LICEO SCIENTIFICO CARLO CATTANEO-TORINO DIPARTIMENTO DI STORIA/FILOSOFIA

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1 LICEO SCIENTIFICO CARLO CATTANEO-TORINO DIPARTIMENTO DI STORIA/FILOSOFIA ATTI. Documento di definizione degli obiettivi didattici, delle linee programmatiche del lavoro docente e di valutazione degli apprendimenti degli studenti. Torino 30/09/

2 LINEEE GENERALI, COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONFORMI AI NUOVI PROGRAMMI MINISTERIALI (DPR 89/10) LINEE GENERALI E COMPETENZE-FILOSOFIA Al termine del percorso liceale lo studente è consapevole del significato della riflessione filosofica come modalità specifica e fondamentale della ragione umana che, in epoche diverse e in diverse tradizioni culturali, ripropone costantemente la domanda sulla conoscenza, sull esistenza dell uomo e sul senso dell essere e dell esistere; avrà inoltre acquisito una conoscenza il più possibile organica dei punti nodali dello sviluppo storico del pensiero occidentale, cogliendo di ogni autore o tema trattato sia il legame col contesto storico-culturale, sia la portata potenzialmente universalistica che ogni filosofia possiede. Grazie alla conoscenza degli autori e dei problemi filosofici fondamentali lo studente ha sviluppato la riflessione personale, il giudizio critico, l attitudine all approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare una tesi, anche in forma scritta, riconoscendo la diversità dei metodi con cui la ragione giunge a conoscere il reale. Lo studio dei diversi autori e la lettura diretta dei loro testi lo avranno messo in grado di orientarsi sui seguenti problemi fondamentali: l ontologia, l etica e la questione della felicità, il rapporto della filosofia con le tradizioni religiose, il problema della conoscenza, i problemi logici, il rapporto tra la filosofia e le altre forme del sapere, in particolare la scienza, il senso della bellezza, la libertà e il potere nel pensiero politico, nodo quest ultimo che si collega allo sviluppo delle competenze relative a Cittadinanza e Costituzione. Lo studente è in grado di utilizzare il lessico e le categorie specifiche della disciplina, di contestualizzare le questioni filosofiche e i diversi campi conoscitivi, di comprendere le radici concettuali e filosofiche delle principali correnti e dei principali problemi della cultura contemporanea, di individuare i nessi tra la filosofia e le altre discipline. Il percorso qui delineato potrà essere declinato e ampliato dal docente anche in base alle peculiari caratteristiche dei diversi percorsi liceali, che possono richiedere la focalizzazione di particolari temi o autori. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO-FILOSOFIA SECONDO BIENNIO Nel corso del biennio lo studente acquisirà familiarità con la specificità del sapere filosofico, apprendendone il lessico fondamentale, imparando a comprendere e ad esporre in modo organico le idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio. Gli autori esaminati e i percorsi didattici svolti dovranno essere rappresentativi delle tappe più significative della ricerca filosofica dalle origini a Hegel in modo da costituire un percorso il più possibile unitario, attorno alle tematiche sopra indicate. A tale scopo ogni autore sarà inserito in un quadro sistematico e ne saranno letti direttamente i testi, anche se solo in parte, in modo da comprenderne volta a volta i problemi e valutarne criticamente le soluzioni. 1

3 Nell ambito della filosofia antica imprescindibile sarà la trattazione di Socrate, Platone e Aristotele. Alla migliore comprensione di questi autori gioverà la conoscenza della indagine dei filosofi presocratici e della sofistica. L esame degli sviluppi del pensiero in età ellenistico-romana e del neoplatonismo introdurrà il tema dell'incontro tra la filosofia greca e le religioni bibliche. Tra gli autori rappresentativi della tarda antichità e del medioevo, saranno proposti necessariamente Agostino d Ippona, inquadrato nel contesto della riflessione patristica, e Tommaso d Aquino, alla cui maggior comprensione sarà utile la conoscenza dello sviluppo della filosofia Scolastica dalle sue origini fino alla svolta impressa dalla riscoperta di Aristotele e alla sua crisi nel IV secolo. Riguardo alla filosofia moderna, temi e autori imprescindibili saranno: la rivoluzione scientifica e Galilei; il problema del metodo e della conoscenza, con riferimento almeno a Cartesio, all empirismo di Hume e, in modo particolare, a Kant; il pensiero politico moderno, con riferimento almeno a un autore tra Hobbes, Locke e Rousseau; l idealismo tedesco con particolare riferimento a Hegel. Per sviluppare questi argomenti sarà opportuno inquadrare adeguatamente gli orizzonti culturali aperti da movimenti come l Umanesimo-Rinascimento, l Illuminismo e il Romanticismo, esaminando il contributo di altri autori (come Bacone, Pascal, Vico, Diderot, con particolare attenzione nei confronti di grandi esponenti della tradizione metafisica, etica e logica moderna come Spinoza e Leibniz) e allargare la riflessione ad altre tematiche (ad esempio gli sviluppi della logica e della riflessione scientifica, i nuovi statuti filosofici della psicologia, della biologia, della fisica e della filosofia della storia). QUINTO ANNO L ultimo anno è dedicato principalmente alla filosofia contemporanea, dalle filosofie posthegeliane fino ai giorni nostri. Nell ambito del pensiero ottocentesco sarà imprescindibile lo studio di Schopenhauer, Kierkegaard, Mar, inquadrati nel contesto delle reazioni all hegelismo, e di Nietzsche. Il quadro culturale dell epoca dovrà essere completato con l esame del Positivismo e delle varie reazioni e discussioni che esso suscita, nonché dei più significativi sviluppi delle scienze e delle teorie della conoscenza. Il percorso continuerà poi con almeno quattro autori o problemi della filosofia del Novecento, indicativi di ambiti concettuali diversi scelti tra i seguenti: a) Husserl e la fenomenologia; b) Freud e la psicanalisi; c) Heidegger e l esistenzialismo; d) il neoidealismo italiano e) Wittgenstein e la filosofia analitica; f) vitalismo e pragmatismo; g) la filosofia d'ispirazione cristiana e la nuova teologia; h) interpretazioni e sviluppi del marismo, in particolare di quello italiano; i) temi e problemi di filosofia politica; l) gli sviluppi della riflessione epistemologica; i) la filosofia del linguaggio; l) l'ermeneutica filosofica. 2

4 DISCIPLINA: FILOSOFIA-MACROARGOMENTI OBBLIGATORI DI DIPARTIMENTO Classe terza- primo anno del secondo biennio filosofia presocratica e la sofistica. Socrate. Platone. Aristotele. Ellenismo e neoplatonismo. Agostino. Tommaso d Aquino. La Scolastica e la sua crisi. Classe quarta - secondo anno del secondo biennio Rivoluzione scientifica e Galilei. Cartesio. Hume Kant. Hegel Il pensiero politico moderno con riferimento ad almeno uno fra i seguenti autori: Hobbes, Locke, Rousseau. Movimenti culturali: Umanesimo_Rinascimento attraverso l analisi del contributo di Bacone. Illuminismo-Romanticismo attraverso l analisi del contributo di Pascal, Spinoza, Leibniz, Vico, Diderot,. Quinto anno (classe Terminale) Schopenhauer Kierkegaard Mar Positivismo Nietzsche Inoltre almeno quattro autori o problemi a scelta del docente tra: a) Husserl e la fenomenologia; b) Freud e la psicanalisi; c) Heidegger e l esistenzialismo; d) il neoidealismo italiano e) Wittgenstein e la filosofia analitica; f) vitalismo e pragmatismo; g) la filosofia d'ispirazione cristiana e la nuova teologia; h) interpretazioni e sviluppi del marismo, in particolare di quello italiano; i) temi e problemi di filosofia politica; l) gli sviluppi della riflessione epistemologica; i) la filosofia del linguaggio; l) l'ermeneutica filosofica. 3

5 Tempi di scansione delle verifiche e numero minimo: Prima parte dell anno: due verifiche in forma scritta e/o orale Seconda parte dell anno: due verifiche in forma scritta e/o orale LINEE GENERALI E COMPETENZE-STORIA Al termine del percorso liceale lo studente conosce i principali eventi e le trasformazioni di lungo periodo della storia dell Europa e dell Italia, dall antichità ai giorni nostri, nel quadro della storia globale del mondo; usa in maniera appropriata il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina; sa leggere e valutare le diverse fonti; guarda alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente. Il punto di partenza sarà la sottolineatura della dimensione temporale di ogni evento e la capacità di collocarlo nella giusta successione cronologica, in quanto insegnare storia è proporre lo svolgimento di eventi correlati fra loro secondo il tempo. D altro canto non va trascurata la seconda dimensione della storia, cioè lo spazio. La storia comporta infatti una dimensione geografica; e la geografia umana, a sua volta, necessita di coordinate temporali. Le due dimensioni spazio-temporali devono far parte integrante dell apprendimento della disciplina. Avvalendosi del lessico di base della disciplina, lo studente rielabora ed espone i temi trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni, coglie gli elementi di affinità-continuità e diversità-discontinuità fra civiltà diverse, si orienta sui concetti generali relativi alle istituzioni statali, ai sistemi politici e giuridici, ai tipi di società, alla produzione artistica e culturale. A tal proposito uno spazio adeguato dovrà essere riservato al tema della cittadinanza e della Costituzione repubblicana, in modo che, al termine del quinquennio liceale, lo studente conosca bene i fondamenti del nostro ordinamento costituzionale, quali esplicitazioni valoriali delle esperienze storicamente rilevanti del nostro popolo, anche in rapporto e confronto con altri documenti fondamentali (solo per citare qualche esempio, dalla Magna Charta Libertatum alla Dichiarazione d indipendenza degli Stati Uniti d America, dalla Dichiarazione dei diritti dell uomo e del cittadino alla Dichiarazione universale dei diritti umani), maturando altresì, anche in relazione con le attività svolte dalle istituzioni scolastiche, le necessarie competenze per una vita civile attiva e responsabile. È utile ed auspicabile rivolgere l attenzione alle civiltà diverse da quella occidentale per tutto l arco del percorso, dedicando opportuno spazio, per fare qualche esempio, alla civiltà indiana al tempo delle conquiste di Alessandro Magno; alla civiltà cinese al tempo dell impero romano; alle culture americane precolombiane; ai paesi etraeuropei conquistati dal colonialismo europeo tra Sette e Ottocento, per arrivare alla conoscenza del quadro complessivo delle relazioni tra le diverse civiltà nel Novecento. Una particolare attenzione sarà dedicata all approfondimento di particolari nuclei tematici propri dei diversi percorsi liceali. Pur senza nulla togliere al quadro complessivo di riferimento, uno spazio adeguato potrà essere riservato ad attività che portino a valutare diversi tipi di fonti, a leggere documenti storici o confrontare diverse tesi interpretative: ciò al fine di comprendere i modi attraverso cui gli studiosi 4

6 costruiscono il racconto della storia, la varietà delle fonti adoperate, il succedersi e il contrapporsi di interpretazioni diverse. Lo studente maturerà inoltre un metodo di studio conforme all oggetto indagato, che lo metta in grado di sintetizzare e schematizzare un testo espositivo di natura storica, cogliendo i nodi salienti dell interpretazione, dell esposizione e i significati specifici del lessico disciplinare. OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO-STORIA SECONDO BIENNIO Il terzo e il quarto anno saranno dedicati allo studio del processo di formazione dell Europa e del suo aprirsi ad una dimensione globale tra medioevo ed età moderna, nell arco cronologico che va dall I secolo fino alle soglie del Novecento. Nella costruzione dei percorsi didattici non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici: i diversi aspetti della rinascita dell I secolo; i poteri universali (Papato e Impero), comuni e monarchie; la Chiesa e i movimenti religiosi; società ed economia nell Europa basso medievale; la crisi dei poteri universali e l avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie; le scoperte geografiche e le loro conseguenze; la definitiva crisi dell unità religiosa dell Europa; la costruzione degli stati moderni e l assolutismo; lo sviluppo dell economia fino alla rivoluzione industriale; le rivoluzioni politiche del Sei- Settecento (inglese, americana, francese); l età napoleonica e la Restaurazione; il problema della nazionalità nell Ottocento, il Risorgimento italiano e l Italia unita; l Occidente degli Stati-Nazione; la questione sociale e il movimento operaio; la seconda rivoluzione industriale; l imperialismo e il nazionalismo; lo sviluppo dello Stato italiano fino alla fine dell Ottocento. E opportuno che alcuni temi cruciali (ad esempio: società e cultura del Medioevo, il Rinascimento, La nascita della cultura scientifica nel Seicento, l Illuminismo, il Romanticismo) siano trattati in modo interdisciplinare, in relazione agli altri insegnamenti. QUINTO ANNO L ultimo anno è dedicato allo studio dell epoca contemporanea, dall analisi delle premesse della I guerra mondiale fino ai giorni nostri. Da un punto di vista metodologico, ferma restando l opportunità che lo studente conosca e sappia discutere criticamente anche i principali eventi contemporanei, è tuttavia necessario che ciò avvenga nella chiara consapevolezza della differenza che sussiste tra storia e cronaca, tra eventi sui quali esiste una storiografia consolidata e altri sui quali invece il dibattito storiografico è ancora aperto. Nella costruzione dei percorsi didattici non potranno essere tralasciati i seguenti nuclei tematici: l inizio della società di massa in Occidente; l età giolittiana; la prima guerra mondiale; la rivoluzione russa e l URSS da Lenin a Stalin; la crisi del dopoguerra; il fascismo; la crisi del 29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo; il nazismo; la shoah e gli altri genocidi del secolo; la seconda guerra mondiale; l Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana. 5

7 Il quadro storico del secondo Novecento dovrà costruirsi attorno a tre linee fondamentali: 1) dalla guerra fredda alle svolte di fine Novecento: l ONU, la questione tedesca, i due blocchi, l età di Kruscev e Kennedy, il crollo del sistema sovietico, il processo di formazione dell Unione Europea, i processi di globalizzazione, la rivoluzione informatica e le nuove conflittualità del mondo globale; 2) decolonizzazione e lotta per lo sviluppo in Asia, Africa e America latina: la nascita dello stato d Israele e la questione palestinese, il movimento dei non-allineati, la rinascita della Cina e dell India come potenze mondiali; 3) la storia d Italia nel secondo dopoguerra: la ricostruzione, il boom economico, le riforme degli anni Sessanta e Settanta, il terrorismo, Tangentopoli e la crisi del sistema politico all inizio degli anni 90. Alcuni temi del mondo contemporaneo andranno esaminati tenendo conto della loro natura geografica (ad esempio, la distribuzione delle risorse naturali ed energetiche, le dinamiche migratorie, le caratteristiche demografiche delle diverse aree del pianeta, le relazioni tra clima ed economia). Particolare cura sarà dedicata a trattare in maniera interdisciplinare, in relazione agli altri insegnamenti, temi cruciali per la cultura europea (a titolo di esempio: l esperienza della guerra, società e cultura nell epoca del totalitarismo, il rapporto fra intellettuali e potere politico). 6

8 OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINA: STORIA MACROARGOMENTI OBBLIGATORI Classe terza- primo anno del secondo biennio Nuclei tematici Rinascita dell I secolo Papato e Impero Comuni e monarchie La Chiesa e i movimenti religiosi Società ed economia nell Europa bassomedievale Avvento delle monarchie territoriali e delle Signorie Le scoperte geografiche e le loro conseguenze La crisi dell unità religiosa in Europa La costruzione degli Stati moderni e l assolutismo Argomenti interdisciplinari: Società e cultura nel Medio Evo Il Rinascimento Classe quarta- secondo anno del secondo biennio Nuclei tematici Lo sviluppo dell economia fino alla rivoluzione industriale La rivoluzione americana La rivoluzione francese Età napoleonica e Restaurazione Il problema della nazionalità nell Ottocento Il Risorgimento italiano e l Italia unita L Occidente degli Stati-Nazione La questione sociale e il movimento operaio La seconda rivoluzione industriale L imperialismo e il nazionalismo Lo sviluppo dello Stato italiano fino alla fine dell Ottocento Cittadinanza e Costituzione Il Costituzionalismo moderno: La Costituzione americana, la Dichiarazione dell uomo e del cittadino, le Carte inglesi. Argomenti interdisciplinari: L Illuminismo Il Romanticismo Quinto anno (classe Terminale) Nuclei tematici L inizio della società di massa in occidente L età giolittiana La prima guerra mondiale Le rivoluzioni russe e l URSS da Lenin a Stalin La crisi del dopoguerra 7

9 La crisi del 29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo Il fascismo e il nazismo La Shoah e gli altri genocidi del secolo La seconda guerra mondiale La Resistenza e le tappe della costruzione della democrazia italiana La guerra fredda e l ONU La questione tedesca e i due blocchi durante l età di Kruscev e Kennedy La storia d Italia nel secondo dopoguerra fino alla crisi del sistema politico negli anni 90 Il processo di formazione dell Unione Europea Gli USA, tra keynesismo e neoliberismo Il crollo del regime sovietico Il conflitto israelo-palestinese La rinascita della Cina e dell India come potenze mondiali Decolonizzazione e lotta per lo sviluppo di Asia, Africa ed America Informatizzazione e globalizzazione Argomenti interdisciplinari: Il rapporto tra intellettuali e potere politico Geopolitica Cittadinanza e Costituzione Lo Statuto Albertino, La Costituzione italiana, la Carta Europea. Tempi di scansione delle verifiche e numero minimo: Prima parte dell anno: due verifiche in forma scritta e/o orale Seconda parte dell anno: due verifiche in forma scritta e/o orale Corso Internazionale con Francese: E previsto lo studio di storia veicolata in lingua francese per 2 ore settimanali nel 2 biennio e nella classe 5^ finalizzate al superamento della 4^ prova dell Esame di Stato. E prevista un ora curricolare di storia italiana ed europea in italiano finalizzata al superamento della 1^ prova dell Esame di Stato. Il Programma di storia francese finalizzato al superamento della 4^ prova ESABAC è quello ufficiale approvato dai due ministeri dell Istruzione italiano e francese. Il voto della disciplina è unico (la valutazione del docente francese concorre con media ponderata alla valutazione di storia del docente italiano). L Insegnamento della storia in francese è posto in continuità con geografia veicolata in francese con docente madrelingua francese con laurea specifica conseguita in Francia. Corso Internazionale con Spagnolo: E previsto lo studio di storia veicolata in lingua spagnola per 3 ore settimanali nel 2 biennio e nella classe 5^ finalizzate al superamento della prova specifica dell Esame di Stato. Il docente di storia è madrelingua Castigliano con laurea e abilitazione acquisite in Spagna. E previsto l inserimento di un ora di storia italiana in italiano in classe 5^ finalizzata all esame di stato e alla 1^ prova. L Insegnamento della storia in spagnolo è posto in continuità con geografia veicolata in spagnolo Castigliano con docente madrelingua francese con laurea specifica conseguita in Spagna. 8

10 Il Dipartimento di Storia e Filosofia promuove le seguenti attività di ampliamento dell offerta formativa: 1. Ciclo di Conferenze con credito di Economia e Storia economica riservate alla classe 5^, finalizzate anche all approfondimento di tematiche di carattere geo-storico, di filosofia politica e all Orientamento universitario 2. Seminari di filosofia credito finalizzati al potenziamento della disciplina e riservati alla classe 5^. 3. Olimpiadi della Filosofia (marzo-aprile). 4. Concorso Consulta Europea (gennaio), Concorso Eurostory (marzo). 5. Cicli di film a tema per approfondire tematiche d attualità. 6. Iniziative culturali in occasione delle seguenti date: 4 novembre, 27 gennaio, 8 e 17 marzo, 25 aprile, 9 maggio, 2 giugno. 7. Laboratori e incontri in classe (esperti esterni, CESEDI, altro). 8. Lezioni itineranti nei musei, mostre, Enti Istitutzionali; partecipazione a conferenze, dibattiti. 9. Visita guidata alle Valli Valdesi (solo classi terze); lezione itinerante presso la Sinagoga di Torino, il Tempio valdese. 10. Viaggio d Istruzione di più giorni con mete rilevanti sul piano storico e istituzionale. Obiettivi trasversali Con riferimento al POF, sono stati definiti i seguenti obiettivi educativo-cognitivi generali e trasversali: 1) capacità di rapportarsi correttamente e costruttivamente con docenti, compagni e con tutte le strutture scolastiche nel rispetto delle regole stabilite dal Regolamento di Istituto e dagli Organi Collegiali; 2) motivazione verso l apprendimento e l approfondimento di temi e argomenti; 3) capacità di autonomia nell apprendimento e nel reperimento di materiali e informazioni; 4) capacità di analisi, sintesi e collegamento di informazioni a livello interdisciplinare; 5) capacità di autovalutazione in rapporto alle competenze e abilità acquisite; 6) introduzione e graduale sviluppo delle capacità di teamwork (nel ricoprire ruoli organizzativi, di responsabilità, di coordinamento); 7) sviluppo progressivo di conoscenze linguistiche che permettano agli studenti di esprimersi in modo adeguato sia nel settore umanistico-artistico sia nel settore scientifico. FINALITA' per STORIA Conoscere criticamente la civiltà e la tradizione in cui siamo inseriti. Maturare, attraverso una riflessione sul senso della storia, la consapevolezza della pari opportunità di tutte le persone e di tutte le civiltà come presupposto per l assunzione di comportamenti tolleranti e di rispetto delle diversità. Acquisire la consapevolezza che le conoscenze storiche sono elaborate sulla base di fonti di natura diversa e su differenti modelli di interpretazioni storiografiche. 9

11 Favorire l interesse e la curiosità per culture diverse. Aderire e promuovere campagne per interventi umanitari nelle varie parti del mondo. OBIETTIVI per STORIA Conoscere i fatti storici nella loro successione cronologica. Individuare permanenze e trasformazioni di un fenomeno storico nel tempo. Saper cogliere la complessa rete di cause operanti nella successione di eventi e fenomeni storici. Leggere e analizzare documenti e/o fonti di diversa tipologia rintracciando i criteri delle conoscenze e delle finalità con i quali sono stati elaborati. Svolgere brevi saggi di contenuto storico. Utilizzare una appropriata terminologia specialistica e saper esporre argomenti storici anche in ambito pluridisciplinare. Conoscere, rispetto ai nodi storici più rilevanti, le diverse ipotesi interpretative della tradizione storiografica. OBIETTIVI COGNITIVI MINIMI di STORIA (validi anche per l Esame di settembre di recupero e integrativo) CLASSE III Conoscenze: Il Medioevo Europa e Italia nel basso Medioevo La cultura del Rinascimento Le scoperte geografiche Riforma e Controriforma Monarchie e Imperi nell Europa del Cinquecento La crisi del Seicento Competenze: Conoscere e utilizzare il lessico storiografico. Conoscenza dei contenuti minimi. Esposizione chiara e consapevole dei contenuti. Collocare correttamente gli avvenimenti nel tempo e nello spazio. Possedere gli elementi minimi per comprendere l epoca studiata. Saper riconoscere gli strumenti principali della storiografia. Saper distinguere tra documento e interpretazione. CLASSE IV Conoscenze: La Rivoluzione Inglese La rivoluzione industriale L indipendenza americana La Rivoluzione Francese L età della restaurazione e i moti rivoluzionari Il Risorgimento italiano La seconda rivoluzione industriale L imperialismo L idea di nazione e i nazionalismi Competenze: Utilizzare il lessico minimo adeguato per ogni nucleo tematico. Saper cogliere ed esprimere la complessità dei fenomeni storici. Saper riconoscere e spiegare l interazione tra eventi storici ed evoluzione delle istituzioni. Conoscere i nuclei concettuali fondamentali del dibattito politico dell Ottocento europeo 10

12 CLASSE V Conoscenze La società di massa La prima Guerra Mondiale L età dei totalitarismi La seconda Guerra Mondiale La guerra Fredda La storia Italiana dal 1945 al 2000 La storia Europea dal 1945 al 2000 USA, Cina, India, Medio Oriente nella seconda metà del 900 I problemi più attuali: lo sviluppo energetico ecocompatibile, la globalizzazione, il problema delle migrazioni, i diritti civili, Il mondo arabo. Competenze Conoscere ed utilizzare con sufficiente padronanza il lessico specifico, anche rispetto ai temi economici e politici Individuare gli elementi caratterizzanti della maggior parte del 900 Comprendere la dimensione sopranazionale dei fenomeni epocali (crisi del primo dopoguerra, regimi totalitari) Saper individuare gli elementi essenziali di un fatto storico per poter rispondere in modo incisivo a quesiti scritti Saper utilizzare le informazioni acquisite per la contestualizzazione di tematiche di altre aree disciplinari NOTA: IL PROGRAMMA DI STORIA DEL CORSO ESABAC E SPAGNOLO è PUBBLICATO NELLA SEZIONE SPECIFICA DEL SITO INTERNET DEL LICEO. FINALITA' per FILOSOFIA Riflettere in termini razionali e non solo emotivi sui problemi della realtà e dell esperienza Usare gli strumenti dell analisi filosofica per capire il presente culturale. Assumere ogni risposta filosofica in termini di problematicità nella comprensione critica del proprio tempo Abituare al controllo del discorso attraverso l uso di strategie argomentative e di procedure logiche adeguate Assumere abitudini alla tolleranza e alle diversità attraverso la disponibilità al dialogo e alla discussione OBIETTIVI per FILOSOFIA 1. Conoscere il pensiero dei filosofi o delle correnti filosofiche trattate e dei nuclei problematici più importanti. 2. Conoscere opere di autori filosoficamente rilevanti confrontandosi con diverse tipologie testuali e diversi registri linguistici 3. Individuare e confrontare le argomentazioni elaborate dai diversi autori a sostegno delle loro tesi 4. Problematizzare alcune questioni filosofiche mettendo in atto le seguenti operazioni cognitive: a) individuazione del problema; b) analisi e scomposizione (con opportuni riferimenti storici e culturali e sulla base delle conoscenze apprese); c) confronto tra diversi punti di vista e soluzioni; d) valutazione delle diverse soluzioni attraverso strategie argomentative che ne individuino la fondatezza o infondatezza 5. Comprendere la specificità della filosofia e del suo linguaggio rispetto alle atre forme di sapere e linguaggio, riconoscendo al contempo il valore di una visione critico-unitaria del sapere. 6. Saper analizzare, valutare e utilizzare, ai fini di studio e di ricerca, testi filosofici e saggi critici. 11

13 OBIETTIVI COGNITIVI MINIMI di FILOSOFIA (validi anche per l Esame di settembre di recupero e integrativo) CLASSE III Conoscenze: Il concetto di physis nei presocratici I temi della Sofistica e Socrate Platone: i dialoghi socratici, la teoria delle idee, il pensiero politico Aristotele: la metafisica, la fisica, la logica Caratteri generali della filosofia ellenistica e neoplatonica Caratteri generali della Scolastica CLASSE IV Conoscenze: La rivoluzione scientifica e Galileo Cartesio Hume Il pensiero politico in uno dei seguenti autori a scelta: Spinoza, Hobbes, Locke e Rousseau) L Illuminismo: caratteri generali del movimento Kant Hegel e la Dialettica. Competenze: Comprensione del libro di testo, dei frammenti, dei testi dei pensatori antichi proposti. Riproposizione lineare, ma sufficientemente chiara e consapevole, di un concetto o di una breve argomentazione. Riconoscimento ed utilizzazione del lessico e dei concetti fondamentali della filosofia antica. Espressione di un concetto in modo semplice, ma chiaro e consapevole. Analisi si qualche testo degli autori più significativi, con comprensione dei termini, individuazione delle idee centrali, capacità di riassumerne le tesi fondamentali. Individuazione dei rapporti che collegano il testo con il contesto storico. Iniziale confronto delle diverse risposte dei pensatori trattati allo stesso problema, individuazione di analogie e differenze tra concetti e metodi dei diversi campi conoscitivi Competenze: Individuare le problematiche fondamentali del pensiero medievale, con particolare riferimento al rapporto tra ragione e fede. Contestualizzare, all interno della filosofia moderna, i temi di continuità e di novità, con particolare riferimento alla rivoluzione scientifica, rispetto al pensiero precedente. Saper cogliere le peculiarità degli autori del Seicento e Settecento con riferimento alle correnti e operando opportuni collegamenti e confronti. Possedere almeno una minima padronanza lessicale specifica. Saper cogliere in modo autonomo all interno di un testo le linee portanti del pensiero di un autore. CLASSE V Conoscenze: Competenze: 12

14 Schopenhauer Kierkegaard Mar Nietzsche Freud e la psicoanalisi Il Positivismo 4 autori o tematiche a scelta fra quelli inseriti nel programma del Dipartimento. Comprendere ed usare correttamente il lessico kantiano, idealistico e proprio delle filosofie individuate come contenuti minimi dell ultimo anno di corso Riuscire ad individuare termini e concetti-chiave di un autore a partire da un brano e saperli collegare al suo pensiero Riconoscere gli elementi di crisi tipici di fine 1800 e primi 1900 negli autori affrontati Confrontare sistematicamente le diverse soluzioni proposte dai vari autori ad una stessa tematica VERIFICHE DI STORIA E FILOSOFIA Elementi per la valutazione: Grado di conoscenza dei contenuti Grado di conoscenza dello sviluppo delle idee Capacità di mettere in connessione di causa-effetto gli elementi memorizzati Capacità di collegare questi contenuti con il resto del programma in una visione di sintesi Conoscenza del linguaggio specifico di ogni disciplina Capacità di rapportare gli studi sviluppati con la realtà odierna Grado di partecipazione alle discussioni, integrazioni, letture svolte nelle ore di lezione Capacità di esporre in modo corretto i contenuti acquisiti. Tipologia di verifiche approvate e adottate dai a libera scelta dei docenti in funzione delle conoscenze e competenze o abilità previste. Il voto in pagella di Storia e Filosofia è Unico (voce Altro). Le verifiche vertono su argomenti stabiliti dal docente e sono funzionali all accertamento di conoscenze e competenze proprie delle due discipline; la scelta avviene a insindacabile giudizio del docente e in funzione degli obiettivi cognitivi previsti per ogni classe (3^-4^-5^). Tipologia A (scritto) Tipologia B (scritto) Tipologia C (scritto) Tipologia D (scritto) Esposizione orale argomenti noti Lavoro gruppo argomento assegnato Ricerca scritta di gruppo su argomento assegnato Mappa concettuale (Powerpoint-Word) Grafico dati con analisi scritta (Powerpoint-Word-Ecel) Ricerche in Internet con sintesi scritta Tesina individuale con presentazione e videoproiezione Esercitazione laboratoriale Analisi di testi Saggio breve o articolo di giornale Tema storico/attualità Competenze utilizzo Word, Powerpoint, Ecel per elaborazioni varie Creazione Mostre/altro CRITERI DI VALUTAZIONE (quadro di riferimento) 13

15 valutazione numerica Conoscenze Competenze Abilità Da 9 a 10 (ottimo) Conoscenze complete e ben assimilate, bene organizzate e consapevoli 7-8 (discreto-buono ) Conoscenze omogenee e abbastanza consapevoli 6 (sufficiente) Conoscenze accettabili sui contenuti minimi 5 (insufficienza non grave) Conoscenze parziali sugli obiettivi minimi, contenuti assimilati in modo passivo 3-4 (insufficienza molto grave) Conoscenze molto lacunose, confuse e disorganiche Chiarezza e pertinenza nell esposizione, autonomia argomentativi e qualità di approfondimento Esposizione fluida e chiara, argomentazione semplice ma autonoma, uso abbastanza corretto del lessico specifico Espressione abbastanza chiara, argomentazione lineare ma che talvolta deve essere sostenuta Espressione piuttosto frammentaria e poco chiara, difficoltà rilevanti nell argomentazione e nella giustificazione delle proprie affermazioni Rilevanti difficoltà espressive, assenza di lessico specifico 1-2 (insufficienza gravissima) Assenza di risposte nessuna Non dimostrate Sicure correlazioni interdisciplinari, senso critico ed eventualmente originalità nella rielaborazione dei contenuti. Coinvolgimento costruttivo nel dialogo educativo Analisi e sintesi corrette anche se non perfette, valutazioni autonome anche se parziali e non approfondite. Partecipazione costante al dialogo educativo Analisi e sintesi essenziali ma prive di errori. Approfondimenti corretti ma guidati. Atteggiamento disponibile e corretto anche se non sempre attivamente partecipe Difficoltà di analisi, di sintesi e di elaborazione dei concetti. Partecipazione discontinua e poco convinta al dialogo educativo Grosse difficoltà nelle operazioni minime richieste. Non evidenzia interesse a partecipare al dialogo educativo Griglia di valutazione utilizzata per la correzione della simulazione di Terza prova. INDICATORI Padronanza dei linguaggi specifici Pertinenza e correttezza delle conoscenze Chiarezza ed efficacia della argomentazione Capacità di sintesi Gravemente insufficiente 1-6/15 1-3/10 (Modello puramente indicativo) Insufficiente 7-9/15 4-5/10 Sufficiente 10/15 6/10 Discreto 11-12/15 7/10 Buono 13-14/15 8-9/10 Ottimo 15/15 10/10 PUNTEGGIO TOTALE: /quindicesimi (o decimi) Per la correzione delle simulazioni di Prima prova (Saggio breve Storico politico e Socio-economico; Tema storico e di Attualità), il Dipartimento approva l eventuale utilizzo della griglia di valutazione in 15esimi adottata in sede di Dipartimento di Italiano. il Dipartimento approva le seguenti tipologie di attività didattiche, strumenti e spazi (Elenco non esaustivo). 14

16 ATTIVITA DIDATTICHE Lezione frontale Discussione/esercitazione/lavoro di gruppo videoproiezione Attività in laboratorio/laboratoriale Uscite didattiche/visite/lezioni itineranti Lavoro individuale Viaggio Istruzione Competizioni/concorsi Lezione/ricerca in biblioteca ALTRO STRUMENTI E SPAZI Libri di testo italiani e stranieri, mappe, grafici, video, aula LIM, software, Internet Aula, Auditorium, laboratori, incontri, Conferenze, spettacoli teatrali Aula video, LIM, YOUTUBE Aula video, biblioteca, aula, laboratorio informatica/cinema/teatro territorio Scuola-casa-biblioteca- Internet Italia, UE Aula, Territorio, Altro Biblioteca Altro TESINE DEI CANDIDATI ALL ESAME DI STATO- MODALITA OPERATIVE APPROVATE La tesina o l argomento a scelta devono essere coerenti con il programma di studi dell ultimo anno di corso. La tesina o l argomento a scelta devono prevedere la trattazione di un argomento preferibilmente monografico, con lettura di un opera o testo di riferimento e non prevedere collegamenti con più di tre discipline. La tesina deve essere consegnata al docente della disciplina principale di riferimento, in duplice copia, completa e corretta entro la fine della scuola. La tesina può essere sostituita da un argomento a scelta del candidato comunicato per iscritto al docente della disciplina principale di riferimento su una scheda. La valutazione della tesina avviene sulla base di una tabella di valutazione definita dalla Commissione d Esame che attribuisce un punteggio specifico sulla base di indicatori (il punteggio totale può quindi variare ed è generalmente compreso fra 0 e 10 punti ma). Libri di testo approvati dal Dipartimento e adottati nelle diverse classi della Riforma a scelta del docente. Corso G-spagnolo: testo principale in spagnolo+ testo italiano Corso A-Francese: testo principale in italiano + testo francese+siti dedicati Corsi di ordinamento e Scienze Applicate: testi italiani supportati da materiali didattici on line 15

17 CLASSE. MODELLO DI PIANO DI LAVORO ADOTTATO DAL DIPARTIMENTO. FAC SIMILE: FILOSOFIA_ CLASSE 3^ORDINAMENTO /S.A. ( DA MODIFICARE A CURA DEL DOCENTE IN FUNZIONE DELLA CLASSE ASSEGNATA) Il Piano di lavoro del docente si compone di più parti: 1. parte definita in sede di Dipartimento e obbligatoria; 2. parte a libera scelta del singolo docente. Il Piano di Lavoro viene pubblicato on line a ottobre. Piano di lavoro a.s.previsione DI SETTEMBRE/Effettivamente svolto al termine dell a.s. Prof classe. materia....ore settimanali:. . Libro di testo ADOTTATO:.... Data firma Autori/problemi previsti nel Documento del 15 maggio per 3^ prova Esame di Stato: n / Minimo verifiche previsto: 2 per il Trimestre e 2 per il Pentamestre. Tipologia IDEI prevista dal DIPARTIMENTO: 1 in itinere 2 frequenza sportelli attivati nella scuola. AUTORI OBBLIGATORI DI DIPARTIMENTO TRIMESTRE Mettere PENTAMESTRE Mettere APPROFONDIMENTI PREVISTI (SE PREVISTI METTERE ) FILOSOFIA PRESOCRATICA SOCRATE PLATONE ARISTOTELE ELLENISMO E NEOPLATONISMO AGOSTINO TOMMASO D AQUINO, LA SCOLASTICA E LA SUA CRISI PROBLEMI OPZIONALI OBBLIGATORI Approvati in DIPARTIMENTO TRIMESTRE PENTAMESTRE APPROFONDIMENTI (SE PREVISTI METTERE ) ARGOMENTI SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE TRIMESTRE Mettere PENTAMESTRE Mettere APPROFONDIMENTI (SE PREVISTI METTERE ) 16

18 Nota: Il voto in pagella di Storia e Filosofia è Unico (voce Altro). Le verifiche vertono su argomenti stabiliti dal docente e sono funzionali all accertamento di conoscenze e competenze proprie delle due discipline; la scelta avviene a insindacabile giudizio del docente e è funzionale agli obiettivi cognitivi previsti per ogni classe (3^-4^-5^). (Elenco approvato ma non esaustivo) VERIFICHE DI CONOSCENZE E COMPETENZE/ABILITA DISCIPLINARI (a scelta del docente) Tipologia A -(scritto)-3^ Prova /4^ Prova francese/spagnolo Tipologia B (scritto) -3^ Prova Tipologia C (scritto) ) -3^ Prova Tipologia D (scritto) ) -3^ Prova Esposizione orale argomenti noti TRIMESTRE N minimo 2 (mettere ) PENTAMESTRE N minimo 2 (mettere ) Lavoro gruppo argomento assegnato Ricerca scritta di gruppo su argomento assegnato Mappa concettuale (Powerpoint-Word) Grafico dati con analisi scritta (Powerpoint-Word-Ecell) Ricerche in Internet con sintesi scritta Tesina individuale con presentazione e videoproiezione Esercitazione laboratoriale Analisi di testi Saggio breve o articolo di giornale (1^Prova /4^ Prova francese-spagnolo) Tema storico/attualità (1^ Prova) Competenze utilizzo Word, Powerpoint, Ecel Creazione Mostre/altro Esercitazione pratiche (dibattiti, Olimpiadi, concorsi, altro) competizioni Verifica di RECUPERO (ORALE E/O SCRITTA) ALTRO 17

19 NOTA: il Dipartimento approva le seguenti tipologie di attività didattiche (elenco non esaustivo). TIPOLOGIA LEZIONE SCELTA TRIMESTRE PENTAMESTRE Molto abbastanza occasionale Lezione frontale Discussione/esercitazione/ lavoro di gruppo Videoproiezione/spettacolo/ Teatro/conferenze Attività laboratoriale Uscite didattiche/visite/lezioni itineranti Lavoro individuale assegnato Viaggio Istruzione Competizione/concorso Lezione/ricerca in biblioteca ALTRO Elenco libri di lettura consigliati o obbligatori (A LIBERA SCELTA DEL DOCENTE): LIBRI LETTURA SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE CONSIGLIATO OBBLIGATORIO DVD SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE CONSIGLIATO OBBLIGATORIO 18

20 CLASSE. MODELLO DI PIANO DI LAVORO ADOTTATO DAL DIPARTIMENTO. FAC SIMILE: FILOSOFIA_ CLASSE 4^ORDINAMENTO /S.A. ( DA MODIFICARE A CURA DEL DOCENTE IN FUNZIONE DELLA CLASSE ASSEGNATA) Il Piano di lavoro del docente si compone di più parti: 1. parte definita in sede di Dipartimento e obbligatoria; 2. parte a libera scelta del singolo docente. Il Piano di Lavoro viene pubblicato on line a ottobre. Piano di lavoro a.s.previsione DI SETTEMBRE/Effettivamente svolto al termine dell a.s. Prof classe. materia....ore settimanali:. . Libro di testo ADOTTATO:.... Data firma Autori/problemi previsti nel Documento del 15 maggio per 3^ prova Esame di Stato: n / Minimo verifiche previsto: 2 per il Trimestre e 2 per il Pentamestre. Tipologia IDEI prevista dal DIPARTIMENTO: 1 in itinere 2 frequenza sportelli attivati nella scuola. AUTORI OBBLIGATORI DI DIPARTIMENTO TRIMESTRE Mettere PENTAMESTRE Mettere APPROFONDIMENTI PREVISTI (SE PREVISTI METTERE ) RIVOLUZIONE SCIENTIFICA GALILEI CARTESIO HUME KANT HEGEL PROBLEMI OPZIONALI OBBLIGATORI Approvati in DIPARTIMENTO (ALMENO 1 AUTORE DEL PENSIERO POLITICO MODERNO O ANTOLOGIA) TRIMESTRE PENTAMESTRE APPROFONDIMENTI (SE PREVISTI METTERE ) PENSIERO POLITICO MODERNO: antologia di testi di HOBBES, LOCKE, ROUSSEAU UMANESIMO- RINASCIMENTO:BACONE ILLUMINISMO E ROMANTICISMO: antologia di testi di PASCAL, SPINOZA, LEIBNIZ, VICO, DIDEROT 19

21 ARGOMENTI SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE TRIMESTRE Mettere PENTAMESTRE Mettere APPROFONDIMENTI (SE PREVISTI METTERE ) Nota: Il voto in pagella di Storia e Filosofia è Unico (voce Altro). Le verifiche vertono su argomenti stabiliti dal docente e sono funzionali all accertamento di conoscenze e competenze proprie delle due discipline; la scelta avviene a insindacabile giudizio del docente e è funzionale agli obiettivi cognitivi previsti per ogni classe (3^-4^-5^). (Elenco approvato ma non esaustivo) VERIFICHE DI CONOSCENZE E COMPETENZE/ABILITA DISCIPLINARI (a scelta del docente) Tipologia A -(scritto)-3^ Prova /4^ Prova francese/spagnolo Tipologia B (scritto) -3^ Prova Tipologia C (scritto) ) -3^ Prova Tipologia D (scritto) ) -3^ Prova Esposizione orale argomenti noti TRIMESTRE N minimo 2 (mettere ) PENTAMESTRE N minimo 2 (mettere ) Lavoro gruppo argomento assegnato Ricerca scritta di gruppo su argomento assegnato Mappa concettuale (Powerpoint-Word) Grafico dati con analisi scritta (Powerpoint-Word-Ecell) Ricerche in Internet con sintesi scritta Tesina individuale con presentazione e videoproiezione Esercitazione laboratoriale Analisi di testi Saggio breve o articolo di giornale (1^Prova /4^ Prova francese-spagnolo) Tema storico/attualità (1^ Prova) Competenze utilizzo Word, Powerpoint, Ecel Creazione Mostre/altro Esercitazione pratiche (dibattiti, Olimpiadi, concorsi, altro) competizioni Verifica di RECUPERO (ORALE E/O SCRITTA) ALTRO 20

22 NOTA: il Dipartimento approva le seguenti tipologie di attività didattiche (elenco non esaustivo). TIPOLOGIA LEZIONE SCELTA TRIMESTRE PENTAMESTRE Molto abbastanza occasionale Lezione frontale Discussione/esercitazione/ lavoro di gruppo Videoproiezione/spettacolo/ Teatro/conferenze Attività laboratoriale Uscite didattiche/visite/lezioni itineranti Lavoro individuale assegnato Viaggio Istruzione Competizione/concorso Lezione/ricerca in biblioteca ALTRO Elenco libri di lettura consigliati o obbligatori (A LIBERA SCELTA DEL DOCENTE): LIBRI LETTURA SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE CONSIGLIATO OBBLIGATORIO DVD SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE CONSIGLIATO OBBLIGATORIO 21

23 CLASSE. MODELLO DI PIANO DI LAVORO ADOTTATO DAL DIPARTIMENTO. FAC SIMILE: FILOSOFIA_ CLASSE 5^ORDINAMENTO /SA ( DA MODIFICARE A CURA DEL DOCENTE IN FUNZIONE DELLA CLASSE ASSEGNATA) Il Piano di lavoro del docente si compone di più parti: 1. parte definita in sede di Dipartimento e obbligatoria; 2. parte a libera scelta del singolo docente. Il Piano di Lavoro viene pubblicato on line a ottobre. Piano di lavoro a.s.previsione DI SETTEMBRE/Effettivamente svolto al termine dell a.s. Prof classe. materia....ore settimanali:. . Libro di testo ADOTTATO:.... Data firma Autori/problemi previsti nel Documento del 15 maggio per 3^ prova Esame di Stato: n 9 Minimo verifiche previsto: 2 per il Trimestre e 2 per il Pentamestre. Tipologia IDEI prevista dal DIPARTIMENTO: 1 in itinere 2 frequenza sportelli attivati nella scuola. AUTORI OBBLIGATORI DI DIPARTIMENTO TRIMESTRE Mettere PENTAMESTRE Mettere APPROFONDIMENTI PREVISTI (SE PREVISTI METTERE ) SCHOPENHAUER KIERKEGAARD MAR POSITIVISMO NIETZSCHE 4 - PROBLEMI OPZIONALI OBBLIGATORI Approvati in DIPARTIMENTO FREUD E LA PSICOANALISI TRIMESTRE PENTAMESTRE APPROFONDIMENTI (SE PREVISTI METTERE ) TEMI E PROBLEMI DI FILOSOFIA POLITICA GLI SVILUPPI DELLA RIFLESSIONE EPISTEMOLOGICA HEIDEGGER E L ESISTENZIALISMO ARGOMENTI SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE TRIMESTRE Mettere PENTAMESTRE Mettere APPROFONDIMENTI (SE PREVISTI METTERE ) INTERPRETAZIONI E SVILUPPI DEL MARISMO ITALIANO: BOBBIO BIOETICA CONTEMPORANEA 22

24 Nota: Il voto in pagella di Storia e Filosofia è Unico (voce Altro). Le verifiche vertono su argomenti stabiliti dal docente e sono funzionali all accertamento di conoscenze e competenze proprie delle due discipline; la scelta avviene a insindacabile giudizio del docente e è funzionale agli obiettivi cognitivi previsti per ogni classe (3^-4^-5^). (Elenco approvato ma non esaustivo) VERIFICHE DI CONOSCENZE E COMPETENZE/ABILITA DISCIPLINARI (a scelta del docente) Tipologia A -(scritto)-3^ Prova /4^ Prova francese/spagnolo Tipologia B (scritto) -3^ Prova Tipologia C (scritto) ) -3^ Prova Tipologia D (scritto) ) -3^ Prova Esposizione orale argomenti noti Lavoro gruppo argomento assegnato TRIMESTRE N minimo 2 (mettere ) PENTAMESTRE N minimo 2 (mettere ) Ricerca scritta di gruppo su argomento assegnato Mappa concettuale (Powerpoint-Word) Grafico dati con analisi scritta (Powerpoint-Word-Ecell) Ricerche in Internet con sintesi scritta Tesina individuale con presentazione e videoproiezione Esercitazione laboratoriale Analisi di testi Saggio breve o articolo di giornale (1^Prova /4^ Prova francese-spagnolo) Tema storico/attualità (1^ Prova) Competenze utilizzo Word, Powerpoint, Ecel Creazione Mostre/altro Esercitazione pratiche (dibattiti, Olimpiadi, concorsi, altro) competizioni Verifica di RECUPERO (ORALE E/O SCRITTA) ALTRO 23

25 NOTA: il Dipartimento approva le seguenti tipologie di attività didattiche (elenco non esaustivo). TIPOLOGIA LEZIONE SCELTA TRIMESTRE PENTAMESTRE Molto abbastanza occasionale Lezione frontale Discussione/esercitazione/ lavoro di gruppo Videoproiezione/spettacolo/ Teatro/conferenze Attività laboratoriale Uscite didattiche/visite/lezioni itineranti Lavoro individuale assegnato Viaggio Istruzione Competizione/concorso Lezione/ricerca in biblioteca ALTRO Elenco libri di lettura consigliati o obbligatori (A LIBERA SCELTA DEL DOCENTE): LIBRI LETTURA SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE CONSIGLIATO OBBLIGATORIO Kierkegaard, Diario di un seduttore sì Nietzsche, La Gaia Scienza (parti) Sì (sul sito) J. Stuart Mill, La Libertà sì Antologia testi filosofia americana a cura del docente Sì (sul sito) Antologia testi positivismo a cura del docente Sì (sul sito) Popper, antologia di testi a cura del docente Sì (sul sito) DVD SCELTI LIBERAMENTE DAL DOCENTE CONSIGLIATO OBBLIGATORIO S. Spielberg, Il colore viola, 1985 T.Hooper, Il discorso del re, 2010 J.Boorman, Zardoz, 1974 Peter Weir, The Truman Show, 1998 ESAME A SETTEMBRE DI RECUPERO E INTEGRATIVO La prova di Recupero di settembre e l esame integrativo per gli studenti che rientrano dall anno all Estero prevedono solo quesiti scritti Tipologia B (almeno 3). 24

26 TABELLA DELLE VALUTAZIONI CON INDICAZIONE DEI LIVELLI DI CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI FILOSOFIA Livello di grave insufficienza (voto: fino a 4) Acquisizione delle conoscenze - Non possiede conoscenze strutturate e nozioni fondamentali - Confonde frequentemente il significato di termini Competenze - Espone in forma scorretta e non coerente, con linguaggio impreciso e non appropriato - Evidenzia frammentarietà e debolezza di coesione logica nella costruzione di sintesi e collegamenti E nell analizzare concetti - Evidenzia gravi difficoltà nella comprensione e nell uso di un testo filosofico semplice Abilità - Presenta evidenti debolezze nel metodo di studio - Non partecipa al dialogo educativo - Manifesta difficoltà nel lavoro cooperativo - Anche se guidato non è in grado di effettuare valutazioni ed esprimere giudizi corretti Livello inadeguato (voto: 5) Acquisizione delle conoscenze - Evidenzia lacune e incertezze nella conoscenza dei contenuti fondamentali - Evidenzia qualche confusione nella comprensione e nell uso del linguaggio specifico Competenze - Si esprime in forma scorretta e con incertezze lessicali - Evidenzia limiti nell analisi e nella costruzione delle sintesi e nelle operazioni di collegamento e relazione - Evidenzia incertezze nella comprensione e nell uso di un testo filosofico semplice. Abilità - Evidenzia un metodo di studio non ancora autonomo e adeguato - Esprime valutazioni e giudizi non sempre coerenti nella motivazione e nella struttura logica - Manifesta scarsa partecipazione al dialogo educativo Livello sufficiente (voto: 6) Acquisizione delle conoscenze - Conosce le linee essenziali dei contenuti - Conosce e comprende, con sufficiente correttezza, i termini essenziali del linguaggio specifico Competenze - Se guidato sa esporre con generale correttezza e linearità - Se guidato sa analizzare e costruire sintesi e collegamenti semplici - Se guidato sa comprendere e utilizzare un testo filosofico Abilità - Possiede un metodo di studio individuale parzialmente adeguato e autonomo - Esprime giudizi e valutazioni semplici e generalmente coerenti - Se sollecitato partecipa in modo adeguato al dialogo educativo 25

27 Livello discreto-buono (voto: 7-8) Acquisizione delle conoscenze - Conosce con discreta sicurezza i contenuti - Conosce e utilizza in modo appropriato il linguaggio specifico della disciplina Competenze - Sa esporre con discreta sicurezza e correttezza - Sa esprimere ragionamenti e semplici analisi con proprietà linguistica e terminologica - Sa costruire sintesi organizzate e generalmente complete - Sa comprendere e utilizzare correttamente un testo filosofico Abilità - Possiede un metodo di studio discretamente adeguato e strutturato - Formula giudizi e valutazioni generalmente corretti e sa motivarli - Partecipa attivamente al dialogo educativo Livello ottimo (voto: 9-10) Acquisizione delle conoscenze - Conosce con piena padronanza i contenuti - Conosce e utilizza con sicurezza termini e lessico specifici della disciplina Competenze - Sa esporre con piena proprietà, correttezza e coerenza - Sa effettuare analisi e sintesi motivate e strutturate - Sa contestualizzare con sicurezza, operando con deduzioni logicamente coerenti e utilizzando l'intera gamma delle conoscenze acquisite - Sa porsi criticamente nei confronti delle argomentazioni contenute in un testo - Sa operare collegamenti con discipline diverse. Abilità - Possiede un metodo di studio personale, autonomo e ben strutturato - Sa impostare, organizzare e partecipare al dialogo educativo con personalità e spirito di collaborazione - Mostra di avere maturato e assimilato le problematiche filosofiche

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