Michele Pizzo Il principio di realizzazione nella dottrina contabile anglosassone
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INDICE SOMMARIO Introduzione... 7 CAPITOLO PRIMO INQUADRAMENTO E DEFINIZIONE 1. Descrizione del principio... 11 2. Contesto teorico di r if er ime nto: cenni preliminari... 15 3. Relazione con i principi di prudenza, going concern e matching... 18 4. Signi cato del termine... 23 CAPITOLO SECONDO L EVOLUZIONE NELLA DOTTRINA ANGLOSASSONE 1. Valenza e limiti della ricostruzione operata... 31 2. Origini del concetto... 32 3. Linee di sviluppo del principio... 37 4. Nuovi orientamenti... 50 5
6 Indice Sommario CAPITOLO TERZO RAFFRONTO CON LA DOTTRINA ITALIANA 1. Il principio nell ordinamento giuridico italiano... 59 2. Inquadramento del principio nella dottrina classica italiana... 62 3. Il principio nel sistema del reddito... 68 4. Le più recenti posizioni... 72 Sintesi e conclusioni... 75 Indice delle opere citate e abbreviazioni usate... 83
INTRODUZIONE Il principio di realizzazione costituisce frequente riferimento nelle scelte operative, ancorché ne difetti una univoca interpretazione. Di fatto, un area estremamente problematica e di indubbio rilievo nella redazione del bilancio, quale l assegnazione dei ricavi al conto economico, rimane, allo stato, ancora priva di criteri diffusamente condivisi ed adeguatamente decantati. Il principio è stato a lungo osteggiato dalla dottrina ragioneristica italiana, che lo ha sostanzialmente ignorato nonostante le previsioni normative che pure ne prevedevano l impiego. In particolare, va rimarcato come tale atteggiamento, che ha spinto a refutare il principio, non sia riuscito tuttavia ad individuare possibili miglioramenti o soluzioni alternative, nendo con il proporre impostazioni troppo generali, incapaci di offrire validi orientamenti all operatore. In netto contrasto con l atteggiamento italiano, si pone la molteplicità di soluzioni elaborate nei contesti britannico e statunitense. Purtroppo, le diverse impostazioni ivi sviluppate, tutte formalmente riconducibili ad una comune etichetta, non si rivelano sempre omogenee e richiedono una analisi più approfondita prima di poterne valutare l eventuale accoglimento ed il potenziale impatto sulla realtà italiana. 7
8 Introduzione Il presente lavoro intende approfondire l analisi del principio per valutarne i limiti ed il possibile campo di applicazione. In particolare, dopo un capitolo iniziale dedicato all inquadramento preliminare del principio, rilievo centrale è assunto dal secondo, dove è approfondita l evoluzione che lo stesso ha subito. Nel terzo, in ne, è de nito l approccio italiano alla questione, nei suoi risvolti teorici e giuridici. Nelle conclusioni si proverà a tracciare un possibile percorso per successive indagini e per un preliminare posizionamento del principio.