PIANO DI LAVORO Nadia Rita Sepe

Documenti analoghi
LICEO SCIENTIFICO GUGLIELMO MARCONI Anno Scolastico: 2014/2015 CUCULO MARIA GABRIELLA

PROGRAMMA SVOLTO. Materia: LATINO

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico CLASSE 4 SEZ C

a. s CLASSE: 4A Insegnante: Daniela Saracco Disciplina: Latino

PROGRAMMA DI LATINO. A.S cl. IVC Prof. Paola d Errico Libro di testo: G. Nuzzo, Carola Finzi, Humanitas nova, voll. 1 e 2, Palumbo ed.

Programma di latino. Cicerone: Vita. Epistolario. Orazioni. Opere politiche. Opere retoriche. Cicerone e la filosofia. Stile.

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE II L MATERIA: LATINO ANNO SCOLASTICO DOCENTE: FRANCESCA FAVARO

PIANO DI LAVORO. Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO. Anno Scolastico

Programma Didattico Annuale

1.ANALISI DELLA CLASSE: Discrete

PIANO DI LAVORO a.s. 2015/2016

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

Testi in adozione: A.Roncoroni-Gazich-Marinoni-Sada, Latinitas, volumi 2 e 3, ed. C.Signorelli

Programma Didattico Annuale

Strumenti per l analisi del testo poetico

Liceo classico Vittorio Emanuele II di Napoli PROGRAMMA DI LATINO

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

LICEO GINNASIO JACOPO STELLINI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE. Classe: 3^B RIM A.S. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2007/2008

I.I.S Niccolò Machiavelli Pioltello

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE. Anno scolastico 2012/13 INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI ITALIANO PROF. NICOLETTA FERRARI

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

I.I.S. Federico II di Svevia

SEZIONE A: LINGUA LATINA

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI


I.I.S. A. Lombardi. Programmazione dipartimentale LATINO

Anno scolastico I biennio Liceo Linguistico CLASSE 2 SEZIONE B L. LINGUISTICO

Educazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE IV SEZ:A

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

FONDAZIONE MALAVASI LICEO SCIENTIFICO SPORTIVO "ALESSANDRO MANZONI"

Programma Didattico Annuale

Programmazione del Consiglio di Classe BIENNIO classe prima

ISTITUTO COMPRENSIVO LABORATORIO DI SCUOLA MEDIA E SUPERIORE N. SCARANO DI TRIVENTO DI ALFABETIZZAZIONE ALLA LINGUA LATINA CLASSI IIª A, IIª B, IIª C

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA

Scuola secondaria di 1 grado. Scheda della programmazione disciplinare. Situazione di partenza

I.S.I.S. Guido Tassinari di POZZUOLI Sede: via Fasano, Pozzuoli (Napoli)

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

Programmazione annuale docente classi 2^

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

PARTE PRIMA: PROGETTAZIONE ANNUALE

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione

Programmazione Annuale Docente Classi 1^

LICEO STATALE G. CARDUCCI Via S.Zeno Pisa Scienze Umane, Linguistico, Economico-sociale, Musicale

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe V AL a. s

SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA. Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli. a.s

Liceo Classico Statale Pitagora. Programmazione di italiano Classe II D Docente: Caterina Ienopoli. a. s. 2016/2017

Classi 3 Linguistico. Sapere (A2,B1)

LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016. PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ODORICO MATTIUSSI PORDENONE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ EDUCATIVE E DIDATTICHE

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Programmazione annuale a. s

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO TECNICO

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

I.C. AMEDEO DI SAVOIA AOSTA Martina Franca (Ta) Disciplina: arte e immagine a.s

Liceo delle Scienze Umane Valfredo Carducci Forlimpopoli. Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE ANNUALE

LICEO SCIENTIFICO G. BRUNO BUDRIO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DISEGNO E STORIA DELL ARTE. CLASSI TERZE - Anno scolastico 2012/13

LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

PROGRAMMAZIONE MODULARE CLASSI:_QUARTE. Moduli Titolo del modulo Ore

PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II

PROGETTO CINEMA: I FILM IN SALA

Università degli Studi di Bari a.a Dipartimento di Lettere, Lingue Arti. Italianistica e Letterature Comparate

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO

FONDAZIONE MALAVASI. Liceo Classico PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA. CLASSE II Liceo A.S.2014 /2015

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

ITALIANO CLASSE II ANNO SCOLASTICO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE U.A. I LA LETTERATURA

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s

LICEO DELLE SCIENZE UMANE P. SECCO SUARDO BERGAMO

Programmazione annuale docente classe 4^

Programmazione Annuale anno scolastico 2011/2012

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

LICEO GINNASIO STATALE G. B. BROCCHI Bassano del Grappa -VI. Progettazione didattico educativa di dipartimento CLASSE INDIRIZZO

PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s Scuola Media Zardini Classe II A EDUCAZIONE MUSICALE Docente: Antonio Rossi

FONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI

DIPARTIMENTO DI DISEGNO E STORIA DELL ARTE

A.S. \ Programmazione del Consiglio di Classe. classe Sez.

LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO ALATRI OBIETTIVI DISCIPLINARI - TRIENNIO FILOSOFIA, PEDAGOGIA, PSICOLOGIA,SOCIOLOGIA,METODOLOGIA ANNO SCOL.

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE VIA TIBURTO, 44 TIVOLI - LICEO CLASSICO CLASSE IV SEZ. A ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGRAMMA DI LATINO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO LICEO LINGUISTICO

Lettura e comprensione

ISTITUTO NOSTRA SIGNORA

PROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO

Piazza dei Decemviri, Roma. Via Ferrini, Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA. Anno scolastico

( Anno scolastico 2011/2012)

Transcript:

a.s. DOCENTE DISCIPLINA PIANO DI LAVORO Nadia Rita Sepe Latino CLASSE IV SEZ A Indirizzo: ordinamento 2016/2017 b) SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE Numero alunni Clima educativo della classe (problematico, accettabile, buono, ottimo) Livello cognitivo globale di ingresso (problematico, accettabile, buono, ottimo) Svolgimento del programma precedente (incompleto, regolare, anticipato) 12 ottimo buono regolare c) OBIETTIVI Il Dipartimento individua i seguenti -obbiettivi cognitivi : a) di ordine contenutistico (apprendere nuovi concetti e riferimenti culturali): approfondire il discorso storico sull antica Roma, intesa come radice culturale da cui

poi si è elaborata la civiltà moderna, inserendo le nozioni e le riflessioni che ne conseguono in un quadro più generale di civiltà, in cui confluiscono elementi di antropologia, archeologia, filosofia, storia dell arte e soprattutto storia della letteratura; affrontare il problema dell imitazione nelle arti e nella letteratura, imitazione che non necessariamente significa mancanza di originalità, ma spesso implica assimilazione e rielaborazione personale di modelli ; acquisire in concetto di modelli letterari, verificare cioè come essi si ripropongano diacronicamente nei secoli, nelle età più o meno antiche,in modo diverso e sempre attuale per la società coeva a chi li imita; acquistare consapevolezza dei vari livelli e metodi di indagine per ogni realtà culturale, in particolare per i prodotti letterari; -Obbiettivi cognitivi b) di ordine linguistico (approfondire lo studio della lingua latina attraverso i testi giunti sino a noi): considerare l evoluzione diacronica del latino, che spesso si crede fossilizzato in schemi grammaticali rigidi e, anche, in un lessico foneticamente immobile; vedere la frase latina non come applicazione di aridi paradigmi grammaticali ma come messaggio da analizzare sia in sé, per penetrarne le valenze semantiche, sia in relazione al contesto in cui si colloca; individuare nel testo gli strumenti retorici e ed individuarne la funzione stilistica e quella semantica; acquistare coscienza delle varie difficoltà che implica la traduzione di un testo latino, in prosa o in poesia e dell approssimazione di ogni tentativo di resa in italiano;

ampliare ed impreziosire un personale vocabolario della lingua italiana. -Obbiettivi operativi a) a livello concettuale (utilizzare le conoscenze acquisite per muoversi autonomamente in un testo della letteratura latina ): analizzare un testo cogliendone le caratteristiche principali in modo da collocarlo opportunamente nel sistema letterario di appartenenza; stabilire collegamenti e confronti fra due o più testi che presentino qualche omogeneità (di contenuto, di genere lett., di appartenenza ad un corpus unitario di opere dello stesso autore, ecc.); orientarsi nella lettura a prima vista di qualche pagina di un autore precedentemente studiato, nel senso di riconoscerne le peculiarità di contenuti e di espressione e di stabilire collegamenti con altre pagine dello stesso autore; sviluppare, attraverso la traduzione, i meccanismi logico-mentali, potenziando un preciso e rigoroso metodo di analisi induttiva e deduttiva. -Obbiettivi operativi b) di ordine linguistico: riconoscere i costrutti morfo-sintattici della lingua latina; arricchire la conoscenza del proprio vocabolario latino; essere in grado di rielaborare in italiano termini e concetti espressi in latino. Per quanto riguarda l orale, ne è emersa la seguente definizione di obbiettivi-competenzeconoscenze generali cui giungere : a) dei termini Spiegare il significato di termini specifici dell argomento

Spiegare il significato di espressioni tipiche dell argomento b) dei fatti Definire le coordinate spazio-temporali del fenomeno letterario Riassumere il contenuto del brano letto Definire i caratteri del genere letterario a cui appartiene l opera da cui è tratto il testo c) di regole e principi elencare il sistema di valori dell età cui appartiene l opera esaminata definire l identità sociale dei protagonisti e del destinatario Nel consiglio di classe sono stati concordati i seguenti obiettivi educativo-cognitivi generali: a) obiettivi educativi Educare alla socializzazione ( intesa come rispetto di sé e degli altri), all osservanza delle norme del Regolamento di Istituto e alla puntualità negli adempimenti dei doveri scolastici Sviluppare negli allievi le capacità di collaborare, dialogare e progettare con gli altri, di affrontare le situazioni nuove nel rispetto delle diversità di culture, opinioni e aspettative. Stimolare le motivazioni allo studio inteso come componente fondamentale della formazione della personalità, suscitando curiosità e interessi e sviluppando la consapevolezza delle attitudini individuali. Sensibilizzare alle problematiche ambientali Partecipare attivamente ai percorsi di integrazione scolastica e sviluppare un approccio solidale alle differenze individuali. b) obiettivi didattici Realizzare, attraverso il lavoro sia individuale sia di gruppo, percorsi di apprendimento finalizzati a potenziare un metodo autonomo di studio e di approfondimento degli argomenti trattati. Consolidare le abilità e le competenze acquisite nei precedenti anni di studio. c) obiettivi disciplinari trasversali

Sviluppare la capacità di interpretare testi e documenti, individuando e rielaborando criticamente dati e concetti, cercando di potenziare le capacità di analisi e sintesi in una visione di pluridisciplinarietà.

LETTERATURA LATINA LUCREZIO 1. Vita 242 2. Il De rerum natura 243 CULTURA LATINA Il significato di religio 247 3. Epicureismo e poesia 248 4. L antropologia lucreziana 249 5. La lingua poetica di Lucrezio 250 LESSICO D AUTORE Le parole di Lucrezio 251 ANTOLOGIA T1,2 L inno a Venere (De rerum natura I, 1-20 + 21-43) 253 T1 L invocazione a Venere LATINO/ITALIANO 253 ARCHEOLOGIA E CIVILTÀ Immagini di Venere nell arste antica 256 T2 La dedica a Memmio ITALIANO 259 T3 Elogio di Epicuro (De rerum natura I, 62-79) ITALIANO 260 T4 Il sacrificio di Ifigenia (De rerum natura I, 80-101) LATINO/ITALIANO 261 T5 L atomismo: nulla nasce dal nulla (De rerum natura I, 102-158) ITALIANO 265 T6 Il dolce filtro della poesia (De rerum natura I, 921-950) ITALIANO 267 T7 La vera felicità (De rerum natura II, 1-22) ITALIANO 268 T9 Non bisogna temere la morte (De rerum natura III, 830-853) ITALIANO 270 T10 La prosopopea della natura (De rerum natura III, 931-971) LATINO/ITALIANO 271 T11 L inquietudine umana (De rerum natura III, 1053-1094) ITALIANO 275 T12 L inganno dell amore (De rerum natura IV, 1141-1191) ITALIANO 277 T13 Storia del genere umano (De rerun natura V, 925-1061) ITALIANO 278 T14 La peste di Atene (De rerum natura VI, 1138-1286) ITALIANO 282 ECHI LETTERARI Da Lucrezio a Camus 285 CICERONE 1. Gli anni giovanili (106-70 a.c.) 287 IL GENERE L oratoria greca e romana prima di Cicerone 290 2. Dal successo alla crisi (69-52 a.c.) 294 3. Il progetto politico 298 4. Dalla guerra civile alla morte (51-43 a.c.) 302 5. Scritti filosofici, retorici e politici (46-44 a.c.) 304

LA CRITICA Cicerone scrittore 305 6. Cicerone episolografo 309 7. Lo stile 311 LESSICO D AUTORE Le parole di Cicerone 312 ANTOLOGIA T2 4 La prima Catilinaria (In Catilinam oratio prima, passim) 317 T2 L esordio LATINO/ITALIANO 318 T3 La prosopopea della patria ITALIANO 323 T4 La perorazione LATINO/ITALIANO 325 T5 8 La difesa di Celio (Pro Coelio, passim) 328 T5 L esordio ITALIANO 328 T9 Vita attiva e vita contemplativa (De republica I, 2) ITALIANO 341 T10 Il sogno di Scipione (De republica VI, 9-29) ITALIANO 342 ECHI LETTERARI Le sette spere 346 T13 Elogio dell amicizia (Laelius de amicitia 19-23) LATINO/ITALIANO 351 T14 Che cos è la res publica? (De officis I, 85.89) ITALIANO 357 T20 Sulla via dell esilio (Ad Atticum III, 5) LATINO 370 T21 La gioia del ritorno (Ad Atticum IV, 1) ITALIANO 372 T22 Notizie dal fronte: Cesare varca il Rubicone (Ad Familiares XVI, 12, 1-2) LATINO/ITALIANO 374 VIRGILIO 1. Vita 496 2. Le Bucoliche 498 IL GENERE Teocrito e la poesia bucolica 499 3. Le Georgiche 501 CULTURA LATINA Il miele 504 4. L Eneide 505 5. L Appendix Vergiliana 512 LESSICO D AUTORE Le parole di Virgilio 512 ANTOLOGIA T2 4 La campagna sconvolta (Ecloga 1) 515 T1 Destini a confornto LATINO/ITALIANO 516 T2 A Roma, un dio LATINO/ITALIANO 518 T3 La fortuna di Titiro LATINO/ITALIANO 520 T4 Le devastazioni della discordia civilis e il rifugio della campagna LATINO/ITALIANO 521

ECHI LETTERARI Il faggio, la morte. Montale e l inizio della prima ecloga 522 T5 La nuova età dell oro (Ecloga 4) ITALIANO 525 ECHI LETTERARI Costantino, Dante e la cristianizzazione dlla IV ecloga 527 T6 La giustificazione del lavoro: una risposta a Lucrezio (Georgica I, 121-159) ITALIANO 529 T7 Elogio dell Italia (Georgica II, 136-176) LATINO/ITALIANO 530 T8 Orfeo ed Euridice (Georgica IV, 453-527) ITALIANO 535 ECHI LETTERARI Memorie orfiche 537 T9 Proemio (Aeneis I, 1-11) ITALIANO 539 ARCHEOLOGIA E CIVILTÀ L immagine del pius Aeneas 540 T10 La caduta di Troia (Aeneis II, 1-233) ITALIANO 542 ECHI LETTERARI Enea fra di noi 548 T11 La passione di Didone (Aeneis IV, 1-5, 68-89) LATINO/ITALIANO 549 T12 Le ultime parole (Aeneis IV, 362-396) LATINO/ITALIANO 553 T13 La morte di Didone (Aeneis IV, 642-705) ITALIANO 557 T14 Enea e la Sibilla: il ramo d oro (Aeneis VI, 98-155) ITALIANO 559 CULTURA LATINA Il ramo d oro e l evoluzione della cultura umana 561 T15 L incontro di Enea con Anchise agli Inferi (Aeneis VI, 679-702) ITALIANO 563 T16 Eurialo e Niso (Aeneis IX, 367-445) ITALIANO 564 LA CRITICA Virgilio e i giovani 565 T17 La morte di Turno (Aeneis XII, 919-952) ITALIANO 567 ORAZIO 1. Vita 570 2. Gli Epodi 572 3. Le Satire 573 LA CRITICA Politica e società nelle Satire di Orazio 576 4. Le Odi 577 5. Le Epistole 581 6. Lo stile 582 LESSICO D AUTORE Le parole di Orazio 583 ANTOLOGIA T3 Est modus in rebus (Sermones I, 1 passim) ITALIANO 592 T4 Libertino patre natus (Sermones I, 6) ITALIANO 593 T5 8 Il seccatore (Sermones I, 9) 597 T5 Un Brutto incontro LATINO/ITALIANO 597 T6 Morire per un seccatore LATINO/ITALIANO 599 T7 Il circolo di Mecenate LATINO/ITALIANO 600 T8 L intervento di Apollo LATINO/ITALIANO 602

T9 Hoc erat in votis (Sermones II, 6) ITALIANO 604 T10 All amico Tibullo (Epistulae I, 4) LATINO/ITALIANO 607 T11 La depressione (Epistulae I, 8) ITALIANO 610 CULTURA LATINA Depressione e malinconia nella cultura romana 610 T12 Il programma poetico (Carmina I, 1) LATINO/ITALIANO 612 T13 Paesaggio invernale (Carmina I, 9) LATINO/ITALIANO 616 ECHI LETTERARI L arte allusiva: Orazio e Alceo 618 T14 Carpe diem (Carmina I, 11) LATINO/ITALIANO 620 ECHI LETTERARI La fortuna del carpe diem 622 T15 Cloe, la cerbiatta in fuga (Carmina I, 23) ITALIANO 623 T16 Lo scorrere del tempo (Carmina II, 14) LATINO/ITALIANO 624 T17 Attilio Regolo (Carmina III, 5) ITALIANO 626 T18 Fons Bandusiae (Carmina III, 13) LATINO/ITALIANO 628 ARCHEOLOGIA E CIVILTÀ Il locus amoenus 630 T20 Pulvis et umbra (Carmina IV, 7) LATINO/ITALIANO 636 L ELEGIA: TIBULLO E PROPERZIO 1. Origini e temi dell elegia 640 2. Cornelio Gallo 642 3. Tibullo e il corpus Tibullianum 642 ARCHEOLOGIA E CIVILTÀ I mille volti di Amore 646 4. Properzio 648 CULTURA LATINA Gli amanti-fratelli 650 LESSICO D AUTORE Le parole dell elegia 654 ANTOLOGIA Percorso 1 Tibullo, ovvero l eros dolce T1,2 L amore, il denaro, la guerra (Elegiae I, 1) 655 655 T3 Sulpicia: la voce di una donna innamorata (Elegiae III, 13) ITALIANO 664 Percorso 2 Properzio: l amore ai tempi del principato T5 Il dio Vertumno (Elegiae IV, 2) ITALIANO 670 ECHI LETTERARI Vertumno e Arcimbaldo 672 T6 L amore oltre la morte (Elegiae IV, 7) ITALIANO 673 OVIDIO 1. Vita 676 2. Gli Amores 677

3. L Ars amatoria 678 CULTURA LATINA L abito della pudicizia 680 4. Remedia amoris e Medicamina faciei 681 5. Le Heroides 681 6. Le Metamorfosi 682 7. I Fasti 684 LA CRITICA Un uomo tra due mondi 684 8. Le opere dell esilio 685 LESSICO D AUTORE Le parole di Ovidio 687 ANTOLOGIA Percorso 1 La poesia d amore T1 La milizia d amore (Amores I, 9) LATINO/ITALIANO 689 Percorso 2 Metamorfosi e Fasti T3 6 Apollo e Dafne (Metamorphoses I, 452-567) 696 T3 L antefatto LATINO/ITALIANO 697 T4 Il rifiuto di Dafne LATINO/ITALIANO 699 T5 La fuga e l inseguimento LATINO/ITALIANO 701 T6 Il finale del racconto: la metamorfosi LATINO/ITALIANO 705 T7 Filemone e Bauci (Metamorphoses VIII, 611-724) ITALIANO 709 ECHI LETTERARI «Che ci cogliesse insieme l ora estrema» 712 LIVIO E LA STORIOGRAFIA AUGUSTEA 1. Tito Livio 720 2. Altri storici dell età augustea 725 LESSICO D AUTORE Le parole di Livio 727 ANTOLOGIA Percorso 1 Lo studio della storia T1 3 L esordio di un opera immensa (Ab Urbe condita libri, Praefatio) 729 T1 Un compito gravoso ITALIANO 729 T2 Il valore esemplare della storia ITALIANO 730 T3 Presente e futuro ITALIANO 730 Percorso 2 Personaggi ed eventi T4 La fondazione di Roma (Ad Urbe condita libri I, 6, 3-7, 3) LATINO/ITALIANO 732 T5 La leggenda di Tarpea (Ad Urbe condita libri I, 11, 5-9) ITALIANO 735 T6 Bruto lo sciocco (Ad Urbe condita libri I, 56, 4-12) ITALIANO 736 CULTURA LATINA Il racconto di folclore nell antichità 736 T7 Lucrezia (Ad Urbe condita libri I, 57, 4-58, 12) LATINO/ITALIANO 738

CULTURA LATINA Hostis pro hospite 742 ECHI LETTERARI L esemplare suicidio di Lucrezia 745 T8 L avversario implacabile: un ritratto di Annibale (Ad Urbe condita libri XXI, 4) LATINO/ITALIANO 746 T9 La battaglia di Canne (Ad Urbe condita libri XXII, 47-49) 749 Per quanto riguarda l'aspetto dello studio della grammatica ci si prefigge di terminare lo studio della sintassi dei casi e del periodo, escludendo ancora il periodo ipotetico dipendente ed il discorso indiretto più complesso. MONTE ORE ANNUALE PREVISTO DAL CURRICOLO NELLA CLASSE. 99 ore d) PROGRAMMAZIONE ATTIVITA EXTRACURRICOLARI (laboratori, visite guidate, conferenze, spettacoli teatrali o cinematografici, ecc.) e) METODOLOGIE UTILIZZATE Lezione frontale x Esercitazione di laboratorio x Gruppi di lavoro x Approfondimento individuale x Discussione guidata x Utilizzo materiale audiovisivo e/o multimediale x Utilizzo di Internet x Approccio pluridisciplinare x Attività di recupero x a) MEZZI Testo in adozione x Schede x Appunti x Strumenti multimediali x Hebdomata

b) SPAZI Aula x Laboratori x Biblioteca x Viaggio d istruzione, scambi culturali, approfondimenti linguistici Mostre, spettacoli x Visite guidate x c) NUMERO E TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE IMPIEGATE Latino SCRITTE ORALI Almeno 3 a quadrime stre Almeno due a quadrim estre Tipologi Prove strutturate x Prove semistrutturate x Traduzioni contrastive x Prove orali individuali x Relazioni individuali x

d) CRITERI DI VALUTAZIONE (anche in riferimento alle decisioni del proprio Dipartimento) In particolare, I criteri di valutazione tengono conto dell evoluzione della personalità dello studente sotto il profilo intellettuale, cognitivo e comportamentale (metodo di studio, interesse, impegno, attitudini). Elemento di valutazione sarà il raggiungimento degli obiettivi fissati Le tipologie di valutazione sono: nell orale, i colloqui e l esposizione dei lavori di gruppo e individuali ( per entrambe le discipline), nello scritto prove di traduzione, di scomposizione del testo e test strutturati Il numero delle valutazioni previste è quello fissato in sede di programmazione dipartimentale, mentre la cadenza delle valutazioni tenderà a seguire le tappe del processo di apprendimento-insegnamento e sarà quindi scandita dal ritmo di apprendimento degli studenti e dalla necessità di attivare interventi differenziati di recupero delle abilità. Praestat tamen ingenio alius alium. Concedo, sed plus efficiet aut minus: meno reperitur, qui sit studio nihil consecutus. (Quint. I,1,3) Iniziando l anno scolastico a conclusione di ogni segmento di unità didattica, la sottoscritta intende effettuare verifiche del reale grado di assimilazione del lavoro svolto, in modo da poter valutare l eventuale necessità di retroazione (feed-back): tracce di temi svolti alla lavagna, nell Italiano, nel Latino, esercizi di traduzione corretti collegialmente individualmente dall insegnante e/o dalla classe). Pertanto, la docente stabilisce di tenere almeno due colloqui orali e tre prove scritte al quadrimestre per ogni classe. Si effettueranno poi prove intermedie in entrambe le materie allo scopo di verificare i risultati raggiunti nel raggiungimento delle abilità di scrittura delle varie tipologie proposte dal ministero all esame. Nel valutare le verifiche l insegnante tiene ovviamente conto degli obiettivi propostasi, ricercando man mano che si procede verso la quinta classe livelli di abilità maggiormente perfezionati. Pertanto, si tiene conto dei seguenti aspetti: a) livello di comprensione e capacità di acquisizione di concetti; c) abilità di strutturare correttamente l esposizione scritta ed orale e di uso del linguaggio; d) per il Latino in particolare, maestria di rapportare in Italiano corretto e corrente la traduzione degli autori assegnati; e) prontezza nell istituire collegamenti anche sullo stimolo della classe.

Torino, Firma del docente