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2 La ricerca didattica italiana nei progetti europei: Il progetto SECURE: la ricerca sul curriculum scientifico stabilito, agito e percepito. Stefano Vercellati Dipartimento di Chimica Fisica e Ambiente Università degli Studi di Udine

3 Il progetto OBIETTIVI: Sulla base di rigorosi dati di ricerca, proporre una serie di raccomandazioni ai politici sullo sviluppo del curriculum Analizzare come l'interesse per la Matematica, le Scienze, la Tecnologia (MST) e le Tecnologie dell Informazione e della Comunicazione (ICT) possa essere accresciuto tra i giovani ed in particolare tra i futuri insegnanti Ottimizzare al tempo stesso l'apprendimento e la preparazione degli alunni Preparare i bambini per future carriere in MST, rendendo allo stesso tempo le MST più accessibili e divertenti per tutti di modo che i bambini possano mantenere un vivo interesse nella scienza e nella tecnologia, e capire l'importanza del loro ruolo sociale.

4 PARTNERSHIP EUROPEA Sono coinvolti un totale di 11 partner in 10 Paesi di 7 università e 2 istituti pedagogici.

5 Introduction La definizione di curriculum ha differenti significati in differenti contesti della ricerca didattica (Beauchamp, 1986;Walker,2003). Ci sono sostanziali differenze tra questi significati (Clements,2007). Per avere una visione globale del curriculum, l analisi dei documenti ufficiali non è sufficiente, ma bisogna investigata anche come le direttive contenute nei documenti sono attuate e percepite (Cochran, 1977).

6 Theoretical Framework Per enfatizzare questo aspetto, van den Akker (2003) propone di rappresentare il curriculum come una tela di ragno

7 Theoretical Framework È quindi necessario sviluppare strumenti di indagine (questionari ed interviste) volti ad investigare tutti gli aspetti della curricular spider-web ai vari livelli (Kuiper et al., 2011).

8 Research Questions RQ1.Gli studenti sono interessati e motivate nello studio di Matematica Scienze e Tecnologia (MST)? RQ2.Quali sono le attività didattiche più utilizzate a scuola? RQ3.Quanto tempo gli studenti dedicano allo studio delle MST? RQ4.Quali sono i materiali didattici che gli alunni utilizzano a scuola? RQ5.Come vengono valutati gli alunni? RQ6.Dove si svolgono le lezioni?

9 TARGET GROUP 15 «Unità Scuola» scelte in ogni Paese Ogni «Unità Scuola» = 4 classi di alunni di età 5, 8, 11 e 13 Le classi costituenti un unità non sono necessariamente linkate una con l altra Grande varietà di scuola coinvolte: campagna/città, pubbliche/private

10 Sistemi Scolastici AT BE (FLA) CY DE (SAX) IT NL PL SE SI UK (ENG) obligatory education SECURE key ages early child.ed. and care primary lower secondary upper secondary secondary other

11 Materie insegnate 11yo Materia Paese Matematica Tutti gli stati Scienze integrate BE, IT, PL, SE, NL, UK (6) Science con materie aggiuntive CY, SI, UK (3) Educazine ambientale CY (1) Geografia CY (1) Biologia AT, DE (2) Fisica AT, DE (2) Tecnologia BE, CY, IT, SE, NL, UK (6) Disegno tecnico Tecnica/computers Tecnica Tecnica e Tecnologia AT DE PL SI

12 Questionari Questionari alunni 8 anni (96 multiple-choice, 1 open questions) 11 e 13 anni (108 multiple-choice questions, 7 open questions) Questionari Docenti Matematica (155 items) Scienze / Tecnologia (138 items)

13 Questionario Alunni 11 anni Multiple-choice 15 items - Motivazione 27 learning activities 21 materiali e risorse 12 location 6 tempo 27 valutazione Open questions 6 learning activities 1 commenti addizionali degli studenti.

14 Sample In Europa: 1425 insegnanti di MST 8198 alunni (2666 di 8 anni, 2797 di 11 e 2735 di 13).

15 Learning activities M Le principali attività svolte in entrambi i paesi sono: Ascoltare e lavorare da solo. In ITA c'è l ascoltare che in PL, dove il lavorare da solo è più frequente che in ITA. A volte vengono eseguiti anche lavori pratici in PL e presentazione in ITA, mentre le attività di lavoro in piccolo gruppo di solito non sono presenti.

16 Assessment S In PL emerge una varietà distribuita di modalità di valutazione, mentre in IT emerge il ruolo centrale dei compiti scritti e delle interrogazioni.

17 Location T In IT e PL l'aula è il luogo principale per T, ma in entrambi, la percentuale relativa alle aule dedicate è aumentata rispetto a S (e M). In particolare in PL questo fenomeno è più rilevante.

18 Thank you for your attention Contacts: Website: Coord. contact: Project partners: KHK (BE) UGZ (AT) DKO (BE) UCY (CY) TUD (GE) UIUD (IT) SLO (NL) UJK (PL) ULJ (SI) UVG (SE) NTU (UK)

19 Science Education CUrriculum REsearch GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE

20 Data analysis L analisi dati Analisi della rappresentazione integrale dei questionari discussione degli elementi significativi

21 Interest M Sia in PL che in IT, la M non è amata più delle alter materie, ma i contenuti e l apprendimento della matematica sono apprezzati da più della metà degli alunni, soprattutto in Italia

22 Interest S La S piace alla maggioranza degli alunni IT e PL. I due paesi sono comparabili se si va a vedere la media delle risposte. Non vi è più la differenziazione emersa per M

23 Interest T La materia più amata è: in IT, S (80.3%), M (70.5%) e T (57.1%), in PL, S (76.3% ), T (64.1%) e M (57.6%). Le risposte di forte apprezzamento per la S sono più comuni in IT che in PL, mentre per T è il contrario.

24 Learning activities M La distribuzione è molto simile a quella della domanda precedente La distribuzione è analoga alla domanda Q2.aa, con una diminuzione in A in favore di un aumento del D Il ruolo del docente è positivo per la maggioranza, mentre in Polonia è vero solo per la metà degli alunni

25 Learning activities S Alla maggior parte degli alunni piace S, anche se il numero di alunni che lo apprezzano diminuisce rispetto al q2.ba in IT. mentre è aumentata in PL Alla maggior parte degli studenti piacciono le attività che fanno in classe S (84,3% ITA, 85,5% PL); un po di più che per argomenti Il ruolo positivo del docente è evidenziato da più di tre quarti degli alunni. In PL il ruolo dell'insegnante di S è più positivo rispetto a quello di M.

26 Learning activities T In PL gli alunni che amano T per gli argomenti sono più numerosi e più sicuri. Alla maggior parte degli studenti piacciono le attività proposte in T e la percentuale è simile in entrambi i paesi Il ruolo degli insegnanti è apprezzato da un po più della metà degli alunni. La media delle distribuzioni sono quasi uguali, anche se la distribuzione di IT è più piccata su A

27 Learning activities M

28 Learning activities M Le principali attività svolte in entrambi i paesi sono: Ascoltare e lavorare da solo. In ITA c'è l ascoltare che in PL, dove il lavorare da solo è più frequente che in ITA. A volte vengono eseguiti anche lavori pratici in PL e presentazione in ITA, mentre le attività di lavoro in piccolo gruppo di solito non sono presenti.

29 Learning activities S Confrontando ITA e PL le principali attività sono l'ascolto e lavorare da soli. C'è una piccola differenza tra PL e ITA: in PL c'è più lavoro da solo che in ITA, dove le lezioni sono più centrato sul docente. La presentazione dei risultati è più utilizzati in ITA che in PL, dove il lavoro a piccoli gruppi viene fatto più spesso. La memorizzazione appare essere un elemento trasversale.

30 Learning activities T Lavorare da solo e memorizzare sono utilizzati in modo uguale in ITA e PL, mentre ascoltare, fare un lavoro pratico e fare la presentazione sono impiegate di più in ITA. In PL è più diffuso il lavoro per piccolo gruppo.

31 Learning activities MST Per ogni materia emergono una distribuzione particolare per le attività proposte, ma ci sono anche elementi comuni tra le materie. IT: il lavoro a piccolo gruppo non è quasi mai utilizzato. Ascoltare e lavorare da soli sono le attività più proposte. Memorizzare è una attività condivisa e comune per tutte le materie. PL: Ascoltare e lavorare da soli sono le attività più proposte. Impara a memoria è un attività comune per tutte le materie. In PL c'è una maggiore attenzione per il lavoro pratico, in ITA sulla presentazione.

32 Materials M Calcolatrice, computer e video non sono mai usati. Esempi quotidiani sono a volte usati. Libri di testo e gli eserciziari sono utilizzati quasi sempre. Vi è una certa somiglianza tra PL e IT

33 Materials S Il libro di testo è il materiale più comunemente utilizzato in ITA e PL. Gli eserciziari sono fortemente utilizzati in PL, meno in ITA. L impiego di esempi quotidiani sono comparabili tra i due paesi, mentre l'uso di attrezzature è più comune in ITA anche se ha un carattere occasionale. Calcolatrice e il computer non sono quasi mai utilizzati sia in PL e ITA.

34 Materials T La distribuzione tra i paesi è molto diversa: in IT libro di testo e attrezzature sono i materiali più utilizzati, mentre in PL essi sono accompagnati dall'uso del computer e di un più ampio utilizzo di esempi quotidiani. (In T non vi è uno strumento principale utilizzato, quindi i valori confrontati sono piccoli e quindi le differenze sono più grandi in proporzione)

35 Location M Entrambi, in IT e in PL, M è fatto in classe, con l'eccezione di alcuni casi in cui essi svolgono M in gita o in classi dedicate, soprattutto in PL

36 Location S S, in modo simile a M, si svolge principalmente in aula, anche se vi è una percentuale non trascurabile di alunni che fanno S in una classe dedicata, nella maggior parte delle lezioni. I componenti di escursione e attività svolte al di fuori delle scuole occasionale rimangono.

37 Location T In IT e PL l'aula è il luogo principale per T, ma in entrambi, la percentuale relativa alle aule dedicate è aumentata rispetto a S (e M). In particolare in PL questo fenomeno è più rilevante.

38 Time M Le distribuzioni dei due paesi sono diverse. Anche se sia ha un picco nell A, il picco di ITA è più elevato e ha un componente più grande sull' SA Per quanto riguarda i compiti a casa, la A + SA diminuisce per l'it e PL della stessa quantità.

39 Time S Per quanto riguarda la M, anche per S, gli alunni ITA affermano di spendere molto tempo su S, ma, guardando le medie, emerge che S è considerato meno impegnativo di M La diminuzione tra Q6.1.aa e Q6.1.ab è più grande di quella osservata per M (5%)

40 Time T Come per M e S, anche per T, gli alunni ITA affermano di passare molto tempo su T. Guardando anche alle medie, emerge come T è considerato meno dispendioso rispetto ad M e S. È importante notare che per PL la maggior parte degli alunni discordano con l affermazione. La diminuzione osservata tra queste due domande è corrispondente al calo osservato per M e S.

41 Assessment M IT e PL hanno in commune l utilizzo di test scritti, ma differiscono sensibilmente per ciò che riguarda la seconda modalità di valutazione Per IT è l interrogazione orale, mentre per PL sono I test a sorprsa

42 Assessment S In PL emerge una varietà distribuita di modalità di valutazione, mentre in IT emerge il ruolo centrale dei compiti scritti e delle interrogazioni.

43 Assessment T In PL emergono la valutazione dei progetti e dei task proposti, mentre in IT emerge una molteplicità di modalità di valutazione, a parte I test a sorpresa.

44 How well do you do in your M class? Tre quarti degli alunni sentono di andar bene in M. Anche se le distribuzioni sono diverse, i valori medi sono gli stessi in PL e IT La percentuale di alunni che pensano che M sia facile è inferiore a quello degli alunni che pensano di fare bene in M, con un picco più pronunciato in ITA.

45 How well do you do in your S class? La percentuale di alunni che pensano di fare bene in S è lo stesso in IT, mentre è maggiore in PL rispetto a M. La stessa tendenza osservata per M si ripete in S: la percentuale di alunni che pensano che S sia facile è inferiore alla percentuale di alunni che fanno bene in S, ma rimane superiore a S che in M.

46 How well do you do in your T class? La distribuzione nei paesi sono abbastanza differenti: solo 69,5% di ITA sente ad essere bravi in T, in PL si ha l'83,6%. Si nota per T la stessa diminuzione tra le due domande notata per M ed S.

47 Conclusioni Una serie di similarità e di elementi caratterizzanti emerge dall analisi dei questionari dei due paesi. Questo permette di avere un imagine di qualla che è la perezione delle MST da parte dei bambini di 11 anni in IT e PL

48 Conclusioni Matematica: In Italia: è principalmente svolta in classe, utilizzando il libro di testo o lavorando da soli, ma principalmente è centrata sull insegnante che è in gradi di trasmettere loro la passione per la materia. In Polonia: le lezioni si svolgono in classe, utilizzando libri di testo ed eserciziari, lavorando da soli ed ascoltando l insegnante che spiega.

49 Conclusioni Scienze: In Italia: le lezioni si svolgono principalmente in classe, con l utilizzo del libro di testo e ascoltando l insegnante; le S sono apprezzate dagli alunni per ciò che imparano e per le attività che svolgono in classe. In Polonia: le lezioni sono tenute principalmente in classe, utilizzando I libri di testo, facendo esercizi, ascoltando l insegnante e lavorando da soli.

50 Conclusioni Tecnologia: In Italia: le lezioni si svolgono principalmente in classe con differenti tipi di lezione: ascoltando l insegnante che spiega. Lavorando da soli, svolgendo lavori pratici ed utilizzando il libro di testo. In Polonia: le lezioni si svolgono principalmente in classe. Durante esse gli alunni lavorano da soli o ascoltano l insegnante. La modalità di valutazione emergente è la valutazione dei progetti ed e apprezzata dagli alunni per gli argomenti affrontati.

51 References Akker,J.van den(2003). Curriculum perspectives: An introduction. In J. van den Akker, W. Kuiper & U. Hameyer(Eds.), Curriculum landscapes and trends (pp. 1-10). Dordrecht: Kluwer Academic Publishers. Beauchamp,G.A.(1986). Curriculum theory: Meaning, development, and use. Theory Into Practice, 21(1), Clements,D.H. (2007). Curriculum research: Toward a framework for researchbased curricula. Journal for Research in Mathematics Education, 38, Cochran,W.G. (1997), Sampling techniques. New York, John Wiley & Sons. Heyneman,Stephen P.,(2004), The use of Cross-National Comparisons for Local Education Policy, Curriculum Inquiry, Volume 34, Issue 3, September 2004, Kuiper,W.,Folmer,E.,Ottevanger,W.,Bruning,L.(2011). Curriculumevaluatie bètaonderwijs tweede fase. Enschede: SLO. Lesser,J.T.,Kalsbeek W.D.,(1992), Nonsampling error in surveys. New York, John Wiley & Sons. Walker,D.F.(2003). Fundamentals of curriculum: Passion and professionalism (2nd edition). Mahwah, NJ: Lawrence Erlbaum Associates.

52 Science Education CUrriculum REsearch GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE

53 Thank you for your attention Contacts: Website: Coord. contact: Project partners: KHK (BE) UGZ (AT) DKO (BE) UCY (CY) TUD (GE) UIUD (IT) SLO (NL) UJK (PL) ULJ (SI) UVG (SE) NTU (UK)

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