PROBLEMA1. minimo assoluto? Sapendo che ' t. f per quale valore
|
|
- Gina Coppola
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it PROBLEMA Della funzione f, definita per 6, si sa che è dotata di derivata prima e seconda e che il grafico della sua derivata prima f ', disegnato a lato, presenta due tangenti orizzontali per e 4. Si sa anche che f 9, f 3 6 e f Si trovino le ascisse dei punti di flesso di f motivando le risposte in modo esauriente.. Per quale valore di la funzione f presenta il suo minimo assoluto? Sapendo che ' t dt 5 6 f per quale valore di la funzione f presenta il suo massimo assoluto? 3. Sulla base delle informazioni note, quale andamento potrebbe avere il grafico di f? 4. Sia g la funzione definita da g f. Si trovino le equazioni delle rette tangenti ai grafici di f e g nei rispettivi punti di ascissa 3 e si determini la misura, in gradi e primi sessagesimali, dell angolo acuto che esse formano.
2 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Punto RISOLUZIONE Dal grafico di f ' si evince che la derivata prima: si annulla in e 5; è crescente negli intervalli, 4,6 ; ha pendenza nulla in e 4 di conseguenza la derivata di f ' e cioè f '' è positiva in, 4,6, negativa in,4 e si annulla in e 4. I punti di flesso di f sono da ricercare nei punti in cui f '' cambia segno e quindi in corrispondenza delle ascisse e 4. In particolare poichè f ' il punto con ascissa sarà un flesso a tangente orizzontale, mentre, poichè f ' 4, il punto con ascissa 4 sarà un flesso a tangente obliqua con pendenza pari a. Le ascisse dei punti di flesso possono essere determinate anche in maniera alternativa. La tangente al grafico di f ' in ogni punto dell intervallo,6 ha equazione y f '' f ', pertanto, poiché i punti di flesso sono i punti in cui la derivata seconda si annulla, questi ultimi vanno ricercati nei punti in cui il coefficiente angolare '' f ' è zero, ovvero nei punti f della retta tangente al grafico di in cui la retta tangente al grafico di f ' è orizzontale; questo accade alle ascisse e 4 come già precedentemente mostrato. Punto Poichè f è derivabile, e quindi continua, nell intervallo chiuso e,6, sarà ivi dotata di massimo e minimo assoluto per il f è strettamente 5, pertanto f limitato teorema di Weierstrass. Dal grafico deduciamo che decrescente in,5 e strettamente crescente in,6 assume il suo minimo assoluto in 5 e vale f 5 3.
3 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Il massimo assoluto può essere assunto in uno degli estremi dell intervallo,6. Per ipotesi f 9 mentre per calcolare f 6, applicando il teorema fondamentale del calcolo integrale, si ha 6 f ' t dt f 6 f f 6 9 ; imponendo ' t dt 5 9 f Massimo assoluto Flesso a tangente orizzontale 6 Flesso a tangente obliqua f si deduce che f f 6 4, pertanto, poiché f f massimo assoluto è assunto in e vale f 9. Punto 3 Di f sappiamo che: assume solo valori positivi, in quanto è positivo il minimo assoluto; decresce strettamente su,5 da f 9 a f 5 3; cresce strettamente su 5,6 da f 5 3 a f 6 4; m 5,3 ; ha un minimo assoluto in ha un massimo assoluto in M,9 ; ha un flesso orizzontale in e un flesso a tangente obliqua in 4 con pendenza pari a Quindi il grafico di f potrebbe essere il seguente:, il 3 Minimo assoluto
4 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Punto 4 Sia f y m 3 6 con f ' 3 g. La retta tangente a f in (3,6) ha equazione m per cui l equazione della tangente è y 9. La retta tangente a g in 3,3 f 3 3,8 ha equazione y m 38 con m g' 3; la derivata della funzione g f è g ' f f ' per cui g ' 3 f 3 3 f ' pertanto l equazione della tangente è y L ampiezza dell angolo acuto è dato dalla 9 m m 4 f g formula tan arctan 63 5' 48" m m f g 4
5 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it PROBLEMA Siano f e g le funzioni definite da f e e g ln. Fissato un riferimento cartesiano Oy, si disegnino i grafici di f e di g e si calcoli l area della regione R che essi delimitano tra e.. La regione R, ruotando attorno all asse, genera il solido S e, ruotando attorno all asse y, il solido T. Si scrivano, spiegandone il perché, ma senza calcolarli, gli integrali definiti che forniscono i volumi di S e di T. 3. Fissato, si considerino le rette r e s tangenti ai grafici di f e di g nei rispettivi punti di ascissa. Si dimostri che esiste un solo per il quale r ed s sono parallele. Di tale valore si calcoli un approssimazione arrotondata ai centesimi. 4. Sia h f g. Per quali valori di la funzione h presenta, nell intervallo chiuso, il minimo e il massimo assoluti? Si illustri il ragionamento seguito. RISOLUZIONE 5
6 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Punto La funzione g ln è la classica funzione logaritmica, definita in,, interseca l asse delle ascisse in, positiva in,, ha come asintoto verticale ed è strettamente crescente in tutto il dominio. La funzione f e è definita e continua e derivabile in tutto R; non interseca mai l asse delle ascisse, mentre interseca le ordinate in,, è sempre positiva, ha y come asintoto orizzontale sinistro ed è strettamente crescente in tutto il dominio. Di seguito il grafico di entrambe le funzioni nello stesso riferimento cartesiano Oy. L area da calcolare è di seguito raffigurata in grigio. 6
7 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it L area richiesta è: S e e ln d e ln e ln e e ln in cui si è sfruttato l integrale per parti ln d ln C,C R Punto Il volume del solido S (ruotando attorno all asse delle, la limitazione data da y ln è inessenziale in quanto la relativa parte di grafico si trova nel quarto quadrante) si ottiene come: e e e V S e d e d Il volume del solido T può essere calcolato applicando il metodo dei gusci cilindrici. Il solido generato dalla rotazione attorno all asse y di una regione piana può essere visto come somma di tanti gusci cilindrici, cioè cilindri cavi di raggio interno, raggio esterno ed altezza f. Consideriamo il volume finito V di un guscio come volume infinitesimo dv, quindi trattiamo come infinitesimo d ; esso può essere espresso nella forma: dv d f d f d f Poiché d è un infinitesimo di ordine superiore a d, allora il termine d f è trascurabile rispetto a d f, pertanto dv d f d f 7
8 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Il volume del solido dovuto alla rotazione intorno all asse delle ordinate, pensato come somma di tanti volumetti dv relativi all intervallo di ascisse a, b, è pertanto pari a b a b a V dv f d. Se la regione da ruotare è delimitata da due f e g con funzioni, g f il volume solido dovuto alla rotazione intorno all asse delle ordinate sarà pari a b a V g f d. Nel caso in esame il volume richiesto sarà pari a V T e ln d Applicando l integrazione per parti si ha e d e C,C R ln d Pertanto ln C,C R V T e ln d e 8 ln e ln 3 ln e Alternativamente il volume può essere calcolato utilizzando le funzioni inverse; consideriamo a riguardo la figura di seguito in cui viene raffigurata in grigio la regione R ruotata attorno all asse y. I vertici del A,, B, e, B', e, A', mentre i vertici cilindro ABB A sono
9 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it del cilindro CDD C sono C, ln, D, e, D', e, C', ln. Detti: V il volume del cilindro, avente raggio di base e altezza e ; V il volume del solido ottenuto ruotando la funzione logaritmica attorno all asse y, con ln y ; V 3 il volume del solido ottenuto ruotando la funzione esponenziale attorno all asse y, con e y e; V 4 il volume del cilindro, avente raggio di base e altezza e ln V T V. V V V il volume del solido T è 3 4 9
10 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it L inversa della funzione y e è ln y y e, pertanto il volume è pari a: V T V V V V 3 4 e y ln e l inversa di y ln è e e dy e ln ln ydy e
11 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it L integrale definito e y dy è pari a e ln e e y y e dy ln ln 3, mentre l integrale definito 8 8 ln ydy, ricordando che ln ydy yln y ln y C, C R, è pari a e e ln ydy y ln y ln y e e e 4 e 5 e e 4 In conclusione 3 e ln 5 V T e e come precedentemente calcolato. Punto 3 e e ln Le rette r ed s sono parallele se sono uguali i coefficienti angolari, cioè m. Ricordando che il coefficiente angolare è pari al valore della r m s derivata prima nel punto considerato, si ha mr e, ms, pertanto le due rette sono parallele se e. Dobbiamo ora dimostrare che esiste un solo tale per cui l equazione F e.
12 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Rappresentiamo nello stesso riferimento cartesiano Oy entrambe le funzioni derivate prime f ' e, g'. Dal grafico si evince che esse si intersecano in un solo punto, ; d altronde F e, F e, pertanto a norma del teorema degli zeri la radice dell equazione F e cadrà nell intervallo,. Il calcolo numerico della radice sarà effettuato mediante metodo dicotomico o di bisezione e mediante metodo delle tangenti o di Newton-Raphson.
13 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Metodo dicotomico o di bisezione Di seguito la tabella che mostra i passi dell algoritmo. n a n a b n b n n Fa n a b F b n n n F b a n n n n,5,,75 -,353,783,7837,5 NO,5,75,65 -,353,7837,68,5 NO,5,65,565 -,353,68 -,7,5 NO 3,565,65,5938 -,7,68,66,65 NO 4,565,5938,578 -,7,66,53,33 NO 5,565,578,573 -,7,53,54,56 NO 6,565,573,5664 -,7,54 -,36,78 SI Dopo 7 iterazioni la soluzione approssimata al centesimo è, 57. 3
14 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Metodo delle tangenti o di Newton-Raphson Si applica la formula ricorsiva n e n Fn n ne n n n n n con punto ' n F n n e ne iniziale F '' sono concordi. La tabella seguente mostra tutti i passi dell algoritmo. n in cui F e n n n n n n,538,538,566,46 NO,566,567,8 NO 3,567,567, SI n Dopo 4 iterazioni la soluzione approssimata al centesimo è, 57 come precedentemente trovato. Si noti come il metodo delle tangenti o di Newton-Raphson abbia una velocità di convergenza maggiore rispetto al metodo dicotomico o di bisezione. 4
15 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Punto 4 La funzione h f g e ln è derivabile e quindi continua in,, pertanto a norma del teorema di Weierstrass ammette massimo e minimo assoluto in suddetto intervallo. La derivata prima è h' f ' g' e e se guardiamo il grafico in cui entrambe le funzioni f ' e, g' sono rappresentate nello stesso riferimento cartesiano Oy notiamo che f ' g' h' se,57 f ' f ' g' h' se,57 g' h' se, 57 pertanto, considerando il solo intervallo,, h' è strettamente decrescente in, e strettamente crescente in, h presenta un minimo relativo in corrispondenza dell ascissa,57. Confrontando il valore della funzione agli estremi dell'intervallo e nell ascissa del punto di minimo relativo otteniamo: h e ln,349 h,334 e, 783 per cui h pertanto il massimo assoluto è assunto all ascissa e il minimo assoluto all ascissa, 57. 5
16 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it QUESTIONARIO Quesito Si calcoli 3 lim 3 4 Il limite si presenta nella forma, pertanto applicando De l Hospital si ha lim ln lim 3 8 in quanto 3ln 4ln 3 ln 8 4ln ln 4ln 3 Quesito Una moneta da euro (il suo diametro è 3, 5 mm) viene lanciata su un pavimento ricoperto con mattonelle esagonali (regolari) di lato cm. Qual è la probabilità che la moneta vada a finire internamente ad una mattonella (cioè non tagli i lati degli esagoni)? 6
17 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Consideriamo la figura a lato. La moneta non taglia i lati dell esagono se il suo centro cade all interno o sul bordo dell esagono A B C D E F. Il lato di questo esagono è pari a E' D' ED EH KD. I due triangoli EE H e DD K sono congruenti, essendo rettangoli e con un angolo di 3 e l altro di 6 ; pertanto 3 EH KD E' H tan3 E' H. 3 Di conseguenza il lato dell esagono A B C D E F è 3 E ' D' ED E' H dove E' H è il diametro della moneta, 3 pertanto in millimitri il lato sarà pari a E ' D' 7,75 3. La probabilità richiesta è pari al rapporto tra le aree dei due esagoni; poichè i due esagoni sono simili, tale probabilità sarà pari al quadrato del rapporto tra i due lati, e cioè: 7,75 p 3, ,96% 7
18 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Quesito 3 3 Sia f 3. Per quale valore di, approssimato a meno di, la pendenza della retta tangente alla curva nel punto, f è uguale a? f in un La pendenza della retta tangente al grafico della funzione punto, f è data dal valore della derivata della funzione calcolata nel punto. La funzione in esame è derivabile in tutto R, e la sua derivata è f ' ln 33 ; imponendo l uguaglianza f ' si ha: f ' ln 33 log 3 log 3ln 3 ln 3 Applicando la regola del cambiamento di base dei logaritmi, e riscrivendo in base e si ha: ln ln 3 log 3 ln 3,86 ln 3 Quesito 4 L insieme dei numeri naturali e l insieme dei numeri razionali sono insiemi equipotenti? Si giustifichi la risposta. L insieme N dei numeri naturali e quello Q dei numeri razionali sono equipotenti poiché entrambi costituiti da un infinità numerabile di elementi. Si possono infatti ordinare gli elementi di Q in modo da stabilire una corrispondenza biunivoca con l insieme dei naturali N. Il procedimento che segue è detto di diagonalizzazione ed è dovuto al matematico G. Cantor. 8
19 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it La corrispondenza biunivoca è la seguente Q / / / /3 / 3/ 4/ 3/ /3 N Quesito 5 Siano dati nello spazio n punti P, P, P3,, Pn. Quanti sono i segmenti che li congiungono a due a due? Quanti i triangoli che hanno per vertici questi punti (supposto che nessuna terna sia allineata)? Quanti i tetraedri (supposto che nessuna quaterna sia complanare)? Il numero di segmenti è pari al numero delle combinazioni di n oggetti di classe e quindi è dato da: n n! n n ;! n! analogamente il numero di triangoli è n n! n n n 3 3! n 3! 6 e di tetraedri n n! n n n n 3 4 4! n 4! 4 9
20 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Quesito 6 Si dimostri che la curva di equazione y 3 a b ha uno ed un solo punto di flesso rispetto a cui è simmetrica. La cubica di equazione y 3 a b ha derivata prima e seconda rispettivamente pari a y' 3 a, y'' 6, per cui essa ha concavità verso l alto in, e verso il basso in, pertanto l unico flesso è il punto F,b ed è a tangente orizzontale se a e obliqua se a. Verifichia mo la simmetria centrale della curva rispetto a F,b trasformando l equazione secondo le corrispondenti trasformazioni: ' ' y' b y y b y' Sostituendo si ha: 3 3 b y' ' a ' b y' ' a' b F,b. Pertanto la curva è simmetrica rispetto a Quesito 7 E dato un tetraedro regolare di spigolo l e altezza h. Si determini l ampiezza dell angolo formato da l e da h. Consideriamo la figura a lato. Per ipotesi il tetraedro è regolare, per cui è una piramide retta; il piede H dell altezza coincide con l incentro del triangolo equilatero ABC di base ed è anche ortocentro e baricentro. Da ciò deduciamo che il piede H divide l altezza BK in due parti, di cui una
21 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it 3 3 doppia dell altra. Poiché BK l, BH BK l ; il triangolo 3 3 BHD è rettangolo in H e applicando il teorema dei triangoli rettangoli, 3 3 deduciamo che sin da cui arcsin 3 35, 6. 3 Quesito 8 Un azienda industriale possiede tre stabilimenti (A, B e C). Nello stabilimento A si produce la metà dei pezzi, e di questi il % sono difettosi. Nello stabilimento B si produce un terzo dei pezzi, e il 7% sono difettosi. Nello stabilimento C si producono i pezzi rimanenti, e il 5% sono difettosi. Sapendo che un pezzo `e difettoso, con quale probabilit`a esso proviene dallo stabilimento A? La probabilità che un pezzo sia difettoso per la legge della probabilità PD PAPD A PBPD B P CP D C totale è ; la probabilità che il pezzo difettoso provenga da A per la legge di Bayes è P A 3 P A D,6 6,% P( D)
22 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Quesito 9 Il problema di Erone (matematico alessandrino vissuto probabilmente nella seconda metà del I secolo d.c.) consiste, assegnati nel piano due punti A e B, situati dalla stessa parte rispetto ad una retta r, ne determinare il cammino minimo che congiunge A con B toccando r. Si risolva il problema nel modo che si preferisce. Consideriamo la figura a lato. 3 B Sia A il simmetrico di A rispetto ad r; il segmento A B interseca la retta r in P in quanto A e B si trovano in semipiani diversi rispetto alla retta r. A Dimostriamo che il punto P è quello r P che realizza il cammino minimo tra A e B. Consideriamo un ulteriore P punto P differente da P ed appartenente alla retta r; in un A triangolo la somma delle lunghezze di due lati è maggiore della lunghezza del terzo, per cui A' P' P' B A' B A' P PB da cui deduciamo che il punto P è quello che minimizza il cammino tra A e B.
23 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it Quesito Si provi che fra tutti i coni circolari retti circoscritti ad una sfera di raggio r, quello di minima area laterale ha il vertice che dista r dalla superficie sferica. Consideriamo la figura a lato. Poniamo CO con r ; per il teorema di Pitagora CD r. I triangoli COD e CHB sono simili per cui vale la seguente proporzione tra lati omologhi CD : OD CH : HB che equivale a r : r r: HB da cui teorema di Pitagora CB CH HB L area laterale è pari a r HB 3 r r r r r r r r r r r. Per il r r r A l HBCB r r r r r La minimizzazione dell area laterale la effettuiamo mediante r derivazione. La derivata prima della funzione A l r è r ' r r r r r A l r r ; r r
24 Nicola De Rosa, Liceo scientifico sperimentale PNI sessione ordinaria, matematicamente.it considerando la limitazione geometrica derivata prima è di seguito mostrato: r, il quadro dei segni della A A A ' l ' l ' l r r r r r - r minimo + da cui deduciamo che la funzione è strettamente decrescente in r, r e strettamente crescente in r, pertanto r è ascissa di minimo. Di conseguenza CK r r r. 4
Quesito 1 Si calcoli. 3 2 2 4 3 3 = 3 2 4 3 = 2 ln3 = 8 81 2,3. 1 = 2 3 2 3 = 2 3 1+1 2 1 = = =ln81. Soluzione 1
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 0 PIANO NAZIONALE INFORMATICA Questionario Quesito Si calcoli 3 3 è 0 0 Applicando De L Hospital si ha: -,3 3 3 4 3 3 = infatti: 0 = 3 4 3 3 = 3 4
DettagliNicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione ordinaria 2012, matematicamente.it PROBLEMA1
Nicola De Rosa Liceo scientifico di ordinamento sessione ordinaria matematicamente.it PROBLEMA Si considerino le funzioni f e g definite per tutti gli reali da: f 7 e g sin. Qual è il periodo della funzione
DettagliProblema ( ) = 0,!
Domanda. Problema ( = sen! x ( è! Poiché la funzione seno è periodica di periodo π, il periodo di g x! = 4. Studio di f. La funzione è pari, quindi il grafico è simmetrico rispetto all asse y. È sufficiente
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO
Sessione Ordinaria in America 4 MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ, DELLA RICERCA SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (Americhe) ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 4 SECONDA PROVA SCRITTA
DettagliEsame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s
Problema 1 Esame di maturità scientifica, corso di ordinamento a. s. -4 Sia f la funzione definita da: f()=- Punto 1 Disegnate il grafico G di f()=-. La funzione f()=- è una funzione polinomiale (una cubica).
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2012
ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRLEM Siano f e g le funzioni definite, per tutti gli reali
DettagliESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO MATEMATICA 2011
ESAME DI STATO LICEO SCIENTIFICO MATEMATICA PROBLEMA La funzione f ( ) ( )( ) è una funzione dispari di terzo grado Intercetta l asse nei punti ;, ; e ; Risulta f per e per è invece f per e per f ' risulta
DettagliA T T E N Z I O N E. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Pag. 1/5 Sessione suppletiva 01 $$$$$..1/1 Seconda prova scritta *$$$$$1115* *$$$$$1115* *$$$$$1115* *$$$$$1115* A T T E N Z I O N E Il plico relativo a questa prova contiene due temi: il primo destinato
DettagliCorso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (EUROPA) - a.s Soluzione di De Rosa Nicola
Corso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (EUROPA - a.s. 007-008 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (EUROPA ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria
DettagliEsame di stato - liceo scientifico P.N.I. - Matematica - a.s Giovanni Torrero
Esame di stato - liceo scientifico P.N.I. - Matematica - a.s. 2008-2009 Giovanni Torrero E-mail address: giovanni.torrero@gmail.com CAPITOLO 1 Problemi 1.1. Primo problema Testo: Sia f la funzione definita
Dettaglia) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.
1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre
DettagliSoluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013
Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. / Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi June, Problema. Il teorema fondamentale del calcolo integrale garantisce che Quindi f (x) = cos x +. f (π) = cos π +
DettagliSESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE
SESSIONE ORDINARIA 007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE PROBLEMA Si consideri la funzione f definita da f ( x) x, il cui grafico è la parabola.. Si trovi il luogo geometrico dei
DettagliSIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI
www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione
DettagliVerifiche di matematica classe 3 C 2012/2013
Verifiche di matematica classe 3 C 2012/2013 1) È assegnato il punto P 1 (3; 1), calcolare le coordinate dei punti: P 2 simmetrico di P 1 rispetto alla bisettrice del primo e terzo quadrante P 3 simmetrico
DettagliProblemi di massimo e minimo
Problemi di massimo e minimo Supponiamo di avere una funzione continua in Per il teorema di Weierstrass esistono il massimo assoluto M e il minimo assoluto m I problemi di massimo e minimo sono problemi
Dettaglila velocità degli uccelli è di circa (264:60= 4.4) m/s)
QUESTIONARIO 1. Si sa che certi uccelli, durante la migrazione, volano ad un altezza media di 260 metri. Un ornitologa osserva uno stormo di questi volatili, mentre si allontana da lei in linea retta,
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2005
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 5 Il candidato risolva uno dei due problemi e cinque quesiti scelti nel questionario. PROBLEMA Nel primo quadrante del sistema di riferimento Oy,
DettagliUNITÀ DIDATTICA 2 LE FUNZIONI
UNITÀ DIDATTICA LE FUNZIONI. Le funzioni Definizione. Siano A e B due sottoinsiemi non vuoti di R. Si chiama funzione di A in B una qualsiasi legge che fa corrispondere a ogni elemento A uno ed un solo
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VB Anno Scolastico 014-015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 Nozioni di topologia su Intervalli; Estremo superiore
DettagliISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA
ISTITUTO SUPERIORE XXV APRILE LICEO CLASSICO ANDREA DA PONTEDERA classi 5A-5B PROGRAMMA DI MATEMATICA PRIMA PARTE Intervallo limitato di numeri reali Dati due numeri reali a e b, con a
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2007 Sessione suppletiva
ESAME DI STAT DI LIE SIENTIFI RS SPERIMENTALE P.N.I. 7 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRLEMA Si consideri la funzione
DettagliSoluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2007/2008
Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 007/008 Nicola Gigli Sunra J.N. Mosconi 19 giugno 008 Problema 1 (a) Determiniamo in funzione di a i lati del triangolo. Essendo l angolo BĈA retto
DettagliTesti verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009
Testi verifiche 3 C 3 I a. s. 2008/2009 1) Sono assegnati i punti A(- 1; 3) C(3; 0) M ;1 a) Ricavare le coordinate del simmetrico di A rispetto a M e indicarlo con B. Verificare che il segmento congiungente
DettagliSOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 CORSO DI ORDINAMENTO 2014
SOLUZIONE DEL PROBLEMA 1 CORSO DI ORDINAMENTO 214 1. Per determinare f() e f(k), applichiamo il teorema fondamentale del calcolo integrale, che si può applicare essendo f continua per ipotesi: g() = f(t)dt
DettagliPNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1
www.matefilia.it PNI - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO Si sa che certi uccelli, durante la migrazione, volano ad un altezza media di 6 metri. Un ornitologa osserva uno stormo di questi volatili, mentre si
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I Sessione ordinaria
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 00 Sessione ordinaria Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA Sia AB un segmento
DettagliConsiderato un qualunque triangolo ABC, siano D ed E due punti interni al lato BC tali che:
atematica per la nuova maturità scientifica. Bernardo. Pedone 8 PROBLE Considerato un qualunque triangolo BC, siano D ed E due punti interni al lato BC tali che: BD= DE = EC Siano poi ed i punti medi rispettivamente
DettagliIn un triangolo un lato è maggiore della differenza degli altri due, pertanto dal triangolo si ha > dividendo per =1.
L iperbole L iperbole è il luogo geometrico dei punti del piano per i quali è costante la differenza delle distanze da due punti fissi detti fuochi. Come si evince del grafico, la differenza delle distanze
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2014
PRVA RDINAMENT ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINAMENT Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Nella figura a lato è disegnato il
DettagliPNI 2014 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1
www.matefilia.it PNI 0 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO Un gruppo di attivisti antinucleari ha organizzato una marcia di protesta verso un sito scelto per la costruzione di una centrale termonucleare.
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2003 Sessione suppletiva
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e dei 1 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA 1 Del triangolo ABC si
DettagliTest di Matematica di base
Test di Matematica di base Geometria Il rapporto tra la superficie di un quadrato e quella di un triangolo equilatero di eguale lato è a. 4 b. 4 d. [ ] Quali sono le ascisse dei punti della curva di equazione
DettagliUn serbatoio ha la stessa capacità del cilindro di massimo volume inscritto in una sfera di raggio 60 cm. Quale è la capacità in litri del serbatoio?
Quesiti ord 011 Pagina 1 di 6 a cura dei Prof. A. Scimone, G. Florio,. R. Sofia Quesito 1 Un serbatoio ha la stessa capacità del cilindro di massimo volume inscritto in una sfera di raggio 60 cm. Quale
DettagliRisposte ai quesiti D E H D
Perugia, dic. 2009/gen. 2010 Risposte ai quesiti 1. Dati i quadrati CD e C D, come in figura, provare che la perpendicolare uscente da alla retta DD passa per il punto medio del segmento quale che sia
DettagliSoluzione Problema 1
Soluzione Problema 1 1. Ricordiamo che una funzione h(x) è derivabile in un punto c se esiste finita la sua derivata nel punto c. Per il significato geometrico della derivata ciò significa che esiste ed
DettagliI quesiti dal 2008 al 2012 a cura di Daniela Valenti
I quesiti dal 2008 al 2012 a cura di Daniela Valenti Geometria del piano e dello spazio, trigonometria [2008, ORD] Si consideri la seguente proposizione: Se due solidi hanno uguale volume, allora, tagliati
DettagliEsercizio 1. f(x) = 4 5x2 x 2 +x 2. Esercizio 2. f(x) = x2 16. Esercizio 3. f(x) = x2 1 9 x 2
Matematica ed Informatica+Fisica ESERCIZI Modulo di Matematica ed Informatica Corso di Laurea in CTF - anno acc. 2013/2014 docente: Giulia Giantesio, gntgli@unife.it Esercizi 8: Studio di funzioni Studio
DettagliPer il progetto di una piscina, un architetto si ispira alle funzioni f e g definite, per tutti gli x reali, da:
PROBLEMA 2 PNI Per il progetto di una piscina, un architetto si ispira alle funzioni f e g definite, per tutti gli x reali, da: 1. Si studino le funzioni f e g e se ne disegnino i rispettivi grafici in
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA. PROGRAMMA DI Matematica. Classe IIIB. Anno Scolastico
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI Matematica Classe IIIB Anno Scolastico 2014-2015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 DISEQUAZIONI Disequazioni razionali intere di secondo
DettagliTest A Teoria dei numeri e Combinatoria
Test A Teoria dei numeri e Combinatoria Problemi a risposta secca 1. Determinare con quanti zeri termina la scrittura in base 12 del fattoriale di 2002. 2. Determinare quante sono le coppie (x, y) di interi
DettagliUna circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto
La parabola Esercizi Esercizio 368.395 Una circonferenza e una parabola sono disegnate nel piano cartesiano. La circonferenza ha centro nel punto 0 ;5 e raggio, e la parabola ha il suo vertice in 0 ;0.
DettagliDERIVATE E LORO APPLICAZIONE
DERIVATE E LORO APPLICAZIONE SIMONE ALGHISI 1. Applicazione del calcolo differenziale 1 Abbiamo visto a lezione che esiste un importante legame tra la continuità di una funzione y = f(x) in un punto x
DettagliContenuti del programma di Matematica. Classe Terza
Contenuti del programma di Matematica Classe Terza A.S. 2014/2015 Tema Contenuti GEOMETRIA Misura della lunghezza della circonferenza e NEL PIANO area del cerchio. COMLEMENT Equazioni e disequazioni con
DettagliSYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III
SYLLABUS DI MATEMATICA Liceo Linguistico Classe III LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO Le equazioni di secondo grado e la loro risoluzione. La formula ridotta. Equazioni pure, spurie e monomie. Le relazioni
DettagliLA GEOMETRIA DELLO SPAZIO
LA GEOMETRIA ELLO SPAZIO 1 alcola l area e il perimetro del triangolo individuato dai punti A ; 0; 4, ; 1; 5 e 0; ;. ( ) ( ) ( ) 9 ; + 6 Stabilisci se il punto A ( 1;1; ) appartiene all intersezione dei
DettagliMETODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA. Lezione n 12
METODI E TECNOLOGIE PER L INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA Lezione n 12 PARTE SECONDA GEOMETRIA SOLIDA UNA PREMESSA Diversi esperti di Didattica della Matematica ritengono che l approccio migliore, per la
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2008
PRVA SPERIMENTALE P.N.I. 8 ESAME DI STAT DI LICE SCIENTIFIC CRS SPERIMENTALE P.N.I. 8 Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEMA Nel piano riferito
DettagliTest su geometria. 1. una circonferenza. 2. un iperbole. 3. una coppia di iperboli. 4. una coppia di rette. 5. una coppia di circonferenze
Test su geometria Domanda 1 Fissato nel piano un sistema di assi cartesiani ortogonali Oxy, il luogo dei punti le cui coordinate (x; y) soddisfano l equazione x y = 1 è costituita da una circonferenza.
DettagliC I R C O N F E R E N Z A...
C I R C O N F E R E N Z A... ESERCITAZIONI SVOLTE 3 Equazione della circonferenza di noto centro C e raggio r... 3 Equazione della circonferenza di centro C passante per un punto A... 3 Equazione della
DettagliI solidi. Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri.
I solidi Un solido è una parte di spazio delimitata da una superficie chiusa. I solidi delimitati da poligoni vengono chiamati poliedri. I solidi che hanno superfici curve vengono chiamati solidi rotondi.
Dettagli1. Il triangolo ABC ha i lati lunghi 12 cm, 17
www.matematicamente.it Esame di stato scuola secondaria di primo grado - Esercitazione 1 1 Esame di stato scuola secondaria di primo grado Esercitazione a cura di Michela Occhioni Cognome e nome: data:
DettagliProblema Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo.
SIMILITUDINE Problemi Problema 8.179 Un triangolo rettangolo ha l angolo =60. La bisettrice dell angolo msura 6. Calcola il perimetro del triangolo. La bisettrice divide l angolo =60 in due angoli di 30,
DettagliLICEO SCIENTIFICO QUESTIONARIO QUESITO 1
www.matefilia.it LICEO SCIENTIFICO 015 - QUESTIONARIO QUESITO 1 y = f() ; il suo grafico è tangente alla retta y = + 5 nel secondo quadrante ed inoltre risulta: f () = + 6. Determinare l equazione y =
DettagliDomande di Analisi Matematica tratte dai Test di autovalutazione o di recupero dei debiti formativi.
Domande di Analisi Matematica tratte dai Test di autovalutazione o di recupero dei debiti formativi. (1) Sia A l insieme dei numeri dispari minori di 56 e divisibili per 3. Quale delle seguenti affermazioni
DettagliDerivate delle funzioni di una variabile.
Derivate delle funzioni di una variabile. Il concetto di derivata di una funzione di una variabile è uno dei più fecondi della matematica ed è quello su cui si basa il calcolo differenziale. I problemi
DettagliPrincipali Definizioni e Teoremi di Geometria
Principali Definizioni e Teoremi di Geometria Segmento (definizione) Si dice segmento di estremi A e B l insieme costituito dai punti A e B e da tutti i punti della retta AB compresi tra A e B. Angolo
DettagliCALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 2015 QUESITO 1
www.matefilia.it Indirizzi: LI0, EA0 SCIENTIFICO; LI0 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE EUROPA 05 QUESITO La funzione f(x) è continua per x [ 4; 4] il suo grafico è la spezzata
DettagliNicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione suppletiva 2011, matematicamente.it
Nicola De Rosa, Liceo scientifico di ordinamento sessione suppletiva, matematicamente.it PROBLEMA Data una semicirconferenza di diametro AB =, si prenda su di essa un punto P e sia M la proiezione di P
DettagliCosa vuol dire misurare l'area di una figura piana a contorno curvilineo?
Cosa vuol dire misurare l'area di una figura piana a contorno curvilineo? Idea elementare: 1. fissare un quadratino come unità di misura 2. contare quante volte questo può essere riportato nella figura
DettagliLa retta nel piano cartesiano
La retta nel piano cartesiano Se proviamo a disporre, sul piano cartesiano, una retta vediamo che le sue possibili posizioni sono sei: a) Coincidente con l asse delle y; b) Coincidente con l asse delle
Dettagli4^C - Esercitazione recupero n 4
4^C - Esercitazione recupero n 4 1 Un filo metallico di lunghezza l viene utilizzato per deitare il perimetro di un'aiuola rettangolare a Qual è l'aiuola di area massima che è possibile deitare? b Lo stesso
DettagliEQUAZIONE DELLA RETTA
EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DEGLI ASSI L equazione dell asse x è 0. L equazione dell asse y è 0. EQUAZIONE DELLE RETTE PARALLELE AGLI ASSI L equazione di una retta r parallela all asse x è cioè è uguale
DettagliTRIGONOMETRIA E COORDINATE
Y Y () X O (Y Y ) - α X (X X ) 200 c TRIGONOMETRI E OORDINTE ngoli e sistemi di misura angolare Funzioni trigonometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei poligoni Risoluzione dei triangoli
DettagliVerifica di matematica. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (x; y) è assegnata la curva Γ di equazione: 2
0 Marzo 00 Verifica di matematica roblema Si consideri l equazione ln( + ) 0. a) Si dimostri che ammette due soluzioni reali. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (; ) è assegnata la
DettagliSOLUZIONI DEI QUESITI PROPOSTI
SOLUZIONI DEI QUESITI PROPOSTI Manca di mentalità matematica tanto chi non sa riconoscere rapidamente ciò che è evidente, quanto chi si attarda nei calcoli con una precisione superiore alla necessità QUESITO
DettagliLiceo Scientifico G. Salvemini Corso di preparazione per la gara provinciale delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO GEOMETRIA
Liceo Scientifico G. Salvemini Corso di preparazione per la gara provinciale delle OLIMPIADI DELLA MATEMATICA INTRO GEOMETRIA TRIANGOLI Criteri di congruenza Due triangoli sono congruenti se hanno congruenti:
Dettagli01. Se il raggio di un cerchio dimezza, la sua area diventa: a) 1/3 b) 1/4 c) 3/2 d) 1/5
GEOMETRIA 01. Se il raggio di un cerchio dimezza, la sua area diventa: 1/ b) 1/4 c) / d) 1/5 0. Quanto misura il lato di un quadrato la cui area è equivalente a quella di un triangolo che ha la base di
DettagliSoluzioni dei quesiti della maturità scientifica A.S. 2007/2008
Soluzioni dei quesiti della maturità scientifica A.S. 007/008 Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi 19 giugno 008 1. La proposizione è falsa. Per trovare un controesempio ad essa, si consideri un qualunque piano
DettagliDIEDRI. Un diedro è convesso se è una figura convessa, concavo se non lo è.
DIEDRI Si definisce diedro ciascuna delle due parti di spazio delimitate da due semipiani che hanno la stessa origine, compresi i semipiani stessi. I due semipiani prendono il nome di facce del diedro
DettagliPNI 2013 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1
www.matefilia.it PNI 203 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO Un ufficiale della guardia di finanza, in servizio lungo un tratto rettilineo di costa, avvista una motobarca di contrabbandieri che dirige
DettagliDERIVATE. 1.Definizione di derivata.
DERIVATE Definizione di derivata Sia y = f( una funzione continua Fissato un punto o appartenente all insieme di definizione della funzione y = f(,sia Po = (; f(o il punto di ascissa o appartenente al
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate Via G. Verdi, 1 85025 MELFI (PZ) Tel. 097224434/35 Cod. Min.: PZIS02700B
DettagliBreve formulario di matematica
Luciano Battaia a 2 = a ; lim sin = 1, se 0; sin(α + β) = sin α cos β + cos α sin β; f() = e 2 f () = 2e 2 ; sin d = cos + k; 1,2 = b± ; a m a n = 2a a n+m ; log a 2 = ; = a 2 + b + c; 2 + 2 = r 2 ; e
Dettagli1 Nozioni utili sul piano cartesiano
Nozioni utili sul piano cartesiano Nozioni utili sul piano cartesiano Il piano cartesiano è un sistema di riferimento costituito da due rette perpendicolari (una orizzontale detta asse delle ascisse x
DettagliPIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010
PIANO CARTESIANO e RETTE classi 2 A/D 2009/2010 1) PIANO CARTESIANO serve per indicare, identificare, chiamare... ogni PUNTO del piano (ente geometrico) con una coppia di valori numerici (detti COORDINATE).
DettagliI vertici e i lati di ogni poligono vengono detti rispettivamente vertici e spigoli del poliedro.
1 I poliedri diagonale DEFINIZIONE. Un poliedro è la parte di spazio delimitata da poligoni posti su piani diversi in modo tale che ogni lato sia comune a due di essi. I poligoni che delimitano il poliedro
Dettaglix log(x) + 3. f(x) =
Università di Bari, Corso di Laurea in Economia e Commercio Esame di Matematica per l Economia L/Z Dr. G. Taglialatela 03 giugno 05 Traccia dispari Esercizio. Calcolare Esercizio. Calcolare e cos log d
DettagliGeometria euclidea. Alessio del Vigna. Lunedì 15 settembre
Geometria euclidea Alessio del Vigna Lunedì 15 settembre La geometria euclidea è una teoria fondata su quattro enti primitivi e sulle relazioni che tra essi intercorrono. I quattro enti primitivi in questione
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. 2002 Sessione suppletiva
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO SPERIMENTALE P.N.I. Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e dei quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA Nel piano riferito
DettagliScheda elaborata dalla prof.ssa Biondina Galdi Docente di Matematica
Tutorial - Studio di una funzione reale di variabile reale f : x R y = f (x) R Una funzione può essere: - 1 - algebrica ( razionale o irrazionale, intera o fratta) Classificare la trascendentale ( esponenziale,
Dettagli4.1 I triedri Def triedro vertice spigoli facce triedro
1 FIGURE NELLO SPAZIO Rette, piani, semispazi, di cui abbiamo visto le prime proprietà, delimitano le figure solide che si sviluppano nello spazio. Introduciamo gradualmente le figure solide e le loro
DettagliCorso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (AMERICHE) - a.s Soluzione di De Rosa Nicola
Corso di ordinamento- Sessione ordinaria all estero (AMERICHE) - a.s. 007-008 MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO (AMERICHE) ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione suppletiva
ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 00 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e 5 dei 0 quesiti in cui si articola il questionario. PROBLEMA Se il polinomio
Dettagli(x B x A, y B y A ) = (4, 2) ha modulo
GEOMETRIA PIANA 1. Esercizi Esercizio 1. Dati i punti A(0, 4), e B(4, ) trovarne la distanza e trovare poi i punti C allineati con A e con B che verificano: (1) AC = CB (punto medio del segmento AB); ()
DettagliGeometria Analitica Domande e Risposte
Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data Pag. di PROGRAMMA SVOLTO. Docente : Varano Franco Antonio.
Materia: Matematica. Docente : Varano Franco Antonio. Classe : 3 C Liceo Scientifico, opzione Scienze Applicate. ATTIVITA CONTENUTI PERIODO / DURATA LE ISOMETRIE. LE FUNZIONI. LA RETTA. Le isometrie, la
Dettaglia) S/ 4; b) S/ 8; c) S/12; d) S/16; e) Nessuna delle precedenti. 2. Due triangoli sono congruenti se hanno congruenti:
1. Sia ABC un triangolo equilatero di area S. Siano L, M, N, i punti medi dei lati AB, BC, CA, e E, F, D, i punti medi dei lati LM, MN, NL.. L area del triangolo DEF è uguale a: a) S/ 4; b) S/ 8; c) S/12;
DettagliConoscenze. L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la regola di Ruffini, il teorema. del resto.
Classe: TERZA (Liceo Artistico) Pagina 1 / 2 della Matematica La scomposizione dei polinomi in fattori primi L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la
DettagliProgramma di Matematica svolto durante l anno scolastico nella classe 2 sez.e
Programma di Matematica svolto durante l anno scolastico 2015-2016 nella classe 2 sez.e ALGEBRA 1) Richiami sul calcolo letterale e sulle equazioni algebriche lineari ad una incognita. 2) Disequazioni
Dettagli9 a GARA MATEMATICA CITTÀ DI PADOVA 19 MARZO 1994 SOLUZIONI
9 a GARA MATEMATICA CITTÀ DI PADOVA 19 MARZO 1994 SOLUZIONI 1.- Nella prima giornata la squadra B gioca con una delle tre rimanenti (vi sono 3 scelte possibili) e le altre due una contro l altra. 1 3 I
DettagliEsercizi su: insiemi, intervalli, intorni. 4. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di Z determinare A B, A B, a) A C d) C (A B)
Esercizi su: insiemi, intervalli, intorni. Per ognuna delle successive coppie A e B di sottoinsiemi di N determinare A B, A B, A c e B c. a) A = { N + = 0}, B = { N = 6}, b) A = { N < 5}, B = { N < },
DettagliA T T E N Z I O N E. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Pag. 1/6 Sessione suppletiva 013 A T T E N Z I O N E Il plico relativo a questa prova contiene due temi: il primo destinato ai corsi sperimentali, il secondo ai corrispondenti corsi di ordinamento e ai
Dettagli, ove a è un parametro reale. 1. Dopo aver precisato il campo di esistenza di f si stabilisca per quali valori di a la funzione f è crescente.
Sessione ordinaria 007 in America Latina MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO ESAMI DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO Sessione Ordinaria 007 Calendario australe SECONDA PROVA SCRITTA
Dettagliesame di stato 2013 seconda prova scritta per i licei scientifici a indirizzo sperimentale (pni)
Archimede 4 esame di stato seconda prova scritta per i licei scientifici a indirizzo sperimentale (pni) Il candidato risolva uno dei due problemi e risponda a 5 quesiti del questionario. PROBLEMA Una funzione
Dettagli1 L omotetia. i punti O, A e A siano allineati
1 L omotetia DEFINIZIONE. Dato un punto O ed un numero reale k, si dice omotetia di centro O e rapporto k, quella trasformazione del piano che associa ad ogni punto A il corrispondente punto A tale che
DettagliEsercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia
Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia dott.ssa Marilena Ligabò November 24, 2015 1 Esercizi sulla notazione scientifica Esercizio 1.1. Eseguire il seguente calcolo utilizzando
Dettagli1) D0MINIO. Determinare il dominio della funzione f (x) = ln ( x 3 4x 2 3x). Deve essere x 3 4x 2 3x > 0. Ovviamente x 0.
D0MINIO Determinare il dominio della funzione f ln 4 + Deve essere 4 + > 0 Ovviamente 0 Se > 0, 4 + 4 + quindi 0 < < > Se < 0, 4 + 4 4 e, ricordando che < 0, deve essere 4 < 0 dunque 7 < < 0 Il campo di
DettagliANALISI 1 - Teoremi e dimostrazioni vari
ANALISI 1 - Teoremi e dimostrazioni vari Sommario Proprietà dell estremo superiore per R... 2 Definitivamente... 2 Successioni convergenti... 2 Successioni monotone... 2 Teorema di esistenza del limite
DettagliESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2001 Sessione suppletiva
ESME DI STT DI LICE SCIENTIFIC CRS DI RDINMENT 1 Sessione suppletiva Il candidato risolva uno dei due problemi e dei 1 quesiti in cui si articola il questionario. PRBLEM 1 Si consideri la funzione reale
Dettagli