LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO

Documenti analoghi
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s

IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico

Istituto comprensivo Cremona cinque ( Plesso :

PROGETTO ANNO-PONTE SCUOLA INFANZIA BETTOLLE-SCUOLA PRIMARIA PIEVE DI SINALUNGA SO-STARE ALLA SCUOLA PRIMARIA A.S. 2013/2014

LINGUAGGI ESPRESSIVI

ISTITUTO COMPRENSIVO MEZZOLOMBARDO PIANI DI STUDIO D ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LANGHIRANO POF ALLEGATO N. 2 PROGETTI

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI RICEZIONE SCRITTA (LETTURA)

OFFERTA FORMATIVA DEL TEMPO PROLUNGATO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

AGENDA DELLA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI SOSTEGNO

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Unione Europea * Istruzione Università Ricerca * Regione Sicilia

Guida per la realizzazione di attività didattiche per bambini con deficit cognitivi e comunicativi Ins. Gabriella Nanni

GRAFICA. Accademia di Belle Arti di Brera - Milano

Progetto di continuità Scuola Infanzia Arcobaleno Scuola Primaria Tommaso-Gulli Istituto Comprensivo Statale Europa Faenza-Ra

Programmazione educativo-didattica anno scolastico MUSICA CLASSE PRIMA PRIMARIA

Codice GSA1058AI-DI Sede: Éupolis Lombardia - Istituto Superiore per la Ricerca, la Statistica e la Formazione via Copernico, Milano

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

SCUOLA PRIMARIA ARTE E IMMAGINE (Classe 1ª)

PROTOCOLLO PER LA CONTINUITÀ TRA I DIVERSI ORDINI

Classi Prime Obiettivi ( Indicaz ) Competenze Abilità Contenuti -Riconoscere e classificare gli elementi del linguaggio

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

Definizione di PET THERAPY, che cos è e a che cosa serve

Progetto LABORATORIO TEATRALE Scuola Primaria Rognoni Sozzago (a. s. 2015/2016)

Protocollo continuità Scuola dell Infanzia Scuola Primaria Scuola Secondaria di 1. Assemblea di classe (scuola primaria)

SCHEDA DEL PROGETTO N 02

Valorizzazione del merito

Attività didattiche in continuità tra gli ordini di scuola


Disturbi specifici di apprendimento

ISTITUTO COMPRENSIVO DI FORMICOLA-PONTELATONE PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO

"UN VIAGGIO TRA LE STORIE PERCHE'...DA STORIA NASCE STORIA"

EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA

Prodotto realizzato con il contributo della Regione Toscana nell'ambito dell'azione regionale di sistema. Laboratori del Sapere Scientifico

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, Alba Adriatica (TE) a.s Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

EDUCAZIONE RELIGIOSA

RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA

MANUALE DELLA QUALITA' Rif. norma UNI EN ISO 9004:2009 TAVOLO DI BENCHMARKING

LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DELLA CONTINUITÀ

Lingua e linguaggi: dall immagine al film

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Istituto Sabin a.s

RISORSE PROFESSIONALI:

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.

Progetto finanziato dal Consiglio di Zona

PROGETTO ISTRUZIONE DOMICILIARE LA SCUOLA FUORI DALLA SCUOLA

SCUOLA PARITARIA DELL INFANZIA BEATA VERGINE ADDOLORATA PROGRAMMAZIONE ANNUALE ISOLA DEI GRANDI

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE

TECNOLOGIA E INFORMATICA

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO- DIDATTICA A. S. 2015/2016. Scuola Infanzia Concordia. Novembre-Dicembre-Gennaio

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n Pignola (PZ)

ISTITUO COMPRENSIVO VIA RICASOLI TORINO. SCUOLA DELL INFANZIA GIANNI RODARI Anno Scolastico Programmazione sezione F

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA CLASSE SECONDA A SCUOLA PRIMARIA DI CLES Anno scolastico

INDOVINA COSA DIVENTO!

LIM E NUOVE TECNOLOGIE PER L INCLUSIONE

ISTITUZIONE SCOLASTICA MONTE EMILIUS 2 PROGETTAZIONE DIDATTICA (a.s )

ESPERIENZE DI APPRENDIMENTO

IIS ALTIERO SPINELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO ISTITUTO PROFESSIONALE settore SERVIZI

Curricolo di religione

PROGETTO PILOTA A VIVA VOCE. Storie di infortunati sul LAVORO. Sensibilizzare per Prevenire

Filosofia per bambini, discussioni filosofiche su regole di convivenza e nuova cittadinanza. di PATRIZIA MORI

PROGETTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA classe 2^

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 PAOLO DI TARSO - BACOLI (Napoli) Scuola dell Infanzia ~ Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado a indirizzo musicale

Azione 2 - Attività Creazione della mappa della formazione

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

CRITERI PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI

PERCORSO DI TECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA IeFP - ISIS MAMOLI BERGAMO

PROGETTO MULTIMEDIALE

ARTE E IMMAGINE. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. Esprimersi e comunicare

PROGETTI SCUOLA MEDIA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

Ordinamento dei corsi

1 C i r c o l o D i d a t t i c o d i C a s a l n u o v o d i N a p o l i

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

Far acquisire conoscenze teoriche e aggiornamenti in tema di (sapere)

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

SCUOLA PRIMARIA PLESSI: CARNOVALI MATTEI S.UGUZZONE

ISTITUTO STATALE COMPRENSIVO Magistri Intelvesi San Fedele Intelvi (Como) Anno Scolastico PROGETTO CINEMA

CONSULENZA E SOSTEGNO PSICOLOGICO Tariffa minima Tariffa massima 1. Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico individuale 35,00 115,00

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI

UNITA DI APPRENDIMENTO

TITOLO: PROGETTO DI MATEMATICA Matematiche routines

PRESIDIO OSPEDALIERO FATEBENEFRATELLI Beata Vergine Consolata. Via Fatebenefratelli, 70 San Maurizio C.se (TO)

Anno Scolastico 2015/2016

Transcript:

ISTITUTO COMPRENSIVO D ALESSANDRO - RISOGIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA - PLESSO ARCOBALENO PROGETTO DI INTERSEZIONE (BAMBINI ANNI 4) A.S. 2013/2014 LA CITTA CHE COMUNICA : CACCIA AL TESORO Il linguaggio è una sorta di utensile, l utensile più avanzato che noi abbiamo; non è un attrezzo ordinario ma un mezzo che entra direttamente nella costruzione stessa del pensiero e delle relazioni sociali J. Bruner ANALISI DEI TIPI DI O USO COMUNICATIVO COMUNICARE INTERPRETAZIONE DEL SIMBOLISMO SIMBOLICA DELLE LINGUE RIFLESSIONE SUL SIMBOLISMO INTERAZIONE SOCIALE Avviare un processo di scambio relazionale attraverso la conoscenza attiva dei vari tipi di linguaggio ispirata da alcuni luoghi significativi della nostra città, che permetteranno al bambino un più adeguato inserimento all interno del contesto di appartenenza. SCOPO : il progetto La città che comunica : caccia al tesoro ha come obiettivo principe la scoperta dei diversi tipi di linguaggio : grafico, simbolico, verbale, musicale, espressivo, emotivo, logico ecc.. al fine di permettere al bambino lo sviluppo di una maggiore consapevolezza nelle proprie capacità, un miglior grado di integrazione sociale e di capacità relazionale, l incremento di abilità operative e collaborative, lo sviluppo di una complessità linguistica non soltanto in termini quantitativi (conoscenza di un elevato numero di vocaboli) ma, anche qualitativi (migliore struttura della frase maggiormente corrispondente al pensiero elaborato), una maggiore aderenza al significato autentico di un messaggio.

COMPETENZA CORRELATA: IMPARARE AD IMPARARE RUBRICA VALUTATIVA : ANALISI DEI TIPI DI O INTERPRETAZIONE SIMBOLICA DELLE LINGUE RIFLESSIONE SUL SIMBOLISMO USO COMUNICATIVO DEL SIMBOLISMO BASSA MEDIA ALTA L ESISTENZA DEI E COMPRENDE IL MESSAGGIO DEI I COMUNICARE E DARE VITA AD UNA ATTRAVERSO I L ESISTENZA DI PIU E COMPRENDE IL MESSAGGIO DI PIU DIVERSI PIU COMUNICARE E A DARE VITA AD UNA ATTRAVERSO PIU L ESISTENZA DI TUTTI I DIVERSI E COMPRENDE I MESSAGGI DI TUTTI I TUTTI I COMUNICARE E A DARE VITA AD UNA ATTRAVERSO TUTTI I TIPI DI O QUADRO INIZIALE: il gruppo di intersezione è composto da 24 bambini che, in un cammino di prosecuzione del lavoro avviato l anno passato, sarà impegnato in un azione cognitiva ed operativa mirante al raggiungimento di un pensiero unico e complesso da perseguire attraverso azioni attive e meta-cognitive finalizzate all ottenimento di una personale consapevolezza espressiva. Tale percorso permetterà la maturazione di un più evidente riconoscimento delle tipologie linguistiche e delle forme comunicative comunemente condivise all interno del gruppo di appartenenza. Tale progetto è principalmente finalizzato al proseguimento dell azione di acquisizione degli strumenti e delle metodologie cognitive e relazionali utili al raggiungimento della competenza imparare ad imparare. ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DIDATTICO:

SOGGETTI COINVOLTI: tutti i bambini del gruppo intersezione ASSEGNAZIONI RUOLI: - stimolare la partecipazione di tutti gli alunni - attribuzione di uno specifico ruolo operativo a ciascun bambino - attribuzione di una specifica funzione cooperativa e collaborativa per le attività di gruppo - individuazione di ruoli di leader da assegnare a ciascun bambino nelle diverse attività per sviluppare il concetto di organizzazione e di gestione del gruppo FATTORI IMPLICATI: motivazione, curiosità, ideazione, progettazione, realizzazione SPAZI: tutti gli spazi interni ed esterni la scuola - angolo lettura - angolo dell arte visiva - angolo del suono e del ritmo - angolo motorio espressivo emozionale - angolo della riflessione TEMPO PER LA REALIZZAZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO: da ottobre a maggio CAMPI DI ESPERIENZA COINVOLTI: tutti CONOSCENZE Conoscere il concetto di città Conoscere il concetto di comunicazione e di messaggio Riconoscere i simboli associati ai diversi tipi di linguaggio Riconoscere il significato associato al messaggio ABILITA Riuscire a decifrare il simbolismo linguistico in contesti diversi all interno della città Riuscire a costruire un messaggio semplice attraverso le diverse forme linguistiche Riuscire a creare con i vari tipi di linguaggio un percorso comunicativo

FASI: attraverso la presentazione della nostra città e di alcuni luoghi caratteristici di questa il progetto punterà alla scoperta e alla conoscenza di vari tipi di linguaggio al fine di migliorare il processo comunicativo del bambino. 1 FASE: presentazione del concetto di città e rappresentazione grafica della stessa. Si cercherà di giungere ad una definizione e conoscenza di tale concetto attraverso un percorso meta-cognitivo. 2 FASE: conoscenza del tipo di linguaggio ( iconico, verbale, scritto, visivo, mimico-gestuale, sonoro ) attraverso la presentazione di un luogo caratteristico della città, l uso passivo del simbolo connesso ad esso e l utilizzo attivo dello stesso simbolo attraverso un azione laboratoriale, individuale o di gruppo ( interpretazione di disegni fatti, uso del linguaggio verbale per comunicare o per raccontare, gioco dei mimi e delle maschere, coro ecc. ) da effettuare durante il percorso. 3 FASE: verifica delle conoscenze e competenze acquisite attraverso un azione di monitoraggio e attraverso l analisi dei livelli di autonomia ottenute nell uso delle varie forme di linguaggio. PRODOTTO FINALE: realizzazione di un mini Piano di Offerta Formativa (P.O.F.) per raccontare la propria scuola e documentare le esperienze attraverso vari linguaggi (verbale, grafico, fotografico) da inviare ai bambini che arriveranno il prossimo anno. GRIGLIA DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO COMUNICATIVO: COMPORTAMENTI POCO ABBASTANZA MOLTO ACQUISISCE L INFORMAZIONE RISPONDE AGLI STIMOLI PARTECIPA ATTIVAMENTE ALL ATTIVITA INTERVIENE ALLE DISCUSSIONI COMPRENDE I MESSAGGI INVIATI CON DIVERSI

ESPRIME IL SUO PENSIERO ATTRAVERSO DIVERSI INSTAURA UNA CON IL COMPAGNO LE INSEGNANTI: