1 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ TREND E STRATEGIE DI INVESTIMENTO Semaforo Giallo Situazione Fondamentale: Neutrale (basata sul differenziale tra rendimento azionario e rendimento dei bond e il P/E con utili medi decennali) Trend di lungo termine: Rialzista (basato sulla media mobile a 10 mesi e il canale dei massimi e minimi degli ultimi 50 giorni) La situazione si presenta con valutazioni fondamentali neutrali. L'azionario è reduce da un decennio dove ha notevolmente sottoperformato i bond e presto o tardi questo ciclo dovrà invertire visto che nel lungo termine le azioni generalmente fanno meglio dei bond. Tuttavia, ora, a livello di multipli degli utili (P/E) non siamo più eccessivamente bassi. Il rapporto P/E è intorno a quota 20 che è, comunque, oltre la media storica. Il fatto che il multiplo degli utili sia sopra la media storica di per se non è indice di ribasso imminente. Il mercato molte volte ha fatto piuttosto bene da questo livello di P/E. Molto importante, a questo punto, è il trend. Il trend di lungo in questo momento sembra essersi girato con il trend che dopo una fase laterale potrebbe essere tornato rialzista. Manteniamo per ora il semaforo giallo, perché magari anche l'ultimo rialzo fa sempre parte della fase laterale, ma diciamo che è un semaforo giallo che tende al verde. Jeremy Siegel sui Bond Jeremy Siegel è professore alla Warthon Business School e autore del famoso best seller Stocks for the Long Run, libro all'interno del quale spiegava la superiorità, nel lungo termine, delle azioni rispetto alle altre classi di investimento. Nel testo, Siegel presentava dettagliate serie storiche sui rendimenti attraverso le quali avvalorava le sue tesi. Nonostante le diverse critiche, il libro ha avuto grande successo di vendite (ma anche di critica) e da molti è stato considerato La Bibbia del Buy and Hold. A mio avviso Siegel merita di essere seguito perché, nonostante la sua tesi circa la superiorità delle azioni rispetto agli altri investimenti nel lungo periodo, quando è stato il momento non ha avuto problemi a rivedere le sue idee in presenza di circostanze eccezionali. Tali circostanze si sono presentate a fine anni '90. In quel momento, date le eccessive valutazioni delle azioni, Siegel dichiarò che il mercato era sopravvalutato e soprattutto le Big Cap sarebbero state un investimento poco performante negli anni successivi. In particolare, il 13 marzo 2000 il Wall Street Journal pubblicò un articolo di Siegel che destò grande sorpresa presso la comunità finanziaria dal titolo: Big Cap Stocks are a sucker bet. Parole senz'altro forti per chi era considerato, appunto, lo scrittore della Bibbia del Buy and Hold e che per molti aveva addirittura scritto il fondamento intellettuale ed accademico che poi alimentò il grande Bull Market degli anni '90. Nell'articolo Siegel mostrò come il P/E di molte Big Cap era ormai fuori da ogni logica e, in particolare, il P/E di alcune Big Cap della tecnologia era intorno a 126. Ovviamente, tutti sappiamo come sono andate poi le cose. Il mercato in generale ha sgonfiato notevolmente le sue valutazioni e per le azioni tecnologiche le cose sono andate ancora peggio. Si pensi che una di queste che non è certo fallita ma che anzi gioca ancora un ruolo importante nel mondo internet, cioè Yahoo!, ha comunque perso da allora il 99%. Dunque, visto che Siegel è meritevole di attenzione, vediamo cosa dice oggi. Un recente articolo pubblicato sempre dal Wall Street Journal e scritto da Siegel porta il seguente titolo: The Great American Bond Bubble. Ovviamente l'articolo mette in evidenza la pericolosità dei bond dopo la forte crescita dagli anni '80 ad oggi. In particolare, merita di essere citato questo passaggio: What is happening today is the flip side of what
2 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ happened in 2000. Just as investors were too enthusiastic then about the growth prospects in the economy, many investors today are far too pessimistic. E poiché la risposta al pessimismo è l'investimento in cash e bond pubblici, questi hanno valutazioni ormai eccessive. O meglio, sono poco attraenti dal punto di vista del profilo rischio-rendimento. Quindi, dopo la sua market-call degli anni 2000 in cui metteva in allarme sui rischi delle azioni, oggi Siegel sta dicendo l'esatto contrario, indicando i rischi dei bond e raccomandando, invece, le azioni. In particolare, egli mette in evidenza le buone valutazioni delle azioni ad elevata capitalizzazione e che pagano buoni dividendi. Fa notare che le prime 10 azioni che pagano i più alti dividendi in rapporto al prezzo hanno ora le seguenti caratteristiche: 1 Dividend Yield medio del 4%, maggiore del rendimento dei titoli di stato a 10 anni. 2 P/E medio pari a 11,7 contro i 13,4 dell'indice S&P500 3 Prospettive sugli utili che permettono di mantenere gli attuali dividendi con un pay-out ratio inferiore al 50% e ampia liquidità disponibile Quando in passato questi parametri hanno presentato questi livelli, generalmente si sono ottenuti buoni rendimenti. Al contrario, i bond statali presentano oggi un rischio piuttosto elevato. E personalmente, tendo ad essere abbastanza d'accordo con questa vision. Situazione tecnica dei mercati Ed ora una breve analisi della situazione tecnica dei mercati. Vediamo che tecnicamente nell'ultima settimana c'è stato il break-out rialzista sull'indice più importante del mondo, con la rottura dei precedenti massimi. Al momento il movimento conferma le rotture rialziste avvenute già sui mercati emergenti, mentre il movimento non è ancora stato confermato dall'europa.
3 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ Attualmente due mercati su tre che hanno tendenza rialzista sono abbastanza confortanti, pertanto continuiamo a mantenere con convinzione la nostra esposizione azionaria. Chiudiamo osservando, a pagina seguente, la situazione del dollaro. Vediamo che dopo la forte salita del 2010 coincisa con la debolezza dell'euro, recentemente il dollaro è tornato a ripiegare e nell'ultima settimana sembra esserci stata una rottura importante di un precedente supporto molto forte. Il dollaro potrebbe continuare nella sua debolezza e vista spesso la correlazione positiva tra dollaro debole e mercati azionari in ripresa il mercato dei cambi potrebbe avvalorare maggiormente la rottura rialzista del mercato azionario.
4 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ ASSET ALLOCATION DINAMICA Titolo Ticker/ISIN Mercato AZIONI: ETF e Titoli Azionari Quote/ Azioni Medio Carico attuale Controvalore Stop-loss Coca Cola KO.N NYSE 32 42,01 43,44 1390,08 Nessuna Ishares MSCI Emerging MKTs IEEM.MI MTA 199 19,82 30,86 6141,14 Nessuna Lyxor ETF Japan JPN.MI MTA 44 73,35 74,55 3341,36 Nessuna Ishares S&P Emerging Markets Infrastructure CS ETF (IE) MSCI Canada Ishares DJ Asia/Pacific Select Dividend Lyxor ETF China Enterprise IEMI.MI MTA 100 15,31 16,89 1689 Nessuna CSCA.MI MTA 24 85,86 78,34 1880,16 Nessuna IAPD.MI MTA 95 21,09 20,75 1971,25 Nessuna CINA.MI MTA 22 121,17 118,6 2609,2 Nessuna Lyxor DAX ETF DAXX.MI MTA 40 60,94 61,77 2470,8 Nessuna Lyxor ETF Turkey TUR.MI MTA 50 50,81 55,9 2795 Nessuna Totale Azioni 24287,99
5 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ Titolo Ticker/ISIN Mercato Lyxor ETF EuroMTS Inflation Linked EMI.MI (su alcuni broker è MTI.MI) OBBLIGAZIONARIO Quote/ Azioni Medio Carico attuale Controvalore Stop-loss MTA 29 109,19 120,03 3480,87 Nessuna Totale BOND 3480,87 INVESTIMENTI ALTERNATIVI (oro, commodity, ecc...) Titolo Ticker/ISIN Mercato Gold Bullion Securities Quote/ Azioni Medio Carico attuale Controvalore Stop-loss GBS.MI MTA 70 56,23 93,52 6546,4 Nessuna QF Investietico IT0003089775 MTA 3 1840 1930 5790 Nessuna Lyxor ETF Russia RUS.MI MTA 53 24,48 28,22 1495,66 Nessuna Market Access AMEX Gold Bugs TOTALE ALTERNATIVI Cambio /$: 1,3494 GOLDA.MI MTA 15 128,32 157 2355 Nessuna 16187,06 Dividendi della settimana (i dividendi in dollari sono cambiati al tasso sopra indicato): Nessuno. Interessi settimanali: 6536,46*0,73% *7/365 = 0,91 Liquidità (remunerata al tasso BCE netto annuo): 6.536,46 + 0,91 = 6.537,37. TOTALE AZIONI: 24.287,99 (47,63%) TOTALE OBBLIGAZIONI: 3.480,87 (6,83%) TOTALE ALTERNATIVI: 16.187,06 (31,74%) LIQUIDITA': 6.537,37 (13,8%) TOTALE PORTAFOGLIO: 50.992,31. Valore portafoglio al lancio (Settembre 2006): 40.000 (performance: +26,23%) Valore portafoglio al 31/12/2009: 45.627,82 (performance da inizio anno: +10,66%) LAZY PORTFOLIO Nome Quote Ultimo Controvalore Ishares DJ Eurostoxx50 (EUE.MI - ISIN: IE0008471009) 159 27,99 4450,41
6 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ Ishares DJ Eurostoxx Small Cap (DJSC.MI - ISIN: IE00B02KXM00) Ishares S&P500 (IUSA.MI - ISIN: IE0031442068) DB X-Trackers MSCI Emerging Markets (XMEM.MI - ISIN: LU0292107645) Lyxor ETF Japan (JPN.MI - ISIN: FR0010245514) DB X-Trackers li Iboxx Sovereigns 1-3 (X13E.MI - ISIN:LU0290356871) Lyxor ETF Euromts Inflation (EMI.MI/MTI.MI - ISIN: FR0010174292) DB X-Trackers li Emerging Markets Liquid Eurbond (XEMB.MI - ISIN: LU0321462953) Easyetf Ftse Epra Eurozone (EEE.MI ISIN: LU0192223062) ETFs Phisical Gold (PHAU.MI - ISIN: JE00B1VS3770) 99 22,56 2233,44 256 8,49 2173,44 112 29,36 3288,32 14 74,55 1043,7 14 154,33 2160,62 19 120,03 2280,57 9 241,9 2177,1 7 167,05 1169,35 11 94,7 1041,7 Liquidità (non remunerata) 19,21 Dividendi dell'anno: TOTALE 22037,86 Valore iniziale del portafoglio (8 settembre 2008): 20.000. Valore Attuale: 22.037,86. Performance complessiva: +10,19% Valore al 31/12/2009: 20690,18. Performance 2010: +6,51% Costo commissioni: 8 euro per operazione. Ci è stato chiesto se sia possibile integrare la strategia del Lazy Portfolio con i titoli inseriti nell'asset Allocation Dinamica, in modo da arrivare ad un'integrazione dei due portafogli. Fermo restando che il modo più semplice per gestire il Lazy Portfolio è tramite gli ETF indicati in questa sezione usando un ETF per ogni classe di investimento individuata e secondo le percentuali stabilite, riportiamo di seguito un elenco di titoli previsti sia nell'asset Allocation Dinamica che nel Lazy Portfolio che possono essere usati per comporre le percentuali. Azioni Europee (30%): Ishares DJ Eurostoxx50, Ishares DJ Eurostoxx Small Cap, Lyxor DAX ETF. Azioni USA/Internazionale (10%): Ishares S&P500, Coca Cola, CS ETF (IE) MSCI Canada, Ishares DJ Asia/Pacific Select Dividend. Azioni Emergenti (15%): DB X-Trackers MSCI Emerging Markets (in alternativa: Ishares MSCI Emerging MKTs), Lyxor ETF Russia, Ishare S&P Emerging Markets Infrastructure, Lyxor China Enterprise, Lyxor ETF Turkey. Azioni Giappone (5%): Lyxor ETF Japan Obbligazioni a breve termine (10%): DB X-Trackers li Iboxx Sovereigns 1-3, Ishares Treasury Bond 1-3Y
7 Trend e Strategie di Investimento http://www.educazionefinanziaria.com/ Obbligazioni Inflation Linked (10%): Lyxor ETF Euromts Inflation Obbligazioni Paesi Emergenti (10%): DB X-Trackers li Emerging Markets Liquid Eurbond. Real Estate (5%): Easyetf Ftse Epra Eurozone, QF Investietico. Metalli Preziosi (5%): ETFs Phisical Gold (in alternativa: Gold Bullion Securities), Market Acces AMEX Gold Bugs ETF. Restiamo in contatto Per domande, suggerimenti, informazioni contattaci a: trendestrategie@educazionefinanziaria.com Usa lo stesso indirizzo per modificare il tuo status di iscrizione, per rinnovare l abbonamento o per chiedere il rimborso del pagamento se è stato fatto da meno di 45 giorni e non volete più ricevere la lettera. Note Legali Tutte le analisi e le raccomandazioni di investimento si basano su documenti pubblici e notizie diffuse al pubblico tramite stampa, internet e altri mezzi di diffusione di massa. Nessuno è infallibile e gli errori possono capitare. Nessun investimento dei portafogli modello dovrebbe essere intrapreso senza averne prima analizzato la natura e valutato il grado di rischio. Sono i tuoi soldi ed è tuo compito farlo. La finalità del presente servizio è di natura informativa e non è da intendersi quale sollecitazione all investimento o consulenza personalizzata. Non si garantisce di ottenere in futuro i medesimi rendimenti passati. Gli editori di questa newsletter possono detenere posizioni nei titoli suggeriti. TUTTO IL CONTENUTO DELLA PRESENTE LETTERA E SOTTO COPYRIGHT. TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI E NESSUNA PARTE DELLA LETTERA PUO ESSERE RIPRODOTTA O DISTRIBUITA SENZA IL CONSENSO DELL AUTORE.