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1 RAPPORTO DI AUDIT N 7 dcl 20 febbraio 2017 Audit n 7 del 3 novembre 2016 Composizione CA Responsabile: dott Cerardo Salvatore Auditor: Dottssa Carla Brienza Obiettivo generale dell audit Obiettivi specifici ddft audit Verifica del controllo ufficiale in materia di sicurezza alimentare e sanità animale Settore Lane Programmazione, esecuzione e verifica del controllo ufficiale nella filiera lane secondo lo standard di funzionamento delle autorità competenti Articolazioni organizzative ASM Dipartimento di Prevenzione Sanità e Benessere Animale Area A B e C coinvolte Normativa di riferimento Reg CE 178/02 rintracciabilità Reg CE 882/04 (vedi audit di sistema del 17/11/2013) 854/04853/04852/ /05 linee guida controlli ufficiali Intesa latte 20/03/08 Nota DGSANCO 45575/2013 requisiti latte crudo e procedure controllo ufficiale Nota DGSANCO 45519/2013 classificazione in base al rischio degli stabilimenti Nota DGSANCO 45575/2013 criteri microbiologici Disciplina sanzionatoria: Decreto 190/2006, Decreto 193/2007 I Mod823 Rev i I 4Jt

2 41 Disposizioni generali 1 Standard li trp: nvasmhasihcarag nut emzi /nonzle/ notizie ùsei l2asp&ld= i T 2&voto=2 I Mod823Revl I 71? i C e Misure \nticorruzlone (\ll2a), Alto orgamzzaiivo Area Funzionale A (All2b) Per l area 8 sono presenti le indicazioni fornite durante Salute Uman in data (AllA),mentre non sono ancora formalizzate le attività di interfaccia tra i scrvizi veterinari area A, 3 e C dei compiti e delle responsabilità, sono riportate nella nota prot n l6/nova/c/s dello t\lio Organizzativo Area Funzionale 44 Organizzazione La struttura dell organizzazione rnterna in termini di direzioni, sedi e articolazioni come pure la definizione delle competenze delle funzioni, La collocazione del Servizio all interno defl Azienda Sanitaria Locale è descntta nell atto aziendale presente alla pagina web E stato sigiato un protocollo tra Dipartimento di Prevenzione Salute e Benessere Animale e Dipartimento cli Prevenztone Collettiva deha 13 Attività di interfaccia e coordinamento tra le AC procedure documentata Sono presenti disposizioni generali in mento al controlli ufficiali, sia sorto forma di documenti normativi cogenti die linee guida, note e Risultanze Verde, Dott Nicola Corrado, Dan Labollita Angelo, Don (partecipanti: Dott Geranio Salvatore, Dottssa Carla Brienza, Processo Riunione di apertura Dott Cacaldo Palmino, Dott Sansone Domenico, Don Filippo Vincenzo Noia) Audit in azienda Caseificio Dei Pino di Di Fede Giuseppe & C data dalle alle Matera Audit do SVET Area A, B e C ASM Riunione di chiusura Svolgimento temporale dell attività di audit 03 /11/2016

3 Non è presente una gestione delle registrazioni individuali Non si ha evidenza delle competenze sulla valutazione delle strutture dall ufficio indicato Ufficio gestione risorse umane Non sono stati definiti cnted e modalità di qualificazione e di mantenimento della qualificazione 3a e 3b) La valutazione dei dirigenti e del personale, in relazione all espletamento degli incarichi viene effettuata tramite le schede di valutazione (all La realizzazione delle attività previste viene effettuata in base a procedure documentate rappresentate dagli specifici piani alle necessità di categonzzazione in base al rischio, programmazione, verifica e rendicontazione, i flussi informativi e le responsabffiuà di La verifica della congruità dei dan provenienti dalle attività di controllo e dai laboratori ufficiali viene effettuato in maniera documentak alle nchieste non sono stati attivati corsi (reg Ce 882/04 an 6 a e b) procedura operativa acquisita (vedi registrazione aziende produttrici di latte e piani di eradicazione) come pure la gestione delle non conformità e delle inadeguatezze e le modalità di gestione ed esecuzione del sistema degli audit interni (queste ultime solo per l area b) 48 Sistema Informativo Sono stati individuati i dati fondamentali del SI (anagrafe utenti, dati di attività svolta dal personale del Servizio, esiti dei controlli, sistema di Sono stati definiti i fabbisogm ft,rmadvi per l anno 2016 con la richiesta formalizzata all UD Tirocini (All 4) e rispetto 52 Qualificazione del personale rischio (pianificazione e controllo della piamflcazione) verifica, rendicontazione (incluso il controllo della rcndìconrazione) e valutazione del qualche settore Non sono state raccolte evidenze sul sistema di momtoraggio dei flussi informativi (tra cui i LE) Non sono state individuate le modalità di registrazione e frequenza di aggiornamento e le attività di verifica sono state in±viduate solo per E presente un sistema di gestione formalizzato della corrispondenza E stato presentato un gestionale non ancora funzionante acquisita durante l audir 2/15 sistema area li, Per l area A vedi atto organizzativo pag 6 e per l area C si fa riferimento alle varie norme e alla rilevazione dei costi e tariffe, dati di campionamento, dati relativi alla gestione della contabilità dei tributi per attività a pagamento) finalizzati rilevazione e controllo del dato La Pianificazione! programmazione, il moniroraggio e la revisione dde attività e dei CC sono descritti nella Procedura operativa Area B La produzione di norme e disposizioni è formalizzata e gesnta da personale dedicato Le regole cli gestione del sistema informativo compresa l elaborazione non sono state definire in accordo con le alrre AC La gestione del SI (modalità di raccolta, monitoraggio, verifica e valutazione dei dati) è finalizzato alle necessità di programmazione 47 Sistema di gestione REGIONE BASILICATA l nuda 2015 All 2c che risulta superato, quindi da aggiornare ASM ATTIVITÀ DI AUDIT La gestione del SI (modalità di raccolta, monitoraggio, verifica e valutazione dei dati) è coerente con quanto descritto dalla AC FormazioneECM Mod823 Rev i I,JJL I

4 I ATTIVITÀ DI AUDIT 6 Controllo ufficiale LATTE 6! Obblighi generali in relazione all organizzazione dei controlli ufficiali settore LVfl E Le modalità operative e le responsabilità in mento o diversi strumenti del controllo ufficiale (audit ispezione, venfica, momtoraggio sorveglianza, campionamento e analisi) necessari all esecuzione dei CU di competenza (ad es mediante informazioni e istruzioni all tntcrno di procedure documentate), sono state defuilte nella DGR 697/li Sono stati inoltre predisposti protocolli operativi specifici per le singole attività di competenza (vedi punto 47) La pianificazione del controllo ufficiale sulla filiera latte è desumibile dalla pianificazione dei controlli di ogni area La classificazione e ticlassificazione degli stabilimenti viene effetmata in base al rischio; in caso di non conformità gravi, entro 24 ore dalla rilevazione, viene applicata la procedura prevista dall accordo 2008 e dalla nota DGSAN 45519/13 Tutti gli stabilimenti che trattano o trasformano latte sono registrati e gestiti in banca dati o riconosciuti e gestiti sul sistema SINTESI stabilimenti La registrazione degli allevamenti produttori di latte da parte dell area C avviene secondo le m&caziom dell accordo 2008 recepito con DO n 765/09 L inserimento delle aziende produttrici di latte sul sistema informativo non è stato completato, in BDR è indicato però l indinazo produttivo Le procedure adottate per la registrazione delle aziende produttrici di latte prevedono l utilizzo del modello SCIA modificato (All 5) senza previo accordo con l ufficio Regionale E presente un registro informatizzato delle aziende produttrici di latte all 6 Gestione delle conseguenze dei controlli ufficiali in itinere (oss 03 audit 2/15 sistema e oss 02 audir 6/15 settore) La messa a punto delle procedure e della modulistica per il campionamento ufficiale in generale e per il Rrg CE 2073/2005 in particolare (nspetto dei criteri nucrobiologici, delle frequenze, unità campionane, metodi, studi di shelf life, analisi delle tendenze) è in itinere (055 n 02 audit sistema 2/15) Oss 03 au±t 6/15: in riferimento alla prescritta procedura per d controllo degli stabilimenti sospesi vengono segnalate difficoltà pratiche ad entrare nelle strutture 055 La verifica efficacia controllo ufficiale viene effettuata con procedure diverse per ogni area (materiale acquisito negli audit precedenti) Area C scheda di budget trimestrale e riunioni di servizio Area E procedura Area A atto organizzativo e procedura specifica per ogni piano Per l area è presente un programma di audit interno nfenro all anno 2011 (ad 7) oss Audit su OSA La procedura di esecuzione degli Audir sugli OSA da parte della ACL fa nfenmento alle linee guida regionali emanate con DGR 697/li e riprese nella procedura conrrollo ufficiale arca B all 2c La modulistica utilizzata è quella prensra dalla DGR 697/li, in particolare l all IC registro dei controlli e All I L audit buone prassi igieniche e procedure?l\ccp tn sede ASL, pnma dell esecuzione dell audit in campo, sono stati verificati i controlli svolti negli ultimi due anni negli allevamenti produtton di latte fornitori del caseificio oggetto di audit ( Di Pede Francesco cod az 008?1T062 e gli allevaton che conferiscono al Centro di Raccolta Latte di Matera All8) Il personale dcl controllo ufficiale è a conoscenza delle procedure operative da utilizzare per lo svolgimento delle attività e utilizza la prescntta check list, compilata tn momenti diversi (modello 9 e modello 5 revisione del 22IIS e requisiti inicrobiologici) Mod823 Rev i

5 Controlli Atto Valutazione note REGIONE SASILICATA I ATTIVITÀ DI AUDIT Non viene acquisita la firma dell operatore sul registro dei controlli All I c della dgr 697/Il Alla modulistica regionale è stato aggiunto un modello per la raccolta delle evidenze in merito al piano di camplonamento ed analisi messo a punto dall OSA nel proprio piano di autocontrollo, non ne viene verificata l adegitarezza, cosi come prescritto dalla DGR 1610/IS pag9 punto 16 Le analisi vengono eseguite da un laboratorio accreditato e iscritto nell elenco regionale Documenti allegati Chcck list SL/CLset AUegad: Afl1 Protocollo tra Dipartimento di Prevenzione Salute e Benessere Animale e Dipartimento di Prevenzione Collernva della Salute Umana All 2a Nota pror n l6/nova/c/8 dello Arto Organizzativo Area Funzionale Ce Misure Anticormzione Ali2b organizzativo Area Funzionale A All 3a Scheda di valutazione individuale area ditigen2a All 3b della dirigenza sulla metodologia e proceduta All 4 Prot n del 12/10/2015 Rilevazione fabbisogno formativo PFA 2016 All 5 Modello SCLk modificato All 6 Registro aziende produttrici di latte All 7 Programma di au±t interno Area C All8 negli allevamenti produtton di latte fornitori del caseificio oggetto di audit I Mod823 Rev i I Jztz I

6 conirolli 07 controllo 08 \udit su OSA \ll 6 ufficiale Verifica dcl personale ufficiali ufficiali, Mancata Organizzazione Art 42 d 02 Valutazione, Criteri cessazione/ 06 relazione CE 882/04 Reg destinate al personale del! controllo ufficiale istruzioni esegue 61 Obblighi 61 Obblighi ufficiali 11 un sistema di valutazione delle Si raccomanda di predisporre operative_competenti 4,1 Disposizioni MI I attività di interfàccùi formalizzate con le Reg CE 882/04 la cooperazione efficace ed Assicurare il coordinamento e generali dire unità operative Art45 efficiente di tutte le unirà delle strutture strutture e delle attrezzature 05 relazione e sanzioni) vengono gestite secondo le AztS1 per il personale che generali in Le conseguenze dei controlli ufficiali (NC Reg CE 882/01 generali in procedura per il controllo degli Reg CE 882/04 Fornire evidenza sulla gestione dei controlli i controlli ufficiali in re all attvita da svolgere a ill organizzazione indicazioni regionali Mi li capoll informazioni e Prevedere una procedura che Gestione delle registrazioni individuali valutazione dell efficacia e, lazione seguito dei controlli ufficiali comprenda stabilimenti che abbiano segnalato la Art81 dei controlli su stabilimenti le atuvita di verifica dell efficacia del con Prevedere una procedura per le I Mod823 Rev i I ufficiali nell impresa \ll I C registro dei controlli Compilazione incompleta del registro dei DOR 697/1 I Compilare correttamente il assenza di una procedura area Ml7 dologie differenti nelle diverse aree ma in An 83 a del controllo ufficiale per ogni Ml2b trollo ufficiale vengono svolte con melo Reg CE 882/04 atuvita di verifica dell efficacia dell efficacia del dei controlli sospensione cessan/sospesi all organizzazione, a Qualificazione sia formato adeguatamente e Garantire che tutto i] personale informauvi (tra cm i LEA) Art 81 informauvi all interno di una procedura documentata dellefficienza dei controlli 03 gestione 04 AlI 4 mantenimento della qualificazione An Ga6b di personale qualificato per la sistema di monitoraggio dei flussi Reg CE 882/04 monitoraggio ci flussi e modalità di qualificazione e di Reg CE 882/04 che ci sia un numero sufficiente 47 Sistema di Dare evidenza del interessato esaminati AC Nt Non conformita/osservazioni Elementi disaffesi Processo Doc Richiesta/raccomandazioni

7 09 Audit su OSA a Non viene verificata l adeguatezza del ptano di camplonamento ed analisi messo DGR 1640/15 punto dall OSA nel proprio piano di pag9 punto 16 autocon trovo Verificare l adeguatezza del piano di campionamento ed li Conclusioni: Nel sottolineare la disponibilità di tutto il personale dei Servizi e tenuto conto della recente norgannzazione con nomina dei direttori unici di area, si evidenzia una buona organizzazione che però va rivista nella nuova ottica di filiera dei controlli ufficiali Il sistema presenta margini di miglioramento in termini di completezza ed efficacia Si invita, pertanto, il Direttore del Dipartimento a valutare le Osservazioni sopra evidenziare e a presentate entro 15 gg dalla data del presemue rapporto cli Au±t un piano di azioni con indicazione della tempisùche e delle modalità di risoluzione delle criricità segnalate Le conclusioni sono riferite esclusivamente ai punti esaminati, come da obiettivi specifici dell audit RGA Responsabile Organizzazione ()(L\j (Dir Dip di Sanità e Benessere Animale) Direttore Area A Direttore Area B Direttore Area C Mod823 Rev i I I

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