Esercizi svolti. 2. Calcolare lo sviluppo di Taylor con resto di Peano delle seguenti funzioni nel punto x 0 indicato e fino all ordine n richiesto:
|
|
- Fausta Donata Lombardi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercizi svolti 1. Utilizzando gli sviluppi fondamentali, calcolare gli sviluppi di Maclaurin con resto di Peano delle funzioni seguenti fino all ordine n indicato: a fx ln1 + 3x, n 3 b fx cosx, n 10 c fx 1 + x 1 x, n 3 d fx sinx sinhx, n 6 e fx e x3 1 sinx 3, n 1 f fx e 3x 1 sin x, n 4 g fx e x 1 3, n 4. Calcolare lo sviluppo di Taylor con resto di Peano delle seguenti funzioni nel punto x 0 indicato e fino all ordine n richiesto: a fx e x, x 0 1, n 3 b fx sin x, x 0 π/, n 5 c fx + x + 3x x 3, x 0 1, n d fx ln x, x 0, n 3 3. Calcolare lo sviluppo di Maclaurin con resto di Peano delle seguenti funzioni fino all ordine n richiesto: a fx ln1 + sin x, n 3 b fx lncosx, n 4 c fx 1 1+x+x, n 4 d fx cosh x, n 4 c 006 Politecnico di Torino 1
2 4. Utilizzando gli sviluppi di Taylor, calcolare l ordine di infinitesimo e la parte principale rispetto alla funzione campione usuale delle seguenti funzioni: a fx sin x x cos x 3, x 0 b fx cosh x 1 + x, x 0 c fx e 1/x e sin1/x, x + 5. Utilizzando gli sviluppi di Taylor, calcolare i seguenti limiti: a lim e x 1 + ln1 x tanx x e x cosx 3 b lim x x 4 c lim log1 + x arctan x + 1 e x 1 + x4 1 d lim x x log 1 + sin 1 x + x e lim 5 1+tan x 5 1 cosx c 006 Politecnico di Torino
3 Svolgimento 1. a Utilizziamo lo sviluppo fondamentale ln1 + z z z + z n+1zn n + ozn, 1 operando la sostituzione z 3x. Poiché z 3x x per x 0 si ha che ox oz. Possiamo quindi arrestare lo sviluppo fondamentale a n 3, ottenendo: ln1 + 3x 3x 3x + 3x3 3 + ox 3 3x 9x + 9x3 + ox 3. b Utilizziamo lo sviluppo fondamentale cosz 1 z! + z4 zn n 4! n! + ozn+1 e operiamo la sostituzione z x. Ricordando che ox m n ox mn, si ha oz n ox n ; possiamo quindi troncare lo sviluppo fondamentale al termine in z 4, ottenendo: cosx 1 x4! + x8 4! + ox10. c Consideriamo lo sviluppo della funzione 1 + z α per α 1/ arrestandolo al terzo ordine: z 1 + z 1 + z 8 + z oz3. 3 Sostituendo in questo sviluppo dapprima z x e poi z x, si ha: 1 + x 1 x 1 + x x 8 + x ox3 + x x 1 8 x ox3 x + x3 8 + ox3. d Utilizziamo gli sviluppi fondamentali sin z z z3 3! + z5 5! n z n+1 n + 1! + ozn+1, 4 sinh z z + z3 3! + z5 5! zn+1 n + 1! + ozn+1, 5 c 006 Politecnico di Torino 3
4 sostituendo z x e osservando che è sufficiente arrestarsi al termine cubico. Si ha sin x sinh x x x6 3! + ox6 x + x6 3! + ox6 x6 3 + ox6. e Utilizziamo lo sviluppo 4 e lo sviluppo della funzione esponenziale e z 1 + z + z! + z3 3! zn n! + ozn. 6 Lo sviluppo richiesto è di ordine 1; tenendo conto del fatto che dobbiamo operare la sostituzione z x 3, possiamo arrestare lo sviluppo del seno all ordine 3 e quello dell esponenziale all ordine 4. Otteniamo fx e x3 1 sinx x 3 + x3 + x3 3 + x3 4 + o x ! 3! 4! x 3 x3 3 + o x 3 4 3! x6 + x9 6 + x1 4 + x9 6 + ox1 x6 + x9 3 + x1 4 + ox1. f Utilizziamo gli sviluppi 4 e 6. Viene richiesto lo sviluppo fino al quarto ordine; entrambi i fattori dovranno quindi essere sviluppati almeno fino a tale ordine: fx e 3x 1 sin x 1 + 3x + 3x + 3x3 + 3x4 + ox 4 1! 3! 4! x x3 + ox 4 3! 3x + 9x + 9x3 + 81x4 4 + ox4 x 4x3 3 + ox4 Svolgiamo il prodotto, trascurando i termini di ordine superiore al quarto, ottenendo: fx e 3x 1 sin x 6x + 9x 3 + 5x 4 + ox 4. c 006 Politecnico di Torino 4
5 g Riferendoci allo sviluppo 6 sviluppiamo la funzione gx e x 1 fino al quarto ordine: gx e x 1 1 x + x! + x3 3! x + x! + x3 + x4 3! 4! + ox4. + x4 4! + ox 4 1 Lo sviluppo ottenuto deve essere elevato al cubo; tutti i termini che si ottengono sono di grado superiore al quarto, tranne due: il cubo di x e il triplo prodotto tra il quadrato di x e x /. Lo sviluppo richiesto si riduce quindi a: fx e x 1 3 x 3 + 3x4 + ox4. x + x! + x3 3! 3 + x4 4! + ox4. a Consideriamo lo sviluppo di Maclaurin della funzione esponenziale 6; con la sostituzione x + 1 z riconduciamo il calcolo dello sviluppo proposto a quello della funzione gz fz 1 e z 1 con centro z 0 0 e arrestato al terzo ordine: e z 1 e 1 e z e z + z! + z3 3! + oz3. Ritornando alla variabile x si ha e x e 1 x + 1 x x ox ! 3! b Con la sostituzione x π z ci riconduciamo al calcolo dello sviluppo della funzione gz f z + π sin z + π cosz con centro z0 0: possiamo utilizzare lo sviluppo arrestato al quarto ordine. Quindi sin x 1 x π +! x π 4 + o 4! x π 5. c Presentiamo due metodi per trovare lo sviluppo richiesto. Il primo metodo consiste nell utilizzare direttamente la formula di Taylor, calcolando f1, f 1 e f 1: f1 5, f x 1 + 6x 3x, f 1 4, f x 6 6x, f 1 0. Lo sviluppo risulta quindi fx 5 + 4x 1 + ox 1. Un metodo alternativo consiste nell operare la sostituzione x 1 t e nel calcolare lo sviluppo della funzione gt ft+1 5+4t t 3 ; essendo richiesto c 006 Politecnico di Torino 5
6 lo sviluppo al secondo ordine, trascuriamo il termine cubico e otteniamo gt 5 + 4t + ot ; ritornando alla variabile x ritroviamo il risultato precedente. d Operiamo la sostituzione x t; dobbiamo sviluppare la funzione gt ft + lnt + con centro t 0 0. Dobbiamo ricondurci allo sviluppo 1, arrestandolo al terzo ordine. Per fare questo scriviamo lnt + ln 1 + t ln + ln 1 + t e utilizziamo 1 con la sostituzione z t/, ottenendo: lnt + ln + t t 8 + t3 4 + ot3. 3. a Utilizziamo lo sviluppo fondamentale 1; poiché la funzione sin x è infinitesima per x 0 possiamo operare la sostituzione z sin x, ottenendo lo sviluppo ln1 + sin x sin x sin x + sin x3 3 + osin x 3. 7 Poiché sin x x per x 0, sia ha che osin x 3 ox 3. Per ottenere lo sviluppo richiesto possiamo quindi sviluppare la 7, trascurando in essa i termini di ordine superiore al terzo: ln1 + sin x x x3 6 + ox3 1 x x3 6 + ox x x ox3 + ox 3 x x3 6 x + x3 3 + ox3 x x + x3 6 + ox3. b Utilizziamo ancora lo sviluppo fondamentale 1; in questo caso la sostituzione è meno immediata. Infatti bisogna scrivere la funzione cosx nella forma 1 + z, dove z un infinitesimo per x 0: essendo cosx 1+cos x 1, possiamo porre z cosx 1. Osserviamo che cosx 1 x per x 0, per cui oz ox 4 ; possiamo quindi arrestare lo sviluppo 1 al secondo ordine: ln1 + cosx 1 cosx 1 cosx 1 + ox 4 c 006 Politecnico di Torino 6
7 x + x4 4! + ox4 1 x + x4 4! + ox4 x + x4 4! x4 8 + ox4 x x4 1 + ox4. c Utilizziamo lo sviluppo fondamentale z 1 z + z z n+1 z n + oz n, 8 operando la sostituzione z x + x ; poiché x + x x per x 0, dobbiamo arrestare lo sviluppo ai termini di quarto grado. Si ha quindi: x + x 1 x + x + x + x x + x 3 + x + x 4 + ox 4 1 x + x + x + x 3 + x 4 x 3 + 3x 4 + ox x 4 + ox 4 + ox 4 1 x + x 3 x 4 + ox 4. d Dobbiamo tenere conto dello sviluppo 3 e di quello del coseno iperbolico: cosh z 1 + z! + z4 4! zn n! + ozn+1 9 Da quest ultimo sviluppo arrestato al secondo ordine possiamo dedurre che cosh x 1 x + ox, per cui cosh x 1 x per x 0; operata la! sostituzione z cosh x 1, è quindi sufficiente arrestarsi al secondo ordine. Si ha: cosh x 1 + cosh x 1 cosh x 1 cosh x ocosh x x + x4 4! + ox4 1 x 8 + x4 4! + ox4 + ox x 4 x ox4 4. a Si considera lo sviluppo 4 e lo sviluppo con la sostituzione z x 3 ; non è immediato decidere a priori a quale termine arrestarsi, in quanto si possono avere cancellazioni dei primi termini; possiamo provare ad arrestare lo sviluppo c 006 Politecnico di Torino 7
8 del seno al quinto grado e quello del coseno al quarto. Si ha: sin x x cos x x x3 3 3! + x5 5! + ox5 + x 1 x/ 3 x x3 3! + x5 5! + ox5 x ox5! + + x/ ox 4 4! x + x3 6 x ox5 Possiamo quindi concludere che la parte principale di fx per x 0 è x 5 /70 e che l ordine di infinitesimo è 5. Osserviamo che la nostra congettura sul termine a cui fermarsi si è rivelata corretta, in quanto ci ha permesso di ottenere la parte principale. Se ci fossimo fermati prima al terzo grado in 4 e al secondo in avremmo invece ottenuto uno sviluppo nullo. Poiché, come abbiamo già detto, non è possibile determinare a priori l ordine a cui fermarsi, si deve provare, aggiungendo eventualmente nel calcolo altri termini, se il risultato non si rivela significativo. b La funzione fx è pari, per cui nel suo sviluppo compaiono solamente potenze pari. Come tentativo, possiamo arrestare gli sviluppi al quarto ordine; tenendo conto di 9 e di 3, si ha: fx 1 + x! + x4 1 + x + x4 3 + ox4 5x4 6 + ox4. 4! + ox4 1 + x 8 + ox4 4x4 1 + x x4 + ox4 La funzione fx è quindi infinitesima di ordine 4 per x 0 e la sua parte principale è 5x4 6. c Con la sostituzione t 1/x ci riconduciamo allo studio della funzione gt e t e sin t per t 0; possiamo quindi riferirci agli sviluppi 6 e 4. In questo caso non è sufficiente arrestare gli sviluppi al secondo ordine si svolgano i calcoli per esercizio, ma si deve arrivare al terzo ordine: e t e sin t 1 + t + t! + t3 3! + ot sin t + sin t + sin3 t + osin t 3! 3! c 006 Politecnico di Torino 8
9 1 + t + t + t3 6 + ot t t3 6 + t + t3 6 + ot3 Quindi t3 6 + ot3 fx 1 1 6x + o 3 x 3 x a Lo sviluppo di Maclaurin della funzione tangente, arrestato al quinto ordine, è: tanz z + z3 3 + z oz5 10 Lo sviluppo del denominatore è quindi tanx x x3 + 3 ox3 ; anche il numeratore deve essere quindi sviluppato almeno al terzo ordine. Utilizzando gli sviluppi 6 e 1 e arrestandoci al terzo ordine abbiamo: e x 1 + ln1 x 1 + x + x + x3 6 + ox x x x3 3 + ox3 Quindi possiamo concludere che x3 6 + ox3. e x 1 + ln1 x lim tanx x lim x3 + 6 ox3 x ox3 1. b Bisogna sviluppare la funzione al numeratore almeno fino al quarto ordine; tenendo conto degli sviluppi 6 e otteniamo e x cosx 3 x 1 + x + x4 + ox4 + 1 x + x4 4 + ox4 3 x Quindi 11 4 x4 + ox 4. e x cosx 3 lim x x lim x4 + ox 4 11 x 4 4. c 006 Politecnico di Torino 9
10 c Essendo 1 + x 4 1 x 4 + ox 4 per x 0, dobbiamo calcolare uno sviluppo del quarto ordine della funzione a numeratore. Osserviamo che, essendo arctanx x per x 0 si ha che x arctan x x, per cui ox arctanx ox. Abbiamo quindi il seguente sviluppo per la funzione hx ln1+x arctan x+ 1 e x : hx x arctan x x arctan x + ox x + x4 + ox4 x x x3 3 + ox3 x x x3 3 + ox3 + ox 4 + x x4 + ox4 x 5x4 6 x x4 + ox4 4x4 3 + ox4. Possiamo concludere che: log1 + x arctan x + 1 e x lim 1 + x4 1 lim 4x4 + 3 ox4 x 4 + ox d Il limite è della forma x gx, dove gx x ln 1 + sin x 1 ; bisogna innanzitutto studiare il comportamento della funzione gx per capire se ci troviamo di fronte a una forma indeterminata del tipo. Con la sostituzione t 1/x ci riconduciamo a studiare la funzione ht g1/t ln1+sin t t per t 0. Otteniamo si tenga presente l Esercizio 3a: per cui ht ln1 + sin t t t t + ot 1 t t 1 + o1 gx x ln 1 + sin 1 x 1 x + o1. Questo risultato ci dice che effettivamente x gx è una forma indeterminata del tipo e nello stesso tempo ci fornisce lo strumento per risolverla; infatti si ha: lim x + x x ln 1 + sin 1 1 lim x x + + o1 1. c 006 Politecnico di Torino 10
11 e Sviluppiamo la funzione al denominatore ed eseguiamo alcuni passaggi algebrici: 5 tan x tan x 5 5 lim 1 cosx lim x + ox 10 lim e tan xln 5 1 x + ox Tenendo conto dello sviluppo 6 e ricordando che tanx x per x 0 si ha che: Quindi: e tan xln ln5 tan x + ox 1 ln 5 x + x3 3 + ox3 + ox ln 5x + ox tan x 5 lim 1 cos x 10 lim e tan x ln5 1 x + ox ln 5x + ox 10 lim 10 ln5. x + ox c 006 Politecnico di Torino 11
SVILUPPI DI TAYLOR Esercizi risolti
Esercizio 1 SVILUPPI DI TAYLOR Esercizi risolti Utilizzando gli sviluppi fondamentali, calcolare gli sviluppi di McLaurin con resto di Peano delle funzioni seguenti fino all ordine n indicato: 1. fx log1
DettagliSviluppi di Taylor Esercizi risolti
Esercizio 1 Sviluppi di Taylor Esercizi risolti Utilizzando gli sviluppi fondamentali, calcolare gli sviluppi di McLaurin con resto di Peano delle funzioni seguenti fino all ordine n indicato: 1. fx ln1
DettagliEsercizi con i teoremi di de L Hôpital e la formula di Taylor. Mauro Saita Versione provvisoria.
Esercizi con i teoremi di de L Hôpital e la formula di Taylor. Mauro Saita e-mail maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria. Novembre 05 Esercizi proposti durante le esercitazioni del corso di Analisi
DettagliAnalisi matematica I. Sviluppi di Taylor e applicazioni. Sviluppi di Taylor. Operazioni sugli sviluppi di Taylor e applicazioni
Analisi matematica I e applicazioni Operazioni sugli sviluppi di Taylor e applicazioni 2 2006 Politecnico di Torino 1 e applicazioni Formule di Taylor con resto di Peano: caso e n =0 n =1 Formule di Taylor
DettagliSviluppi di Taylor e applicazioni
Sviluppi di Taylor e applicazioni Somma di sviluppi Prodotto di sviluppi Quoziente di sviluppi Sviluppo di una funzione composta Calcolo di ordini di infinitesimo e di parti principali Comportamento locale
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 25 febbraio 2017 Fila 1.
Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica ANALISI MATEMATICA Prova scritta del 5 febbraio 07 Fila. Esporre il procedimento di risoluzione degli esercizi in maniera completa e leggibile.. (Punti 7) Posto
Dettagli41 POLINOMI DI TAYLOR
4 POLINOMI DI TAYLOR DERIVATE DI ORDINI SUCCESSIVI Allo stesso modo della derivata seconda si definiscono per induzione le derivate di ordine k: la funzione derivata 0-ima di f si definisce ponendo f (0
DettagliI POLINOMI DI TAYLOR. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 17/18 Sviluppi di Taylor cap7.pdf 1
I POLINOMI DI TAYLOR c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 17/18 Sviluppi di Taylor cap7.pdf 1 Calcolo di forme indeterminate del tipo 0/0 Avevamo già visto (cap4a.pdf, pag. 1) che quando si deve
DettagliI POLINOMI DI TAYLOR. c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 16/17 Sviluppi di Taylor cap7.pdf 1
I POLINOMI DI TAYLOR c Paola Gervasio - Analisi Matematica 1 - A.A. 16/17 Sviluppi di Taylor cap7.pdf 1 Il simbolo o piccolo Siano f (x) e g(x) funzioni infinitesime per x x 0 e consideriamo f (x) il lim
DettagliSoluzioni degli esercizi sulle Formule di Taylor
Soluzioni degli esercizi sulle Formule di Taylor Formule di MacLaurin più usate (h, n numeri interi non negativi; a numero reale): e t =+t + t! + t3 tn +... + 3! n! + o(tn ) ln( + t) =t t + t3 3 t4 4 +...
DettagliSUCCESSIONI Esercizi proposti. +3n 7 n n 2 +2n +2 n 2 +3n + e n. b) lim. n 2 3 n c) lim n 2 n d) lim 4. h) lim. n) lim
SUCCESSIONI Esercizi proposti. Calcolare i seguenti limiti: a lim n/ n b lim n n 5n +n 7 n n +n + n +n + e n n n c lim n n d lim n π n 4 n n log n + n n e lim n4 +5 f lim n n n g lim n log n h lim logn
DettagliLA FORMULA DI TAYLOR
LA FORMULA DI TAYLOR LORENZO BRASCO Indice. Definizioni e risultati. Sviluppi notevoli 3.. Esponenziale 4.. Seno 4.3. Coseno 4.4. Una funzione razionale 5.5. Logaritmo 6 3. Esercizi 6. Definizioni e risultati
DettagliANALISI MATEMATICA 1 Area dell Ingegneria dell Informazione. Appello del
ANALISI MATEMATICA Area dell Ingegneria dell Informazione Appello del 3..7 TEMA Esercizio Calcolare l integrale log(3) 4 dx Svolgimento. Si ha log(3) 4 dx = (ponendo ex = t, per cui dx = dt/t) e = 4 3
Dettagli9 k. k. k=2. Soluzione: Ricordiamo la formula di Newton per le potenze del binomio: (a + b) n = a n k b k. k. k=0. (1 + 9) 100 = k 9 k, k
Ingegneria Elettronica e Informatica Analisi Matematica 1a Foschi Compito del 18.1.018 1. Utilizzando la formula di Newton per le potenze del binomio calcola il valore della somma 9. = Soluzione: Ricordiamo
DettagliCORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ESERCIZI SUI LIMITI 2
CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ESERCITAZIONI DI ANALISI MATEMATICA I ESERCIZI SUI LIMITI CALCOLARE IL VALORE DEI SEGUENTI LIMITI sine 4 log e e sin e 5 tan sin 5 7 tan 9 sin + e e + 4 6 8 + 0 n + log +
DettagliEsercizi con soluzioni dell esercitazione del 31/10/17
Esercizi con soluzioni dell esercitazione del 3/0/7 Esercizi. Risolvere graficamente la disequazione 2 x 2 2 cos(πx). 2. Determinare l insieme di definizione della funzione arcsin(exp( x 2 )). 3. Trovare
DettagliPolinomio di Taylor.
Polinomio di Taylor. Annalisa Cesaroni, Paola Mannucci e Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova 20 novembre 2015 Annalisa Cesaroni, Paola Mannucci e Alvise Sommariva Polinomio di Taylor. 1/
Dettagli5. Limiti elementari e notevoli
5. Limiti elementari e notevoli Davide Catania davide.catania@unibs.it Esercitazioni di Analisi Matematica 1 Esercizio 1 Calcola i seguenti iti: ( 3x + x 17 sinx + 2cos 4 x ) ln(2 + 5x) (a) x 0 3 8 + x
DettagliCorso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor
a.a. 2011/12 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Polinomi e serie di Taylor Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli
DettagliCalcolo integrale: esercizi svolti
Calcolo integrale: esercizi svolti Integrali semplici................................ Integrazione per parti............................. Integrazione per sostituzione......................... 4 4 Integrazione
DettagliLezioni sulla formula di Taylor.
Lezioni sulla formula di Taylor. Sviluppo di Taylor: sia x 0 punto interno del dominio di f funzione localmente regolare in x 0 (f C (I), con I intorno di x 0 ), allora f si scrive localmente in x 0 come
DettagliLa formula di Taylor con resto di Peano. OSSERVAZIONE: se f è continua nel punto a possiamo scrivere (ricordando la definizione di o piccolo ) che
109 Lezioni 9-40 La formula di Taylor con resto di Peano OSSERVAZIONE: se f è continua nel punto a possiamo scrivere (ricordando la definizione di o piccolo ) che f(x) =f(a)+o(1) per x a; se f è derivabile
DettagliEsercizi svolti. a 2 x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.
Esercizi svolti 1. Sia sin(x ) f(x) = x ( 1 + x 1 ) se x > 0 a x + 3 se x 0; determinare a in modo che f risulti continua nel suo dominio.. Scrivere l equazione della retta tangente nel punto di ascissa
DettagliSviluppi di McLaurin
Esempio 1 Data la funzione Sviluppi di McLaurin fx) = e 3x arctan3x) 1 1. determinarne lo sviluppo di McLaurin arrestato all ordine n = 3; 2. stabilire di che natura è il punto x 0 = 0. Soluzione 1. Ricordiamo
DettagliESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE. Le FUNZIONI RAZIONALI INTERE (i polinomi) hanno come insieme di definizione R.
ESERCIZI SUL DOMINIO DI UNA FUNZIONE A UNA VARIABILE REALE PREMESSA Ai fini dello studio di una funzione la prima operazione da compiere è quella di determinare il suo dominio, ovvero l' insieme valori
DettagliCalcolo integrale. Regole di integrazione
Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su
DettagliStudi di funzione, invertibilità, Taylor
Studi di funzione, invertibilità, Taylor 1. Studiare le funzioni elencate:dominio di definizione; asintoti; crescenza e decrescenza; punti di non derivabilità, max/min locali; convessità. (a f (x x 2 ln(x
DettagliCorso di Analisi Matematica
Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di DERIVATE Lucio Demeio Dipartimento di Ingegneria Industriale e delle Scienze Matematiche Secanti e tangenti Sia f : D R, sia I = [a, b] oppure I = (a, b),
DettagliPROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 2015/16
PROVE SCRITTE DI ANALISI MATEMATICA I, ANNO 5/6 Prova scritta del //6 Si studi, al variare di x, il comportamento della serie n= n Ax n Ax, dove A denota il numero delle lettere del nome. Si studi la funzione
DettagliSoluzioni. Calcolo Integrale Calcolare l integrale indefinito. 1 x + x. dx. R. Procediamo effettuando il cambio di variabile t = x ossia
Calcolo Integrale 5 Soluzioni. Calcolare l integrale indefinito x + x dx. R. Procediamo effettuando il cambio di variabile t = x ossia x = t e dx = t dt. Quindi dx = x + x t dt = t + t dt = log + t + c
DettagliIntegrali impropri - svolgimento degli esercizi
Integrali impropri - svolgimento degli esercizi La funzione integranda è continua su [, + e quindi localmente integrabile. Esaminiamone il segno: si ha < < sin5 > log 2 + 2 log log 2 + log 2 > ; quindi
DettagliAlcuni limiti risolti
I seguenti quesiti ed il relativo svolgimento sono coperti dal diritto d autore, pertanto essi non possono essere sfruttati a fini commerciali o di pubblicazione editoriale senza autorizzazione esplicita
DettagliLimiti di funzione - svolgimenti
Limiti di funzione - svolgimenti Useremo la notazione f f g per 0 0 g =. Inoltre ricordiamo la definizione di o piccolo: f f = og f è o piccolo di g per 0 0 g =0. Dalla definizione abbiamo subito: og+og
DettagliProva scritta di Analisi Matematica T-1, 18/12/2018. MATRICOLA:...NOME e COGNOME:...
Prova scritta di Analisi Matematica T-, 8/2/28 MATRICOLA:...NOME e COGNOME:............................................. Ingegneria chimica e biochimica Ingegneria elettronica e telecomunicazioni )3 punti)
DettagliMatematica II prof. C.Mascia
Corso di laurea in CHIMICA INDUSTRIALE Sapienza, Università di Roma Matematica II prof CMascia alcuni esercizi, parte, 7 marzo 25 Indice Testi degli esercizi 2 Svolgimento degli esercizi 4 Testi degli
DettagliProva scritta di Analisi Matematica T-1, 19/12/2017. MATRICOLA:...NOME e COGNOME:...
Prova scritta di Analisi Matematica T-1, 19/12/2017 MATRICOLA:...NOME e COGNOME:............................................. Ingegneria chimica e biochimica Ingegneria elettronica e telecomunicazioni
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 1/02/2013 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A
SOLUZIONI COMPITO del /0/0 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU INGEGNERIA MECCANICA - INGEGNERIA ENERGETICA INGEGNERIA AMBIENTE e TERRITORIO TEMA A Esercizio Osserviamo che la serie proposta è a termini di segno
DettagliESERCIZIARIO SULL'APPLICAZIONE DELLE DERIVATE
ESERCIZIARIO SULL'APPLICAZIONE DELLE DERIVATE Determinare l incremento della funzione f (x) = x 2 relativo al punto x 0 e all incremento x x 0, nei seguenti casi:. x 0 =, x = 2 2. x 0 =, x =. 3. x 0 =,
Dettaglix 3 2x 2 + 6x x 4 3x = lim x(6 2x + x 2 ) x( 3 + x 3 ) (6 2x + x 2 ) ( 3 + x 3 ) = lim = 2
Calcolo di forme indeterminate del tipo 0/0 Quando si deve calcolare il limite di rapporto di funzioni infintesime per x 0, si raccoglie la potenza di x al minimo esponente. Es. lim x 0 x 3 2x 2 + 6x x
DettagliConfronto locale di funzioni Test di autovalutazione
Test di autovalutazione 1. Per x 0: (a) x 3 = o(x 4 ) (b) x 4 = o(sin x 2 ) (c) x 3 x 3 + 1 (d) x 7 + x x 2 x 2. Il limite lim x 0 + (a) vale 0 (b) non esiste (c) vale 2 (d) è infinito 4x 3 x ln x tan
Dettaglisin(3x) 3 sinh(x) x 2 cos(3x + x 2 ) log(1 + x)
Analisi Matematica LA - Primo appello e prova conclusiva CdL in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio e CdL in Ingegneria per le Telecomunicazioni A.A. 24/25 Dott. F. Ferrari Dicembre 24 Gli esercizi
DettagliLEZIONI ED ESERCITAZIONI DI FISICA Prof. Francesco Marchi 1 Esercitazione su: angoli, funzioni e formule goniometriche Indice 1 Goniometriche 1.1 Introduzione.............................. 1. La soluzione
DettagliAnalisi Matematica (A L) Polinomi e serie di Taylor
a.a. 2015/2016 Laurea triennale in Informatica Analisi Matematica (A L) Polinomi e serie di Taylor Nota: questo file differisce da quello proiettato in aula per la sola impaginazione. Polinomio di Taylor
DettagliINTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti
INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti E data la funzione f( = (a Provare che la funzione F ( = + arcsin è una primitiva di f( sull intervallo (, (b Provare che la funzione G( = + arcsin π è
DettagliRicevimento del 2 Febbraio 2011
Ricevimento del 2 Febbraio 20 Davide Boscaini Queste sono le note del ricevimento del 2 Febbraio. Ho scelto di scrivere queste poche pagine per una maggior chiarezza e per chi non fosse stato presente
DettagliEsercitazioni di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +
DettagliESERCIZI POLINOMI E SERIE DI TAYLOR Enrico Massoni e Nicola Pellicanò
ESERCIZI POLINOMI E SERIE DI TAYLOR Enrico Massoni e Nicola Pellicanò. Sviluppare in serie di MacLaurin la funzione fx = sinx Ecco una importante dierenza tra questo tipo di esercizi e quelli dove si scrive
DettagliProva scritta di Analisi Matematica T-A, Ingegneria Energetica, 22/12/2014. MATRICOLA:...NOME e COGNOME:...
Prova scritta di Analisi Matematica T-A, Ingegneria Energetica, //4 A = {x R : x n } =, n N, n >. cosπn)n! + n 3n + 5 e n + n + )!. x sinx + x ) + log x x + x 4 ) + + x. x + coshx x ) e x sinh x x 3 )
DettagliAnalisi matematica I. Calcolo integrale. Primitive e integrali indefiniti
Analisi matematica I Calcolo integrale Regole di integrazione Integrali definiti condo Riemann Teorema fondamentale del calcolo integrale Integrali impropri 2 2006 Politecnico di Torino 1 Calcolo integrale
DettagliSerie di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi Matematica 2. Università di Brescia
Serie di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Serie di Taylor Analisi Matematica 2 1 / 16 Serie di Taylor Il nostro obiettivo è di scrivere
DettagliProva scritta di Analisi Matematica T-1, 19/12/2017. MATRICOLA:...NOME e COGNOME:...
Prova scritta di Analisi Matematica T-1, 19/1/17 MATRICOLA:...NOME e COGNOME:............................................. Ingegneria chimica e biochimica Ingegneria elettronica e telecomunicazioni 1)(3
Dettagliy = 2 0 dunque per il teorema della funzione implicita 2 T e sup si ha che
Università degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica AM soluzioni tutorato A.A 8-9 Docente: Prof. P. Esposito Tutori: G.Mancini, E. Padulano Tutorato dell Marzo 9 Esercizio a F x, y e y cos
DettagliAnalisi Matematica A Soluzioni prova scritta parziale n. 2
Analisi Matematica A Soluzioni prova scritta parziale n Corso di laurea in Fisica, 018-019 4 febbraio 019 1 Dimostrare che per ogni λ R l equazione e x = 1 x x + λ ha una e una sola soluzione x = x(λ Dimostrare
DettagliRisoluzione del compito n. 2 (Febbraio 2014/1)
Risoluzione del compito n. Febbraio 04/ PROBLEMA Determinate le soluzioni z C del sistema { z + zz z = 4i z =5 3Iz. Dato che nella seconda equazione compare esplicitamente Iz, sembra inevitabile porre
DettagliPolinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica 1
Polinomi di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi Matematica 1 1 / 18 Introduzione Sia f : I R e sia x 0 I. Problemi:
DettagliANALISI MATEMATICA I (Versione A) - 24 Novembre 2000 RISOLUZIONE. = 4x 2 + 8x 3 + o(x 3 )
ANALISI MATEMATICA I (Versione A) - 4 Novembre 000 RISOLUZIONE ESERCIZIO 1. Data la funzione = (e x 1) log(1 + 4x ) : 1. Calcolare lo sviluppo di ordine 3 di MacLaurin di. Scriviamo gli sviluppi di ordine
DettagliINFINITESIMI ed INFINITI a cura di Angelica Malaspina Università degli Studi della Basilicata
INFINITESIMI ed INFINITI a cura di Angelica Malaspina Università degli Studi della Basilicata In queste pagine utilizzeremo il simbolo R = [, + ]. Se x 0 R, con la scrittura x x 0 intenderemo che x x 0
DettagliCORSO DI LAUREA IN FISICA
CORSO DI LAUREA IN FISICA ANALISI MATEMATICA I BREVI RICHIAMI DELLA TEORIA DEI LIMITI. Confronto di infinitesimi. Sia A sottoinsieme di R, sia 0 punto di accumulazione di A nella topologia di R quindi
DettagliIngegneria civile - ambientale - edile
Ingegneria civile - ambientale - edile Analisi - Prove scritte dal 7 Prova scritta del 9 giugno 7 Esercizio Determinare i numeri complessi z che risolvono l equazione Esercizio (i) Posto a n = n i z z
DettagliCorso di Analisi Matematica 1
Corso di Analisi Matematica in Ingegneria Biomedica Prof A Iannizzotto Prove d esame 207 Versione del aprile 207 Appello del 2//207 Tempo: 80 minuti Compito A Determinare gli estremi superiore e inferiore
Dettagli8.1. Esercizio. Determinare massimo e minimo delle seguenti funzioni nei corrispondenti intervalli: 2 x 4 x in [0, 1]; e x2 in [ 2, 2]
ANALISI Soluzione esercizi 25 novembre 2011 8.1. Esercizio. Determinare massimo e minimo delle seguenti funzioni nei corrispondenti intervalli: 2 x 4 x in [0, 1]; e x2 in [ 2, 2] cos x cos x in [ 2π, 2π];
DettagliEsercizi Analisi 1. Foglio 1-19/09/2018. n(n + 1)(2n + 1) 6. (3k(k 1) + 1) = n 3. a n = 1 + a k
Esercizi Analisi Foglio - 9/09/208 Dimostrare che per ogni a, b e per ogni n N si ha: n a n b n = (a b) a n j b j j= Dimostrare che per ogni n N si ha: n j 2 = j= n(n + )(2n + ) 6 Dimostrare che per ogni
DettagliInfiniti e infinitesimi col simbolo di Laudau
E Infiniti e infinitesimi col simbolo di Laudau Nel capitolo dedicato ai iti abbiamo osservato che, quando esiste, il ite del rapporto di due successioni entrambe divergenti o entrambe infinitesime può
DettagliFORMULARIO: tavola degli integrali indefiniti Definizione. Proprietà dell integrale indefinito
FORMULARIO: tavola degli integrali indefiniti Definizione Proprietà dell integrale indefinito Integrali indefiniti fondamentali Integrali notevoli Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati:
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 13/02/2019 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU ENERGETICA TEMA A
SOLUZIONI COMPITO del /0/09 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU ENERGETICA TEMA A Esercizio Ponendo z = a + ib, da cui z = a + b, ed osservando che e iπ/ = i, l equazione proposta si riscrive nella forma a b
Dettaglix + 1 2x], g(x) = x x + 2, h(x) = ln(x 1 2x 2 4x).
Funzioni Esercizio Siano f, g due funzioni definite da fx) = x x 2, gx) = ln x Trovare l insieme di definizione di f e g 2 Determinare le funzioni composte f g e g f, precisandone insieme di definizione
DettagliEs. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale
Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 T. Totale Analisi e Geometria 1 COMPITO A Docenti: F. Colombo, G. Mola, E. Munarini 11/11/2008 Ing. Industriale Cognome: Nome: Matricola: Punteggi: Es.1 = 6 punti, Es.2 = 12 punti,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA Facoltà di Scienze MM. FF. e NN.
A.A. 213/214 2 Novembre 213 I esercitazione Esercizio 1. Dato il problema di Cauchy ( e y 2 2 1 ) arctan 3y 5 y = 2 sin (1) 2 x 2, 1 + x 2 y() = 1, (b) provare che la soluzione y di (3) è definita in tutto
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova di Analisi Matematica 1 30 Gennaio 2018 Scrivere subito nome e cognome e matricola sul foglio risposte e preparare il libretto sul banco per il controllo.
DettagliCALCOLO DEGLI INTEGRALI
CALCOLO DEGLI INTEGRALI ESERCIZI SVOLTI DAL PROF. GIANLUIGI TRIVIA INTEGRALI INDEFINITI. Integrazione diretta.. Principali regole di integrazione. () Se F () f (), allora f () F () dove C è una costante
DettagliQUINTA LEZIONE (11/11/2009) Argomenti trattati: calcolo di limiti, continuitá di una funzione.
QUINTA LEZIONE //9) Argomenti trattati: calcolo di iti, continuitá di una funzione. Esercizi svolti. Calcolo di iti Nello svolgere i seguenti iti daremo per assodato la conoscenza di alcuni iti fondamentali:
Dettagli1 ANALISI MATEMATICA A - Esercizi della settimana 3
1 ANALISI MATEMATICA A - Esercizi della settimana 3 1.1 Esercizio Una funzione f : R R si dice pari se f (x) = f ( x) per ogni x R; una funzione g : R R si dice dispari se g(x) = g( x) per ogni x R. 1.
DettagliAnalisi Matematica 1 Foglio 1 Lunedì 3 ottobre. f(x) = log x 2 6x + 5.
Analisi Matematica Foglio Lunedì 3 ottobre Esercizio. Trovare il dominio naturale della funzione f data da ( ) f(x) = log x 2 6x + 5. Esercizio 2. Dire quali tra le seguenti funzioni sono iniettive :.
DettagliDERIVATE. Rispondere ai seguenti quesiti. Una sola risposta è corretta. 1. Data la funzione f(x) =2+ x 7, quale delle seguente affermazioni èvera?
DERIVATE Rispondere ai seguenti quesiti. Una sola risposta è corretta.. Data la funzione f(x) =+ x 7, quale delle seguente affermazioni èvera? (a) f(x) nonè derivabile in x =0 (b) f (0) = (c) f (0) = (d)
DettagliAnalisi e Geometria 1 - Seconda Prova - 2 Febbraio 2016 Terza parte (Compito A)
Politecnico di Milano, Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Analisi e Geometria 1 - Seconda Prova - 2 Febbraio 216 Terza parte (Compito A) Sia data, per ogni valore del parametro reale
DettagliSoluzioni. 1 x + x. x = t 2 e dx = 2t dt. 1 2t dt = 2. log 2 x dx. = x log 2 x x 2 log x 1 x dx. = x log 2 x 2 log x dx.
Calcolo Integrale 8 Soluzioni. Calcolare l integrale indefinito + d. R. Procediamo effettuando il cambio di variabile t = ossia = t e d = t dt. d = + t dt = t + t dt = log + t + c + t Se torniamo alla
Dettagli1 - CONFRONTO LOCALE: I SIMBOLI DI LANDAU
- CONFRONTO LOCALE: I SIMBOLI DI LANDAU Nello studio del comportamento di una funzione vicino ad un punto x 0, dopo aver visto se la funzione ammette ite (finito, nullo o infinito), per x x 0, può interessare
Dettaglid f dx (x 0), (D f )(x 0 ), cui corrispondono vari modi di indicare la funzione derivata:
Derivate Di solito, considereremo funzioni f : A R, dove A e un intervallo, o un unione di intervalli non ridotti a un punto. Indicato con B l insieme dei punti nei quali f e derivabile 1 si a una funzione
DettagliMatematica: Continuità e calcolo dei limiti (Cap.7)
Matematica: Continuità e calcolo dei limiti (Cap.7) Marco Dall Aglio LUISS University mdallaglio@luiss.it A.A. 2016-17 Dall Aglio (LUISS) Guerraggio Cap.7 A.A. 2016-17 1 / 24 Continuità in un punto Definizione
DettagliPolinomi di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi A. Università di Brescia. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi A 1 / 27
Polinomi di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Polinomi di Taylor Analisi A 1 / 27 Introduzione Sia f : I R e sia x 0 I. Problemi: come approssimare
DettagliCorrezione terzo compitino, testo B
Correzione terzo compitino, testo B 4 maggio 00 Parte Esercizio.. Procederemo per esclusione, mostrando come alcune funzioni della lista non possano avere il grafico in figura. La prima cosa che possiamo
DettagliCORSO DI LAUREA IN MATEMATICA
CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA ESERCITAZIONI DI ANALISI MATEMATICA I BREVI RICHIAMI DELLA TEORIA DEI LIMITI. Confronto di infinitesimi. Sia A sottoinsieme di R, sia 0 punto di accumulazione di A nella topologia
DettagliTEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea (quadriennale) in Fisica a.a. 2002/03
I seguenti quesiti ed il relativo svolgimento sono coperti dal diritto d autore, pertanto essi non possono essere sfruttati a fini commerciali o di pubblicazione editoriale senza autorizzazione esplicita
DettagliCalcolo differenziale
Calcolo differenziale Algebra delle derivate Derivata di una funzione composta Derivata della funzione inversa Derivata di funzioni simmetriche 2 2006 Politecnico di Torino 1 f,g Siano funzioni derivabili
DettagliEsercizi Proposti - 7 Gli o-piccoli - seconda parte T1] Derivabilità e piccoli: Come è noto una funzione reale ( ) è continua in seesoloseper!
Esercizi Proposti - 7 Gli o-piccoli - seconda parte T] Derivabilità e piccoli: Come è noto una funzione reale () è continua in seesoloseper! risulta () = ( )+() vericare che () è derivabile in se e solo
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni ANALISI MATEMATICA 1. Prova scritta del 12 giugno 2018
Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni ANALISI MATEMATICA Prova scritta del giugno 08 Esporre il procedimento di risoluzione degli esercizi in maniera completa e leggibile.. (Punti 5) Determinare
DettagliUniversitá degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica. Tutorato di AM120
Universitá degli Studi Roma Tre - Corso di Laurea in Matematica Tutorato di AM A.A. - - Docente: Prof. G.Mancini Tutore: Matteo Bruno ed Emanuele Padulano Soluzioni - 9 Maggio. Se f é pari abbiamo che
DettagliForme indeterminate e limiti notevoli
Forme indeterminate e iti notevoli Limiti e continuità Forme indeterminate e iti notevoli Forme indeterminate Teorema di sostituzione Limiti notevoli Altre forme indeterminate 2 2006 Politecnico di Torino
DettagliEsercizi 10: Calcolo Integrale Integrali indefiniti. Calcolare i seguenti integrali indefiniti, verificando i risultati indicati.
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in Farmacia - anno acc / docente: Giulia Giantesio, gntgli@unifeit Esercizi : Calcolo Integrale Integrali indefiniti
DettagliEsercizi svolti di Analisi Matematica
Esercizi svolti di Analisi Matematica Tutor Ing. Tiziano Pizzone Corso di Laurea in Ingegneria Civile-Ambientale Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Dipartimento DICEAM Universitá Mediterranea di
DettagliEsercizi svolti di Analisi Matematica
Esercizi svolti di Analisi Matematica Tutor Ing. Tiziano Pizzone Corso di Laurea in Ingegneria Civile-Ambientale Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Dipartimento DICEAM Universitá Mediterranea di
DettagliIstituzioni di Matematiche Modulo A (ST)
Istituzioni di Matematice Modulo A ST) II foglio di esercizi Ricordo alcuni iti notevoli: Inoltre, se a > 0 e b > 0 allora = 1, e x 1 1 + x) = 1, = 1 b x x b 1) x + x a = 0, ) x + e ax = 0 ESERCIZIO 1
DettagliEsercizi di Analisi Matematica I
Esercizi di Analisi Matematica I (corso tenuto dal Prof Alessandro Fonda) Università di Trieste, CdL Fisica e Matematica, aa 2012/2013 1 Principio di induzione 1 Dimostrare che per ogni numero naturale
DettagliUniversità degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria. 17 luglio 2012
Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Correzione della Seconda Prova Scritta di nalisi Matematica 7 luglio cura dei Prof. B. Sciunzi e L. Montoro. Seconda Prova Scritta di nalisi
Dettagli25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE
25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE Definizione Sia f una funzione reale di variabile reale. Allora, dati x, y domf con x y, si definisce il rapporto incrementale di f tra x e y come P f (x, y = f(x
DettagliSOLUZIONI COMPITO del 10/02/2015 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU ENERGETICA TEMA A. 4! x6. 6! + o(x6 ), con x = 1 n
SOLUZIONI COMPITO del 0/02/205 ANALISI MATEMATICA I - 9 CFU ENERGETICA TEMA A Esercizio Ricordando che per x 0 a n ( sin x x x3 3! (x3, con x cos n, cosx x2 2 + x4 4! x! (x, con x n, [ ( [ ( ] cos cos
DettagliINTEGRALI IMPROPRI. Esercizi svolti
INTEGRALI IMPROPRI Esercizi svolti. Usando la definizione, calcolare i seguenti integrali impropri: a c d e f / + 5 d arctan + d 8 + 4 5/ + e + d 9 + 8 + + d 4 d. d. Usando la definizione di integrale
DettagliUniversità di Bari - Dipartimento di Economia - Prova scritta di Matematica per l Economia L-Z- 19 Dicembre Traccia A
Università di Bari - Dipartimento di Economia - Prova scritta di Matematica per l Economia L-Z- 9 Dicembre 06 - Traccia A Cognome e nome................................ Numero di matricola............
DettagliIstituzioni di Matematiche Modulo A (ST)
Istituzioni di Matematiche Modulo A (ST) V foglio di esercizi ESERCIZIO. Siano f(t) = t t + per ogni t R ed F una primitiva di f. Se F () =, si calcoli F (). Le primitive di f(t) sono tutte della forma
Dettagli