OPTOELETTRONICA E FOTONICA Prova scritta del 7 luglio 2009

Documenti analoghi
Teorema fondamentale del calcolo integrale

Geometria BAER Canale I Esercizi 13

(somma inferiore n esima), (somma superiore n esima).

Compito di matematica Classe III ASA 26 marzo 2015

SOLUZIONE PROBLEMA 1. Punto 1 Osserviamo anzitutto che la funzione

INTEGRALI INDEFINITI

Anno 5. Applicazione del calcolo degli integrali definiti

P (a,a) PROBLEMA 10 . C

Osserviamo che per trovare le costanti A e B possiamo anche ragionare così: se moltiplichiamo l equazione x + 1 (x + 2)(x + 3) = A.

TEST DI MATEMATICA. Funzioni in una, Funzioni in due variabili Integrali Equazioni differenziali. 1) Il valore del limite seguente. e e. e 1.

Appunti di calcolo integrale

Calcolare l area di una regione piana

Area del Trapezoide. f(x) A f(a) f(b) f(x)

Differenziale. Consideriamo la variazione finita, x della variabile indipendente a cui corrisponde una variazione finita della funzione f x, f x y

Area di una superficie piana o gobba 1. Area di una superficie piana. f x dx 0 e quindi :

Siano α(x), β(x) due funzioni continue in un intervallo [a, b] IR tali che. α(x) β(x).

Integrale definito (p.204)

INTEGRALI INDEFINITI


Integrale Improprio. f(x) dx =: Osserviamo che questa definizione ha senso dal momento che per ogni y è ben definito l integrale b

Il problema delle aree. Metodo di esaustione.

Integrale definito (p.204)

corrispondenza dal piano in sé, che ad ogni punto P del piano fa corrispondere il punto P' in

INSIEMI, RETTA REALE E PIANO CARTESIANO

METODI MATEMATICI PER LA FISICA

Laurea triennale in Scienze della Natura a.a. 2009/2010. Regole di Calcolo

2. Teoremi per eseguire operazioni con i limiti in forma determinata

Introduzione al calcolo integrale

Unità Didattica N 32E Le trasformazioni geometriche. Le isometrie

Minimi quadrati e problemi di distanza minima

Si noti che da questa definizione segue che il punto C è il punto medio del segmento PP'. Figura 1

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DELLA PARABOLA a ( ) { } f con, è la parabola di equazione y = ax + bx + c. Vogliamo disegnarla. 2

CALCOLARE L AREA DI UNA REGIONE PIANA

Scuole italiane all estero - Bilingue italo-slovacca 2005

22. Calcolo integrale: esercizi

Tutorato di analisi 1

Analisi e Geometria 1

riferimento (assi coordinati) monodimensionale (retta orientata, x), bidimensionale (piano, xy) tridimensionale (spazio tridim.

Integrali in senso generalizzato

, x 2. , x 3. è un equazione nella quale le incognite appaiono solo con esponente 1, ossia del tipo:

Capitolo 6. Integrali di funzioni di una variabile

7 Simulazione di prova d Esame di Stato

Determinare la posizione del centro di taglio della seguente sezione aperta di spessore sottile b << a

Risoluzione verifica di matematica 3C del 17/12/2013

Capitolo 2. Il problema del calcolo delle aree

Integrali. all integrale definito all integrale indefinito. Integrali: riepilogo

1 b a. f(x) dx. Osservazione 1.2. Se indichiamo con µ il valore medio di f su [a, b], abbiamo che. f(x) dx = µ(b a) =

Ottica ondulatoria. Interferenza e diffrazione

Integrali su intervalli illimitati Criteri di convergenza 1 Integrali di funzioni non limitate Criteri di convergenza 2 Altri integrali impropri

Integrale: Somma totale di parti infinitesimali

Lezione 4: Introduzione al calcolo integrale

1 Integrale delle funzioni a scala

INTEGRALI IMPROPRI. f(x) dx. e la funzione f(x) si dice integrabile in senso improprio su (a, b]. Se tale limite esiste ma

Pacchetto d onda. e (a2 k 2 ikx) dk (1)

INTEGRALE DEFINITO di una funzione continua y=f(x) nell intervallo [a ; b]

1 Lavoro sperimentale (di Claudia Sortino)

Equazioni parametriche di primo grado

Curve e integrali curvilinei

Ad esempio: Casi particolari di riduzione per integrali tripli

Calcolo integrale in due e più variabili

1 Espressioni polinomiali

g x ax b e g x x e g x x e g ' x e a ax b 2 2x e 2ax 2 a b x a 2b 2ax 2 a b x a 2b a b a b 2a a 2b a b a 2ab b 2a 4ab a b a b 2a f x x x f x x x ; 2 4

b a 2. Il candidato spieghi, avvalendosi di un esempio, il teorema del valor medio.

Integrali in senso generalizzato

Volume di un solido di rotazione

1 COORDINATE CARTESIANE

y = Funzioni Lineari : Funzione quadrato: Modulo Funzione omografica (iperbole): Funzioni Potenza: Funzione Esponenziale Funzione Logaritmica

Nicola De Rosa, Liceo scientifico scuole italiane all estero Americhe sessione ordinaria 2012, matematicamente.it

{ } 3 [ ] [ ] [ ] [ ] Esercizi per il precorso ( )( ) Prof. Margherita Fochi. 1.- Esercizi sui polinomi. + x. x R. ( )( ) + R. ( )( )( ) a.

Moto in due dimensioni

Daniela Tondini

Foglio N.3. PRIMITIVE. Pn (x) Q m (x) dx

5.4 Il teorema fondamentale del calcolo integrale

Integrali de niti. Il problema del calcolo di aree ci porterà alla de nizione di integrale de nito.

Maturità scientifica, corso di ordinamento, sessione ordinaria

Corso Integrato: Matematica e Statistica. Corso di Matematica (6 CFU)

Integrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:

a monometriche Oxy, l equazione cartesiana di Γ è: y =

Tutorato di Analisi 2 - AA 2014/15

Il lavoro di una forza

y = Funzioni Lineari : Funzione quadrato: Modulo Funzione omografica (iperbole): Funzioni Potenza: Funzione Esponenziale Funzione Logaritmica

La parabola LA PARABOLA È IL LUOGO DEI PUNTI DEL PIANO EQUIDI- STANTI DA UN PUNTO DETTO FUOCO E DA UNA RETTA CHE NON LO CONTIENE DETTA DIRETTRICE.

Integrali definiti (nel senso di Riemann)

2 x = 64 (1) L esponente (x) a cui elevare la base (2) per ottenere il numero 64 è detto logaritmo (logaritmo in base 2 di 64), indicato così:

Funzioni razionali fratte

Propagazione degli Errori e regressione lineare. Note e consigli d uso. -Termine covariante -- estrapolazione e/o interpolazione

U.D. N 15 Funzioni e loro rappresentazione grafica

Richiami sui vettori. A.1 Segmenti orientati e vettori

Integrale di Riemann

TEST SUGLI INTEGRALI VERO/FALSO V F V F V F V F V F

Integrazione definita

PNI 2012 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 QUESITO 2

Geometria I. Prova scritta del 2 marzo 2016

Calcolo Numerico con elementi di programmazione

Ellisse riferita al centro degli assi

Integrali. Il concetto di integrale nasce per risolvere due classi di problemi:

b f (x) dx -Integrali generalizzati. Si definisce l integrale generalizzato di una funzione continua f su un intervallo [a, + [ come

ESAME DI STATO DI LICEO SCIENTIFICO CORSO DI ORDINAMENTO 2002 Sessione ordinaria

Transcript:

OPTOLTTRONC FOTONC Prov scritt del 7 luglio 9 COGNOM Nome Mtricol Posto n dell fil n s Un sistem untistico (che rppresent un sort di ttrzione centrle su un prticell d prte di, dove è un costnte rele con le dimensioni di un lunghezz e un second costnte con le un centro ttrttore puntiforme in ) è crtterizzto dll funzione d ond ( ) 3 dimensioni [ l ] Clcolte l distnz medi dell prticell dll origine Perché, lmeno in modulo, le due costnti dovrebbero essere uguli? s Clcolte l figur di fr-field per un lser nomlo in cui l emissione vviene d un re udrt:, (,,) fuori iete utorizzti ovvimente considerre <<z s3 Trttndo di diodi lser, un curv ssi utilizzt nell prtic è l dove e V sono rispettivmente l corrente e l tensione reli misurte i cpi del diodi, e che includono uindi, nell relzione che le leg, il ruolo dell resistenz serie R Normlmente, uest curv viene disegnt in funzione dell tensione V Qui, invece, vi si chiede di disegnrl usndo come sciss l corrente, ed osservndo ccurtmente il comportmento sotto e sopr sogli Cos succede nel limite R? Considerte pure trscurbili le correnti lterli

OLUZON s) Notimo che si l funzione che il suo modulo udro hnno un mssimo in 3 Non è però detto che uesto mssimo (che è l distnz più probbile) corrispond ll distnz medi Per clcolre uest ultim sppimo come fre: d d d d * *,, Per i limiti di integrzione, osservt l simmetri dell funzione, possimo scrivere: d d d d ntrmbi gli integrli hnno un soluzione nlitic, essendone note le primitive denomintore: d numertore (integrndo per prti): rctn d d l primo ddendo è nullo, clcolto in entrmbi gli estremi l secondo è nullo in, per cui in totle: d π, e uindi π π ( )

Tornndo l clcolo del denomintore, bbimo che se osservimo l norm dell funzione d ond: N * d d d [ ] [ ] e le costnti fossero uguli, l funzione d ond srebbe normlizzt s L formul delle dispense ( ) (,, z) (,,) ep ik d z d h in uesto cso un espressione specific per il cmpo entro l integrle, che port scrivere subito: (,, z) z z ep ik d d ( ) d ep ik ep ik d due integrli hnno l medesim form ep i ep i ep i ep i ep is ds sen i i dove nel primo k mentre nel secondo k cco uindi il risultto: (,, z) z sen k k sen k k splicitndo le relzioni sen θ, z sen θ tr ngoli e coordinte crtesine: z

sen k sen k (,, ) z z z z k k z z L immgine corrispondente è riportt lto s3 otto sogli: NB: ui introduco l formul di hockle per il diodo in dirett, complet di resistenz serie e di fttore di idelità, o di emissione, che ui chimo n (d non confondersi con un indice di rifrzione, che in un curv (V) non ci st proprio fr null), e che coincide con uello che nello ze di Dispositivi lettronici è pg, chimto η Mentre l inserimento di R è richiesto dl testo stesso del problem, e uindi è dovuto, considero un rffintezz d pprezzre per i più brvi l utilizzo di n, che uindi NON è dovuto ep ( V R ) sh ossi: V n ln R n sh Derivndo: n R e poi moltiplicndo per : n R opr sogli: V V th R ( ) th Derivndo: R e poi moltiplicndo per : R cco llor che i due trtti di curv gicciono su rette prllele, distnzite in ordint di un untità n ottosogli vle l prim, soprsogli l second, e nell trnsizione si h uno step discendente Nel cso di resistenz serie trscurbile, le rette diventno prllele ll sse delle scisse (ossi orizzontli) e l curv è dt d un vlore costnte n sottosogli e d un vlore nullo soprsogli n entrmbi i csi, l curv dà un misur del fttore di idelità n

Per chi NON h considerto il fttore di idelità, i risultti NON cmbino, se non per il ftto che corrispondono l cso prticolre n n R n th th