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Indice XI XI XIII XV XVII L Editore ringrazia Ringraziamenti Autori Prefazione Obiettivi formativi XIX Istruzioni per gli studenti XIX Un po di storia XX Cosa è la Statistica XXI Come usare questo libro XXIII Basi di Matematica necessarie per studiare la Statistica 3 Capitolo 1 I fenomeni sociali. Come rilevarli e trattarli in modo statistico 3 1.1 Analizzare un fenomeno sociale 5 1.2 Che cos è il dato? 1.2.1 Tre livelli per il dato, p. 8 8 1.3 L unità statistica 9 1.4 La popolazione (o collettivo) 10 1.5 La rilevazione dei dati

VI Statistica per le scienze sociali 14 1.6 Classificazione delle variabili statistiche 1.6.1 Variabili qualitative, p. 15-1.6.2 Variabili quantitative, p. 16-1.6.3 Altre classificazioni delle variabili, p. 18-1.6.4 Variabili e analisi statistica, p. 18 19 1.7 L analisi dei dati 1.7.1 Statistica descrittiva e Statistica inferenziale, p. 19-1.7.2 Tipi di analisi statistica e legami tra variabili, p. 19 23 Capitolo 2 Rappresentazione delle variabili: tabelle e grafici 23 2.1 Distribuzione unitaria, di frequenze assolute e di quantità 27 2.2 Distribuzione di frequenze relative e percentuali 30 2.3 Distribuzioni cumulate 32 2.4 Distribuzioni aggregate 39 2.5 Rappresentazioni grafiche delle distribuzioni di frequenze 2.5.1 Pittogrammi, p. 39-2.5.2 Ortogrammi, p. 41-2.5.3 Aerogrammi, p. 41-2.5.4 Istogrammi, p. 44-2.5.5 Cartogrammi, p. 49 63 Capitolo 3 Sintetizzare le distribuzioni di frequenze i valori centrali 63 3.1 I valori caratteristici 63 3.2 I valori centrali 64 3.3 Moda 67 3.4 Mediana 71 3.5 Altri valori posizionali: i quantili 72 3.6 Le medie 3.6.1 Media aritmetica, p. 73-3.6.2 Media geometrica e media armonica, p. 80-3.6.3 Trimmed mean, p. 81 82 3.7 La scelta del valore centrale 91 Capitolo 4 Sintetizzare e confrontare le distribuzioni 91 4.1 I valori di disuguaglianza

Indice VII 92 4.2 Omogeneità (equilibrio) e eterogeneità (squilibrio) 95 4.3 Dispersione 97 4.4 Variabilità rispetto a un centro 100 4.5 Altri indici di variabilità 100 4.6 Rappresentare graficamente la variabilità: il box plot 101 4.7 La forma di una distribuzione: asimmetria e curtosi 104 4.8 Concentrazione di una variabile trasferibile 105 4.9 La standardizzazione 106 4.10 Confronti basati sui rapporti 107 4.11 Confronti basati sulle differenze 109 4.12 I numeri indice 119 Capitolo 5 Analisi delle relazioni tra due caratteri 119 5.1 Rappresentazione congiunta di una coppia di fenomeni statistici: distribuzioni doppie di frequenze 5.1.1 La tabella di contingenza o tabella a doppia entrata, p. 121-5.1.2 Rappresentazione in simboli della distribuzione doppia, p. 124-5.1.3 Rappresentazione in simboli delle distribuzioni di frequenza assoluta marginali, p. 125-5.1.4 Rappresentazione in simboli delle distribuzioni di frequenza assoluta condizionate, p. 125-5.1.5 Distribuzioni di frequenza doppia relativa e percentuale, p. 126-5.1.6 Valori caratteristici della distribuzione doppia: medie e varianze marginali e condizionate, p. 129 132 5.2 Analisi delle relazioni tra due caratteri 5.2.1 Indipendenza a partire da una tabella di distribuzione (indipendenza in distribuzione), p. 134-5.2.2 Dipendenza perfetta in distribuzione, p. 136-5.2.3 Interdipendenza perfetta in distribuzione, p. 138 139 5.3 Misure di dipendenza 5.3.1 Misure dell associazione in distribuzioni doppie di frequenza per caratteri qualitativi, p. 139-5.3.2 Misure di dipendenza in media di un carattere quantitativo da un carattere qualitativo, p. 144 149 5.4 Le relazioni fra variabili quantitative

VIII Statistica per le scienze sociali 5.4.1 Le relazioni lineari, p. 149-5.4.2 Gli indici simmetrici di dipendenza lineare: la codevianza e la covarianza, p. 153-5.4.3 Le relazioni funzionali: la regressione, p. 157-5.4.4 Metodo dei minimi quadrati, p. 161-5.4.5 Bontà del modello, p. 163-5.4.6 L indice di Determinazione (Coefficiente R 2 ), p. 163-5.4.7 Analizzare graficamente i residui, p. 167-5.4.8 Due rette di regressione, p. 167 183 Capitolo 6 Dalla descrizione all inferenza: caso, probabilità e variabili casuali 183 6.1 Dalla Descrizione all Inferenza 184 6.2 Probabilità 6.2.1 Le diverse definizioni, p. 185-6.2.2 L algebra di Boole, p. 187-6.2.3 I tre postulati fondamentali sulla probabilità, p. 189-6.2.4 Probabilità condizionata, p. 190 192 6.3 Variabile casuale 6.3.1 Variabile casuale discreta, p. 194-6.3.2 Variabile casuale continua, p. 198-6.3.3 Valore atteso e varianza di variabili casuali discrete e continue, p. 200 201 6.4 Distribuzioni di probabilità per v.c. discrete 6.4.1 Distribuzione Uniforme discreta, p. 201-6.4.2 Distribuzione di Bernoulli, p. 202-6.4.3 Distribuzione Binomiale, p. 203 206 6.5 Distribuzioni di probabilità per v.c. continue 6.5.1 Distribuzione Normale, p. 206-6.5.2 Distribuzione Normale standardizzata, p. 209-6.5.3 Leggere le tavole della Normale standardizzata, p. 211-6.5.4 Intervalli tipici della Normale, p. 216 218 6.6 Dalla legge empirica del caso al teorema del limite centrale 6.6.1 La legge empirica del caso, p. 218-6.6.2 La legge dei grandi numeri, p. 218-6.6.3 Il teorema del limite centrale (o teorema centrale del limite), p. 220 222 6.7 Variabili Casuali connesse alla Variabile Casuale Normale 6.7.1 Variabile casuale Chi quadrato, p. 223-6.7.2 Variabile casuale Fisher - Snedecor, p. 224-6.7.3 Variabile casuale t di Student, p. 225 235 Capitolo 7 Le tecniche di campionamento 235 7.1 Introduzione

Indice IX 237 7.2 Perché effettuare un indagine campionaria 239 7.3 Differenti tipi di campionamento 241 7.4 Campionamento probabilistico 7.4.1 Campionamento casuale semplice; con reinserimento e senza reinserimento, p. 243-7.4.2 Campionamento Sistematico, p. 246-7.4.3 Campionamento Stratificato, proporzionale e non proporzionale, p. 246-7.4.4 Campionamento a grappoli, p. 249-7.4.5 Campionamento a più stadi, p. 250 252 7.5 Il campionamento non probabilistico 7.5.1 Campionamento di comodo, p. 253-7.5.2 Campionamento a valanga, p. 253-7.5.3 Campionamento per quote, p. 254-7.5.4 Campionamento del caso tipico, p. 255 256 7.6 Parametri di una popolazione, statistiche e distribuzioni campionarie 7.6.1 La distribuzione campionaria di una statistica, p. 257-7.6.2 La distribuzione campionaria della media con campionamento con ripetizione, p. 258-7.6.3 La distribuzione campionaria della media con campionamento senza ripetizione, p. 263-7.6.4 La distribuzione campionaria della proporzione, p. 263-7.6.5 La distribuzione campionaria della varianza, p. 266-7.6.6 Conclusioni di sintesi sulle distribuzioni campionarie, p. 267 271 Capitolo 8 Stima e stimatori 271 8.1 Introduzione 272 8.2 Proprietà degli stimatori 8.2.1 Stimatori corretti, p. 272-8.2.2 Stimatori efficienti, p. 274-8.2.3 Stimatori consistenti, p. 276 276 8.3 Stima puntuale 8.3.1 Stima puntuale di una media, p. 277-8.3.2 Stima puntuale della varianza, p. 278-8.3.3 Stima puntuale di una proporzione, p. 278 280 8.4 Stima per intervallo 8.4.1 Intervallo di confidenza per la media, p. 281-8.4.2 Intervallo di confidenza per una proporzione, p. 289-8.4.3 Scelta della numerosità campionaria, p. 291

X Statistica per le scienze sociali 301 Capitolo 9 Test statistici per la verifica delle ipotesi 301 9.1 Introduzione 302 9.2 Caratteristiche generali di un test di ipotesi 9.2.1 Ipotesi statistiche e ipotesi nulla, p. 302-9.2.2 Errore campionario e livello di significatività, p. 306-9.2.3 Regione critica, p. 308-9.2.4 I passi da seguire per effettuare un test statistico, p. 311 313 9.3 I principali test statistici parametrici 9.3.1 Test sulla media, p. 314-9.3.2 Test sulla proporzione (frequenza di una variabile di Bernoulli), p. 332 337 9.4 P-value 341 9.5 Il test non parametrico del Chi quadro (χ 2 ) 9.5.1 Il test del Chi quadro χ 2 di indipendenza., p. 341 345 9.6 Legame tra intervalli di confidenza e verifica di ipotesi 346 9.7 Raccomandazioni finali 359 Elenco dei simboli e delle abbreviazioni con le rispettive formule 381 Indice analitico