Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS
|
|
- Elena Perini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, Crema liberali Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 1 esistenza equivalente del MOS MOS = r Dalla conduttanza del MOS in triodo g = i D v DS vds =0 = β (v GS V th ) si calcola la resistenza equivalente: con r = 1 g = 1 β (v GS V th ) β = µε ox t ox W L Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 2 1
2 Capacità di drain SOUCE GATE W DAIN t ox L Capacità tra drain e substrato in un transistore MOS: C D = C j W L D C j = capacità per unità di area della giunzione polarizzata inversamente; L D = lunghezza della regione di drain. Per tenere conto degli effetti di bordo, si aggiunge anche un termine proporzionale al perimetro della regione di drain. Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 3 Capacità di gate SOUCE GATE W DAIN t ox L Capacità del gate di un transistore MOS: C = ε 0 ε SiO2 WL t ox ε 0 = F/m; ε SiO2 = 3.9 (permettività elettrica relativa dell ossido di silicio). Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 4 2
3 Elementi parassiti delle interconnessioni Idealmente, le linee di interconnessione dovrebbero essere dei cortocircuiti; tuttavia qualsiasi elemento di interconnessione è contemporaneamente resistivo, capacitivo e induttivo il modello è una rete LC a parametri distribuiti. Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 5 esistenza delle interconnessioni t w l esistenza di una linea di interconnessione: = l σwt l = lunghezza, w = larghezza, t = spessore della linea; σ = conducibilità del materiale: per il rame (Cu): σ Cu = S/m per l alluminio (Al): σ Al = S/m Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 6 3
4 Capacità delle interconnessioni (1/2) w t d ground plane Capacità di un conduttore sopra ad un piano di massa (trascurando gli effetti dovuti al bordo): C = ε 0 ε r lw d l = lunghezza; ε 0 = F/m; ε r = permettività elettrica relativa dell isolante. Per ridurre la capacità: aumentare d o diminuire l area lw Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 7 Capacità delle interconnessioni (2/2) Capacità tra più conduttori: C 10 C 12 C 23 C 20 C 30 0 (substrate) La riduzione della lunghezza l permette di ridurre e TUTTE le C! Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 8 4
5 ete C distribuita (1/8) Una linea di interconnessione lunga può essere modellizzata come serie di elementi resistivi e capacitivi tutti uguali, aventi lunghezza dx: = r dx è la resistenza; r è la resistenza per unità di lunghezza C = cdx è la capacità; c è la capacità per unità di lunghezza i j 1 i j v j 1 v j v j +1 C C C Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 9 ete C distribuita (2/8) i j 1 i j v j 1 v j v j +1 C C C Nel j-esimo nodo, la tensione è v j e le correnti sono legate dalla legge di Kirchhoff: C dv j dt = v j 1 v j v j v j+1 Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 10 5
6 ete C distribuita (3/8) Dalla relazione: si ricava: cdx dv j dt C dv j dt = v j 1 v j r dx = v j 1 v j v j v j+1 r dx v j v j+1 ( = 1 dv r dx dv ) j 1 dx j Nell ultimo passaggio si è usato il limite per dx 0: v j 1 v j = dv dx dx e v j v j+1 = dv j 1 dx dx j Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 11 ete C distribuita (4/8) Moltiplicando per r, si ottiene: rc dv dv j dx j 1 dv dx = dt dx e per dx 0, si ottiene l equazione differenziale: j rc v(x,t) t = 2 v(x,t) x 2 con v = v(t,x) (la tensione è funzione del tempo t e della distanza x. Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 12 6
7 ete C a parametri distribuiti (5/8) rc v(x,t) t = 2 v(x,t) x 2 è nota come equazione del calore (fu studiata da Fourier per descrivere la propagazione del calore in un solido). Per risolverla occorre conoscere: la condizione iniziale al tempo t = 0 in ogni punto della linea: v(x,0), x l andamento del segnale applicato all estremità x = 0: v(0,t), t La soluzione è funzione della quantità adimensionale x rc 2 t Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 13 ete C distribuita (6/8) Se la condizione iniziale è v(0,x) = 0 per x, e il segnale in x = 0 è un gradino con ampiezza da 0 a V A applicato all istante t = 0, allora la soluzione è: ( ) x rc v(t,x) = V A erf 2 t dove con erf si indica la funzione degli errori, definita come: erf(z) = 2 z e u2 du π 0 Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 14 7
8 ete C a parametri distribuiti (7/8) x = L x = 2L x = 3L x = 4L x = 5L Il ritardo di propagazione è proporzionale al quadrato della distanza dal generatore di segnale: t d (x) 0.7 rc 2 x2 Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 15 ete C distribuita (8/8) Il ritardo della rete è dato dall istante t d per cui la tensione raggiunge il valore v = 1 2 V A; esprimendo t d in funzione della distanza x lungo la linea di interconnessione otteniamo: t d (x) 0.7 rc 2 x2 Quindi: il ritardo lungo una linea a parametri distribuiti aumenta in maniera proporzionale al QUADATO della lunghezza della linea! Elettronica dei Sistemi Digitali Calcolo degli elementi parassiti in tecnologia CMOS p. 16 8
Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) p. 2
Elettronica II Grandezze elettriche microscopiche (parte 1) Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 8 Giugno 2015
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 8 Giugno 2015 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Il transistore in gura è un n + pn + con base = 10 16 cm 3, τ n = 1 µs, µ n = 0.1 m 2 /Vs, S = 1mm 2. La resistenza R C = 1 kω, e V CC = 12
DettagliElettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS
Elettronica dei Sistemi Digitali Le porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 4 Giugno 2012
DE e DTE: PROA SCRITTA DEL 4 Giugno 2012 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Una giunzione pn (N A = N D = 10 16 cm 3, τ n = τ p = 10 6 s, µ n = 1000 cm 2 /s, µ p = 450 cm 2 /s, S = 1 mm 2 ) è polarizzata con = 0.5.
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 8 Febbraio 2012
DE e DTE: PROA SCRITTA DEL 8 Febbraio 01 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Una struttura n-mos ( = 10 16 cm 3, t ox = 30 nm) è realizzata con un processo polysilicon gate n +. La struttura è illuminata con luce rossa
DettagliStruttura del condensatore MOS
Struttura del condensatore MOS Primo elettrodo - Gate: realizzato con materiali a bassa resistività come metallo o silicio policristallino Secondo elettrodo - Substrato o Body: semiconduttore di tipo n
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 10 Settembre 2012
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 10 Settembre 2012 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Una giunzione pn è polarizzata con V = 0.5 V. I dati della giunzione sono: N D = 10 16 cm 3, N A = 10 15 cm 3, µ n = 1100 cm 2 /Vs, µ
DettagliEsercizio U3.1 - Tensione di soglia del MOSFET a canale n
Esercizio U3. - Tensione di soglia del MOSFET a canale n Si ricavi dettagliatamente l espressione per la tensione di soglia di un MOSFET ad arricchimento a canale p e successivamente la si calcoli nel
DettagliDispositivi e Tecnologie Elettroniche. Esercitazione Transistore MOS
Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Esercitazione Transistore MOS Esercizio 1: testo Si consideri un sistema MOS costituito da un substrato di Si con drogaggio N A = 10 16 cm 3, uno strato di ossido
DettagliElettronica II Modello per piccoli segnali del diodo a giunzione p. 2
Elettronica II Modello per piccoli segnali del diodo a giunzione Valentino Liberali ipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 2603 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/
DettagliElettronica II Modello del transistore bipolare a giunzione p. 2
lettronica II Modello del transistore biolare a giunzione Valentino Liberali Diartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 rema e-mail: liberali@dti.unimi.it htt://www.dti.unimi.it/
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 12 Giugno 2019
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 12 Giugno 2019 ESERCIZIO 1 In gura è rappresentato, a sinistra, un dispositivo costituito da una giunzione p + n e da un contatto metallico sulla parte n. Per
DettagliESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare npn (W met = 3 µm, N Abase = 10 16, N Dcollettore = , µ n = 0.12 m 2 /Vs, µ p = 0.
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 6 Giugno 2013 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare npn (W met = 3 µm, N Abase = 10 16, N Dcollettore = 2 10 15, µ n = 0.12 m 2 /Vs, µ p = 0.045 m 2 /Vs, τ n = τ p =
DettagliESERCIZIO 5 1) VALUTAZIONE DELLE CAPACITÁ PARASSITE DI UN INVERTER CMOS:
ESERIZIO 5 Si valutino le capacità parassite al nodo di uscita dovute ai transistori di un inverter MOS, e si verifichi l accuratezza dei risultati confrontando il ritardo di propagazione teorico e quello
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 3 Luglio 2019
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 3 Luglio 2019 ESERCIZIO 1 Un diodo p + n è a base corta: W = 4 µm, N D = 10 16 cm 3, µ n = 0.1 m 2 /Vs, µ p = 0.04 m 2 /Vs, τ p = τ n = 10 6 s, S=1 mm 2. 1)
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 7 Gennaio 2013
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 7 Gennaio 013 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un condensatore MOS è realizzato su substrato p, N A = 10 16 cm 3, t ox = 50 nm. A metà dell ossido (a t ox /) viene introdotto uno strato
DettagliElettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS
Elettronica Inverter con transistore MOS; tecnologia CMOS e porte logiche combinatorie CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Elettronica
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 5 febbraio ESERCIZIO 1 (DTE) 1) Descrivere i processi e disegnare le maschere necessarie alla realizzazione
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 5 febbraio 011 ESERCIZIO 1 (DTE) 1) Descrivere i processi e disegnare le maschere necessarie alla realizzazione del dispositivo di cui nella figura è mostrata la sezione; la
DettagliElettronica I Porte logiche CMOS
Elettronica I Porte logiche CMOS Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/ liberali Elettronica
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 13 Giugno 2018
POVA SCITTA di DISPOSITIVI ELETTONICI del 13 Giugno 2018 ESECIZIO 1 In gura è rappresentato un circuito, basato su un transistore bipolare n + pn +, = 2 kω. Per il transistore abbiamo N Abase = 10 16 cm
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 28 Gennaio 2016 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare n + pn (N Abase = cm 3, N Dcollettore = cm 3, µ
DE e DTE: PROA SCRITTA DEL 28 Gennaio 2016 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare n + pn (N Abase = 10 16 cm 3, N Dcollettore = 10 15 cm 3, µ n = 0.1 m 2 /s, τ n = 10 6, S = 1 mm 2 ) è polarizzato
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 23 Luglio ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un diodo p + n a base lunga, con µ n = 1100 cm 2 /Vs, µ p = 200 cm 2 /Vs,
DE e DTE: PROA SCRITTA DEL 23 Luglio 2015 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un diodo p + n a base lunga, con µ n = 1100 cm 2 /s, µ p = 200 cm 2 /s, τ n = τ p = 1 µs, N A = 10 19 cm 3, N D = 5 10 15 cm 3, S = 1 mm 2
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 22 Gennaio 2012
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL Gennaio 01 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un processo per la realizzazione di transistori n-mos è caratterizzato da: N A = 10 16 cm 3, µ n canale = 800 cm /Vs, µ n bulk = 1000 cm /Vs,
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 9 Gennaio 2012
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 9 Gennaio 01 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore n-mos (N A = 10 16 cm 3, µ n = 800 cm /Vs nel canale, W = L = 5 µm, t ox = 50 nm), realizzato con un processo polysilicon gate,
DettagliAnche questo transistor è unipolare. Il suo nome è un acronimo per Metal Oxide
Il transistor MOSFET MOSFET enhancement mode Anche questo transistor è unipolare. Il suo nome è un acronimo per Metal Oxide Semiconductor Field Effect Transistor. La struttura di principio del dispositivo
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 25 Luglio 2018
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 25 Luglio 2018 ESERCIZIO 1 Nel circuito in gura, il diodo p + n a destra è a base lunga con N D = 10 16 cm 3, S = 10 cm 2. Il diodo p + n a sinistra ha N D
DettagliI dispositivi elettronici. Dispense del corso ELETTRONICA L
I dispositivi elettronici Dispense del corso ELETTRONICA L Sommario I semiconduttori La giunzione pn Il transistor MOS Cenni sul principio di funzionamento Modellizzazione Fenomeni reattivi parassiti Top-down
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 16 Settembre 2014
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 16 Settembre 2014 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore n + pn (N A = N D = 10 16 cm 3, µ n = 0.1 m 2 /Vs, µ p = 0.04 m 2 /Vs, τ n = τ p = 10 6 s, = 3 µm, S=1 mm 2 ), è polarizzato
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 15 Settembre 2017
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 15 Settembre 2017 ESERCIZIO 1 Una giunzione pn, con entrambe le basi lunghe, è caratterizzata da N A = N D = 5 10 15 cm 3, µ n = 0.11 m 2 /Vs, µ p = 0.04 m
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 23 Giugno 2012
DE e DTE: PROA SCRITTA DEL 23 Giugno 2012 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare npn (N D emettitore = 10 16 cm 3, N A base = 10 16 cm 3, N D collettore = 10 15 cm 3, τ n = τ p = 10 6 s, µ n = 1000
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 30 Giugno 2016
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 30 Giugno 2016 ESERCIZIO 1 Considerare delle giunzioni p + n, con N D = 10 15 cm 3, µ n = 0.12 m 2 /Vs, S=1 mm 2. Il campo elettrico di break- down a valanga
DettagliTransistori MOS. Ing. Ivan Blunno 21 aprile 2005
Transistori MOS Ing. Ivan Blunno 1 aprile 005 1 Introduzione In questa dispensa verranno presentati i transistor MOS (Metal Oxide Semiconductor) di tipo N e P dal punto di vista del loro funzionamento
DettagliAmplificatori elementari con carico attivo MOSFET E connesso a diodo
Amplificatori elementari con carico attio MOSFET E connesso a diodo i ( ) = K g = µ C W L I V t m n OX G. Martines MOSFET DE connesso a diodo GS = 0, il transistore può funzionare in regione di triodo
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 3 Febbraio 2018
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 3 Febbraio 2018 ESERCIZIO 1 In gura è rappresentato un pezzo di silicio, drogato da una parte n + (N D = 10 19 cm 3, µ n+ = 0.015 m 3 ) e dall'altra n (N D
DettagliESERCIZIO 3 Nel circuito in gura, il transistore bipolare è un n + pn +, con N A = cm 3, τ n = 10 6 s, µ n = 0.09 m 2 /Vs, S = 1 mm 2.
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 16 Gennaio 2019 ESERCIZIO 1 Un transistore bipolare n + pn (N Abase = 10 16 cm 3, N Dcollettore = 2 10 16 cm 3, τ n = 10 6 s, µ n = 0.1 m 2 /Vs, S=1 mm 2 )
DettagliPorte logiche in tecnologia CMOS
Porte logiche in tecnologia CMOS Transistore MOS = sovrapposizione di strati di materiale con proprietà elettriche diverse tra loro (conduttore, isolante, semiconduttore) organizzati in strutture particolari.
DettagliEsercitazione del 27 Maggio 2009
Esercitazione del 7 Maggio 009 Es. 1 - pmos in configurazione drain comune 1) Con riferimento al circuito in Fig. 1, determinare le regioni di funzionamento del transistore Mp nel piano V out (V in ).
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 22 Novembre 2018
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 22 Novembre 2018 ESERCIZIO 1 Nel circuito in gura il diodo A è una giunzione Schottky a base corta, substrato n = N D = 10 15 cm 3 e W n = 5 µm. Il metallo
DettagliElettronica II La giunzione p-n: calcolo della relazione tensione-corrente p. 2
Elettronica II La giunzione p-n: calcolo della relazione tensione-corrente Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it
DettagliCapitolo IV. Transistori ad effetto di campo
Capitolo IV Transistori ad effetto di campo In questo capitolo si tratteranno i transistori ad effetto di campo (FET). Come nel caso dei BJT la tensione tra due terminali del FET controlla la corrente
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 12 Giugno 2017
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 12 Giugno 2017 ESERCIZIO 1 Una giunzione p + n è caratterizzata da N D = 5 10 15 cm 3, µ p = 0.04 m 2 /Vs, τ p = 10 6 s, S = 1 mm 2. Questa giunzione è polarizzata
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 29 Giugno 2015
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 29 Giugno 2015 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore (emettitore n + ) è caratterizzato da base = 5 10 15 cm 3, lunghezza metallurgica W met = 4 µm, τ n = 1 µs, µ n = 0.1 m 2
DettagliStadi Amplificatori di Base
Stadi Amplificatori di Base Biagio Provinzano Marzo 2005 Ipotesi di lavoro: i) Transistor npn acceso ed in zona attiva v BE 1 0.7V e v C >v B ii) Consideriamo un classico schema di polarizzazione con quattro
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 16 Luglio 2012
000000000 111111111 000000000 111111111 DE e DTE: PROA SCRITTA DEL 16 Luglio 01 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Nella figura è mostrato lo schema di massima di un transistore n-mos (condensatore MOS ideale), con
DettagliElettronica I Funzionamento del transistore MOS
Elettroica I Fuzioameto del trasistore MOS Valetio Liberali Dipartimeto di Tecologie dell Iformazioe Uiversità di Milao, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.uimi.it http://www.dti.uimi.it/ liberali Elettroica
DettagliRicavo della formula
Dispositivi e Circuiti Elettronici Ricavo della formula E F i E F = k B T ln N A n i Si consideri la relazione di Shockey: ( ) EFi E F p = n i exp k B T Si osservi anche che per x = il semiconduttore è
DettagliDispositivi e Tecnologie Elettroniche. Il transistore MOS
Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Il transistore MOS Il transistore MOS La struttura MOS a due terminali vista può venire utilizzata per costruire un condensatore integrato È la struttura base del
DettagliEsercizio : calcolo della conducibilita in un conduttore metallico.
Esercizio : calcolo della conducibilita in un conduttore metallico. Si consideri una striscia di metallo in un circuito integrato, con dimensioni:lunghezza L =.8 [mm], Area della sezione A = 4 [µm²] (micrometri
DettagliEsercitazione III Simulazione PSpice dell invertitore CMOS
Esercitazione III Simulazione PSpice dell invertitore CMOS Come è noto, nei circuiti CMOS vengono utilizzati sia dispositivi a canale N sia dispositivi a canale P. La principale differenza fra i due tipi
DettagliElettronica Funzionamento del transistore MOS
Elettroica Fuzioameto del trasistore MOS Valetio Liberali Dipartimeto di Fisica Uiversità degli Studi di Milao valetio.liberali@uimi.it Elettroica Fuzioameto del trasistore MOS 13 maggio 2015 Valetio Liberali
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 19 Settembre 2018
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 19 Settembre 2018 ESERCIZIO 1 Nel circuito in gura (V CC = 8 V, R = 1 kω), il transistore npn ha N Demettitore = 10 17 cm 3 (emettitore lungo), N Abase = 10
DettagliCircuito a costanti concentrate
Circuito a costanti concentrate periodo Il contributo dei cavetti di collegamento a resistenza, capacita' ed induttanza del circuito e' trascurabile: resistenza, capacita' (ed induttanza) sono solo quelle
DettagliInverter CMOS. Inverter CMOS
Inverter CMOS Lucidi del Corso di Elettronica Digitale Modulo 3 Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Laboratorio di Elettronica (EOLAB) Inverter CMOS PMOS V Tensione
DettagliElettronica per l'informatica 10/10/2005
Cosa Cosa c è c è nell unità D Unità : Elettronica digitale Elettronica per l informatica.1 Interconnessioni.2 Integrità di segnale.3 Diafonia e ground bounce 1 2 Contenuto dell unità D Prerequisiti per
DettagliMOSFET o semplicemente MOS
MOSFET o semplicemente MOS Sono dei transistor e come tali si possono usare come dispositivi amplificatori e come interruttori (switch), proprio come i BJT. Rispetto ai BJT hanno però i seguenti vantaggi:
DettagliSIMULAZIONE CIRCUITALE CON LTSPICE. Ing. Marco Grossi Università di Bologna, DEI e- mail :
SIMULAZIONE CIRCUITALE CON LTSPICE Ing. Marco Grossi Università di Bologna, DEI e- mail : marco.grossi8@unibo.it Simulazione di circuiti elettronici con SPICE SPICE (Simulation Program with Integrated
DettagliCoppia differenziale MOS con carico passivo
Coppia differenziale MOS con carico passivo tensione differenziale v ID =v G1 v G2 e di modo comune v CM = v G1+v G2 2 G. Martines 1 Coppia differenziale MOS con carico passivo Funzionamento con segnale
DettagliEsercizio 1.3 Il percorso con maggiore tempo di propagazione è quello del segnale A
Copyright 006 he McGraw-Hill Companies srl SOLUZIONI DI ESERCIZI - Elettronica Digitale III ed. Capitolo Esercizio. V OH 5 V, V OL 0.5 V; NM H V OH - V IH V; NM L V IH - V IL.5 V. Esercizio.3 Il percorso
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 14 Febbraio 2015
DE e DTE: PROVA SCRTTA DEL 14 Febbraio 2015 ESERCZO 1 (DE,DTE) due diodi in gura sono uno a base lunga (diodo A: p + n, N D = 5 10 15 cm 3, τ n = τ p = 1 µs, µ p = 0.04 m 2 /Vs, S = 1mm 2 ) e uno a base
DettagliTel: Laboratorio Micro (Ex Aula 3.2) Ricevimento: Giovedì
DEIS University of Bologna Italy Progetto di circuiti analogici L-A Luca De Marchi Email: l.demarchi@unibo.it Tel: 051 20 93777 Laboratorio Micro (Ex Aula 3.2) Ricevimento: Giovedì 15.00-17.00 DEIS University
DettagliCONDENSATORE ELETTRICO
CONDENSATORE ELETTRICO Il condensatore è un dispositivo a due terminali, nella sua forma più semplice (condensatore piano), è costituito da due piastre conduttrici (armature) piane e parallele, provviste
DettagliSoluzione di circuiti RC ed RL del primo ordine
Principi di ingegneria elettrica Lezione 11 a parte 2 Soluzione di circuiti RC ed RL del primo ordine Metodo sistematico Costante di tempo Rappresentazione del transitorio Metodo sistematico per ricavare
DettagliAmplificatori operazionali
Amplificatori operazionali Parte 3 www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 6--) Integratore Dato che l ingresso invertente è virtualmente a massa si ha vi ( t) ir ( t) R Inoltre i
DettagliDE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 16 Febbraio 2016
DE e DTE: PROVA SCRITTA DEL 16 Febbraio 2016 ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Un transistore bipolare npn (N Demettitore = N Abase = 10 16 cm 3, N Dcollettore = 5 10 15 cm 3, µ n = 0.1 m 2 /Vs, τ n = τ p = 10 6, µ
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 15 Febbraio ESERCIZIO 1 Una giunzione pn è caratterizzata da N A = cm 3, N D = cm 3,
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 15 Febbraio 2017 ESERCIZIO 1 Una giunzione pn è caratterizzata da N A = 5 10 15 cm 3, N D = 10 16 cm 3, µ n = 0.10 m 2 /Vs, µ p = 0.04 m 2 /Vs, τ n = τ p =
DettagliGrandezze caratteristiche della trasmissione del calore
Grandezze caratteristiche della trasmissione del calore Temperatura Grandezza fondamentale che caratterizza i fenomeni termici. Indica lo stato energetico nel quale si trova il corpo materiale (gas, liquido,
DettagliInver&tore CMOS. V DD > 0 l altra alimentazione è a massa (0 V) 0 V O V DD
Inver&tore CMOS S p > 0 l altra alimentazione è a massa (0 V) - = V GSp G n = G p VDSp = - D n = D p 0 Il potenziale più basso nel circuito coincide con la massa il Source del nmos coincide con la massa
DettagliTeoria dei Segnali Un esempio di processo stocastico: il rumore termico
Teoria dei Segnali Un esempio di processo stocastico: il rumore termico Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Teoria dei Segnali Il rumore
DettagliESERCIZIO 1 Il transistore in gura è un n + pn +, con W = 3 µm, N Abase = cm 3,
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 8 Settembre 2016 ESERCIZIO 1 Il transistore in gura è un n + pn +, con W = 3 µm, N Abase = 10 16 cm 3, µ n = 0.1 m 2 /V s, τ n = 10 6 s, S = 1 mm 2. Trascurare
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 24 Luglio 2019
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 24 Luglio 2019 ESERCIZIO 1 Un transistore npn a base corta è caratterizzato da: N Dem = 10 15 cm 3 (emettitore lungo), N Abase = 10 16 cm 3, N Dcoll = 10 15
DettagliI transistor mosfet e jfet
Capitolo 7 I transistor mosfet e jfet 7.1 Struttura del transistor mosfet La sigla mosfet è un acronimo per Metal-Oxide-Semiconductor Field-Effect-Transistor (transistor ad effetto di campo di tipo metallo-ossido-semiconduttore).
DettagliDispositivi elettronici. Transistor (MOSFET)
ispositivi elettronici Metal-Oxide- emiconductor Field Effect Transistor (MOFET) ommario Come è fatto un MOFET a canale n Principi di funzionamento Canale di inversione Calcolo di I vs V Curve I vs V e
DettagliUnità D: Elettronica digitale. Cosa Cosa c è c è nell unità D
Elettronica per telecomunicazioni 1 Cosa Cosa c è c è nell unità D Unità D: Elettronica digitale D.1 Interconnessioni D.2 Integrità di segnale D.3 Diafonia e ground bounce D.4 Dispositivi programmabili
DettagliIntroduzione e modellistica dei sistemi
Introduzione e modellistica dei sistemi Modellistica dei sistemi dinamici elettrici Elementi fondamentali Rappresentazione in variabili di stato Esempi di rappresentazione in variabili di stato Modellistica
DettagliMOS Field-Effect Transistors (MOSFETs)
MOS Field-Effect Transistors (MOSFETs) A. Ranieri Laboratorio di Elettronica A.A. 2009-2010 1 Struttura fisica di un transistore NMOS ad accrescimento. Tipicamente L = 0.1 a 3 m, W = 0.2 a 100 m e lo spessore
DettagliElettronica I Introduzione ai semiconduttori
Elettronica I Introduzione ai semiconduttori Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it http://www.dti.unimi.it/ liberali
DettagliESERCIZIO 1 In gura è rappresentata una giunzione p + n (S=1 mm 2, µ n = 0.1 m 2 /Vs,
PROVA SCRTTA di DSPOSTV ELETTRONC del 22 Febbraio 2019 ESERCZO 1 n gura è rappresentata una giunzione p + n (S=1 mm 2, µ n = 0.1 m 2 /Vs, µ p = 0.04 m 2 /Vs, τ p = τ n = 10 6 s). La parte n è drogata N
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 8 Gennaio 2018
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 8 Gennaio 2018 ESERCIZIO 1 Un transistore n + pn, con N ABase = N DCollettore = 5 10 15 cm 3, µ n = 0.11 m 2 /Vs, τ n = 10 6 s, S = 1 mm 2, è polarizzato con
DettagliMOS a canale N a Svuotamento La tensione di soglia V T di un MOS può variare fra (1-5) volt, il valore dipende da:
MOS a canale N a Svuotamento La tensione di soglia V T di un MOS può variare fra (1-5) volt, il valore dipende da: - cariche positive presenti nell'ossido - presenza di stati superficiali nell'interfaccia
DettagliFondamenti di Elettronica, Sez.3
Fondamenti di Elettronica, Sez.3 Alessandra Flammini alessandra.flammini@unibs.it Ufficio 24 Dip. Ingegneria dell Informazione 030-3715627 Lunedì 16:30-18:30 Fondamenti di elettronica, A. Flammini, AA2018-2019
DettagliTRANSISTOR DI POTENZA
TRANSISTOR DI POTENZA I transistor di potenza sono principalmente utilizzati nel controllo dei motori, in campo automobilistico, negli alimentatori, negli stadi finali degli amplificatori (audio, RF, ).
DettagliEsperimentazioni di Fisica 3. Appunti sugli. Amplificatori Differenziali. M De Vincenzi
Esperimentazioni di Fisica 3 Appunti sugli. Amplificatori Differenziali M De Vincenzi 1 Introduzione L amplificatore differenziale è un componente elettronico che (idealmente) amplifica la differenza di
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 6 Febbraio 2019
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 6 Febbraio 2019 ESERCIZIO 1 In gura sono rappresentati due diodi identici: N A = 10 16 cm 3, N D = 10 15 cm 3, µ n = 0.1 m 2 /Vs, µ p = 0.03 m 2 /Vs, τ n =
DettagliEsercitazione del 21 Maggio 2008
Esercitazione del 1 Maggio 008 Es. 1 - pmos in configurazione drain comune 1) Con riferimento al circuito in Fig. 1, determinare le regioni di funzionamento del transistore Mp nel piano V out (V in ).
DettagliElettronica I Risposta dei circuiti RC e RL nel dominio del tempo; derivatore e integratore p. 2
Elettronica I isposta dei circuiti e L nel dominio del tempo; derivatore e integratore Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 613 rema e-mail: liberali@i.unimi.it
DettagliI transistor mosfet e jfet
Capitolo 7 I transistor mosfet e jfet 7.1 Struttura del transistor mosfet La sigla mosfet è un acronimo per Metal-Oxide-Semiconductor Field-Effect-Transistor (transistor ad effetto di campo di tipo metallo-ossido-semiconduttore).
DettagliElettronica I Risposta dei circuiti RC e RL nel dominio del tempo; derivatore e integratore p. 2
Elettronica I isposta dei circuiti C e L nel dominio del tempo; derivatore e integratore Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 26013 Crema e-mail: liberali@i.unimi.it
Dettagli1) Il lato n è lungo (1 mm), mentre quello p è sicuramente corto (3 µm). Calcoliamo la regione di svuotamento per V = 0.5 V: = V.
ESERCIZIO 1 (DE,DTE) Una giunzione pn è caratterizzata da (W p e W n distanze tra il piano della giunzione e rispettivamente contatto p ed n): S = 1 mm, N D = 10 16 cm 3, W n = 1 mm, N A = 10 15 cm 3,
DettagliCOMPITO DI ELETTRONICA I ELETTRONICI INFORMATICI ELETTRICI
18-01-2003 Q3 Q4 v out Q2 M1 v s i s Dz =3 V V Z =2 V Diodo zener ideale =1 kω =1.5 kω =250 Ω =1 kω β=100 K n =µ n C ox /2=50 µa/v 2 W/L=16/0.8 V Tn = 1 V C π = C gs =10 pf C µ = C gd =1 pf C1=C2=C3=1
DettagliEsonero del Corso di Elettronica I 23 aprile 2001
Esonero del Corso di Elettronica I 23 aprile 2001 1) Nell amplificatore MO di figura k=5.10-4 A/V 2, V T = 2 V, = 10K Ω, =10V, =3V. eterminare il guadagno di tensione per un segnale applicato tra gate
DettagliCircuiti Integrati Analogici
Circuiti Integrati Analogici prof.irace a.a.007/008 Circuiti Integrati Analogici Prof. Irace a.a.007/008 1 - Il MOSFET come interruttore In figura è riportato un transistore MOS a canale n Sappiamo che
DettagliCavo Carbonio. Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte
Cavo o Sergio Rubio Carles Paul Albert Monte o, Rame e Manganina PROPRIETÀ FISICHE PROPRIETÀ DEL CARBONIO Proprietà fisiche del o o Coefficiente di Temperatura α o -0,0005 ºC -1 o Densità D o 2260 kg/m
DettagliPROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 10 Giugno 2016
PROVA SCRITTA di DISPOSITIVI ELETTRONICI del 0 Giugno 206 ESERCIZIO Il transistore bipolare npn nelle gure ha N Demettitore = N Dcollettore = 0 7 cm 3, N Abase = 0 6 cm 3, µ n = 0. m 2 /Vs, τ n = τ p =
DettagliProgettazione Analogica e Blocchi Base
Progettazione Analogica e Blocchi Base Lucidi del Corso di Circuiti Integrati Università di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Laboratorio di Elettronica (EOLAB) Blocchi base
DettagliESERCIZIO 1 Il transistore bipolare in gura è caratterizzato da N Abase = cm 3,
POVA SCITTA di DISPOSITIVI ELETTONICI del 17 Luglio 017 ESECIZIO 1 Il transistore bipolare in gura è caratterizzato da base = 5 10 15 cm 3, µ n = 0.11 m /Vs, µ p = 0.04 m /Vs, = τ p = 10 6 s, = 3 µm, S
DettagliLaboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione Proprieta' e fenomenologia dei semiconduttori. Dispositivi a semiconduttore: * diodo a giunzione * transistor bjt * transistor
Dettagli1 = 2 1 = 2 W L W L MOSFET ENHANCEMENT A CANALE P D I D > 0 B V SD > 0 D I D < 0 B V DS < 0 V SG > 0 S V GS < 0. Regione di interdizione
MOFE ENHANCEMEN A CANALE P MOFE a canale p hanno una struttura analoga a quelli a canale n, con la differenza che i tipi di semiconduttore sono scambiati: ora source e drain sono realizzati con semiconduttori
DettagliDispositivi elettronici. Effect
ispositivi elettronici Metal-Oxide-emiconductoremiconductor Field Effect Transistor (MOFET) ommario Come è fatto un MOFET a canale n Principi di funzionamento Canale di inversione Calcolo di I vs V Curve
DettagliPage 1. ElapC2 29/10/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. I conduttori formano anche induttanze
Ingegneria dell Informazione Lezione C2: Linee di Trasmissione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO AA 2012-13 C2 MODELLI A LINEA» Linee di trasmissione» Propagazione e riflessioni» Valutazione
Dettagli