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Anno Scolastico 2019-2020 DISCIPLINA: TOPOGRAFIA (C.A.T. OPZIONE LEGNO) Classi: Terze Quarte Quinte Istituto Tecnico Indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio opzione LEGNO Facendo riferimento alle Linee guida per gli istituti tecnici e alle Indicazioni nazionali per i licei, descrivere le competenze disciplinari da raggiungere e le relative conoscenze ed abilità CLASSE TERZA Competenze disciplinari Possedere una corretta manualità d uso della calcolatrice scientifica. Saper predisporre/interpretare il libretto di campagna e costruire l eidotipo. Saper trattare ed elaborare i dati del rilievo per lo sviluppo della restituzione grafica dell area oggetto di studio con i tradizionali strumenti di disegno. Saper individuare, trattare ed elaborare analiticamente i dati del rilievo per il calcolo degli elementi geometrici incogniti dell area oggetto di studio e la georeferenziazione dei punti di stazione e di dettaglio. Saper verificare e rettificare gli strumenti topografici. Possedere una corretta manualità d uso degli strumenti topografici nella fase di: messa in stazione e centramento del punto a terra; di misurazione di angoli azimutali e zenitali e di misurazione di distanze. Saper materializzare gli allineamenti in campo. Saper applicare la teoria degli errori a serie di dati rilevati. Abilità Saper applicare con proprietà e sicurezza le diverse relazioni trigonometriche per la risoluzione dei poligoni (Risoluzione dei triangoli rettangoli; risoluzione dei triangoli scaleni; risoluzione dei quadrilateri e dei poligoni generici Semplici metodi numerici di calcolo delle aree). Saper riconoscere la funzione, gli ambiti operativi e i limiti di utilizzo delle diverse superfici di riferimento. Saper distinguere le diverse fasi attraverso le quali si perviene alla rappresentazione di una porzione della superficie fisica della terra. Saper utilizzare correttamente gli strumenti topografici. Saper distinguere tipologia e caratteristiche degli errori di misura; saper elaborare risultati di una serie di misure, assegnando ai diversi parametri il corretto significato probabilistico. Saper redigere semplici elaborati per la restituzione grafica degli schemi affrontati. 1 Conoscenze Avere acquisito con chiarezza gli scopi e le finalità della disciplina. Conoscere con sicurezza le basi della goniometria (Sistemi di misurazione angolare e modalità di conversione - Ricerca diretta ed inversa delle funzioni trigonometriche). Conoscere la georeferenziazione del rilievo e sistemi di riferimento (Coordinate cartesiane e coordinate polari; modalità di conversione delle coordinate polari in coordinate cartesiane e viceversa). Caratteristiche e definizione degli angoli azimutali e zenitali. Metodi di misura. Concetto e tipologie di distanza. Metodi di misura diretta ed indiretta (metodi stadimetrici) della distanza. Conoscere correttamente le caratteristiche principali e i campi d impiego dei diversi strumenti topografici con riferimento agli schemi operativi nei quali vengono utilizzati. Conoscere semplici tecniche di rilievo topografico (Rilievo per allineamenti; rilievo per intersezione; rilievo per camminamento; rilievo per trilaterazione).

Avere ben chiaro il concetto di scale di rappresentazione grafica, con particolare riferimento a quelle topografiche. CLASSE QUARTA Competenze disciplinari Possedere una corretta manualità d uso della calcolatrice scientifica. Possedere una corretta manualità d uso degli strumenti topografici durante tutta la sessione di rilievo. Saper predisporre/interpretare il libretto di campagna e costruire l eidotipo. Saper scegliere il metodo di rappresentazione più idoneo per rilevare e rappresentare l altimetria del terreno. Saper scegliere ed utilizzare strumenti, artifici e tecniche di rilievo adeguate al lavoro da eseguire ed alla precisione delle misure richieste. Saper progettare il rilievo. Saper individuare, trattare ed elaborare analiticamente i dati connessi alle diverse tecniche di rilievo per la georeferenziazione e la rappresentazione plano-altimetrica dei punti di stazione e dei punti di dettaglio. Saper utilizzare il lessico specifico di settore. Abilità Saper scegliere correttamente la strumentazione da utilizzare nelle operazioni di rilevamento in relazione alle finalità e incertezze da conseguire; Saper utilizzare correttamente e con sicurezza la strumentazione di misura topografica; Saper individuare correttamente gli schemi operativi più appropriati per la risoluzione dei problemi plano-altimetrici di rilevamento proposti; Saper utilizzare con proprietà e correttezza gli algoritmi di calcolo per la risoluzione numerica dei diversi schemi di rilevamento; Saper utilizzare con sicurezza le scale e la simbologia per la rappresentazione grafica dei rilevamenti. Conoscenze Conoscere le caratteristiche e i limiti della strumentazione da utilizzare nelle operazioni di rilevamento (Stazioni totali e livelli di precisione). Conoscere parametri e tecniche del rilievo plano-altimetrico di inquadramento e di dettaglio: - rilievo per intersezione secondo le tecniche della topografia tradizionale (in avanti; laterale; all indietro semplice; all indietro doppia); - rilievo per poligonazione (tecniche di compensazione angolare, lineare e altimetrica empirica); - rilievo celerimetrico e collegamento delle stazioni; - tecniche di livellazione (livellazione trigonometrica, ecclimetrica, tacheometrica, geometrica). Conoscere le rappresentazioni complete del terreno tramite piani quotati e piani a curve di livello e saper risolvere i problemi relativi. Conoscere le caratteristiche essenziali del rilievo fotogrammetrico e le problematiche connesse con tali metodi di rilevamento. 2

CLASSE QUINTA Competenze disciplinari Possedere una corretta manualità d uso degli strumenti topografici durante tutta la sessione di rilievo. Saper individuare, trattare ed elaborare analiticamente i dati connessi alle diverse tecniche di rilievo per la georeferenziazione e la rappresentazione plano-altimetrica dei punti di stazione e dei punti di dettaglio. Saper redigere interventi inerenti l agrimensura: misura delle aree; divisione delle aree; problemi di riconfinazione. Saper redigere un atto di aggiornamento del catasto terreni di diverso tipo utilizzando le procedure informatizzate. Saper redigere interventi progettuali inerenti le sistemazioni superficiali del terreno: affrontare le problematiche relative al progetto degli spianamenti ed al calcolo delle volumetrie. Saper utilizzare le tecnologie del sistema di posizionamento globale satellitare (GPS) sia nel rilievo del terreno che nelle operazioni di tracciamento. Saper utilizzare la strumentazione topografica per controllare la stabilità dei manufatti, monitorare movimenti franosi, rilevare aree di interesse archeologico. Abilità Saper riconoscere le diverse problematiche presenti nei problemi di divisione delle aree e di riconfinazione: - determinazione dell area di poligoni; - metodi di individuazione analitica delle dividenti per il frazionamento di un appezzamento di terreno; - metodologie e procedure per lo spostamento, la rettifica ed il ripristino di confine. Saper riconoscere le diverse tipologie di spianamento e il loro campo di utilizzo: - classificazione e tecniche di calcolo degli spianamenti di terreno: con piano assegnato, orizzontale o inclinato; con piano orizzontale di compenso; - calcolo e stima di volumetrie. Saper effettuare un rilievo satellitare stabilendo la tecnica di rilievo e programmandone le sessioni di misura. Saper utilizzare con proprietà e correttezza gli algoritmi di calcolo per la risoluzione numerica dei diversi schemi di rilevamento. Saper utilizzare con sicurezza le scale e la simbologia per la rappresentazione grafica dei rilevamenti. Conoscenze Conoscere le modalità telematiche di aggiornamento della documentazione catastale e la relativa normativa di riferimento. Conoscere le problematiche generali proprie della progettazione stradale e le differenti fasi secondo cui questa si sviluppa (Normativa, rilievi, progettazione, materiali per opere stradali). Conoscere le diverse metodologie di tracciamento in relazione alla strumentazione da impiegare e alle caratteristiche operative. Conoscere il principio di funzionamento del sistema di posizionamento globale (GPS), i sistemi di riferimento del rilievo satellitare, le superfici di riferimento nelle operazioni altimetriche ed i metodi e le tecniche del rilievo satellitare. Conoscere gli impieghi della strumentazione topografica per particolari applicazioni. 3

Strumenti di Verifica Indicare tipologia, numero di prove e loro scansione nel periodo didattico (ad es. interrogazione lunga, interrogazione breve, prova di laboratorio, prova pratica, quesiti scritti a risposta aperta, test a scelta multipla. Il numero di prove minimo fissato per la disciplina dovrà essere distribuito opportunamente per tipologia. Nel caso in cui, nella disciplina sia presente l'insegnante tecnico pratico, almeno una delle verifiche previste, in ognuno dei due periodi dell'anno scolastico, dovrà avere carattere laboratoriale. Inoltre le prove dovranno essere distribuite nell'arco del periodo, al fine di consentire agli studenti un'adeguata preparazione ed un eventuale recupero TIPOLOGIA NUMERO TEMPI (scansione nel periodo didattico) Prove scritte Prove orali (interrogazioni e/o quesiti scritti e test) Prove pratiche Prove scritte Prove orali (interrogazioni e/o quesiti scritti e test) Prove pratiche 3 PRIMO PERIODO 5 SECONDO PERIODO Metodologia Indicare le metodologie utilizzate per il conseguimento degli obiettivi lezione frontale con l utilizzo di videoproiettore e strumenti informatici lezione dialogata e partecipata utilizzo di appunti utilizzo di mappe concettuali discussione guidata lavori individuali e/o di gruppo controllo e revisione del lavoro domestico utilizzo dei laboratori proiezione video problem solving analisi di testi/documenti 4

Valutazione Sulla base dei criteri generali di valutazione indicati nel POF, esplicitare i livelli essenziali di competenze, conoscenze ed abilità da raggiungere per un giudizio di sufficienza nella disciplina. VOTO CONOSCENZE ABILITÀ' COMPETENZE Conoscenza essenziale, Capacità di applicare Competenze acquisite in ma pressoché completa procedure e conoscenze in modo essenziale 6 degli argomenti modo autonomo in compiti fondamentali semplici Si allegano griglie comuni di correzione degli elaborati e delle interrogazioni orali. Brescia, 19/10/2019 Il Coordinatore di dipartimento Prof. Roberto Cominelli 5

VOTO (in decimi) 1 2 3 4 5 6 7 8 9 IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO L allievo non svolge i compiti assegnati e non partecipa al dialogo educativo. L allievo non svolge i compiti assegnati e non partecipa al dialogo educativo L allievo raramente svolge i compiti assegnati; solo occasionalmente partecipa al dialogo didattico L allievo raramente svolge i compiti assegnati; solo occasionalmente partecipa al dialogo didattico Non sempre svolge i compiti assegnati; a volte si distrae in classe L allievo solitamente svolge i compiti assegnati e risponde positivamente agli stimoli. L allievo è puntuale nello svolgimento delle consegne domestiche ed è attento e partecipe in classe. L allievo svolge con competenza le consegne, si impegna negli approfondimenti e partecipa attivamente al dialogo didattico L allievo è attivo nell eseguire le consegne, è sempre propositivo ed interessato GRIGLIA DI VALUTAZIONE AUTONOMIA DI LAVORO CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE L allievo non è consapevole delle proprie difficoltà e non sa organizzare il lavoro per superarle. L allievo non è consapevole delle proprie difficoltà e non sa organizzare il lavoro per superarle. L allievo è limitatamente consapevole delle proprie difficoltà e quindi non è in grado di organizzare il lavoro per superarle L allievo è limitatamente consapevole delle proprie difficoltà e quindi non è in grado di organizzare il lavoro per superarle L allievo è solo parzialmente consapevole delle proprie difficoltà e non sempre sa organizzare il lavoro per superarle L allievo ha sufficiente consapevolezza delle proprie difficoltà e generalmente riesce a superarle. L allievo non ha difficoltà ad elaborare in modo autonomo le proprie conoscenze e ad organizzarle efficacemente L allievo sa effettuare sintesi corrette e rielabora in modo personale le conoscenze acquisite L allievo è in grado di padroneggiare con sicurezza le proprie conoscenze, di effettuare sintesi corrette ed approfondite e di organizzare il proprio lavoro in modo sempre proficuo Nessuna Nessuna Nessuna Gravemente errate Espressione sconnessa Conoscenze frammentarie e gravemente lacunose Conoscenze carenti, con errori ed espressione impropria Conoscenze superficiali, improprietà di linguaggio Conoscenze complete, ma non approfondite, esposizione semplice ma corretta Conoscenze complete, quando guidato sa approfondire, esposizione corretta con proprietà linguistica Conoscenze complete, qualche approfondimento autonomo, esposizione corretta con proprietà linguistica Conoscenze complete con approfondimento autonomo, esposizione scorrevole con utilizzo di linguaggio specifico 6 Non si orienta Compie analisi errate, non sintetizza, commette errori Errori, analisi parziali, sintesi scorrette Analisi parziali, sintesi imprecise Coglie il significato, gestisce semplici situazioni nuove Coglie le implicazioni, compie analisi complete e coerenti Coglie le implicazioni, compie correlazioni con imprecisioni; rielaborazione corretta Coglie le implicazioni, compie correlazioni esatte e analisi approfondite; rielaborazione corretta completa ed autonoma Non sa cosa fare Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori Applica le poche conoscenze solo se guidato Applica autonomamente le minime conoscenze, con qualche errore Applica autonomamente e correttamente le conoscenze minime Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni Applica autonomamente le conoscenze, anche a problemi più complessi, in modo corretto Applica in modo autonomo e corretto le conoscenze a problemi complessi, indirizzato trova soluzioni migliori 10 L allievo è attivo L allievo è in grado di Conoscenze complete, Sa rielaborare correttamente e Applica in modo autonomo e corretto le

GRIGLIA DI VALUTAZIONE nell eseguire le consegne, è sempre propositivo ed interessato padroneggiare con sicurezza le proprie conoscenze, di effettuare sintesi corrette ed approfondite e di organizzare il proprio lavoro in modo sempre proficuo approfondite autonomamente, esposizione scorrevole con utilizzo di un lessico ricco e appropriato approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse conoscenze a problemi complessi, da solo trova soluzioni migliori 7