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ANNO SCOLASTICO: 2017/2018 MATERIA: DIRITTO-ECONOMIA INSEGNANTE: MARIA INSERO CLASSE: I A SERVIZI COMMERCIALI

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Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa CHIARA D ANTONIO DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSE I A Economico

OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) OBIETTIVI COGNITIVI Comprendere messaggi orali di carattere generale Comprendere un testo, individuarne i punti fondamentali ed esprimerne i dati significativi Acquisire una terminologia il più possibile specifica per le singole discipline Interpretare i fatti essenziali e le loro relazioni Saper utilizzare le nuove tecnologie OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Rispetto delle regole della comunità scolastica Rispettare il proprio turno durante gli interventi in classe Correttezza e disponibilità nelle relazioni interpersonali Flessibilità al cambiamento e propensione all autonomia Partecipazione attiva e responsabile al lavoro individuale e di gruppo Partecipazione attiva al dialogo educativo Puntualità nell esecuzione dei lavori assegnati Rispetto per l ambiente NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE NEL TRIMESTRE E PENTAMESTRE Le verifiche sommative scritte, se di durata limitata, sono previste direttamente al termine del modulo, mentre per i moduli che si sviluppano su più mesi le verifiche sono previste al termine di segmenti significativi degli stessi. In ogni caso saranno proposte almeno due prove scritte nel primo trimestre e non meno di tre nel secondo pentamestre. Per quanto riguarda le verifiche orali sono previste almeno due valutazioni per ogni modulo.

MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE Per prevenire e monitorare difficoltà di apprendimento da parte degli alunni saranno proposte in modo permanente e costante attività di recupero in itinere delle lacune emerse con modalità diversificate, basate principalmente sull apprendimento collaborativo " tra pari" o sul potenziamento dello studio individuale. Qualora se ne presenti la necessità, saranno attivate, in linea con le altre opportunità previste dall Istituto, tutorati pomeridiani e i corsi di recupero. INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Eventuali interventi di apprendimento saranno attivati per gli alunni che raggiungeranno agevolmente livelli di apprendimento positivi e in relazione agli interessi che manifesteranno nel corso dell anno. METODOLOGIE Le strategie e le metodologie didattiche che saranno utilizzate dal docente hanno il fine di stimolare negli studenti senso critico, spirito analitico, problem solving e capacità di osservazione dei fenomeni e dinamiche aziendali. In tale ottica i principali strumenti che supporteranno il percorso didattico si sostanzieranno in: - documenti aziendali originali laddove adeguati e possibile; - articoli di giornale; - casi aziendali; - video lezioni; - tecnologie digitali per la realizzazione di schemi, organigrammi, tabelle e presentazioni Il processo di insegnamento apprendimento si concentrerà anche su attività di cooperative learning e di scoperta guidata e, sotto quest ottica, si svilupperà generalmente seguendo un percorso che prevede: - interventi del docente per la problematizzazione e l analisi dei fenomeni presentati mediante gli strumenti di cui sopra; - attività di gruppo e/o individuali per analisi di casi o per lo svolgimento di esercitazioni, anche in situazioni di auto-apprendimento - discussioni inter gruppo, infra gruppo o plenarie - interventi del docente per la sistematizzazione

PERCORSO FORMATIVO L azienda e il suo ambiente Le scelte di localizzazione dell impresa MODULO COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE TEMPI Riconoscere le condizioni di esistenza dell azienda in termini di efficienza ed efficacia e le sue relazioni con l ambiente economico sociale Riconoscere le caratteristiche essenziali del proprio territorio per orientarsi nel tessuto produttivo Individuare le condizioni di esistenza di un azienda Distinguere le aziende secondo l attività svolta, le finalità economiche, la dimensione e la forma giuridica Riconoscere la funzione economica delle diverse tipologie di aziende incluse le attività no profit Individuare le relazioni reciproche tra l azienda e l ambiente socio economico di riferimento Individuare in situazioni reali i principali stakeholder di un impresa Distinguere ruoli e aspettative dei diversi soggetti aziendali, interni ed esterni Individuare i principali fattori di localizzazione in relazione alle diverse tipologie di azienda Individuare gli effetti economici e sociali della delocalizzazione Individuare i vantaggi dei distretti aziendali Individuare le finalità degli incubatori d impresa Gli elementi costitutivi dell azienda Le diverse tipologie di aziende (in base all attivitá svolta, alle dimensioni, alla forma giuridica, alla finalità) I soggetti dell ambiente socio economico con cui l azienda interagisce Il ruolo dell imprenditore e dei suoi collaboratori per il conseguimento degli obiettivi aziendali Ottobre - Dicembre I processi di localizzazione delle aziende I fattori di localizzazione Gennaio I fattori chiave di Febbraio successo e le criticità dell economia locale I distretti, le reti di impresa, gli incubatori d impresa I settori trainanti dell economia locale

L azienda e la sua organizzazione Motivare la suddivisione delle attività aziendali tra i vari organi e descrivere i diversi modelli organizzativi Riconoscere le varie funzioni aziendali e descriverne le aree di interesse Rappresentare la struttura organizzativa di un azienda di piccole dimensioni esaminando casi relativi a semplici e diverse tipologie di imprese Riconoscere il modello organizzativo di un dato contesto aziendale Contenuto delle principali funzioni aziendali I modelli organizzativi di base (elementare, funzionale, divisionale) Strumenti di rappresentazione e descrizione dell organizzazione aziendale Marzo Aprile La gestione aziendale attraverso gli schemi di bilancio Intepretare, in situazioni semplici, i risultati della gestione aziendale attraverso gli schemi di bilancio Riconoscere le componenti del patrimonio aziendale e del risultato economico Correlare gli elementi patrimoniali ai principali raggruppamenti degli impieghi e delle fonti Calcolare il risultato economico come differenza tra costi e ricavi d esercizio Distinguere l aspetto economico e finanziario della gestione Distinguere i debiti e crediti di regolamento e di finanziamento Redigere, in casi semplici, la Situazione economica e la Situazione patrimoniale I fattori produttivi e il loro impiego nel processo produttivo I fattori produttivi e la loro remunerazione Le operazioni di gestione Il patrimonio aziendale Gli investimenti e le fonti di finanziamento Il risultato economico dal confronto tra ricavi e costi Gli schemi di bilancio come sintesi dei risultati della gestione azienda Aprile Maggio

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Le verifiche scritte saranno prevalentemente di tipo strutturato e semistrutturato. Per quanto riguarda le verifiche orali sommative saranno oggetto di osservazione e valutazione le prestazioni degli alunni in relazione alle diverse attività proposte. A tale scopo saranno valutati oltre la prestazione richiesta, l impegno e il rispetto delle scadenze nello svolgimento del lavoro domestico, il livello di attenzione e interesse che verranno manifestati in classe, la correttezza delle soluzioni proposte ai quesiti che quotidianamente saranno proposti, la partecipazione costruttiva ai lavori di gruppo e individuali, la pertinenza degli interventi e delle riflessioni spontanee in relazione agli argomenti trattati, il progresso nell acquisizione delle competenze, la correttezza espositiva e l uso del lessico specifico. Ulteriori strumenti di verifica potranno essere relazioni e presentazioni digitali svolte dagli alunni. Tali prestazioni saranno rilevate in un apposita griglia. Ulteriore oggetto di valutazione saranno le attività di alternanza sopra descritte e svolte dagli studenti. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Nelle prove scritte saranno oggetto di valutazione la correttezza e completezza delle informazioni, la capacità analitica, interpretativa e critica. Nelle prove orali saranno oggetto di valutazione le conoscenze, le capacità di applicare le stesse ai casi concreti o esempi, la chiarezza espositiva e la capacità di utilizzare termini tecnici specifici della disciplina. Nel caso di questionari sarà dato il punteggio ad ogni quesito. Nel caso di prove con uso del computer si terrà conto della funzionalità e della correttezza del progetto. Per l attribuzione del voto in corrispondenza delle prestazioni di apprendimento si rimanda alla griglia, adottata nel P.O.F. d Istituto. Pontedera, 12/11/2016 Prof.ssa Chiara D Antonio