Nuova organizzazione sanitaria obiettivi
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- Amanda Ranieri
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2 Nuova organizzazione sanitaria obiettivi adeguata ai nuovi bisogni di salute, più orientata alla presa in carico della persona, all ascolto ascolto del problema e all accompagnamento accompagnamento, finalizzata al miglioramento dello stato di salute e non solo alla risoluzione dello specifico problema espresso.
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4 Cure primarie Cure specialistiche Intensità assistenziale Anni
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6 Ospedale sede di concentrazione delle tecnologie complesse, sede di nuove strategie organizzative,, sempre più orientate alla gestione delle fasi acute di malattia e agli interventi diagnostico-terapeutici terapeutici di elevata complessità
7 Territorio Funzione educativa e preventiva Gestisce le pluripatologie croniche e gli stati di non autosufficienza in continuo aumento. Costituisce il punto di prima accoglienza dei disturbi della popolazione e ne esegue un efficace filtro
8 Il Medico di Medicina Generale è il medico della persona,, non solo della malattia conosce il contesto lavorativo e familiare dell assistito, conosce i suoi problemi, quello che è stato fatto per affrontarli e spesso li segue per tutta la vita. È al MMG, scelto dal cittadino, che è delegato il compito di attivare le cure di secondo livello quando necessario.
9 DISCIPLINA CULTURA APPROCCIO MEDICINA INTERNA OLISTICA PATIENT/DISEASE CENTRED SPECIALIZZAZIONI SUBSPECIALIZZAZIONI MECCANICO RIDUZIONISTA DISEASE/DOCTOR CENTRED MEDICINA GENERALE BIO-PSICO PSICO-SOCIALESOCIALE PATIENT/PROBLEM CENTRED
10 T A B E L L A 2 ASSISTENZA EXTRAOSPEDALIERA - Rivolta più a malati cronici - Rapporti anche con persone sane - Spesso prolungata nel tempo - Autonomia professionale - Possibilità di osservare nel tempo l'effetto dei propri interventi - Mancanza di contatti coi Colleghi - Necessità di soddisfare i bisogni primari degli utenti - Approccio al paziente nel suo ambiente - Personalizzazione dell'assistenza - Rapporto infermiere paziente del tipo adulto-adulto ASSISTENZA OSPEDALIERA - Rivolta a malati acuti - Rapporti solo con "malati - Intensa e limitata nel tempo - Rapporti di tipo gerarchico - Rigida applicazione di regolamenti - Delega delle responsabilità - Esecuzione rituale di compiti - Intenso rapporto di collaborazione coi Colleghi - Soddisfacimento dei bisogni primari della struttura ospedaliera - Ambiente estraneo al paziente - Spersonalizzazione del paziente - Rapporto infermiere paziente del tipo adulto-bambino.
11 MMG Il modello Attenzione al contesto della malattia Approccio ai problemi sanitari in termini di complessità Relazione con l assistito l ed il suo contesto e Attenzione al benessere globale del paziente Rifiuto dell aggressivit aggressività della medicina specialistica
12 Definizione della Medicina Generale / Medicina di Famiglia WONCA Europe 2002 WONCA is an acronym for the World Organization of National Colleges, Academies and Academic Associations of General Practitioners/Family Physicians, or World Organization of Family Doctors for short. Il MMG fa un uso efficiente delle risorse sanitarie coordinando le cure, lavorando con altri professionisti nel contesto tipico delle cure primarie e gestendo l interazione con altre specialità anche assumendo, quando necessario, il ruolo di difensore dell interesse dei pazienti
13 Definizione della Medicina Generale / Medicina di Famiglia WONCA Europe ) si avvale di un processo di consultazione esclusivo che permette di stabilire una relazione articolata nel tempo attraverso una comunicazione efficace tra medico e paziente
14 Definizione della Medicina Generale / Medicina di Famiglia WONCA Europe ) ha la responsabilità di fornire cure con una continuità longitudinale in base alle necessità dei pazienti
15 Core competences della Medicina Generale / Medicina di Famiglia WONCA Europe Gestione delle cure primarie (1,2) 2.Cure centrate sulla persona (3,4,5) 3.Abilità specifiche nel problem solving (6,7) 4.Approccio integrato (8,9) 5.Orientamento alla comunità (10) 6.Utilizzo di un modello olistico (11)
16 SERVIZIO PRIMARIO CONTINUATIVO 1. Valuta globalmente la persona (m.olistica( m.olistica) ) senza sottoporla a ricerche d. e t. non necessarie 2. Spesso si trova di fronte a PROBLEMI complessi, sfumati e imprevedibili edibili piuttosto che a malattie ben definite 3. Instaura un APPROCCIO PERSONALE del tutto particolare con il paziente e i suoi familiari 15/09/2003 ALDO PAGNI - LIUC
17 IL MALATO COME PERSONA 1. Il M.G. non trascura gli aspetti PSICOSOCIALI del malato (vissuti i di m., vita di relazione, famiglia, lavoroe tempo libero, stili di vita ambiente) 2. PUNTO DI RIFERIMENTO insostenibile per il cittadino ammalato, e i suoi familiari, nei percorsi assistenziali del SSN 15/09/2003 ALDO PAGNI - LIUC
18 Cure Primarie 1 Il MMG è abitualmente il primo punto di contatto medico con il sistema sanitario; fornisce un accesso aperto e senza limitazioni ai suoi utilizzatori; tratta tutti i problemi di salute senza tener conto di età, sesso o qualsivoglia altra caratteristica delle persone che decidono di accedervi (WONCA Europe 2002) Medicina di attesa
19 Cure Primarie 2 Il MMG deve sempre più confrontarsi con la cura delle Malattie Croniche, vera emergenza della sanità dei prossimi anni Medicina di iniziativa (Chronic Care Model)
20 Necessità di una continuità La medicina moderna non può più basarsi sul lavoro del singolo professionista Il problema della comunicazione fra l Ospedale, l i Servizi Territoriali e fra i singoli professionisti stessi è sicuramente uno dei problemi più difficili da risolvere
21 Oggi i due modelli acuzie gestita in ambito ospedaliero postacuzie e cronicità gestite a livello territoriale lavorano sempre più in modo separato
22 Il contrasto si avverte in modo particolare.. al momento della dimissione di pazienti problematici (chirurgici, pazienti cronici con problemi sociali e familiari, ecc) nello studio di problemi che richiedano un impegno diagnostico notevole, ma senza una criticità delle condizioni nel percorso assistenziale dei pazienti cronici
23 Area ospedaliera Area Community Hospital Area Territoriale H medio /grande Piccolo H Acuti Osservazione breve Day surgery Day service Elezione Riabilitazione Riabilitazione Degenza media Degenza lunga Acuti Prevenzione Cronic Care Model Continuità assistenziale H per intensità di cura Day Service H di Formazione Hospices R.S:A. Riabilitazione Demenza ADI Ecc. Pronto soccorso 118 Strutture ospedaliere Strutture territoriali Strutture della medicina generale
24 ACN vigente ACN futura Territorio e rapporto ottimale Massimale Quota capitaria Differenza funzionali sviluppo carriera Abbastanza rigido Rigido rigida no Rigido Variabile per funzioni Flessibile quota oraria quota capitaria funzioni rimborsi spese Didattica ricerca organizzativa Rapporto di fiducia rigido Flessibile. la scelta coinvolge la UMG per la copertura h 24 Tipologia lavoro individuale Associativo obbligatorio Rapporto di lavoro Informatizzazione personale Libero professionale flessibile privato Parasubordinato? Obbligatoria Privato/pubblico 1/1 medico infermiere 1/5 med.. segreteria Strutture Assistenza Assistenziale Formazione private Funzioni MG e CA separate/orari diversi Attstato formazione complementare Private e/o sovvenzionate pubbliche Unica Funzione UMG copre il territorio H 24 con i propri medici Specializzazione SSN/Università
25 Figura 2. Modello federativo della Medicina generale
26 Dipartimento medicina generale 1 Capo Dipartimento Staff Direzione D Aziendale Staff S.D.S. Coordina Coordinatori UMG U.M.G. 15/20000 abitanti 1 coordinatore 1 o 2 formatori 1 informatico Il Capo Dipartimento è un medico di Direzione Sanitaria 15/20 mmg Il Coordinatore UMG è un mmg a tempo pieno org.vo 15/20 infermieri Il Coordinatore partecipa alle Sds 3-44 segretarie 1 assistente sociale specialisti PLS SEDE UNICA PIU SEDI PERIFERICHE COLLEGATE Sds? Quali sono i rapporti funzionali e istituzionali tra mmg, Asl e
27 ANNO 2005 Ore anno Ore anno medico Numero prestazioni Prestazioni turno 12 h Costo prestazioni MG _ C.A (5.880) , (1.300 circa) ,4 116.
28 ANNO 2005 Medici Assistiti Costo annuo Costo Assistito Costo ora MG ,85 27,22 C.A , , (incaricati) ,5 34,18
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