Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi

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1 ORGANIZZAZIONE AZIENDALE 1 Tecnologie per la produzione manifatturiera e per i servizi 2 1

2 Processo di trasformazione di base per un azienda manifatturiera Organizzazione Risorse umane Contabilità R&S Marketing Input materie prime Gestione dei materiali Processo di lavoro core Output prodotti e servizi Assemblaggio Lavorazione Unità Controllo 3 Tecnologia e Organizzazione Tre articolazioni fondamentali: 1. Tecnologia e progettazione dell organizzazione nel suo complesso a) nei prodotti b) nei servizi 2. Tecnologia e funzionamento delle unità organizzative 3. Tecnologia e posizione organizzativa 4 2

3 Tecnologia e progettazione dell organizzazione nel suo complesso: prodotti 5 Classificazione di Woodward basata sul sistema di produzione Predisposizione di una scala di classificazione di aziende ordinate in base alla COMPLESSITA TECNICA à grado di meccanizzazione del processo manifatturiero Risultati: Gruppo I : Produzione unitaria e a piccoli lotti Gruppo II: Produzione a grandi lotti e produzione di massa Gruppo III: Produzione a processo continuo 6 3

4 Tecnologia e sistema di produzione (Woodward) Gruppo I Produzione unitaria e a piccoli lotti Gruppo II Produzione a grandi lotti e produzione di massa Gruppo III Produzione a processo continuo 1. Produzione di singoli pezzi su ordine dei clienti 2. Produzione di unità tecnicamente complesse una per una 3. Realizzazione in fasi di macchinari di grandi dimensioni 4. Produzione di pezzi in piccoli lotti 5. Produzione di componenti in grandi lotti successivamente assemblati con modalità diverse 6. Produzione di grandi lotti secondo la modalità della linea di assemblaggio 7. Produzione di massa 8. Produzione a ciclo continuo unita alla preparazione dei prodotti per la vendita tramite metodi di produzione a grandi lotti o di massa 9. Produzione a processo continuo di prodotti chimici in lotti 10. Produzione a flusso continuo di liquidi, gas e materiali solidi Bassa Complessità tecnica Alta 7 Tecnologia e sistema di produzione (Woodward) Gruppo I Produzione unitaria e a piccoli lotti Gruppo II Produzione a grandi lotti e produzione di massa Gruppo III Produzione a processo continuo Bassa Complessità tecnica Alta Numero livelli di management Ampiezza del controllo dei supervisori Rapporto di lavoro diretto/ indiretto Rapporto manager/totale del personale Formalizzazione delle procedure Centralizzazione Livello delle competenze dei dipendenti Ammontare di comunicazione verbale e scritta Struttura generale 8 8 4

5 Tecnologia e sistema di produzione (Woodward) Ø Gruppo I: produzione a piccoli lotti e unitaria: Piccoli ordini per specifici clienti Basato in prevalenza su fattore umano Bassa automatizzazione Ø Gruppo II: produzione a grandi lotti e di massa: Lunghi cicli produttivi di parti standardizzate Output incrementa magazzino Ø Gruppo III: produzione a processo continuo: Intero processo automatizzato Risultati prevedibili 9 Indicazioni significative (Woodward) Ø Il numero di livelli di management e il rapporto tra numero di manager e totale del personale mostrano precisi incrementi all aumentare della complessità tecnica dalla produzione unitaria al processo continuo. Ø Il rapporto tra lavoro diretto e lavoro indiretto diminuisce con la complessità tecnica perché si rende necessario un numero maggiore di lavoratori indiretti (supporto a macchinari complessi). Ø L ampiezza del controllo gerarchico, la formalizzazione delle procedure, e la centralizzazione presentano valori alti per la tecnologia di produzione di massa ma bassi per altre tecnologie, per il fatto che il lavoro è standardizzato. Ø Le tecnologie di produzione unitaria e di processo continuo richiedono dipendenti altamente qualificati per far funzionare i macchinari e una comunicazione verbale per adattarsi a condizioni mutevoli Ø La produzione di massa è standardizzata e routinaria 10 5

6 Indicazioni significative: relazione tra complessità tecnica e caratteristiche strutturali Tecnologia Caratteristiche strutturali Produzione unitaria Produzione di massa Processo continuo N livelli management Span of control supervisori Rapporto lavoro diretto/indiretto 9:1 4:1 1:1 Rapporto manager/tot.personale Basso Medio Alto Livello competenze dipendenti Alto Basso Alto Formalizzazione procedure Bassa Alta Bassa Centralizzazione Bassa Alta Bassa Ammontare comunicazione verbale Alto Basso Alto Ammontare comunicazione scritta Basso Alto Basso Struttura generale Organica Meccanica organica 11 Due applicazioni contemporanee alla tecnologia manifatturiera Ø Produzione flessibile Mette in rete componenti della produzione manifatturiera che operavano in modo isolato Permette a grandi aziende di produrre a costi contenuti e a piccole aziende di competere con i giganti Di solito sono il risultato di tre sottocomponenti: o CAD o CAM o Sistemi informativi integrati. Ø Produzione snella Utilizza personale altamente specializzato in ogni stadio del processo produttivo Il cuore della produzione snella sono le persone non i macchinari Es. Toyota Motor Corporation 12 6

7 Computer-Integrated Manufacturing Produzione integrata ed automatizzata Computer-aided design (CAD) Fasi di: disegno di nuove parti progettazione di nuove parti ingegnerizzazione di nuove parti Computer-aided manufacturing (CAM) Utilizzo di macchine a controllo computerizzato incrementa la velocità alla quale possono essere prodotti i diversi output Sistema informativo integrato (ERP) Sistema informativo automatizzato collega tutti gli aspetti dell azienda: - Contabilità; - Acquisti; -Marketing; -Scorte; - Progettazione; - Produzione; -Altro 13 Dalla produzione tradizionale.. (Il trade-off efficienza flessibilità) Piccoli lotti Personalizzazione FLESSIBILITA DI PRODOTTO SCELTE TRADIZIONALI Produzione di massa Processo continuo Standardizzazione Piccola DIMENSIONI DEL LOTTO Illimitata 14 7

8 Ai sistemi manifatturieri flessibili Piccoli lotti Produzione flessibile Personalizzazione di massa Personalizzazione NUOVE SCELTE FLESSIBILITA DI PRODOTTO SCELTE TRADIZIONALI Produzione di massa Processo continuo Standardizzazione Piccola DIMENSIONI DEL LOTTO Illimitata 15 Confronto tra le caratteristiche organizzative associate alla produzione di massa e quelle associate ai sistemi manifatturieri flessibili Caratteristica Produzione di massa Struttura Ampiezza del controllo gerarchico Ampio Limitato Livelli gerarchici Molti Pochi CIM Compiti Routinari, ripetitivi Adattabili, artigianali Specializzazione Alta Bassa Processo decisionale Centralizzato Decentralizzato Ambiente generale Burocratico, meccanico Auto-regolamentato, organico Risorse umane Interazioni Autonomia Lavoro di gruppo Relazioni interorganizzative Formazione Specifica, isolata Ampia, frequente Competenze Manuali, tecniche Cognite, sociali, problem solving Domanda da parte dei clienti Stabile Mutevole Fornitori Molti, rapporti distaccati Pochi, rapporti stretti. 16 8

9 Tecnologia e progettazione dell organizzazione nel suo complesso: servizi 17 Differenze tra tecnologie manufatturiere e per i servizi Tecnologie per i servizi 1. Prodotto intangibile 2. La produzione e il consumo avvengono simultaneamente 3. Lavoro e knowledge intensive 4. Interazione con il cliente generalmente alta 5. Elevata importanza dell elemento umano 6. La qualità è percepita e difficile da misurare 7. È generalmente necessario un rapido tempo di risposta 8. Il luogo di erogazione è estremamente importante Servizi Linee aeree, hotel, consulenza, assistenza sanitaria, studi legali Prodotti e servizi Fast-food, cosmetici, agenzie immobiliari, agenzie di intermediazione, negozi di vendita Tecnologie manufatturiere 1. Prodotto tangigile 2. I prodotti possono essere immagazzinati per un consumo successivo 3. Capital intensive 4. Scarsa interazione con il cliente 5. L elemento umano può essere meno importante 6. La qualità è misurata direttamente 7. Sono accettabili tempi di risposta più lunghi 8. Il luogo di produzione è moderatamente importante Prodotto Produttori di bibite, aziende siderurgiche, aziende automobilistiche, stabilimenti di produzione alimentare 18 9

10 Configurazione e caratteristiche delle organizzazioni di servizi e prodotti Servizi Prodotti Struttura: Ruoli di confine separati pochi molti Dispersione geografica elevata bassa Processo decisionale decentralizzato centralizzato Formalizzazione minore maggiore Risorse umane: Livello di competenze dei dipendenti maggiore minore Competenze enfatizzate interpersonali tecniche 19 Tecnologia e funzionamento delle unità organizzative 20 10

11 Tecnologie a livello di unità organizzativa (Perrow) Due dimensioni rilevanti per la struttura e i processi organizzativi Ø Varietà: Frequenza di eventi inattesi e nuovi nel processo di trasformazione Possibilità che i processi differiscano nella trasformazione degli input in output Alta: molte situazioni inattese e problemi frequenti Ø Analizzabilità: Quando un processo è analizzabile il lavoro può essere ricondotto a singoli passi di tipo meccanico, per la risoluzione di problemi si seguiranno procedure e dati oggettivi 21 Tecnologie a livello di unità organizzativa (Perrow) Bassa ANALIZZABILITA (utilizzo di standard) Alta ARTIGIANALI Richieste: molta formazione ed esperienza Arti e spettacolo, commercio, beni di lusso. ROUTINARIE Procedure basate su dati e criteri oggettivi e calcolo. Compiti formalizzati e standardizzati. Produzione beni lusso Bassa VARIETA (Numero di eccezioni) NON ROUTINARIE Sforzo ad analizzare problemi ed attività. esperienza e conoscenza tecnica per risolvere problemi Ricerca applicata, pianificazione strategica INGEGNERISTICHE Le attività sono gestite da formule, procedure e tecniche prestabilite. Ingegnerizzazione, contabilità generale Alta 22 11

12 Tecnologie a livello di unità organizzativa Struttura prevalentemente organica 1. Moderato livello di formalizzazione 2. Moderato livello di centralizzazione 3. Esperienza sul campo 4. Span of control da moderato ad ampio 5. Comunicazioni orizzontali e di tipo verbale ARTIGIANALE Struttura meccanica 1. Alta formalizzazione 2. Alta centralizzazione 3. Poca formazione o esperienza sul campo 4. Span of control ampio 5. Comunicazioni verticali e di tipo scritto Formalizzazione Centralizzazione Competenza dipendenti Span of control Struttura organica 1. Bassa formalizzazione 2. Bassa centralizzazione 3. Formazione ed esperienza 4. Span of control da moderato a limitato 5. Comunicazioni orizzontali, riunioni NON ROUTINARIA Comunicazione e Coordinamento Struttura prevalentemente meccanica 1. Moderata formalizzazione 2. Moderata centralizzazione 3. Programma formale di formazione 4. Span of control moderato 5. Comunicazioni di tipo verbale e scritto ROUTINARIA INGEGNERISTICA Classificazione di Thompson dell interdipendenza e implicazioni gestionali Forma di interdependenza Necessità in termini di comunicazione orizzontale, processo decisionale Tipo di coordinamento richiesto Livello di priorità per la vicinanza delle unità Generica (banca) Cliente Sequenziale (linea di assemblaggio) Cliente Basso livello di comunicazione Medio livello di comunicazione Standardizzazione, regole, procedure Struttura divisionale Piani, programmazione, feedback Task Force Bassa Media Reciproca (ospedale) Cliente Alto livello di comunicazione Adattamento reciproco, riunioni inter-unità, lavoro di gruppo Struttura orizzontale Alta 24 12

13 Tre tipi di interdipendenza (Thompson) Ø Generica: Il lavoro non fluisce tra le unità; Ogni unità è indipendente ma persegue il bene comune dell organizzazione. Associabile alle relazioni di una struttura divisionale. Presente nelle aziende caratterizzate da tecnologia di mediazione. Ø Sequenziale: Le unità si scambiano risorse e dipendono dalle altre. Si verifica in presenza della tecnologia sequenziale. Necessarie attività di pianificazione e programmazione. Ø Reciproca: I prodotti delle unità influiscono sulle unità stesse in modo reciproco. Si verifica in presenza di tecnologie intensive. Può risultare appropriata una struttura orizzontale per la comunicazione orizzontale e l adattamento. 25 Metodi principali di coordinamento per livelli diversi di interdipendenza tra i compiti di un azienda manifatturiera INTERDEPENDENZA Reciproca (sviluppo di un nuovo prodotto) Sequenziale (realizzazione del prodotto) Alta Struttura orizzontale, team interfunzionali COORDINAMENTO Comunicazione faccia a faccia, riunioni non programmate, ruoli di integrazione full-time Adattamento reciproco Generica (distribuzione del prodotto) riunioni programmate, task force Comunicazione verticale Piani Pianificazione Regole Standardizzazione Bassa 26 13

14 Relazioni tra interdipendenza e altre caratteristiche del gioco di squadra Baseball Football Calcio Interdipendenza generica sequenziale reciproca Dispersione fisica dei giocatori alta media bassa Coordinamento regole di gioco schema di gioco e ruoli nelle varie posizioni adattamento reciproco e responsabilità condivisa Ruolo chiave dell allenatore selezionare i giocatori e sviluppare le loro capacità preparare e gestire la partita influenzara il flusso di gioco 27 Tecnologia e posizione organizzativa 28 14

15 Impatto della tecnologia sulla progettazione della mansione MANAGER Job rotation Job design COMPITI OBIETTIVI Job simplification Job enrichment Job enlargement DIPENDENTI 29 Caratteristiche delle mansioni nelle imprese di servizi BASSO Prodotti Standardizzazione Formalizzazione Specializzazione Job enrichment ALTO Servizi Professionalizzazione Autonomia/responsabilità Flessibilità 30 15

16 Modello dei sistemi socio tecnici Sistema sociale Comportamenti individuali e di gruppo Cultura organizzativa e di gruppo Prassi di gestione Stile di leadership Grado di apertura e di comunicazione Bisogni e desideri individuali Progettazione per l ottimizzazione congiunta Ruoli, compiti, flusso di lavoro Obiettivi e valori Competenze e abilità Sistema tecnico Tipo di tecnologia produttiva (piccoli lotti, produzione di massa, CIM ecc.) Livello di interdipendenza (generica, sequenziale, reciproca) Contesto fisico di lavoro Complessità del processo produttivo Natura delle materie prime Pressione del tempo 31 16

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