PROGRAMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Professore Tonussi Dario Classe 2 Afm Materia Geografia. Anno Scolastico 2018/2019

Transcript

1 Al Dirigente Scolastico Dell I.I.S F. Algarotti Venezia PROGRAMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Professore Tonussi Dario Classe 2 Afm Materia Geografia B Obiettivi generali da raggiungere: Anno Scolastico 2018/2019 Acquisizione di un buon grado di socializzazione all interno della classe che aiuti gli studenti a maturare il senso del gruppo classe finalizzato alla collaborazione ed al sostegno reciproco pur nella diversità delle attitudini, delle provenienze, delle culture e delle sensibilità. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: 1- Acquisizione di comportamenti corretti nell ambito scolastico, potenziamento del grado di socializzazione nei confronti degli insegnanti, dei compagni e di tutto il personale della scuola. 2- Educazione alla conoscenza e al rispetto delle regole di convivenza comune (puntualità, assiduità nella frequenza, giustificazione tempestiva delle assenze, partecipare in modo adeguato alle lezioni e alle discussioni, ect.) 3- Uso appropriato delle strutture scolastiche. Obiettivi Cognitivi 1- Acquisizione di un lessico adeguato e pertinente a ciascuna disciplina. 2- Potenziamento dello sviluppo di un metodo di studio adeguato in ciascuna disciplina. 3- Potenziamento delle capacità di ascolto, comprensione, espressione, rielaborazione personale e di autonomia operativa. Risultati di apprendimento I risultati di apprendimento e le competenze di seguito descritti si richiamano alle linee guida ministeriali. Il Docente di Geografia concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di:

2 1- Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo; 2- Riconoscere l interdipendenza tra fenomeni economici, culturali, sociali, istituzionali e la loro dimensione locale/globale; 3- Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali e internazionali sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e lavoro; 4- Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni culturali e ambientali per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Gli obiettivi minimi per il biennio stabiliti dal coordinamento sono: 1. Conoscenze Conoscere la terminologia geografica e i principali indicatori fisico-ambientali, socioculturali ed economici. Conoscere i principali climi europei e il ruolo dell uomo nei cambiamenti climatici. Conoscere le caratteristiche fisico-ambientali, socio-culturali, economiche e geopolitiche relative all Italia, Europa e alcune sue articolazioni regionali. Conoscere i fondamentali processi di cambiamento ambientale, demografico, territoriale, socio-economico delle regioni dei paesi esaminati. Conoscere la posizione geografica delle regioni studiate. 2. Abilità Dare particolare attenzione alla comprensione e all uso del linguaggio e degli strumenti della geografia. Interpretare il linguaggio cartografico. Comprendere il lessico essenziale e saperne spiegare i termini con parole proprie. Saper orientare e leggere le carte a varie scale, utilizzando scala e simbologia. Saper leggere e interpretare i grafici e tabelle. Saper descrivere il territorio rappresentato in una carta individuandone localizzandone gli aspetti salienti. Saper riconoscere e descrivere i cambiamenti introdotti dall uomo in un territorio nel tempo, utilizzando gli strumenti della disciplina. Riconoscere le relazioni tra clima e caratteristica economiche dei territori studiati. 3. Competenze Ai fini del raggiungimento del risultato di apprendimento sopra riportati in esito del percorso quinquennale, nel primo biennio il docente persegue l obiettivo prioritario di far acquisire allo

3 studente le competenze di base attese a conclusione dell obbligo di istruzione (Linee guida nuovo ordinamento D.p.r. 15/03/2010) di seguito richiamate di seguito richiamate: Comprendere il cambiamento e le diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra le epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità. Il corso di Geografia è da inquadrare in un percorso biennale, che pone particolare attenzione sia agli aspetti cruciali del mondo d oggi, che alle attuali esigenze didattiche e formative della materia, così come definiti dalla recente riforma degli Istituti Tecnici: in particolare, nel primo anno lo studio si focalizzerà sullo studio dell Italia e dell Europa, nel secondo dei continenti extraeuropei. C Approccio metodologico Le ore settimanali di lezione sono 3. Le lezioni frontali prevedono il coinvolgimento attivo degli allievi. Nella metodologia didattica saranno presenti attività di lavoro di gruppo, lezione dialogata, esercizi pratici, schemi alla lavagna e mappe concettuali. Verranno proposte esercitazioni nella localizzazione dei fatti geografici e l interpretazione di carte tematiche, grafici e l interpretazione di carte tecniche, grafici e tabelle. Inoltre si prevede la lettura di articoli di giornali al fine di rafforzare l acquisizione dei contenuti e stimolare la riflessione sulle notizie riguardanti al programma. Nell affrontare le diverse unità didattiche, si ricorrerà alla LIM installata in classe per la visione di file multimediali, contenuti e servizi online collegati al libro di testo, al fine di rendere la comprensione degli argomenti trattati più immediata e interattiva grazie alla multimedialità: animazione, video, file audio, esercizi. D Organizzazione dell attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc.. Articolazione dell attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro.. Tempi Trimestre: UD 1. IL MONDO ATTUALE I nuovi scenari economici. Sviluppo Economico e umano. La distribuzione della ricchezza nel mondo. Globalizzazione. Le multinazionali e gli organismi globali. La popolazione: dinamiche demografiche. La transizione demografica. Le migrazioni internazionali. Sovrappopolamento e flussi migratori. SETTEMBRE- OTTOBRE UD 2. STRUTTURA POLITICA DEL MONDO Nazione e Stato. Confini degli Stati. Regime politico e

4 struttura amministrativa degli Stati. Squilibri politicosociali e guerre. UD. 3. I SETTORI ECONOMICI Agricoltura e Pesca. Sistema agricolo-commerciale. Risorse e Servizi. Disponibilità e consumo dell acqua. NOVEMBRE - DICEMBRE Pentamestre: UD 4. L AFRICA Territorio. Clima e gli ambienti naturali. Popolazione e insediamenti. Economia. Religioni. AFRICA SETTENTRIONALE. AFRICA CENTRO-MERIDIONALE GENNAIO-FEBBRAIO UD 5. L ASIA Territorio. Clima e gli ambienti naturali. Economia. Le popolazione e le città. Religioni. L ASIA OCCIDENTALE, L ASIA CENTRALE. L ASIA ORIENTALE. L ASIA MERIDIONALE. L ASIA SUD-ORIENTALE MARZO UD 5. LE AMERICHE Territorio. Clima e gli ambienti naturali. Popolazione e insediamenti. Economia. Religioni. L AMERICA SETTENTRIONALE. L AMERICA CENTRALE. L AMERICA MERIDIONALE. APRILE-MAGGIO UD 6. L 0CENIA Lo spazio fisico. La popolazione e la città. L economia e le risorse. E Risorse e strumenti: testi in adozione, laboratori, TIC ecc : Libro di testo: Formica C., Uomo Ambiente Economia volume 2. HOEPLI. Carte murali, carte tematiche e grafici del libro. Articoli di giornale. LIM (Lavagna Interattiva Multimediale). F Verifiche e valutazioni: numero delle verifiche dell apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione.

5 Il coordinamento ha predisposto una griglia comune di valutazione che definisce i criteri di attribuzione del voto articolata secondo le diverse tipologie di verifica. GRIGLIA VALUTAZIONE PROVA ORALE- DESCRITTORI ANALITICI VOTO CONOSCENZE COMPETENZA CAPACITA (/10) 1 Nessuna Nessuna Nessuna 2 Gravemente errate Espressione sconnessa Non si orienta 3 Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose 4 Conoscenze carenti con errori Si esprime in modo confuso, lessicalmente scorretto Espressione impropria Compie analisi errate, non sintetizza Analisi parziale, sintesi scorretta 5 Conoscenze superficiali Improprietà di linguaggio Analisi parziale, sintesi imprecise 5,50 Conoscenze incomplete con imperfezioni 6 Conoscenze complete ma non approfondite 7 Conoscenze complete, guidato sa approfondire 8 Conoscenze complete, qualche approfondimento autonomo 9 Conoscenze complete, con approfondimento autonomo 10 Conoscenze complete, approfondite e ampliate Esposizione a volte imprecisa Esposizione semplice ma corretta Esposizione corretta con proprietà linguistica Esposizione fluida con proprietà linguistica Esposizione fluida con utilizzo di linguaggi specifici Esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco e appropriato Imprecisione, analisi corretta, difficoltà nel gestire semplici situazioni nuove. Coglie il significato e l esatta interpretazione di semplici informazioni Coglie le implicazioni, compie correlazioni con qualche imprecisione Coglie le implicazioni, compie le analisi complete e coerenti Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi approfondite Sa elaborare correttamente e approfondire in modo autonomo e critico situazione complesse

6 GRIGLIA VALUTAZIONE PROVE SCRITTE (prova non strutturata) PUNT. MAX 5 DESCRITTORI Conoscenza degli argomenti e capacità di localizzazione dei fenomeni RIPARTIZIONE PUNTEGGIO PER OGNI DESCRITTORE 0 Gravemente errata 1-Insufficiente 2-Lacunosa 3-Generica ma corretta 4-Buona 5-Approfondita 0 Gravemente errata 1-Lacunosa 3 Organizzazione logica dei contenuti e rielaborazione degli stessi 2-Sufficiente 3-Buona 2 Puntualità nell uso del lessico disciplinare e nell uso degli strumenti cartografici e statistici 0 Inadeguata 1-Sufficiente 2-Adeguata 10 Totale punteggio Minimo due verifiche nel primo trimestre, tre nel secondo pentamestre. Interrogazioni orali e prove scritte con quesiti a risposta chiusa e aperta, carte mute relative alle regioni geografiche previste dalla programmazione. Alla valutazione di fine periodo concorreranno i seguenti elementi: Raggiungimento degli obiettivi prefissati; Risultati delle verifiche scritte e orali; Presenza alle lezioni; Attenzione in classe e partecipazione al dialogo educativo;

7 Costanza nell applicazione individuale; Approfondimento personale; Progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza. 1. Strategie che si intende attivare per il recupero e/o la valorizzazione delle eccellenze Il recupero sarà effettuato in itinere, preferibilmente con verifiche in forma orale, con la correzione collettiva dei test e la revisione degli argomenti che presentino punti di criticità. Per casi con gravi lacune saranno proposti eventualmente corsi di sostegno o sportello durante il corso dell anno scolastico. Per gli studenti motivati è previsto un approfondimento di tematiche di geografia regionale. Venezia, 20/10/2018 IL DOCENTE Dario Tonussi