Economia pubblica - II anno
|
|
- Fortunato Brescia
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso di laurea di primo livello in Economia aziendale CLEA nuovo ordinamento Economia pubblica - II anno 8 crediti, 60 ore insegnamento a.a Stefano Toso e Alberto Zanardi Lezione 7
2 Carenze e asimmetrie informative Nelle transazioni economiche assai frequenti casi di: carenze informative: i soggetti non dispongono di tutte le informazioni rilevanti sul bene o sui coinvolti nello scambio asimmetrie informative: i soggetti coinvolti nello scambio dispongono di insiemi informativi differenti fallimento del mercato Particolarmente rilevanti i casi di asimmetrie informative nei mercati assicurativi i (dove si scambia il rischio): ) gli assicurati hanno informazioni rilevanti che gli assicuratori non hanno
3 Mercato assicurativo Contratto assicurativo: impegno da parte dell assicuratore (individuo neutrale al rischio) di pagare a titolo di risarcimento all assicurato (individuo avverso al rischio) un ammontare q qualora si verifichi un evento rischioso che comporta un danno d la cui realizzazione i è soggetta ad una probabilità π. Come controprestazione l assicuratore ottiene con certezza dall assicurato il pagamento di un premio p In un contratto di assicurazione l assicurato cede all assicuratore una lotteria in cambio di un ammontare di reddito certo
4 Contratto di assicurazione Contratto di assicurazione (q, p) copertura assicurativa (o risarcimento): q premio per unità di copertura: p premio complessivo: p*q pq Si definisce: copertura completa: q = d copertura parziale: q < d premio attuarialmente equo: p = π
5 Domanda di assicurazione Perché gli individui richiedono una qualche forma di assicurazione? aleatorietà di certi eventi (furto, incidente, malattia, ecc.) avversione al rischio (funzione di utilità concava) un individuo è avverso al rischio se gli individui, dovendo scegliere tra un reddito certo X ad un reddito aleatorio (lotteria) con eguale valore atteso X, scelgono il reddito certo In altri termini: gli individui sono disposti a pagare un prezzo per stabilizzare le loro prospettive p di reddito
6 Esempio Tra reddito certo = 84 E reddito incerto = [S1(C1; p1), S2(C2; p2)] = [S1(100; 0,8), S2(20; 0,2)] con valore atteso = p1*c1+p2*c2 = 84 Individuo neutrale al rischio: è indifferente Individuo avverso al rischio: preferisce reddito certo Individuo amante del rischio: preferisce reddito incerto
7 Domanda di assicurazione L assicurazione riduce la variabilità delle prospettive di reddito W 1 =w W 1 =w-pq q=d W 1 =w-pd=w 2 q=0 q>0 W 2 =w-pq-d+q = w-d+q(1-p) W 2 =w-d
8 Domanda di assicurazione Qual è la copertura assicurativa ottimale richiesta da individui avversi al rischio (i.e. domanda di assicurazione)? E possibile dimostrare che: se p =, ovvero i premi sono attuarialmente equi, la copertura ottimale è completa: q*= d se p>, la copertura ottimale è parziale: q*<d
9 Offerta di assicurazione Perché l assicuratore è neutrale (o meno avverso) al rischio dell assicurato? Se i rischi individuali sono indipendenti, assicurando un numero elevato di individui l assicuratore è in grado di ridurre la varianza dell evento negativo compensando eventi negativi con eventi positivi Risk pooling Esempio: Nei tre casi che analizziamo il valore atteso del danno è sempre 50 ma la varianza si riduce all aumentare del numero di assicurati.
10 Risk pooling Esempio: Risarcimento unitario (q) = 100 Probabilità individuale evento negativo = 1/2 Un solo individuo assicurato Realizzazione della variabile aleatoria costo Probabilità 1/2 1/2 Deviazione standard = 70,71 Due individui assicurati Realizzazione della /2 0 variabile aleatoria costo medio Probabilità 1/4 1/2 1/4 Deviazione standard = 40,82 Tre individui assicurati Realizzazione della /3 100/3 0 variabile aleatoria costo medio Probabilità 1/8 3/8 3/8 1/8 Deviazione standard = 35,20
11 Equilibrio nel mercato assicurativo Riassumendo: se valgono certe condizioni (rimando) nel mercato assicurativo privato gli assicuratori applicano premi attuarialmente equi e gli assicurati possono trovare piena e ottimale copertura senza alcun intervento t pubblico l'equilibrio è efficiente (equivalente al primo teorema dell economia del benessere) Tuttavia le condizioni richieste per l efficienza spesso non si verificano nel mondo reale con conseguente giustificazione dell'intervento pubblico
12 Possibili cause del fallimento del mercato assicurativo privato 1) Impossibilità di copertura dei rischi correlati 2) Non copertura degli assicurati che hanno un rischio elevato (probabilità evento negativo = 1) 3) Informazione asimmetrica fra assicurato e assicuratore 3.1) selezione avversa: l assicuratore non conosce il rischio fronteggiato dall assicurato 3.2) azzardo morale: l assicuratore non può controllare il comportamento dell assicurato dopo la stipulazione del contratto
13 Intervento pubblico Se queste condizioni vengono meno => fallimento del mercato assicurativo privato => intervento pubblico correttivo I fallimenti dei mercati assicurativi privati giustificano l intervento pubblico in molteplici campi del welfare state: sanità, pensioni, assicurazioni contro l invalidità, contro disoccupazione, i ecc. Quindi i sistemi i di welfare pubblici i sono motivati non solo sul piano dell equità (accesso alle prestazioni indipendentemente dal reddito) ma anche sul piano dell efficienza
14 Non indipendenza dei rischi individuali Se i rischi individuali sono fortemente correlati (rischi sociali) il mercato assicurativo può non essere attivo dal lato dell offerta: l assicuratore non è in grado di ridurre il rischio medio (no risk pooling) l assicuratore non è disposto ad offrire copertura Casi di rischi sociali: epidemie catastrofi naturali inflazione
15 Probabilità evento negativo=1 Non tutti gli individui sono caratterizzati dalla stessa probabilità di evento negativo: Se i rischi individuali sono differenziati: alti rischi p A (anziani, malattie croniche, ) bassi rischi p B (giovani) Problemi di assicurabilità per gli alti rischi: p A 1 ma allora con premi attuarialmente equi: pq =q (premio totale t = risarcimento) i
16 Informazione asimmetrica: selezione avversa L assicuratore non conosce il rischio fronteggiato dall assicurato l'assicuratore non è in grado di discriminare tra clienti ad alto ( A ) e a basso rischio ( B ) (le caratteristiche individuali non sono osservabili) cioè non è in grado di offrire a ciascun assicurato un contratto a copertura completa che rifletta il rispettivo grado di rischiosità (p= p A, q=d), (p= p B, q=d)
17 Informazione asimmetrica: selezione avversa Quali strategie possibili per l assicuratore? 1) Offre contratti differenziati a copertura completa (p= p A, q=d) d), (p= p B, q=d) lasciando che gli assicurati scelgano il contrato preferito l impresa va in perdita perché tutti gli assicurati sceglieranno il contratto (p= p B, q=d) 2) Offre un contratto pooling con premio basso (p= p B, q=d) l impresa va in perdita 3) Offre un contratto pooling con premio alto (p= p A, q=d) gli individui a basso rischio rifiutano la copertura assicurativa perché i premi sono troppo elevati. Solo gli alti rischi si assicurano A B n A n ( p B, q d ) n n 4) Offre un contratto pooling con premio medio gli individui a basso rischio rifiutano la copertura assicurativa perché i premi sono troppo elevati. Solo gli alti rischi si assicurano
18 Informazione asimmetrica: selezione avversa Quali strategie possibili per l assicuratore? l'equilibrio può essere ottenuto unicamente offrendo contratti differenziati che incentivino gli individui ad auto-selezionarsi (ossia a collocarsi correttamente nella classe di rischio di appartenenza): (p A =p A, q A =d) e (p B =p B, q B <d) copertura completa solo per gli alti rischi copertura parziale per quelli bassi La copertura soltanto parziale dei contratti per gli assicurati a basso rischio è la misura del fallimento del mercato assicurativo privato in presenza di selezione avversa
19 Informazione asimmetrica: azzardo morale L'assicuratore non è in grado di osservare dopo la stipula del contrato un comportamento dell assicurato che influisce sull applicazione del contratto assicurativo Azzardo morale (comportamento scorretto, azione nascosta) Es: Assicurazione contro l incendio: un assicurazione privata non è in grado di distinguere i clienti che, dopo avere stipulato il contratto, siano prudenti oppure imprudenti. In sanità il fatto di essere assicurato può indurre l'individuo ad aumentare le prestazioni richieste (es: farmaci) dopo la stipulazione del contratto: problema del terzo pagante sovra-espansione della spesa fallimento del mercato
20 Informazione asimmetrica: azzardo morale In presenza di azzardo morale, l assicurazione offre contratti con premi alti per compensare l'effetto di comportamento t sleale l => i soggetti leali li non si assicurano Con l offerta di contratti a copertura parziale, l imprudente partecipa al rischio ed è indotto a tenere un comportamento t lealel In ogni caso l equilibrio non è Pareto ottimale perché il grado di copertura è solo parziale => fallimento del mercato
21 Contratti a copertura parziale in presenza di azzardo morale Deducibile: q=d - f un importo prefissato del danno rimane a carico dell'assicurato Coassicurazione: q=(1-h) d h (0,1) una percentuale del danno rimane a carico p dell'assicurato
22 Conclusione Anche con contratti incentivanti, il mercato privato non realizza un ottimo paretiano: il grado di copertura garantito è solo parziale (negli esempi, per i sani e per i prudenti )
Economia pubblica. Alberto Zanardi
Università di Bologna Scuola di Economia, Management e Statistica Corso di laurea CLEF Economia pubblica a.a. 2013-14 14 (8 crediti, 60 ore insegnamento) Le asimmetrie informative Alberto Zanardi Carenze
Dettagli3. Asimmetrie informative
Lezione seconda parte seconda Beni pubblici e altre cause di fallimento del mercato 1 3. Asimmetrie informative 3.1 rischio 3.2 assicurazione 3.3 asimmetrie informative 2 1 3.1 rischio Una situazione rischiosa
DettagliRischio, assicurazione e asimmetrie informative
Rischio, assicurazione e asimmetrie informative RISCHIO Nei mercati reali non c è perfetta certezza e informazione La presenza di rischio modifica le condizioni di scelta degli individui Si crea una divergenza
DettagliSistemi sanitari a confronto. Premessa: confronti quantitativi fra paesi OCSE. Differenze nella dimensione della spesa sanitaria totale
Sistemi sanitari a confronto Premessa: confronti quantitativi fra paesi OCSE Differenze nella dimensione della spesa sanitaria totale Differenze nella dimensioni della spesa pubblica Quali sono le differenze
DettagliI mercati assicurativi
I mercati NB: Questi lucidi presentano solo parzialmente gli argomenti trattati ttati in classe. In particolare non contengono i modelli economici per i quali si rinvia direttamente al libro di testo e
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliEfficienza, carenze dei mercati e implicazioni per l intervento pubblico. (la prospettiva costruttivistica) (parte 2) Manuale 1: cap. 5 (par.
Efficienza, carenze dei mercati e implicazioni per l intervento pubblico (la prospettiva costruttivistica) (parte 2) Manuale 1: cap. 5 (par. 4) Le carenze informative Diverse tipologie di carenze informative
DettagliMercati assicurativi, Adverse selection e Moral hazard
5/0/05 Università degli Studi di Perugia Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Politica e dell'amministrazione COOMIA FIAZA PUBBLICA nza Caruso Lezione n. 3 I fallimenti del mercato: lo Stato può
DettagliCapitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni
Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel
DettagliL INFORMAZIONE ASIMMETRICA
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2011/2012 L INFORMAZIONE ASIMMETRICA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi
DettagliINFORMAZIONE ASIMMETRICA
Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2010/2011 INFORMAZIONE ASIMMETRICA Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@unimc.it Web: http://docenti.unimc.it/docenti/fabio-clementi
DettagliL assenza di condizioni di concorrenza perfetta
Monopolio L assenza di condizioni di concorrenza perfetta è causa di fallimento del mercato per la difficoltà delle parti a trovare un accordo potenzialmente vantaggioso p Condizione di max profitto del
DettagliSCREENING E MERCATI ASSICURATIVI
SCREENING E MERCATI ASSICURATIVI Lo screening è un approccio per studiare i mercati caratterizzati da asimmetrie informative ed affrontare il problema connesso della selezione avversa Un applicazione interessante
DettagliDispensa n. 2 Le cause del fallimento del mercato: quale intervento pubblico?
Davide Natale Dispensa n. 2 Le cause del fallimento del mercato: quale intervento pubblico? 1) Perché il mercato fallisce? Il mercato fallisce prevalentemente a causa della presenza di tre fenomeni, che
DettagliESERCITAZIONE 1. 15 novembre 2012
ESERCITAZIONE 1 Economia dell Informazione e dei Mercati Finanziari C.d.L. in Economia degli Intermediari e dei Mercati Finanziari (8 C.F.U.) C.d.L. in Statistica per le decisioni finanziarie ed attuariali
DettagliAsimmetria delle informazioni
Asimmetria delle informazioni Definizione L informazione spesso non è diffusa identicamente tra i due lati del mercato Vantaggio informativo della domanda: mercato assicurativo Vantaggio informativo dell
DettagliCapitolo 23: Scelta in condizioni di incertezza
Capitolo 23: Scelta in condizioni di incertezza 23.1: Introduzione In questo capitolo studiamo la scelta ottima del consumatore in condizioni di incertezza, vale a dire in situazioni tali che il consumatore
DettagliIl razionamento del credito
Corso interfacoltà in Economia Politica economica e finanza Modulo in Teoria e politica monetaria Il razionamento del credito Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Razionamento del credito Razionamento
DettagliEdited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.
In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.
DettagliIl razionamento del credito
Corso interfacoltà in Economia Politica economica e finanza Modulo in Teoria e politica monetaria Il razionamento del credito Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Razionamento del credito Razionamento
DettagliLe scelte del consumatore in condizione di incertezza (cap.5)
Le scelte del consumatore in condizione di incertezza (cap.5) Che cos è il rischio? Come possiamo indicare le preferenze del consumatore riguardo al rischio? C è chi acquista assicurazione (non ama il
DettagliNella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti
Nella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti finanziari in un contesto di flussi finanziari certi, tuttavia
DettagliSTATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE, FACOLTÁ DI SOCIOLOGIA
STATO E RIDISTRIBUZIONE DELLE RISORSE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE, FACOLTÁ DI SOCIOLOGIA A.A. 2008-2009 ANNA TEMPIA 2 LEZIONE LE RAGIONI DELL INTERVENTO PUBBLICO (PARTE SECONDA) BIBLIOGRAFIA: P.
Dettagli5.7. Assicurazione e equilibri di separazione.
ELORTO DL PR ON LINE DI ECONOMI DEI CONTRTTI 5.7. ssicurazione e equilibri di separazione. In questo paragrafo esaminiamo l attività di screening di una compagnia assicurativa (per definizione neutrale
DettagliIndice. 1 La disoccupazione ---------------------------------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6
INEGNAMENO DI EONOMIA OLIIA LEZIONE VIII IL EORE DELL OUAZIONE ROF. ALDO VAOLA Economia olitica Indice 1 La disoccupazione ----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliTEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile
Esercitazione TEMPO E RISCHIO Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Un capitale - spostato nel futuro si trasforma in montante (capitale iniziale più interessi), - spostato nel
DettagliLe operazioni di assicurazione
Le operazioni di assicurazione Giovanni Zambruno e Asmerilda Hitaj Bicocca, 2014 Outline 1 Lezione 1: Le operazioni di assicurazione Condizione di indifferenza Condizione di equità 2 Premio equo, premio
DettagliEsercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI
Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI GLI INVESTIMENTI FINANZIARI SONO ACQUISTI DI ATTIVITA FINANZIARIE EFFETTUATE NELL ASPETTATIVA DI RICEVERNE UN RENDIMENTO. I PIU IMPORTANTI SONO: - I DEPOSITI
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Lezione 18: Informazione incompleta (moral hazard) David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
DettagliIntroduzione all informazione asimmetrica. Informazione imperfetta; Informazione nascosta; Selezione avversa; Azione nascosta; Azzardo morale;
Introduzione all informazione asimmetrica Informazione imperfetta; Informazione nascosta; Selezione avversa; Azione nascosta; Azzardo morale; Informazione imperfetta Virtualmente ogni transazione economica
DettagliPOLITICA ECONOMICA A.A. 2008/2009. Linda Meleo l.meleo@libero.it. lezione 4
POLITICA ECONOMICA A.A. 2008/2009 Linda Meleo l.meleo@libero.it lezione 4 1 LA LEZIONE PRECEDENTE Esternalità Di produzione e di consumo; Negative e positive. Misure per internalizzare gli effetti delle
DettagliIndustrial organization e teoria dei giochi (II modulo) [Contratti, incentivi, impresa]
Industrial organization e teoria dei giochi (II modulo) [Contratti, incentivi, impresa] Lezion4 - Selezione avversa, screening e segnalazione Asimmetrie informative pre-contrattuali e selezione avversa
DettagliCorso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani. Marta Berni AA. 2006-2007
Corso di Valutazione Economica dei Progetti e dei Piani AA. 2006-2007 Problemi del Coordinamento 3 Coordinamento Un coordinamento consiste in accordo preventivo con il quale 2 o più attori uniscono i propri
DettagliCapitolo 22: Lo scambio nel mercato dei capitali
Capitolo 22: Lo scambio nel mercato dei capitali 22.1: Introduzione In questo capitolo analizziamo lo scambio nel mercato dei capitali, dove si incontrano la domanda di prestito e l offerta di credito.
DettagliMODELLO DI RISCHIO: STIGLITZ E WEISS (1981)
MODELLO DI RISCHIO: STIGLITZ E WEISS (1981) Presentazione a cura di Isabella Natoli Modello di Stiglitz e Weiss (1981) Tasso d interesse svolge una duplice funzione in condizioni che implicano il razionamento
DettagliScelte in condizioni di rischio e incertezza
CAPITOLO 5 Scelte in condizioni di rischio e incertezza Esercizio 5.1. Tizio ha risparmiato nel corso dell anno 500 euro; può investirli in obbligazioni che rendono, in modo certo, il 10% oppure in azioni
DettagliElementi di economia Economia dell informazione
Elementi di economia Economia dell informazione Dott.ssa Michela Martinoia michela.martinoia@unimib.it Corso di laurea in Scienze del Turismo e Comunità Locale A.A. 2014/15 Informazione completa Significa
Dettagli3. Asimmetrie informative
Lezione seconda (parte seconda) Beni pubblici e altre cause di fallimento del mercato (2) 1 3. Asimmetrie informative 3.1 rischio 3.2 assicurazione 3.3 asimmetrie informative 2 1 3.1 rischio Una situazione
Dettagli= 8.000 + 2.000 = 5.000.
Esercizio 1 Consideriamo il mercato delle barche usate e supponiamo che esse possano essere di due tipi, di buona qualità e di cattiva qualità. Il valore di una barca di buona qualità è q = 8000, mentre
DettagliCapitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica
Capitolo 17 I mercati con informazione asimmetrica Introduzione L incertezza sulla qualità e il mercato dei bidoni I segnali di mercato Il rischio morale Il problema agente-principale L informazione asimmetrica
DettagliGli strumenti di base della Finanza
27 Gli strumenti di base della Finanza ECONOMIA FINANZIARIA L Economia Finanziaria studia le decisioni degli individui sulla allocazione delle risorse e la gestione del rischio VALORE ATTUALE Con il termine
DettagliLa scelta in condizioni di incertezza
La scelta in condizioni di incertezza 1 Stati di natura e utilità attesa. L approccio delle preferenza per gli stati Il problema posto dall incertezza riformulato (state-preference approach). L individuo
DettagliEsercitazione 23 maggio 2016
Esercitazione 5 maggio 016 Esercitazione 3 maggio 016 In questa esercitazione, nei primi tre esercizi, analizzeremo il problema del moral hazard nel mercato. In questo caso prenderemo in considerazione
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliIl Sistema Sanitario
Anno Accademico 2008-2009 Struttura della lezione Introduzione L attivitá di regolazione svolta dall operatore pubblico La domanda di assicurazione L offerta di assicurazione I limiti del mercato assicurativo
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 11, 12 e 13
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli 11, 12 e 13 Domanda 1 (Problema 3. dal Cap. 11 del Libro di Testo) Curva di offerta degli stereo portatili
DettagliCapitolo 26: Il mercato del lavoro
Capitolo 26: Il mercato del lavoro 26.1: Introduzione In questo capitolo applichiamo l analisi della domanda e dell offerta ad un mercato che riveste particolare importanza: il mercato del lavoro. Utilizziamo
DettagliSelezione avversa. Informazione nascosta; Possibili conseguenze: Possibili rimedi: distruzione dei mercati; razionamento;
Selezione avversa Informazione nascosta; Possibili conseguenze: distruzione dei mercati; razionamento; Possibili rimedi: Screening Signaling; Costi; Equilibri (pooling and screening) Selezione avversa
DettagliASIMMETRIE INFORMATIVE. (Cap. 34 di Hey) Eppure si tratta di elementi piuttosto diffusi nella realtà di tutti i giorni:
ASIMMETRIE INFORMATIVE (Cap. 34 di Hey) Tener conto delle asimmetrie informative consente di evidenziare alcuni importanti elementi che la teoria standard - assumendo informazione completa e simmetrica
DettagliEconomia Pubblica. Giuseppe De Feo. Secondo Semestre 2014-15. Università degli Studi di Pavia email: giuseppe.defeo@unipv.it
Economia Pubblica Giuseppe De Feo Università degli Studi di Pavia email: giuseppe.defeo@unipv.it Secondo Semestre 2014-15 Outline I Richiami di Economia del Benessere Economia di mercato e Intervento pubblico
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Lezione 6: Equilibrio economico generale (part 2) David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
Dettagli5.7. Assicurazione, selezione e equilibri di separazione.
ELBORTO SULL BSE DEL PR ON LINE 5.7 DI NICIT-SCOPP, ECONOMI DEI CONTRTTI (versione CZ del 10.12.2012) 5.7. ssicurazione, selezione e equilibri di separazione. In questo paragrafo esaminiamo l attività
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Lezione 2: Equilibrio economico generale (part 2) Francesca Severini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) f.severini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
DettagliIl Capital asset pricing model è un modello di equilibrio dei mercati, individua una relazione tra rischio e rendimento, si fonda sulle seguenti
Il Capital asset pricing model è un modello di equilibrio dei mercati, individua una relazione tra rischio e rendimento, si fonda sulle seguenti ipotesi: Gli investitori sono avversi al rischio; Gli investitori
DettagliCapitolo 6 Economia dell informazione e scelta in condizioni di incertezza
Capitolo 6 Economia dell informazione e scelta in condizioni di incertezza ECONOMIA DELL INFORMAZIONE L informazione è un fattore importante nel processo decisionale di consumatori e imprese Nella realtà,
DettagliSlides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI
Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Nicola Meccheri (meccheri@ec.unipi.it) Facoltà di Economia Università di Pisa A.A. 2011/2012 ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI: ASPETTI INTRODUTTIVI
DettagliEsternalità. Capitolo 10. Harcourt, Inc. items and derived items copyright 2001 by Harcourt, Inc. Efficienza e fallimenti di mercato
Esternalità Capitolo 10 Efficienza e fallimenti di mercato La mano invisibile di Adam Smith fa sì che consumatori e venditori, guidati dal proprio interesse, siano portati a massimizzare il benessere totale
DettagliInformazione e mercati competitivi. Lezione 29. Infomazione asimmetrica. Infomazione asimmetrica. Infomazione asimmetrica.
Lezione 9 Informazione Asimmetrica Informazione e mercati competitivi Mercati perfettamente competitivi: tutti gli agenti sono pienamente informati circa i beni scambiati e sul funzionamento del mercato.
DettagliLezione 1 Introduzione
Lezione 1 Introduzione Argomenti Cosa è l Economia politica I principi fondamentali dell Economia politica Cosa studia l Economia politica Perché studiare l Economia politica 1.1 COSA È L ECONOMIA POLITICA
DettagliLe ragioni dell intervento pubblico
Le ragioni dell intervento pubblico 1. COME VALUTARE GLI ESITI DEL MERCATO PRIVATO E DELL INTERVENTO PUBBLICO (L OTTIMO SOCIALE) 2. QUANDO IL MERCATO REALIZZA L OTTIMO SOCIALE 3. QUANTO IL MERCATO FALLISCE
DettagliEconomia Pubblica Giochi con informazione incompleta e Selezione Avversa
Economia Pubblica Giochi con informazione incompleta e Selezione Avversa Giuseppe De Feo Università degli Studi di Pavia email: giuseppe.defeo@unipv.it Secondo Semestre 2014-15 Outline Un semplice mercato
DettagliECONOMIA DEL LAVORO. Lezioni di maggio (testo: BORJAS) L offerta di lavoro
ECONOMIA DEL LAVORO Lezioni di maggio (testo: BORJAS) L offerta di lavoro Offerta di lavoro - Le preferenze del lavoratore Il luogo delle combinazioni di C e L che generano lo stesso livello di U (e.g.
DettagliMICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dotazioni iniziali Il consumatore dispone ora non di un dato reddito monetario ma di un ammontare
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2015/16 ] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania, Margherita Scoppola e Francesco Aiello) 6-1
DettagliScelte in condizione di incertezza
Scelte in condizione di incertezza Tutti i problemi di decisione che abbiamo considerato finora erano caratterizzati dal fatto che ogni possibile scelta dei decisori portava a un esito certo. In questo
DettagliModello di Stigliz e Weiss (1981)
Modello di Stigliz e Weiss (1981) Esposizione a cura di: Roberto Stefano Nicola Esistenza di un ampia varietà di modelli che portano alla definizione del razionamento del credito: TUTTI HANNO LO SCOPO
DettagliFinanza Aziendale. Lezione 12. Analisi del rischio
Finanza Aziendale Lezione 12 Analisi del rischio Obiettivi i della lezione I rendimenti e la loro misurazione I rendimenti medi ed il loro rischio La misurazione del rischio e l effetto diversificazione
DettagliIl mercato di monopolio
Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliRischio, assicurazione e asimmetrie informative. Scienza delle finanze- Lezione 6
Rischio, assicurazione e asimmetrie informative Scienza delle finanze- Lezione 6 RISCHIO Nei mercati reali non c è perfetta certezza e informazione La presenza di rischio modifica le condizioni di scelta
DettagliLa Moneta e i Mercati Monetari. Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano)
La Moneta e i Mercati Monetari In questa lezione: Determiniamo le funzioni e l origine della moneta Introduciamo una nuova definizione della domanda di moneta (domanda di moneta di tipo keynesiano) Data
DettagliIl mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria
Il mercato assicurativo: selezione avversa, fallimenti del mercato, menù di contratti, assicurazione obbligatoria Esercizio 1 Ci sono 2000 individui ciascuno con funzione di utilità Von Neumann-Morgestern
DettagliDipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014
Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa
DettagliEsercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica
Esercizi di Macroeconomia per il corso di Economia Politica (Gli esercizi sono suddivisi in base ai capitoli del testo di De Vincenti) CAPITOLO 3. IL MERCATO DEI BENI NEL MODELLO REDDITO-SPESA Esercizio.
DettagliEconomia e politica di gestione del territorio. [1:cap.4]
Economia e politica di gestione del territorio Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (L.M.) A.A. 2013-2014 Lezione n.5: Efficienza ed Equità [1:cap.4] Docente: Antonio Lopolito tel. 0881-589.417
DettagliLezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale
Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 10: Il problema del consumatore: Preferenze e scelta ottimale Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di Teramo Scelta
DettagliRichiami di teoria della domanda di moneta
Richiami di teoria della domanda di moneta Parte seconda La teoria della preferenza della liquidità di Keynes Keynes distingue tre moventi principali per cui si detiene moneta. Transattivo Precauzionale
DettagliEconomia dell Informazione. Cap. 12
Economia dell Informazione Cap. 12 Informazione completa Significa che non esistono gap informativi rispetto a nessuna delle situazioni connesse agli scambi: sui beni disponibili, sui loro prezzi, sulla
DettagliCorso di Politica Economica
Corso di Politica Economica Lezione 19: Spence s Job Market Signalling model David Bartolini Università Politecnica delle Marche (Sede di S.Benedetto del Tronto) d.bartolini@univpm.it (email) http://utenti.dea.univpm.it/politica
DettagliDisoccupazione e salario reale
Disoccupazione e salario reale Testo di studio raccomandato: Mankiw, Principi di Economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Capitolo 28 La disoccupazione Come si misura la disoccupazione? Come si interpretano i
DettagliASSICURAZIONI E FONDI
ASSICURAZIONI E FONDI PENSIONE A.A. 2015/2016 Prof. Alberto Dreassi adreassi@units.it DEAMS Università di Trieste ARGOMENTI Funzionamento dell assicurazione Tipologie di assicuratori e prodotti assicurativi
DettagliEsercitazione. Capp. 1-5
Esercitazione Capp. 1-5 Esercizio 1 Elencate e spiegate sinteticamente: 1. I principi che regolano le scelte individuali 2. I principi che regolano l interazione tra gli individui Risposta: 1. Quattro
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 6-3 Il capitale umano - L addestramento sul lavoro e il profilo età - guadagni 1 L addestramento sul lavoro e il profilo età - guadagni La forma del profilo età guadagni
DettagliCapitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore
Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:
DettagliAgnese Zoboli, Risk Analyst Gruppo Unipol. Bologna, 11 Novembre 2013
Statistics Jobs: Incontro di orientamento al mondo del lavoro Agnese Zoboli, Risk Analyst Gruppo Unipol Bologna, 11 Novembre 2013 Formazione universitaria e ricerca di lavoro 2003-2006: Corso di Laurea
DettagliEffetti delle imposte nel mercato internazionale dei capitali. Economia dei tributi_polin 1
Effetti delle imposte nel mercato internazionale dei capitali Economia dei tributi_polin 1 Allocazione internazionale del capitale Si possono definire due principi di neutralità della tassazione del capitale
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 167 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
DettagliPolitiche Sanitarie Comparate Lezione 2
Politiche Sanitarie Comparate Lezione 2 Stefano Neri Corso di Laurea in Servizio Sociale 2009/10 Università degli Studi di Milano Bicocca I sistemi sanitari tra mercato e intervento pubblico Tutti i sistemi
DettagliNOME STUDENTE: @@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@@
Universita' Politecnica delle Marche Corso di laurea di primo livello in Economia, Mercati e Gestione d'impresa Anno accademico 2008-2009 ESAME DI POLITICA ECONOMICA - Appello_3 [1] NOME STUDENTE: ******************************************************************************
DettagliScelta intertemporale. Lezione 9. Valori presenti e futuri. Valore futuro
Scelta Lezione 9 Scelta Di solito il reddito arriva ad intervalli, per esempio lo stipendio mensile. Quindi si pone il problema di decidere se (e quanto) risparmiare in un periodo per consumare più tardi.
DettagliBongini,Di Battista, Nieri, Patarnello, Il sistema finanziario, Il Mulino 2004 Capitolo 2. I contratti finanziari. Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI
Capitolo 2 I CONTRATTI FINANZIARI 1 Indice Definizione di contratto finanziario Contratti finanziari bilaterali e multilaterali Contratto di debito Contratto di partecipazione Contratto assicurativo Contratto
DettagliCONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE
CONTABILITA E BILANCIO: IL BILANCIO PUBBLICO PRINCIPI ECONOMICI, DISCIPLINA GIURIDICA E NORMATIVA FISCALE Prof. Giovanni Frattini Dal cap. 5 Il bilancio pubblico - L introduzione dei principi contabili
DettagliLA VALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO. Giuseppe G. Santorsola 1
LA VALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO Giuseppe G. Santorsola 1 Rendimento e rischio Rendimento e rischio di un singolo titolo Rendimento e rischio di un portafoglio Rendimento ex post Media aritmetica dei rendimenti
DettagliEsercitazione 2 di Economia Pubblica CLEF Soluzioni Tutor Dottor Matteo Maria Cati A.A.: 2012-2013
Esercitazione 2 di Economia Pubblica CLEF Soluzioni Tutor Dottor Matteo Maria Cati A.A.: 2012-2013 Esercizio 1: Esternalità Un impresa A adotta un sistema di produzione rumoroso, che genera un inquinamento
DettagliLE PENSIONI CONTENUTO DELLA LEZIONE. (Prima parte) LA SPESA PENSIONISTICA CHE FUNZIONE HA LA PENSIONE?
CONTENUTO DELLA LEZIONE LE PENSIONI (Prima parte) Lezione 9 Scienza delle finanze Motivazioni dell intervento pubblico in campo pensionistico Modelli di sistemi pensionistici a confronto: ripartizione
DettagliEconomia Aperta. In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta. Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta
Economia Aperta In questa lezione: Analizziamo i mercati dei beni e servizi in economia aperta Analizziamo i mercati finanziari in economia aperta 158 Economia aperta applicata ai mercati dei beni mercati
DettagliIl mercato del lavoro
Il mercato del lavoro Dati mercato del lavoro: Un confronto (2012) Italia Francia Germania OECD Tasso disoccupazione 10.7 10.3 5.5 8.0 Tasso occupazione (*) 57.6 63.9 72.8 65.1 Femminile 47.8 60 68 57.2
DettagliCERGAS Obiettivi e forme d intervento in ambito di long term care
CERGAS Obiettivi e forme d intervento in ambito di long term care di Francesco Longo Milano, 25 settembre 2013 Agenda : I DATI DI SISTEMA LE PRINCIPALI CRITICITÀ DI POLICY LE POSSIBILI VISIONI PER UNO
DettagliUNIONE MONETARIA. I paesi aderenti adottano un unica moneta
UNIONE MONETARIA I paesi aderenti adottano un unica moneta Quali implicazioni per la politica economica? unica politica monetaria (obiettivi, organi, strumenti) la politica monetaria assume come riferimento
DettagliIl risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita
Il risparmio degli italiani e l evoluzione dell offerta dei prodotti vita Presentazione del rapporto annuale L'ASSICURAZIONE ITALIANA 2011-2012 Roberto Manzato Vita e Danni non Auto Milano, 16 luglio 2012
Dettagli