INDICE Ringraziamenti... xv Capitolo I INTRODUZIONE 1. I momenti di rilevanza fiscale del contratto di società dicapitali... 1 2. Il ruolo dell autonomia statutaria alla luce delle riforme del diritto societario 3 3. Riflessi fiscali della nuova configurazione del contratto e dell ordinamento delle società di capitali... 6 4. Segue: L autonomia statutaria tra riconoscimento e condizionamento fiscale. 8 Capitolo II IL RICONOSCIMENTO CIVILISTICO E FISCALE DELL AUTONOMIA STATUTARIA Sezione I L ordinamento statutario tra autonomia negoziale e funzione organizzativa 1. Autonomia statutaria e funzione organizzativa del contratto societario..... 14 2. Ordinamento statutario, attività comune ed autonomia funzionale della società... 17 3. Segue: La costituzione della società per atto unilaterale e la conferma della portata organizzativa del negozio societario... 21 4. Rilievo organizzativo e funzionale del contratto di società e soggettività dell ente. Ruolo della personalità giuridica e della limitazione della responsabilità nelle società di capitali... 23 5. L autonomia statutaria quale espressione di autonomia privata........... 26 6. Segue: L autonomia statutaria quale libertà sociale ed i limiti al relativo riconoscimento... 29 7. La nozione di ordinamento statutario ed il superamento della distinzione tra atto costitutivo e statuto... 31 8. L ordinamento legale ed i limiti all autonomia statutaria... 37
viii 9. Elemento causale del contratto di società ed ordinamento statutario. L inconfigurabilità di un atipicità funzionale delle società dicapitali... 39 10. Tipi societari e ordinamento statutario. Il contrasto tra nomen e clausole statutarie ai fini dell individuazione della tipologia..................... 44 11. Ordinamento societario e norme inderogabili... 50 12. Riflessioni conclusive in merito alle condizioni di efficacia ed alla rilevanza del contratto di società di capitali nel diritto societario riformato......... 52 Sezione II Contratto societario e forma commerciale nelle imposte sui redditi 1. Premessa... 55 2. Reddito d impresa, contratto societario e considerazione normativa dell impresa commerciale... 59 2.1. L attività della società... 59 2.2. La commercialità dell attività traoggettosocialeetipologia... 63 2.3. I requisiti di professionalità ed economicità. Prime conclusioni rispetto alla considerazione normativa di impresa commerciale alla luce degli articoli 6, terzo comma, ed 81, T.u.i.r... 68 3. Il dibattito intorno alle società commerciali nel sistema del Tu 645/58 e le scelte della riforma degli anni 70... 72 4. Il dibattito relativo alla configurazione della neutralità causale delle società... 75 5. Conclusioni in ordine al rilievo del contratto di società nella definizione del presupposto d imposta... 80 6. La determinazione unitaria del reddito come ulteriore riconoscimento normativo del ruolo organizzativo del contratto societario... 86 7. Contratto societario e soggettività passivad imposta... 89 8. Il ruolo del contratto societario nell imposizione sui redditi: spunti per la prosecuzione dell indagine avente ad oggetto le società dicapitali... 93 9. Segue: La portata ordinamentale del contratto societario quale fonte di disciplina degli atti e dei rapporti societari (rinvio)... 96 Capitolo III LE VICENDE DEL CONTRATTO DI SOCIETÀ DI CAPITALI ED IL REGIME FISCALE D IMPRESA Sezione I Conclusione, scioglimento e modifica del contratto societario 1. Premessa... 97 2. La scelta del tipo societario e la costituzione della società... 98 3. Segue: Lasocietàdi capitali non iscritta... 101
ix 4. L estinzione della società e l efficacia costitutiva della cancellazione dal registro delle imprese... 107 5. Segue: I rapporti societari pendenti dopo la cancellazione della società.... 113 6. L invalidità del contratto di società ed il problema della continuazione dell attività che segue alla estinzione dell ente... 117 7. Le modifiche al contratto societario ed i riflessi sul regime fiscale d impresa 120 7.1. Modifica dell oggetto sociale e trasferimento di sede all estero (rinvio) 120 7.2. Fusioni, scissioni e trasformazioni... 121 7.3. La nuova disciplina della trasformazione e la conferma della inconfigurabilità di una vicenda traslativa... 125 7.4. La possibile natura realizzativa della trasformazione eterogenea..... 129 7.5. La disciplina fiscale della trasformazione di società in comunione di azienda ed il ruolo dell autonomia statutaria... 133 Sezione II Attuazione del contratto e violazione di fatto della causa societaria 1. Premessa... 137 2. L attuazione del contratto ed il problema della configurabilità di cause di nullità o inefficacia... 139 2.1. Attività effettiva e simulazione del contratto di società di capitali.... 139 2.2. Attività effettiva e fattispecie di negozio indiretto, illiceità dell oggetto sociale, impossibilità di conseguire l oggetto sociale... 142 2.3. Attività effettiva ed abuso del diritto alla luce della recente giurisprudenza della Corte di Cassazione... 144 3. Legislazione tributaria e violazione di fatto della causa societaria......... 149 3.1. Le specifiche previsioni introdotte per le società che non esercitano un attività economica effettiva... 149 3.2. Il regime delle società non operative tra ispirazioni antielusive e portata antievasiva... 153 3.3. Attività effettiva della società e norme antielusive... 157 4. Alcune considerazioni conclusive rispetto al riconoscimento fiscale del contratto societario nell ambito del più generale rilievo dell autonomia negoziale 163 Capitolo IV L OGGETTO SOCIALE Sezione I Oggetto sociale e principio di inerenza 1. Il contratto societario quale fonte di disciplina degli atti e dei rapporti societari... 168 2. Attività della società edoggettosociale... 168
x 3. La delimitazione statutaria dell attività e la sua rilevanza nella disciplina dell imposizione sui redditi........................................ 171 4. L inerenzadeicomponentinegatividiredditoall attivitàdell impresa...... 173 4.1. L evoluzione e la definizione del principio di inerenza... 173 4.2. L attività dell impresa come criterio oggettivo per valutare l inerenza dei componenti negativi di reddito... 177 5. Il principio di inerenza nelle società commerciali... 181 5.1. L inerenza all attività della società e l inerenza all impresa degli imprenditori individuali: i diversi ambiti normativi coinvolti.......... 181 5.2. L inerenza nelle società come riferibilità dell atto alla specifica attività economica indicata nell oggetto sociale... 184 5.3. Segue: Oggetto sociale tra previsione statutaria ed atti effettivamente compiuti dalla società.... 186 5.4. Il trattamento dei proventi e delle spese connessi ad atti non inerenti all attività oggetto della società.... 189 6. L oggetto sociale come riferimento per il giudizio di inerenza............. 193 6.1. L individuazione dell attività economica [e non degli atti] ed il requisito di determinatezza dell oggetto sociale... 193 6.2. La valutazione dell inerenza: atti tipici di esecuzione dell oggetto sociale ed atti neutri... 197 Sezione II Oggetto sociale e regime fiscale dei beni societari 1. Soggetto societario e beni d impresa... 202 2. Distinzione tra beni d impresa e tipologie di componenti positivi e negativi di reddito... 204 3. La strumentalità dei beni delle società commerciali e l inconfigurabilità di una presunzione di strumentalità... 208 4. Classificazione dei beni societari ed oggetto sociale... 211 5. Segue: Oggetto sociale e rilievo della strumentalità dell immobile nella individuazione del regime fiscale... 212 6. Fuoriuscita dei beni dal regime di impresa ed attività della società: la fattispecie realizzativa della destinazione a finalità estranee... 216 Sezione III Oggetto sociale e rapporti societari intragruppo 1. Attività delle singole società edinteressedigruppo... 223 2. Gli orientamenti di dottrina e giurisprudenza di diritto commerciale....... 226 3. I rapporti intragruppo nel diritto tributario... 230 4. Segue: Il consolidato fiscale e l inidoneità della disciplina positiva: costituire un modello per i rapporti intragruppo... 233
xi 5. Interesse di gruppo, oggetto sociale e principio di inerenza... 235 6. Interesse di gruppo, oggetto sociale e destinazione a finalità estranee... 241 Capitolo V LA TERRITORIALITÀ 1. La residenza della società e l ordinamento statutario tra diritto tributario interno, diritto internazionale tributario e libertà fondamentali del Trattato CE. 243 2. La residenza delle società: lasedelegale... 249 3. La residenza della società: la sede dell amministrazione ed il rilievo dell ordinamento statutario... 251 4. La presunzione dell esistenza in Italia della sede dell amministrazione...... 256 5. La residenza della società: l oggetto principale dell attività ed il ruolo dell oggetto sociale... 258 6. Il trasferimento della residenza all estero tra contratto societario e mutamento del regime fiscale dei beni d impresa... 261 7. Qualifica imprenditoriale, produzione e localizzazione del reddito di impresa per la società non residente... 265 8. Segue: Qualificazione dei redditi di impresa per la società non residente e ruolo del contratto societario... 268 Capitolo VI LA PARTECIPAZIONE NELLA SOCIETÀ 1. Autonomia statutaria e partecipazione del socio. Il ruolo del capitale sociale ed il concetto di attività comune... 273 2. Il profilo partecipativo degli strumenti finanziari ex art. 2346, u.c., c.c. e la distinzione con le obbligazioni e gli strumenti assimilati.............. 279 3. I diversi concetti di partecipazione in società di capitali ed i riflessi in termini di disciplina fiscale... 283 4. Autonomia statutaria e regime fiscale del conferimento e dell apporto..... 284 4.1. Rilievo sistematico della natura realizzativa del conferimento in società.... 284 4.2. L assegnazione statutaria non proporzionale di azioni e quote societarie e la valutazione fiscale del conferimento... 287 4.3. Il rilievo in termini reddituali del conferimento d opera nella S.r.l.... 291 4.4. Il carattere realizzativo dell apporto e l incidenza delle scelte statutarie 294 4.5. Segue: La possibile natura non realizzativa dell apporto di beni e crediti 297 5. Autonomia statutaria e regime fiscale della remunerazione di quote societarie e strumenti finanziari... 298
xii 5.1. La partecipazione al capitale come criterio di qualificazione degli utili di partecipazione... 298 5.2. Il profilo partecipativo espresso dalla remunerazione degli strumenti finanziari... 301 5.3. La partecipazione al patrimonio della società e gli effetti delle scelte statutarie sulla disciplina fiscale degli strumenti finanziari.......... 306 5.4. Le scelte statutarie ed il regime fiscale dei titoli obbligazionari e degli strumenti finanziari assimilati... 310 5.5. L incidenza del regime fiscale sulle scelte statutarie: i c.d. titoli ibridi... 312 Capitolo VII LO SCIOGLIMENTO DEL RAPPORTO PARTECIPATIVO 1. Le ipotesi di scioglimento del rapporto sociale relativamente al socio ed il ruolo dell autonomia statutaria... 315 1.1. Il diritto di recesso tra istanze contrattualistiche e disciplina normativa dell investimento........................................ 315 1.2. Segue: Funzione normativa e modelli statutari del diritto di recesso. 319 1.3. La previsione statutaria del riscatto delle azioni e dell esclusione del socio di S.r.l... 323 2. La liquidazione delle partecipazioni tra scelte statutarie ed effetti fiscali.... 326 2.1. Il procedimento di liquidazione: i modelli normativi e statutari....... 326 2.2. Segue:... e le differenti tipologie reddituali... 328 2.3. La cessione a titolo oneroso quale modalità di liquidazione della partecipazione... 330 2.4. Il rimborso della partecipazione sociale quale modalità di liquidazione 332 2.5. Segue: La natura del reddito compreso nella somma liquidata a seguito di rimborso della partecipazione: il problema delle società trasparenti e della distribuzione di riserve eccedenti il valore fiscale della partecipazione... 334 2.6. I criteri di determinazione del valore della partecipazione ed il ruolo dell autonomia statutaria... 337 2.7. L ulteriore incidenza delle manifestazioni di autonomia statutaria: la liquidazione delle partecipazioni assegnate in modo non proporzionale 340 2.8. Modalità di liquidazione della partecipazione ed effetti in capo alla società... 343 3. Lo scioglimento del rapporto negli strumenti finanziari partecipativi....... 346 3.1. Scelte statutarie e regime fiscale della remunerazione riconosciuta al momento dello scioglimento del rapporto... 346 3.2. La cessione degli strumenti finanziari ed il regime dei capital gains: la conferma del rilievo sistematico del profilo della partecipazione al patrimonio... 348
xiii Capitolo VIII CONCLUSIONI 1. Autonomia statutaria, funzione organizzativa del contratto societario e qualificazione reddituale d impresa... 353 2. Segue: L incidenza fiscale dei nuovi profili di efficacia dell autonomia statutaria nella disciplina riformata delle società dicapitali... 355 3. La portata ordinamentale dell autonomia statutaria nella disciplina fiscale di atti e rapporti societari. L oggetto sociale e la residenza della società... 358 4. Segue: Le diverse forme di partecipazione nelle società di capitali e lo scioglimento del rapporto partecipativo. Considerazioni in merito alla complessiva incidenza fiscale di una disciplina di fonte prevalentemente statutaria 362 Bibliografia... 367 Indice degli Autori... 401