La statistica. Scienza che studia con metodi matematici fenomeni collettivi.

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La statistica Scienza che studia con metodi matematici fenomeni collettivi.

I dati statistici Popolazione, carattere e frequenza Popolazione: insieme di elementi su cui si effettua l indagine statistica. Esempio: la classe 3 A Carattere: caratteristica che distingue ogni elemento. Esempio: alunni con gli occhiali.

Modalità di carattere: Carattere quantitativo (continuo o discreto). Esempio: 12 (alunni con gli occhiali) Carattere qualitativo. Esempio: con e senza occhiali

Frequenza: Assoluta (es. 12 alunni con gli occhiali) Relativa (es. 12 alunni su 20)

LE SERIE E LE SERIAZIONI SERIE STATISTICHE: carattere qualitativo. SERIAZIONI STATISTICHE: carattere quantitativo. SERIE STATISTICA ALUNNI CON OCCHIALI FREQUENZA Maschi 2 Femmine 10 TOTALE 12

12 10 8 Con gli occhiali Senza occhiali 6 4 2 0 Maschi LA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEI DATI Femmine 12 Vendite 10 Maschi con gli occhiali Femmine con gli occhiali Maschi senza occhiali Femmine senza occhiali 8 Con gli occhiali Senza occhiali 6 4 2 0 Maschi Femmine

TABELLA A DOPPIA ENTRATA SESSO OCCHIALI NO SI Totale MASCHI 4 2 6 FEMMINE 4 10 14 Totale 8 12 20

INDICI DI POSIZIONE CENTRALE Media, moda e mediana VOTO Media aritmetica: somma dei valori diviso il numero dei valori. 8 6 9 Media ponderata: somma dei prodotti dei valori per i loro pesi diviso la somma dei pesi. Test=1 Compito=2 Interrogazione=4 VOTO PESO 1 8 2 4 6 1 9 4

Moda: valore che si presenta più degli altri (frequenza massima). Mediana: valori disposti in ordine crescente. Se dispari, si considera il valore che cade al centro. Se pari, si fa la media tra i due valori che cadono al centro. VOTO 8 6 9

Media geometrica: radice n-esima (numero dei valori) del prodotto dei valori. VOTO 8 Media quadratica: radice quadrata della somma dei quadrati dei valori diviso il numero dei valori (media aritmetica). 6 9

INDICI DI VARIABILITÀ Campo di variazione, scarto semplice medio, deviazione standard Campo di variazione: differenza tra il valore massimo e quello minimo. Scarto semplice medio S: somma dei valori assoluti della differenza tra i valori e la media, diviso il numero dei valori. VOTO 8 6 9

Deviazione standard σ: radice quadrata della somma dei quadrati della differenza tra i valori e la media, diviso il numero dei valori. VOTO 8 6 Il calcolo della deviazione standard fu utilizzato per la distribuzione gaussiana che è una distribuzione di probabilità continua, spesso usata come prima approssimazione. 9

STIMA DELLA MEDIA DELLA POPOLAZIONE Popolazione: Classe 3 A. Indagine: Altezza media. Campione: 1,60 m; 1,55 m; 1,0 m; 1,66 m (stimatore). Stima: 1,60 +1,55+1,0+1,66 m = 6,51 m = 1,62 4 4 Estrarre un campione dalla popolazione

Stima puntuale: fa riferimento ad un singolo e specifico valore (es. 1,60 m). Stima intervallare: indica un intervallo che comprende la maggior parte o la totalità dei casi esaminati (es. 1,60 m; 1,55 m; 1,0 m; 1,66 m). Intervallo di confidenza: in esso si trova sempre il valore fissato come stima puntuale (es. 1,55 m; 1,60 m; 1,0 m). Stima puntuale e intervallo di confidenza

I RAPPORTI STATISTICI Quozienti fra i valori di due dati (entrambi statistici o solo uno dei due statistico).

Rapporti di derivazione: due dati statistici di cui il primo deriva dal secondo. Dati rilevati in un comune Anno Propensi a terminare gli studi Propensione alla emigrazione Studenti 2016 1.000 800 3.000 Quoziente 1= Propensi a terminare gli studi Studenti Quoziente 2= Propensione alla emigrazione Studenti

Rapporti di densità: dati statistici e dati relativi al campo di riferimento. Dati rilevati in un comune Anno Popolazione Superficie del comune 2015 100.000 20,8km² Quoziente = Popolazione Superficie del comune

Rapporti di composizione: dati omogenei. Valutano l importanza delle modalità nella Diploma conseguito Numero Diploma di composizione del studenti valore complessivo. Classico 921 Quoziente = Numero di studenti per diploma totale Scientifico 63 Tecnico 1010 Altri 211 TOTALE 269

Rapporti di coesistenza: frequenze di due fenomeni diversi, riferiti alle stesse unità statistiche. Rapporto alunni bocciati/alunni promossi Scuola Alunni bocciati Alunni promossi Classico 240 60 Scientifico 320 680 Quoziente 1= Alunni bocciati al classico Alunni bocciati allo scientifico Quoziente 2= Alunni Alunni promossi al classico promossi allo scientifico

Numeri indice: un dato statistico e il valore di un dato statistico preso come elemento di riferimento (moltiplicato per 100). Esistono due tipi di numeri indice: a base fissa; a base mobile.

Numeri indice a base fissa: si divide ogni valore per quello fissato come base e si moltiplica per 100. Alunni bocciati in una det. scuola Quoziente = Alunni bocciati ogni anno Base fissata (2006) Anno Alunni bocciati 2004 260 2005 180 2006 300 200 153 2008 220

Numeri indice a base mobile: si divide ogni valore per quello fissato come base e si moltiplica per 100; come base si sceglie Alunni bocciati in una det. scuola Anno Alunni bocciati il valore che precede 2004 260 quello in esame. 2005 180 Quoziente = _Alunni bocciati per anno_ Base fissata (valore che precede quello in esame). 2006 300 200 153 2008 220

Realizzato da: Nicole Spinoccia, Beatrice Romano, Martina Pisano e Giada Perez.