V INDICE SOMMARIO Gli Autori.... XIII Capitolo 1 GLI OBIETTIVI DELLA RIFORMA E LE CARATTERISTICHE GENERALI DELL IMPIANTO NORMATIVO di GIUSEPPE PELLACANI 1. La riforma del mercato del lavoro Monti-Fornero: dall idea embrionale del novembre 2011 alla legge 28 giugno 2012, n. 92.... 1 2. L accoglienza riservata alla legge 28 giugno 2012, n. 92: un coro di critiche e pochi (ma importanti) applausi... 5 3. Gli obiettivi della riforma.... 7 4. Le caratteristiche generali dell impianto normativo..... 10 5. I diversi nuclei di intervento...... 13 5.1. I contratti di lavoro (la flessibilità in entrata)..... 13 5.2. La disciplina dei licenziamenti (la flessibilità in uscita)...... 17 5.3. Gli ammortizzatori sociali e le politiche attive per l impiego... 20 5.4. Le misure per l inclusione delle donne e per il sostegno alla genitorialità.... 23 6. Alcune prime considerazioni. Il cammino è stato avviato ma è ancora lungo... 23 Capitolo 2 LA LEGGE N. 92/2012 E IL LAVORO NELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI di ALBERTO TAMPIERI Le novità in sintesi.... 27 1. L art. 1, commi 7 e 8 della legge n. 92/2012 e la temporanea esclusione del lavoro nelle pubbliche amministrazioni... 28 2. La continua deriva del lavoro pubblico rispetto a quello privato... 30 3. Principi e criteri per una nuova regolazione del pubblico impiego... 32 4. I casi di immediata applicazione delle novità introdotte dalla riforma: le modifiche all art. 18 dello Statuto dei lavoratori.... 33 5. La improbabile coesistenza di due testi normativi paralleli...... 35 6. Altri casi di estensione automatica (o di esclusione) delle nuove norme..... 37 7. La problematica coerenza della riforma con l art. 2, comma 2 del d.lgs. n. 165/ 2001.... 39 8. L accordo trilaterale del 3 maggio 2012...... 41 9. (Segue) La flessibilità in entrata e in uscita.... 43 10. Le altre previsioni dell intesa del 3 maggio 2012...... 45
VI Indice sommario 11. Il disegno di legge delega... 46 12. Osservazioni conclusive... 47 Capitolo 3 LA RIFORMA DEL LAVORO A TEMPO DETERMINATO di GABRIELE FRANZA Le novità in sintesi.... 49 1. Un contratto tormentato... 50 2. Il contratto a tempo determinato da regola a forma comune dei rapporti di lavoro... 52 3. Il primo contratto a termine libero dal vincolo di giustificazione... 53 3.1. (Segue) Conformità alle prescrizioni comunitarie... 54 3.1.1. (Segue) Disciplina del primo contratto libero... 56 3.2. L alternativa legale del primo contratto giustificato da un processo organizzativo..... 58 3.2.1. (Segue) Attivazione sindacale del meccanismo sostitutivo..... 60 3.2.2. (Segue) Disciplina del primo contratto giustificato da un processo organizzativo... 61 4. Le nuove regole per la prosecuzione del rapporto..... 62 5. Le modifiche agli intervalli temporali per le assunzioni successive... 63 5.1. (Segue) Casi di riduzione degli intervalli temporali.... 65 6. Le conseguenze delle violazioni.... 66 6.1. (Segue) Interpretazione autentica dell indennità onnicomprensiva..... 67 7. Le modifiche al regime dell impugnazione del contratto a termine.... 68 7.1. (Segue) Azioni di nullità del termine soggette all impugnazione.... 70 8. L incidenza della riforma sulla somministrazione di lavoro a termine... 71 8.1. (Segue) Prorogabilità della prima missione...... 73 8.2. (Segue) Computo delle missioni nella successione di contratti a termine... 74 Capitolo 4 LA FINE DEL CONTRATTO DI INSERIMENTO di EUFRANIO MASSI Le novità in sintesi.... 77 1. L abrogazione del contratto di inserimento: l entrata in vigore e la disciplina transitoria... 77 2. Le ragioni dell abrogazione.... 78 Capitolo 5 IL NUOVO APPRENDISTATO DOPO LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO E GLI ACCORDI DELLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA di EUFRANIO MASSI Le novità in sintesi.... 81
VII 1. L apprendistato: definizione...... 84 2. La disciplina generale. Le fonti di regolazione (legge statale, legge regionale, contrattazione collettiva).... 86 3. La forma del contratto... 87 4. Il piano formativo individuale..... 88 5. Gli accordi collettivi attuativi..... 92 6. La risoluzione del contratto e la durata minima... 93 7. Il trattamento economico e normativo dell apprendista.... 94 8. Il finanziamento dei percorsi formativi, il riconoscimento e la registrazione della formazione effettuata e della qualifica conseguita... 96 9. Le vicende attinenti alla persona del lavoratore e il prolungamento del periodo formativo... 98 10. La conferma in servizio e le problematiche connesse... 100 11. Il recesso dal contratto durante il periodo formativo... 101 12. I diritti e i doveri delle parti...... 106 13. Il numero massimo di apprendisti in relazione all organico aziendale... 106 14. La percentuale di conferma degli apprendisti.... 107 15. L apparato sanzionatorio... 111 16. Le disposizioni abrogate.... 116 Capitolo 6 LE MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DELLE CLAUSOLE ELASTICHE E FLESSIBILI NEL PART-TIME di MASSIMO LANOTTE Le novità in sintesi.... 119 1. Clausole elastiche e diritto di ripensamento nell assetto originario del d.lgs. 61/ 2000.... 119 2. Autonomia collettiva vs autonomia individuale nel susseguirsi degli interventi di riforma... 121 3. Il ripristino del diritto di ripensamento nell attuale sistema delle fonti regolatorie... 123 Capitolo 7 LAVORO INTERMITTENTE di FRANCESCO NATALINI Le novità in sintesi.... 127 1. Premessa. Inquadramento storico e giuridico della fattispecie..... 128 2. I punti su cui è intervenuta la Riforma...... 130 2.1. L intervento sulle causali anagrafiche/soggettive e temporali di ricorso al lavoro intermittente.... 130 2.2. La nuova comunicazione preventiva in caso di chiamata.... 132 3. Le criticità ed i rischi che permangono nell uso del lavoro intermittente.... 135
VIII Indice sommario Capitolo 8 IL LAVORO A PROGETTO di PASQUALE PASSALACQUA Le novità in sintesi.... 137 1. Le modifiche sul lavoro a progetto volte a restringere il cerchio come coerente frutto dello scambio flessibilità in uscita-rigidità in entrata promosso dalla legge e i suoi limiti..... 138 2. La definizione della fattispecie: via programma e fase, resta solo il progetto... 141 3. L arricchimento delle caratteristiche del progetto...... 142 4. (Segue) Il divieto di svolgimento di compiti meramente esecutivi o ripetitivi... 144 5. L intervento sul regime delle esclusioni: la norma a tutela del praticante-segretario.. 146 6. L introduzione in via diretta dei principi in materia di giusta retribuzione anche per il compenso del lavoratore a progetto... 147 7. La riscrittura delle norme sul recesso: recesso per giusta causa, eventuale recesso ad nutum con preavviso in favore del solo collaboratore e recesso del committente per inidoneità professionale del collaboratore.... 152 8. La presunzione relativa di subordinazione in caso di svolgimento dell attività con modalità analoghe a quella svolta dai lavoratori dipendenti dell impresa committente 156 9. La scelta per la presunzione assoluta di subordinazione in caso di mancata individuazione del progetto... 159 10. Le modalità di entrata in vigore delle norme: la loro non applicazione ai rapporti in corso... 161 11. Le norme previdenziali: a) l indennità di disoccupazione.... 162 12. (Segue) b) l innalzamento progressivo dell aliquota contributiva.... 165 Capitolo 9 ALTRI CONTRATTI DI LAVORO AUTONOMO (PARTITE IVA) di PAOLO PENNESI Le novità in sintesi.... 169 1. Partite IVA e presunzione di co.co.co... 170 1.1. Condizioni per l operatività della presunzione.... 170 2. Deroghe alla operatività della presunzione.... 173 3. Effetti della presunzione.... 175 4. Periodo transitorio...... 179 Capitolo 10 ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE di ANTONIO VALLEBONA-PAOLO PIZZUTI Le novità in sintesi.... 181 1. L associazione in partecipazione con apporto di lavoro... 182 2. Le nuove norme in materia di associazione in partecipazione..... 187 3. Profili di incostituzionalità della riforma..... 190
IX Capitolo 11 IL LAVORO ACCESSORIO di FRANCESCO NATALINI Le novità in sintesi.... 193 1. Premessa. Inquadramento storico e giuridico della fattispecie..... 194 2. Disciplina del lavoro accessorio. Cenni...... 196 3. Natura giuridica del lavoro accessorio... 197 4. Soggetti e campo di applicazione ante e post riforma... 198 5. Le specificità della Riforma per settore agricolo e per gli enti pubblici...... 202 5.1. Agricoltura.... 202 5.2. Enti pubblici..... 203 6. Altre novità contenute nella riforma... 204 Capitolo 12 VERSO LA DEFINIZIONE DI LINEE GUIDA PER I TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO di BARBARA MAIANI Le novità in sintesi.... 207 1. Ancora incertezze sulla materia dei tirocini formativi e di orientamento..... 207 2. Le finalità delle linee guida condivise tra Stato e Regioni... 211 3. Spunti di riflessione sui possibili spazi di intervento.... 215 Capitolo 13 LE MODIFICHE ALLA L. 15 LUGLIO 1966, N. 604 Comunicazione del licenziamento e dei motivi, procedura preventiva e impugnazione del licenziamento (art. 1, commi 37-41) di GIUSEPPE PELLACANI Le novità in sintesi.... 219 1. Le modifiche all art. 2 della l. 604/1966. La comunicazione contestuale del recesso e dei motivi.... 219 1.1. La riduzione del termine decadenziale previsto dall art. 6, c. 2 della l. n. 604/ 1966.... 221 2. La nuova procedura in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo.... 221 2.1. (Segue) L ambito di applicazione...... 223 2.2. Le fasi della procedura..... 225 2.3. I doveri delle parti e le conseguenze del comportamento tenuto nel corso della procedura.... 227 2.4. La decorrenza degli effetti del licenziamento e le vicende che possono determinare una sospensione della procedura di cui all articolo 7 della legge 15 luglio 1966 n. 604 nonché di quella di cui all articolo 7 della legge 20 maggio 1970 n. 300...... 228
X Indice sommario Capitolo 14 LA RIFORMA DEL REGIME SANZIONATORIO DEI LICENZIAMENTI INDIVIDUALI ILLEGITTIMI: LE MODIFICHE ALL ART. 18 DELLO STATUTO DEI LAVORATORI di LUISA GALANTINO Le novità in sintesi.... 231 1. Dal progetto originario di riforma del regime sanzionatorio dei licenziamenti individuali illegittimi all attuale punto di arrivo di sei diverse forme di tutela..... 232 2. La reintegrazione con indennità risarcitoria piena: licenziamenti discriminatori, licenziamenti nulli, licenziamenti in forma orale... 236 3. La reintegrazione con risarcimento limitato a dodici mensilità in alternativa all indennità risarcitoria compresa fra le dodici e le ventiquattro mensilità: l ipotesi del licenziamento disciplinare.... 239 4. (Segue) L ipotesi del giustificato motivo oggettivo collegato a speciali vicende del lavoratore, quali l inidoneità fisica o psichica e il superamento del periodo di comporto... 244 5. (Segue) L ipotesi del giustificato motivo oggettivo collegato alle scelte imprenditoriali... 246 6. (Segue) Le ulteriori ipotesi di giustificato motivo oggettivo collegato alla sfera personale del lavoratore...... 252 7. Il licenziamento inefficace per violazioni formali o procedurali con risarcimento compreso fra le sei e le dodici mensilità.... 254 8. La stabilità obbligatoria col risarcimento previsto dall art. 8 della legge n. 604 del 1966.... 258 9. Il regime di recesso ad nutum.... 262 10. Osservazioni conclusive... 265 Capitolo 15 LE MODIFICHE ALLA DISCIPLINA DEI LICENZIAMENTI COLLETTIVI di GIUSEPPE PELLACANI Le novità in sintesi.... 267 1. Le procedure di licenziamento collettivo e l efficacia sanante dell accordo sindacale. 267 2. La comunicazione finale della procedura di licenziamento... 272 3. I termini per l impugnazione del licenziamento... 275 4. Le conseguenze sanzionatorie del licenziamento collettivo inefficace o invalido.... 276 5. Le possibili interrelazioni con la riforma del sistema pensionistico e con quella degli ammortizzatori sociali... 277 Capitolo 16 DISCIPLINA PROCESSUALE di ANTONELLA CIRIELLO-MASSIMO LISI Le novità in sintesi.... 279 1. Il rito speciale della riforma del lavoro...... 279
XI 2. L ambito di applicazione della disciplina: criticità e rischi... 283 3. Il procedimento.... 288 3.1. La prima fase sommaria e urgente. Disciplina, rapporti con altri procedimenti e critica... 288 3.2. Il giudizio di opposizione innanzi il Tribunale.... 291 3.3. Il reclamo innanzi la Corte d Appello... 295 3.4. Il ricorso in Cassazione..... 297 4. La (mancata) copertura finanziaria... 297 Capitolo 17 L ASSICURAZIONE SOCIALE PER L IMPIEGO (ASPI) di FRANCESCO NATALINI Le novità in sintesi.... 301 1. Introduzione. Collegamenti con il regime previgente... 302 2. Soggetti beneficiari..... 303 3. Requisiti e condizioni.... 305 4. Misura e durata.... 307 5. Cause incidenti sull erogazione dell ASpI..... 308 6. La Mini-ASpI... 309 7. L ASpI quale trattamento sostitutivo dell integrazione salariale.... 310 8. Finanziamento dell ASpI... 311 8.1. La contribuzione in percentuale... 311 8.2. La partecipazione del datore di lavoro all erogazione dell ASpI...... 312 8.3. Il contributo a carico del datore di lavoro in caso di procedure di mobilità... 313 9. Il passaggio dall indennità di mobilità all ASpI. Il regime transitorio... 314 10. L indennità una tantum per i collaboratori coordinati e continuativi a progetto... 314 Capitolo 18 LE DIMISSIONI DEL LAVORATORE di ALBERTO LEVI Le novità in sintesi.... 317 1. La ratio di fondo della nuova disciplina: l iniziale finalità di contrasto del fenomeno delle cosiddette dimissioni in bianco...... 318 2. I precedenti normativi: la legge n. 188/2007 ed il disegno di legge n. 884/2008... 320 3. La legge n. 92/2012: la previsione della convalida delle dimissioni, vale a dire di un diritto di ripensamento del lavoratore dimissionario.... 324 4. I profili procedimentali... 327 5. Alcune considerazioni critiche.... 330 6. La censurabilità penale e l illecito amministrativo previsto dall art. 4, comma 23, della legge n. 92/2012... 332 7. La risoluzione per mutuo consenso... 333 8. La convalida delle dimissioni della lavoratrice madre e del lavoratore padre... 335 Appendice - Tavola sinottica... 339