Stock selection e applicazioni operative intraday Francesco Caruso
|
|
- Ottaviana Pisano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Stock selection e applicazioni operative intraday Francesco Caruso 23 ottobre 2014
2 Francesco Caruso Francesco Caruso - Nato a Milano nel Laurea in Economia Aziendale, Università Bocconi (Milano) Amministratore della Market Risk Management e creatore del servizio di analisi CICLIEMERCATI.IT Manager, consulente e membro dei comitati di gestione di importanti fondi e banche quotate italiane Strategist e responsabile centro studi e ricerche per importanti società di gestione e consulenza Trader (currencies, bond e commodities futures) e fund manager. MFTA Master of Financial Technical Analysis (massimo riconoscimento mondiale dell analisi tecnica rilasciato da IFTA International Federation of Technical Analysts). Vincitore del "John Brooks Award" IFTA 2009, del premio SIAT 2011 e di numerosi altri riconoscimenti. Speaker ufficiale ai convegni mondiali IFTA 1998 (Roma) e IFTA 2006 (Lugano) e rappresentante SIAT al convegno mondiale di Sharm-el-Sheik SIAT (Società Italiana Analisti tecnici) Presidente del Collegio dei Probiviri AIAF (Associazione Italiana Analisti Finanziari) Socio ordinario Autore di "I consigli dei grandi trader" (Hoepli) e "MIB Un percorso conoscitivo sulla natura interiore dei mercati" (Trading Library), oltre che di numerosi articoli specializzati e interventi sui media. Coordinatore e docente di seminari e corsi di analisi tecnica. 2
3 SNAPSHOT Asset allocation: cos è? Alcune regole base Come si seleziona un titolo? Esempio di stock selection Esempio di operatività intraday Q&A
4 ASSET ALLOCATION Quando si parla di asset allocation solitamente si intende l assegnazione e la relativa distribuzione delle cosiddette classi di attività, e proprio tale momento sembra essere quello più delicato e importante nella costruzione di un portafoglio diversificato, perché sarà dalla struttura data all allocazione da cui poi dipenderanno possibili successi o sgraditi fallimenti. Nel momento in cui si procede alla costruzione del portafoglio bisogna prima di tutto scegliere l impostazione di investimento, che sia essa tattica o strategica, in quanto le decisioni che si legano all asset allocation possono essere fondamentalmente di doppia natura, sia attiva che passiva, entrambe in grado di influenzare positivamente o negativamente la performance ottenuta dal portafoglio.
5 RENDIMENTO DEGLI ASSET Bond Equity Hedge Inflazione Cash Oro Funds area EU % -1.2% 1.3% 0.1% 12.1% 0.8% % 18.7% 4.5% 0.4% -30.5% 1.4% % 11.4% 2.1% 1.3% 2.8% 2.5% % -4.5% -2.3% 1.2% 14.2% 2.7% % 17.2% 2.7% 0.5% 38.4% 1.6% % 23.0% 11.1% 0.8% 22.1% 0.3% % -39.1% -36.1% 4.1% 9.0% 3.3% % -3.4% 9.4% 4.0% 22.3% 2.1% % 5.5% 13.2% 2.9% 23.5% 2.2% % 23.9% 5.7% 2.1% 17.6% 2.2% % 4.7% 3.3% 2.1% 5.4% 2.1% % 8.8% 8.7% 2.4% 19.4% 2.1% % -33.0% 6.1% 3.4% 24.8% 2.2% % -13.4% 12.5% 4.4% 2.5% 2.4% % -8.2% 13.2% 4.3% -5.6% 2.7% % 25.9% 9.9% 2.9% 0.0% 2.1% Media 4.39% 2.28% 4.08% 2.31% 10.94% 2.04% Std% 3.90% 19.14% 11.67% 1.48% 15.87% 0.73%
6 ALCUNE CONSIDERAZIONI GENERALI Le correlazioni sono discontinue e inaffidabili Il rendimento dei vari portafogli è incostante Un aumento del rischio non porta necessariamente a un premio, ma solo a un aumento della volatilità del portafoglio I concetti di medie di lungo termine sono inapplicabili alla realtà Maggiore la diversificazione, minore la volatilità del portafoglio Il concetto di propensione al rischio dell investitore è del tutto fittizio e legato alla comprensione interiore del concetto di lungo termine La prima regola nella gestione dei soldi è il CONTROLLO DEL RISCHIO
7 LA LEGGE DI GRESHAM (o della Rovina Statistica) Recupero necessario Perdita per tornare al capitale iniziale -10% 11% -20% 25% -30% 43% -40% 67% -50% 100% -60% 150% -70% 233% -80% 400% -90% 900% Il grafico qui sotto rappresenta la "percentuale di perdita" (il loss) sull asse delle ascisse a confronto con la "performance percentuale necessaria per recuperare la perdita" sull asse delle ordinate. Notare come la "percentuale di recupero" cresce in maniera geometrica all'aumentare delle perdite subite. Ciò dimostra la difficoltà o addirittura l'impossibilità di recuperare un loss importante.
8 28 SHOTS DI ESPERIENZA E STATISTICA Rischio e rendimento 1. Rischio e rendimento sono indissolubilmente connessi. Non aspettatevi alti rendimenti senza alto rischio, oppure sicurezza senza bassi rendimenti. 2. Più a lungo viene tenuta in portafoglio una classe di asset rischiosa e più basse sono le possibilità che dia un rendimento deludente. Nel lungo periodo, infatti, il rendimento tenderà a convergere verso un valore medio, che per un asset rischioso sarà più elevato che per un asset meno rischioso. 3. Il grado di rischio di un asset o di un portafoglio può essere misurato, anche se si tratta di un'operazione problematica. Normalmente il rischio viene definito come volatilità del prezzo dell asset, espressa in termini di deviazione standard, una misura statistica della variabilità di una serie di dati attorno alla sua media. Però sia la definizione di rischio come volatilità che l utilizzo della deviazione standard come misura della volatilità sono assunti criticabili: i dati presentati prima lo dimostrano.
9 4. Il rischio e il rendimento storico delle varie classi di asset dovrebbero essere studiati. In un arco di tempo sufficientemente lungo (più di 20 anni) i risultati sono una buona guida ai rischi e rendimenti futuri di quell asset. Supponendo una distribuzione normale (anche se le cose, nei mercati finanziari, non stanno proprio così), verificare per le azioni a larga capitalizzazione un rendimento storico del 10% con una volatilità del 20% significa dire che, se il rendimento annualizzato di lungo periodo è stato per le azioni del 10%, ciò è accaduto con fluttuazioni attorno a quella media che nei 2/3 circa degli anni (nel 68,3%, per l'esattezza) sono state del 20%. In due anni su tre è insomma "normale" aspettarsi che le large cap diano rendimenti che vanno dal -10% al +30%.
10 Il comportamento di portafogli di asset diversi 5. Nel costruire un portafoglio è decisivo considerare il grado di correlazione tra gli asset. Va cioè compreso se gli asset tendono a muoversi assieme, nella stessa direzione, in direzione contraria, o se sono indipendenti tra loro. Minore è la correlazione, meglio è. 6. Diversificare il portafoglio tra asset non correlati porta a ridurre il rischio e ad aumentare i rendimenti. Ma per catturare questo maggiore rendimento è necessario ribilanciare periodicamente il portafoglio. 7. L aggiunta di una piccola percentuale di azioni a un portafoglio obbligazionario aumenta i rendimenti ma al tempo stesso riduce leggermente il rischio; anche l investitore più avverso al rischio dovrebbe dunque detenere un po di azioni. 8. L aggiunta di una percentuale di bond a un portafoglio azionario riduce il rischio in modo significativo mentre diminuisce solo di poco i rendimenti.
11 9. Ai fini di una diminuzione del rischio sono da preferire i bond a breve termine (da sei mesi a cinque anni) rispetto a quelli a lungo QE permettendo 10. Per ottenere lo stesso livello di rischio con titoli azionari a piccola capitalizzazione, anziché con titoli a larga, è necessario diluirli con una maggiore percentuale di bond. A titolo di esempio, un portafoglio composto per metà di small caps e per metà di bond avrà un livello di rischio simile a quello di un portafoglio composto per il 75% da large caps e per il 25% da bond. 11. Evitate l errore di prestare attenzione a serie statistiche di breve periodo. Nel giudicare i rendimenti delle diverse classi di asset non lasciatevi impressionare da rendimenti medi che non coprano almeno un periodo di anni. La prova sono gli ultimi decenni. 12. Ribilanciate periodicamente il vostro portafoglio, in modo da riportarlo alla scelta allocativa definita in partenza. Questo aumenterà i rendimenti di lungo periodo e assicurerà la necessaria disciplina nell esecuzione della vostra strategia di portafoglio.
12 13. Non esiste una tecnica che consenta di prevedere quale sarà in futuro il portafoglio ottimale. 14. Nel lungo periodo, un portafoglio che sia ben diversificato dovrebbe offrire una combinazione favorevole di rischio e rendimento. 15. In concreto, l esatta definizione della vostra asset allocation dipenderà da tre fattori: la vostra tolleranza nei confronti di eventuali scostamenti dalla performance dei principali benchmark di mercato; il numero di asset che intendete possedere; la vostra tolleranza per il rischio. 16. I money manager, in genere, non sono capaci di selezionare titoli (stock picking) con rendimenti superiori alla media. 17. Nessuno riesce ad anticipare sistematicamente il mercato. 18. A causa dei due punti precedenti, è futile selezionare i money manager sulla base della performance passata. 19. A causa dei tre punti precedenti, il modo più razionale di investire in azioni è di usare veicoli passivi a basso costo, come fondi indice ed Etf.
13 Spigolature varie 20. La copertura dal rischio di cambio ha importanti effetti sul comportamento di un portafoglio nel breve periodo; ma nel lungo periodo finisce per avere un impatto poco significativo. 21. E consentito cambiare di tanto in tanto la propria allocazione di base, purchè lo si faccia in una direzione opposta all andamento delle valutazioni di mercato (riducendo il peso degli asset che più sono sopravvalutati, e viceversa).
14 Attuazione della strategia di asset allocation 22. Determinate l allocazione di base tra azioni e obbligazioni. Come? a) Chiedetevi qual è la perdita massima che siete disposti a tollerare in un anno al fine di ottenere rendimenti superiori nel lungo periodo. Moltiplicate poi, approssimativamente, per un fattore di 2,5 per ottenere la percentuale di azioni tollerabile. Per esempio, se la perdita massima accettabile è del 20%, la percentuale raccomandata di azioni in portafoglio sarà del 50%; b) chiedetevi qual è l orizzonte temporale del vostro investimento. Moltiplicate poi per un fattore di 10 per ottenere l allocazione massima in azioni. Per esempio, se pensate di non avere bisogno dei soldi investiti per 5 anni, l allocazione massima in azioni non dovrebbe superare il 50%; c) chiedetevi qual è il grado di complessità del portafoglio che riuscite a tollerare: più è elevato più potete mirare a diversificare. Ma il livello minimo di diversificazione dovrebbe comprendere quattro classi di asset: bonds a lungo, bonds a breve, equity, oro.
15 23. Tenete sempre presente la componente fiscale, investendo nei prodotti meno tassati. 24. Tenete sempre presenti i costi. I prodotti azionari indicizzati sono da preferire: costano poco, garantiscono le performance del mercato, assicurano ampia diversificazione; nel complesso, sono i prodotti più efficienti. Per restare alla sola Borsa di Milano, gli Etf azionari quotati sono tantissimi. Molti sono poco liquidi o troppo settoriali per essere utili ai fini di diversificazione di un piccolo investitore, ma tra gli Etf più liquidi c è tutto quello che serve per ottenere, con pochi strumenti, il giusto grado di diversificazione di un portafoglio azionario. 25. Le obbligazioni: il loro scopo principale in un portafoglio è duplice, stabilizzarne la performance e fornire un assicurazione contro i rischi di deflazione. Evitate le soluzioni complesse o inutilmente rischiose, e puntate a una tecnica semplice ed efficace come il cosiddetto ladder (scala): considerate solo i titoli di stato dell area euro (sicuri e privi di rischio valuta), prendete la porzione del vostro portafoglio assegnata al reddito fisso e dividetela in cinque parti uguali da investire in titoli a 1, 2, 3, 4 e 5 anni. Non spingetevi oltre le scadenze a 5 anni, non ne vale la pena: l eventuale marginale incremento di rendimento non compensa il maggiore grado di rischio.
16 26. Esecuzione del piano: il consiglio di base è di cominciare subito a mettere a frutto i propri risparmi. Chi aspetta il momento ideale non lo troverà mai. a) C è un eccezione, e riguarda fasi di particolare sopra o sottovalutazione dei mercati: investire in azioni nel 1965 e nel 2000, per chi l ha fatto, è stato sicuramente un cattivo affare, destinato a pesare per decenni sui rendimenti di un portafoglio. Resta da vedere se oggi non siamo su un apice opposto. A parte questa importante eccezione, come si fa a mettere a lavorare i risparmi, e cioè a generare rendimenti? Esistono due tecniche: il cost averaging e il value averaging.
17 b) Nel cost averaging si investe in ogni periodo temporale (mese, trimestre, semestre) la stessa quantità di denaro fino a raggiungere in un arco di tempo predefinito (6 mesi, 1, 2, 3 anni) una posizione pienamente investita. L'obiettivo, distribuendo nel tempo i propri acquisti, è quello di ridurre il rischio. Esempio classico: il PAC. c) Nel value averaging la finalità è la stessa, ma viene perseguita operando dei calcoli un po' più complessi. Si investe, in ogni periodo di tempo, la quantità di denaro necessaria a raggiungere un valore predeterminato, dato dai rendimenti attesi del proprio portafoglio. Per esempio, se un portafoglio è fatto per il 50% di azioni, con un rendimento atteso del 10%, e per il 50% di titoli di stato a breve termine, con un rendimento atteso del 3%, il rendimento atteso del portafoglio sarà del 6,5% annuo. Se dopo un anno, un portafoglio del valore di 100 mila euro ha raggiunto il valore di 105 mila euro, anzichè quello atteso di , si aggiungono euro all'investimento programmato, in modo da riportare il portafoglio sulla curva del rendimento atteso. Così facendo si finisce per investire di meno, o magari anche disinvestire, quando i rendimenti reali superano quelli attesi, e, al contrario, per investire di più quando i rendimenti reali si rivelano inferiori a quelli attesi.
18 27. Ribilanciare: ritornare periodicamente (ogni uno o due anni) al mix di asset definito in partenza è decisivo ai fini del successo della strategia di portafoglio. Va però fatto con attenzione, cercando di evitare l eccessiva movimentazione del portafoglio, che fa lievitare i costi in termini di commissioni, spread e tasse. Il ribilanciamento può essere ottenuto investendo opportunamente la liquidità disponibile (risparmi, dividendi, cedole). 28. Allocazione dinamica: è un virtuosismo che andrebbe provato solo quando si è diventati maestri nell implementare correttamente una strategia di portafoglio basata sull allocazione fissa. Ma, a questa condizione, vale la pena di essere considerata, solo e rigorosamente nei seguenti termini: si può pensare di variare leggermente l allocazione tra azioni e bond muovendosi in direzione contraria a quella delle valutazioni delle due classi di asset. Quando, cioè, le azioni si fanno più costose, si diminuisce il loro peso, e viceversa. In questi termini, l allocazione dinamica può aggiungere qualcosa al rendimento di lungo periodo di un portafoglio.
19 Conclusione In estrema sintesi, è possibile estrapolare dai 28 punti del sommario una lista di 10 consigli essenziali, da comprendere bene e da non dimenticare: 1. Rischio e rendimento sono inestricabilmente collegati; 2. La storia va studiata: chi non impara dal passato è condannato a ripeterlo; 3. I portafogli si comportano diversamente dalle loro parti costituenti; 4. Per ogni livello di rischio, c è un portafoglio che darà il miglior rendimento: è il portafoglio che si colloca sulla frontiera efficiente; 5. Concentratevi sulla performance del portafoglio, non delle sue parti costituenti; 6. Tenete ben presenti i benefici del ribilanciamento; 7. I mercati la sanno più lunga di voi, e anche degli esperti; 8. L efficienza (rapporto tra rendimento e volatilità) è più importante del ritorno assoluto; 9. Agire in senso controciclico (acquistando su un minimo ciclico e vendendo su un top ciclico) è la strategia più difficile da attuare per un investitore ma anche quella di maggior ritorno e soddisfazione personale; 10. Nel lungo periodo è molto difficile battere un fondo indicizzato (o ETF) a basso costo.
20 COME SI SELEZIONA UN TITOLO? L ESAME DELLA POSIZIONE PURAMENTE TECNICA DI UN ASSET (INDICE, SETTORE, TITOLO, ETF, BOND, COMMODITY) DEVE TENERE IN CONSIDERAZIONE 5 ELEMENTI COSTITUTIVI: 1. TREND 2. MOMENTUM POSIZIONE CICLICA 3. EFFICIENZA 4. PRESENZA DI ECCESSI 5. FORZA RELATIVA La base logica per operare vantaggiosamente anche sul breve termine è avere ben presente il trend di medio-lungo. Consideriamo di procedere alla valutazione su una base temporale di medio termine (3-6 mesi) di un insieme omogeneo ed esaminiamo, uno ad uno, questi elementi. 20
21 1. TREND - CHE POSIZIONI PUO AVERE IL TREND? - LONG RIALZO - NEUTRALE LATERALE - SHORT RIBASSO SU CHE ARCO TEMPORALE LO MISURO? - MEDIO TERMINE MENSILE - LUNGO TERMINE TRIMESTRALE - CON UN ALGORITMO CHE INDIVIDUA IL TREND trend CON CHE STRUMENTO LO MISURO? MIB S&P DAX ES50 Nikkei BRIC EMG Mese S ES ES ES N N N Trim N N ES ES N N N 21
22 2. MOMENTUM IL MOMENTUM E IL PEDALE DELL ACCELERATORE DEGLI SPOSTAMENTI DEL PREZZO E PUO AVERE SOLO QUATTRO POSIZIONI UP (U) = Indicatore al rialzo e inferiore allo zero > ACCUMULAZIONE > Dalla fase finale del Bear Market all inizio del Bull Market ADVANCING (A) = Indicatore al rialzo e superiore Aallo zero > DRIALZO > Dalla fase di sviluppo alla fase di top del Bull Market DOWN (D) = Indicatore al ribasso e superiore allo zero > DISTRIBUZIONE > Dalla fase di top del Bull Market allo sviluppo del Bear Market TERMINATING (T) = Indicatore al ribasso e inferiore allo zero > RIBASSO > Dalla fase di sviluppo alla fase terminale (bottom) del Bear Market T U Applicando l esame della posizione ciclica agli insiemi omogenei e selezionati di indici azionari, obbligazionari e di commodities è possibile trarre informazioni estremamente utili riguardo alla situazione e alle potenzialità dei vari mercati. T U cicli MIB S&P DAX ES50 Nikkei BRIC EMG Mese Tm Tm Tm Tm Adv Down Down Trim Down Down Down Down Down Adv Adv 22
23 BORSA ITALIANA dati trimestrali e Composite Momentum 23
24 Perché è importante il Momentum? - L INTERSEZIONE DEL MOMENTUM SU DIVERSI GRADI TEMPORALI CREA STRUTTURE COMPOSITE v v 24
25 .CHE CREANO A LORO VOLTA LA VERA STRUTTURA INTERNA DEI MERCATI 25
26 CI SONO SOLO 12 COMBINAZIONI POSSIBILI TRA MOMENTUM E TREND LONG + UP = ACCUMULAZIONE AVANZATA LONG + ADVANCING = PIENO RIALZO LONG + DOWN = ESTENSIONE RIALZISTA LONG + TERMINATING = CONSOLIDAMENTO LATERALE NEUTRALE + UP = CONSOLIDAMENTO, POSSIBILE ACCUMULAZIONE NEUTRALE + ADVANCING = CONSOLIDAMENTO LATERALE IN UN UPTREND NEUTRALE + DOWN = CONSOLIDAMENTO, POSSIBILE DISTRIBUZIONE NEUTRALE + TERMINATING = CONSOLIDAMENTO IN UN DOWNTREND SHORT + UP = ESTENSIONE RIBASSISTA SHORT + ADVANCING = CORREZIONE PROFONDA SHORT + DOWN = DISTRIBUZIONE AVANZATA SHORT + TERMINATING = PIENO RIBASSO 26
27 3. EFFICIENZA = RENDIMENTO:VOLATILITA La convenienza oggettiva è il rapporto tra il rendimento e la volatilità ed è misurata attraverso l EFFICIENCY RATIO ER=(Rend%:STD.DEV)-1 27
28 4. RISCHIO/OPPORTUNITA ECCESSI (POSITIVI O NEGATIVI) RSI BREVE Gli eccessi vengono misurati in modo oggettivo attraverso la posizione di un indicatore a banda fissa (es.: RSI), con una valutazione rigida dell eccesso (es.: tra 80 e 90, >90, tra 20 e 10, <10 ) e con un upgrade automatico del coefficiente nel caso in cui entrambi gli archi temporali risultino in eccesso (es.: entrambi >90). 28
29 5. FORZA RELATIVA L IMPORTANZA DELLA FORZA RELATIVA COME DETERMINANTE DELL ASSET ALLOCATION Il processo di allocazione su un mercato azionario non deve essere limitato alla semplice individuazione del trend dell'indice generale di riferimento. L'indice non è che la riduzione a media di una realtà profondamente disomogenea, formata dall'universo dei titoli di un mercato. Quasi sempre, una analisi più approfondita dei singoli titoli rivela opportunità e rischi di grande rilevanza e impatto operativo. 29
30 Esempio di UPTREND LINEARE di FORZA RELATIVA - ATLANTIA 30
31 A QUESTO PUNTO CI SONO TUTTI GLI ELEMENTI PER COSTRUIRE IL RATING VARIANTE + = - TREND MENSILE MOMENTUM MENSILE MOMENTUM TRIMESTRALE EFFICIENZA FORZA RELATIVA ECCESSI MENSILI ECCESSI TRIMESTRALI IL RATING PUO VARIARE DA +5 A -5 31
32 LA POSIZIONE ATTUALE DEI PRINCIPALI INDICI 32
33 CASE STUDY 1 ITALIA (FTSE MIB) 33
34 CASE STUDY 2 BIG CAP EUROPA 34
35 CASE STUDY 3 BIG CAP US 35
36 CASE STUDY 1 ITALIA (FTSE MIB) 36
37 CASE STUDY 2 BIG CAP EUROPA 37
38 CASE STUDY 3 BIG CAP US 38
39 APPLICAZIONI OPERATIVE INTRADAY: UN CASE STUDY REALE CON POSIZIONE APERTA 39
40 A COSA SERVE L ANALISI TECNICA? L ANALISI TECNICA SERVE SOLO E UNICAMENTE A FARE SOLDI SUI MERCATI CHI E IL PEGGIOR NEMICO DELL OPERATORE? IL PEGGIOR NEMICO DELL OPERATORE E SE STESSO DA COSA E MOSSO IL MERCATO? I MERCATI SONO MOSSI DALLA CONVENIENZA, CHE AGISCE ATTRAVERSO DUE FORZE PRIMARIE: I CICLI E I TREND. 40
41 I DUE PECCATI MORTALI DELL OPERATORE SONO PAURA E ARROGANZA ENTRAMBE PORTANO A ERRORI. LA PAURA E UN ELEMENTO NON QUANTIFICABILE, L ARROGANZA INVECE HA UNA FORMULA CHE LA PUO DEFINIRE. Formula dell ARROGANZA = EGO CONOSCENZA _ Maggiore è l EGO dell investitore e minore la sua CONOSCENZA, maggiore è l arroganza e quindi la probabilità di errore. Maggiore la CONOSCENZA, minore a parità di EGO l arroganza. 41
Francesco Caruso TOL Expo Milano, 24 Ottobre 2014
Francesco Caruso TOL Expo Milano, 24 Ottobre 2014 L'impatto dei volumi sulla selezione interna del mercato e sulla determinazione dell'asset allocation: analisi a livello settoriale e bottom-up delle blue
DettagliMIB e dintorni Francesco Caruso
MIB 50000 e dintorni Francesco Caruso 23 ottobre 2014 Francesco Caruso Francesco Caruso - Nato a Milano nel 1960 - Laurea in Economia Aziendale, Università Bocconi (Milano) Amministratore della Market
DettagliVoi siete qui Francesco Caruso
Voi siete qui Francesco Caruso 24 ottobre 2014 Francesco Caruso Francesco Caruso - Nato a Milano nel 1960 - Laurea in Economia Aziendale, Università Bocconi (Milano) Amministratore della Market Risk Management
DettagliStock screening Modello di rating quantitativo
Stock screening Modello di rating quantitativo Francesco Caruso, MFTA 15 aprile 2014 www.cicliemercati.it 1 DI COSA PARLEREMO OGGI COME SELEZIONARE LE MIGLIORI OPPORTUNITA ALL INTERNO DI UN INSIEME OMOGENEO
Dettagli01 Test (settima giornata)
01 Test (settima giornata) 1) Due titoli A e B presentano rispettivamente deviazioni standard di 0,6 e di 0,5; se la covarianza tra essi è pari a 0,15: a) la correlazione sarà pari a 0,5 b) la correlazione
DettagliFrancesco Caruso. Copyright All Rights Reserved 1
1 COSTRUZIONE DEL MODELLO ECONOMICO BORSA TASSI 6M TASSI 10Y FIDUCIA OCCUPAZIONE VERIFICA DELLE ASSUNZIONI E IMPLICAZIONI OPERATIVE EUROPA USA SERIE STORICHE LINEARIZZATE ATTRAVERSO UN ALGORITMO AMPIEZZA
DettagliAnalisi e Operatività sui mercati
Analisi e Operatività sui mercati Modulo 1 Analisi Tecnica 1. Introduzione: le leggi dei mercati e le Grandi Teorie Capitolo I - Introduzione all Analisi Tecnica Le previsioni in campo economico I sistemi
DettagliFrancesco Caruso, MFTA. Stefano Bini
Francesco Caruso, MFTA Leonardo Award 1998, 1999 John Brooks Award 2008 SIAT Award 2011, 2015 IFTA Official Speaker 1998, 2006, 2016, 2017, 2019 IFTA Board Presidente del Comitato Scientifico SIAT Presidente
DettagliKAIROS INTERNATIONAL SICAV ITALIA PIR
KAIROS INTERNATIONAL SICAV ITALIA PIR CHE COSA SONO I PIR Con la Legge di Stabilità del 2017 sono stati introdotti i Piani Individuali di Risparmio, contenitori di strumenti finanziari che permettono al
DettagliVariazioni dei tassi di interesse
Variazioni dei tassi di interesse Determinanti della domanda di attività Un attività è un bene che incorpora un valore. Posto di fronte alla questione se comprare e conservare un attività, o se acquistare
DettagliGUIDA AI PORTAFOGLI MODELLO
GUIDA AI PORTAFOGLI MODELLO Maggio 2016 PORTAFOGLI MODELLO E la soluzione guidata che riporta Portafogli Modello diversificati, ovvero ripartiti su diverse macro asset class (azionario, obbligazionario
DettagliLA SELEZIONE D INVESTIMENTO SU MISURA PER TE.
GP TOP SELECTION LA SELEZIONE D INVESTIMENTO SU MISURA PER TE. GP Top Selection è la gestione patrimoniale offerta da UBI Pramerica e contraddistinta dalla possibilità di creare linee d investimento estremamente
DettagliA. È necessario conoscere il valore del rendimento obiettivo B. 0 C. 5 D. 2
TEST IX GIORNATA 1. Un investitore ha sottoscritto a gennaio 2015 delle quote di un fondo comune di investimento aperto per un valore di 100.000 euro. Successivamente ha comprato altre quote per ulteriori
DettagliLe soluzioni di Arca Portafogli in strumenti Finanziari PIR
Le soluzioni di Arca Portafogli in strumenti Finanziari PIR Apprezzamento INVESTIMENTO Politica di investimento La soluzione proposta nasce per investire in ottica di lungo periodo (almeno 610 anni) in
DettagliLe soluzioni di Arca Portafogli in strumenti Finanziari PIR
Le soluzioni di Arca Portafogli in strumenti Finanziari PIR Valorizzazione INVESTIMENTO Politica di investimento La soluzione proposta nasce per investire in ottica di lungo periodo (almeno 57 anni) in
DettagliNota Tecnica settimanale
Tutto, nella vita e sui mercati, si muove in cicli Chi non impara dalla storia è condannato a ripeterla SNAPSHOT Economie Barometro USA Stabile SURRISCALDAMENTO Barometro EU In calo Crescita Barometro
DettagliNota Tecnica settimanale
SNAPSHOT Economie Barometro USA CRESCITA Barometro EU RALLENTAMENTO Barometro Globale CRESCITA Mercati azionari Trend e forza USA Reazione in un trend ribassista Forte Europa Italia Reazione in un trend
DettagliLuca Vaiani Responsabile gestioni a rendimento assoluto e fondi chiusi
Luca Vaiani Responsabile gestioni a rendimento assoluto e fondi chiusi Risk budget e orizzonte temporale nell asset allocation delle gestioni a rendimento assoluto Le ipotesi dei modelli media-varianza
DettagliNota Tecnica settimanale
07/13/ Tutto, nella vita e sui mercati, si muove in cicli Chi non impara dalla storia è condannato a ripeterla SNAPSHOT Economie Barometro USA Stabile SURRISCALDAMENTO Barometro EU Crescita Barometro Globale
DettagliAnthilia Capital Partners SGR. Maggio Gamma Fondi Aperti
2019 Anthilia Capital Partners SGR Maggio 2011 Gamma Fondi Aperti Agenda Ritorno assoluto Strategie Anthilia 2 Passaggio chiave sui mercati In passato Oggi Rendimenti Rendimenti Premio al rischio elevato
DettagliIl tramonto del risk free: flessibilità e disciplina come bussola per la navigazione
c è una rotta fuori dai porti sicuri? Il tramonto del risk free: flessibilità e disciplina come bussola per la navigazione Giovanni Landi, Senior Partner Anthilia Capital Partners Anthilia Capital Partners
Dettagli01 Test (ottava giornata)
01 Test (ottava giornata) 1) Il coefficiente di correlazione tra il titolo X e il suo benchmark di riferimento è 0,8. Sapendo che la standard deviation del titolo X è 2%, e che la standard deviation del
DettagliNota Tecnica settimanale
08/03/ SNAPSHOT Economie Barometro USA In calo Espansione (dato negativo sulla CC) Barometro EU Stabile Crescita Barometro Globale Stabile Espansione Mercati azionari Trend e Forza Relativa in EUR vs World
DettagliTecnica bancaria programma II modulo
Tecnica bancaria programma II modulo Università degli Studi di Trieste Facoltà di Economia e Commercio Deams Dipartimento di Economia Aziendale Matematica e Statistica Tecnica Bancaria 520EC Marco Galdiolo
Dettaglidell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y.
Le nuove frontiere nella gestione dell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y. i t Tutti in fila dal debt doctor
DettagliAtomo. Global Return
Atomo Global Return MANAGEMENT COMPANY Casa4Funds I soggetti INVESTEMENT COMPANY BANCA DEPOSITARIA Giotto Sim SpA Banque de Luxembourg AGENTE AMMINISTRATIVO European Fund Administrator (EFA) OPERATORE
DettagliSpunti di riflessione
Spunti di riflessione andalusia 4 ottobre 2011 Paolo Onofri E possibile un connubio tra le esigenze degli investitori istituzionali e le proposte del mercato? dal rischio di cambio al rischio di credito
DettagliPortafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico"
Portafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico" Fondi a stacco cedola Invesco Euro Corporate Bond Fund Invesco Global Total Return (EUR) Bond Fund Invesco Pan European High Income Fund Invesco US High
DettagliLa nuova frontiera della diversificazione del rischio
La nuova frontiera della diversificazione del rischio In rappresentanza di Schroders: Donatella Principe Head of Institutional Business Italy c è una rotta fuori dai porti sicuri? Schroders Focus, esperienza,
Dettaglila formazione finanziaria è il miglior investimento per il tuo domani
la formazione finanziaria è il miglior investimento per il tuo domani Lezione n. 2.8 Edizione ottobre 2015 Position sizing, money management e risk management www.sapienzafinanziaria.com Obiettivi di questa
DettagliFabrizio Meo. Amministratore Delegato Italia e Austria. La gestione del rischio nei mandati a ritorno assoluto
Fabrizio Meo Amministratore Delegato Italia e Austria La gestione del rischio nei mandati a ritorno assoluto Agenda Una breve comparazione fra asset class tradizionali e gestioni a ritorno assoluto Le
DettagliUna struttura multi-asset per l investitore italiano
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La congiuntura economica. Alcune strutture di Asset Allocation proposte da Gestori Patrimoniali Una struttura multi-asset per l investitore italiano Dott.
DettagliPrincipali tassi obbligazionari e spread
Asset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Giorgio Bortolozzo - Responsabile Investimenti Azionari Moderatore: Marco Parmiggiani
DettagliPAC GUIDA AL SERVIZIO KEY FACTS BEST PROPOSITION UNA RISPOSTA A ESIGENZE DIFFERENTI COMPRENDERE LE ESIGENZE DEL CLIENTE ESEMPI DI CLIENTE IN TARGET:
KEY FACTS Un piano d accumulo è la soluzione ottimale per un investimento con metodo. Grazie alla periodicità, il media i prezzi di acquisto riducendo i rischi legati ad un errato market timing. BEST PROPOSITION
DettagliLIQUIDITÀ NEMICA DEI TUOI RISPARMI?
LIQUIDITÀ NEMICA DEI TUOI RISPARMI? ABITUDINI di RISPARMIO Le famiglie europee sono così abituate ad accumulare liquidità che detengono in contanti o in conti di deposito a basso tasso di interesse una
DettagliMEDIE 8,14,18 COPPOCK GUIDE COMPOSITE MOMENTUM. RSI 14 (rosso) RSI 4 (blu) POSIZIONE DEL TREND SECOLARE POSIZIONE DEL TREND DI LUNGO TERMINE
COME SI LEGGONO I GRAFICI I grafici che vedrete di seguito sono tutti grafici a barre su scala temporale mensile, ad eccezione dei primi due, relativi all indice COMIT su scala temporale annuale e trimestrale.
DettagliPortafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico"
Portafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico" Documento riservato ai Clienti Professionali/Investitori Qualificati e/o ai Soggetti Collocatori in Italia. La redistribuzione è pertanto vietata. Definizione
DettagliHedge Funds Strategies: un investimento alternativo o una alternativa di investimento?
Hedge Funds Strategies: un investimento alternativo o una alternativa di investimento? Salvatore Cordaro, CFA Alpha Strategies - Head of Institutional Mandates Credit Suisse Santander 2008 Contents Il
DettagliAsset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Riccardo Ceretti -
Asset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Riccardo Ceretti - Responsabile Investimenti Azionari Moderatore: Massimiliano Lattanzi-
DettagliLEVA FISSA 7X e 5X Moltiplica la potenza dei tuoi investimenti
LEVA FISSA 7X e 5X Moltiplica la potenza dei tuoi investimenti Investi con una leva fissa giornaliera sui principali indici azionari I LEVA FISSA DAILY LONG E SHORT Sono i prodotti di BNP Paribas che permettono
DettagliCDE Consulting di Carmen Debora Esposito Traduzione del Banchese
CDE Consulting di Carmen Debora Esposito Traduzione del Banchese www.cdeconsulting.it Traduzione del Banchese Alla Pari: un titolo viene definito quotato alla pari quando il prezzo di mercato è equivalente
DettagliL INVESTIMENTO A BREVE TERMINE CHE METTE IN MOTO I TUOI RISPARMI.
PRODOTTO CON CEDOLA UBI PRAMERICA START L INVESTIMENTO A BREVE TERMINE CHE METTE IN MOTO I TUOI RISPARMI. Un contesto economico caratterizzato da tassi bassi e da una sempre maggiore complessità nella
DettagliINVESTIRE NEI FONDI A CEDOLA
INVESTIRE NEI FONDI A CEDOLA Franklin Income Fund Ad uso esclusivo di investitori professionali. Non destinato al pubblico. Indice 1. Cosa sono i fondi a cedola 2 2. Perché investire nei fondi a cedola
DettagliDALLA TEORIA ALLA PRATICA: LE STRATEGIE EQUITY LONG SHORT
DALLA TEORIA ALLA PRATICA: LE STRATEGIE EQUITY LONG SHORT Cosa sono e come sono applicate dai gestori del fondo Franklin K2 Alternative Strategies Ad uso esclusivo di investitori professionali. Non destinato
DettagliNota Tecnica settimanale
11/30/ Quadro riepilogativo dei Portafogli Modello Scatta il LONG sull LYXOR EMGB (PM BOND AGGRESSIVE) dal 15% al 45%. Scatta alla chiusura del 30/11 l incremento di quota azionaria dal 30% al 60% sul
DettagliNome MorningstarCategory Rating Morningstar Peso (%) Arca Bond Flessibile Alt - Long/Short Credit - 10,00
La soluzione proposta nasce per investire nel medio termine (almeno 2-3 anni) alla ricercare di una prudente rivalutazione del capitale che protegga il patrimonio dall inflazione. Il portafoglio è costruito
DettagliQuinto Report su "Investitori istituzionali italiani: iscritti, risorse e gestori per l'anno 2017" Andrea Turi. 4 settembre 2018
Quinto Report su "Investitori istituzionali italiani: iscritti, risorse e gestori per l'anno 2017" Andrea Turi 4 settembre 2018 (*) Le considerazioni che seguono sono svolte a titolo personale e non impegnano
DettagliNome MorningstarCategory Rating Morningstar Peso (%) Arca Bond Flessibile Alt - Long/Short Credit - 10,00
La soluzione proposta nasce per conseguire un apprezzamento reale del capitale su un orizzonte temporale di medio-lungo periodo (almeno 5-7 anni) traendo vantaggio dai grandi trend. Il portafoglio è costruito
DettagliAsset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Riccardo Ceretti -
Asset class: Fondi Cedola & Reddito Multivalore Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Riccardo Ceretti - Responsabile Investimenti Azionari Moderatore: Marco Parmiggiani
Dettaglikairos alpha sicav target italy
kairos alpha sicav target italy kairos e il mercato italiano L Italia offre interessanti opportunità d investimento: le inefficienze del mercato azionario italiano, ancora piccolo e volatile, se abilmente
DettagliL ECCELLENZA DEL RISPARMIO GESTITO ITALIANO. Symphonia Azionario Small Cap Italia Symphonia Patrimonio Italia Risparmio. Materiale pubblicitario
L ECCELLENZA DEL RISPARMIO GESTITO ITALIANO Symphonia Azionario Small Cap Italia Symphonia Patrimonio Italia Risparmio Materiale pubblicitario I PIANI INDIVIDUALI DI RISPARMIO I VANTAGGI Esenzione fiscale
Dettagli01 Test (Nona giornata)
01 Test (Nona giornata) 1) A parità di altre condizioni, la riduzione della volatilità dei rendimenti di un fondo produce: a) Un miglioramento dello Sharpe Ratio b) Un aumento dell indice di Treynor c)
DettagliCicli&Mercati La Metodologia MATRICE DEI MERCATI DESCRIZIONE E SPIEGAZIONE D USO
MATRICE DEI MERCATI DESCRIZIONE E SPIEGAZIONE D USO Aggiornato a Giugno 2017 DESCRIZIONE La Matrice è basata su un algoritmo genetico proprietario che permette di individuare e visualizzare, a seconda
Dettagli01 Test (Decima giornata)
01 Test (Decima giornata) 1) Un fondo comune di investimento immobiliare: a) Non può assumere prestiti b) Può assumere prestiti ma solo per rimborsare le quote c) Non può investire in società immobiliari
DettagliCOMPAM ACTIVE BOND PLUS: 5 anni di successo
13 Giugno 2017 The Italian Evidence Based Investment Company COMPAM ACTIVE BOND PLUS: 125 120 115 110 105 95 Dati Net Asset Value dal 21.05.2012 al 31.05.2017. Volatilità calcolata giornalmente. Performance
DettagliDIVERSIFICAZIONE E COSTRUZIONE DI PORTAFOGLI CON I CERTIFICATES
DIVERSIFICAZIONE E COSTRUZIONE DI PORTAFOGLI CON I CERTIFICATES COSA SONO I CERTIFICATI Sono strumenti derivati cartolarizzati emessi generalmente da Banche d'investimento per offrire agli investitori
DettagliIndice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Indice della lezione Corso di Pianificazione Finanziaria Introduzione al rischio Rischio e rendimento per titoli singoli La Teoria di Portafoglio di Markowitz
DettagliIdentificativo: SS CAA Data: Testata: IL SOLE 24 ORE
Identificativo: SS960428018CAA Data: 28-04-1996 Testata: IL SOLE 24 ORE NON SOLO PERFORMANCE - Nell'ultimo anno le gestioni sono comunque migliorate e spesso hanno reso piu' dei BoT Nei fondi monetari
DettagliGruppo Deutsche Bank Finanza & Futuro. F&F Strategist. La consulenza strategica in armonia con i vostri obiettivi.
Gruppo Deutsche Bank Finanza & Futuro F&F Strategist. La consulenza strategica in armonia con i vostri obiettivi. Le migliori opportunità presenti sul mercato globale devono essere colte al momento più
DettagliREDDITO E INVESTIMENTO IN UN UNICA SOLUZIONE
REDDITO E INVESTIMENTO IN UN UNICA SOLUZIONE UN ALBERO: SOLIDE RADICI E LA CERTEZZA DI UNA GEMMA CHE SI RINNOVA PERIODICAMENTE Radicato nel terreno da cui prende alimento. Nel tempo cresce, si espande,
DettagliLa diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario
La diversificazione dei portafogli nel nuovo scenario Lea Zicchino Specialist Prometeia spa Correlazioni e diversificazione di portafoglio indici total return (31/7/07=100) andamento del portafoglio (31/7/07-31/5/10
DettagliNome dell opzione di investimento: NOVIS a Crescita Garantita
Come leggere questo Allegato Nel presente allegato sono riportate le informazioni e le caratteristiche relative a ciascuna delle opzioni di investimento collegabili al Contratto, che sono contenute nelle
DettagliDAILY venerdì 9 gennaio
DAILY 09.01.2015 venerdì 9 gennaio 2015-1 - Situazione importante E bastato che Draghi accennasse all acquisto di Titoli di Stato per far dimenticare ai mercati europei i problemi che nei giorni scorsi
DettagliHI Principia Fund HEDGE INVEST INTERNATIONAL FUNDS PLC
HEDGE INVEST INTERNATIONAL FUNDS PLC Report Via Vittor Pisani 22-20124 Milano tel. +39 02 667441 - fax. +39 02 6674450 www.hedgeinvest.it POLITICA DI INVESTIMENTO L'obiettivo di è generare un rendimento
DettagliAsset class: Fondi Obbligazionari Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile
Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile Pianificazione Commerciale e Sviluppo Rete Arca Fund
DettagliAsset class: Fondi Obbligazionari Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile
Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile Pianificazione Commerciale e Sviluppo Rete Arca Fund
DettagliSUPPLEMENTO DI AGGIORNAMENTO
1/5 SUPPLEMENTO DI AGGIORNAMENTO al Prospetto d Offerta relativo all offerta pubblica di sottoscrizione di MEDIOLANUM MY LIFE prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked Il presente Supplemento,
DettagliLa gestione attiva alla prova dei mercati
La gestione attiva alla prova dei mercati Elisabetta Manuli Vice Presidente 4 marzo 2015 Cosa ha funzionato nel 2014 per i fondi di fondi Strategia event driven Credito strutturato Risk management In ambiente
DettagliMarket View Aprile 2018
Market View Aprile 2018 Mercati: maneggiare con cautela Aprile 2018 L inizio del secondo trimestre dell anno offre una buona occasione per aggiornare il nostro outlook e le prospettive per i mercati azionari.
DettagliGruppo Deutsche Bank Finanza & Futuro. F&F Strategist. La consulenza strategica in armonia con i vostri obiettivi.
Gruppo Deutsche Bank Finanza & Futuro F&F Strategist. La consulenza strategica in armonia con i vostri obiettivi. Cambiano i mercati, cambiano le vostre esigenze. Negli ultimi anni i mercati finanziari
DettagliGP GOLD Brochure_GPGold_210x250.indd /04/
GP GOLD UNA GESTIONE DINAMICA E DIVERSIFICATA GP Gold è una gestione patrimoniale che investe in titoli, fondi, comparti di sicav ed etf, attraverso diverse linee di investimento definite in funzione delle
DettagliAppendice 2 I 12 charts più importanti del 2015
Appendice 2 I 12 charts più importanti del I grafici che seguono rappresentano, nella nostra opinione, i veri punti centrali del in termini di comprensione dello scenario, rischi e opportunità. Nessuno
DettagliCOS E LA PRICE ACTION E I VANTAGGI DI OPERARE CON ESSA:
COS E LA PRICE ACTION E I VANTAGGI DI OPERARE CON ESSA: Perché la price action? Quando utilizzare la price action. Perché le news macroeconomiche non saranno più un problema. Perché il trading con la price
DettagliPopso (Suisse) Investment Fund Sicav. IL RISPARMIO GESTITO IN FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO dal 1 febbraio 2017
Popso (Suisse) Investment Fund Sicav IL RISPARMIO GESTITO IN FONDI COMUNI DI INVESTIMENTO dal 1 febbraio 2017 Popso (Suisse) Investment Fund Sicav Popso (Suisse) è una SICAV lussemburghese, ossia un veicolo
DettagliLa sintesi perfetta tra eccellenza e diversificazione
Inside La sintesi perfetta tra eccellenza e diversificazione Core Series Una sintesi perfetta Caratteristiche Series è una soluzione di investimento Multi Manager dedicata a tutta la clientela Fineco e
DettagliCAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore
CAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore 1 QUALE COMPITO HA LA FUNZIONE FINANZIARIA? 2 VALUTARE e QUANTIFICARE l impatto delle scelte future sulle capacità dell impresa di generare valore NON
DettagliAsset class: Fondi Obbligazionari Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile
Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella - Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile Pianificazione Commerciale e Sviluppo Rete Arca Fund
DettagliBanca Fideuram: Specializzazione ed innovazione
Banca Fideuram: Specializzazione ed innovazione Alessandro Brusa Direttore Marketing e Private Banking Milano, 8 marzo 2005 Le aree di intervento High Net Worth Affluent Prodotti Specializzazione dell
DettagliI Certificati a Capitale Protetto
I Certificati a Capitale Protetto Emanuele Marangoni Banca IMI - Head of Private Banks Trading Online Expo 2014 Milano - Palazzo Mezzanotte - 24 ottobre 2014 1 Indice INDICE Finalità d investimento........
DettagliMODULO 1 ANALISI TECNICA 1. Introduzione: le leggi dei mercati e le Grandi Teorie
MODULO 1 ANALISI TECNICA 1. : le leggi dei mercati e le Grandi Teorie CAPITOLO I - INTRODUZIONE ALL ANALISI TECNICA Le previsioni in campo economico - I sistemi statistici - I sistemi econometrici Confronto
DettagliAsset class: Equity Italia Speaker: Settimio Stigliano - Responsabile Azionario Italia Moderatore: Massimiliano Lattanzi Responsabile Pianificazione
Asset class: Equity Italia Speaker: Settimio Stigliano - Responsabile Azionario Italia Moderatore: Massimiliano Lattanzi Responsabile Pianificazione Commerciale e Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar
DettagliArgomenti. Misura e valutazione del rischio. Teoria della Finanza Aziendale
Teoria della Finanza Aziendale Misura e valutazione del rischio 7 - Argomenti Il rischio Il rischio negli investimenti finanziari La misurazione del rischio Varianza e scarto quadratico medio Il rischio
Dettagli02 Test (Settima giornata)
02 Test (Settima giornata) 1) Si considerino due titoli azionari, A e B, caratterizzati da standard deviation rispettivamente del 3% e del 5%. Il valore massimo della covarianza tra i due titoli può essere
DettagliElenco di tutte le opzioni di investimento sottostanti per Wealth Insuring - GTC
Come leggere questo Allegato Nel presente allegato sono riportate le informazioni e le caratteristiche relative a ciascuna delle opzioni di investimento collegabili al contratto, che sono contenute nelle
DettagliARCA Strategia Globale Strategie di investimento per un mondo che cambia
...Le risposte devono essere strategiche Arca SGR gestisce una gamma di fondi con strategie specializzate nel costante controllo del rischio, con un approccio di investimento multi-asset e globale, capace
DettagliFaro Finanziario 2019 Portafoglio Modello Rendimenti cumulativi 2013-2018 (Gold) 22,84%* 26,96%* PRUDENTE CONSERVATIVO I rendimenti cumulativi riportati non includono * l anno ancora in corso. Portafoglio
DettagliSELEZIONARE LE AZIONI SU CUI COSTRUIRE UN PORTAFOGLIO DI CASH SECURED PUT STRATEGIES
IL PRIMO STEP DELLA METODOLOGIA PO.S.T.O. (POrtfolio Strategic Trading Options) PER SELEZIONARE LE AZIONI SU CUI COSTRUIRE UN PORTAFOGLIO DI CASH SECURED PUT STRATEGIES la PO.S.T.O. è una metodologia operativa
DettagliAsset class: Bilanciati Multiasset Speaker: Matteo Campi - Responsabile Investimenti Active Managed Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile
Asset class: Bilanciati Multiasset Speaker: Matteo Campi - Responsabile Investimenti Active Managed Moderatore: Marco Parmiggiani - Responsabile Pianificazione Commerciale e Sviluppo Rete PERFORMANCE INDICI
DettagliAnno Accademico 2018/2019
Anno Accademico 2018/2019 PORTFOLIO MANAGEMENT - ASSET ALLOCATION E CONTROLLO DEL RISCHIO Anno immatricolazione 2018/2019 Anno offerta 2018/2019 Normativa SSD Dipartimento Corso di studio Curriculum DM270
Dettagli25. Il rating assegnato da Morningstar ai fondi comuni di investimento è rappresentato da: A. Stelle B. numeri C. lettere D.
TEST X GIORNATA 1. La correttezza del calcolo del valore delle quote di un fondo comune quotato è accertata: A. dal depositario B. dalla SGR che lo gestisce C. dall organo di controllo della SGR che lo
DettagliServizio di Gestione dei Patrimoni. Nuove soluzioni per battere il tempo.
Servizio di Gestione dei Patrimoni Nuove soluzioni per battere il tempo. Se fai qualcosa di molto buono, allora devi metterti a fare qualcos altro di magnifico. Non fermarti per troppo tempo, pensa solo
Dettagli6. L efficienza informativa del mercato dei capitali
6. L efficienza informativa del mercato dei capitali I prezzi espressi dal mercato rispecchiano il reale valore di una impresa? Secondo Fama se le informazioni rilevanti per la definizione del prezzo di
DettagliPerché DIAMAN Sicav. per permettere a molti di guadagnare il giusto
Perché DIAMAN Sicav per permettere a molti di guadagnare il giusto 1 Come lo facciamo: Applicando strategie innovative e processi di investimento chiari e rigorosi 2 Cosa facciamo: RISK Realizziamo fondi
DettagliHI Principia Fund. Report Dicembre 2016
Comparto della SICAV irlandese Hedge Invest International Funds PLC, per la quale Hedge Invest SGR ricopre il ruolo di Investment Manager Report Via Vittor Pisani 22-20124 Milano tel. +39 02 667441 - fax.
DettagliInvestimenti tradizionali e alternativi per una gestione previdenziale
Investimenti tradizionali e alternativi per una gestione previdenziale Walter Ricciotti, Amministratore Delegato Quadrivio Capital SGR Roma, 15 marzo 2017 IL PRIVATE EQUITY HA SEMPRE SUPERATO IL PUBLIC
DettagliL ONDA ANOMALA DEL QE GLOBALE: BULL MARKET
Rimini, 23 Maggio 2013 L ONDA ANOMALA DEL QE GLOBALE: BULL MARKET GENERAZIONALE O BOLLA GENERAZIONALE? 1 Contenuti Il motore interiore dei mercati Effetti sui mercati QE globale: derivata 1a Esempi QE
Dettagli1. Cos è Cicli&Mercati. 2. La nostra mission. 3. Cosa facciamo
1. COS E CICLI&MERCATI 2. LA NOSTRA MISSION 3. COSA FACCIAMO 4. LA NOSTRA OFFERTA DI SERVIZI 5. I NOSTRI STRUMENTI 6. COSA NON FACCIAMO 7. A CHI CI RIVOLGIAMO 8. CHI SIAMO 9. PERCHE SCEGLIERCI 10. QUANTO
DettagliHI Principia Fund. Report Agosto 2017
Comparto della SICAV irlandese Hedge Invest International Funds PLC, per la quale Hedge Invest SGR ricopre il ruolo di Investment Manager Report Via Vittor Pisani 22-20124 Milano tel. +39 02 667441 - fax.
DettagliAppendice 2 I 12 charts più importanti del 2016
Appendice 2 I 12 charts più importanti del 2016 I grafici che seguono rappresentano, nella nostra opinione, i veri punti centrali del 2016 in termini di comprensione dello scenario, rischi e opportunità.
DettagliIndici di rischio, valuta coperta controllo del rischio
ALPHA ASSET ALLOCATION INDEX AAAI 50 E AAAI 25 Metodologia Sommario Introduzione Criteri di ammissibilità Fattori di ammissibilità Costruzione dell Indice Calcoli dell Indice Obiettivo dell indice Aspetti
Dettagli