DENOMINAZIONE PROGETTO
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- Ilario Negro
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1 Regione Calabria Dipartimento 13 Tutela della salute e Politiche sanitarie DENOMINAZIONE PROGETTO Progetto : Inserimento - Formazione Lavoro Modello sperimentale di rafforzamento delle autonomie e d inserimento lavorativo di soggetti con dipendenza patologica.
2 INDICE 1.0 Titolo del progetto 2.0 Referenti amministrativi 3.0 Riassunto Sintesi 3.0 Coordinamenti interistituzionali 4.0 Obiettivo generale dell intervento e risultati attesi 5.0 Territorio ed ambienti di intervento 6.0 Sotto obiettivi, macro-attività, indicatori, prodotti tangibili attesi e BLR 7.0 Scheduling 7.1 Articolazione in fasi temporali e attività 7.2 Gantt preventivo 8.0 Agenda reporting 9.0 Risorse e piano finanziario 2
3 1.0 TITOLO DEL PROGETTO Inserimento - Formazione Lavoro Modello sperimentale di rafforzamento delle autonomie e d inserimento lavorativo di soggetti con dipendenza patologica Regione Calabria Regione Calabria, Dipartimento 13 Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Dipartimento 13 Tutela della Salute e Politiche Sanitarie - Settore 3 Servizio 9 Area del Disagio Salute Mentale Tossicodipendenza Gruppo di coordinamento tecnico-scientifico Regione Calabria, Dipartimento 13 Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Gruppo Tecnico di Consultazione 3
4 3.0 RIASSUNTO SINTESI I servizi pubblici e privati che lavorano nel campo della tossicodipendenza assegnano alla fase del reinserimento sociale e lavorativo un importanza strategica rispetto alla riuscita del programma terapeutico e funzionale alla progettualità vitae dei soggetti stessi. Il lavoro è inteso quindi come strumento terapeutico e pedagogico per il tossicodipendente in trattamento riabilitativo, inteso nell aspetto motivazionale, come strumento per stimolare la creatività della persona, allenamento alla messa in azione, scoperta o ri-scoperta delle proprie abilità, processo di adattabilità alla realtà sociale, capacità critica del proprio operato e riformulazione bisogni/risposta. Nella logica incrementale che caratterizza il programma terapeutico, le attività di riabilitazione dovrebbero iniziare fin dalla fase di cura quando il soggetto aderisce al contratto, smette di usare sostanze stupefacenti e si sottopone alle terapie proposte, specifiche per la sua situazione. La riabilitazione va considerata pertanto, necessariamente e fortemente integrata con la cura e con il trattamento ambulatoriale o residenziale ed è finalizzata a perseguire l obiettivo del reinserimento sociale e l autonomia della persona: si distingue quindi la fase di riabilitazione da quella del successivo reinserimento sociale e lavorativo. La fase di riabilitazione è finalizzata alla costruzione e al recupero delle capacità utili al reinserimento della persona; la fase di reinserimento è finalizzata al raggiungimento dell autonomia sociale e lavorativa Essa favorisce la sperimentazione e l acquisizione di nuovi modelli cognitivi e comportamentali congrui e funzionali ad una riabilitazione che abbraccia diverse dimensioni e che può contribuire a determinare maggiore benessere e una migliore qualità di vita. E' altresì provato come l'attività lavorativa rappresenti per l ex tossicodipendente un importante deterrente alle ricadute che spesso lo coinvolgono durante il percorso terapeutico. La fase del reinserimento prevede altresì l orientamento e la formazione, intesi come itinerari d apprendimento che conducono il soggetto ad una presa di coscienza delle proprie risorse, delle proprie capacità, di percorsi migliorativi e dell impiego di tali risorse per superare il momento puramente professionale e sfociare, tramite un processo di trasformazione, in una rielaborazione della propria esperienza di vita personale e sociale. I beneficiari delle azioni del progetto sono n. 80 soggetti che appartengono alle seguenti tipologie: 1. Soggetti dipendenti da sostanze di abuso in trattamento socio riabilitativo presso Enti privati accreditati; 2. Soggetti ex tossicodipendenti che hanno concluso un percorso socio-riabilitativo presso strutture pubbliche e/o private accreditate che hanno avuto esperienze di lavoro in aziende del contesto produttivo regionale. Il progetto prevede la realizzazione di 5 fasi: 1. Start up Kick of meeting, stesura project charter, promozione nel territorio e identificazione dei team di progetto. 2. Orientamento e Assessment Primo gruppo di beneficiari. La fase prevede l analisi delle competenze (attraverso lo strumento del bilancio di competenze) e dei fabbisogni formativi dei soggetti, al fine di progettare percorsi formativi atti a preparare gli stessi all inserimento lavorativo protetto in cooperative e/o 4
5 associazioni del terzo settore. Secondo gruppo di beneficiari. Consiste nell assessment psico-sociale (percorso di valutazione attraverso somministrazione schede e redazione profili) al fine di valutare e determinare l attitudine, la situazione psico-fisica, il livello motivazione e le life skills possedute dai soggetti, per l inserimento lavorativo con borsa lavoro in aziende del territorio calabrese. 3. Training La fase prevede il potenziamento di conoscenze culturali e professionali necessarie all inserimento lavorativo attraverso la realizzazione di diversi percorsi formativi. L obiettivo è altresì quello di favorire l acquisizione di linguaggi e modalità comuni per stimolare l elaborazione del vissuto della nuova esperienza, promuovere una nuova progettualità rispetto al loro stile di vita, fronteggiare eventuali situazioni di crisi o conflittualità. Il percorso di formazione sarà erogato esclusivamente al primo gruppo di beneficiari poiché, non avendo mai usufruito di azioni d inserimento lavorativo, necessitano dell intervento formativo. 4. Inserimento lavorativo Modalità stage experiences per il primo gruppo di beneficiari moduli lavorativi da 15 ore settimanali per n.8 mesi; modalità borsa lavoro per il secondo gruppo di beneficiari per n.25 ore settimanali per n.10 mesi. 5. Monitoraggio Fase trasversale che mira all individuazione di eventuali criticità del percorso, al fine di poter intervenire con appositi correttivi, ricalibrando le azioni per renderle più efficaci. 4.0 OBIETTIVO GENERALE DELL INTERVENTO E RISULTATI ATTESI L obiettivo generale è quello di fornire chances pedagogiche, relazionali e lavorative a soggetti drop out per il loro reinserimento nel tessuto sociale (e in termini di status lavorativo) dei territori interessati attraverso gli strumenti dello stage e della borsa lavoro. Gli obiettivi specifici che l azione intende raggiungere sono: Promuovere reti locali intersistemiche (sociali, sanitarie, formative e del lavoro), che mettano in comune strategie, risorse e metodologie di lavoro finalizzate alla formulazione di percorsi individualizzati di inserimento lavorativo; Costruire percorsi individualizzati di bilancio delle competenze e di orientamento al fine di definire percorsi lavorativi adeguati alle condizioni psico-fisiche, alle conoscenze, alle capacità pregresse, alle risorse personali e, ove possibile, agli interessi del soggetto destinatario; Promuovere, in un ottica di empowerment, l acquisizione e lo sviluppo di abilità psicofisiche, conoscenze culturali e lavorative da parte del soggetto destinatario dell intervento, attraverso di formazione e di inserimento lavorativo adeguati alle potenzialità individuali di ciascuno; Realizzare percorsi individualizzati di inserimento nel mondo del lavoro attraverso gli strumenti dello stage e della borsa lavoro, garantendo il sostegno e tutoraggio ; Implementare un piano di monitoraggio e valutazione che possa trasferire informazioni attendibili da trasformare in buone prassi per l inserimento lavorativo di persone svantaggiate; In tale direzione, quindi, alla fine dell intervento, i risultati, i comportamenti e le criticità saranno oggetto di analisi e studio per essere condivisi con tutti gli operatori che operano in questo settore. 5
6 I risultati che ci si attende di raggiungere al termine dell intervento sono: Ambito Territorio Protocollo operativo di progetto (metodologia, ruoli, funzioni degli Enti coinvolti); Check list aziende ospitanti; Libro bianco (Manuale delle best practices per l inserimento lavorativo di soggetti drop). Ambito destinatari diretti Incremento nella capacità di gestione cognitiva ed emozionale delle situazioni; Incremento del bagaglio di conoscenze (savoir) e di operatività professionale (savoir faire); N. 80 percorsi di sostegno per garantire l inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro mediante l accesso a misure di politica attiva del lavoro; Decremento delle condotte comportamentali negative; Miglioramento dello stato psico-fisico dei beneficiari; Riduzione del gap sociale e lavorativo rispetto alle altre fasce di popolazione; 5.0 TERRITORIO ED AMBIENTI DI INTERVENTO AREE GEOGRAFICHE COINVOLTE Il territorio di riferimento del presente progetto è la Regione Calabria con le sue cinque province: Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia e Crotone. Nella regione Calabria al 01 gennaio 2014, risiedono abitanti (dati ISTAT). Il Territorio della Provincia di Cosenza conta ben 155 comuni per una superficie totale di 6.709,75 km 2 ed ha una popolazione residente pari a unità al 01 gennaio Reggio Calabria è la seconda provincia della regione per grandezza. Reggio conta 97 comuni per una superficie totale di 3.210,37 km 2 ed ha una popolazione residente pari a unità al 01 gennaio Catanzaro conta 80 comuni per una superficie totale di 2.415,45 km 2 ed ha una popolazione residente pari a unità al 01 gennaio Crotone conta 27 comuni per una superficie totale di 1.735,68 km 2 ed ha una popolazione residente pari a unità al 01 gennaio Vibo Valentia conta 50 comuni per una superficie totale di 1.150,64 km 2 ed ha una popolazione residente pari a unità al 01 gennaio Relativamente all occupazione i dati del 2013 è proprio in Calabria che si vive la situazione più depressa. In gran parte del Sud, infatti, il tasso di disoccupazione ha ampiamente sforato il 20%, ma il record è proprio tra i calabresi con una percentuale pari al 22,2%. Contestualmente, sebbene con valori meno rilevanti rispetto ad altre aree della penisola, la tossicodipendenza in Calabria è purtroppo una triste e sintomatica realtà - e in parte anche una causa del suo tradizionale disagio sociale di cui ancor oggi la regione stenta a liberarsi. 6
7 Secondo la relazione annuale al Parlamento del 2013, il numero totale degli utenti assistiti dai Ser.T in Calabria è pari a di cui circa 1000 nuovi utenti. A questi, si deve aggiungere il numero di chi per diversi motivi non ricorre alle cure delle strutture pubbliche, come gli alcolisti, le donne, i giovani da poco avviati all uso della droga e chi, suo malgrado, arriva a diventare un tossicodipendente per l uso di psicofarmaci e altri farmaci da prescrizione, come antidepressivi o antidolorifici a base d oppio, spesso prescritti con eccessiva facilità dai medici. A somme fatte, quindi, le reali cifre dell uso della droga e dell abuso di alcol in Calabria sono ben più elevate. Secondo il report nazionale sull uso di sostanze stupefacenti e sullo stato delle tossicodipendenze in Italia (su dati 2011 e primo semestre 2012) Alla data del 15 maggio 2012, sulla base dell indagine di popolazione generale (GPS-ITA) condotta su un campione rappresentativo di oltre italiani (percentuale di adesione del 31,6%) è stato stimato il numero totale dei consumatori (intendendo con questo termine sia quelli occasionali che con dipendenza da sostanze con uso quotidiano) pari a (da a ) persone. I soggetti con dipendenza da sostanze (tossicodipendenti con bisogno di trattamento) risultano essere circa ( nel 2010) e rappresentano il 13,1/1000 residenti di età compresa tra i 15 e i 64 anni. ELENCO SERVIZI/ ENTI COINVOLTI Associazione Regionale Enti Ausiliari - Crea Calabria Comunità terapeutiche per tossicodipendenti: Associazione SAMAN (Cassano allo Jonio CS); Associazione Regina Pacis (Spezzano Albanese CS); Cooperativa Sociale ULIVO (Tortora CS); Cooperativa Sociale ONLUS Il Delfino Società (Cosenza); Associazione Progetto Sud (Lamezia Terme CZ); Associazione Centro Calabrese di solidarietà (Catanzaro); Cooperativa Sociale Agora kroton - ONLUS(Crotone); Associazione CAST(Cirò Marina KR); Associazione Maranathà (Mileto VV); Associazione Centro Regionale di solidarietà (Reggio Calabria); Associazione Emmanuel (Reggio Calabria); Associazione Casa del Sole (Gallina - RC); Associazione Exodus (Reggio Calabria); Associazione Vecchio Borgo (Motta San Giovanni R.C.) Cooperativa Sociale Malgrado Tutto (Lamezia Terme CZ) Cooperativa Sociale Genovese ex Ganimede (Reggio Clabria) 7
8 6.0 FASI, MACRO-ATTIVITA E INDICATORI N FASE/OBIETTIVO MACROATTIVITA INDICATORI QUANTITATIVI PRODOTTI TANGIBILI ATTESI BLR 1 Start up Promuovere reti locali intersistemiche (sociali, sanitarie, formative e del lavoro), che mettano in comune strategie, risorse e metodologie di lavoro finalizzate alla formulazione di percorsi individualizzati di inserimento lavorativo; Kick off meeting, promozione e pubblicizzazione delle attività del progetto N. azioni da realizzare; Comunicati e protocolli operativi; Team di progetto Project charter; Circolari informative; Contratti. n.1 protocollo d azione n.4 team di progetto 2 Orientamento e Assessment Realizzare percorsi individualizzati di bilancio delle competenze, assessment e di orientamento al fine di definire percorsi lavorativi adeguati alle condizioni psico-fisiche, alle conoscenze, alle capacità pregresse, alle risorse personali e, ove possibile, agli interessi dei destinatari diretti; Attività di orientamento e bilancio di competenze; assessment psico-sociale. n. bilanci di competenze; n. scheda di valutazione tirocinante n. soggetti destinatari dei percorsi Scheda di bilancio; Scheda di assessment; Registro presenze n.40 schede di bilancio; n.40 schede di valutazione psicosociale; 80% presenze attività 3 Training Promuovere, in un ottica di empowerment, l acquisizione e lo sviluppo di abilità psicofisiche, conoscenze culturali e lavorative da parte del soggetto destinatario dell intervento, attraverso attività di formazione. Corsi di formazione base modulare (n.4 moduli) % presenze al corso; valutazione apprendimento (test di profitto) Registro presenza tirocinanti; test di profitto. 80% presenze in aula; 80% risposte esatte test di profitto. 4 Inserimento lavorativo Realizzare percorsi individualizzati di inserimento nel mondo del lavoro attraverso gli strumenti dello stage e Percorsi di inserimento lavorativo con modalità stage in ambito protetto (soggetti in trattamento) e borsa lavoro in aziende del territorio (ex tossicodipendenti). N. stage experiences attivate; N. borse lavoro attivate; N. cooperative, associazioni, aziende coinvolte; Relazione mensile tutor; Registro presenze stagista e borsista; Convenzioni e contratti siglati; n.40 stage attivati; n.40 borse lavoro attivate; 8
9 della borsa lavoro, garantendo il sostegno e tutoraggio ; schede di valutazione elaborate; n.80 convenzioni siglate 5 Monitoraggio e valutazione Implementare un piano di monitoraggio e valutazione che possa trasferire informazioni attendibili da trasformare in buone prassi per l inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Monitoraggio bimestrale e valutazione finale delle attività attraverso la somministrazione di strumenti qualitativi e quantitativi, lettura e interpretazioni dati n. schede di monitoraggio somministrate; % dei percorsi terminati; % scostamento atteso. Scheda di monitoraggio e valutazione; Elaborato valutazione finale; Manuale buone prassi; n. 480 schede; 80% fine percorsi 20% interruzione percorso 9
10 7.0 SCHEDULING 7.1 ARTICOLAZIONE IN FASI TEMPORALI E ATTIVITA INIZIO PREVISTO: approvazione progetto durata totale prevista (gg): 365 Fasi Macro attività previste Durata 1 WP1 START UP Kick off meeting, promozione e pubblicizzazione delle attività del progetto 1 mese 2 ORIENTAMENTO E ASSESSMENT WP2 Attività di orientamento e bilancio di competenze; assessment psicosociale. 3 mesi 3 TRAINING WP3 Corsi di formazione base modulare (n.4 moduli) 1 mese 4 INSERIMENTO LAVORATIVO WP4 Percorsi di inserimento lavorativo con modalità stage in ambito protetto (soggetti in trattamento) e borsa lavoro in aziende del territorio (ex tossicodipendenti). 8 mesi 12 mesi 5 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE WP5 Monitoraggio bimestrale e valutazione finale delle attività attraverso la somministrazione di strumenti qualitativi e quantitativi, lettura e interpretazioni dati 2 mesi 10
11 7.2 GANTT DIAGRAMMA Attività Mesi WP1 START UP WP2 WP3 WP4 WP4 ORIENTAMENTO E TRAINING ASSESSMENT PSICO-SOCIALE STAGE EXPERIENCE SOGGETTI IN TREATMENT BORSA LAVORO EX TOX WP5 MONITORAGGIO e REPORT 11
12 8.0 AGENDA REPORTING SIGLA REPORT DATA PREVISTA TIPO DI RAPPORTO RR1 Ogni 2 mesi Report in progress scheda di monitoraggio RR2 Dopo 6 mesi Rendicontazione finanziaria primo semestre RF1 Dopo 12 mesi Report in progress, dettagliato, sulla base degli obiettivi riguardante i risultati tecnici ottenuti RF2 Al 14 mese Rendicontazione finanziaria finale e report 9.0 RISORSE E PIANO FINANZIARIO A. E stabilito a favore dell Ente Gestore un finanziamento omnicomprensivo di ,00 per sostenere le spese di realizzazione così come previste e riportate nel piano finanziario del progetto, ripartito secondo le seguenti quote: COSTI DIRETTI DELL ATTIVITA Responsabili Amministrativi e Responsabile della Rendicontazione progetto 8.000,00 Assicurazioni Tirocini Formativi n.80 Beneficiari Inail / RC ,00 Consulenza Fiscale : Unilav, cedolini paga, cud ecc. n. 80 beneficiari ,00 Segreteria Generale 4.000,00 Missioni : Rimborso carburante coordinamento progetto ,00 Rimborso spese Comunità terapeutiche (cancelleria, stick rileva sostanze, utenze, ecc.) ,00 ORIENTAMENTO, ASSESSMENT E TRAINING Analisi dei fabbisogni formativi per n. 40 beneficiari in trattamento ,00 Bilancio di Competenza x n. 40 beneficiari in trattamento ,00 Assessment psico-sociale x n. 40 beneficiari ,00 Formazione di Base per n. 40 beneficiari in trattamento ,00 Formazione obbligatoria Luoghi di lavori x n. 80 beneficiari ,00 12
13 TIROCINI FORMATIVI / BORSE LAVORO Visite mediche obbligatorie idoneità lavoro. 100,00 x 80 beneficiari ,00 Indennità tirocinio pratico in azienda : n. 40 beneficiari in trattamento x. 375/mese x 8 mesi ,00 Indennità Borse lavoro in azienda: n. 40 beneficiari x. 625/mese x 10 mesi ,00 Tutors Sociali /Accompagnamento tirocini formativi. 150/mese x 40 ben. X 8 mesi ,00 Tutor aziendale affianc. tirocinio pratico in azienda. 150/mese x benef. X 8 mesi ,00 Tutors Sociali /Accompagnamento borse lavoro. 150/mese x 40 ben. X 10 mesi ,00 Operatore Referente per attività di accompagnamento psico-sociale e raccordo con tutors ,00 x n. 40 beneficiari ,00 MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E DIFFUSIONE DEI RISULTATI Consulente esperto ,00 Promozione. Ideazione, elaborazione, stampa report e diffusione dei risultati ,00 TOTALE COSTO PROGETTO ,00 13
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