Prove scritte dell esame di Analisi Matematica II a.a. 2011/2012
|
|
- Nicolo Rocco
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Prove scritte dell esame di Analisi Matematica II a.a. / C.d.L. in Ingegneria Informatica ed Elettronica - Università degli Studi di Perugia Prova scritta del 7 giugno. ( punti) Disegnare l insieme E (x, y, z) R : x + y z x y } e calcolarne il volume.. ( punti) Dopo averne giustificato l esistenza, determinare massimo e minimo assoluti di f(x, y) x + y (x + y) + sul triangolo T di vertici A (, ), B (, ), C (, ).. (8 punti) Trovare la soluzione del problema di Cauchy y y + y e t/ y() y (). Svolgimento. L insieme E è la regione di spazio compresa tra il cono retto di vertice (,, ) avente la concavità rivolta verso il basso e la semisfera unitaria positiva. E noto che V (E) E dxdydz. Essendo l insieme E z-semplice rispetto ad una base circolare, si può utilizzare il cambiamento di variabili tramite coordinate cilindriche x ρ cos θ y ρ sen θ ; j ρ z z cosicché V (E) ρ dθdρdz. E Dobbiamo quindi determinare E. Poichè la base di E, diciamo D, è delimitata dai punti per cui x + y x y x + y, quella di E sarà D (θ, ρ) : θ π, ρ }, da cui E (θ, ρ, z) : θ π, ρ, ρ z ρ }.
2 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / Applicando allora le formule di riduzione abbiamo V (E) D π π. ( ) ρ ρ dz dθdρ ρ ρ ρ + ρ dθdρ ρ D dθ ρ ρ ρ + ρ dρ π [ ] ( ρ ) / ρ / + ρ / In alternativa, poste f(x, y) x y e g(x, y) x + y, il volume di E si può calcolare come integrale doppio: V (E) V (f, g) f(x, y) g(x, y) dxdy. D Infine, il risultato può essere ottenuto semplicemente ricordando che volume del tronco di cono di altezza è π e che quello della semisfera unitaria è π.. Il triangolo è un insieme compatto e la funzione è continua, quindi per il teorema di Weierstrass f ammette su T massimo e minimo assoluti. Ovviamente il massimo sarà il massimo dei massimi relativi, mentre il minimo sarà il minimo dei minimi relativi. Ora, f è sempre derivabile, quindi l insieme dei punti di non derivabilità su T è vuoto. Vediamo l insieme dei punti critici di f su T : fx (x, y) x x y x f y (x, y) y y x y y y x }} y x x yx y x y(y 4) (x, y) (, ) (x, y) (4/, 4/), entrambi punti non interni al triangolo. Dunque anche l insieme dei punti critici di T è vuoto. Resta da studiare T T AB BC CA. Chiaramente così AB (x, y) R : x, y } f AB (x, y) g(x) x x +, x [, ]. Si ha g (x) x(x ) > }} x > /. x> Segue che x e x sono punti di massimo assoluti per g nel suo dominio, mentre x / è punto di minimo assoluto per g nel suo dominio; allora: (, ) e (, ) sono eventuali punti di massimo assoluto per f su T ; (/, ) è eventuale punto di minimo assoluto per f su T. Consideriamo ora da cui Si ha h (x) x > x >. BC (x, y) R : x, y x} f BC (x, y) h(x) 6x x + 5, x [, ].
3 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / Segue che x e x sono punti di massimo assoluti per h nel suo dominio, mentre x è punto di minimo assoluto per h nel suo dominio; allora: (, ) e (, ) sono eventuali punti di massimo assoluto per f su T ; (, ) è eventuale punto di minimo assoluto per f su T. Osservando che la funzione presenta la simmetria f(y, x) f(x, y), lo studio di CA è speculare a quello di AB, per cui: (, ) e (, ) sono eventuali punti di massimo assoluto per f su T ; (, /) è eventuale punto di minimo assoluto per f su T. Concludendo: f(, ) f(, ) 5 e f(, ), quindi (, ) e (, ) sono punti di massimo assoluti per f su T e max f(t ) 5; f(/, ) f(, /) /7 e f(,)-, quindi (, ) è punto di minimo assoluto per f su T e min f(t ).. Consideriamo l equazione omogenea associata: z z + z. La sua equazione caratteristica è r r + avente radici r,. Dunque l integrale generale dell equazione omogenea è z(t) c e t + c te t, c, c R. () Cerchiamo ora un integrale particolare dell equazione completa. Esso sarà della forma ȳ(t) ke t/. Allora ȳ (t) k et/ e ȳ (t) k 4 et/, che sostituite nell equazione data forniscono Pertanto l integrale particolare cercato è k 4 k + k k 4 4. ȳ(t) 4 4 et/. () Da () e () abbiamo quindi che l integrale generale dell equazione assegnata è Imponiamo ora le condizioni iniziali. Da y() abbiamo y(t) c e t + c te t et/, c, c R. 4 c + 4 c 4 4. Essendo poi y (t) c e t + c e t + c te t + 4 et/, da y () abbiamo c + c + 4.
4 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 4 Ricordando che c 4 4, si ha c + 4 c 4 4. La soluzione del problema di Cauchy dato è in conclusione la seguente: 4 y(t) 4 e t te t et/. Prova scritta del giugno. (8 punti) Assegnato D (x, y) R : y, x + y }, calcolare y x + y dxdy.. ( punti) Sia dato il campo vettoriale F (x, y, z) Ω (x, y, z) R : y >, z > }. a) Mostrare che F é irrotazionale su Ω. b) Dire se F é conservativo e, se sí, determinarne la famiglia dei potenziali. D ( xye z + cos y, y + x e z xsin y, z + x ye z) su c) Calcolare il lavoro di F lungo il segmento congiungente (,, ) a (, e, e) e verificare il risultato tramite uno degli altri metodi possibili. y(x y ). ( punti) Studiare zeri e segno della funzione f(x, y) x + y, (x, y) (, ), (x, y) (, ). Studiarne quindi continuitá, derivabilitá e differenziabilitá in (, ). Svolgimento. Posto I D y x + y dxdy, passando a coordinate polari si ha I ρ sin θ ρ ρdθdρ, D ove D (θ, ρ) : θ π, ρ }. Data la presenza del modulo, l insieme D va rivisto come l unione dei due insiemi D (θ, ρ) : θ π, ρ }, D (θ, ρ) : θ π, ρ }. Applicando quindi la proprietà di additività e le formule di riduzione degli integrali doppi (nel caso particolare di integranda a variabili separabili e dominio rettangolare) si ottiene I ρ sin θ ( ρ ) dθdρ + ρ sin θ (ρ ) dθdρ π π D π D sin θ dθ ρ ρ 4 dρ + sin θ dθ [ ] ρ [ sin θ dθ ρ5 ρ ρ. ] ρ 4 ρ dρ
5 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 5. a) Il campo è irrotazionale su Ω in quanto F y xez sin y F x ; F z xyez F x ; F z x e z F y. b) Il campo è anche conservativo in quanto irrotazionale e di classe C su Ω aperto e convesso. Per determinarne la famiglia dei potenziali impostiamo il sistema U x (x, y, z) F (x, y, z) xye z + cos y U y (x, y, z) F (x, y, z) y + x e z xsin y U z (x, y, z) F (x, y, z) z + x ye z Integrando la prima equazione rispetto ad x si ha Da questa si deriva che sostituita nella seconda equazione fornisce U(x, y, z) x ye z + x cos y + c(y, z). () U y (x, y, z) x e z x sin y + c y (y, z), c y (y, z) y c(y, z) log y + k(z). Allora la () diventa U(x, y, z) x ye z + x cos y + log y + k(z). (4) Derivando ora rispetto a z si ha U z (x, y, z) x ye z + k (z). Sostituendo nella terza equazione si ha dunque k (z) z k(z) log z + c, c R. La (4) fornisce allora la famiglia cercata: U(x, y, z) x ye z + x cos y + log y + log z + c, c R. c) Per il teorema sui campi conservativi, posto γ il segmento assegnato, abbiamo L γ F d r U(, e, e) U(,, ) log e log. Allo stesso risultato si giunge tramite la definizione di integrale di linea di seconda specie. In tal caso, scegliendo come parametrizzazione di γ x r : y t, t [, e] z t abbiamo L γ F d r γ F dy + F dz e t + t dt [ log t]e.
6 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 6. Zeri e segno. Si ha: f(x, y) y x y y y ± x y y ± x, cioè sull asse delle ascisse e sulle bisettrici dei quadranti; y > y < y > f(x, y) > x > y x < y x < y < x < y < x y < x. y < y < x y > x Continuitá, derivabilitá e differenziabilitá in (, ). La funzione è continua in (, ) essendo Infatti: e lim f(x, y) f(, ). (x,y) (,) f(θ, ρ) ρ sin θ(cos θ sin θ) ρ ρ + f(θ, ρ) ρ sin θ cos θ sin θ ρ sin θ ( cos θ + sin θ ) ρ ρ +. La funzione è anche derivabile in (, ) e f(, ) (, ), in quanto R(h) R(k) f(h, ) f(, ) h f x (, ) ; h f(, k) f(, ) k( k ) k k k k f y (, ). La funzione non è invece differenziabile in (, ). Infatti il limite da studiare è [ f(h, k) f(, ) f(, ) (h, k) k(h lim k ] ) lim (h,k) (,) h + k (h,k) (,) h + k + k h + k. (5) Ma la funzione [ ρ sin θ(cos θ sin ] θ) g(θ, ρ) ρ + ρ sin θ ρ sin θ(cos θ sin θ) + sin θ non converge a per ρ +, quindi il limite (5) non esiste. Prova scritta del 6 luglio. ( punti) Calcolare l area della superficie Σ (x, y, z) R : x + y + z, z }. (Suggerimento: usare la parametrizzazione cartesiana). ( punti) Dato E (x, y) R : x + (y ), x, y x}, calcolare. (8 punti) Studiare zeri, segno, continuitá e derivabilitá della funzione Svolgimento x y (x + y) arctg f(x, y) x + y, (x, y) (, ), (x, y) (, ). E ds x + y.
7 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 7. L equazione cartesiana della superficie è z x y, (x, y) D ove D è l insieme dei punti del piano xy interni a quelli per cui x + y + z z x + y 4, ovvero D (x, y) : x + y 4 }. Posta g(x, y) x y, (x, y) D, ed osservato che g x (x, y) x x y ; g y(x, y) y x y, l area cercata è data da a(σ) Σ ds x +y 4 x +y 4 D + + g x(x, y) + g y(x, y) dxdy x x y + y x y dxdy dxdy x y. Passando ora a coordinate polari (x ρ cos θ, y ρ sin θ; j ρ), l insieme D viene trasformato nel rettangolo [, π] [, /]; applicando quindi le formule di riduzione nel caso di integranda a variabili separabili e dominio rettangolare, abbiamo a(σ) π ρ dθdρ ρ [,π] [, /] ] / [ ( ρ ) π. π / ρ dρ dθ ρ. Osserviamo intanto che l integrale è ben posto in quanto la retta y x non incontra l insieme E. Inoltre, la curva E non è regolare, ma unione di tre curve regolari, dunque possiamo scrivere ove: E Parametrizzando AB con si ha AB ds x + y AB ds x + y + ds BC x + y CA + ds x + y, (6) ds dt x + y t AB (x, y) : x y, x [, ]}; BC (x, y) : x + (y ), x [, ]}; CA (x, y) : x, y [, ]}. r (t) (t, t), t [, ] ; ds dt, t dt [log t ] log. (7)
8 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 8 Poi, parametrizzando BC con si ha BC ds x + y r (t) (cos t, + sen t), t [, π/] ; ds dt, π/ dt cos t + sen t }} formule parametriche +z dz z + z +z +z [ arctg z / ] / dz z z + 6 ( arctg + arctg ). (8) Infine, parametrizzando CA con si ha E CA r (t) (, t), t [, ] ; ds dt, ds x + y dt t [log t ] log. (9) Da (6), (7), (8) e (9) deduciamo dunque che ds x + y log 6 ( arctg + arctg ) log.. Zeri. f(x, y) (x, y) (, ) x + y x y (x, y) (, ) y x y x. Segno. f(x, y) > x + y > y > x. Continuità. La funzione è continua nei punti diversi dall origine come composizione di funzioni continue. Inoltre essa è anche continua in (, ) in quanto lim f(x, y) lim (x,y) (,) (x + y) (x,y) (,) }} infinitesima Allora f risulta essere continua su tutto R. x y arctg x + y } f(, ). } limitata Derivabilitá. La funzione è derivabile nei punti diversi dall origine e non appartenenti alla retta y x come composizione di funzioni derivabili. Studiamo la derivabilità in (, ). Si ha R(h) h f(h, ) f(, ) h arctg h h h R(k) f(, k) f(, ) k Dunque f è derivabile nell origine e f(, ) (π/, π/). h π arctg h h f x(, ) ; k π f y(, ) (per la simmetria di f). Studiamo ora la derivabilità in un generico punto del tipo (x, x ). R(h) f(x + h, x ) f(x, x ) h h + h arctg h (x + h) + ( x ) h x +( x ), h > x +( x ), h < pertanto f non è derivabile rispetto ad x nel punto in questione, da cui possiamo dedurre che la funzione non è mai derivabile nei punti della retta y x.
9 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 9 4 Prova scritta del 6 settembre. (8 punti) Assegnato D (x, y) : < x y x, < y x y }, calcolare l integrale D e y/x x y dxdy.. (4 punti) Studiare massimi e minimi relativi di f(x, y) xy x y.. (8 punti) Determinare l integrale generale dell equazione differenziale y y t e y t ed indicare, se possibile, gli insiemi di esistenza delle soluzioni. Determinare quindi l integrale particolare che verifica la condizione y(). Svolgimento. Osserviamo che D è la regione del I quadrante compresa tra le parabole y x, y x e le parabole x y, x y. Pensiamo quindi ad un cambiamento di variabili che trasformi la regione D in un rettangolo. Poniamo u y/x v x/y () da cui (D è addirittura un quadrato). D (u, v) : u, v } Per applicare all integrale la formula del cambiamento di variabile occorre calcolare la matrice jacobiana della trasformazione. A tal fine dobbiamo prima di tutto ricavare da () x ed y in funzione di u e v: Allora x u / v / y u / v /. (x, y) det (u, v) u 5/ v / u / v 4/ u 4/ v / u / v 5/ Pertanto, dalle formule di cambiamento di variabili e di riduzione, si ha D e y/x x y dxdy D u 4/ v / u / v 4/ dv u v. e u u v dudv [,] [,] eu dudv e u du e e.. In primo luogo osserviamo che il campo d esistenza della funzione è l insieme A (x, y) R : x + y }.
10 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / Quindi A F r A (x, y) : x + y } e J A (in quanto all interno di A la funzione è sempre derivabile). Determiniamo ora I A. Si ha e, per la simmetria di f, f x (x, y) y x y xy( x) + x y y( x y ) x y f y (x, y) x( x y ) x y. Allora risulta fx (x, y) f y (x, y) y( x y ) x y x( x y ) x y y x y x x y y x (x, y) (, ) x y y x x y x y (x, y) (, ) y x y x x y x + y (per differenza) (x, y) (, ) (x, y) (±, ) (x, y) (, ±) Risolviamo a parte il sistema rimasto: x y y ± x (x, y) (, ) (x, y) (, e queste sono anche le ultime soluzioni del sistema iniziale. x y y ± x y ± y y ± x x ± y ) ( (x, y), ) (x, y) Osserviamo che (±, ) e (, ±) non sono interni ad A, pertanto ( ) ( I A (, ),,, ),, (, ), Stabiliamo adesso quali degli eventuali punti estremanti lo sono davvero. Essendo e f(x, y) x y x + y f(x, y) > x + y < xy >, (, )}. (, ) deduciamo che i punti della circonferenza unitaria interni ai quadranti I e III sono di minimo relativo per f, mentre quelli che si trovano nei quadranti II e IV sono di massimo relativo per f; i punti (±, ) e (, ±) non sono né di massimo né di minimo relativo; (, ) è di sella (perch critico non estremante). Si noti che f presenta le simmetrie f(x, y) f( x, y) e f(x, y) f(y, x), quindi possiamo limitarci a studiare cosa accade nel settore circolare S (x, y) : x + y, x, y }. Ora, f è continua su S compatto, quindi per il Teorema di Weierstrass, la funzione ammette in S massimo e minimo assoluti. Dallo studio del segno possiamo dedurre che il punto di massimo assoluto non pu appartenere( alla frontiera di S; deve quindi essere interno. L unico punto interno candidato ad essere estremante è, ), che deve pertanto essere( punto di massimo ) assolutoper f su S e, dunque, su A. Dalle simmetrie ( sopra ) ( osservate ) abbiamo che anche, è punto di minimo assoluto per f su A, mentre, e, sono di minimo assoluto per f su A..,
11 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. /. L equazione data è un equazione differenziale del I ordine omogenea. Posto dunque z y/t, si ha z, ovvero f(z) z t z ez t. Quest ultima è un equazione differenziale del I ordine a variabili separabili che non ammette integrali singolari (perché e z per ogni z) e che quindi riscriviamo nel seguente modo: z e z t. Una soluzione z(t), t I R, di tale equazione dovrà verificare l equazione z (t)e z(t) t, t I (ove I è da determinare). Integrando tale equazione rispetto a t si ha da cui z (t)e z(t) dt t dt e z(t) log t + c, t, c R e z(t) log t c z(t) log(log t c) z(t) log(log t c). Dovendo essere log t c >, abbiamo che per ogni c R la corrispondente soluzione sussiste per i valori t > e c, ovvero il suo insieme di esistenza è dato da I ], e c ] [e c, + [. Ricordando ora la posizione z y/t, si ha y(t) t log(log t c), t > e c, c R. Imponendo ora la condizione iniziale y(), si ha e quindi l integrale particolare cercato è 5 Prova scritta del gennaio. ( punti) Dopo aver descritto e disegnato l insieme calcolare l integrale triplo y() log( c) c e y(t) t log(log t + e), t > e e. E (x, y, z) R : x + y + z, z E x + y + z dxdydz. x + y }, log( + x y ). ( punti) Studiare gli zeri di f(x, y) x + y, (x, y) (, ), (x, y) (, ). Studiarne poi continuità, continuità separata, derivabilità e differenziabilità in (, ).
12 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. /. ( punti) Dato F (x, y, z) ( x x + y, z + y z + y x + y, ) y + y z su Ω (x, y, z) R : x >, y >, z > }, verificare che F è irrotazionale e calcolarne un potenziale su Ω. Svolgimento. L insieme E è la parte della sfera unitaria contenuta nel semispazio superiore ed al di sotto del cono di equazione z x + y. Usando le coordinate sferiche l insieme E viene trasformato nel parallelepipedo x ρ sen ϕ cos θ y ρ sen ϕ sen θ, j ρ sen ϕ, z ρ cos ϕ E (θ, ϕ, ρ) : θ π, π/4 ϕ π/, ρ }. Applicando le formule di sostituzione e di riduzione, si ha E x + y + z dxdydz E ρ ρ sen ϕ dθdϕdρ π π[ cos ϕ] π/ π/4 [ρ4 /4] π/4. π/ dθ sen ϕ dϕ ρ dρ π/4. Zeri. Dalla definizione di f sappiamo che essa non si annulla nell origine. Altrove si ha f(x, y) log( + x y ) x y y ± x. Quindi gli zeri della funzione data sono tutti i punti delle bisettrici dei quadranti, esclusa l origine. Continuità in (, ). Dal punto precedente abbiamo che f non può essere continua nell origine. Infatti: (Altro modo: passando a coordinate polari si ha lim f(x, x) lim f(, ). x x log( + ρ cos θ sen θ ) lim f(θ, ρ) lim ρ + ρ + ρ log( + ρ cos θ ) lim ρ + cos θ che non è indipendente da θ, dunque non esiste limite in (, ).) Continuità separata in (, ). cos θ ρ cos θ lim f log( + x ) y(x, y) lim f(x, ) lim x x x x f(, ) ; lim y f x(x, y) lim y f(, y) lim y log( + y ) y f(, ) ;
13 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / dunque f è continua separatamente nell origine rispetto ad entrambi gli assi. Ha senso pertanto chiedersi se f sia derivabile nell origine. Derivabilità in (, ). f(h, ) f(, ) lim R(h) lim h h h lim h log( + h ) h h }} H. log(+h ) h lim h h lim h h +h h h h lim h h quindi f x (, ) ; analogamente si trova che f y (, ) ; pertanto f è derivabile nell origine e f(, ) (, ). Differenziabilità in (, ). La funzione non è differenziabile nell origine in quanto nel punto non è continua globalmente.. Il campo assegnato è irrotazionale in quanto si ha: F y 4xy (x + y ) F x ; F z F x ; F z y z ( + y z ) F y. Per la ricerca del potenziale U, si ricordi che deve essere U F, pertanto U deve essere soluzione del sistema U x (x, y, z) x x +y U y (x, y, z) z + y +y z x +y (x, y, z) y U z Integrando la prima equazione rispetto ad x si ha U(x, y, z) Dobbiamo ora determinare la funzione h. Derivando l espressione di U rispetto a z si ottiene U z abbiamo h z (y, z) y, da cui +y z h(y, z) Ne segue che U(x, y, z) Rimane da determinare la funzione k. +y z. x x + y dx log(x + y ) + h(y, z). h (x, y, z) z (y, z); sostituendo nella terza equazione y + y dz arctg(yz) + k(y). z x x + y dx log(x + y ) + arctg(yz) + k(y). Derivando U rispetto ad y troviamo U y (x, y, z) y + z + k x +y +y z (y), che sostituito nella seconda equazione fornisce k (y), da cui k(y) c R. Allora U(x, y, z) Basta quindi porre c per avere il potenziale richiesto. x x + y dx log(x + y ) + arctg(yz) + c, c R.
14 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 4 6 Prova scritta del 7 febbraio. ( punti) Risolvere il problema di Cauchy y + xy x cos x y() ( punti) Determinare i punti estremanti di f(x, y) arctg 4x y /9 nel suo campo d esistenza e determinare l equazione del piano tangente al grafico di f in (, ).. ( punti) Assegnato D (x, y) : x >, x y x, π y x π}, calcolare l integrale Svolgimento D y x cos y x dxdy.. L equazione y + xy x cos x è lineare del I ordine; posti allora a(x) x e f(x) x cos x, abbiamo: A(x) B(x) a(x) dx c x / + c c x / ; e A(x) f(x) dx c e x / cos x + e x / x }} cos } x } g f e} x / x} sen } x } g f [ e x / cos x + e x / sen x e x / cos x + e x / sen x 4 e x / cos x + e x / sen x 4B(x) B(x) ex / Quindi l integrale generale dell equazione data è Troviamo ora l integrale particolare. Da 5 (sen x + cos x ). y(x) ce A(x) + B(x)e A(x) ce x / + ex / quindi la soluzione del problema assegnato è ce x / + sen x + cos x dx c }} per parti dx c }} ancora per parti ] e x / x cos x dx c e x / x cos x dx c 5 (sen x + cos x )e x / 6 5 y() c + 5 c 5, c R. y(x) e x / + sen x + cos x. 5
15 Prove scritte di Analisi Matematica II - a.a. / 5. Il campo d esistenza della funzione è A (x, y) R : 4x + y /9 }, cioè i punti contenuti nell ellisse di centro l origine e semiassi a /, b. Dunque A F r A è il bordo dell ellisse, mentre J A o è vuoto. Vediamo chi è I A o: quindi da cui I A o (, )}. f x (x, y) f y (x, y) 8x [ + ( 4x y /9)] 4x y /9 y/9 [ + ( 4x y /9)] 4x y /9 f(x, y) (, ) (x, y) (, ) Per stabilire se i punti trovati sono davvero estremanti, cominciamo con lo studiare zeri e segno della funzione. f 4x y /9 4x + y /9, cioè su tutto A F r A; f > altrove in A; dunque i punti di A F r A sono di minimo assoluto per f su A. Osserviamo ora che f è continua su A che è chiuso e limitato (quindi compatto), pertanto per il Teorema di Weierstrass la funzione ammette su A anche massimo assoluto. Unico candidato è (, ), dunque abbiamo: (, ) punto di massimo assoluto e f(, ) π/4 massimo assoluto per f su A. Infine, l equazione del piano tangente al grafico di f in (, ) è z f(, ) + f x (, )x + f y (, )(y ) /9 arctg /9 + [ + ( /9)] (y ). /9. Poniamo u xy e v y/x. Allora si ricava che x u/v e y uv, da cui (x, y) det (u, v) /v u/v u/v u/v v. v uv Ora, dalla definizione di D è chiaro che se x > allora anche y >, pertanto sia u che v sono positive, quindi j (x, y) det (u, v) v. Inoltre, si ha u uv D (u, v) : u, π v π}. Per le formule del cambiamento di variabili e di riduzione abbiamo allora y D x cos y x dxdy v u cos v D v dudv π u du v cos v dv π/ [ ] u / [v sen v + cos v]π π/ π
Corso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prova Scritta di Analisi Matematica 2 del 19/06/2010 A
Corso di Laurea in Ingegneria Civile ed Ambientale Prova Scritta di Analisi Matematica del 9/6/ A ) ata la funzione f(x, y) x y log( + x + y ), a) stabilire dove risulta derivabile parzialmente nel suo
DettagliESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 2006/2007
ESERCIZI I ANALISI II Ingegneria Civile e dei Trasporti (M-Z) a.a. 006/007 1 FUNZIONI IN UE VARIABILI (I parte) Insiemi di definizione eterminare gli insiemi di definizione delle seguenti funzioni in due
DettagliAnalisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B 20 luglio 2017 Cognome: Nome: Matricola:
Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B luglio 7 Cognome: Nome: Matricola: IMPORTANTE: Giustificare tutte le affermazioni e riportare i calcoli essenziali Esercizio [8 punti] Data la matrice
DettagliPrima prova in itinere di Analisi Matematica 2 Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano. A.A. 2017/2018. Prof. M. Bramanti.
Prima prova in itinere di Analisi Matematica Ingegneria Elettronica. Politecnico di Milano Es. Punti A.A. 07/08. Prof. M. Bramanti Tema n 4 5 6 Tot. Cognome e nome (in stampatello) codice persona (o n
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = e (x3 +x) y
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 8--7 - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo. - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle.
DettagliANALISI B alcuni esercizi proposti
ANALISI B alcuni esercizi proposti G.P. Leonardi Parte II 1 Limiti e continuità per funzioni di 2 variabili Esercizio 1.1 Calcolare xy log(1 + x ) lim (x,y) (0,0) 2x 2 + 5y 2 Esercizio 1.2 Studiare la
DettagliRisposta La curva r è regolare a tratti per via di quanto succede della sua rappresentazione parametrica nel punto t = 1: pur riuscendo
ANALISI VETTORIALE OMPITO PER LE VAANZE DI FINE D ANNO Esercizio Sia r(t) la curva regolare a tratti x = t, y = t, t [, ] e x = t, y = t, t [, ]. alcolare la lunghezza di r, calcolare, dove esistono, i
DettagliAlcuni esercizi: funzioni di due variabili e superfici
ANALISI MATEMATICA T- (C.d.L. Ing. per l ambiente e il territorio) - COMPL. DI ANALISI MATEMATICA (A-K) (C.d.L. Ing. Civile) A.A.008-009 - Prof. G.Cupini Alcuni esercizi: funzioni di due variabili e superfici
DettagliEsercizi di Analisi Matematica 3. Prima parte
Esercizi di Analisi Matematica 3 per le Facoltà di Ingegneria Prima parte Corrado Lattanzio e Bruno Rubino Versione preliminare L Aquila, ottobre 5 Indice 1 Curve, superfici e campi vettoriali 3 1.1 Curve
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Gestionale - Sede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame
Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale - ede di Fermo Anno Accademico 2009/2010 Matematica 2 Esercizi d esame Nome... N. Matricola... Fermo, gg/mm/aaaa 1. tabilire l ordine di ciascuna delle seguenti
DettagliAnalisi 4 - SOLUZIONI (compito del 29/09/2011)
Corso di laurea in Matematica Analisi 4 - SOLUZIONI compito del 9/09/0 Docente: Claudia Anedda Calcolare, tramite uno sviluppo in serie noto, la radice quinta di e la radice cubica di 9 Utilizzando la
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = tan(2x 2 + 3y 2 )
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 7-9- - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle Esercizio
DettagliEstremi. 5. Determinare le dimensioni di una scatola rettangolare di volume v assegnato, che abbia la superficie minima.
Estremi 1. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = e x (x 1)(y 1) + (y 1).. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = y (y + 1) cos x. 3. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = xye x +y..
DettagliSoluzione. Il dominio E consiste nella parte di spazio contenuta nella sfera ma esterna al cono rappresentata in Figura 1. Infatti
Esercizio 1 (G. Ziglio). (6 punti) Calcolare il volume della porzione di spazio E interna alla sfera di equazione x 2 + y 2 + z 2 = 1 ed esterna al cono di equazione z 2 = x 2 + y 2 E = (x, y, z) R x 2
DettagliCorsi di laurea in ingegneria aerospaziale e ingegneria meccanica Prova scritta di Fondamenti di Analisi Matematica II. Padova, 19.9.
Corsi di laurea in ingegneria aerospaziale e ingegneria meccanica Prova scritta di Fondamenti di Analisi Matematica II Padova, 19.9.2016 Si svolgano i seguenti esercizi facendo attenzione a giustificare
DettagliPrima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II. 12 Marzo 2008 Compito A. 1 (punti 3)
anno accademico 007-008 Prima prova di verifica in itinere di ANALISI MATEMATICA II Marzo 008 Compito A (punti ) y = x + xy + y x. (punti 4) y + y x = ln x x y. (punti ) y = y + y ln y. 4 (punti 6) Determinare
Dettagli(a) Le derivate parziali f x. f y = x2 + 2xy + 3 si annullano contemporaneamente in (1, 2) e ( 1, 2). Le derivate seconde di f valgono.
Esercizio 1 Si consideri la funzione f(x, y) = x 2 y + xy 2 + y (a) Determinare i punti di massimo e minimo relativo e di sella del grafico di f. (b) Determinare i punti di massimo e minimo assoluto di
DettagliEsercitazioni di Matematica
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +
DettagliESERCIZI DI ANALISI II Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a.a. 2006/2007
ESERCIZI I ANALISI II Ingegneria per l Ambiente e il Territorio a.a. 006/007 FUNZIONI IN UE VARIABILI Insiemi di definizione eterminare gli insiemi di definizione delle seguenti funzioni in due variabili
DettagliCampi conservativi e forme esatte - Esercizi svolti
Campi conservativi e forme esatte - Esercizi svolti 1) Dire se la forma differenziale è esatta. ω = 2 2 (1 + 2 2 ) 2 d + 2 2 (1 + 2 2 ) 2 d 2) Individuare in quali regioni sono esatte le seguenti forme
Dettagli1 Integrali curvilinei
Integrali curvilinei Richiamo: + x dx x + x + x log ) + + x. Exercise Verificare la formula precedente. Exercise Calcolare a + b x dx, con a, b qualsiasi. Exercise 3 Calcolare la lunghezza dell arco di
DettagliMatematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z)
Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Prova d esame (24/06/20) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 200/ Tema A Matematica e Statistica (A-E, F-O, P-Z) Prova di MATEMATICA (A-E, F-O,
DettagliUNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari
UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari Esercizi 17.XI.2017 1. Verificare che le curve definite dalle seguenti parametrizzazioni sono regolari, o regolari
DettagliEsercizi svolti e assegnati su integrali doppi e tripli
Esercizi svolti e assegnati su integrali doppi e tripli Esercizio. ove Calcolare R = R xy x + y + x + y dxdy } x, y R : x, y, x x + y x Svolgimento. Passo : per disegnare R, studiamo C : x + y x =, C :
DettagliSoluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni
Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - /7/9 C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Proff. K. Payne, C. Tarsi, M. Calanchi Esercizio. a La funzione f è limitata e essendo lim fx
DettagliSvolgimento. f y (x, y) = 8 y 2 x. 1 x 2 y = 0. y 2 x = 0. (si poteva anche ricavare la x dalla seconda equazione e sostituire nella prima)
Università degli Studi della Basilicata Corsi di Laurea in Chimica / Scienze Geologiche Matematica II A. A. 2013-2014 (dott.ssa Vita Leonessa) Esercizi svolti: Ricerca di massimi e minimi di funzioni a
DettagliAnalisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005
Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Prova orale il: Docente: Determinare, se esistono, il massimo ed il minimo assoluto della funzione
DettagliANALISI VETTORIALE ESERCIZI SULLE SUPERFICI
ANALII VETTORIALE EERCIZI ULLE UPERFICI Esercizio Calcolare l area della superficie dove Σ {(x, y, z) (x, y) E, z 2 + x 2 + y 2 } E {(x, y) x 2 + y 2 4}. Essendo la superficie Σ data come grafico di una
DettagliAnalisi Matematica 2 per Matematica Esempi di compito, secondo semestre 2012/2013
Analisi Matematica 2 per Matematica Esempi di compito, secondo semestre 2012/2013 Primo compito. Si consideri la regione stokiana E di R 3 definita dalle disuguaglianze: { + y 2 a 2 0 z tan α)x b) dove
DettagliAnalisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = log(1 + x 2 y) lim x 2 x
Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del -7-14 Esercizio 1. (14 punti) Data la funzione = log(1 + x y) i) determinare il dominio e studiare l esistenza del ite (x,y) (,) x x ii)
DettagliCompiti d Esame A.A. 2005/2006
Compiti d Esame A.A. 25/26 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA A.A. 25/26 I Esercitazione 21 Aprile 26 { y = xy ln(xy) si chiede di dimostrare che: y(1) = 1, (a) ammette un unica soluzione massimale y =
DettagliEsercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016
Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2
DettagliEsercizi di Analisi 2. Nicola Fusco (Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università Federico II, Napoli) 1. Successioni e Serie di Funzioni
Esercizi di Analisi 2 Nicola Fusco (Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università Federico II, Napoli) 1. Successioni e Serie di Funzioni 1.1 Al variare di α IR studiare la convergenza della serie
DettagliMatematica e Statistica
Matematica e Statistica Prova d esame (0/0/03) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie - A.A. 0/3 Matematica e Statistica Prova di MATEMATICA (0/0/03) Università di Verona - Laurea in Biotecnologie
DettagliUNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA. Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari
UNIVERSITÀ DI ROMA TOR VERGATA Analisi Matematica II per Ingegneria Prof. C. Sinestrari Risposte sintetiche) agli esercizi del 17.XI.17 1. Le curve hanno tutte parametrizzazioni di classe C. Per studiare
DettagliEsercizi di Analisi Matematica L-B
Esercii di Analisi Matematica L-B Marco Alessandrini Gennaio-Maro 7 Indice Funioni di più variabili reali. Calcolo differeniale........................................... Ricerca di massimi e minimi.......................................
DettagliForme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti
Forme differenziali e campi vettoriali: esercizi svolti 1 Esercizi sul Teorema di Green......................... 2 2 Esercizi sul Teorema di Stokes......................... 4 3 Esercizi sul Teorema di
DettagliEsercizi. f(x, y, z) = exp(xz) + zy sin(xyz) + cos(xy 3 )
Esercizi 1. Determinare le derivate parziali di f(x, y, z) = exp(xz) + zy sin(xyz) + cos(xy 3 ) 2. Scrivere l equazione del piano tangente e della retta normale al grafico ln(xy) + cos(x + y) nel punto
DettagliAnalisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 2012 Uno svolgimento
Analisi Matematica 3 (Fisica) Prova scritta del 27 gennaio 22 Uno svolgimento Prima di tutto, eccovi alcuni commenti che potrebbero aiutarvi a svolgere meglio le prove scritte. Ad ogni domanda del testo
DettagliTEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I
TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare
DettagliIngegneria Tessile, Biella Analisi II
Ingegneria Tessile, Biella Analisi II Esercizi svolti In questo file sono contenute le soluzioni degli esercizi sui campi vettoriali (cf foglio 5 di esercizi) Attenzione: in alcuni esercizi il calcolo
DettagliSoluzioni degli esercizi proposti nella sessione estiva Terni Perugia. F NdS. div F = 2 div F dxdydz = 2volume (V ) = 36π.
Soluzioni degli esercizi proposti nella sessione estiva 2-2 Terni Perugia ) Sia F = (2x, y, z) e V il volume delimitato dalle superfici: la semisfera S := z = 9 x 2 y 2 ed il disco S 2 di equazione z =,
DettagliEsercizi sulle funzioni di due variabili: parte II
ANALISI MATEMATICA T- (C.d.L. Ing. per l ambiente e il territorio) A.A.009-00 - Università di Bologna - Prof. G.Cupini Esercizi sulle funzioni di due variabili: parte II (Grazie agli studenti del corso
DettagliAnalisi Matematica 1+2
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-700 Savona Tel. +39 09 264555 - Fax +39 09 264558 Ingegneria Gestionale Analisi Matematica +2 A.A 998/99 - Prove parziali
DettagliSIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI
www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione
DettagliCorso di laurea in Ingegneria civile - ambientale - edile Prova scritta del 3 febbraio Regole per lo svolgimento
Corso di laurea in Ingegneria civile - ambientale - edile Prova scritta del febbraio 6 Regole per lo svolgimento (a) Gli studenti di ingegneria civile e edile -5 faranno gli esercizi,,. (b) Gli studenti
DettagliUniversità degli Studi di Salerno - Facoltà di Ingegneria Matematica II - Prova Scritta - 09/06/2006
Matematica II - Prova Scritta - 09/06/2006 f(x, y) = (y x)e x2 y 2, 2. Risolvere le seguenti equazioni differenziali: y 2 = 1 1 (2x y) 2, y 2y + y 2y = e x (x 1). 3. Calcolare il seguente integrale curvilineo
Dettaglia) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre gli zeri di f e studiarne il segno.
1 ESERCIZI CON SOLUZIONE DETTAGLIATA Esercizio 1. Si consideri la funzione f(x) = e x 3e x +. a) Determinare il dominio, i limiti agli estremi del dominio e gli eventuali asintoti di f. Determinare inoltre
DettagliProf. R. Capone Esercitazioni di Matematica IV Corso di studi in Matematica
Forme differenziali lineari Sia Ω R un insieme aperto e siano A, B, C: Ω R funzioni continue in Ω. Si definisce forma differenziale ω in Ω l espressione ω = A(, y, z)d + B(, y, z)dy + C(, y, z)dz Data
DettagliCorso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni
Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 10: soluzioni 1 Geometria dello spazio Esercizio 1. Dato il punto P 0 = ( 1, 0, 1) e il piano π : x + y + z 2 = 0, determinare: a) Le equazioni parametriche
DettagliELIO CABIB. Esami di Analisi 2
ELIO CABIB Esami di Analisi ELIO CABIB cabib@uniud.it professore di Analisi Matematica Università di Udine Esami di Analisi Indice Appelli 997-98 3//998..................................... 6//998.....................................
Dettagli2.9 Esercizi e prove d esame
65 R. Tauraso - Analisi Matematica II.9 Esercizi e prove d esame Esercizio.. Calcolare la lunghezza dell arco di catenaria data dal grafico della funzione f e + e, con, ]. L arco si parametrizza ponendo
DettagliFasci di Coniche. Salvino Giuffrida. 2. Determinare e studiare il fascio Φ delle coniche che passano per A (1, 0) con tangente
1 Fasci di Coniche Salvino Giuffrida 1. Determinare e studiare il fascio Φ delle coniche che passano per O = (0, 0), con tangente l asse y, e per i punti (1, 0), (1, ). Determinare vertice e asse della
DettagliDomande da 6 punti. Prima parte del programma
Domande da 6 punti Prima parte del programma Domanda. Dare la definizione di arco di curva continua, di sostegno di una curva, di curva chiusa, di curva semplice e di curva piana fornendo qualche esempio.
Dettaglia) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;
ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti
DettagliCorso di Laurea in Informatica/Informatica Multimediale Esercizi Analisi Matematica 2
a.a 2005/06 Corso di Laurea in Informatica/Informatica Multimediale Esercizi Analisi Matematica 2 Funzioni di due variabili a cura di Roberto Pagliarini Vediamo prima di tutto degli esercizi sugli insiemi
DettagliPrima parte: DOMINIO E INSIEMI DI LIVELLO
FUNZIONI DI DUE VARIABILI 1 Prima parte: DOMINIO E INSIEMI DI LIVELLO Domini e disequazioni in due variabili. Insiemi di livello. Elementi di topologia insiemi aperti, chiusi, limitati, convessi, connessi
DettagliUniversita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi)
Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006 Matematica 2 (Analisi) Nome:................................. N. matr.:.................................
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Secondo compito in itinere 3 Febbraio 2014
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Secondo compito in itinere Febbraio 04 Cognome: Nome: Matricola: Compito A Es: 8 punti Es: 8 punti Es: 8 punti Es4: 8 punti Totale a) Determinare
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 2010 Tema A
Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 21 Tema A Tempo a disposizione: 2 ore. Calcolatrici, libri e appunti non sono ammessi. Ogni esercizio va iniziato all inizio
Dettagliquando il limite delle somme di Riemann esiste. In tal caso diciamo che la funzione è integrabile sul rettangolo.
Integrali multipli Consideriamo, inizialmente il caso degli integrali doppi. Il concetto di integrale doppio è l estensione della definizione di integrale per una funzione reale di una variabile reale
DettagliTeoremi di Stokes, della divergenza e di Gauss Green.
Matematica 3 Esercitazioni eoremi di tokes, della divergenza e di Gauss Green. Esercizio 1 : Calcolare l area del dominio avente per frontiera la linea chiusa γ di equazioni parametriche x (1 t) t γ :,
Dettagli1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.
Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente
DettagliAnalisi Matematica II
Università degli Studi di Genova Facoltà di Ingegneria - Polo di Savona via Cadorna 7-7 Savona Tel. +39 9 64555 - Fax +39 9 64558 Analisi Matematica II Testi d esame e Prove parziali Analisi Matematica
DettagliSuperfici e integrali di superficie. 1. Scrivere una parametrizzazione per le seguenti superfici
Superfici e integrali di superficie 1. Scrivere una parametrizzazione per le seguenti superfici (a) Il grafico della funzione f(x, y) = x 2 y 3 (b) La superficie laterale di un cilindro di raggio R e altezza
DettagliPolitecnico di Bari - A.A. 2012/2013 Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013.
Esame di ANALISI MATEMATICA - 3 Luglio 2013 (1) Studiare il carattere della serie numerica n 1( 1) n F 0 (n), dove F (x) = Z x 0 log(1 + e t2 ) dt (x 1). (6 punti) log(1 + e t2 ) (2) ata la funzione f(x,
DettagliStatistica Matematica e Trattamento Informatico dei Dati. Analisi Matematica 3. Esercizi svolti nelle lezioni. V. Del Prete
Statistica Matematica e Trattamento Informatico dei Dati A.A.00-0 Analisi Matematica 3 Esercizi svolti nelle lezioni V. Del Prete Numeri complessi Argomenti ed esercizi svolti nelle lezioni 30.09.00 e
DettagliESAME DI MATEMATICA I parte Vicenza, 05/06/2017. x log 2 x?
A. Peretti Svolgimento dei temi d esame di Matematica A.A. 6/7 ESAME DI MATEMATICA I parte Vicenza, 5/6/7 log? Domanda. Per quali valori di è definita l espressione L espressione è definita se l argomento
DettagliAnalisi Matematica II (Prof. Paolo Marcellini)
Analisi Matematica II Prof. Paolo Marcellini) Università degli Studi di Firenze Corso di laurea in Matematica Esercitazione del 5//14 Michela Eleuteri 1 eleuteri@math.unifi.it web.math.unifi.it/users/eleuteri
DettagliESERCIZIO SVOLTO N 1 ESERCIZIO SVOLTO N 2. Determinare e rappresentare graficamente il dominio della funzione
ESERCIZIO SVOLTO N 1 Determinare e rappresentare graficamente il dominio della funzione f(x, y) = y 2 x 2 Trovare gli eventuali punti stazionari e gli estremi di f Il dominio della funzione è dato da dom
DettagliPolitecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria 1 Seconda prova in itinere 31 gennaio 2011
Politecnico di Milano Ingegneria Industriale Analisi e Geometria Seconda prova in itinere 3 gennaio Cognome: Nome: Matricola: Compito A Es. : 8 punti Es. : 8 punti Es. 3: 8 punti Es. 4: 8 punti Es. 5:
DettagliLe soluzioni del foglio 3
Le soluzioni del foglio 3 1. Esercizio Consideriamo la famiglia di elicoidi, vedi Figura 1, x = u cos(v), y = u sin(v), z = kv, u 1, v π Quella proposta nell esercizio corrisponde alla scelta k = 1 Matrice
Dettagli1. Calcolare, giustificandone l esistenza, il seguente integrale: y (1 + x) 2 dxdy, ydxdy. x 2 dxdy,
. Calcolare, giustificandone l esistenza, il seguente integrale: ( + x dxd, = {(x, R :, x }.. isegnare il dominio = {(x, R : x, + x } e calcolare dxd. 3. Calcolare x dxd, è il triangolo di vertici ( 3,,
Dettagli0.1 Arco di curva regolare
.1. ARCO DI CURVA REGOLARE 1.1 Arco di curva regolare Se RC(O, i, j, k ) è un riferimento cartesiano fissato per lo spazio euclideo E, e se v (t) = x(t) i + y(t) j + z(t) k è una funzione a valori vettoriali
DettagliScritto d esame di Analisi Matematica II
Capitolo 2: Scritti d esame 145 Pisa, 1 Gennaio 2005 e gli insiemi f(x, y) = x 2 x 2 y + y, A = {(x, y) R 2 : x 2 + y 2 6, x 0, y 0}, B = {(x, y) R 2 : x 0, y 0}. (a) massimo e minimo di f(x, y) in A,
DettagliIntegrali multipli - Esercizi svolti
Integrali multipli - Esercizi svolti Integrali di superficie. Si calcoli l integrale di superficie Σ z +y +4(x +y ) dσ, dove Σ è la parte di superficie di equazione z = x y che si proietta in = {(x,y)
DettagliUniversità di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sulle curve, le superfici, i campi vettoriali. Dott. Franco Obersnel
Università di Trieste Facoltà d Ingegneria. Esercizi sulle curve, le superfici, i campi vettoriali. Dott. Franco Obersnel Esercizio 1 Sia f : [a, b] IR 2 una funzione di classe C 1 su [a, b]. consideri
DettagliDERIVATE E LORO APPLICAZIONE
DERIVATE E LORO APPLICAZIONE SIMONE ALGHISI 1. Applicazione del calcolo differenziale 1 Abbiamo visto a lezione che esiste un importante legame tra la continuità di una funzione y = f(x) in un punto x
DettagliAnalisi Matematica II (Prof. Paolo Marcellini) 1 Esercizi tratti da temi d esame di anni precedenti
Analisi Matematica II (Prof. Paolo Marcellini) Università degli Studi di Firenze Corso di laurea in Matematica Esercitazione del 8// Michela Eleuteri eleuteri@math.unifi.it web.math.unifi.it/users/eleuteri
DettagliM557 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO
M7 - ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO Tema di: MATEMATICA Il candidato risolva uno dei due problemi e cinque quesiti scelti nel questionario. PROBLEMA 1 Nel primo quadrante del
DettagliTeorema delle Funzioni Implicite
Teorema delle Funzioni Implicite Sia F una funzione di due variabili definita in un opportuno dominio D di R 2. Consideriamo l equazione F (x, y) = 0, questa avrà come soluzioni coppie di valori (x, y)
DettagliGeometria BATR-BCVR Esercizi 9
Geometria BATR-BCVR 2015-16 Esercizi 9 Esercizio 1. Per ognuna delle matrici A i si trovi una matrice ortogonale M i tale che Mi ta im sia diagonale. ( ) 1 1 2 3 2 A 1 = A 2 1 2 = 1 1 0 2 0 1 Esercizio
DettagliDOMINIO E LIMITI. Esercizio 3 Studiare gli insiemi di livello della funzione f, nei seguenti casi:
FUNZIONI DI DUE VARIABILI 1 DOMINIO E LIMITI Domini e disequazioni in due variabili. Insiemi di livello. Elementi di topologia insiemi aperti, chiusi, itati, convessi, connessi per archi; punti di frontiera
DettagliIngegneria civile - ambientale - edile
Ingegneria civile - ambientale - edile Analisi - Prove scritte dal 7 Prova scritta del 9 giugno 7 Esercizio Determinare i numeri complessi z che risolvono l equazione Esercizio (i) Posto a n = n i z z
DettagliEsercitazione n 6. Esercizio 1: Determinare i punti di massimo e minimo relativo delle seguenti funzioni: (b)f(x, y) = 4y 4 16x 2 y + x
Esercitazione n 6 1 Massimi e minimi di funzioni di più variabili Esercizio 1: Determinare i punti di massimo e minimo relativo delle seguenti funzioni: (a)f(x, y) = x 3 + y 3 + xy (b)f(x, y) = 4y 4 16x
Dettagli5.1. Esercizio. Sia D il cerchio di centro l origine e raggio R, calcolare, servendosi delle coordinate polari l integrale doppio x + y D
ANALISI VTTORIAL Soluzione esercizi 26 novembre 2 5.. sercizio. Sia D il cerchio di centro l origine e raggio R, calcolare, servendosi delle coordinate polari l integrale doppio x + y dx dy D + x 2 + y2
DettagliCALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 2015 QUESITO 1
www.matefilia.it Indirizzi: LI0, EA0 SCIENTIFICO; LI0 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE EUROPA 05 QUESITO La funzione f(x) è continua per x [ 4; 4] il suo grafico è la spezzata
DettagliSoluzioni Analisi Matematica
Soluzioni Analisi Matematica Avvertenze per l uso Queste soluzioni vengono fornite in un documento a parte, perché vanno usate nella maniera giusta. Maniera giusta significa che gli esercizi vanno fatti
DettagliForme differenziali lineari
Forme differenziali lineari Sia Ω R un insieme aperto e siano A, B, C: Ω R funzioni continue in Ω. Si definisce forma differenziale ω in Ω l espressione ω = A(x, y, z)dx + B(x, y, z)dy + C(x, y, z)dz Data
DettagliVersione preliminare si prega di segnalare eventuali errori
Analisi matematica (I mod) Ing. Elettronica PROFF. GIACOMELLI e VERGARA CAFFARELLI ESEMPI DI ESERCIZI D ESAME A.A.8/9 Versione preliminare si prega di segnalare eventuali errori *) Determinare (purché
Dettaglitesti e soluzioni delle prove di esonero di Analisi Matematica II
testi e soluzioni delle prove di esonero di Analisi Matematica II A.R. Sambucini Dipartimento di Matematica e Informatica Via Vanvitelli - 63 Perugia - Italy copyright by the author(s) document created
DettagliAnalisi Vettoriale A.A Soluzioni del foglio 5. y = y 2, dy y 2 = x
Analisi Vettoriale A.A. 2006-2007 - Soluzioni del foglio 5 5. Esercizio Assegnato il problema di Cauchy y = y 2, y(0) = k determinare per ogni k la soluzione y(x), determinare il suo insieme di esistenza,
DettagliRiferimenti: R.Adams, Calcolo Differenziale 2. Capitoli 3.4, 3.9. Esercizi 3.4, 3.9.
Appunti sul corso di Complementi di Matematica - mod Analisi prof. B.Baccelli 200/ 07 - Funzioni vettoriali, derivata della funzione composta, formula di Taylor. Riferimenti: R.Adams, Calcolo Differenziale
DettagliLe derivate parziali
Sia f(x, y) una funzione definita in un insieme aperto A R 2 e sia P 0 = x 0, y 0 un punto di A. Essendo A un aperto, esiste un intorno I(P 0, δ) A. Preso un punto P(x, y) I(P 0, δ), P P 0, possiamo definire
DettagliAnalisi Matematica II Integrali curvilinei (svolgimenti) 1 t 9t dt (a) = dt t 1 t 2 = 1 2. x dx (b) log y 1. dy.
Analisi Matematica II Integrali curvilinei svolgimenti Svolgimento esercizio Si ha, successivamente, t t, t, t 9t 4 + 4t t 9t + 4, l t dt t 9t + 4 dt a 8 dove in a si è usata la sostituzione 9t + 4 8t
DettagliSoluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. 2012/2013
Soluzioni dei problemi della maturità scientifica A.S. / Nicola Gigli Sun-Ra Mosconi June, Problema. Il teorema fondamentale del calcolo integrale garantisce che Quindi f (x) = cos x +. f (π) = cos π +
DettagliI teoremi della funzione inversa e della funzione implicita
I teoremi della funzione inversa e della funzione implicita Appunti per il corso di Analisi Matematica 4 G. Mauceri Indice 1 Il teorema della funzione inversa 1 Il teorema della funzione implicita 3 1
DettagliTipologia delle funzioni studiate: 1. y= ax n + bx n y= e x 3. y= (ax + b)/ (cx + d) 4. y= (ax 2 + b) (cx + d)
- ricerca dei punti di flesso - ricerca dell asintoto orizzontale - ricerca dell asintoto verticale - ricerca dell asintoto obliquo - ricerca dei punti di intersezione con gli assi Tipologia delle funzioni
DettagliCORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA
CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA EDILE/ARCHITETTURA FOGLIO DI ESERCIZI 1 GEOMETRIA 2009/10 Esercizio 1.1 (2.2). Determinare l equazione parametrica e Cartesiana della retta dello spazio (a) Passante per i
Dettagli4. Calcolare il baricentro delle seguenti regioni del piano dotate di densità unitaria:
INTEGRLI OPPI e TRIPLI Esercii risolti. Calcolare i seguenti integrali doppi: a b c d e f g h i j k y d dy,, y :, y }; d dy,, y :, y }; + y + y d dy,, y :, y }; y d dy,, y :, y }; y d dy,, y :, y + };
Dettagli