Fisica Generale B. 9. Circuiti in Corrente Alternata ( ) N 2 S. ( ( )) = N! spira B ( t ) Autoinduzione. Autoinduzione (II) Autoinduzione (III)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fisica Generale B. 9. Circuiti in Corrente Alternata ( ) N 2 S. ( ( )) = N! spira B ( t ) Autoinduzione. Autoinduzione (II) Autoinduzione (III)"

Transcript

1 Fsca Generale 9. Crcu n Correne lernaa hp://campus.cb.unbo./48/ uonduzone Consderamo un solenode percorso da una correne varable nel empo. Esso genera un campo magneco, enro l volume clndrco delmao dal solenode, anch esso varable nel empo. ale campo magneco, a sua vola, essendo varable nel empo, genera una orza eleromorce ndoa nel solenode che s sovrappone alla orza eleromorce eserna. Queso enomeno prende l nome d auonduzone. arch 9, uonduzone II uonduzone III Se nel solenode scorre una correne d nensà e n è l numero d spre per unà d lunghezza, l campo magneco all nerno del solenode, come abbamo vso, è dreo lungo l asse del solenode e ha nensà: µ n Se S è l area della sezone del solenode, l lusso d ale campo magneco concaenao con una spra vale: S µ ns spra ovvero, se N è l numero oale d spre e l è la lunghezza del solenode: µ spra n S µ NS l Il lusso del campo magneco concaenao con le N spre del solenode vale: N spra µ solenode l a orza eleromorce auondoa vale percò: d solenode N S d µ d l d a cosane d proporzonalà: µ N S l è chamaa coecene d auonduzone o nduanza. N S 3 4

2 uonduzone IV uonduzone V Il coecene d auonduzone o nduanza è la cosane d proporzonalà ra l lusso del campo magneco concaenao con l solenode e l nensà d correne che scorre nel solenode. de solenode Da quano deo, segue che la orza eleromorce ndoa n un nduore d nduanza è proporzonale alla dervaa dell nensà d correne essendo la cosane d proporzonalà: d d Per quano rguarda le dmenson dell nduanza nel S.I., s ha: V I V I 3 I I e l unà d msura dell nduanza nel S.I. è lo Henry smbolo: H: H s 5 6 Energa ccumulaa n un Induore Percorso da Correne Energa ccumulaa n un Induore Percorso da Correne II Consderamo un nduore percorso da una correne d nensà. Per nnalzare l nensà d correne da a d, occorre conrasare la orza eleromorce ndoa: d d e dunque occorre compere un lavoro. Il lavoro che occorre compere per oenere ale nnalzameno è l opposo del lavoro compuo dalla orza eleromorce ndoa, percò è dao da: d dq d d d d Se l nduore nzalmene non è percorso da correne, per are scorrere n esso la correne occorre compere l lavoro: d d ale lavoro accumula energa nell nduore. Dunque l energa accumulaa nell nduore quando la correne scorre araverso esso vale: E S rcord che l energa accumulaa n un condensaore vale: E Q C CV 7 8

3 Densà d Energa ssocaa al Campo agneco Densà d Energa ssocaa al Campo agneco II bbamo vso che l nduanza d un nduore solenodale vale: µ N S l e l campo magneco denro d esso vale: µ n µ N l l µ N Possamo allora scrvere l energa accumulaa nell nduore nella orma: E µ N S l l µ N µ ls µ V l S Se denamo densà d energa l energa per unà d volume, nel volume dell nduore s ha: u m µ energa accumulaa n un nduore dpende solano dal suo volume e dal campo magneco. Quesa relazone vale non solano per l campo magneco all nerno d un solenode, ma per u camp magnec: Suggersce che l energa dell nduore sa localzzaa nello spazo n cu è presene un campo magneco. dove V ls è l volume del solenode. 9 Densà d Energa ssocaa al Campo agneco III Come abbamo vso, l energa deve essere localzzable. Quando è presene un campo elerco nello spazo, c è energa localzzaa nello spazo, la cu densà vale: u e E Quando è presene un campo magneco nello spazo, c è energa localzzaa nello spazo, la cu densà vale: u m µ uua Induzone Consderamo solenod sola, cosu rspevamene da N e N spre avvole aorno al medesmo clndro. Il campo magneco enro solenod è la sovrapposzone somma de camp magnec genera da due solenod: µ n µ n Il lusso del campo magneco concaenao a una spra è: spra S µ S n n S µ l N N

4 uua Induzone II uua Induzone III I luss concaena con due solenod sono: S N spra N µ l N N S N spra N µ l N N N µ S N l µ N S l N µ N S N l µ S l N spra N spra Il coecene è deo coecene d muua nduzone. Denamo coecene d muua nduzone la cosane d proporzonalà ra l lusso del campo magneco prodoo dal solenode e concaenao con l solenode e l nensà d correne che scorre nel solenode. ale cosane rsula uguale alla cosane d proporzonalà ra l lusso del campo magneco prodoo dal solenode e concaenao con l solenode e l nensà d correne che scorre nel solenode. de solenode solenode 3 4 uua Induzone IV uua Induzone V Poché le relazon: N spra N spra debbono valere smulaneamene per corren e arbrare, s deve avere, per l eorema d ouché-capell: N N N N Dea k una cosane d proporzonalà: N N Se ndchamo e le orze eleromorc a cap de due solenod e e le ressenze nerne de due solenod, s ha: Consderando l solenode come elemeno passvo ulzzaore e l solenode come elemeno avo generaore: d spra N d d spra N d kn kn kn N 5 6

5 uua Induzone VI eda nel empo Se la ressenza de solenod è rascurable s ha: d spra N d N d spra N N d e orze eleromorc a morse de due avvolgmen d un rasormaore sanno ra loro come numer delle rspeve spre: N N Daa una unzone perodca g d perodo : g g denamo meda nel empo la quanà: g g d Nel caso d una correne alernaa: l valor medo è nullo: cos cos d cos d sn sn sn 7 8 eda nel empo II eda nel empo III Nel caso d una correne alernaa raddrzzaa su enrambe le semonde: cos 3 cos d cos d sn 3 3 sn 3 sn Nel caso d una correne alernaa raddrzzaa su una sola semonda: cos cos 3 cos d

6 Valore Ecace Valore Ecace II Daa una unzone perodca g d perodo : a correne ecace vale: g g denamo valore quadraco medo o valore ecace la quanà: g e g g d Nel caso d una correne alernaa: cos e cos d cos d cos d 4 sn, -, - 4,, e sn 4. sn - - Valore Ecace III Valore Ecace IV naloghe consderazon possono essere ae per le.e.m. o per le derenze d poenzale alernae: cos a.e.m. ecace vale: Come abbamo vso, la poenza elerca assorba da un crcuo può essere scra come: P a poenza meda vale: e P d Nel caso d.e.m. e correne alernaa: cos cos 3 4

7 Valore Ecace V Valore Ecace VI S ha: P d cos cos d cos cos d cos, cos d cos - d cos d. -. / / 4/ cos - d cos d. -. Ovvero, deno lo sasameno ra.e.m. e correne: P 4 cos d cos - 4 sn /, /., sn - 4 sn 4 / /. cos cos3,, d cos cos 5 6 Valore Ecace VII Elemen d Crcuo: essore S oene nne: e relazon ra.e.m. e nensà d correne sono: P e e cos ormula d Galleo Ferrars Una correne n cu l angolo è prossmo a / s dce correne swaaa. legge d Ohm In al caso la poenza elerca assorba è nulla anche se.e.m. e nensà d correne non sono nulle. a poenza dsspaa è espressa da: P cos Nel caso d una.e.m. alernaa : P cos V V 7 8

8 Elemen d Crcuo: essore II Elemen d Crcuo: Condensaore Per cu la poenza meda dsspaa vale: P cos d sn, sn 4, / cos d sn,.. e e relazon ra ensone e correne a cap del condensaore sono: C d C d E d energa accumulaa nel condensaore vale: Q C C P e e e e V V V V C 9 3 Elemen d Crcuo: Induore Elemen d Crcuo: Generaore d ensone e relazon ra ensone e correne a cap dell nduore sono: d d d energa accumulaa nell nduore vale: E Un generaore deale d ensone dovrebbe manenere cosane la ensone a cap del carco ndpendenemene dall nensà della correne che lusce nel carco sesso. In praca queso non accade n quano l generaore possede sempre una ressenza nerna. S densce orza eleromorce.e.m. del generaore la ensone essene a suo cap a crcuo apero. cos V 3 3

9 Elemen d Crcuo: Generaore d ensone II Elemen d Crcuo: Generaore d ensone III Se un generaore reale vene chuso su un carco, l nensà della correne che crcola nel crcuo è: e la ensone a cap del carco è: V V Dunque s ha un generaore deale quando la ressenza nerna è molo nerore al carco: V C chedamo ora per quale carco l rasermeno d poenza dal generaore a è massmo: P dp d 4 3 Il rasermeno d poenza è massmo se : dp d 3 V agle, am e Nod agle, am e Nod II Un crcuo elerco può essere deno come un nseme d elemen generaor e ulzzaor collega ra loro medane conduor elerc d ressenza rascurable. Un crcuo complcao, percorso da pù corren prende l nome d ree. solvere un crcuo sgnca conoscere: nensà d correne che crcola n cascun ramo del crcuo; Il poenzale presene n cascun nodo del crcuo. In una ree s possono solare pù crcu chus, chama magle: Nel dsegno sono magle: D, DC, C, CEF, CEF. Un ramo è la pare d crcuo percorso dalla sessa correne ed è compreso ra due nod: Nel dsegno sono ram:, C, D, DC, D, FEC. Inne nod sono pun n cu s dvdono le corren: Nel dsegno sono nod:,, C, D. F D C E F D C E 35 36

10 egg d Krchho egg d Krchho II In ogn nodo la somma algebrca delle corren è uguale a zero: Inendendo posve le corren che arrvano e negave le corren che parono. In ogn magla la somma algebrca de prodo delle ressenze per le corren che le percorrono è uguale alla somma algebrca delle orze eleromorc che agscono sul crcuo: In alre parole, la somma delle corren che arrvano a un nodo è uguale alla somma delle corren che se ne parono. n k k F l k m l II legge d Krchho n k k I legge d Krchho Nell esempo n gura: Nell esempo n gura: egola d axwell egola d axwell II applcazone delle legg d Krchho a un crcuo pora a un numero sovrabbondane d equazon, ra loro lnearmene dpenden, con ovva complcazone de calcol. Fssao un verso arbraro d percorrenza per ogn magla, s mmagna che ogn magla sa percorsa da una correne za d magla. ale correne concde con quella che crcola nel ramo ndpendene. Per scrvere l mnor numero d equazon possble, enuncamo la regola d axwell: Daa una ree s scelgono n magle ndpenden, ale che ognuna d esse abba un ramo e un ramo solano non n comune con alcuna alra magla ramo ndpendene. e magle scele devono esaurre ogn elemeno della ree. C 4 5 D Per ogn magla scela s scrve la legge delle magle d Krchho, enendo cono che ne ram condvs crcolano pù corren ze. a soluzone dà le corren ze, da cu s può rsalre, con somme o derenze, alle corren d ramo. Nell esempo n gura s possono consderare le magle ndpenden: CD ramo ndpendene, verso oraro; DCD ramo ndpendene D, verso anoraro; DC ramo ndpendene C, va 6, verso oraro. C 4 5 D

11 egola d axwell III ransor n un Crcuo. Chusura del Crcuo Per le 3 magle ndpenden possamo scrvere: rovae le ncogne, e 3, s rovano le corren d ramo: C D Consderamo l crcuo n gura e supponamo che, nzalmene l devaore s rov nella poszone. Supponamo po che a un cero sane,, l devaore venga commuao nella poszone. Come vara nel empo la correne che scorre nel crcuo? Come varano nel empo le enson V e V? vremo, per la ressenza e l nduanza: V V d d V V 4 4 ransor n un Crcuo. Chusura del Crcuo II ransor n un Crcuo. Chusura del Crcuo III Dea la orza eleromorce del generaore, s ha: V d V d Ovvero l equazone derenzale non omogenea: d d rovamo l negrale generale della equazone omogenea assocaa: d d d d V V d d ln e e Una soluzone parcolare dell equazone non-omogenea è: Per cu l negrale generale dell equazone non-omogenea è: e ln V V 43 44

12 ransor n un Crcuo. Chusura del Crcuo IV ransor n un Crcuo. Chusura del Crcuo V Per rovare la cosane, mponamo la condzone nzale: e e e a quanà /, che ha le dmenson d un empo, vene dea cosane d empo del crcuo. V V S oene nolre: V V d d V V e e e e e e V V V V ransor n un Crcuo. Chusura del Crcuo VI ransor n un Crcuo. perura del Crcuo Consderamo l crcuo n gura e supponamo ora che, nzalmene, l devaore s rov nella poszone, con l nduanza percorsa da una correne d nensà cosane /. V V V V Supponamo po che a un cero sane,, l devaore venga commuao nella poszone. vremo l equazone derenzale: d d negrale generale è: e V V 47 48

13 ransor n un Crcuo. perura del Crcuo II ransor n un Crcuo. perura del Crcuo III Per rovare la cosane, mponamo la condzone nzale: assumendo: e e S oene nolre: V V d d e e e V V V V e e e V V a correne che scorre nel crcuo dopo che è sao escluso l generaore d ensone prende l nome d exracorrene d aperura. V V 49 5 ransor n un Crcuo. perura del Crcuo IV ransor n un Crcuo. perura del Crcuo V Se dopo avere escluso l generaore l crcuo rmane apero, s osserva una scarca elerca ra cona dell nerruore. V V V V Il movo è nel ao che l lusso del campo magneco nell nduanza passa n un empo esremamene breve dal valore nzale / al valore nale. Segue che la dervaa d d è esremamene elevaa, e con essa è esremamene elevaa la.e.m. auondoa: V V 5 5

14 Crcuo Oscllane C Crcuo Oscllane C II Consderamo l crcuo n gura e supponamo che, nzalmene l nerruore s rov nella poszone e l condensaore sa carco con la carca Q sulle armaure. Supponamo po che a un cero sane,, l devaore venga commuao nella poszone. S ha: V V d C d d Dervando s oene l equazone derenzale: d d d d C V V S osserv che quesa equazone ha la sessa orma d quella d un oscllaore meccanco smorzao: d d d d C crcuo C-sere d x dx k d m d m x oscllaore meccanco smorzao Come abbamo ao per l oscllaore meccanco smorzao cerchamo una soluzone della orma: e n quano l esponenzale è una unzone proporzonale a ue le sue dervae. V V Crcuo Oscllane C III Crcuo Oscllane C IV Sosuamo le dervae: Coè: d e d d d e nell equazone per rovare. Oenamo: d d d d C e e C e C e V V C Equazone caraersca S raa d un equazone algebrca d II grado. Il suo dscrmnane è: 4 C 4 C Dsnguamo 3 cas d dscrmnane posvo, nullo e negavo. V V 55 56

15 Crcuo Oscllane C V Crcuo Oscllane C VI Se < C < oscllaore soosmorzao s hanno soluzon dsne complesse conugae: ± 4 C ± j C dove j 4 negrale generale sarà qund la somma delle soluzon: Poché c neressano solano soluzon real, prendamo : e e e j C e j e j 4 e j C 4 C 4 e j e j C 4 e e j C 4 e j C e 4 e j j C 4 C 4 V V e e j, e,, cos C 4 e j C 4 C 4 - / /. / Crcuo Oscllane C VII Crcuo Oscllane C VIII negrale generale è percò: e cos C 4 se < C S raa d una correne oscllane d pulsazone: Se > C > oscllaore sovrasmorzao s hanno soluzon real dsne: ± 4 C C 4 e ampezza: V negrale generale sarà qund la somma delle soluzon: e 4 C e 4 C se > C e che decresce nel empo con legge esponenzale. V Se s pone,, s oene l negrale generale reale: e 4 C e 4 C se > C 59 6

16 Crcuo Oscllane C IX Crcuo Oscllane C X Se nne C oscllaore crcamene smorzao s hanno soluzon real concden: S dmosra che n queso caso l negrale generale ha la orma: e se C Se s pone,, s oene l negrale generale reale: e se C < > C C C ndameno oscllaoro smorzao ndameno aperodco crcamene smorzao ndameno aperodco oremene smorzao V V 6 6 Il Formalsmo Complesso Il Formalsmo Complesso II Ulzzando la ormula d Eulero: e jx cos x jsn x j s può scrvere una correne alernaa: cos nella orma: j e e j e j nalogamene una.e.m. alernaa: cos può essere scra nella orma: Se n un crcuo è presene un solo generaore oppure sono presen pù generaor aven u la medesma requenza, l aore e j è presene nelle espresson d ue le enson e ue le corren e può essere semplcao. In queso modo lo sudo dello sao sazonaro escludendo ransor d un crcuo n correne alernaa può essere ormalmene rdoo allo sudo d un crcuo n correne connua con corren e ressenze complesse. e e j e j j 63 64

17 Crcuo C-Sere Crcuo C-Sere II Consderamo un crcuo C-sere almenao da un generaore d ensone alernaa: cos S ha: V V d C d d Dervando rspeo al empo s oene l equazone derenzale: d d d d C d d V V raandos d un equazone derenzale non-omogenea, l suo negrale generale è la somma d ermn: negrale generale dell equazone omogenea assocaa che descrve lo sao ransoro; Una soluzone parcolare dell equazone non-omogenea che descrve lo sao sazonaro. Poché samo neressa solano allo sao sazonaro, c lmamo a cercare una soluzone parcolare dell equazone non-omogenea nella orma: cos V V Crcuo C-Sere III Crcuo C-Sere IV Ovvero, n orma complessa sonendendo l ao che consderamo sempre la pare reale: j e Sosuendo nell equazone: j e e j j d d d d C d d j e j j e C e j je j V V Poché quesa uguaglanza deve valere, s ha: j e j j e C e j je j e j j e j C e j j je j C e j j je e j je j C j je j C j C V V 67 68

18 Crcuo C-Sere V Crcuo C-Sere VI e j je j C j C je j j C C V je j je j C Per quano rguarda la ase: C Essendo: x x x s ha: e j je j C j C je j j C C V e j an j j C C C j C j C V V 69 7 Crcuo C-Sere VII Crcuo C-Sere VIII Poso: C an C S può anche scrvere: e j je j C j F I F Z Z Z C Z o e j j j C Z Z C j C jc Z j Z o Z Z Z C F e j I e j V V Oenamo percò una relazone ra numer compless ormalmene analoga alla legge d Ohm: F ZI cos cos F e j I e j V V 7 7

19 Crcuo C-Sere IX Impedenza S può percò aronare le re n correne alernaa snusodale senza mposare l equazone derenzale, parendo dalla relazone: F ZI S scrve: F e j Z Z Z Z C j e j I F Z e j j e s deermnano e. j C j C V V a quanà Z vene chamaa mpedenza. In parcolare la sua pare reale: Z è la ressenza, menre la sua pare mmagnara: X Z è chamaa reaanza. nverso Y /Z dell mpedenza vene chamao ammeenza. a sua pare reale: G Y Z è chamaa conduanza, menre la sua pare mmagnara: Z S Y è chamaa susceanza e n Correne lernaa Crcuo essvo n Correne lernaa Snusodale S possono aronare le re n correne alernaa con generaor aven u la sessa requenza ulzzando l ormalsmo complesso. e legg d Krchho connuano a valere ormalmene per le corren alernae, ulzzando corren e enson complesse e scrvendo l mpedenza Z al poso della ressenza. In queso semplce crcuo, puramene ressvo: cos F e j Z I F Z e j e j cos a correne è n ase con la.e.m

20 Crcuo Capacvo n Correne lernaa Snusodale Crcuo Induvo n Correne lernaa Snusodale In queso crcuo, puramene capacvo: cos F e j Z jc j C C e j I F Z e j C e j C cos Ce j e j Ce j ensone e correne sono sasa d 9 la correne ancpa la.e.m. d 9. C 9 In queso crcuo, puramene nduvo: cos Z j e j F e j I F Z e j e j e j e j e j cos ensone e correne sono sasa d 9 la correne è n rardo sulla.e.m. d hp://campus.cb.unbo./48/ Domenco Gall Dparmeno d Fsca domenco.gall@unbo. hp:// hps://lhcbweb.bo.nn./gallddaca

Oscillazioni libere e risonanza di un circuito RLC-serie (Trattazione analitica del circuito RLC-serie)

Oscillazioni libere e risonanza di un circuito RLC-serie (Trattazione analitica del circuito RLC-serie) Ing. Eleronca - II a Esperenza del aboraoro d Fsca Generale II Oscllazon lbere e rsonanza d un crcuo -sere (Traazone analca del crcuo -sere on quesa breve noa s vuole fornre la raazone eorca del crcuo

Dettagli

Condensatore + - Volt

Condensatore + - Volt 1) Defnzone Condensaore Sruura: l condensaore è formao da due o pù superfc condurc, chamae armaure, separae da un maerale solane, chamao delerco. Equazon Caraersche: La ensone ra armaure è dreamene proporzonale

Dettagli

Componenti dotati di memoria (dinamici)

Componenti dotati di memoria (dinamici) omponen doa d memora (dnamc) S raa d componen elerc che esprmono una relazone cosua ra ensone e correne che rchama anche alor d ensone e/o correne rfer ad san d empo preceden. a relazone cosua è n queso

Dettagli

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Potenza in regime sinusoidale

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Potenza in regime sinusoidale Facolà d ngegnera Unersà degl sud d aa Corso d aurea rennale n ngegnera Eleronca e nformaca Camp Eleromagnec e Crcu oenza n regme snusodale Camp Eleromagnec e Crcu a.a. 05/6 rof. uca erregrn oenza n regme

Dettagli

Regimi periodici non sinusoidali

Regimi periodici non sinusoidali Regm perodc non snusodal www.de.ng.unbo./pers/masr/ddaca.hm versone del -- Funzon perodche S dce che una funzone y è perodca se esse un > ale che per ogn e per ogn nero y y l pù pccolo valore d per cu

Dettagli

v R i = legge di ohm Conv.. Utilizzatori R resistenza Esiste proporzionalità diretta tra V ed I. Il resistore è lineare

v R i = legge di ohm Conv.. Utilizzatori R resistenza Esiste proporzionalità diretta tra V ed I. Il resistore è lineare I bpol elerc Sono sede d un unco fenomeno eleromagneco. Nella realà all nerno d un componene reale sono presen ders fenomen fsc d cu uno preponderane. Il ressore deale Il ressore è un bpolo la cu relazone

Dettagli

Campo magnetico stazionario

Campo magnetico stazionario Campo magneco sazonaro www.de.ng.unbo./pers/masr/ddaca.hm (versone del 3--) Equazon fondamenal Equazon per l campo magneco H J B H B n d J n d Equazon d legame maerale ezzo lneare soropo B H H ) ( ezzo

Dettagli

Esercitazioni di Teoria dei Circuiti: circuiti in evoluzione dinamica

Esercitazioni di Teoria dei Circuiti: circuiti in evoluzione dinamica Unersà degl Sud d assno sercazon d Teora de rcu: crcu n eoluzone dnamca prof nono Maffucc maffucc@uncas er oobre 7 Maffucc: rcu n eoluzone dnamca er-7 rcu dnamc del prmo ordne S Nel seguene crcuo è assegnaa

Dettagli

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Condensatori e induttori

Campi Elettromagnetici e Circuiti I Condensatori e induttori Facolà d Ingegnera Unersà degl sud d Paa orso d aurea Trennale n Ingegnera Eleronca e Informaca amp Eleromagnec e rcu I ondensaor e nduor amp Eleromagnec e rcu I a.a. 3/4 Prof. uca Perregrn ondensaor e

Dettagli

Equazioni di stato per circuiti del I ordine

Equazioni di stato per circuiti del I ordine Lezone 5 Equazon d sao per crcu del ordne Lezone n.5 Equazon d sao per crcu del ordne. Equazone d sao per crcu del ordne. Dmensone fsca de coeffcen dell equazone d sao. Esercz. sere e parallelo. L sere

Dettagli

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale EETTROTECNICA Ingegnera Indusrale UTUE INDUTTANZE CIRCUITI AGNETICI Sefano Pasore Dparmeno d Ingegnera e Archeura Corso d Eleroecnca 043IN a.a. 03-4 È un componene dnamco a due pore conservavo del II ordne

Dettagli

G. SUPERTI FURGA MODELLISTICA DEI SISTEMI ELETTROMECCANICI Marzo 2005 SISTEMI DI INDUTTORI pag. 1 di 12

G. SUPERTI FURGA MODELLISTICA DEI SISTEMI ELETTROMECCANICI Marzo 2005 SISTEMI DI INDUTTORI pag. 1 di 12 G. SUPERTI FURGA MODELLISTICA DEI SISTEMI ELETTROMECCANICI Marzo 5 SISTEMI DI INDUTTORI pag. d SISTEMI DI INDUTTORI. INDUTTORI Gl nsem d nduor sono un argomeno parcolarmene mporane, cò ne gusfca una raazone

Dettagli

Page 1. u S i S I on + Accensione: diodo ideale. U off. i D. Snubber. tfu

Page 1. u S i S I on + Accensione: diodo ideale. U off. i D. Snubber. tfu Accensone: dodo deale OO I ELETTONIA INUTIALE u n u - n nubber - fu Fnchè s < n l dodo resa n conduzone e la ensone sull nerruore rmane cosane al valore Accensone: poenza dsspaa u u fu P = U I on off on

Dettagli

GENERATORE DI IMPULSO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE

GENERATORE DI IMPULSO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE GENEAOE DI IMPULSO CON AMPLIFICAOE OPEAZIONALE Un generaore d mpulso, o mulvbraore monosable, è un crcuo che presena due possbl sa: uno sao sable ed uno sao quas sable Il crcuo s rova, normalmene, nello

Dettagli

MISURA DELLA CAPACITA DI UN CONDENSATORE TRAMITE UN CIRCUITO RC

MISURA DELLA CAPACITA DI UN CONDENSATORE TRAMITE UN CIRCUITO RC MISUA DELLA CAACITA DI UN CONDENSATOE TAMITE UN CICUITO C Spermenaor: Marco Erculan (n marcola: 4549.O) Ivan Noro (n marcola: 458656.O) Duraa dell espermeno:.5 ore ( dalle ore 9: alle ore :) Daa d effeuazone:

Dettagli

Lezione n. 2 di Controlli Automatici A prof. Aurelio Piazzi Modellistica ed equazioni differenziali lineari

Lezione n. 2 di Controlli Automatici A prof. Aurelio Piazzi Modellistica ed equazioni differenziali lineari Cors d Laurea n Ingegnera Eleronca, Informaca e delle Telecomuncazon Lezone n. 2 d Conroll Auomac A prof. Aurelo Pazz dfferenzal lnear Unversà degl Sud d Parma a.a. 2009-2010 Cenn d modellsca (crcu elerc

Dettagli

Trasformatore. Parte 1 Trasformatore monofase www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 10-12-2013) Schema di principio

Trasformatore. Parte 1 Trasformatore monofase www.die.ing.unibo.it/pers/mastri/didattica.htm (versione del 10-12-2013) Schema di principio Trasormaore Pare Trasormaore monoase www.e.ng.unbo./pers/masr/aca.hm versone el --3 Schema prncpo l rasormaore è una mahna elerca saca prva par n movmeno E cosuo a ue avvolgmen e prmaro e seconaro aven

Dettagli

Impatto sulla rete di alimentazione in c.a. dei raddrizzatori con carico capacitivo

Impatto sulla rete di alimentazione in c.a. dei raddrizzatori con carico capacitivo orso d ELERONA NDUSRALE Raddrzzaor con carco capacvo. mpao sulla ree e flrao passvo Aromen raa Anals d un raddrzzaore a semonda Raddrzzaor a doppa semonda mpao sulla ree Defnzone d Power Facor Defnzone

Dettagli

RESISTENZA TERMICA E MECCANISMI COMBINATI

RESISTENZA TERMICA E MECCANISMI COMBINATI Corso d Fsca Tecnca a.a. 2010/2011 - Docene: Prof. Carlo Ise RESISTENZA TERMICA E MECCANISMI COMBINATI 12.1 RESISTENZE TERMICHE Per analzzare process d rasmssone n cu sano conemporaneamene presen fenomen

Dettagli

- Transitori nelle reti RC ed RL. prof. Cleto Azzani IPSIA Moretto Brescia 12/11/95 - SOMMARIO

- Transitori nelle reti RC ed RL. prof. Cleto Azzani IPSIA Moretto Brescia 12/11/95 - SOMMARIO - SOMMAIO FNOMNI ANSIOI IN IUII... serczo :... Osservazon... 6 AIA DI UN ONDNSAO A ON OSAN... 7 Osservazon... 7 IUII FOMAOI DI IMPUSO... 7 Osservazon... 8 FNOMNI ANSIOI IN IUII... 9 Osservazon... 0 AIA

Dettagli

Impatto sulla rete di alimentazione in c.a. dei raddrizzatori con carico capacitivo

Impatto sulla rete di alimentazione in c.a. dei raddrizzatori con carico capacitivo orso d ELERONIA INDUSRIALE Raddrzzaor con carco capacvo. Impao sulla ree e flrao passvo Aromen raa Anals d un raddrzzaore a semonda Raddrzzaor a doppa semonda Impao sulla ree Defnzone d Power Facor Defnzone

Dettagli

Elementi di matematica finanziaria

Elementi di matematica finanziaria APPENDICE ATEATICA Elemen d maemaca fnanzara. Il regme dell neresse semplce L neresse è l fruo reso dall nvesmeno del capale. Nel corso dell esposzone s farà rfermeno a due regm o pologe d calcolo dell

Dettagli

Didattica dell Elettronica Analogica. Corso speciale abilitante Indirizzo Tecnologico Classe 34/A a.a. 2006/07

Didattica dell Elettronica Analogica. Corso speciale abilitante Indirizzo Tecnologico Classe 34/A a.a. 2006/07 SILSIS - Cors Specal Ablan - Sez. Bergamo e Bresca Marzo 007 Ddaca dell Eleronca Analogca Corso specale ablane Indrzzo Tecnologco Classe 34/A a.a. 006/07 Voro Ferrar Unersà degl Sud d Bresca Inroduzone

Dettagli

0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3

0.0.1 Esercizio Q1, tema d esame del 10 settembre 2009, prof. Dario d Amore Testo R 3 1 0.0.1 Esercizio Q1, ema d esame del 10 seembre 2009, prof. Dario d more 0.0.1.1 Teso E1 Il circuio di figura opera in regime sazionario. Sapendo che R 1 = 2 kω, = 4 kω, = 2 kω, = 2 kω E=12 V, =3 m Deerminare,

Dettagli

Rivelatori di Particelle

Rivelatori di Particelle Relaor d Parcelle Pro. Francesco Ragusa Unersà degl Sud d Mlano ezone n. 2 Aprle 25 Il eorema d Ramo Elaborazone del segnale Anno accademco 24/25 Teorema d Ramo: camera a onzzazone Prma d dmosrare l eorema

Dettagli

Unità Didattica N 5. Impulso e quantità di moto

Unità Didattica N 5. Impulso e quantità di moto Imnpulso e quanttà d moto - - Impulso e quanttà d moto ) Sstema solato : orze nterne ed esterne...pag. 2 2) Impulso e quanttà d moto...pag. 3 3) Teorema d conservazone della quanttà d moto...pag. 6 4)

Dettagli

Induttori e induttanza

Induttori e induttanza Induttor e nduttanza Un nduttore o nduttanza è un dspostvo elettronco che mmagazzna energa sottoforma d campo magnetco così come l condensatore mmagazzna energa sotto forma d campo elettrco. Il flusso

Dettagli

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov Intorduzone alla teora delle Catene d Markov Mchele Ganfelce a.a. 2014/2015 Defnzone 1 Sa ( Ω, F, {F n } n 0, P uno spazo d probabltà fltrato. Una successone d v.a. {ξ n } n 0 defnta su ( Ω, F, {F n }

Dettagli

Bayes. stati del mondo

Bayes. stati del mondo ayes Sao del mondo Se ndchamo con uno sao del mondo e un eveno, la probablà d dao ndca che s manfesa dao che è lo sao del mondo. Qund l eveno può essere pensao anche come uno sao del mondo. La formula

Dettagli

PROCESSI CASUALI. Segnali deterministici e casuali

PROCESSI CASUALI. Segnali deterministici e casuali POCESSI CASUALI POCESSI CASUALI Segnal deermnsc e casual Un segnale () s dce DEEMIISICO se è una funzone noa d, coè se, fssao un qualunque sane d empo o, l valore ( o ) assuno dal segnale è noo con esaezza

Dettagli

Modelli elementari in forma di sistemi dinamici. (Fondamenti di Automatica G. Ferrari Trecate)

Modelli elementari in forma di sistemi dinamici. (Fondamenti di Automatica G. Ferrari Trecate) Modell elemenar n forma d ssem dnamc Fondamen d Aomaca G. Ferrar Trecae rc elerc Ressore v : : ngresso sca Ssema dnamco R E n ssema LTI SISO d ordne 0 ssema saco e propro D 0 D R rc elerc Indore v :ngresso

Dettagli

PERDITE DI POTENZA NEI TRASFORMATORI Prof.

PERDITE DI POTENZA NEI TRASFORMATORI    Prof. EDITE DI OTENZA NEI TASFOATOI www.elettrone.altervsta.org www.proessore.mypoast.com www.marcochrzz.blogspot.com ro. arco Chrzz EESSA Il trasormatore è una mchna elettrca statca, coè prva d part n movmento.

Dettagli

Università degli Studi di Torino D.E.I.A.F.A. Forze conservative. Forze conservative (1)

Università degli Studi di Torino D.E.I.A.F.A. Forze conservative. Forze conservative (1) Unverstà degl Stud d Torno D.E.I.A..A. orze conservatve Unverstà degl Stud d Torno D.E.I.A..A. orze conservatve () Una orza s dce conservatva se l lavoro da essa computo su un corpo che s muove tra due

Dettagli

CAPITOLO PRIMO LEGGI E REGIMI FINANZIARI 1. LEGGI FINANZIARIE

CAPITOLO PRIMO LEGGI E REGIMI FINANZIARI 1. LEGGI FINANZIARIE CAPITOLO PRIMO LEGGI E REGIMI FINANZIARI SOMMARIO:. Legg fnanzare. - 2. Regme fnanzaro dell neresse semplce e dello scono razonale. - 3. Regme fnanzaro dell neresse e dello scono composo. - 4. Tass equvalen.

Dettagli

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64

PROBLEMA 1. Soluzione. β = 64 PROBLEMA alcolare l nclnazone β, rspetto al pano stradale, che deve avere un motocclsta per percorrere, alla veloctà v = 50 km/h, una curva pana d raggo r = 4 m ( Fg. ). Fg. Schema delle condzon d equlbro

Dettagli

CAPITOLO 2: PRIMO PRINCIPIO

CAPITOLO 2: PRIMO PRINCIPIO Introduzone alla ermodnamca Esercz svolt CAIOLO : RIMO RINCIIO Eserczo n 7 Una certa quanttà d Hg a = atm e alla temperatura = 0 C è mantenuta a = costante Quale dventa la se s porta la temperatura a =

Dettagli

Capitolo 2 Le leggi del decadimento radioattivo

Capitolo 2 Le leggi del decadimento radioattivo Capolo Le legg del decadmeno radoavo. Sablà e nsablà nucleare Se analzzamo aenamene la cara de nucld, vedamo che n essa sono rappresena, olre a nucle sabl, anche var nucle nsabl. Con l ermne nsable s nende

Dettagli

Le forze conservative e l energia potenziale

Le forze conservative e l energia potenziale S dcono conservatve quelle orze che s comportano n accordo alla seguente denzone: La orza F s dce conservatva se l lavoro eseguto da tale orza sul punto materale P mentre s sposta dalla poszone P 1 alla

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a Prncp d ngegnera elettrca Lezone 2 a Defnzone d crcuto elettrco Un crcuto elettrco (rete) è l nterconnessone d un numero arbtraro d element collegat per mezzo d fl. Gl element sono accessbl tramte termnal

Dettagli

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE

Università degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene

Dettagli

Soluzione di sistemi di equazioni differenziali

Soluzione di sistemi di equazioni differenziali Soluzone d ssem d equazon dfferenzal Porese aere l mpressone d non sapere nulla sulle equazon dfferenzal e d non aerne ma nconraa una. In realà quesa mpressone è sbaglaa perché la legge d Neon F ma s può

Dettagli

Tutorato Lezione 1: i segnali e gli amplificatori Generalità:

Tutorato Lezione 1: i segnali e gli amplificatori Generalità: Tuorao ezone : segnal e gl amplfcaor Generalà: Il corso d eleronca preede lo sudo delle ecnche d progeazone per crcu d base analogc. Come sapee nell eleronca sono presen prncpalmene due grand famgle d

Dettagli

Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi della Calabria Facoltà di Ingegneria Unersà degl Sud della Calabra Facolà d Ingegnera Corso d Laurea n Ingegnera Eleronca Indro Telecomuncaon Tes d Laurea Anenna pach sacked ad onde superfcal rdoe Relaore: Prof. Gandomenco AMENDOLA Canddao:

Dettagli

Lavoro, Energia e stabilità dell equilibrio II parte

Lavoro, Energia e stabilità dell equilibrio II parte Lavoro, Energa e stabltà dell equlbro II parte orze conservatve e non conservatve Il concetto d Energa potenzale s aanca per mportanza a quello d Energa cnetca, perché c permette d passare dallo studo

Dettagli

Lezione 12. Funzioni polinomiali. Radici di un polinomio. Teorema di Ruffini.

Lezione 12. Funzioni polinomiali. Radici di un polinomio. Teorema di Ruffini. Lezone Peequs: Lezone. Funzon polnomal. Radc d un polnomo. Teoema d Ruffn. Sa K un campo e sa L un campo d cu K è soocampo (n al caso s dce anche che L è un'esensone d K). Sa f ( X ) K[ X ] e sa α L. Alloa,

Dettagli

Convertitore DC-DC Flyback

Convertitore DC-DC Flyback Conerore C-C Flyback era al buck-boos e al poso ell nuore c è un rasforaore n ala frequenza: Fgura : schea prncpo el flyback conerer Prncpo funzonaeno: TO: la correne ene a enrare al pallno superore el

Dettagli

Q V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.

Q V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V. APAITÀ ELETTRIA uando ad un conduore isolao viene conferia una carica elerica, esso assume un poenziale V. Si definisce capacià elerica Unià di misura della capacià elerica nel S.I. = V farad = F= Dipende

Dettagli

Definizione. Algoritmi di Change Detection - foreground. background

Definizione. Algoritmi di Change Detection - foreground. background Algorm d Change Deecon - Defnzone 1 Change Deecon: rlevameno de cambamen n mmagn della sessa scena acquse n san dfferen. Inpu: due o pu mmagn della scena. Oupu: mmagne bnara dea Change Mask che ad ogn

Dettagli

Potenza istantanea in regime sinusoidale

Potenza istantanea in regime sinusoidale otenza stantanea n regme snusodale generatore snusodale rete lneare passa ( t cos ( ω t ( t cos ( ω t a potenza stantanea è: p( t ( t ( t cos ( ω t cos ( ωt cos ( cos (ωt eora de Crcut rof. uca erregrn

Dettagli

Note su energie e forze del campo elettromagnetico

Note su energie e forze del campo elettromagnetico A. Maffucc: oe su Energe e Forze e campo eeromagneco ver.. /4. Energe e forze n un ssema eerosaco.. Energa n funzone carche e poenza. conser ssema n fgura, uo a conuor ne vuoo o n mezzo eerco omogeneo,

Dettagli

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE

GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa

Dettagli

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i.

Algebra 2. 6 4. Sia A un anello commutativo. Si ricorda che in un anello commutativo vale il teorema binomiale, cioè. (a + b) n = a i b n i i. Testo Fac-smle 2 Durata prova: 2 ore 8 1. Un gruppo G s dce semplce se suo unc sottogrupp normal sono 1 e G stesso. Sa G un gruppo d ordne pq con p e q numer prm tal che p < q. (a) Il gruppo G può essere

Dettagli

I simboli degli elementi di un circuito

I simboli degli elementi di un circuito I crcut elettrc Per mantenere attvo l flusso d carche all nterno d un conduttore, è necessaro che due estrem d un conduttore sano collegat tra loro n un crcuto elettrco. Le part prncpal d un crcuto elettrco

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

Esperienze di ottica Laboratorio V

Esperienze di ottica Laboratorio V sperenze d oca Laboraoro V Corso d Laurea n Fsca a.a. 010/11 Polarzzazone della luce Sudo delle propreà d polarzzazone della radazone lumnosa medane l osservazone d dvers meccansm: ) rflessone all angolo

Dettagli

Il lavoro L svolto da una forza costante è il prodotto scalare della forza per lo spostamento del punto di applicazione della forza medesima

Il lavoro L svolto da una forza costante è il prodotto scalare della forza per lo spostamento del punto di applicazione della forza medesima avoro ed Energa F s Fs cos θ F// s F 0 0 se: s 0 θ 90 Il lavoro svolto da una orza costante è l prodotto scalare della orza per lo spostamento del punto d applcazone della orza medesma [] [M T - ] N m

Dettagli

Progetto Lauree Scientifiche. La corrente elettrica

Progetto Lauree Scientifiche. La corrente elettrica Progetto Lauree Scentfche La corrente elettrca Conoscenze d base Forza elettromotrce Corrente Elettrca esstenza e resstvtà Legge d Ohm Crcut 2 Una spra d rame n equlbro elettrostatco In un crcuto semplce

Dettagli

1 La domanda di moneta

1 La domanda di moneta La domanda d moneta Eserczo.4 (a) Keynes elenca tre motv per detenere moneta: Scopo transattvo Scopo precauzonale Scopo speculatvo Il modello d domanda d moneta a scopo speculatvo d Keynes consdera la

Dettagli

I componenti ideali 1

I componenti ideali 1 I componen eal I bpol elerc Sono see un unco fenomeno eleromagneco. Nella realà all nerno un componene reale sono presen ers fenomen fsc cu uno preponerane. Il ressore eale Il ressore è un bpolo la cu

Dettagli

CORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ACUSTICA. Lezione n 2:

CORSO DI FISICA TECNICA 2 AA 2013/14 ACUSTICA. Lezione n 2: CORSO DI FISICA TECNICA AA 013/14 ACUSTICA Lezone n : Lvell sonor: operazon su decbel e lvello sonoro equvalente. Anals n requenza de segnal sonor, bande d ottava e terz d ottava. Rumore banco e rumore

Dettagli

Induzione elettromagnetica

Induzione elettromagnetica Induzone elettromagnetca L esperenza d Faraday L'effetto d produzone d corrente elettrca n un crcuto prvo d generatore d tensone fu scoperto dal fsco nglese Mchael Faraday nel 83. Egl studò la relazone

Dettagli

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze

Luciano Battaia. Versione del 22 febbraio L.Battaia. Condensatori e resistenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle, con partcolare rguardo a collegament n sere e parallelo. Il target prncpale è costtuto

Dettagli

1. METODO DELLE EQUAZIONI DI STATO

1. METODO DELLE EQUAZIONI DI STATO IUITI ON MMOIA Vengono e crcu con memora (o crcu namc) quell n cu è presene almeno un componene oao memora (come nuor e conensaor, ma non solo); n queso caso l ssema rsolene el crcuo sesso conene le caraersche

Dettagli

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale

ELETTROTECNICA Ingegneria Industriale ELETTROTECNICA Ingegnera Industrale INTRODUZIONE a CIRCUITI LEGGI d KIRCHHOFF Stefano Pastore Dpartmento d Ingegnera e Archtettura Corso d Elettrotecnca (043IN) a.a. 2013-14 Bblografa V. Danele, A. Lberatore,

Dettagli

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI

Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio

Dettagli

Determinare gli insiemi delle soluzioni dei seguenti sistemi lineari non omogenei e scriverli in forma di spazio affine ESERCIZIO 1.3.

Determinare gli insiemi delle soluzioni dei seguenti sistemi lineari non omogenei e scriverli in forma di spazio affine ESERCIZIO 1.3. Deermnare gl nsem delle soluon de seguen ssem lnear non omogene e srverl n forma d spao affne ESERCIZIO ESERCIZIO ESERCIZIO ESERCIZIO ESERCIZIO ESERCIZIO 6 ESERCIZIO ESERCIZIO ESERCIZIO 9 ESERCIZIO SOLUZIONI

Dettagli

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca

Corso di. Dott.ssa Donatella Cocca Corso d Statstca medca e applcata 3 a Lezone Dott.ssa Donatella Cocca Concett prncpale della lezone I concett prncpal che sono stat presentat sono: Mede forme o analtche (Meda artmetca semplce, Meda artmetca

Dettagli

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico

Il condensatore. Carica del condensatore: tempo caratteristico Il condensaore IASSUNTO: apacia ondensaori a geomeria piana, cilindrica, sferica La cosane dielerica ε r ondensaore ceramico, a cara, eleroliico Il condensaore come elemeno di circuio: ondensaori in serie

Dettagli

Approfondimenti su: cinematica, moto in una dimensione

Approfondimenti su: cinematica, moto in una dimensione Approondmen su: cnemaca, moo n una dmensone Problem,,3,4: dcolà meda, ul per la preparazone all esame Problem 5,6: argomen d approondmeno, acola ) Un ghepardo, n agguao nella saana, asa una gazzella e

Dettagli

MATERIALI COMPOSITI Prof. A.M.Visco

MATERIALI COMPOSITI Prof. A.M.Visco Corso Laurea Magsrae n Ingegnera e Maera A.A. 006/07 MATRIALI COMPOSITI Pro. A.M.Vsco FIBR DISCONTINU PARALLL In un coposo ove e bre sono connue n una rezone, g sorz ee bre possono essere eerna acene con

Dettagli

INDICE. Capitalizzazione Pagina 3 Sconto e valore attuale Pagina 10 Equivalenza finanziaria e operazioni composte Pagina 14 Rendite Pagina 16

INDICE. Capitalizzazione Pagina 3 Sconto e valore attuale Pagina 10 Equivalenza finanziaria e operazioni composte Pagina 14 Rendite Pagina 16 MATEMATICA FINANZIARIA www.marosandr. INDICE Capalzzazone Pagna 3 Scono e valore auale Pagna 0 Equvalenza fnanzara e operazon compose Pagna 4 Rende Pagna 6 2 CAPITALIZZAZIONE Defnzon Il conrao d preso

Dettagli

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT)

il diodo a giunzione transistori ad effetto di campo (FETs) il transistore bipolare (BJT) Contenut del corso Parte I: Introduzone e concett ondamental rcham d teora de crcut la smulazone crcutale con PICE element d Elettronca dello stato soldo Parte II: Dspost Elettronc l dodo a gunzone transstor

Dettagli

Nel caso di un regime di capitalizzazione definiamo, relativamente al periodo [t, t + t] : i t

Nel caso di un regime di capitalizzazione definiamo, relativamente al periodo [t, t + t] : i t 4. Approcco formale E neressane efnre le caraersche e var regm fnanzar n manera pù asraa e generale, n moo a poer suare qualsas regme fnanzaro. A al fne efnamo percò e paramer n grao escrvere qualsas po

Dettagli

Lezione mecc n.14 pag 1

Lezione mecc n.14 pag 1 Lezone mecc n.4 pag Argoment d questa lezone: Urt ra due corp Legg d conserazone negl urt ra due corp Urt stantane e orze mpulse Urt elastc ed anelastc Prm cenn a sstem d pù partcelle (energa d rotazone

Dettagli

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE In presenza d una almentazone alternata snusodale tutte le grandezze elettrche saranno alternate snusodal. Le equazon d funzonamento n regme comunque varale

Dettagli

Equazioni Differenziali (5)

Equazioni Differenziali (5) Equazioni Differenziali (5) Daa un equazione differenziale lineare omogenea y n + a n 1 ()y n 1 + a 0 ()y = 0, (1) se i coefficieni a i non dipendono da, abbiamo viso che le soluzioni si possono deerminare

Dettagli

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:

, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi: Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,

Dettagli

Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Ingegneria dei Modelli e dei Sistemi. Attività formativa. Quantum Computing.

Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Ingegneria dei Modelli e dei Sistemi. Attività formativa. Quantum Computing. Unversà degl Sud d Roma Tor Vergaa Ingegnera de Modell e de Ssem và formava Quanum ompung Docene Prof. Guseppe Balesrno Suden Paolo Mglucc lesso Scerbo nno ccademco 4-5 Nel corso del XX secolo l nformazone

Dettagli

RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI

RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Inroduzione Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale

Dettagli

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO

VALORE EFFICACE DEL VOLTAGGIO Fisica generale, a.a. /4 TUTOATO 8: ALO EFFC &CCUT N A.C. ALOE EFFCE DEL OLTAGGO 8.. La leura con un mulimero digiale del volaggio ai morsei di un generaore fornisce + in coninua e 5.5 in alernaa. Tra

Dettagli

Corrente elettrica e circuiti

Corrente elettrica e circuiti Corrente elettrca e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà esstenze n sere e n parallelo Effetto termco della corrente Legg d Krchhoff Corrente elettrca

Dettagli

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE *

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE * * PROBABILITÀ - SCHEDA N. LE VARIABILI ALEATORIE *. Le varabl aleatore Nella scheda precedente abbamo defnto lo spazo camponaro come la totaltà degl est possbl d un espermento casuale; abbamo vsto che

Dettagli

Condensatori e resistenze

Condensatori e resistenze Condensator e resstenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 Indce In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle resstenze, con partcolare rguardo a collegament n sere

Dettagli

Lezione n. 7. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità. Antonino Polimeno 1

Lezione n. 7. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità. Antonino Polimeno 1 Chmca Fsca Botecnologe santare Lezone n. 7 Legge d Raoult Legge d Henry Soluzon deal Devazon dall dealt dealtà Antonno Polmeno 1 Soluzon / comportamento deale - Il dagramma d stato d una soluzone bnara,

Dettagli

Dispersione magnetica nei trasformatori monofase

Dispersione magnetica nei trasformatori monofase Dspersone magnetca ne trasformator Supponamo che l avvolgmento l prmaro d un trasformatore sa percorso dalla corrente e supponamo d mantenere 0, 0, l avvolgmento l prmaro concatenerà un flusso φ che nel

Dettagli

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare.

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare. Una semplce applcazone del metodo delle caratterstche: la propagazone d un onda d marea all nterno d un canale a sezone rettangolare. In generale la propagazone d un onda monodmensonale n una corrente

Dettagli

Elettricità e circuiti

Elettricità e circuiti Elettrctà e crcut Generator d forza elettromotrce Intenstà d corrente Legg d Ohm esstenza e resstvtà Effetto termco della corrente esstenze n sere e n parallelo Legg d Krchoff P. Maestro Elettrctà e crcut

Dettagli

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza 5: Strato fsco: lmtazone d banda, formula d Nyqust; caratterzzazone del canale n frequenza Larghezza d banda d un segnale La larghezza d banda d un segnale è data dall ntervallo delle frequenze d cu è

Dettagli

Sviluppo in serie di Fourier. Introduzione e richiami sulle basi di spazi vettoriali. Serie di Fourier di segnali a supporto illimitato

Sviluppo in serie di Fourier. Introduzione e richiami sulle basi di spazi vettoriali. Serie di Fourier di segnali a supporto illimitato eora de segnal Introduzone a segnal determnat tolo untà Introduzone e rcham sulle bas d spaz vettoral Sere d Fourer d segnal a supporto lmtato Spettro d un segnale Sere d Fourer d segnal a supporto llmtato

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto numerable. L nseme de

Dettagli

Lezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo

Lezioni di Statistica (25 marzo 2013) Docente: Massimo Cristallo UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BASILICATA FACOLTA DI ECONOMIA Corso d laurea n Economa Azendale Lezon d Statstca (25 marzo 2013) Docente: Massmo Crstallo QUARTILI Dvdono la dstrbuzone n quattro part d uguale

Dettagli

Elementi di statistica

Elementi di statistica Element d statstca Popolazone statstca e campone casuale S chama popolazone statstca l nseme d tutt gl element che s voglono studare (ndvdu, anmal, vegetal, cellule, caratterstche delle collettvtà..) e

Dettagli

Le forze conservative e l energia potenziale.

Le forze conservative e l energia potenziale. Ver.0 del /0/08 Le orze conservatve e l energa potenzale. Le orze conservatve La denzone generale d lavoro d (r ) ra un punto nzale ed un punto nale W d sembrerebbe mplcare che n generale l lavoro debba

Dettagli

IL MAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO E ALTRI FENOMENI GSCATULLO

IL MAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO E ALTRI FENOMENI GSCATULLO IL MAGNETISMO IL CAMPO MAGNETICO E ALTRI FENOMENI GSCATULLO ( Il Magnetsmo La forze magnetca La forza Gà a temp d Talete (VI secolo a.c.), nell Antca Greca, era noto un mnerale d ferro n grado d attrare

Dettagli

Definizione della tariffa per l accertamento di conformità degli strumenti di misura

Definizione della tariffa per l accertamento di conformità degli strumenti di misura alla delberazone d Guna n. 2 del 20.0.2009 Defnzone della arffa per l accerameno d conformà degl srumen d msura. Per l accerameno d conformà degl srumen d msura sono defne le seguen 8 class arffare: denfcavo

Dettagli

Laboratorio di Didattica della Fisica I

Laboratorio di Didattica della Fisica I Laboraoro d Ddaca della Fsca I Daa Oraro Aula Tpo 08-mar 5-7:5 A Lezone 3-mar 5-7:5 A Lezone 5-mar 5-7:5 Lab. MM e Dd. Laboraoro 0-mar 5-7:5 A Lezone -mar 5-7:5 Lab. MM e Dd. Laboraoro 7-mar 5-7:5 A Lezone

Dettagli

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima

Teoria dei Segnali. La Convoluzione (esercizi) parte prima Teoria dei Segnali La Convoluzione (esercizi) pare prima 1 Si ricorda che la convoluzione ra due segnali x() e y(), reali o complessi, indicaa simbolicamene come: C xy () = x() * y() è daa indifferenemene

Dettagli

Capitolo 3. Cap. 3-1

Capitolo 3. Cap. 3-1 Statstca Captolo 3 Descrzone Numerca de Dat Cap. 3-1 Obettv del Captolo Dopo aver completato l captolo, sarete n grado d: Calcolare ed nterpretare la meda, la medana e la moda d un set tdd dat Trovare

Dettagli

La ripartizione trasversale dei carichi

La ripartizione trasversale dei carichi La rpartzone trasversale de carch La dsposzone de carch da consderare ne calcol della struttura deve essere quella pù gravosa, ossa quella che determna massm valor delle sollectazon. Tale aspetto nveste

Dettagli

FONDAMENTI DI FISICA GENERALE

FONDAMENTI DI FISICA GENERALE FONDAMENTI DI FISICA GENERAE Ingegnera Meccanca Roma Tre AA/011-01 APPUNTI PER I CORSO (Rpres ntegralmente e da me assemblat da test d bblografa) Roberto Renzett Bblografa: Paul J. Tpler Physcs Worth Publshers,

Dettagli