di strumenti e metodi per rendicontare le prestazioni dell impresa e comunicarle ai soggetti interessati Condotto con l utilizzo di opportuni indicatori consente di dimostrare le performance sociali dell impresa a stakeholders interni ed esterni Comunicare la RSI AUDITING Processo di verifica che consente il monitoraggio e la valutazione delle prestazioni di un impresa Consente di conoscere le performance sociali dell impresa e di valutarne la rispondenza con gli obiettivi di miglioramento stabiliti dalla direzione Gestire la RSI Misurare la RSI
17 I principali standard di riferimento per dimostrare la responsabilità sociale ISO linea guida per la promozione della RSI comprende la dimensione sociale, economica ed ambientale SA8000 Social Accountability 8000 standard per la certificazione della RSI comprende il rispetto dei diritti dei lavoratori GRI Global Reporting Initiative linea guida per la misurazione e comunicazione della RSI comprende la dimensione sociale, economica ed ambientale
18 SA8000: i requisiti lavoro infantile lavoro obbligato salute e sicurezza sul lavoro libertà di associazione e diritto alla contrattazione collettiva discriminazione procedure disciplinari orario di lavoro criteri retributivi sistema di gestione Dichiarazione ONU Diritti Umani Dichiarazione ONU Diritti Bambino Convenzione ONU contro discriminazione donna Convenzioni ILO Leggi nazionali vigenti Regolamenti applicabili
19 Aziende Certificate SA8000 nel mondo: 2010 in Europa: 1011 Dati aggiornati a marzo fabricaethica.it
20 Aziende Certificate SA8000 in Italia: 873 Dati aggiornati a marzo fabricaethica.it
21 Certificazione è l atto mediante il quale una TERZA PARTE INDIPENDENTE dichiara che, con ragionevole attendibilità, un prodotto, processo, servizio, un sistema di gestione, una persona è conforme ad una specifica norma è uno strumento VOLONTARIO: il suo ottenimento dimostra l eccellenza Tipi di certificazione di prodotto di sistema di gestione di personale per la qualità ambientale per la salute e sicurezza per la responsabilità sociale
22 Cos è un Sistema di Gestione? SISTEMA Insieme di elementi tra loro interconnessi e interagenti che lavorano in armonia La sua complessità dipende dalla numerosità degli elementi dalla complessità delle interrelazioni che li legano e GESTIONE Insieme di attività coordinate che hanno lo scopo di guidare e tenere sotto controllo un organizzazione STRATEGIA Ne discendono scelte razionali, ordinate in vista dell'obiettivo da raggiungere, nel costruire un futuro per l organizzazione Qualità ISO 9001 Ambiente ISO Reg. EMAS Sicurezza Etica OHSAS SA 8000
23 Lo spirito della certificazione volontaria
24 Certificazione e Accreditamento: sistema di garanzie ORGANIZZAZIONE rispetta i requisiti della norma in base alla quale richiede la certificazione Certificazione ENTE DI CERTIFICAZIONE verifica la corretta applicazione della norma in base alla quale è richiesta la certificazione Accreditamento ENTE DI ACCREDITAMENTO verifica la competenza e l imparzialità dell ente di certificazione nel verificare la conformità alla norma di riferimento
25 GRI GLOBAL REPORTING INIZIATIVE Modello di rendicontazione finalizzato alla redazione di un bilancio che includa indicatori di tipo sociale ed ambientale accanto a quelli economici Realizzare la Triple bottom line Prestazioni globali di un impresa misurate in funzione del suo contributo combinato alla prosperità economica, alla qualità dell ambiente e al capitale sociale LA STORIA LA STORIA 1997: GRI lanciata come iniziativa congiunta tra l organizzazione governativa statunitense CERES (Coalition for Environmentally Responsible Economies) ed il Programma delle Nazioni Unite per l Ambiente 2000: pubblicate le prime Linee Guida del GRI 2002: pubblicata la Revisione delle Linee Guida del 2000
26 Linee Guida GRI Forniscono i principi per il reporting della responsabilità sociale per produrre un report bilanciato e attendibile sulle performance economiche, ambientali e sociali Indirizzano verso il perseguimento di uno sviluppo sostenibile nell ottica in cui per l impresa è necessario render conto a tutti i propri stakeholders Dettano i principi per progettare e realizzazione una rendicontazione della RSI efficace per ogni gruppo di stakleholders in risposta ad ogni tipo di stakeholder che porta interessi differenti e chiede trasparenza su aspetti e con modalità differenti
27 ISO Guida alla responsabilità sociale La struttura: Concetti, termini e definizioni Premesse, sviluppi e caratteristiche Temi fondamentali ed aspetti specifici Integrazione, attuazione e promozione Coinvolgimento degli stakeholders Comunicazione all esterno sviluppata basandosi sulle migliori pratiche in accordo alle relative dichiarazioni e convenzioni delle Nazioni Unite e dell'international Labour Organization!!! Non è uno standard di certificazione contiene LINEE GUIDA
28 Norma Documento prodotto mediante consenso e approvato da un organismo riconosciuto che fornisce, per usi comuni e ripetuti, regole, linee guida o caratteristiche relative a determinate attività o ai loro risultati, al fine di ottenere il miglior ordine in un determinato contesto. NB: l adozione di una norma è un atto volontario UNI CEI EN ISO/IEC prodotti servizi processi È il risultato del lavoro di decine di migliaia di esperti nel mondo
29 Caratteristiche di una norma consensualità = contenuti approvati con il consenso delle parti coinvolte nell elaborazione dei progetti di norma democraticità = tutte le parti economico/sociali interessate possono partecipare ai lavori o essere rappresentate; chiunque è messo in grado di formulare osservazioni nell'iter che precede l'approvazione finale trasparenza = l'ente di normazione segnala le tappe fondamentali dell'iter di approvazione di un progetto di norma, tenendo il progetto stesso a disposizione degli interessati volontarietà = le norme sono un puro riferimento, nessuno è obbligato a seguirle, tranne in pochissimi casi legati prevalentemente a questioni di sicurezza delle persone
30 Come nasce una norma? 1. MESSA ALLO STUDIO Studio di fattibilità = cfr. tra situazione del mercato e necessità normative Valutazione: risorse, competenze da coinvolgere, benefici 2. STESURA DEL DOCUMENTO Nell ambito dell organo tecnico incaricato dello studio, strutturato in gruppi di lavoro costituiti da esperti che rappresentano le parti economiche e sociali interessate (produttori, utilizzatori, commercianti, centri di ricerca, consumatori, ecc.) 3. INCHIESTA PUBBLICA Il progetto di norma approvato viene comunicato sui canali d'informazione degli organismi di normazione per raccogliere commenti e ottenere massimo consenso 4. PUBBLICAZIONE versione definitiva: considera le osservazioni raccolte durante l'inchiesta pubblica
31 Vantaggi della RSI secondo ISO L organizzazione che dimostra migliori performance di responsabilità sociale ottiene: vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti credibilità sul mercato coinvolgimento e collaborazione tra i dipendenti motivazione e produttività fidelizzazione dei clienti fiducia degli investitori collaborazione dei fornitori rapporto costruttivo con enti di controllo e autorità locale relazioni positive con i media e la comunità
32 pratiche I contenuti di ISO Riconoscere la RSI Identificare e coinvolgere gli stakeholder temi Governance dell organizzazione Diritti umani Condizioni di lavoro Ambiente Gestione Attenzione ai clienti Comunità Aspettative e azioni correlate azioni Iniziative Relazioni Pratiche Credibilità Comprensione Comunicazione Miglioramento
33 I principi della responsabilità sociale Accountability Rendere conto dei propri impatti sulla società e sull ambiente Trasparenza Informare chiaramente sulle proprie attività e decisioni in merito al loro impatto su società ed ambiente Comportamento etico Basare decisioni ed azioni su valori come onestà, equità, integrità Attenzione agli interessi degli stakeholder Conoscere, rispettare e rispondere agli interessi degli stakeholder Rispetto della legalità Considerare obbligatorio il principio di legalità Rispetto delle norme di comportamento Assicurare la coerenza con i valori universali di eticità sociale ed ambientale Rispetto dei diritti umani Assicurare e promuovere i diritti umani fondamentali
34 Temi fondamentali della responsabilità sociale Diritti umani Condizioni di lavoro Coinvolgimento e sostegno della comunità Governance dell organizzazione Ambiente Aspetti relativi ai clienti Modalità di gestione
35 I temi della responsabilità sociale Governance dell organizzazione organizzazione e governance strutture e processi decisionali Diritti umani discriminazione e minoranze diritti civili e politici diritti economici, sociali e culturali diritti sul lavoro situazioni di rischio, complicità,, controversie Rapporti e condizioni di lavoro occupazione, protezione sociale e dialogo sociale salute e sicurezza sviluppo delle risorse umane e formazione
36 I temi della responsabilità sociale Ambiente prevenzione dell inquinamento uso sostenibile delle risorse lotta ai cambiamenti climatici protezione, biodiversità e ripristino degli habitat Corrette prassi gestionali lotta alla corruzione coinvolgimento politico responsabile concorrenza leale catena del valore rispetto dei diritti di proprietà
37 I temi della responsabilità sociale Aspetti relativi ai consumatori comunicazione commerciale corretta salute e sicurezza dei consumatori consumo sostenibile servizi ai consumatori e risoluzione dei reclami protezione dei dati e riservatezza accesso ai servizi essenziali educazione e consapevolezza Coinvolgimento e sviluppo della comunità coinvolgimento della comunità istruzione e cultura creazione di occupazione e sviluppo di competenze sviluppo tecnologico creazione di ricchezza e reddito salute, investimento sociale
38 Il miglioramento continuo in ISO ISO è una linea guida, non prevede una certificazione Il percorso verso la responsabilità sociale è lungo e impegnativo Serve sempre un atteggiamento ispirato al miglioramento continuo
39 Ciclo economico della responsabilità sociale: un modello di riferimento Scelta del consumatore all atto dell acquisto Gestione di RSI nel tempo Garanzia di conformità del SGRS a requisiti internaz. Definiz. di un SGRS Garanzia di veridicità della comunicazione Comunicazione dei risultati ottenuti Brand Brand Equity Equity Individuazione di obiettivi strategici Spinta iniziale Scelta dei riferim. metodol. Autoanalisi e autovalutazione Riconoscimento degli impegni per RSI Individuazione delle aree di miglioramento Gestione e monitoraggio dei piani Allocazione delle risorse per realizzare i piani Definizione dei piani di miglioramento
40 La responsabilità sociale a sostegno del business Rispetto dei diritti fondamentali Sostenibilità e durabilità del business Protezione dell ambiente Collaborazione lungo la catena del valore Coerenza e trasparenza delle azioni
41 Grazie per l attenzionel Domande? Chiarimenti? Osservazioni?
42 Ing. Anna Mazzi Università degli Studi di Padova Dipartimento di Processi Chimici dell Ingegneria Via Marzolo, Padova Tel. 049/ Fax 049/
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