PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 1
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- Gino Guglielmi
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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio IV Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 1 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA_ CITTADINANZA E COSTITUZIONE U.D. Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze INTRODUZIONE ALL'EDUCAZIONE CITTADINANZA: LA LEGALITA' Favorire la crescita dello studente come cittadino Conoscere le regole da rispettare nel gruppo classe Conoscere i concetti di diritto /dovere Che cos'è una Costituzione Libertà e regole Il regolamento di Istituto nella scuola Regole in famiglia Il rispetto degli altri nella convivenza civile Legalità e illegalità Saper esercitare i propri diritti e doveri di ragazzi e di studenti, contribuendo alla realizzazione della democrazia nella scuola e nelle relazioni in famiglia e in società Saper riconoscere e rispettare il valore delle regole, delle norme e dei divieti Comprendere l importanza del dialogo come strumento per manifestare le proprie idee nel rispetto delle idee degli altri
2 EDUCAZIONE FAMIGLIA E COMUNITA' 3. EDUCAZIONE AL BENESSERE E SALUTE Stimolare la riflessione e il confronto con modi di essere diversi Acquisire una corretta considerazione di sé e degli altri Conoscere le principali regole di igiene e di prevenzione Sviluppare il senso critico e la sensibilità su tematiche attuali Storia della famiglia Confronto tra famiglie patriarcali e nucleari La famiglia nella Costituzione: art. 29,30,31 Matrimonio, divorzio, adozione e affidamento Le relazioni interpersonali: l'amicizia Il bullismo e il cyber bullismo Verso una società multietnica e multiculturale: immigrazione ed l integrazione La parità tra i sessi Problematiche legate all'alimentazione La tutela della salute nella Costituzione I tre nemici della salute: fumo, alcool e droghe Saper individuare il proprio ruolo all interno della famiglia Saper collegare il passato e il presente nell analisi di un fenomeno sociale Saper rapportarsi in modo corretto con gli altri, nel rispetto delle diversità Saper individuare e applicare le principali norme di tutela dell ambiente e tutela della salute Saper utilizzare informazioni e riflessioni per adottare comportamenti responsabili nella vita quotidiana Comprendere l importanza di tutelare la salute nell interesse del singolo e della comunità
3 EDUCAZIONE SCUOLA Conoscere alcuni aspetti della normativa vigente sull obbligo scolastico Riconoscere l importanza della scuola nella formazione dei futuri cittadini Conoscere alcuni principi della Dichiarazione dei diritti del Fanciullo e della Convenzione internazionale dei Diritti dell'infanzia. La scuola come diritto e dovere L organizzazione della scuola italiana L abbandono scolastico e l analfabetismo La lotta per l istruzione nei paesi del terzo mondo La Dichiarazione universale dei diritti dell'umanità: il diritto al gioco e allo svago Il diritto allo studio: il premio Nobel per la Pace 2014 Malala Yousafzai Saper riconoscere l importanza della scuola nella formazione dei futuri cittadini Riflettere sull importanza di garantire a tutti il diritto all istruzione Saper spiegare alcuni principi presenti nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell Uomo e Diritti dell infanzia e dell adolescenza TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI a) Saper svolgere semplici argomentazioni sui temi base delle varie unità didattiche affrontate (l amicizia, la famiglia, il rispetto delle regole, la tutela dell ambiente e della salute, l importanza della scuola) b) Se guidato, riconoscere le principali relazioni. c) Conoscere le principali norme del vivere civile. d) Riconoscere i termini specifici, se guidato. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali attrezzature e sussidi lavori individualizzati fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate laboratori cartine storiche e geografiche Metodo induttivo testi di consultazione Metodo deduttivo video-registratore X Brainstorming X filmati didattici X Metodologia della ricerca X audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici X Altro uscite sul territorio
4 VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato: interrogazioni X test oggettivi X conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta esercitazioni individuali e collettive x griglie di osservazione, prove differenziate e graduate x relazioni test di comprensione a domande chiuse e/o aperte x prove scritte x prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva degli alunni identificati come BES - Per gli alunni diversamente abili si fa riferimento al PEI - Per gli alunni con DSA si fa riferimento al PDP - Per gli alunni con grave disagio: si fa riferimento al PDP per la valutazione degli alunni stranieri con difficoltà linguistiche e per alunni con bisogni educativi speciali, si fa riferimento ai criteri di valutazione alunni straniere e con bes, approvati dal Collegio Docenti. l livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). Informazioni per mezzo del quaderno Comunicazioni scuola-famiglia Libro adottato: Roma lì, L insegnante
5 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio V Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico Classe II Disciplina: Cittadinanza e Costituzione 1
6 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA_ CITTADINANZA E COSTITUZIONE U.D. Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze 1. EDUCAZIONE LIBERTA E AL SENSO CIVICO 2. EDUCAZIONE SICUREZZA ED AI DIRITTI UMANI Favorire la crescita dello studente come futuro cittadino, rendendolo consapevole delle proprie possibilità e responsabilità Conoscere gli elementi base dell ordinamento politico italiano Riflettere sul tema dell educazione alla coscienza di sé e degli altri Conoscere alcuni principi chiave della Dichiarazione dei diritti dell uomo Il diritto alla libertà nella Costituzione Italiana: lettura ed analisi degli articoli La libertà e le regole : i limiti della libertà Libertà di manifestazione del proprio pensiero e privacy Stato e nazione: il senso di appartenenza Lo Stato Italiano e la divisione dei poteri Repubblica e Monarchia Le dittature e la libertà individuale e collettiva La Dichiarazione dei diritti dell uomo: analisi di alcuni principi La negazione dei diritti umani: la schiavitù La discriminazione: religiosa, razziale, sessista La pena di morte e la Tortura Saper rintracciare i propri diritti di libertà negli articoli della Costituzione Saper riconoscere e rispettare il valore delle regole, delle norme e dei divieti Saper riconoscere gli elementi base dell ordinamento politico italiano e distinguere le varie forme di organizzazione politica (democrazia, monarchia assoluta e costituzionale,..) Saper riconoscere le forme di discriminazione e sviluppare in merito ad esse una propria coscienza critica Saper riconoscere nella Dichiarazione universale i propri diritti di uomini e cittadini EDUCAZIONE GIUSTIZIA Riflettere sul tema della giustizia e della sicurezza. La criminalità organizzata Reati commessi dalle mafie Lotta alla mafia: Falcone e Borsellino lotta alla mafia e i mezzi di comunicazione: Peppino Impastato La legalità contro la Criminalità Saper riconoscere nelle associazioni criminali la negazione del concetto di giustizia EDUCAZIONE Conoscere i cambiamenti ALL USO DELLA nella comunicazione COMUNICAZIONE attuati dall utilizzo dei nuovi mass media Comprendere il ruolo dei media nella formazione dell opinione pubblica Breve storia dei mezzi di comunicazione L era informatica: l uso di Internet La libertà di stampa e la Censura Riconoscere nella libertà di stampa l espressione del pensiero democratico Saper riconoscere le caratteristiche della comunicazione nell era informatica TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI 2
7 Saper svolgere semplici argomentazioni sui temi base delle varie unità didattiche (le libertà nella Costituzione, l ordinamento politico, la tutela dei diritti umani, la criminalità) b) Se guidato, riconoscere le principali relazioni. c) Conoscere le principali norme del vivere civile. d) Riconoscere i termini specifici, se guidato. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi lavori individualizzati X Fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X Laboratori cartine storiche e geografiche Metodo induttivo X testi di consultazione Metodo deduttivo video-registratore Brainstorming X filmati didattici X Metodologia della ricerca X Audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici X Altro uscite sul territorio VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato: Interrogazioni X test oggettivi X conversazioni dibattiti X verifiche di lettura e di produzione scritta esercitazioni individuali e collettive X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate X Relazioni test di comprensione a domande chiuse e/o aperte X prove scritte prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze. Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva degli alunni identificati come BES - Per gli alunni con DSA si fa riferimento al PDP - Per gli alunni con grave disagio: si fa riferimento al PDP per la valutazione degli alunni stranieri con difficoltà linguistiche e per alunni con bisogni educativi speciali, si fa riferimento ai criteri di valutazione alunni straniere e con bes, approvati dal Collegio Docenti. 3
8 l livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C.diC. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). Informazioni per mezzo del quaderno Comunicazioni scuola-famiglia Roma lì, lmnjl insegnante 4
9 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F Municipio IV Via Casal Bianco, ROMA Tel Fax : rmic82200r@istruzione.it P E C: RMIC82200R@PEC.ISTRUZIONE.IT PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe 3 TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA CITTADINANZA E COSTITUZIONE U.D. Obiettivi di Apprendimento Contenuti ed attività Competenze 1)EDUCAZIONE LIBERTA E COSCIENZA DELL ALTRO 2)EDUCAZIONE SICUREZZA ED AI DIRITTI UMANI 3)EDUCAZIONE GIUSTIZIA Favorire la crescita dello studente come futuro cittadino, rendendolo consapevole delle proprie possibilità e responsabilità, nel rispetto di sé stesso e degli altri Educare al rispetto degli altri Conoscere il contesto storico che ha dato vita alla nascita della Costituzione Italiana Conoscere i concetti di legalità e illegalità Conoscere gli attentati alla legalità causati dalle mafie. Il diritto alla libertà nella Costituzione Italiana: lettura ed analisi degli articoli Limiti della libertà : quando la libertà di alcuni danneggia altri Libertà di manifestazione del proprio pensiero e privacy La Dichiarazione dei diritti dell uomo La discriminazione: religiosa, razziale, sessista L antisemitismo e la Shoah Il contesto storico dal quale è nata la nostra Costituzione Il razzismo : Rosa Parks e Martin Luter King, Nelson Mandela La criminalità organizzata La lotta alla mafia: Falcone e Borsellino Letture sulla malavita Legalità ed illegalità Saper riconoscere l importanza delle libertà nel sistema democratico Saper rintracciare i propri diritti di libertà negli articoli della Costituzione Saper riconoscere e rispettare l importanza dei diritti dell uomo Riconoscersi come persona e cittadino alla luce di quanto riportato nella Dichiarazione universale Riconoscere in gravi episodi della storia la negazione dei diritti umani Saper leggere la nascita della Costituzione Italiana alla luce del contesto storico di riferimento Saper argomentare sull importanza della legalità e sui rischi della criminalità Riconoscere le azioni concrete che promuovono e tutelano la legalità
10 4)EDUCAZIONE PACE E ALLO SVILUPPO Conoscere i motivi che hanno portato alla creazione dell UE ONU: un organismo per la pace Educare al rispetto della pace e dell ambiente Conoscere i principali problemi ambientali nel nostro Paese e nel mondo L Onu: insieme per la pace Il terrorismo e l 11 settembre 2001 Gandhi e la non violenza L Unione Europea Verso il futuro: un mondo globale e solidale Le organizzazioni per la cooperazione internazionale La globalizzazione L utilizzo delle risorse e lo sviluppo sostenibile Inquinamento ed ecomafie I rifiuti Confrontare l organizzazione politica italiana con quella degli Stati dell UE Ricostruire le tappe della creazione dell Unione Europea Saper individuare e applicare le principali norme di tutela dell ambiente, alla luce della sostenibilità Saper analizzare dati relativi ai più gravi problemi ambientali TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI Saper svolgere semplici argomentazioni sui temi base delle varie unità didattiche (le libertà nella Costituzione, i diritti inviolabili dell uomo, il razzismo, la criminalità, lo sviluppo sostenibile, la creazione dell Unione Europea, ONU) b) Se guidato, riconoscere le principali relazioni. c) Conoscere le principali norme del vivere civile. d) Riconoscere i termini specifici, se guidato. METODOLOGIA DI LAVORO STRUMENTI lezioni frontali interattive X libri di testo X lettura guidata dei manuali X attrezzature e sussidi lavori individualizzati X fotocopie X discussioni e dibattiti X schede di lavoro differenziate X laboratori cartine storiche e geografiche Metodo induttivo x testi di consultazione Metodo deduttivo X video-registratore Brainstorming X filmati didattici X Metodologia della ricerca X audiovisivi X Lavori di gruppo X strumenti tecnici Problem solving programmi informatici X Altro uscite sul territorio VERIFICA E VALUTAZIONE Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero. Saranno utilizzate, anche in modo combinato: interrogazioni x test oggettivi x conversazioni dibattiti x verifiche di lettura e di produzione scritta esercitazioni individuali e collettive griglie di osservazione, prove differenziate e graduate x relazioni test di comprensione a domande chiuse e/o aperte x prove scritte prove pratiche Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
11 Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche specifiche e il comportamento. Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i prerequisiti per l accesso alla classe successiva degli alunni identificati come BES - Per gli alunni diversamente abili si fa riferimento al PEI - Per gli alunni con DSA si fa riferimento al PDP - Per gli alunni con grave disagio: si fa riferimento al PDP per la valutazione degli alunni stranieri con difficoltà linguistiche e per alunni con bisogni educativi speciali, si fa riferimento ai criteri di valutazione alunni stranieri e con BES., approvati dal Collegio Docenti. l livello di maturità sarà valutato in base all osservazione degli atteggiamenti assunti dall alunno nei confronti dell impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità. Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il CdiC. farà riferimento ai descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate, comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.). Informazioni per mezzo del quaderno Comunicazioni scuola-famiglia Libro adottato: Roma lì, L insegnante Prof.ssa
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